Arrestati 18 capi ultrà di Inter e Milan

[BUFFONfan1897 11089]

 

 

 

 

RADIATELI!! 

 

 

[gianluca88 3661]

45 minuti fa, andrea ha scritto:

Marotta dice di essere tranquillo 

 

https://x.com/TuttoMercatoWeb/status/1841077351158812744?t=D3A_xy-8go6T2xNYF0Jx2g&s=19

E contemporaneamente la Gazzetta comincia a twittare sulla vicenda, coincidenza?

 

[Scramble 6905]

 

 

 

 

[Barney Stinson 661]

 

1 ora fa, Homer_Simpson ha scritto:

Ecco, immaginate ci fosse scritto “biglietti per Cardiff, Nedved e Allegri”

Loro potevano non sapere, nel 2012 conte non poteva non sapere

[Tiger Jack 18653]

2 ore fa, torino juventina2 ha scritto:

Ma in tutto questo, quel cesso di Gravina che dice? 

 

Pace e bene

 

[Crimson Ghost 5202]

Zanetti una povera vittima, spostiamo il focus.

 

https://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/inter/il-capo-della-nord-ferdico-zanetti-ci-disse-che-la-polizia-ci-monitorava_88247433-202402k.shtml

 

 

[Homer_Simpson 8724]

Marotta, Zanetti e Inzaghi sapevano tutto. Quindi? Pacca sulla spalla?

[torino juventina2 8201]

6 minuti fa, Crimson Ghost ha scritto:

Zanetti una povera vittima, spostiamo il focus.

 

https://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/inter/il-capo-della-nord-ferdico-zanetti-ci-disse-che-la-polizia-ci-monitorava_88247433-202402k.shtml

 

 

 

Questo sarebbe un reato per la giustizia ordinaria. 

 

Ma si sa chi è il procuratore, quello coi gagliardetti e le cover, quindi.... 

 

Molto grave 

[Crimson Ghost 5202]

4 minuti fa, torino juventina2 ha scritto:

 

Questo sarebbe un reato per la giustizia ordinaria. 

 

Ma si sa chi è il procuratore, quello coi gagliardetti e le cover, quindi.... 

 

Molto grave 

Dopo quella intercettazione in un qualsiasi paese civile Zanetti sarebbe tra gli indagati e la società Inter verrebbe commissariata visto il coinvolgimento del loro vicepresidente con esponenti mafiosi, ma siamo in Italia e quindi ne usciranno ancora con lo smoking bianco.

[Dark Wizard 15735]

16 minuti fa, Homer_Simpson ha scritto:

Marotta, Zanetti e Inzaghi sapevano tutto. Quindi? Pacca sulla spalla?

 

Se potessero, darebbero loro pure na medaglia, magnate sereni, a sti qui manco se fanno na strage faranno mai niente.

[ampeg 5040]

Cita

 

Con la società c’era un rapporto trasparente. Era a conoscenza delle problematiche e ci siamo sempre interfacciati con i responsabili della sicurezza e dei rapporti con le tifoseria per risolvere tutte le questioni. Nessuno ha mai fatto pressioni e minacce. Quando c’era bisogno di più biglietti li chiedevamo, quando c’era da organizzare trasferte ci rivolgevamo a loro". Parla così Andrea Beretta, ex leader della curva Nord, durante il colloquio odierno in carcere ripreso dall’ANSA con il suo difensore, l’avvocato Mirko Perlino. Parlando con il legale, Beretta - in carcere anche per l’omicidio di Antonio Bellocco - ha spiegato anche la sua versione sui biglietti per la finale di Champions 2023 a Istanbul: “Avevamo fatto una richiesta iniziale ma ce ne sono stati proposti meno della metà. Allora per evitare di lasciare la metà dei tifosi a casa abbiamo detto ‘non va nessuno’. Poi invece la società in accordo anche con la Questura è riuscita ad ottenere i 1500 biglietti”. Inoltre, come ha spiegato l’avvocato Perlino, “anche dall’attività di indagine è emerso che il mio assistito non aveva alcun rapporto con esponenti delle famiglie calabresi. Lui si interfacciava soltanto con Marco Ferdico, chiamato il ‘front man'”, e che lo ha sostituito per via della notifica di un Daspo per 10 anni.

https://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/inter/il-capo-della-nord-ferdico-zanetti-ci-disse-che-la-polizia-ci-monitorava_88247433-202402k.shtml

