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scescio7000

Moggi Al Processo Gea

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Joined: 08-Jul-2006
21366 messaggi

ma chi lo ha seguito maggiormente potrebbe gentilmente spiegarci su quali basi ? stato costruito questo processo??

quali testimonianze sarebbero alla base di tutto???

quando le vere accuse e le vere vittime???

per ora ? solo perdita di tempo

non credo che il rinvio a giudizio ci sia stato per queste stupidaggini

me lo auguro come cittadino

Modificato da wmontero

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Joined: 16-Aug-2007
300 messaggi
ma chi lo ha seguito maggiormente potrebbe gentilmente spiegarci su quali basi ? stato costruito questo processo??

quali testimonianze sarebbero alla base di tutto???

quando le vere accuse e le vere vittime???

per ora ? solo perdita di tempo

non credo che il rinvio a giudizio ci sia stato per queste stupidaggini

me lo auguro come cittadino

io mi ricordo il giorno del rinvio a giudizio le due pagine di repubblica.

si faceva riferimento, tra l'altro,alla deposizione di baldini,a quella di caliendo e a parecchi giocatori ; tra i giocatori i casi piu' eclatanti erano fresi e trezeguet.

il fatto e' che noi parliamo di stupidaggini ma se leggi l'agenzia ansa iniziale il pm palamara dice che la testimonianza di trezeguet dimostra che la gea faceva illecita concorrenza; a leggere l'articolo su stampa.it si direbbe di no ma per il resto dei giornali la notizia non esiste...

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Joined: 27-Nov-2006
1513 messaggi
io mi ricordo il giorno del rinvio a giudizio le due pagine di repubblica.

si faceva riferimento, tra l'altro,alla deposizione di baldini,a quella di caliendo e a parecchi giocatori ; tra i giocatori i casi piu' eclatanti erano fresi e trezeguet.

il fatto e' che noi parliamo di stupidaggini ma se leggi l'agenzia ansa iniziale il pm palamara dice che la testimonianza di trezeguet dimostra che la gea faceva illecita concorrenza; a leggere l'articolo su stampa.it si direbbe di no ma per il resto dei giornali la notizia non esiste...

Ora che lo scopo ? stato raggiunto(sputtanamento della Triade, Moggi fatto passare come il Male del calcio italiano, la Juve retrocessa e la squadra smembrata)ai giornali gliene p? freg? de meno: queste notizie ormai non fanno vendere una copia in pi?. Quello che mi auguro ? che le persone fatte oggetto di queste indagini, una volta dimostrata la loro innocenza, chiedano i danni a chi ha messo in giro chiacchiere senza fondamento alcuno.

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Joined: 19-May-2006
48 messaggi

Se ? per questo i maggiori giornali credo che non abbiano nemmeno parlato della figura di cacca fatta l'altro ieri da Fresi.... :haha:

Che informazione di m**da...

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Joined: 18-Jul-2006
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Vista la elefantiaca figura di me**a di Fresi al Processo, sarebbe probabilmente il caso di chiedere allo stesso Fresi a che pro e per conto di chi ha raccontato palle in sede di interrogatorio! Chiss? mai che si riesca a capire qualcosa su chi siano stati i veri mandanti di tutto lo sterco buttato in questi anni adosso a Moggi e alla Juventus... .bah

dove la posso trovare questa deposizione, con le dichiarazioni contrastanti che hanno lasciato perplessi i giudici

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Joined: 20-Jul-2006
1696 messaggi
Vista la elefantiaca figura di me**a di Fresi al Processo, sarebbe probabilmente il caso di chiedere allo stesso Fresi a che pro e per conto di chi ha raccontato palle in sede di interrogatorio! Chiss? mai che si riesca a capire qualcosa su chi siano stati i veri mandanti di tutto lo sterco buttato in questi anni adosso a Moggi e alla Juventus... .bah

Anche lui si ? accodato al comune sentire.

