Moggi Al Processo Gea

[DRAGO DI CHEB 0]

Ho recentemente cambiato il supermercato da cui compravo il detersivo, perch? da quello nuovo il detersivo lo pago di meno.

Speriamo che zeman non se ne accorga, senn? mi testimonia contro.

Biagio la firma ? bellissima....oltre che fedele alla realt?....

[francocausio 0]

Biagio la firma ? bellissima....oltre che fedele alla realt?....

Manca solo un riferimento al chuchu Cambiasso,best football player of the world .asd

[JuveFan 0]

C'? una cosa che non capisco leggendo quest'articolo de La Stampa:

http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/ca...14007girata.asp

25/3/2008 (11:56) - CALCIOPOLI

Processo alla Gea, interrogato Zeman

L'allenatore ha ribadito che la Gea ?non agiva secondo le regole? e che a dirglielo erano stati i procuratori che si erano visti togliere i giocatori

ROMA

Zdenek Zeman, che per 35 anni ? stato allenatore di prestigiose squadre, ha testimoniato oggi al processo che vede imputati Luciano Moggi, suo figlio Alessandro nonch? Francesco Zavaglia, Davide Lippi, Francesco Ceravolo e Pasquale Gallo, esponenti della Gea, la societ? che curava le procure di numerosi calciatori. Tutti sono accusati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di pi? delitti di illecita concorrenza con violenza, minaccia e pi? delitti di violenza privata.

Zeman ha parlato oggi di Alessandro Moggi ricordando che nel 2000 quando lui allenava il Napoli era consulente di mercato della squadra partenopea e contemporaneamente faceva il procuratore di numerosi giocatori, ricavando cospicui guadagni.

Prima che fosse ascoltato Zeman il tribunale presieduto da Luigi Fiasconaro aveva inflitto 300 euro di multa e disposto l?accompagnamento coatto da parte delle Forze dell?ordine per Piero Franza patron del Messina, Giorgio Perinetti dirigente del Bari ed Ermanno Pieroni dirigente dell?Arezzo. La multa ? stata inflitta perch? i tre non si sono presentati a testimoniare e non hanno giustificato la loro assenza.

Zeman che attualmente non ha alcun ingaggio, ha detto in sostanza, anche leggendo i giornali di aver saputo che la Gea non agiva correttamente sul mercato dalle confidenze di alcuni procuratori, come Dario Canovi. Gli dissero d?aver avuto dei problemi in quanto alcuni loro giocatori che erano stati convinti ad andare alla Gea ?forse per avere qualche vantaggio in pi??.

Parlando poi di Alessandro Moggi si ? riferito al 2000 quando Moggi era consulente del mercato e aveva anche in una lista di giocatori facendo il procuratore sportivo.

Zeman ha escluso di aver avuto rapporti con Moggi ricordando che quest?ultimo aveva rapporti solo con la societ? e dopo avere acquistato i giocatori se ne era andato. Nessun rapporto poi ha avuto con Luciano Moggi.

Per quanto riguarda il pagamento delle Procure a chi forniva i giocatori secondo Zeman erano le societ? che provvedevano mentre, a suo giudizio dovevano essere i calciatori a pagare la percentuale. Quanto alla Gea ha ribadito che ?non agiva secondo le regole? e che a dirglielo erano stati appunto i procuratori che si erano visti togliere i giocatori. Il processo riprender? gioved? prossimo.

Ma quando il giornalista scrive: "Zdenek Zeman, che per 35 anni ? stato allenatore di prestigiose squadre" lo fa per prenerlo per il c**o o lo scrive seriamente?

La parte finale ? interessante. Il fallito boemo dice che la Gea non agiva secondo le regole e che a dirglielo erano stati quei procuratori i cui giocatori erano passati alla Gea. E ovviamente questi procuratori erano sereni e obiettivi quando davano questi giudizi ... e il fatto che i loro giocatori passavano alla Gea non influenzava minimamente la loro serenit? e obiettivit

[JuveFan 0]

mah....a me questa testimonianza di Zeman pare ai limiti della follia......

Se fossimo in una nazione seria il boemo sarebbe passato immediatamente

sul banco degli imputati per oltraggio alla corte.....

come si fa a dire che lui ha letto sui giornali determinate cose????

come si fa a sostenere che vi sia qualcosa di illegale se qualcuno cambia i professionisti

dai quali ? assistito per ottenere dei vantaggi....?

