Topic "C O M P L O T T O D I F A M I G L I A"

[martinvai 0]

Rinvio swappatori al 4 maggio.

Ripeto quanto riportato su altro post.

n

[minuano 37]

mai piaciuta, margherita agnelli.

i contenuti di questa intervista sono pesanti assai.

[Home United 0]

mai piaciuta, margherita agnelli.

Punti di vista.

A me non sono mai piaciuti quelli che le si sono contrapposti.

Gente tosta, sai.

i contenuti di questa intervista sono pesanti assai.

Anche quello che si dice riguardo a quanto è successo a coloro che lavoravano negli studi professionali che difendevano la Agnelli.

Per dire, lo studio Abbatescianni di Milano, anni fa, contava su una quarantina di colaboratori.

In un anno e poco più, la metà di costoro, "casualmente" hanno abbandonato lo studio Abbatescianni.

Altrettanto grave.

Anzi molto di più.

Ma chiaro che sono solo voci...

Quello che è certo è che il contenuto di questa intervista non è frutto di contraddittorio.

Modificato April 26, 2010 da Home United

[martinvai 0]

mai piaciuta, margherita agnelli.

i contenuti di questa intervista sono pesanti assai.

Fratelli miei, che Margherita "pinocchio" (come dice l'avv. gamna) (a proposito <15 milioni a nero?? evasione del fisco??...>) potesse inc....re il gatto e la volpe ovverosia gabetti e grande stevens, non lo racconterei neppure al mio nipotino che non ci crederebbe di certo!!

Attenzione a quello che ci vogliono far sapere e quello che non ci faranno sapere mai.

[CRAZEOLOGY 4746]

Boniperti:

[CRAZEOLOGY 4746]

Agnelli:

[CRAZEOLOGY 4746]

Ho scritto una roba su Andrea Agnelli.

http://www.ju29ro.com/tutto-juve/1998-il-viaggio-di-andrea-agnelli.html

[Ex laterzastella 574]

Ho scritto una roba su Andrea Agnelli.

http://www.ju29ro.com/tutto-juve/1998-il-viaggio-di-andrea-agnelli.html

Beh, caro Antonio...

...una roba mi pare un p

[CRAZEOLOGY 4746]

Beh, caro Antonio...

...una roba mi pare un p

[Home United 0]

Mia personalissima impressione, eh....

Andrea Agnelli ha certamente ceduto sul punto Giraudo.

Credo che, per assurdo, nessuno possa impedire ad Andrea Agnelli di sentire il concessionario Maserati Luciano Moggi (ne manco il pi

[Sganaplino 6]

Ho scritto una roba su Andrea Agnelli.

http://www.ju29ro.com/tutto-juve/1998-il-viaggio-di-andrea-agnelli.html

bravo craze, l'avevo gi

[CRAZEOLOGY 4746]

Ifil-Exor, nuova perizia, udienza rinviata al 24 settembre

TORINO, 4 maggio (Reuters) - Il giudice del processo Ifil-Exor, in corso a Torino sull'equity swap del 2005 su Fiat (FIA.MI: Quotazione), ha disposto il rinvio dell'udienza al 24 settembre per una perizia super partes i cui consulenti sono stati oggi nominati dal tribunale.

Il presidente del tribunale Giuseppe Casalbore ha nominato il commercialista Francesco Galvagno di Salusso (Cuneo), il professore ordinario di matematica finanziaria Marco Micocci di Roma e l'ex ispettore della Banca d'Italia Piernicola Carollo di Roma che, nei 60 giorni concessi dal tribunale a partire dal 20 maggio, saranno chiamati ad analizzare l'andamento del titolo Fiat nel periodo aprile- dicembre 2005, valutando in particolare la relazione tra le oscillazioni del titolo e i comunicati emessi da Ifil nell'agosto 2005 e nel settembre 2005.

L'inchiesta nasce da vicende del 2005 quando Ifil, allora cassaforte della famiglia Agnelli e oggi fusa in Exor, riusc

[CRAZEOLOGY 4746]

Blanc tifa per l'Inter

http://blog.ju29ro.com/2010/05/blanc-tifa-per-linter.html

[CRAZEOLOGY 4746]

JUVE, CASTAGNINI A TMW: "Non so nulla del Bari, per

[Sganaplino 6]

JUVE, CASTAGNINI A TMW: "Non so nulla del Bari, per

[BigBear 0]

[

LAPO ELKANN E BIANCA RITORNO DI FIAMMA

Dopo una breve liaison con Marie, figlia dell'ex primo ministro francese, Domenique de Villepin, Lapo Elkann

[Home United 0]

1- LA NOTIZIA DEL VERTICE DI BANCHIERI ED ECONOMISTI CHE SI È SVOLTO IN VATICANO A PORTE RIGOROSAMENTE CHIUSE NON SEMBRA AVER SUSCITATO PARTICOLARE ATTENZIONE SULLA STAMPA ITALIANA. EPPURE È STATA L'OCCASIONE DI INCONTRO 'POLITICO' TRA MONTEZEMOLO E DRAGHI. PRESENTE ANDREA RICCARDI, IL LEADER DELLA COMUNITÀ DI SANT'EGIDIO CHE SPONSORIZZA LA DISCESA IN CAMPO DELLO SMONTEZEMOLATO

Dagospia 6 maggio 2010

Ci voleva un flash dell'agenzia di informazione americana Bloomberg per svelare il summit di banchieri ed economisti che si è svolto nei giorni scorsi in Vaticano a porte rigorosamente chiuse.