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Joined: 16-Aug-2007
300 messaggi

piccola rassegna stampa.

sul corsera 21 righe del dispaccio d'agenzia e basta; il grande moralizzatore fabio monti che aveva l'opportunita' di parlare del processo e del mostro moggi ieri non c'era o se c'era dormiva. L'agenzia riporta il parere del pm che e' questo: moggi jr non aveva diritto di ricevere trezeguet presso la juve, quindi illecita concorrenza e delinquenza (eccheccaxxo, aggiungo io, in un paese in cui la legalita' riempie il palazzo e i palazzi, esce fuori e riempie pure i marciapiedi come la rumenta a napoli, in un paese cosi' come si permette il sign moggi jr di chiedere a trezeguet di incontrarlo presso la sede della juve; e' chiaro e lampante che moggi jr e' delinquente)

sulla repubblica le righe sono 30; bonta' loro ricordano che trezeguet ha dichiarato che non ha subito minacce; io pensavo che il giornale ci mandava mensurati, quello che sul mostro moggi ha fatto carriera e ci ha scritto pure un libro; non e' mensurati, l'autore dell'articolo (che deve essere zunino) mette solo le iniziali c.z., quasi fosse stato costretto a scrivere qualcosa di cui si vergogna, qualcosa che non gli piace.

sulla stampa l'articolo ( di buccheri ma neppure lui si firma)) e' piu' lungo e si dice anche che moggi all'arrivo di trezeguet prima dell'interrogatorio gli avrebbe detto "David ,mi fai un autografo?". A proposito di stampa di torino ieri nell'edizione on-line le cose risultavano piu' chiare, si capiva che per il pm era stata una "giornataccia", a leggere il cartaceo con la scusa dell'autografo cosa e' successo veramente non si capisce bene.

puo' darsi che nel prosieguo del processo succedano cose strane e sconvolgenti, vedremo; per adesso, da quello che ho capito e da come ne parlano i giornali che "formano" l'opinione pubblica direi che gli imputai vanno incontro ad un sicura condanna per NON aver commesso il fatto.

Modificato da furino1945

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Joined: 07-Apr-2007
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dunque moggi jr non poteva parlare con trezeguet nella sede della juve...giusto, anche se l? ci lavorava il babbo e poteva trattarsi di incontro occasionale.

ma tavaroli alla saras che ci faceva ? aveva il babbo impiegato della societ? petrolifera ?

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Joined: 10-Jul-2006
7690 messaggi
dunque moggi jr non poteva parlare con trezeguet nella sede della juve...giusto, anche se l? ci lavorava il babbo e poteva trattarsi di incontro occasionale.

ma tavaroli alla saras che ci faceva ? aveva il babbo impiegato della societ? petrolifera ?

a parte la pagliacciata del discorso GEA che ? uno degli aspetti pi? ridicoli di tutta questa squallida faccenda....

ma perch? Moggi jr non poteva andare a trovare il suo potenziale cliente presso il posto in cui aveva la sede la societ? per la quale lavorava?

cio? a me sembra che qui si stia arrivando all'apoteosi della megapagliacciata..........

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Joined: 08-Jul-2006
21366 messaggi
io mi ricordo il giorno del rinvio a giudizio le due pagine di repubblica.

si faceva riferimento, tra l'altro,alla deposizione di baldini,a quella di caliendo e a parecchi giocatori ; tra i giocatori i casi piu' eclatanti erano fresi e trezeguet.

il fatto e' che noi parliamo di stupidaggini ma se leggi l'agenzia ansa iniziale il pm palamara dice che la testimonianza di trezeguet dimostra che la gea faceva illecita concorrenza; a leggere l'articolo su stampa.it si direbbe di no ma per il resto dei giornali la notizia non esiste...

ti ringrazio

io per? credo che ormai conti pi? quel che succede in aula che quel che dicono i giornali perlomeno spero

e li moggi non mi sembra che ne esca male

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Joined: 23-Jun-2006
1495 messaggi
dunque moggi jr non poteva parlare con trezeguet nella sede della juve...giusto, anche se l? ci lavorava il babbo e poteva trattarsi di incontro occasionale.

ma tavaroli alla saras che ci faceva ? aveva il babbo impiegato della societ? petrolifera ?

