Arrestati 18 capi ultrà di Inter e Milan

[Maxfido 1283]

La cosa grave mi pare zainetti che avvisa di indagini polizia

Radiazione come minimo

A noi hanno squalificato arrivabene per cosa

[hopper 45721]

[hopper 45721]

[baroneconbrio 1898]

14 minuti fa, diamond ha scritto:

Anche a me piacerebbe tanto che, almeno una volta , a differenza di noi, colpevoli  a prescindere sempre e comunque, anche senza prove ,

 qualcun'altro cominciasse a pagare per le proprie porcate.. Purtroppo, invece, e sono pronto a scommetterci, non sarà così.Al di là, infatti , di tutto il

polverone sollevato, fatto di audizioni, domiciliari, raccolta documenti, e perfino di Chinè ( udite udite!!!) che si sarebbe pesantemente attivato, al di

là di ciò-dicevo- nulla accadrà. Perchè, semmai le cose per le due milanesi dovessero mettersi veramente male, alle loro spalle possono contare su

appoggi strapotenti,  che immagino prontissimi ad entrare in gioco:E mi riferisco per gli uni alla Famiglia B, sempre e comunque ( loro si a differenza

di un'altra che ben conosciamo)) ancora attaccati alla maglia ; per gli altri invece, sia pure sottotraccia data la sua posizione politica, una parola,

pesante ovviamente, potrebbe  mettercela nientemeno che l'Onorevole Presidente del Consiglio Melloni, notoriamente e dichiaratamente tifosa

nerazzurra:.E scusate se è poco.

Marginalmente poi, ci sarebbero anche "Il Gatto e la Volpe", nelle persone di  Marotta ( delinquente fino a poco tempo fa  ora invece, e  di diritto,

nel novero dei Santi) e Galliani...che se aprissero bocca....meglio non pensarci.Quanto ai media, ho già scritto più sopra e non mi ripeto.Basta leggere.

 

Riommer.  L'ultras dei prescritti è La Russa, disonorevole presidente del senato.

 

E la famiglia B ormai se ne frega abbastanza del Milan.

[diamond 872]

32 minuti fa, Peaky Blinders ha scritto:

Sono d'accordo, ma aspettiamo la sentenza prima di dare giudizi.  

 

32 minuti fa, Peaky Blinders ha scritto:

Mi permetto di ricordarti  che, quando toccò a noi, non ci fu davvero bisogno di aspettare la sentenza , già  chiaramente scritta sulle pagine cartacee o TV di tutti i media  ed inappellabilmente pronunciata  anche dal tribunale del popolo, quindi data per scontata  e solo da ratificare nelle forme ufficiali. . Cosicchè, l'inrffabile giudice Chinè ben poca fatica ebbe a fare per emettere il verdetto.Che, salvo qualche risibile ritocco,  come dicevo, fu esattamente quello richiesto dalla cosiddetta "opinione pubblica". la quale -aspettiamo comunque come giustmente dici, la sentenza- non credo tuttavia si muoverà per invocare quelle punizioni tipo retrocessione, cancellazione dal calcio ecc ( ricordi?? ) che , invece si voleva fossero inflitte a noi. Nel caso loro, una bella pacca sulle rispettive spalle e un "Miracomando ragazzi non fatelo più...sennò...a letto senza cena"!!!!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Modificato October 2 da diamond
allineamento

[*Vegeta* 16563]

9 minuti fa, Maxfido ha scritto:

La cosa grave mi pare zainetti che avvisa di indagini polizia

Radiazione come minimo

A noi hanno squalificato arrivabene per cosa

credo che una roba simile sia un reato già per la giustizia ordinaria.

[hopper 45721]

 

 

 

 

 

mi sa che li ha capiti ed è scappato  

[diamond 872]

8 minuti fa, baroneconbrio ha scritto:

 

Riommer.  L'ultras dei prescritti è La Russa, disonorevole presidente del senato.

 

E la famiglia B ormai se ne frega abbastanza del Milan.

Può darsi anche che se ne freghino, ma sono pronto a scommettere che, in caso di emergenza li vedemmo uscire compatti:in fondo, sia pure di riflesso,

tutta la faccenda non potrebbe- poco o tanto-  non riverberarsi anche su di loro.

[andrea 1300]

Immagino quelli di Oaktree chiedersi:"What's 'ndrangheta?"

[andrea 1300]

https://www.dagospia.com/rubrica-30/sport/si-mette-male-rsquo-inter-ldquo-club-nerazzurro-incapace-409949.htm

[hopper 45721]

21 minuti fa, *Vegeta* ha scritto:

credo che una roba simile sia un reato già per la giustizia ordinaria.

 

favoreggiamento  

[varjak 794]

Noi però avevamo anche il Codacons contro. Come mai non si fanno sentire?

