L'annullamento di un sentimento....

[zart 13672]

34 minuti fa, Idioteque ha scritto:

 

@zart

 

Non vedo errori.

 

Ciò detto da anni leggo considerazioni simili. Lo scorso anno era colpa di Allegri, qualcun altro darà la colpa agli Elkann, altri se la prenderanno con Giuntoli ...

 

La realtà si chiama vecchiaia. Chiaramente il trasporto diminuisce con il passare degli anni. È fisiologico.

 

Ci si stanca di scopare, figurarsi di tifare.

Modificato ieri alle 12:47 da zart

[Dark Wizard 16479]

è dal 2006 che la vivo così, esultanze blande, anche durante i 9 scudetti, mi sono entusiasmato per le giocate a volte di alcuni dei nostri, perchè ho amato questo sport, ma le famose farfalle nella pancia non le ho più provate da dopo farsopoli, forse perchè sono invecchiato o forse per un senso di rabbia che covo da anni.

 

senza il forum averei mollato da un pezzo.

[stefan1 6819]

Uguale! Ormai mi sento solo "simpatizzante " della Juventus, non ho più il fuoco dentro del "tifoso".

In primis credo sia dovuto ad un calo generale del sistema calcio, specie quello italiano, poi sicuramente ad una società che non rappresenta l'identità Juventus ed in terzo luogo ai calciatori che scendono in campo. Vedere Locatelli capitano sarebbe stato come vedere Tiago capitano nel post calciopoli (frega nulla che sia juventino, tra l'altro una delle sue poche soddisfazioni da calciatore nei club è legata ad un gol segnato alla Juventus), anche al tempo eri in difficoltà ma avevi sempre i Nedved, i Buffon, i Del Piero, i Trezeguet, i Camoranesi. Quando vedrò Locatelli invece che "prendersi la responsabilità" andando a blaterare davanti alle telecamere o facendo la protestina all'arbitro con la faccia da crisantemo, farlo in campo tirando due calcioni o provando un tiro da 25 metri magari potrò anche ritenerlo degno di indossare la fascia da capitano della Juve

[ampeg 5200]

bisogna prendere consapevolezza che a certi livelli, il calcio italiano di club si sta sempre più fossilizzando

le altre d'europa non è che evolvono in chissà cosa, semplicemente pensano sempre più a giocare al pallone senza fare calcoli

noi giochiamo con le lavagne tattiche e la calcolatrice tra le mani

ce l'abbiamo nella mentalità e invertire la tendenza sarà sempre più complicato, Giuntoli o non Giuntoli e Motta o non Motta che siano

[Cene 11457]

Il tifoso juventino nella maggior parte dei casi è tifoso della vittoria, non della Juventus. Se gli levi la vittoria gli levi il motivo di essere tifoso e assume lo status di cliente insoddisfatto. Questi topic sono la sintesi di ciò

[xqaz69 2852]

Come ho scritta in altro Topic, il risultato l'ho visto stamattina.

Una volta non prendevo impegni di martedì e mercoledì, avevo una cosa troppo importante da fare: guardare, tifare, spasimare, gioire per la Juve

Dal 2023 del risultato sportivo non mi frega più niente, possono anche fallire e finire in C che faccio spallucce.

Finchè ci sarà l'intruso proprietario da me non avranno più nè un goccio di passione nè un centesimo di euro!

[rovigno 189]

36 minuti fa, Reynolds ha scritto:

Io vivo la Juve con più distacco rispetto a quand'ero giovane. È normale. Ma in passato abbiamo vissuto tanti momenti bui. Ricordo i nove anni senza scudetti, o gli anni dopo la B. I più vecchi ricorderanno la Juve di metà anni 60, che veleggiava nella parte medio-bassa della classifica.

 

Però adesso stiamo costruendo un nuovo futuro, e non è il momento giusto di essere pessimisti. Avremmo dovuto essere pessimisti quando acquistammo Ronaldo: un'operazione senza senso, che ha dilaniato le nostre finanze. Adesso abbiamo intrapreso un percorso che, nonostante i risultati deludenti di questa stagione, sono certo che ci porterà in un nuovo ciclo vincente.