 

 

è tutto a posto, dai, è stato tutto un fraintendimento, parola di Andrea Beretta

 

[baroneconbrio 1898]

«Le infiltrazioni della 'ndrangheta nelle tifoserie milanesi non sono una novità: alcuni anni fa inviai delle intercettazioni alla Procura di Milano che già lo provavano. Gli arresti di ieri sono solo una conferma di quello che ho ascoltato quando lavoravo in Calabria». Lo ha detto il procuratore di Napoli Nicola Gratteri a margine della conferenza stampa indetta a Napoli per illustrare la vasta operazione antidroga dei carabinieri, coordinata dalla Dda (procuratore Sergio Ferrigno) che ha portato all’arresto di 50 persone (49 in carcere e una ai domiciliari).

 

 

Insomma, fatti noti, documentati, ufficialmente trasmessi ma....non s'è mossa nè la Procura di Milano nè quella federale; in compenso AA, deferito perchè "i biglietti erano stati distribuiti anche a persone legate alla criminalità", fu interrogato dalla commissione antimafia presieduta da Rosy Bindi, al cui fianco troneggiava Pecoraro:

 

"(test.) "L'intercettazione di cui si è parlato l'altra volta (fra D'Angelo e Calvo dell'agosto 2016, ndr), su cui sono state dette tante cose, è un'interpretazione che è stata data. Noi abbiamo dato una certa interpretazione, perché da quella frase sembrava ci fosse una certa confidenza fra Agnelli e Dominello, ma probabilmente era del pm quella frase. Anzi, da una lettura migliore la attribuisco al pubblico ministero". Lo ha affermato Giuseppe Pecoraro, procuratore FIGC, nell'audizione presso la Commissione Distrettuale Antimafia. La frase inizialmente attribuita ad Agnelli era questa: “Hanno arrestato due fratelli di Rocco Dominello. Lui è incensurato, abbiamo sempre parlato solo con lui”.

 

In una nazione normale, dopo una cantonata del genere, corredata da una shitstorm mediatica ed una campagna diffamataria a livello mondiale, si sarebbero dovute rassegnare le dimissioni e procedere al risarcimento dei danni verso la persona ingiustamente offesa ma....siamo in Itaglia!

 

E ancora Pecoraro:“I motivi del deferimento sono vari - ha spiegato Pecoraro -: l’articolo 12 del Codice di giustizia sportiva dice che non è possibile il bagarinaggio. Della gestione dei biglietti era a conoscenza anche Agnelli. La responsabilità è in primo luogo del presidente della società che era consapevole o comunque non ha vigilato sulla gestione dei biglietti. C’è una responsabilità diretta e una indiretta per essere rappresentante legale della società. A noi interessa la condotta antisportiva e di slealtà, questo concetto è nel Codice sportivo: un dirigente non può avere un certo tipo di comportamento. A noi interessa che i biglietti siano stati venduti da parte di soggetti malavitosi, c’è un interrogatorio dove si parla di fondi non solo per la famiglia ma anche per quelle dei detenuti”.

 

Cosa faranno adesso? 

Non potevavo non sapere? Sapevano eccome, ci sono prove evidenti, ma con le milanesi in ballo sono diventati tutti ipergarantisti, innocentisti fino all'insabbiamento totale.

Modificato October 1 da baroneconbrio

[jufedbn 5516]

2 minuti fa, Dark Wizard ha scritto:

 

Se potessero, darebbero loro pure na medaglia, magnate sereni, a sti qui manco se fanno na strage faranno mai niente.

Davvero è così. Se fossero trovati in presenza di un cadavere con l'arma ancora fumante in mano, direbbero che sono estranei ad ogni cosa. Boh, io non so davvero che deve succedere per farli condannare. Hanno ramificazioni mafiose in tutti i posti di potere.

[Dark Wizard 15735]

come vi dicevo ieri, non volevo postarla, ma è giusto per farvi capire, leggete chi sono :

 

https://x.com/IvanPanunzi/status/1840860371844022404

 

La procura di Milano che indaga sulle infiltrazioni mafiose in curva Inter. A sinistra il procuratore generale Marcello Viola e a destra il procuratore antimafia Giovanni Melillo.  A centro c'è il presidente del Consiglio superiore della Magistratura Fabio Binelli

 

Modificato October 1 da Dark Wizard

[Crimson Ghost 5202]

6 minuti fa, jufedbn ha scritto:

Davvero è così. Se fossero trovati in presenza di un cadavere con l'arma ancora fumante in mano, direbbero che sono estranei ad ogni cosa. Boh, io non so davvero che deve succedere per farli condannare. Hanno ramificazioni mafiose in tutti i posti di potere.