Enorme VACCATA !!!

Allora, io faccio il commerciale, cerco clienti per la mia azienda....a volte li ricevo nel mio ufficio, a volte vado da loro.....

Sarebbe illecita concorrenza ???

O vogliono farci credere che i vari Pasqualin, Caliendo & C. non abbiano mai incotrato un giocatore NON LORO presso la sede della societa' presso cui questo gioca ????

E babbo natale ????

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Enorme VACCATA !!!

Allora, io faccio il commerciale, cerco clienti per la mia azienda....a volte li ricevo nel mio ufficio, a volte vado da loro.....

Sarebbe illecita concorrenza ???

O vogliono farci credere che i vari Pasqualin, Caliendo & C. non abbiano mai incotrato un giocatore NON LORO presso la sede della societa' presso cui questo gioca ????

E babbo natale ????

io faccio il libero professionista e vado SOLO presso i miei clienti

che faccio? smetto di lavorare?

ma piantiamola una buona volta con questa immonda carnevalata............

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Joined: 16-Jan-2007
22 messaggi

Ma scusate un'attimo, forse cisarebbe da aprire un'ulteriore topic...

Secondo me la vera concorrenza sleale ?si ? concretizzata quando guido rossi ( affiliato alla moratti club ) ha cacciato Gentile dall'under 21 ( che si li aveva fatto benissimo ) per sostituirlo con una persona a libro paga dell'onesto.

( dal sito degli onesti - societ? - organigramma ) Troverete Pier Luigi Casiraghi!!!!!!

Questa ? concorrenza slale!!!!!

? ovvio che se un ragazzo ritiene di avere talento preferisca accasarsi nella societ? del commissario tecnico, anche a costo di guadagnare meno soldi, al fine di avere pi? opportunit? di mettersi in mostra x l'under....

E nessuno ne parla!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! .fuck

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614 messaggi

Ridicoli, con le tesi di questo pm ogni piazzista finirebbe in galera!

Un giudice onesto condannerebbe il pm!

Un giudice onesto figc direbbe che:

"? concettualmente ammissibile che i giocatori siano stati minacciati senza subire intimidazione. Vista poi il luogo degli incontri si pu? ragionevolmente supporre una intimidazione ambientale...."

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Ridicoli, con le tesi di questo pm ogni piazzista finirebbe in galera!

Un giudice onesto condannerebbe il pm!

Un giudice onesto figc direbbe che:

"? concettualmente ammissibile che i giocatori siano stati minacciati senza subire intimidazione. Vista poi il luogo degli incontri si pu? ragionevolmente supporre una intimidazione ambientale...."

prima o poi troveranno anche la pistola fumante: la camera delle torture :haha::haha::haha::haha::haha::haha:

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Oggi Treze ha dichiarato che non fu minacciato per andare alla Gea.Questa era l'accusa ed a questo ha risposto.La Cazzetta non riporta questo ma riporta solo la dichiarazione in cui si dice sorpreso di aver avuto il colloquio nella sede della Juve.Un fatto di una pochezza , dal punto di vista processuale, disarmante.Se son tutte qu? le prove di "faccia di tonno" credo che posiamo dormire tra due guanciali.IMHO.

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327 messaggi
Responsabile Area Ricerca Sett. Giovanile

Pierluigi Casiraghi

Ma ? proprio lui? Non ci posso credere. Anzi non ci credo!

Ditemi che non ? vero.

E' un caso di omonimia... sono secoli che l'abbiamo detto!!!