La notizia è partita ieri pomeriggio da New York dove la giornalista Flavia Kraus-Jackson in poche righe ha raccontato che il grande tema della crisi nell'economia globale è stato affrontato nella sessione della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali.

La prestigiosa Accademia vaticana è stata istituita nel '94 da Giovanni Paolo II e ne fanno parte personaggi come l'ex-presidente della Bundesbank, Hans Tietmeyer, i premi Nobel Stiglitz e Kenneth Arrow, e tre italiani, Rocco Buttiglione, Vittorio Possenti e Ombretta Fumagalli Carulli una vecchia protagonista della Dc lombarda.

La notizia del vertice non sembra aver suscitato particolare attenzione sulla stampa italiana. Eppure non è priva di significato perché è stata l'occasione di incontro tra Luchino di Montezemolo e Mario Draghi. Seduti fianco a fianco come ai tempi in cui frequentavano insieme il liceo Massimo di Roma, i due personaggi si sono ritrovati nella Casina di Pio IV, un edificio di gusto manierista che si trova all'interno della città del Vaticano ed è la sede dell'Accademia.

E qui, nell'unico edificio bucolico dentro le mura, c'era anche quel sito disgraziato di Dagospia che può ricostruire con più dettagli rispetto a quelli pubblicati oggi dal "Messaggero" l'andamento dei lavori. Dopo l'udienza papale e il saluto introduttivo del cardinal Bertone, si è tenuto un lunch dove Montezemolo e Draghi hanno salutato il ministro delle finanze cinese, il vicepresidente della BCE e gli economisti delle università di Harvard, Cambridge, Praga e Stanford.

L'organizzazione era perfetta e quando sono iniziati i lavori Luchino si è ritrovato sul tavolo la cartella del programma con la sua biografia in inglese estremamente precisa ("è stato vicepresidente del Bologna Football Club") dove comparivano addirittura l'indirizzo e il numero di telefono dei suoi recapiti romani.

Lunedì alle 15 Mario Draghi ha fatto il suo intervento nella giornata aperta da Tietmeyer, e ha parlato insieme al presidente dello Ior Gotti Tedeschi e al ministro delle Finanze cinese. L'indomani alle ore 9 è stata la volta del "ragazzo dei Parioli" che ha espresso la sua opinione al fianco del sociologo argentino Mariano Grondona, di importanti manager tedeschi, e di Andrea Riccardi, il leader della Comunità di Sant'Egidio che sponsorizza la discesa in campo nella politica di Montezemolo.

Il presidente della Pontificia Accademia, Mary Ann Glendon, docente di Harvard, è rimasta colpita dalle parole del presidente della Ferrari che, secondo quanto riporta il "Messaggero" "ha illustrato lo spostamento da un'economia basata sulla produzione dei beni a un'economia dominata dalla speculazione e dall'avidità". Come è noto l'avidità non è mai stata una tentazione di Luchino che verso i soldi e le poltrone prova un senso di disgusto infinito.

Quello che è avvenuto tra le mura d'Oltretevere non è soltanto un gesto di particolare riguardo e di attenzione del Vaticano verso Draghi e l'uomo della Ferrari. Oltre al bagno di cultura, le guardie svizzere sostengono che tra una pausa e l'altra dei lavori Luchino e Draghi abbiano parlato di politica all'ombra del Cupolone.

Qualcuno a Palazzo Chigi dovrebbe rizzare le orecchie.

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

A MILANO CORRE VOCE CHE L'INTERISTA PROFUMO, MAIN SPONSOR DELLA CHAMPIONS LEAGUE, STIA ORGANIZZANDO UN SUPERCHARTER PER I GIORNALISTI DELLA STAMPA ECONOMICA E FINANZIARIA. L'INTERO VERTICE DEL "SOLE 24 ORE" È IN ATTESA DELL'INVITO

Avviso ai naviganti: "Si avvisano i signori naviganti che Alessandro Profumo è del tutto indifferente alla penosa battaglia che si svolge tra Milano e Torino per la presidenza del Consiglio di gestione di IntesaSanPaolo.

La sua attenzione è ormai concentrata sull'Inter che ieri sera ha vinto la Coppa Italia nonostante i calci negli stinchi della Roma, la squadra che deve a Unicredit una montagna di soldi. Per il banchiere di piazza Cordusio l'appuntamento più importante è adesso la finale della Champions League che si giocherà il 22 maggio allo stadio Bernabeu di Madrid contro il Bayern, la squadra di Monaco dove Profumo ha piantato altre bandierine del suo impero europeo.