La Procura di Milano è praticamente gestita da ultras interisti, così come la FIGC con Gravina. Per non parlare del presidente del Senato, la seconda carica dello stato. Sono effettivamente intoccabili da tutte le direzioni.

[funkyrap 5587]

26 minuti fa, baroneconbrio ha scritto:

«Le infiltrazioni della 'ndrangheta nelle tifoserie milanesi non sono una novità: alcuni anni fa inviai delle intercettazioni alla Procura di Milano che già lo provavano. Gli arresti di ieri sono solo una conferma di quello che ho ascoltato quando lavoravo in Calabria». Lo ha detto il procuratore di Napoli Nicola Gratteri a margine della conferenza stampa indetta a Napoli per illustrare la vasta operazione antidroga dei carabinieri, coordinata dalla Dda (procuratore Sergio Ferrigno) che ha portato all’arresto di 50 persone (49 in carcere e una ai domiciliari).

 

 

Insomma, fatti noti, documentati, ufficialmente trasmessi ma....non s'è mossa nè la Procura di Milano nè quella federale; in compenso AA, deferito perchè "i biglietti erano stati distribuiti anche a persone legate alla criminalità", fu interrogato dalla commissione antimafia presieduta da Rosy Bindi, al cui fianco troneggiava Pecoraro:

 

"(test.) "L'intercettazione di cui si è parlato l'altra volta (fra D'Angelo e Calvo dell'agosto 2016, ndr), su cui sono state dette tante cose, è un'interpretazione che è stata data. Noi abbiamo dato una certa interpretazione, perché da quella frase sembrava ci fosse una certa confidenza fra Agnelli e Dominello, ma probabilmente era del pm quella frase. Anzi, da una lettura migliore la attribuisco al pubblico ministero". Lo ha affermato Giuseppe Pecoraro, procuratore FIGC, nell'audizione presso la Commissione Distrettuale Antimafia. La frase inizialmente attribuita ad Agnelli era questa: “Hanno arrestato due fratelli di Rocco Dominello. Lui è incensurato, abbiamo sempre parlato solo con lui”.

 

In una nazione normale, dopo una cantonata del genere, corredata da una shitstorm mediatica ed una campagna diffamataria a livello mondiale, si sarebbero dovute rassegnare le dimissioni e procedere al risarcimento dei danni verso la persona ingiustamente offesa ma....siamo in Itaglia!

 

E ancora Pecoraro:“I motivi del deferimento sono vari - ha spiegato Pecoraro -: l’articolo 12 del Codice di giustizia sportiva dice che non è possibile il bagarinaggio. Della gestione dei biglietti era a conoscenza anche Agnelli. La responsabilità è in primo luogo del presidente della società che era consapevole o comunque non ha vigilato sulla gestione dei biglietti. C’è una responsabilità diretta e una indiretta per essere rappresentante legale della società. A noi interessa la condotta antisportiva e di slealtà, questo concetto è nel Codice sportivo: un dirigente non può avere un certo tipo di comportamento. A noi interessa che i biglietti siano stati venduti da parte di soggetti malavitosi, c’è un interrogatorio dove si parla di fondi non solo per la famiglia ma anche per quelle dei detenuti”.

 

Cosa faranno adesso? 

Non potevavo non sapere? Sapevano eccome, ci sono prove evidenti, ma con le milanesi in ballo sono diventati tutti ipergarantisti, innocentisti fino all'insabbiamento totale.

 

Ok, ma in quel caso fu un cojone agnelli a non denunciare pecoraro per diffamazione: sarebbe stata una condanna certa!

Modificato October 1 da funkyrap

[ampeg 5040]

17 minuti fa, Dark Wizard ha scritto:

come vi dicevo ieri, non volevo postarla, ma è giusto per farvi capire, leggete chi sono :

 

https://x.com/IvanPanunzi/status/1840860371844022404

 

La procura di Milano che indaga sulle infiltrazioni mafiose in curva Inter. A sinistra il procuratore generale Marcello Viola e a destra il procuratore antimafia Giovanni Melillo.  A centro c'è il presidente del Consiglio superiore della Magistratura Fabio Binelli

 

 

ma è vera o è fake?