[SICILIANO 4681]

57 minuti fa, varjak ha scritto:

Può anche essere vittima ma ci sono dei precedenti.

Anche Agnelli e la Juve erano vittime. Nonostante abbia denunciato, AA ha preso un anno di inibizione, poi ridotto. La Juve 300.000€ poi saliti a 600.000. 

Qua la situazione mi sembra più grave.

Esattamente. I tribunali della figc hanno inibito Andrea Agnelli per un anno perché li ha combattuti, denunciati, buttati fuori dallo stadio. Avrebbe però intrattenuti rapporti.

Come considerare allora chi gli regala biglietti extra? Avvisa di indagini? Consiglia di non andare lì dove ci sono le telecamere? Va a mangiare con Calhanoglu e famiglia? Parla in maniera diretta e confidenziale con l'allenatore? 

Vanno irrimediabilmente tutti squalificati! 

[ampeg 5045]

1 ora fa, Peaky Blinders ha scritto:

Comunque onestamente da una parte posso capire i vari Marotta, Zanetti, Inzaghi. Ti ritrovi in mezzo a situazioni brutte, hai paura, per quanto non è giusto non denunciare, posso capirli. Per quanto la società Juventus ha denunciato bisogna essere onesti e dire che da una parte c'è un Agnelli che denuncia e dall'altra un Marotta che alla fine è uno come noi che ha semplicemente fatto carriera. Io non sono come loro che cerco subito di puntare il dito, che non aspetto altro ecc...ma cerco di capire a fondo la situazione, e per me l'Inter come società ne è vittima di tutto questo. La cosa che non sopporto è il solito trattamento della stampa, come quando c'è un rigore dubbio e come in altre mille occasione. Se c'è di mezzo la Juve si fa in un modo se ci sono di mezzo le altre in un altro. Uno che non capisco invece è Materazzi, che è fuori da tutto ma ha comunque contatti con questi, che parla di far vendere la sua birra nello stadio, già quì è una situazione molto diversa. 

 

è facile cadere nel trappolone delle povere vittime da compatire perché altrimenti chissà cosa gli succede

il punto vero, che dovrebbero considerare anche gli inquirenti, è che alle società di calcio in fondo fa comodo avere intorno questi personaggi che gli "risolvono certe questioni", gli tengono buona la piazza, addirittura gli alleggeriscono la pressione del tifo e le problematiche interne allo stadio e anche fuori (vedi questione parcheggi), non a caso se devi promuovere qualcosa all'interno dello stadio, anche se ti chiami Materazzi o Fedez, non vai dalla società o da chi è delegato a trattare, ma vai dal capoccia... per la società di calcio è una rottura in meno di cui occuparsi, in questo senso le società sono conniventi e consapevoli

ad esempio a Lotito gli puoi dire quello che vuoi ma è uno che ha deciso di tagliare i ponti con questi personaggi, Lotito non è certo né un eroe né uno votato al martirio

 

...se poi chi indaga con la cover della propria squadra del cuore decida che va bene così... ma anche questa è un'altra stortura che andrebbe condannata

invece ormai è tutto e solo una questione di tifo, si guarda soprattutto a questo, uno dei motivi per cui è complicato sradicare il fenomeno

 

 

 

[Tiger Jack 18668]

Stam*****a che dice?

Modificato October 2 da Tiger Jack

[ampeg 5045]

Adesso che ci sono dentro fino al collo sono tutti colpevoli . Padre Severgnini traduce e vi assolve dai vostri peccati, perché in fondo nessuno può fare niente... amen

 

 

Severgnini: “Sapevamo che intorno al calcio, non solo a Milano, si muoveva questa melma”

Risse, pestaggi, estorsioni. Un omicidio, e non era il primo. Patti con i clan. Associazione per delinquere con l’aggravante dell’associazione mafiosa. Diciannove arresti. Leggere le cronache del Corriere è impressionante, ma non sorprendente. Davvero non sapevamo che intorno al calcio, non solo a Milano, si muoveva questa melma? Certo che lo sapevamo. Ma era doloroso e lo abbiamo ripetutamente rimosso: è una specialità degli innamorati, in fondo.

 

Ora, però, l’ultima illusione è caduta, a colpi di intercettazioni, immagini inequivocabili e capi di imputazione. Cosa dobbiamo fare? Rinunciare allo sport che amiamo e darla vinta ai delinquenti? Neanche per sogno. La risposta è l’onestà, e l’onestà passa da un esame di coscienza. Devono cominciare i tifosi di Inter e Milan: quelli veri.