A Milano corre voce che Unicredit, main sponsor della Champions League, stia organizzando un supercharter per i giornalisti della stampa economica e finanziaria. L'intero vertice del "Sole 24 Ore" è in attesa dell'invito".

Modificato May 6, 2010 da Home United

[CRAZEOLOGY 4746]

Da "Panorama"

1 - AGNELLI, VOLANO CARTE - ARIA DI PACE E DOCUMENTI SCOMODI...

Venti di tregua non solo tra John Elkann e Andrea Agnelli: anche le due mater familias Marella e Allegra Caracciolo, vedove di Gianni e Umberto, continuano a vedersi. Ma spirano anche venticelli che portano carte imbarazzanti: gli statuti riservati di due societ

[CRAZEOLOGY 4746]

Andrea nella cassaforte Agnelli

MILANO

[CRAZEOLOGY 4746]

Questa è vecchia ma interessante, ce la siamo persa...

La caduta degli dei.

Grande Stevens, abbandonato dallerede designato, ricomincia da sé e torna alla guida del suo studio

Giovedì 25 Febbraio 2010

Sembrava tutto deciso per la successione: Gandini avrebbe dovuto prendere possesso degli storici uffici di via del Carmine. Ma la rottura familiare e lesodo dei migliori associati verso altri lidi costingono lavvocato dellAvvocato a rivedere i piani

Formalmente compare come semplice consulente, ma in realtà è ancora lui, il vecchio Franzo il dominus indiscusso dello studio che porta il suo nome. E non potrebbe essere altrimenti: Grande Stevens è un marchio di successo, legato indissolubilmente a colui che nellimmaginario collettivo è passato alla cronaca come lavvocato dellAvvocato.

Alla veneranda età di 81 anni, non ha fatto in tempo ad assaporare lo stato di venerabile maestro, ultimo epigono della tradizione azionista subalpina, che gli sono piombati addosso due macigni che rischiano di offuscare oltre mezzo secolo di onorata professione. Prima la vicenda dellequity swap, loperazione finanziaria che ha consentito alla famiglia Agnelli di riportare la quota di controllo della Fiat al 30% del capitale: uno scambio di partecipazioni tra varie società del Gruppo dai contorni perlomeno discutibili di cui lui è stato regista (assieme al sodale duna vita, Gianluigi Gabetti) e che lha costretto a recarsi in tribunale nellinedita veste di imputato, accusato di aggiotaggio informativo.

A ruota sono poi arrivate le pesanti insinuazioni sul ruolo di (presunto) gestore occulto delleredità di Gianni Agnelli da parte della figlia Margherita.

Ed ora la successione alla guida dello studio professionale, uno dei più prestigiosi e rinomati della città, una law firm di caratura internazionale. Pensava di aver risolto il passaggio di consegne con il matrimonio tra Cristina, la figlia che ha seguito le orme paterne nella professione forense, e Andrea Gandini, un ottimo avvocato che si è formato proprio nelle stanze di via del Carmine 2. In Gandini aveva trovato lerede, nel perfetto rispetto della legge salica sabauda.

Tutto sembrava filare liscio, le pratiche giungevano copiose sulle scrivanie dei numerosi partner, senior, junior e praticanti e linclito Franzo credeva di potersi finalmente dedicare a tempo pieno ai mai sopiti interressi intellettuali e culturali (e, affermano i maligni, pure alledificazione del mito di sé). Invece ecco il patatrac, quella che a essere fatalisti parrebbe una sorta di sadica pena del contrappasso: la rottura dellunione tra la figlia e suo genero e la partenza di questultimo oltre Ticino, equity partner dello studio Pedersoli, uno dei principali studi legali italiani.

La partenza di Gandini seguito dai colleghi Marcello Magro, Carlo Pacciani e Flavio Tortonese (tutti e tre considerati autentici fuori classe) ha scombussolato i piani, ma soprattutto lequilibrio dello studio, ora nelle mani di Michele Briamonte, classe 1977, un giovane e stimato professionista ma carente del carisma indispensabile a guidare uno studio così blasonato.

Ed ora tocca ancora una volta al vecchio leone tornare nella barricata e riprendere le redini del comando.

http://www.lospiffero.com/index.php?option...na&Itemid=7

Modificato May 20, 2010 da CRAZEOLOGY

[CRAZEOLOGY 4746]

Andrea nella cassaforte Agnelli

MILANO

[CRAZEOLOGY 4746]

Nuove maglie Juve, con le onde e il tricolore

Ecco l

[martinvai 0]

Quattro soci fondatori e una base di investitori forti che avrebbero gi

[CRAZEOLOGY 4746]

UN ELKANN AL GUINZAGLIO - DA "LA STAMPA" DI CASA AL "CORRIERE" DEL SALOTTO, TUTTI A FRIGNARE DI LESA MAEST

[martinvai 0]

In poche settimane il giovane Andrea che si muove sotto l'ala protettrice del suo padre putativo Antonio Giraudo, ha dimostrato di voler prendere molto sul serio l'incarico e ha nominato un nuovo direttore generale, Giuseppe Marotta, oltre all'allenatore Luigi Del Neri. La spina nel fianco del 35enne Agnelli