Beato te che ci credi. Io la penso come l'autore del post. Comprendo i suoi sentimenti perché sono anche I miei. I risultati deludenti di questa stagione non porteranno a nulla. Fino a che non ci sarà una svolta a livello di società non andremo da nessuna parte. Siamo alla fine di febbraio e non siamo in corsa per nessun obiettivo se non per la coppa Italia.  Non si vede un'identità di squadra, i giocatori vengono continuamente spostati di ruolo, gli acquisti più costosi si sono rivelati un fallimento, fatichiamo enormemente a creare occasioni da gol. E io non parlo di vincere, perché è vero che non sempre si può vincere, ma c'è modo e modo anche di non vincere. Arrivo a dire che la juve di Maifredi , tenendo conto del periodo storico, era meglio di questa. Se non altro aveva in campo campioni del calibro di Baggio. Anche la juve di marchesi e del secondo trap, pur non essendo state squadre vincenti, avevano una loro dignità.  La juve di motta no, dire che è deludente è dire poco. In champions, per dire, a parte la partita pazza di Lipsia e quella con il city è stata surclassata da tutti, in campionato i risultati sono stati anche peggiori visto il numero di pareggi con squadre destinate a retrocedere. Le imbarazzanti partite in casa con lo Stoccarda e con il Benfica hanno certificato, ammesso che ce ne fosse stato bisogno, che siamo lontani anni luce da una dimensione europea. Se non si modifica qualcosa a livello societario si corre il rischio di uscire definitivamente dal rango delle nobili del calcio 

[Gnokko 17536]

1 hour ago, Gormenghast said:

Conta solo il risultato

Il resto sono favole per allocchi

quindi cosa si guardano a fare le partite

 

per quello basta il televideo

[juvetamo 885]

20 minuti fa, Cene ha scritto:

Il tifoso juventino nella maggior parte dei casi è tifoso della vittoria, non della Juventus. Se gli levi la vittoria gli levi il motivo di essere tifoso e assume lo status di cliente insoddisfatto. Questi topic sono la sintesi di ciò

 

non è vero. Quando perdemmo la finale champions contro il Milan, ero avvelenato...ma ero passionale e dopo l'avvelenamento mi calmai perchè sapevo che saremmo tornati a vincere o cmq competere per vincere.

E' questo che anche manca, il competere per poter ambire a vincere.

Oggi si gioca perchè ci siamo qualificati perchè bisogna andare in champions per poter sopravvivere.Non si gioca per ambire a vincere che è ben diverso.

[nicola b. 1054]

1 ora fa, Bagarospo ha scritto:

Il decennio d’oro ci ha abituati troppo bene

 

si vince e si perde, questo è lo sport

 

 

SI VINCE E SI PERDE OK 

ma  non dimenticatevi mai che  ci hanno distrutto  inventandosi di tutto e di piu'

e non lo hanno fatto solo un VOLTA .............

quello  che mi rattrista  e che  si dimentica spesso

senza calcioli  e senza la pagliacciata ultima  credo che avremmo anche perso ma vinto anche di piu' invece .......

[juvetamo 885]

1 ora fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Se la domanda è "perchè è scaduta quella voglia?", il fatto che il campo non dia soddisfazioni è il motivo principale.

Già solo tre giorni fa si era più contenti di oggi e c'erano gli stessi personaggi di oggi. 

Per tanti perculare il lunedì mattina il collega interista è stato impagabile. 

C'era un "sentimento" completamente diverso, tre giorni fa. Questo stesso topic è stato aperto questo giovedì mattina, non quel lunedì mattina. 

 

Siamo esseri molto più semplici di quelli che ammettiamo essere. 

 

 

Personalmente non ero felice nemmeno prima di questa partita, anzi nei miei post ho sempre detto (difendendo sia allegri che motta) che possono prendere anche klopp. Non si vincerà cmq.

Quando manca la base, ossia la società non si può mai vincere.

Il mio sentimento annullato è perchè vedo una squadra che non ha un anima, perchè non esiste piu' quell anima juventina...ne dal padrone ne dai dirigenti, nessuno la possiede. Questo è il senso del mio post

[claudio968 1360]

57 minuti fa, lunastorta ha scritto:

Io ancora rancoroso per gliscippi del 2006 e auguro i processi ad Elkan nella direzione giusta

Sempre forza Juve, ma mi sento come derubato dalla dirgenza

 

presidente: ferrero out PLATINI in
ad: scanavino out CHIELLINI in
dg: giuntoli out SARTORI in
allenatore; motta out CONTE in

possibilmente exor dovrebbe vendere ma non si può avere tutto

[dal1982 7683]