Scusate ma vi ? qualcuno che cambia commercialista nella speranza di pagare pi? tasse o di dover

assolvere ad un numero maggiore di adempimenti burocratici?

Vi ? qualcuno che cambia promotore finanziario nella speranza di aumentare le proprie perdite?

Vi ? qualche azienda che cambia consulente finanziario nella speranza di pagare di pi? i propri investimenti?

Io sono basito....

Questo pu? essere definito, ragionevolmente, un processo?

I PM possono essere considerati dei giudici?

L'Italia, in definitiva, pu? essere considerata una nazione civile?

Non bisogna dimenticare che il pm che ha imastito questo processo ? lo stesso Pm che ha considerato la roma parte lesa (e non complice) nella vicenda delle false fidejussioni e lo stesso a cui furono passate (dalla procura di livorno) le intercettazioni di bergamo che parlava di un incontro a casa di sensi e di sensi che aveva stipulato una polizza assicurativa con un suo collega di lavoro ...

Di quelle intercettazioni una volta arrivate alla procura di roma non si ? pi? saputo che fine hanno fatto. E nemmeno l'allora ufficio indagini della FIGC, il cui vice capo era l'avv. stagliano, ha mai chiesto una copia di quelle intercettazioni, nonostante riguardasse il designatore arbitrale e il presidente di una societ? di serie A.

[furino1945 0]

Non bisogna dimenticare che il pm che ha imastito questo processo ? lo stesso Pm che ha considerato la roma parte lesa (e non complice) nella vicenda delle false fidejussioni e lo stesso a cui furono passate (dalla procura di livorno) le intercettazioni di bergamo che parlava di un incontro a casa di sensi e di sensi che aveva stipulato una polizza assicurativa con un suo collega di lavoro ...

Di quelle intercettazioni una volta arrivate alla procura di roma non si ? pi? saputo che fine hanno fatto. E nemmeno l'allora ufficio indagini della FIGC, il cui vice capo era l'avv. stagliano, ha mai chiesto una copia di quelle intercettazioni, nonostante riguardasse il designatore arbitrale e il presidente di una societ? di serie A.

pare che grazie a simili exploits l'hanno pure fatto segretario dell'associazione nazionale magistrati.

[wmontero 3494]

al di la del risultato finale

ma chi ha valutato che ci fossero sufficienti indizi per celebrare un processo????????

se con queste testimonianze si ? potuto fare questo a napoli la sua celebrazione ? scontata

io da cittadino italiano mi auguro che lo spessore di altre testimonianze sia pi? alto perch? fino ad ora siamo alla presa per i fondelli

[totojuve 333]

La parte finale ? interessante. Il fallito boemo dice che la Gea non agiva secondo le regole e che a dirglielo erano stati quei procuratori i cui giocatori erano passati alla Gea. E ovviamente questi procuratori erano sereni e obiettivi quando davano questi giudizi ... e il fatto che i loro giocatori passavano alla Gea non influenzava minimamente la loro serenit? e obiettivit?.

Questi perdevano, a causa dei metodi illeciti della Gea, i loro giocatori e, invece di denunciare, andavano a dirlo all'allenatore perdente ma moralizzatore.

[Neromatto 6]

Biagio la firma ? bellissima....oltre che fedele alla realt?....

Gran parte dei meriti della firma vanno all'utente AleGOBBO, io mi sono limitato a riportare qualche piccolo aggiornamento...

[danyalex01 1]

Manca solo un riferimento al chuchu Cambiasso,best football player of the world .asd

ma non era in lotta con ibracadabra per il pallone d'oro da 10.000 carati placcato di diamanti della guinea?

[AleGOBBO 0]

Gran parte dei meriti della firma vanno all'utente AleGOBBO, io mi sono limitato a riportare qualche piccolo aggiornamento...

sbagli Biagio....il merito e' dei perdassurdi che mi hanno ispirato

[furino1945 0]

spazio dedicato oggi al processo gea dai tre maggiori quotidiani nazionali:

la repubblica: 7 righe, nelle "notizie in breve"

la stampa e corriere della sera : 0 (zero) righe.

[Peppiniello Mio 386]

spazio dedicato oggi al processo gea dai tre maggiori quotidiani nazionali:

la repubblica: 7 righe, nelle "notizie in breve"

la stampa e corriere della sera : 0 (zero) righe.

Forse provano vergogna per quello che avrebbero dovuto scrivere.

[elbepin 0]

Secondo me hanno esaurito il loro compito. Uccidere la Juve.