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327 messaggi

Dal Corriere dello Sport

ROMA, 3 marzo - ? ripreso questa mattina a Roma il processo Gea, che vede imputati per ?associazione a delinquere finalizzata all?illecita concorrenza? Luciano e Alessandro Moggi, Pasquale Gallo, Davide Lippi, Franco Zavaglia e Francesco Ceravolo. In mattinata davanti alla decima sezione penale presieduta da Luigi Fiasconaro (il pubblico ministero ? Luca Palamara) si sono presentati i procuratori Paolo Conti e Claudio Honorati (quest?ultimo un tempo era anche presidente della Commissione agenti dei calciatori), ma entrambi si sono avvalsi della facolt? di non rispondere. Ha invece parlato un altro procuratore, l?avvocato Piero D?Amelio, anche lui membro della Commissione agenti calciatori. D?Amelio ha ricordato di avere a suo tempo aperto un?indagine conoscitiva sulla Gea, su impulso della Federcalcio, per abuso di posizione dominante, ma di essere poi stato bloccato dalla stessa Figc, all?epoca presieduta da Franco Carraro. Per giustificare lo stop, ha aggiunto D?Amelio, la Figc addusse come motivazione la ?mancanza di fondi?.

Dopo D?Amelio ? stato il turno di un altro procuratore, Giuseppe Galli. In fase istruttoria, Galli, ex agente di Salvatore Fresi, aveva dichiarato in un interrogatorio che il giocatore gli era stato ?portato via? da Pasquale Gallo ed era poi finito all?Inter. Questo avvenne prima della nascita della Gea, ma il fatto interessa il pm e i giudici perch? poi Gallo entr? a far parte della societ? fondata, fra gli altri, da Alessandro Moggi. Galli ha poi parlato di Corrado Grabbi, calciatore di cui ancora detiene la procura. Palamara ha chiesto se risponde al vero il fatto che Grabbi fu convocato da Luciano Moggi quando era un giocatore della Juventus (si parla del 1995). Galli ha confermato l?episodio, specificando per? che era un evento del tutto normale, visto che Moggi era dirigente della squadra per la quale Grabbi giocava. In quell?occasione, per? - ha aggiunto Galli - Luciano Moggi parl? a Grabbi del figlio Alessandro (allora all?inizio della carriera di procuratore), consigliandogli di prenderlo come agente. Grabbi rifiut? la proposta. Cosa che, dichiara oggi Galli, non danneggi? la sua carriera.

Andrea Fan

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Secondo me in questo pollaio (processo) ci sono troppi galli a cantare (Gallo, Galli...) :haha::haha::haha:

A parte gli scherzi, ditemi che non ? vero che stanno bruciando i NOSTRI soldi per una autentica farsa.

Prima Fresi, poi Grabbi...Non riesco a comprendere di cosa siano accusati i rampolli che avevano creato la GEA...Poi penso a Palamara e a quello che gli ha detto Cossiga, e capisco tutto...

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Inviato (modificato)
Amoruso: ?Moggi mi minacciava?

Testimonianza choc del giocatore della Reggina al processo Gea: ?Costretto a trasferirmi dalla Juve al Perugia. Moggi mi disse che se non avessi accettato avrei smesso di giocare a calcio?

ROMA, 3 marzo - Testimonianza choc di Nicola Amoruso al processo Gea, che ? ripreso questa mattina a Roma, presso la decima sezione penale presieduta da Luigi Fiasconaro (il pm ? Luca Palamara). Nel procedimento che vede imputati Luciano e Alessandro Moggi, Franco Zavaglia, Pasquale Gallo, Davide Lippi e Francesco Ceravolo, il giocatore della Reggina ha ricostruito la storia dei suoi rapporti con Moggi padre e figlio, raccontando particolari inediti e parlando di minacce ricevute da Big Luciano. Il quale si ? poi presentato in aula per leggere una dichiarazione spontanea in cui smentisce in toto le affermazioni di Amoruso.

