L'annullamento di un sentimento....

[soave 239]

15 ore fa, Ritchieb ha scritto:

 

Credo tu abbia centrato il punto.

Da ragazzino per me la partita della Juventus era il fulcro della settimana.

Ricordo come fosse ieri che dell'eliminazione contro il Barcellona in Coppa delle Coppe ne feci malattia per giorni e giorni.

Capisco che la passione è in gran parte scemata dal fatto che della Juve di Lippi ricordo il risultato e i marcatori di quasi tutte le partite, mentre ora stenterei a dirti addirittura quando giochiamo.

30-20 anni fa per l'assenze dell'Italia ai Mondiali penso che sarei andato di matto per un bel po' mentre invece ho sopportato senza troppa sofferenza l'assenza a ben due Mondiali di fila.

Crescendo ci sono ben altri pensieri, obblighi, doveri, impegni e le passioni giovanili invecchiano come noi.

Poi, però, devo dire che anche tutto quello che è successo negli ultimi 20 anni non ha aiutato: scandali, i soldi e le tv che si sono fagocitate lo sport, il moltiplicarsi di partite e tornei, nulla è più come prima.

a chi lo dici, ero allo stadio

 

 

[CRAZEOLOGY 4872]

Se non si risolve il problema che sta alla fonte, tutto ciò che sta sotto resta, con i fisiologici alti e bassi dovuti ai diversi momenti, quello che è. E così sarà sempre. 

Per questo non ho apprezzato totalmente l'era di AA, perché sapevo che le fondamenta su cui si stava costruendo erano deboli. L'ego e la voglia di riscatto famigliare di AA ha fatto da coperta che copriva il problemone di fondo. E' stato un bene perché ha vinto molto (anche se sulla regolarità dei tornei dopo calciopoli è tutto da rivedere) e un grande male. 

I giocatori attuali, e l'allenatore di cui in tanti vi lamentate (per le qualità e per l'atteggiamento) sono stati osservati, scelti/selezionati, discussi, approvati, trattati, acquisiti, pagati e inglobati da una struttura societaria che ha le fondamenta marce (persone, budget, obbiettivi, ecc). 

Può andar bene e può andar male, più facile male che bene, se si guarda la struttura, ma è normale che sia così. L'efficienza nel tempo necessita di grande qualità, costanza e precisione. 

[clic 5248]

Mia figlia più grande , tirata su faticosamente a pane e Juventus oramai 22 enne mercoledi sera era a casa con me , a fine partita mi ha detto ' papà , non ti ho mai visto cosi distaccato dopo una partita della Juve , o stai invecchiando male o della juve non te ne frega più nulla '.....parole che hanno risuonato nella mia testa tutta la notte.....

A prescindere che ,  sia chiaro , i problemi veri della vita sono altri e la Juve è e rimane uno svago tra le tante beghe vere , x noi che siamo cresciuti con la juve nel cuore , fatto sacrifici x lei a volte mettendo e sbagliando anche la famiglia quelle parole sono una mazzata.....capisci che , a causa di qualcosa , una delle tue cose più care sta scemando pian piano.....mai avrei creduto che avrei perso interesse x quello che , dopo la famiglia , i figli , gli amici è stata parte della mia vita fin dall infanzia.....

[soave 239]

4 minuti fa, clic ha scritto:

Mia figlia più grande , tirata su faticosamente a pane e Juventus oramai 22 enne mercoledi sera era a casa con me , a fine partita mi ha detto ' papà , non ti ho mai visto cosi distaccato dopo una partita della Juve , o stai invecchiando male o della juve non te ne frega più nulla '.....parole che hanno risuonato nella mia testa tutta la notte.....

A prescindere che ,  sia chiaro , i problemi veri della vita sono altri e la Juve è e rimane uno svago tra le tante beghe vere , x noi che siamo cresciuti con la juve nel cuore , fatto sacrifici x lei a volte mettendo e sbagliando anche la famiglia quelle parole sono una mazzata.....capisci che , a causa di qualcosa , una delle tue cose più care sta scemando pian piano.....mai avrei creduto che avrei perso interesse x quello che , dopo la famiglia , i figli , gli amici è stata parte della mia vita fin dall infanzia.....

dai che vinciamo la coppa itaglia

[clic 5248]

14 minuti fa, soave ha scritto:

dai che vinciamo la coppa itaglia

ma magari....

stai parlando con uno che festeggiava ed era contento anche x la vittoria del Birra Moretti......a me del bel gioco è sempre importato relativamente poco , l importante è  sempre stato vedere la Juve vincere , alzare un trofeo , che sia la Coppa Campioni o la coppa a forma di Birra....

E' che con questa società , questa squadra , questo allenatore , queste maglia gialla che di Juve ha veramente poco  le speranze e l entusiasmo sono veramente ridotti ai minimi termini.....

Modificato 4 ore fa da clic

[altec 833]

Il 20/2/2025 alle 12:28 , juvetamo ha scritto:

Ieri sera su prime (visto che dazn ho disdetto) mi accingevo a vedere la mia Juve, ma da qualche anno a questa parte la vedo senza piu' quella passione cocente che avevo anni fa.