Fare la cronaca di questo processo significherebbe tirarsi la zappa sui piedi

[VICTOR 0]

Un'altra perla di Zeman:

ha scoperto l'acqua calda, e cio? che le parcelle dei procuratori le pagavano le societ? per le quali i giocatori venivano ingaggiati.

Ma davvero?????

[tot 0]

al di la del risultato finale

ma chi ha valutato che ci fossero sufficienti indizi per celebrare un processo????????

se con queste testimonianze si ? potuto fare questo a napoli la sua celebrazione ? scontata

io da cittadino italiano mi auguro che lo spessore di altre testimonianze sia pi? alto perch? fino ad ora siamo alla presa per i fondelli

Per rispondere alla tua domanda: NESSUNO al di l? dei pm, ai quali da troppo tempo non si richiede l'osservanza di quella regola fondamentale che impone loro di vagliare anche le prove a discarico dell'indagato.......

Tale mancanza di vaglio ? dovuta al fatto che alcuni imputati, fra i quali Moggi, hanno richiesto il giudizio immediato rinunciando all'udienza preliminare....

E se lo hanno fatto un motivo ci sar?......

A titolo di informazione: tale scelta processuale non comporta alcun vantaggio per l'imputato ovvero nessuno sconto di sanzione.....

Meditate gente, meditate......

Altrimenti, se non lo fate, sicuramente potreste avere un futuro da giornalisti.....

Ma siccome non lo siete sicuramente capirete che questa scelta difensiva comporter? l'arrivo di una sentenza durante la celebrazione del processo a Napoli......

Ma non ditelo ai giornalisti, tanto presi come sono a riportare solo le accuse dei pm come verit? assolute non capirebbero.....

Modificato March 27, 2008 da tot? schillaci

[Trax 0]

Sarebbe ora che i magistrati, in caso di processi messi su a casaccio senza nessuna prova solamente perch? vogliono mettersi in mostra, pagassero di tasca propria le spese processuali che gravano invece sulla pubblica amministrazione.

[BigBear 0]

Processo Gea, nuove accuse ai Moggi

Orlandini, ex procuratore di Gatti: ?La Gea costrinse il mio assistito a revocarmi la procura?

ROMA, 27 marzo - Ogni udienza del processo Gea porta la sua croce per Luciano e Alessandro Moggi. L?ultima tegola sulla testa della famiglia che fino a non molto tempo comandava il sistema calcio in Italia l?ha lanciata il procuratore Claudio Orlandini, ascoltato oggi a Roma. Orlandini ha illustrato la sua versione della complicata vicenda che, attraverso il suo assistito Fabio Gatti, port? al passaggio di Fabio Liverani dal Perugia alla Lazio. ?Nel 2001, quando Fabio (Gatti, ndr) era al Perugia - dice l?agente - mi chiam? il padre del giocatore e mi spieg? che mi dovevano revocare la procura perch? il presidente del Perugia, Gaucci, disse che, se non lo avessero fatto e se la procura non fosse passata alla Gea, avrebbero stroncato la carriera di Fabio e lo avrebbero messo fuori rosa. Un mese dopo mi arriv? la raccomandata della revoca della procura. A quel punto chiesi di parlare con Gaucci o Sabatini per chiedere spiegazioni. Sabatini, all'epoca ds del Perugia, mi disse di mettermi l'anima in pace perch? questo passaggio di procura alla Gea, insieme a quello di Miccoli, serviva per portare a termine il trasferimento di Liverani dal Perugia alla Lazio. Questo avrebbe dato liquidit? in cassa al club umbro, all'epoca fortemente indebitato. A quel punto accettai la revoca e mi venne saldata direttamente dal Perugia la penale, perch? Sabatini mi disse di passare in sede, che avrei trovato una busta con dentro 20 milioni di lire e cosi ? stato?.

LA TESTIMONIANZA DI GATTI - Gatti, anche lui ascoltato dal presidente Luigi Fiasconaro, ha cercato di ridimensionare i fatti (?Venni contattato da Gaucci, che mi consigli? per il mio bene e per la mia carriera di passare la mia procura alla Gea. Non ho mai sub?to pressioni?) puntando anche il dito contro Orlandini (?Non ero del tutto soddisfatto del lavoro fatto da lui, dopo il mio passaggio alla Gea iniziai a giocare in maniera pi? costante nel Perugia e un mese dopo firmai l'adeguamento del contratto da 250 milioni di lire annui?), ma ? stato subito contraddetto dall'avvocato di parte civile, Ciardullo, che gli ha contestato una sua deposizione alla Guardia di Finanza nella quale parl? dell'invito di Gaucci a passare alla Gea come di qualcosa di pi? di un semplice consiglio. Il presidente della decima sezione penale del Tribunale di Roma, Fiasconaro, ha quindi disposto per il prossimo 3 aprile la convocazione del padre di Gatti e del padre di Orlandini e l'eventuale confronto tra Claudio Orlandini e Fabio Gatti.