Adesso, claudio968 ha scritto:

 

presidente: ferrero out PLATINI in
ad: scanavino out CHIELLINI in
dg: giuntoli out SARTORI in
allenatore; motta out CONTE in

possibilmente exor dovrebbe vendere ma non si può avere tutto

proprietario ANDREA AGNELLI

[Gelone 14085]

C'è proprio gente che non capisce nulla,

Ma non mi stupisco, sono coerenti

Modificato ieri alle 13:41 da Gelone

[I Love Vladimir Jugovic 3992]

1 ora fa, Tiger Jack ha scritto:

Non è solo semplicemente dire "nello sport non sempresi può vincere" questo è ovvio.

Però c'è modo e modo di perdere, ci vuole dignità anche nella sconfitta.

Purtroppo la delusione attuale  è anche la somma di tutta una serie di fattori, a cominciare dall'ignavia del proprietario e dei due bambolotti che ha messo come massimi dirigenti.

Anni di "ci difenderemo senza arroganza" e "non siamo il problema, ma la soluzione" quando poi vedi che ad altre squadre accusate delle tue stesse violazioni non succede nulla, cadono le braccia.

 

Ci hanno anestetizzato

Questo è, tutto parte da qui.

 

Siamo l'unica squadra nella storia di tutti gli sport ad essere stata rasa al suolo, o quasi, per 2 volte in neanche 20 anni senza battere ciglio. 

Intorno a noi vedi gente fare di tutto: truccare passaporti, bilanci, inventarsi sponsor, parlare con gli arbitri, infrangere ogni regola possibile immaginabile senza che mai nessuno batta ciglio. Si accaniscono sempre e solo con noi, e ogni volta la nostra massima risposta è "Siamo vicini alla squadra e all'allenatore", "pena congrua", "ci difenderemo con rigore, pacatezza e senza arroganza" e altre frasi demenziali simili.

 

A me (ma anche a molti altri del forum, a quanto leggo) mi hanno svuotato di tutto. E non si tratta di vincere o perdere, perchè le vittorie mi danno praticamente le stesse emozioni delle sconfitte. Si tratta di orgoglio, dignità, passione, amore, attaccamento.

 

L'arrivo di Motta, Giuntoli e co. mi aveva ridato un briciolo di ottimismo e di passione in più, ma la passione quella vera, viscerale (che già aveva subito un colpo durissimo nel 2006 e negli anni a seguire) è praticamente morta (temo definitivamente) nel 2023, quando ci hanno tolto punti, estromesso dal CL ecc., ancora una volta senza battere ciglio.

[MadJ1897 2859]

“Una volta scendevano in piazza per protestare contro la Fiat, oggi perché Baggio non vada alla Juve. Direi che il paese è migliorato.”

Fonte: https://le-citazioni.it/frasi/210145-gianni-agnelli-juve-ferrari-fiat-a-che-cosa-tiene-di-piu/

 

Parlo soprattutto a chi si è sciroppato i nove anni(che non finirò mai di ringraziare perchè hanno forgiato il mio amore x questi colori)senza vincere lo scudo. Allora ai tempi, si perdeva ma non veniva mai meno, l'amore della proprietà, e si provava in tutti i modi a bilanciare il divario con Napoli e Milano...Signori, qui non frega più un c....a nessuno, prima ci si accorge di questo e prima ci rassereniamo...La juve, è un asset come la valtour, ne più ne meno senza sponsor, senza rosicamenti e arrabbiature genuine, a segnalare presenza e amore come fece AndreaAgnelli, dopo il Maccabi....Dico solo che aldilà dell'aspetto tecnico, che ci fa penare, c'è da fare i conti con un futuro pieno di ombre per questo club, in cui Motta, ormai è solo la punta dell'iceberg.....ridateci la JUVE!  C..!1

[Gelone 14085]

Eppure l'amore c'e e nonostante tutto non è morto.

Quando vedo qualcuno con la maglia della Juve mi nasce sempre un sorriso, quando vedo una partita non riesco a non pensare a quella squadra di Torino.

È troppa vita, non puoi cancellarla, io non ce la faccio.

 

p*****a mahiala

 

[Bradipo76 36988]

30 minuti fa, juvetamo ha scritto:

Personalmente non ero felice nemmeno prima di questa partita, anzi nei miei post ho sempre detto (difendendo sia allegri che motta) che possono prendere anche klopp. Non si vincerà cmq.

