Qualcuno era Juventino

[claudio968 1359]

Qualcuno era juventino perché era nato a Torino
Qualcuno era juventino perché il nonno, lo zio, il papà, la mamma no
Qualcuno era juventino perché vedeva lo scudetto come una promessa, La Coppa italia come una poesia, la Champions come il paradiso terrestre
Qualcuno era juventino perché si sentiva solo
Qualcuno era juventino perché aveva avuto un'educazione troppo interista
Qualcuno era juventino perché il cinema era contro, il teatro era contro La pittura era contro, la letteratura anche: erano tutti contro
Qualcuno era juventino perché glielo avevano detto
Qualcuno era juventino perché non gli avevano detto tutto
Qualcuno era juventino perché prima, prima, prima, era interista
Qualcuno era juventino perché aveva capito che la Juve andava piano ma lontano
Qualcuno era juventino perché Boniperti era una brava persona
Qualcuno era juventino perché Moratti non era una brava persona
Qualcuno era juventino perché era ricco ma amava i tifosi
Qualcuno era juventino perché beveva dalle Coppe e si commuoveva alle feste di premiazione  
Qualcuno era juventino perché era così antisacchiano che aveva bisogno di un altro Dio
Qualcuno era juventino perché era talmente affascinato dalle riserve Che voleva essere uno di loro
Qualcuno era juventino perché non ne poteva più di fare la riserva
Qualcuno era juventino perché voleva l'aumento di ingaggio
Qualcuno era juventino perché la rivoluzione tattica? Oggi, no Domani forse, ma dopodomani sicuramente
Qualcuno era juventino perché "La società, lo spogliatoio, il primato in classifica, c****"
Qualcuno era juventino per fare rabbia a suo padre
Qualcuno era juventino perché guardava solo Juventibus
Qualcuno era juventino per moda, qualcuno per principio, qualcuno per frustrazione
Qualcuno era juventino perché voleva vincere tutto
Qualcuno era juventino perché non conosceva Motezemolo, Cobolli gigli e affini
Qualcuno era juventino perché aveva scambiato la Salida Lavolpiana Per il Vangelo secondo Allegri
Qualcuno era juventino perché era convinto di avere dietro di sè la classe giornalistica
Qualcuno era juventino perché era più juventino degli altri
Qualcuno era juventino perché c'era la Grande Squadra juventina
Qualcuno era juventino malgrado ci fosse il padrone della Grande Squadra juventina
Qualcuno era juventino perché non c'era niente di meglio
Qualcuno era juventino perché abbiamo avuto la peggiore giustizia sportiva d'Europa
Qualcuno era juventino perché la lega calcio, peggio che da noi, solo l'Uganda
Qualcuno era juventino perché non ne poteva più Di vent'anni di governi gravina incapaci e mafiosi
Qualcuno era juventino perché Calciopoli, rubentus, La flebo di Cannavaro, l'acciaio dello stadio, le plusvalenze, eccetera, eccetera, eccetera
Qualcuno era juventino perché chi era contro, era juventino
Qualcuno era juventino perché non sopportava più Quella cosa sporca che ci ostiniamo a chiamare federazione italiana gioco calcio
Qualcuno, qualcuno credeva di essere juventino e forse era qualcos'altro
Qualcuno era juventino perché sognava un calcio diverso da quella di Lotito e De Laurentis
Qualcuno era juventino perché credeva di poter essere vincente e felice Solo se lo erano anche gli altri

 

Qualcuno era juventino perché aveva bisogno di una spinta verso qualcosa di nuovo
Perché sentiva la necessità di una morale diversa
Perché forse era solo una forza, un volo, un sogno
Era solo uno slancio, un desiderio di cambiare le cose, di cambiare il calcio
Qualcuno era juventino perché con accanto questo slancio ognuno era come
Più di se stesso: era come due persone in una
Da una parte la personale fatica quotidiana
E dall'altra il senso di appartenenza a una razza che voleva spiccare il volo
Per cambiare veramente il calcio, no, niente rimpianti
Forse anche allora molti avevano aperto le ali senza essere capaci di volare
Come dei gabbiani ipotetici

 

E ora?
Anche ora ci si sente come in due
Da una parte il tifoso inserito
Che attraversa ossequiosamente lo squallore della propria sopravvivenza quotidiana
E dall'altra il gabbiano, senza più neanche l'intenzione del volo
Perché ormai il sogno si è rattrappito
Due miserie in un corpo solo

Modificato January 28 da claudio968

[Arminius 12046]

 

E tanto di cappello

 

[wmontero 3511]

Abbiamo venduto l'anima per un tozzo di pane.
Non solo da juventini

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[claudio968 1359]

7 minuti fa, wmontero ha scritto:

Abbiamo venduto l'anima per un tozzo di pane.
Non solo da juventini

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già, anche da italiani...come diveva Gaber "io non mi sento italiano ma per fortuna o purtroppo lo sono..."

si può mettere juventino o italiano...torna sempre purtroppo.

Modificato January 28 da claudio968