IL CASO VIVIANO - L'ex agente dell'attuale centrocampista del Modena si ? anche soffermato su un secondo episodio, riguardante un altro suo assistito, il portiere Viviano, e la Gea, dal quale emerge il potere esercitato da Luciano Moggi e il ruolo tutt'altro che super partes dell'ex vice presidente federale Innocenzo Mazzini: ?Nella Fiorentina che stava fallendo avevo come giocatore Viviano, all'epoca portiere della Primavera viola. Lui fu contattato da Innocenzo Mazzini che gli disse di presentarsi nella sede della Fiorentina senza il procuratore perch? sarebbe avvenuto il suo passaggio alla Juve. Viviano e suoi genitori mi raccontarono l'episodio e a quell'incontro mi presentai anch'io. Successivamente Moggi telefon? a mio padre Andrea e gli disse che se non mi fossi fatto da parte mi avrebbe stroncato la carriera. Luciano Moggi aveva tante influenze, perch? aveva dato lavoro a tante persone e quindi poteva muovere giocatori e direttori sportivi. Questo gli permetteva di avere parecchio potere?.

GLI ALTRI TESTE - Dinanzi alla decima sezione penale del tribunale di Roma si sono presentati anche Paolo Bordonaro, procuratore di Giorgio Chiellini fino a quando la Gea non glielo ha soffiato (?Scrissi una lettera alla Figc per denunciare l'intromissione di Davide Lippi ma non ricevetti alcuna risposta?) e l'attuale centrocampista del Palermo, Giovanni Tedesco. ?Come procuratore ufficiale avevo Imborgia - ha raccontato l'ex giocatore del Perugia - ma dal 2000 ero rappresentato da Pastorello pur non avendo mai depositato la nuova procura. Poi un giorno Gaucci mi telefon? durante l'estate e mi disse di raggiungerlo a Roma perch? mi avrebbe fatto conoscere delle persone. Andai nella sede della Gea dove conobbi Alessandro Moggi ed Emiliano Zavaglia. Mi venne prospettata l'idea di passare a un grande club, si parlava della Lazio. Presi un po? di tempo, poi decisi di affidare la mia procura alla Gea, dopo avere avvertito Pastorello, e firmai con Emiliano Zavaglia, senza depositare la procura in federazione perch? era ancora in vigore quella con Imborgia?. Pass? l'estate senza che nessuno della Gea n? della Lazio si facesse vivo con Tedesco. Rimasto al Perugia, la reazione del giocatore fu la seguente: ?Mi sentii con Zavaglia e gli feci presente tutto il mio malcontento per le promesse non mantenute, il mancato passaggio alla Lazio e gli dissi che pensavo di lasciare la Gea. Fabio Grosso mi present? Stefano Antonelli (all'epoca un altro agente, ndr) e con lui preparammo al lettera di revoca della procura a Imborgia. Ma la Gea a quel punto deposit? la procura firmata da me con Zavaglia. Ne nacque un'inchiesta federale al termine della quale io venni condannato con un'ammenda di 1500 euro e Alessandro Moggi fu deferito?. Luned? altra udienza del processo. Toccher? al presidente del Messina, Franza, al ds del Bari, Perinetti, e ad Ermanno Pieroni, per i quali Fiasconaro ha disposto l'accompagnamento coatto della forza pubblica, ma soprattutto all'ex ad della Juve, Antonio Giraudo, all'ex allenatore di Roma e Juve, Fabio Capello, e all'ex ds della Roma, Franco Baldini.

http://www.corrieredellosport.it/Notizie/C...accuse+ai+Moggi

Modificato March 27, 2008 da BigBear

[furino1945 0]

Processo Gea, nuove accuse ai Moggi[/size]