Quando manca la base, ossia la società non si può mai vincere.

Il mio sentimento annullato è perchè vedo una squadra che non ha un anima, perchè non esiste piu' quell anima juventina...ne dal padrone ne dai dirigenti, nessuno la possiede. Questo è il senso del mio post

 

Bah, per quanto mi riguarda gli stessi elementi per godermi il calcio ci sono stati ieri sera allo stesso modo in cui c'erano vent'anni fa.

 

C'era la tv, c'era mio padre accanto a me, c'erano 22 idioti in campo che si scannavano appresso ad un pallone. A fine partita ci siamo allontanati bestemmiando in ragione del risultato. Come successo altre volte in altre epoche. 

C'erano le sensazioni allo stomaco prima della gara così come ci sono state le sensazioni dopo la gara. Ci sono le letture che riesco a fare su 90 minuti di una gara grazie a più di vent'anni di praticante di sport. 

Tutto quello che ha mi ha sempre emozionato del calcio e dello sport era presente.

Sotto Chiusano o sotto Scanavino, uno che rimane consistente con la visione che ho descritto alla fine dice pure sti c***i. 

 

Può essere che cambierà qualcosa quando ad esempio rimarrò da solo a guardare le partite piuttosto che in compagnia di mio padre, non in virtù se vedo la faccia di Giuntoli o Motta o Elkan o chi lo sa. 

 

 

Sono piuttosto convinto che fondamentalmente ci avveleni l'overthinking

 

 

Modificato ieri alle 13:58 da Bradipo76

[juvetamo 885]

2 minuti fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Bah, per quanto mi riguarda gli stessi elementi per godermi il calcio ci sono stati ieri sera allo stesso modo in cui c'erano vent'anni fa.

 

C'era la tv, c'era mio padre accanto a me, c'erano 22 idioti in campo che si scannavano appresso ad un pallone. A fine partita ci siamo allontanati bestemmiando in ragione del risultato. Come successo altre volte in altre epoche. 

C'erano le sensazioni allo stomaco prima della gara così come ci sono state le sensazioni dopo la gara. 

Tutto quello che ha mi ha sempre emozionato del calcio era presente.

Sotto Chiusano o sotto Scanavino, uno che rimane consistente con quella visione alla fine dice pure sti c***i. 

 

Sono piuttosto convinto che fondamentalmente ci avveleni l'overthinking

 

 

 

che dirti, beato te che hai ancora quelle sensazioni allo stomaco.

Io mi sono seduto consapevole che saremmo usciti, o che cmq non possiamo competere ed ambire a vincerla.

sono svuotato

[Reynolds 306]

44 minutes ago, rovigno said:

Beato te che ci credi. Io la penso come l'autore del post. Comprendo i suoi sentimenti perché sono anche I miei. I risultati deludenti di questa stagione non porteranno a nulla. Fino a che non ci sarà una svolta a livello di società non andremo da nessuna parte. Siamo alla fine di febbraio e non siamo in corsa per nessun obiettivo se non per la coppa Italia.  Non si vede un'identità di squadra, i giocatori vengono continuamente spostati di ruolo, gli acquisti più costosi si sono rivelati un fallimento, fatichiamo enormemente a creare occasioni da gol. E io non parlo di vincere, perché è vero che non sempre si può vincere, ma c'è modo e modo anche di non vincere. Arrivo a dire che la juve di Maifredi , tenendo conto del periodo storico, era meglio di questa. Se non altro aveva in campo campioni del calibro di Baggio. Anche la juve di marchesi e del secondo trap, pur non essendo state squadre vincenti, avevano una loro dignità.  La juve di motta no, dire che è deludente è dire poco. In champions, per dire, a parte la partita pazza di Lipsia e quella con il city è stata surclassata da tutti, in campionato i risultati sono stati anche peggiori visto il numero di pareggi con squadre destinate a retrocedere. Le imbarazzanti partite in casa con lo Stoccarda e con il Benfica hanno certificato, ammesso che ce ne fosse stato bisogno, che siamo lontani anni luce da una dimensione europea. Se non si modifica qualcosa a livello societario si corre il rischio di uscire definitivamente dal rango delle nobili del calcio 

Abbiamo vissuto periodi molto peggiori di questo, basta avere un po' di memoria. Ma chi segue il calcio ha in testa solo il presente. È sempre stato così.