 

I pubblici ministeri della Direzione distrettuale antimafia di Milano, Paolo Storari e Sara Ombra, parlano di «atteggiamenti variabili tra agevolazione colposa e sudditanza». Provo a tradurre: le società conoscevano il mostro, e hanno cercato di blandirlo. Ma i mostri si sfidano, blandirli non serve. La comprensione, per certa gente, è debolezza. Il compromesso, un’occasione per chiedere di nuovo e di più.

Quello che è accaduto potrebbe segnare una svolta? È possibile. A Milano — la storia lo ha dimostrato ripetutamente — partono le rivoluzioni italiane. Speriamo accada anche oggi. Perché San Siro non è il male, e il male non è concentrato a San Siro: violenza e malaffare volteggiano intorno a tutte le squadre in tutte le grandi città.

Fonte CorSera 2 ottobre 2024

[djmayhem 2784]

Sandro Scarpa Juventibus

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Sintesi (fino ad oggi):

Ferdico ed altri ultrà interisti, arrestati per associazione a delinquere per reati gravissimi e appartenenti a clan ndranghetisti, avevano in mano la curva Inter e rapporti strettissimi con la società:

- parlavano al cell. con Inzaghi di biglietti e formazione

- incontravano Barella, Dimarco & Chalanoglu

- venivano avvisati da Zanetti sul fatto di essere intercettati

- trattavano di affari con Materazzi per vendere la sua birra in curva

Intanto i PM interisti erano fissi all'hospitality Inter a San Siro

I tifosi chiedono "chiarezza", i giornalisti e VIP interisti (alcuni in foto con gli arrestati) sempre così solerti ora tacciono e la giornalaccio rosa cheerleader parla di auto elettriche e droni per 24 ore.

E finirà con 2 mezzi arresti, silenzio, chiacchiere retoriche. impunità e poi tutta la curva a fare la panolada e giornalaccio rosa a parlare di valori inter e Ronaldo-Iuliano per altri 30 anni.

[varjak 794]

e questo qui:

 

https://www.tuttomercatoweb.com/editoriale/inchiesta-ultras-il-dovere-di-fare-pulizia-e-l-ingrediente-che-manca-napoli-l-obiettivo-di-conte-inter-il-bello-del-turnover-milan-una-sconfitta-diver-2018608

 

[Dark Wizard 15807]

14 ore fa, Ca$a ha scritto:

La M***A che sta uscendo sulla sfinter è incredibile..altro carico di sabbia in arrivo?

 

e pensa che per me è un 5% di tutto lo schifo che riguarda quella società, che, come dico sempre, è la più sporca di tutta la storia di tutti gli sport.

[JUVE FC 470]

e chi me lo dice che gli ultras, che comandavano la società cartonata, non abbiano mai fatto pressione (magari anche su invito dei prescritti) sugli arbitri per arbitrare "bene" la loro squadra (v. stagione passata).

[JUVE FC 470]

e chi me lo dice che gli ultras, che comandavano la società cartonata, non abbiano mai fatto pressione (magari anche su invito dei prescritti) sugli arbitri per arbitrare "bene" la loro squadra (v. stagione passata).

[*Vegeta* 16563]

23 minuti fa, varjak ha scritto:

e questo qui:

 

https://www.tuttomercatoweb.com/editoriale/inchiesta-ultras-il-dovere-di-fare-pulizia-e-l-ingrediente-che-manca-napoli-l-obiettivo-di-conte-inter-il-bello-del-turnover-milan-una-sconfitta-diver-2018608

 

mi si sta indurendo la tega...

[*Vegeta* 16563]

14 ore fa, Ca$a ha scritto:

La M***A che sta uscendo sulla sfinter è incredibile..altro carico di sabbia in arrivo?

per l'inda servirebbe più un carico di SCABBIA

[andrea 1300]

Lo sapevamo, siamo onesti serve un esame di coscienza Ma San Siro non è il male

 