LA TESTIMONIANZA DI GATTI - Gatti, anche lui ascoltato dal presidente Luigi Fiasconaro, ha cercato di ridimensionare i fatti (?Venni contattato da Gaucci, che mi consigli? per il mio bene e per la mia carriera di passare la mia procura alla Gea. Non ho mai sub?to pressioni?) puntando anche il dito contro Orlandini (?Non ero del tutto soddisfatto del lavoro fatto da lui, dopo il mio passaggio alla Gea iniziai a giocare in maniera pi? costante nel Perugia e un mese dopo firmai l'adeguamento del contratto da 250 milioni di lire annui?), ma ? stato subito contraddetto dall'avvocato di parte civile, Ciardullo, che gli ha contestato una sua deposizione alla Guardia di Finanza nella quale parl? dell'invito di Gaucci a passare alla Gea come di qualcosa di pi? di un semplice consiglio. Il presidente della decima sezione penale del Tribunale di Roma, Fiasconaro, ha quindi disposto per il prossimo 3 aprile la convocazione del padre di Gatti e del padre di Orlandini e l'eventuale confronto tra Claudio Orlandini e Fabio Gatti.

qui secondo me sta il succo di tutto questo processo.

hanno raccolto delle testimonianze con le quali devono quadrare il teorema che moggi e' un delinquente.

se uno cerca di ridimensionare dicendo di non aver subito pressioni allora viene contestato.

non sara' che quel teorema e' una bufala???

[firewall76 0]

senza leggere la deposizione resa alla guardia di finanza diventa difficile esprimere qualsivoglia valutazione

[francocausio 0]

Processo Gea, nuove accuse ai Moggi

Orlandini, ex procuratore di Gatti: ?La Gea costrinse il mio assistito a revocarmi la procura?

ROMA, 27 marzo - Ogni udienza del processo Gea porta la sua croce per Luciano e Alessandro Moggi. L?ultima tegola sulla testa della famiglia che fino a non molto tempo comandava il sistema calcio in Italia l?ha lanciata il procuratore Claudio Orlandini, ascoltato oggi a Roma. Orlandini ha illustrato la sua versione della complicata vicenda che, attraverso il suo assistito Fabio Gatti, port? al passaggio di Fabio Liverani dal Perugia alla Lazio. ?Nel 2001, quando Fabio (Gatti, ndr) era al Perugia - dice l?agente - mi chiam? il padre del giocatore e mi spieg? che mi dovevano revocare la procura perch? il presidente del Perugia, Gaucci, disse che, se non lo avessero fatto e se la procura non fosse passata alla Gea, avrebbero stroncato la carriera di Fabio e lo avrebbero messo fuori rosa. Un mese dopo mi arriv? la raccomandata della revoca della procura. A quel punto chiesi di parlare con Gaucci o Sabatini per chiedere spiegazioni. Sabatini, all'epoca ds del Perugia, mi disse di mettermi l'anima in pace perch? questo passaggio di procura alla Gea, insieme a quello di Miccoli, serviva per portare a termine il trasferimento di Liverani dal Perugia alla Lazio. Questo avrebbe dato liquidit? in cassa al club umbro, all'epoca fortemente indebitato. A quel punto accettai la revoca e mi venne saldata direttamente dal Perugia la penale, perch? Sabatini mi disse di passare in sede, che avrei trovato una busta con dentro 20 milioni di lire e cosi ? stato?.

LA TESTIMONIANZA DI GATTI - Gatti, anche lui ascoltato dal presidente Luigi Fiasconaro, ha cercato di ridimensionare i fatti (?Venni contattato da Gaucci, che mi consigli? per il mio bene e per la mia carriera di passare la mia procura alla Gea. Non ho mai sub?to pressioni?) puntando anche il dito contro Orlandini (?Non ero del tutto soddisfatto del lavoro fatto da lui, dopo il mio passaggio alla Gea iniziai a giocare in maniera pi? costante nel Perugia e un mese dopo firmai l'adeguamento del contratto da 250 milioni di lire annui?), ma ? stato subito contraddetto dall'avvocato di parte civile, Ciardullo, che gli ha contestato una sua deposizione alla Guardia di Finanza nella quale parl? dell'invito di Gaucci a passare alla Gea come di qualcosa di pi? di un semplice consiglio. Il presidente della decima sezione penale del Tribunale di Roma, Fiasconaro, ha quindi disposto per il prossimo 3 aprile la convocazione del padre di Gatti e del padre di Orlandini e l'eventuale confronto tra Claudio Orlandini e Fabio Gatti.