Dove quando anche un misero gol mi portava a gioire ed urlare. Si, lo so, sono cresciuto, ma l'amore per quei colori restava intatto, come la prima volta che mi fece saltare dal divano.

Ieri, ripeto, la vedevo cosi' senza quella passione che mettevo anni fa, sapendo che prima o poi saremmo collassati ed avremo subito il gol da PSV, e cosi' è stato.

Alla fine della partita ho spento il televisore,ho letto qualche vostro commento sul post partita, e sono andato a dormire. Senzà rabbia,senza incazzatura cocente.

Anni fa avrei spaccato tutto, ma oggi da qualche tempo no, non accade piu'.

Non so se per voi è lo stesso, vorrei capire.

Quando vedo la partita di champions league, non c'è piu' quell'adrenalina che sentivo fino a qualche anno fa. Forse perchè so che è una competizione nella quale non abbiamo speranze di vincerla, oppure perchè già so che faremo una partita ridicola.

Però il sentimento si è annullato, ed è triste questo.

Io che sono cresciuto con la prima Juve di Lippi, dove quella squadra, prima di essere un formidabile 11, erano 11 uomini con le palle quadrate, ad iniziare dal presidente, fino all'ultimo dei magazzinieri.

Ed anche se perdemmo 2 champions su 3, ed ero avvelenato, però in cuor mio ero tranquillo perchè sapevo, sapevamo tutti che eravamo la JUVE, e saremmo tornati l'anno dopo, e quello dopo ancora a giocarci una finale. Perchè avevamo fame,cuore e forza.

Il campo veniva arato, tutti davano il 110% per quella maglia.

Purtroppo questa cosa non accade piu' da tempo, complice uno sciagurato proprietario che ci è toccato, che tutto è ,fuorchè Juventino.

 

volevo condividere con voi questa cosa, ed è molto triste e preoccupante...si è annullato il sentimento, piatto, apatico. Un po come questa juve 2.0 che si è creata.

non c'è un solo "PALADINO" attualmente, dal proprietario,alla società, ai dirigenti sportivi, all'allenatore.

Non mi sento rappresentato per la mia juventinità, da nessuno di questi personaggi attualmente alla juve.

 

Vorrei capire i vostri sentimenti attuali per questa squadra.

 

Provo lo stesso sentimento dopo troppi allenatori che con la Juve non ha niente da spartire. Mi sento di dire che Elkann è da anni che sta lavorando sodo per distruggere la creatura dell' Avvocato. Ricordiamocelo sempre: la vera forza della Juventus sono stati sempre i milioni di tifosi sparsi nel mondo. Senza quelli saremmo morti nel 2006. Sono anni che mi auguro un cambio di proprietà prima che sia troppo tardi.

[altec 833]

Il 20/2/2025 alle 14:45 , I Love Vladimir Jugovic ha scritto:

Questo è, tutto parte da qui.

 

Siamo l'unica squadra nella storia di tutti gli sport ad essere stata rasa al suolo, o quasi, per 2 volte in neanche 20 anni senza battere ciglio. 

Intorno a noi vedi gente fare di tutto: truccare passaporti, bilanci, inventarsi sponsor, parlare con gli arbitri, infrangere ogni regola possibile immaginabile senza che mai nessuno batta ciglio. Si accaniscono sempre e solo con noi, e ogni volta la nostra massima risposta è "Siamo vicini alla squadra e all'allenatore", "pena congrua", "ci difenderemo con rigore, pacatezza e senza arroganza" e altre frasi demenziali simili.

 

A me (ma anche a molti altri del forum, a quanto leggo) mi hanno svuotato di tutto. E non si tratta di vincere o perdere, perchè le vittorie mi danno praticamente le stesse emozioni delle sconfitte. Si tratta di orgoglio, dignità, passione, amore, attaccamento.

 

L'arrivo di Motta, Giuntoli e co. mi aveva ridato un briciolo di ottimismo e di passione in più, ma la passione quella vera, viscerale (che già aveva subito un colpo durissimo nel 2006 e negli anni a seguire) è praticamente morta (temo definitivamente) nel 2023, quando ci hanno tolto punti, estromesso dal CL ecc., ancora una volta senza battere ciglio.

Pensa che nel 2006 ci difese un avvocato che si inventò 4 illeciti in cui c' era di mezzo la Juve, quando l' unica partita sospetta di tutta Farsopoli era Lecce-Parna. pensa in mano a chi siamo. L' Infame, alias l' erede per caso ci sta rovinando.

[the_legend 1399]

La nostra squadra è questa, sappiamo da tempo che non ci sono abbastanza giocatori forti per affrontare al meglio le competizioni.

L'allenatore poi sembra un orologio rotto, segna l'ora giusta solo una volta al giorno.

La passione c'è sempre, ma e impossibile avere entusiasmo in questi casi.

PS aggiungiamoci le calate di braghe della società coi vari patteggiamenti.

 

Modificato 3 ore fa da the_legend

[joyce 8912]

eh niente...

 

lo spirito di un tempo, l'adrenalina di un tempo, Lippi...

 

non ne usciamo