MINACCE - Ma andiamo con ordine, ricostruendo il racconto di Amoruso. Che comincia parlando del suo passaggio da Antonio Caliendo ad Alessandro Moggi. Caliendo ? stato l?agente di Amoruso fino al maggio 2001. In quel mese, il giocatore decise di revocargli la procura, per poi affidarsi nell?ottobre successivo ad Alessandro Moggi. La decisione, racconta Amoruso, fu presa per ?ragioni personali? o, meglio, per l?insoddisfazione nei confronti del lavoro di Caliendo. Questi, infatti, gli aveva consigliato di lasciare la Juventus per trasferirsi al Napoli, assicurandogli che la squadra partenopea quell?anno sarebbe stata competitiva. In realt?, dice Amoruso, il Napoli di quell?anno era tutt?altro che forte e, infatti, retrocesse in serie B. L?attuale centravanti della Reggina torn? quindi in bianconero. E a quel punto cominciarono i problemi con la famiglia Moggi. Alessandro, nel frattempo diventato suo procuratore, lo chiam? un giorno per avvertirlo che il padre Luciano lo avrebbe chiamato per proporgli una cessione. ?Io - racconta Amoruso in aula - gli dissi che il mio procuratore era lui e che quindi con suo padre doveva parlarci lui per dirgli che la cessione non mi stava bene, anche perch? mi avevano proposto di andare al Perugia, dove avrei guadagnato molto meno dei tre miliardi e mezzo che prendevo alla Juve, visto che la politica dei Gaucci era quella di contenere i costi?. Nonostante le sue rimostranze, la telefonata di Moggi padre arriv? lo stesso. E, da quanto racconta Amoruso, non fu una conversazione piacevole. ?Luciano Moggi - prosegue il giocatore - mi disse che se non avessi accettato di trasferirmi a Perugia avrei smesso di giocare a calcio?. Per questo, aggiunge, decise di accettare di andare in Umbria, firmando un contratto di quattro anni, alle stesse cifre che prendeva a Torino. Sembrava tutto a posto, ma dopo poco il presidente del Perugia Luciano Gaucci gli disse che guadagnava troppo e che doveva dimezzare la durata del contratto e la stipendio percepito. ?Era come se mi costringessero a cambiare squadra - ? il commento di Amoruso -. Fui costretto ad accettare la proposta di Alessandro Moggi di andare a Como?. A questo proposito, bisogna ricordare che alla fine della stagione 2002-2003 il club lombardo fu retrocesso e poi fall?. E che nel processo per il fallimento del Como fu coinvolto anche Moggi padre in qualit? di indagato.

SCORRETTEZZE - Continuiamo a seguire il racconto di Amoruso. Il quale, fallito il Como, si trov? senza contratto. Non ci mise per? molto a trovare posto prima a Modena e poi a Messina, sempre con Alessandro Moggi come procuratore. I rapporti con il figlio di Big Luciano per? stavano rapidamente peggiorando, tanto che quando il presidente del Messina Pietro Franza gli propose di rinnovare il contratto, Amoruso rispose che andava bene, ma Alessandro Moggi doveva restarne fuori. ?Quando lo venne a sapere il ds Fabiani (molto legato a Moggi padre e imputato a Napoli per ?associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva? nell?altro processo penale connesso a Calciopoli, ndr) - racconta Amoruso - cambi? tutto: il tempo di farmi la doccia e mi presentai da Franza, il quale nel frattempo aveva deciso di bloccare tutto?. L?ultimo capitolo del tormentato rapporto tra Amoruso e Alessandro Moggi si consum? poco dopo. ?L?acme della ?lealt?? - dice con ironia il giocatore - ci fu quando Moggi mi cit? in giudizio, quando ero ancora un suo assistito, nel contenzioso tra Caliendo e la Gea?. A questo proposito, bisogna ricordare che Caliendo non ha ancora ricevuto dalla Gea i soldi per il passaggio della procura di Amoruso.

APPARIZIONE - A smentire Amoruso ? apparso a sorpresa in aula Luciano Moggi per leggere una dichiarazione spontanea. La quale, essendo Big Luciano imputato, non permette a pm e avvocati di rivolgergli domande. ?Amoruso parla di minacce da parte mia - afferma Moggi -. Gli ricordo che lui, pur facendo pochi gol, ha guadagnato molto. Fece 14 partite con 0 gol nella Juve e un giocatore cos? a Torino non ci pu? stare. Quando io l?ho costretto ad andare a Perugia, quella era la volont? della Juventus. Io le pressioni non le ho fatte con la pistola. Altri che hanno rifiutato il trasferimento sono rimasti alla Juve. Poi non hanno giocato, ma questo per scelta dell?allenatore?.