[Bradipo76 36988]

8 minuti fa, MadJ1897 ha scritto:

“Una volta scendevano in piazza per protestare contro la Fiat, oggi perché Baggio non vada alla Juve. Direi che il paese è migliorato.”

Fonte: https://le-citazioni.it/frasi/210145-gianni-agnelli-juve-ferrari-fiat-a-che-cosa-tiene-di-piu/

 

Parlo soprattutto a chi si è sciroppato i nove anni(che non finirò mai di ringraziare perchè hanno forgiato il mio amore x questi colori)senza vincere lo scudo. Allora ai tempi, si perdeva ma non veniva mai meno, l'amore della proprietà, e si provava in tutti i modi a bilanciare il divario con Napoli e Milano...Signori, qui non frega più un c....a nessuno, prima ci si accorge di questo e prima ci rassereniamo...La juve, è un asset come la valtour, ne più ne meno senza sponsor, senza rosicamenti e arrabbiature genuine, a segnalare presenza e amore come fece AndreaAgnelli, dopo il Maccabi....Dico solo che aldilà dell'aspetto tecnico, che ci fa penare, c'è da fare i conti con un futuro pieno di ombre per questo club, in cui Motta, ormai è solo la punta dell'iceberg.....ridateci la JUVE!  C..!1

 

Ho vissuto quei famosi nove anni, sono stati anzi proprio i primi. Io "l'amore della proprietà" sinceramente all'epoca non lo percepivo, e non tiravo avanti grazie a quello. 

 

Se ci fosse stato internet a quell'epoca probabilmente ci sarebbe stato lo stesso scazzo  

[Idioteque 4673]

57 minutes ago, zart said:

 

Non vedo errori.

 

Ciò detto da anni leggo considerazioni simili. Lo scorso anno era colpa di Allegri, qualcun altro darà la colpa agli Elkann, altri se la prenderanno con Giuntoli ...

 

La realtà si chiama vecchiaia. Chiaramente il trasporto diminuisce con il passare degli anni. È fisiologico.

 

Ci si stanca di scopare, figurarsi di tifare.

 

sul trasporto sono abbastanza d'accordo, la causa principale è quella. è anche vero che i 9 anni di vittorie ci hanno un po' viziato, però negli anni del projecto ci sentivo così come negli anni successivi, sarà perchè ero un ventenne ed era il primo periodo in cui riuscivo a vedere tutte le partite, non solo i posticipi al teatro della chiesa o al pub con gli amici. se fossero solo le vittorie, non esisterebbero tifosi della fiorentina (che sogno) o simili. e invece quelli dimostrano anche più passione di noi, in certi casi.

alla soglia dei quaranta, ora ci sono un sacco di seghe varie ed eventuali com'è normale che sia, tra lavoro compagna ecc. non ne ho più purtroppo di seguire anche altri campionati, non guardo manco più le partite in diretta ormai, nè a casa nè con gli amici al pub (brrrrr). la passione la sento ancora, ma non più come una volta. a volte manco esulto ai gol (complice il var se ho un minimo dubbio di fuorigioco). a volte mi butto per terra facendomi del male (tipo gol di conceicao con l'inter). certo una situazione societaria serena in cui si vedono i frutti del lavoro e ce la mettiamo tutta e si lotta per qualcosa, anche senza vincere sempre, aiuterebbe.

anche la modernizzazione del calcio verso l'entertainment selvaggio, il calcio-spezzatino e il numero di partite annuali, a volte un po' asfissiante, possono aver contribuito alla causa.

 

[claudio968 1360]

5 minuti fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Bah, per quanto mi riguarda gli stessi elementi per godermi il calcio ci sono stati ieri sera allo stesso modo in cui c'erano vent'anni fa.

 

C'era la tv, c'era mio padre accanto a me, c'erano 22 idioti in campo che si scannavano appresso ad un pallone. A fine partita ci siamo allontanati bestemmiando in ragione del risultato. Come successo altre volte in altre epoche. 

C'erano le sensazioni allo stomaco prima della gara così come ci sono state le sensazioni dopo la gara. 

Tutto quello che ha mi ha sempre emozionato del calcio era presente.

Sotto Chiusano o sotto Scanavino, uno che rimane consistente con quella visione alla fine dice pure sti c***i. 