IL CASO VIVIANO - L'ex agente dell'attuale centrocampista del Modena si ? anche soffermato su un secondo episodio, riguardante un altro suo assistito, il portiere Viviano, e la Gea, dal quale emerge il potere esercitato da Luciano Moggi e il ruolo tutt'altro che super partes dell'ex vice presidente federale Innocenzo Mazzini: ?Nella Fiorentina che stava fallendo avevo come giocatore Viviano, all'epoca portiere della Primavera viola. Lui fu contattato da Innocenzo Mazzini che gli disse di presentarsi nella sede della Fiorentina senza il procuratore perch? sarebbe avvenuto il suo passaggio alla Juve. Viviano e suoi genitori mi raccontarono l'episodio e a quell'incontro mi presentai anch'io. Successivamente Moggi telefon? a mio padre Andrea e gli disse che se non mi fossi fatto da parte mi avrebbe stroncato la carriera. Luciano Moggi aveva tante influenze, perch? aveva dato lavoro a tante persone e quindi poteva muovere giocatori e direttori sportivi. Questo gli permetteva di avere parecchio potere?.

GLI ALTRI TESTE - Dinanzi alla decima sezione penale del tribunale di Roma si sono presentati anche Paolo Bordonaro, procuratore di Giorgio Chiellini fino a quando la Gea non glielo ha soffiato (?Scrissi una lettera alla Figc per denunciare l'intromissione di Davide Lippi ma non ricevetti alcuna risposta?) e l'attuale centrocampista del Palermo, Giovanni Tedesco. ?Come procuratore ufficiale avevo Imborgia - ha raccontato l'ex giocatore del Perugia - ma dal 2000 ero rappresentato da Pastorello pur non avendo mai depositato la nuova procura. Poi un giorno Gaucci mi telefon? durante l'estate e mi disse di raggiungerlo a Roma perch? mi avrebbe fatto conoscere delle persone. Andai nella sede della Gea dove conobbi Alessandro Moggi ed Emiliano Zavaglia. Mi venne prospettata l'idea di passare a un grande club, si parlava della Lazio. Presi un po? di tempo, poi decisi di affidare la mia procura alla Gea, dopo avere avvertito Pastorello, e firmai con Emiliano Zavaglia, senza depositare la procura in federazione perch? era ancora in vigore quella con Imborgia?. Pass? l'estate senza che nessuno della Gea n? della Lazio si facesse vivo con Tedesco. Rimasto al Perugia, la reazione del giocatore fu la seguente: ?Mi sentii con Zavaglia e gli feci presente tutto il mio malcontento per le promesse non mantenute, il mancato passaggio alla Lazio e gli dissi che pensavo di lasciare la Gea. Fabio Grosso mi present? Stefano Antonelli (all'epoca un altro agente, ndr) e con lui preparammo al lettera di revoca della procura a Imborgia. Ma la Gea a quel punto deposit? la procura firmata da me con Zavaglia. Ne nacque un'inchiesta federale al termine della quale io venni condannato con un'ammenda di 1500 euro e Alessandro Moggi fu deferito?. Luned? altra udienza del processo. Toccher? al presidente del Messina, Franza, al ds del Bari, Perinetti, e ad Ermanno Pieroni, per i quali Fiasconaro ha disposto l'accompagnamento coatto della forza pubblica, ma soprattutto all'ex ad della Juve, Antonio Giraudo, all'ex allenatore di Roma e Juve, Fabio Capello, e all'ex ds della Roma, Franco Baldini.

http://www.corrieredellosport.it/Notizie/C...accuse+ai+Moggi

Rischia davvero l'iniezione letale,Big Lucky Moggi con queste prove schiaccianti

[Juan 0]

Serie A - Processo Gea: si procede tra le contraddizioni

Nuove testimonianze, nuove contraddizioni. Proseguono cos? le indagini che vedono imputati Luciano Moggi e alcuni altri esponenti della Gea - la societa' che gestiva decine di giocatori prima di Calciopoli -, accusati di associazione per delinquere "finalizzata alla commissione di piu' delitti di illecita concorrenza". Minacce per convincere, secondo l'accusa, i calciatori ad abbandonare i loro procuratori per passare alla stessa Gea. Ma le nuova testimonianze raccolte non fanno altro che rafforzare le forti contraddizioni che da mesi caratterizzano l'indagine. Mentre il procuratore Claudio Orlandini, riferendosi al calciatore da lui gestito Fabio Gatti, ai tempi in cui militava nel Perugia, ha detto che questi lo lascio' perche' minacciato di finire anzitempo la carriera se non si fosse affidato alla Gea, un altro procuratore, Paolo Bordonaro, ha escluso che la Gea sia ricorsa a simili minacce. Anzi "la societa' - ha affermato Bordonaro - aveva un'influenza assai rilevante nel settore del calcio e l'80% dei calciatori ambiva farsi assistere dalla Gea. Percio' era semplice per quest'ultima non avere concorrenza perche' a questa societa' i calciatori andavano spontaneamente".