ALTRE TESIMONIANZE - Prima di Amoruso e Moggi si erano presentati in aula i procuratori Paolo Conti e Claudio Honorati (quest?ultimo un tempo era anche presidente della Commissione agenti dei calciatori), ma entrambi si sono avvalsi della facolt? di non rispondere. Ha invece parlato un altro procuratore, l?avvocato Piero D?Amelio, anche lui membro della Commissione agenti calciatori. D?Amelio ha ricordato di avere a suo tempo aperto un?indagine conoscitiva sulla Gea, su impulso della Federcalcio, per abuso di posizione dominante, ma di essere poi stato bloccato dalla stessa Figc, all?epoca presieduta da Franco Carraro. Per giustificare lo stop, ha aggiunto D?Amelio, la Figc addusse come motivazione la ?mancanza di fondi?.

Dopo D?Amelio ? stato il turno di un altro procuratore, Giuseppe Galli. In fase istruttoria, Galli, ex agente di Salvatore Fresi, aveva dichiarato in un interrogatorio che il giocatore gli era stato ?portato via? da Pasquale Gallo ed era poi finito all?Inter. Questo avvenne prima della nascita della Gea, ma il fatto interessa il pm e i giudici perch? poi Gallo entr? a far parte della societ? fondata, fra gli altri, da Alessandro Moggi. Galli ha poi parlato di Corrado Grabbi, calciatore di cui ancora detiene la procura. Palamara ha chiesto se risponde al vero il fatto che Grabbi fu convocato da Luciano Moggi quando era un giocatore della Juventus (si parla del 1995). Galli ha confermato l?episodio, specificando per? che era un evento del tutto normale, visto che Moggi era dirigente della squadra per la quale Grabbi giocava. In quell?occasione, per? - ha aggiunto Galli - Luciano Moggi parl? a Grabbi del figlio Alessandro (allora all?inizio della carriera di procuratore), consigliandogli di prenderlo come agente. Grabbi rifiut? la proposta. Cosa che, dichiara oggi Galli, non danneggi? la sua carriera.

Cominciamo male la settimana......

Notavo....visto quanta dovizia di particolare appena appena gli imputati dicono cose "forti" e l'assoluta mancanza di cronaca, ad esempio, per le deposizioni di Fresi e Trezeguet ????

Modificato da AleGOBBO

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Cominciamo male la settimana......

Notavo....visto quanta dovizia di particolare appena appena gli imputati dicono cose "forti" e l'assoluta mancanza di cronaca, ad esempio, per le deposizioni di Fresi e Trezeguet ????

Dove sono le cose forti???

Dove sono le testimonianze choccanti??

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ROMA, 3 marzo - Testimonianza choc di Nicola Amoruso al processo Gea, che ? ripreso questa mattina a Roma, presso la decima sezione penale presieduta da Luigi Fiasconaro (il pm ? Luca Palamara). Nel procedimento che vede imputati Luciano e Alessandro Moggi, Franco Zavaglia, Pasquale Gallo, Davide Lippi e Francesco Ceravolo, il giocatore della Reggina ha ricostruito la storia dei suoi rapporti con Moggi padre e figlio, raccontando particolari inediti e parlando di minacce ricevute da Big Luciano. Il quale si ? poi presentato in aula per leggere una dichiarazione spontanea in cui smentisce in toto le affermazioni di Amoruso.