Di Beppe Severgnini · 2 ott 2024

Smettiamo di chiamarli tifosi. Chi uccide non è un tifoso. Chi picchia, minaccia e ricatta non è un tifoso. Chi specula sulla passione di tanti ragazzi innamorati di una squadra non è un tifoso. È un delinquente, e alle sue colpe bisogna aggiungere questa: sporca un bellissimo romanzo popolare, capace di divertire e consolare tanta gente.
Risse, pestaggi, estorsioni. Un omicidio, e non era il primo. Patti con i clan. Associazione per delinquere con l’aggravante dell’associazione mafiosa. Diciannove arresti. Leggere le cronache del Corriere è impressionante, ma non sorprendente. Davvero non sapevamo che intorno al calcio, non solo a Milano, si muoveva questa melma? Certo che lo sapevamo. Ma era doloroso e lo abbiamo ripetutamente rimosso: è una specialità degli innamorati, in fondo. Ora, però, l’ultima illusione è caduta, a colpi di intercettazioni, immagini inequivocabili e capi di imputazione. Cosa dobbiamo fare? Rinunciare allo sport che amiamo e darla vinta ai delinquenti? Neanche per sogno. La risposta è l’onestà, e l’onestà passa da un esame di coscienza.
Devono cominciare i tifosi di Inter e Milan: quelli veri, quelli per cui una squadra è sogni e ricordi, una comunità immaginata cui si resta fedeli per tutta la vita. Quante volte abbiamo considerato coreografico quello che era vietato, minaccioso e pericoloso? Abbiamo disciplinatamente tolto il tappo alla bottiglietta di acqua minerale entrando a San
Siro (non sia mai che qualcuno la getti in campo!); e poi abbiamo visto, e magari applaudito, esplosioni paurose, fuochi accecanti, fumogeni che coprivano il campo. È accaduto anche al derby, pochi giorni fa.
Quando lo storico capopopolo dell’inter — Vittorio Boiocchi, una lunga fedina penale — è stato assassinato sotto casa, due anni fa, i suoi luogotenenti hanno imposto agli spettatori di svuotare la curva Nord in segno di rispetto. Chi si è rifiutato è stato preso a sberle e a spintoni: davanti ai figli, magari. Era così difficile capire che lo stadio era diventato qualcos’altro? Un quartiere fuorilegge nel cielo di Milano. Non poteva restare appeso lassù.
Un esame di coscienza devono farlo Inter e Milan. Intimorite, minacciate, ricattate: certo. Le conseguenze delle azioni dei tifosi durante le partite, per la norma della responsabilità oggettiva, ricadono sulle società. E il sostegno delle curve si sente, in campo: guai se manca. I pubblici ministeri della Direzione distrettuale antimafia di Milano, Paolo Storari e Sara Ombra, parlano di «atteggiamenti variabili tra agevolazione colposa e sudditanza». Provo a tradurre: le società conoscevano il mostro, e hanno cercato di blandirlo. Ma i mostri si sfidano, blandirli non serve. La comprensione, per certa gente, è debolezza. Il compromesso, un’occasione per chiedere di nuovo e di più.
Un esame di coscienza deve farlo la città di Milano. Le cellule malate del calcio arrivano dovunque. Ci sono bar, ristoranti e locali dove l’incrocio fra musicisti strafottenti e strafatti, sottobosco modaiolo, calcio e muscoli attira i deboli e li brucia. Prendersi certi personaggi come guardie del corpo (vero Fedez?), o posare insieme nelle fotografie (vero ministro Salvini?) significa normalizzare ciò che normale non è. Di questa finzione qualcuno è pronto ad approfittare: chiedendo comprensione quando c’è poco da comprendere; ridendo quando non c’è nulla da ridere. I delinquenti restano delinquenti anche se si ammantano del fascino popolare dello sport. Anzi, meritano più disprezzo: perché imbrogliano.
Un esame di coscienza, serio e approfondito, deve farlo lo Stato italiano: le autorità sanno tutto, da anni, eppure hanno lasciato correre. Lo spiegamento di forze davanti agli stadi è un placebo e un’umiliazione collettiva: come se non avessero altro da fare, quei ragazzi e quelle ragazze in divisa. Le norme e le procedure sono inadeguate: fermi e daspo, per certa gente, sono onorificenze. Il sospetto è che tutti i governi, senza poterlo dire, pensassero: chiudiamo il problema nel catino di uno stadio, è il male minore. Errore madornale. Il male tracima, sempre.
Quello che è accaduto potrebbe segnare una svolta? È possibile. A Milano — la storia lo ha dimostrato ripetutamente — partono le rivoluzioni italiane. Speriamo accada anche oggi. Perché San Siro non è il male, e il male non è concentrato a San Siro: violenza e malaffare volteggiano intorno a tutte le squadre in tutte le grandi città.
Il governo di destra non verrà accusato d’autoritarismo, se prova a estirpare la criminalità dal calcio: gli elettori sono emotivi, ma non sono stupidi. Gli stadi potrebbero tornare a essere luoghi di festa e non covi di malavita: in Inghilterra ci sono riusciti, gli strumenti ci sono. Basta usare la tecnologia, introdurre poche norme intelligenti, applicarle e non girarsi dall’altra parte. Ogni tifoso vero, ogni dirigente serio, ogni tecnico perbene e ogni giocatore onesto non aspetta altro.

 

[Tiger Jack 18668]

39 minuti fa, varjak ha scritto:

e questo qui:

 

https://www.tuttomercatoweb.com/editoriale/inchiesta-ultras-il-dovere-di-fare-pulizia-e-l-ingrediente-che-manca-napoli-l-obiettivo-di-conte-inter-il-bello-del-turnover-milan-una-sconfitta-diver-2018608

 

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