Fabio Gatti, interrogato subito dopo, ha ricordato i suoi rapporti con Claudio Orlandini. Decise di lasciarlo perche' non rispondeva al 100% alle sue esigenze professionali. "Non mi dava - ha detto - risposte soddisfacenti per il mio futuro. Nel corso del campionato 2001-2002 mi chiamo' Gaucci e mi consiglio' di passare alla Gea, io accettai. Gaucci lo incontrai a Perugia ma non mi spiego' perche' dovevo affidarmi alla Gea, io ho pensato che se il consiglio veniva dal mio presidente era giusto accettarlo, avevo 19 anni". Quando ando' alla Gea con suo padre per firmare la procura incontro' due soci, Riccardo Calleri e Chiara Geronzi, entrambi poi rimasti coinvolti nell'inchiesta, ma la cui posizione e' gi? stata archiviata. Il calciatore ha raccontato comunque che anche con la Gea non ha avuto un rapporto soddisfacente perche' non si sentiva adeguatamente tutelato, specialmente quando la famiglia Gaucci acquisto' il Catania e lui dovette andare con la squadra.

Nella seconda parte dell'udienza il Tribunale ha ascoltato il procuratore Paolo Bordonaro e il calciatore Giovanni Tedesco. Il primo ha parlato dei suoi rapporti di procuratore con il calciatore Giorgio Chiellini, che ha assistito fin da quando aveva 16 anni. I loro rapporti si interruppero dopo che il calciatore era finito al Livorno. In sostanza Chiellini decise di concludere il rapporto dopo aver incontrato a Parigi Davide Lippi, uno dei soci di maggior rilevanza della Gea. "Non mi fu detto il motivo della revoca - ha affermato il testimone - ho pero' capito che Davide Lippi gli offriva piu' di quello che potevo assicurargli io". E' stato durante la deposizione che Bordonaro ha tra l'altro parlato della Gea ricordando che "i calciatori andavano spontaneamente a questa societa'". In chiusura di udienza e' stato ascoltato l'attuale calciatore del Palermo Giovanni Tedesco. Anche lui nel 2000, dopo essere stato assistito dal procuratore Federico Pastorello, mentre era al Perugia accetto' di andare alla Gea dopo una telefonata ricevuta da Luciano Gaucci. Parlo' con Alessandro Moggi, un'altro dei dirigenti della societa'. I rapporti pero' li ha sempre avuti con Emiliano Zavaglia, figlio di Franco, uno dei dirigenti della Gea che e' imputato in questo processo. Successivamente ruppe i rapporti e si affido' a Stefano Antonelli, che oggi e' uno dei dirigenti del Torino. Fu lui a concludere il passaggio della procura dalla Gea ad Antonelli con il quale, pero', da tempo non ha piu' rapporti.

http://www.realsports.it/Calcio/NotiziaInt...amp;recid=16247

[clau71 1]

qui secondo me sta il succo di tutto questo processo.

hanno raccolto delle testimonianze con le quali devono quadrare il teorema che moggi e' un delinquente.

se uno cerca di ridimensionare dicendo di non aver subito pressioni allora viene contestato.

non sara' che quel teorema e' una bufala???

Esatto.

Ma soprattutto da come ? costruito l'articolo si evince l'atteggiamento palesemente colpevolista tenuto dal Corriere dello Sport.

Siamo alle solite,ci stanno riprovando.

Con in mano ,di tangibile,la solita cosa:

il nulla.

[francocausio 0]

Esatto.

Ma soprattutto da come ? costruito l'articolo si evince l'atteggiamento palesemente colpevolista tenuto dal Corriere dello Sport.

Siamo alle solite,ci stanno riprovando.

Con in mano ,di tangibile,la solita cosa:

il nulla.