MINACCE???? - Ma andiamo con ordine, ricostruendo il racconto di Amoruso. Che comincia parlando del suo passaggio da Antonio Caliendo ad Alessandro Moggi. Caliendo ? stato l?agente di Amoruso fino al maggio 2001. In quel mese, il giocatore decise di revocargli la procura, per poi affidarsi nell?ottobre successivo ad Alessandro Moggi. La decisione, racconta Amoruso, fu presa per ?ragioni personali? o, meglio, per l?insoddisfazione nei confronti del lavoro di Caliendo. Questi, infatti, gli aveva consigliato di lasciare la Juventus per trasferirsi al Napoli, assicurandogli che la squadra partenopea quell?anno sarebbe stata competitiva. In realt?, dice Amoruso, il Napoli di quell?anno era tutt?altro che forte e, infatti, retrocesse in serie B. L?attuale centravanti della Reggina torn? quindi in bianconero. E a quel punto cominciarono i problemi con la famiglia Moggi. Alessandro, nel frattempo diventato suo procuratore, lo chiam? un giorno per avvertirlo che il padre Luciano lo avrebbe chiamato per proporgli una cessione. ?Io - racconta Amoruso in aula - gli dissi che il mio procuratore era lui e che quindi con suo padre doveva parlarci lui per dirgli che la cessione non mi stava bene, anche perch? mi avevano proposto di andare al Perugia, dove avrei guadagnato molto meno dei tre miliardi e mezzo che prendevo alla Juve, visto che la politica dei Gaucci era quella di contenere i costi?. Nonostante le sue rimostranze, la telefonata di Moggi padre arriv? lo stesso. E, da quanto racconta Amoruso, non fu una conversazione piacevole. ?Luciano Moggi - prosegue il giocatore - mi disse che se non avessi accettato di trasferirmi a Perugia avrei smesso di giocare a calcio?. Per questo, aggiunge, decise di accettare di andare in Umbria, firmando un contratto di quattro anni, alle stesse cifre che prendeva a Torino. Sembrava tutto a posto, ma dopo poco il presidente del Perugia Luciano Gaucci gli disse che guadagnava troppo e che doveva dimezzare la durata del contratto e la stipendio percepito. ?Era come se mi costringessero a cambiare squadra - ? il commento di Amoruso -. Fui costretto ad accettare la proposta di Alessandro Moggi di andare a Como?. A questo proposito, bisogna ricordare che alla fine della stagione 2002-2003 il club lombardo fu retrocesso e poi fall? (perch? non dice quanto prendeva al como?). E che nel processo per il fallimento del Como fu coinvolto anche Moggi padre in qualit? di indagato.

SCORRETTEZZE - Continuiamo a seguire il racconto di Amoruso. Il quale, fallito il Como, si trov? senza contratto. Non ci mise per? molto a trovare posto prima a Modena e poi a Messina, sempre con Alessandro Moggi come procuratore. I rapporti con il figlio di Big Luciano per? stavano rapidamente peggiorando, tanto che quando il presidente del Messina Pietro Franza gli propose di rinnovare il contratto, Amoruso rispose che andava bene, ma Alessandro Moggi doveva restarne fuori. (A proposito di scorrettezze ;) )?Quando lo venne a sapere il ds Fabiani (molto legato a Moggi padre e imputato a Napoli per ?associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva? nell?altro processo penale connesso a Calciopoli, ndr) - racconta Amoruso - cambi? tutto: il tempo di farmi la doccia e mi presentai da Franza, il quale nel frattempo aveva deciso di bloccare tutto?. L?ultimo capitolo del tormentato rapporto tra Amoruso e Alessandro Moggi si consum? poco dopo. ?L?acme della ?lealt?? - dice con ironia il giocatore - ci fu quando Moggi mi cit? in giudizio, quando ero ancora un suo assistito, nel contenzioso tra Caliendo e la Gea?. A questo proposito, bisogna ricordare che Caliendo non ha ancora ricevuto dalla Gea i soldi per il passaggio della procura di Amoruso.