 

Sono piuttosto convinto che fondamentalmente ci avveleni l'overthinking

 

 

 hai rovinato un intervento stupendo con l'overthinkig finale.

alle tue senzazioni calcistiche non ne aggiungi una ? Lo sconforto nel vedere come la società NON tutela la squadra , il suo nome e i tifosi ?
Oppure questo sentimento non ti appartiene ? sono curioso sul serio: tutto ok con la proprietà ?

E se questo sentimento invece ti appartiene come a me e molti altri non influisce per niente

quando segui le partite oppure c'è sempre un retrogusto amaro ogni volta che ti accosti al calcio ?

[Bradipo76 36988]

2 minuti fa, Idioteque ha scritto:

 

sul trasporto sono abbastanza d'accordo, la causa principale è quella. è anche vero che i 9 anni di vittorie ci hanno un po' viziato, però negli anni del projecto ci sentivo così come negli anni successivi, sarà perchè ero un ventenne ed era il primo periodo in cui riuscivo a vedere tutte le partite, non solo i posticipi al teatro della chiesa o al pub con gli amici. se fossero solo le vittorie, non esisterebbero tifosi della fiorentina (che sogno) o simili. e invece quelli dimostrano anche più passione di noi, in certi casi.

alla soglia dei quaranta, ora ci sono un sacco di seghe varie ed eventuali com'è normale che sia, tra lavoro compagna ecc. non ne ho più purtroppo di seguire anche altri campionati, non guardo manco più le partite in diretta ormai, nè a casa nè con gli amici al pub (brrrrr). la passione la sento ancora, ma non più come una volta. a volte manco esulto ai gol (complice il var se ho un minimo dubbio di fuorigioco). a volte mi butto per terra facendomi del male (tipo gol di conceicao con l'inter). certo una situazione societaria serena in cui si vedono i frutti del lavoro e ce la mettiamo tutta e si lotta per qualcosa, anche senza vincere sempre, aiuterebbe.

anche la modernizzazione del calcio verso l'entertainment selvaggio, il calcio-spezzatino e il numero di partite annuali, a volte un po' asfissiante, possono aver contribuito alla causa.

 

 

è ovvio che crescendo la passione maturi secondo altre dimensioni.

A 14 anni mi facevo le seghe mentali sul calciomercato improbabile raccontato da Maurizio Mosca e sui colpi di tacco, oggi sull'operato professionale, sulle dinamiche di gruppo, eccetera. 

[claudio968 1360]

3 minuti fa, Idioteque ha scritto:

 

sul trasporto sono abbastanza d'accordo, la causa principale è quella. è anche vero che i 9 anni di vittorie ci hanno un po' viziato, però negli anni del projecto ci sentivo così come negli anni successivi, sarà perchè ero un ventenne ed era il primo periodo in cui riuscivo a vedere tutte le partite, non solo i posticipi al teatro della chiesa o al pub con gli amici. se fossero solo le vittorie, non esisterebbero tifosi della fiorentina (che sogno) o simili. e invece quelli dimostrano anche più passione di noi, in certi casi.

alla soglia dei quaranta, ora ci sono un sacco di seghe varie ed eventuali com'è normale che sia, tra lavoro compagna ecc. non ne ho più purtroppo di seguire anche altri campionati, non guardo manco più le partite in diretta ormai, nè a casa nè con gli amici al pub (brrrrr). la passione la sento ancora, ma non più come una volta. a volte manco esulto ai gol (complice il var se ho un minimo dubbio di fuorigioco). a volte mi butto per terra facendomi del male (tipo gol di conceicao con l'inter). certo una situazione societaria serena in cui si vedono i frutti del lavoro e ce la mettiamo tutta e si lotta per qualcosa, anche senza vincere sempre, aiuterebbe.

anche la modernizzazione del calcio verso l'entertainment selvaggio, il calcio-spezzatino e il numero di partite annuali, a volte un po' asfissiante, possono aver contribuito alla causa.

 

 altro  intervento magistrale rovinato proprio alla fine con "entertainment"

 

cito "certo una situazione societaria serena in cui si vedono i frutti del lavoro e

ce la mettiamo tutta e si lotta per qualcosa, anche senza vincere sempre, aiuterebbe"

 

quello che vedo è una proprietà che se fa qualcosa lo fa per dannegiarci. Magari fosse solo incompetenza.

E' la malafede conclamata del capo che avvelena tutto.