Chissenefrega del Corsport:presto faranno piroette,tutti, per modificare in corsa le loro convinzioni(?) infondatamente colpevoliste

[furino1945 0]

Serie A - Processo Gea: si procede tra le contraddizioni

Nuove testimonianze, nuove contraddizioni. Proseguono cos? le indagini che vedono imputati Luciano Moggi e alcuni altri esponenti della Gea - la societa' che gestiva decine di giocatori prima di Calciopoli -, accusati di associazione per delinquere "finalizzata alla commissione di piu' delitti di illecita concorrenza". Minacce per convincere, secondo l'accusa, i calciatori ad abbandonare i loro procuratori per passare alla stessa Gea. Ma le nuova testimonianze raccolte non fanno altro che rafforzare le forti contraddizioni che da mesi caratterizzano l'indagine. Mentre il procuratore Claudio Orlandini, riferendosi al calciatore da lui gestito Fabio Gatti, ai tempi in cui militava nel Perugia, ha detto che questi lo lascio' perche' minacciato di finire anzitempo la carriera se non si fosse affidato alla Gea, un altro procuratore, Paolo Bordonaro, ha escluso che la Gea sia ricorsa a simili minacce. Anzi "la societa' - ha affermato Bordonaro - aveva un'influenza assai rilevante nel settore del calcio e l'80% dei calciatori ambiva farsi assistere dalla Gea. Percio' era semplice per quest'ultima non avere concorrenza perche' a questa societa' i calciatori andavano spontaneamente".

Fabio Gatti, interrogato subito dopo, ha ricordato i suoi rapporti con Claudio Orlandini. Decise di lasciarlo perche' non rispondeva al 100% alle sue esigenze professionali. "Non mi dava - ha detto - risposte soddisfacenti per il mio futuro. Nel corso del campionato 2001-2002 mi chiamo' Gaucci e mi consiglio' di passare alla Gea, io accettai. Gaucci lo incontrai a Perugia ma non mi spiego' perche' dovevo affidarmi alla Gea, io ho pensato che se il consiglio veniva dal mio presidente era giusto accettarlo, avevo 19 anni". Quando ando' alla Gea con suo padre per firmare la procura incontro' due soci, Riccardo Calleri e Chiara Geronzi, entrambi poi rimasti coinvolti nell'inchiesta, ma la cui posizione e' gi? stata archiviata. Il calciatore ha raccontato comunque che anche con la Gea non ha avuto un rapporto soddisfacente perche' non si sentiva adeguatamente tutelato, specialmente quando la famiglia Gaucci acquisto' il Catania e lui dovette andare con la squadra.

Nella seconda parte dell'udienza il Tribunale ha ascoltato il procuratore Paolo Bordonaro e il calciatore Giovanni Tedesco. Il primo ha parlato dei suoi rapporti di procuratore con il calciatore Giorgio Chiellini, che ha assistito fin da quando aveva 16 anni. I loro rapporti si interruppero dopo che il calciatore era finito al Livorno. In sostanza Chiellini decise di concludere il rapporto dopo aver incontrato a Parigi Davide Lippi, uno dei soci di maggior rilevanza della Gea. "Non mi fu detto il motivo della revoca - ha affermato il testimone - ho pero' capito che Davide Lippi gli offriva piu' di quello che potevo assicurargli io". E' stato durante la deposizione che Bordonaro ha tra l'altro parlato della Gea ricordando che "i calciatori andavano spontaneamente a questa societa'". In chiusura di udienza e' stato ascoltato l'attuale calciatore del Palermo Giovanni Tedesco. Anche lui nel 2000, dopo essere stato assistito dal procuratore Federico Pastorello, mentre era al Perugia accetto' di andare alla Gea dopo una telefonata ricevuta da Luciano Gaucci. Parlo' con Alessandro Moggi, un'altro dei dirigenti della societa'. I rapporti pero' li ha sempre avuti con Emiliano Zavaglia, figlio di Franco, uno dei dirigenti della Gea che e' imputato in questo processo. Successivamente ruppe i rapporti e si affido' a Stefano Antonelli, che oggi e' uno dei dirigenti del Torino. Fu lui a concludere il passaggio della procura dalla Gea ad Antonelli con il quale, pero', da tempo non ha piu' rapporti.

http://www.realsports.it/Calcio/NotiziaInt...amp;recid=16247

detto cosi' e' tutta un'altra roba rispetto al corriere dello sport.

[francocausio 0]

detto cosi' e' tutta un'altra roba rispetto al corriere dello sport.

Ed ? tutta un'altra roba rispetto alla verit?