APPARIZIONE - A smentire Amoruso ? apparso a sorpresa in aula Luciano Moggi per leggere una dichiarazione spontanea. La quale, essendo Big Luciano imputato, non permette a pm e avvocati di rivolgergli domande. ?Amoruso parla di minacce da parte mia - afferma Moggi -. Gli ricordo che lui, pur facendo pochi gol, ha guadagnato molto. Fece 14 partite con 0 gol nella Juve e un giocatore cos? a Torino non ci pu? stare. Quando io l?ho costretto ad andare a Perugia, quella era la volont? della Juventus. Io le pressioni non le ho fatte con la pistola. Altri che hanno rifiutato il trasferimento sono rimasti alla Juve. Poi non hanno giocato, ma questo per scelta dell?allenatore?.

Ora se amoruso avesse fatto un po' di sano lavoro in qualche azienda a 1000/1200 euro al mese e capisse davvero cosa significa mobbing e la pressione continua dei superiori o dei padroni, avrebbe detto qualche bischerata in meno.

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Io vorrei essere minacciato tutti i giorni da uno che mi fa guadagnare 1 mln di euro l'anno.

LUCIANO, MINACCIAMIIIIII!

:haha: :haha: :haha:

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Non per niente ho scritto "forti" tra virgolette....

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Inviato (modificato)

secondo me qui c'? confusione tra il reato di estorsione (629 c.p.) ed il reato di illecita concorrenza (513 c.p.).

Ricordo che l'illecita concorrenza presuppone una condotta dell'agente volta a scoraggiare mediante violenza o minaccia l'altrui concorrenza, ed ha quindi lo scopo della tutela dell'ordine economico e del normale svolgimento delle attivit? produttive ad esso inerente, al contrario della norma di cui all'art. 629 c.p., che tende a salvaguardare il patrimonio dei singoli.

Io nel caso Amoruso (supponendo fosse vero) ci vedo il reato di estorsione al limite (in quanto si potrebbe presupporre che Moggi, mediante minaccia, abbia costretto taluno (Amoruso) a fare qualche cosa (firmare un contratto comunque miliardario..!!!! -sic-) procurando a s? (Moggi) o ad altri (Gea) un ingiusto profitto con altrui danno.

Ora mi domando: dov'? il danno che ha subito Amoruso?

Dov'? il profitto di Moggi )o della Gea)..???

Tutte le mezze seghe che una squadra di calcio scarica subiscono, quindi, una estorsione..???

.bah

PS: vorrei che leggeste a quali ipotisi di reati la Suprema Corte ricomprende le ipotesi di illecita concorrenza:

Invero - come gi? affermato in precedenti sentenze da questa Suprema Corte (Cass. sez. 6^, 6.3.1989 n. 3492, rv. 180.706; Cass. sez. 3^, 24.3.1995 n. 450, rv. 201.578; Cass. sez. 1^, 1.2.1996 n. 2224; Cass. sez. 2^, 28.2.2004 n. 14467) - la fattispecie di cui all'art. 513 bis c.p., mira a sanzionare quelle tipiche forme di intimidazione che, nello specifico ambiente della criminalit? organizzata di stampo mafioso, tendono a controllare le attivit? commerciali, industriali o produttive; la norma ha quindi lo scopo della tutela dell'ordine economico, minacciato da attivit? o infiltrazioni di tipo mafioso, siccome si evince tra l'altro dal fatto che la norma suddetta ? stata introdotta dalla L. 13 settembre 1982, n. 646, art. 8, (cosiddetta legge antimafia Rognoni - La Torre) con la finalit?, peraltro non risultante dal testo normativo, di reprimere l'illecita concorrenza attuata con metodi mafiosi che impedisce il libero gioco del mercato. La previsione, anche se non limitata ad appartenenti ad associazioni criminali, ha di mira quella concorrenza illecita che si concretizza in forme di intimidazione tipiche della criminalit? organizzata che, con metodi violenti e mafiosi, tende a controllare le attivit? commerciali, industriali, produttive ed a condizionarle (Cass. sez. 3^, 15.2/24.3.1995 n. 450; Cass. sez. 2^, 15.3/13.4.2005 n. 13691).

Modificato da dany

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