 

 

[funkyrap 5587]

46 minuti fa, Homer_Simpson ha scritto:

Marotta, Zanetti e Inzaghi sapevano tutto. Quindi? Pacca sulla spalla?

 

Non hai capito: si può condannare solo perché "non può non sapere"; se è provato che sai, allora non è reato...

[Dark Wizard 15735]

6 minuti fa, ampeg ha scritto:

 

ma è vera o è fake?

 

 

 

Non so, l'ho vista lì, fate voi, viola è sicuramente nerazzurro, gli altri 2 non so.

[devilman82 1538]

1 minuto fa, Dark Wizard ha scritto:

 

Non so, l'ho vista lì, fate voi, viola è sicuramente nerazzurro, gli altri 2 non so.

triplete

[torino juventina2 8201]

34 minuti fa, Crimson Ghost ha scritto:

Dopo quella intercettazione in un qualsiasi paese civile Zanetti sarebbe tra gli indagati e la società Inter verrebbe commissariata visto il coinvolgimento del loro vicepresidente con esponenti mafiosi, ma siamo in Italia e quindi ne usciranno ancora con lo smoking bianco.

 

Si si ovvio. 

Volevo dire che questa roba è grave. 

Calcio a parte, dovrebbe farci schifo innanzitutto come cittadini. 

 

Cioè avvisare qualcuno ("qualcuno" ... Un delinquente) che la polizia sta indagando su di lui, è favoreggiamento. 

Sarebbe anche bello sapere il come Zanetti era a conoscenza di ciò. 

Ma lo immagino. 

 

È proprio grave il fatto. 

 

 

[ampeg 5040]

3 minuti fa, Dark Wizard ha scritto:

 

Non so, l'ho vista lì, fate voi, viola è sicuramente nerazzurro, gli altri 2 non so.

 

ho visto che è stata postata anche da GiulemanidallaJuve, quindi immagino sia attendibile

 

cavolo, nessuno che indaga sugli ultrà presenti nelle procure?

tra quella meneghina e quella neo borbonica è una bella lotta a chi è peggio

[Dark Wizard 15735]

1 minuto fa, ampeg ha scritto:

 

ho visto che è stata postata anche da GiulemanidallaJuve, quindi immagino sia attendibile

 

cavolo, nessuno che indaga sugli ultrà presenti nelle procure?

tra quella meneghina e quella neo borbonica è una bella lotta a chi è peggio

 

Perchè magari chi dovrebbe indagare è a sua volta un ultrà? Cane non mangia cane e poi, mica c'è di mezzo la juve...

[Cene 11240]

34 minuti fa, baroneconbrio ha scritto:

«Le infiltrazioni della 'ndrangheta nelle tifoserie milanesi non sono una novità: alcuni anni fa inviai delle intercettazioni alla Procura di Milano che già lo provavano. Gli arresti di ieri sono solo una conferma di quello che ho ascoltato quando lavoravo in Calabria». Lo ha detto il procuratore di Napoli Nicola Gratteri a margine della conferenza stampa indetta a Napoli per illustrare la vasta operazione antidroga dei carabinieri, coordinata dalla Dda (procuratore Sergio Ferrigno) che ha portato all’arresto di 50 persone (49 in carcere e una ai domiciliari).

 

 

Insomma, fatti noti, documentati, ufficialmente trasmessi ma....non s'è mossa nè la Procura di Milano nè quella federale; in compenso AA, deferito perchè "i biglietti erano stati distribuiti anche a persone legate alla criminalità", fu interrogato dalla commissione antimafia presieduta da Rosy Bindi, al cui fianco troneggiava Pecoraro:

 

"(test.) "L'intercettazione di cui si è parlato l'altra volta (fra D'Angelo e Calvo dell'agosto 2016, ndr), su cui sono state dette tante cose, è un'interpretazione che è stata data. Noi abbiamo dato una certa interpretazione, perché da quella frase sembrava ci fosse una certa confidenza fra Agnelli e Dominello, ma probabilmente era del pm quella frase. Anzi, da una lettura migliore la attribuisco al pubblico ministero". Lo ha affermato Giuseppe Pecoraro, procuratore FIGC, nell'audizione presso la Commissione Distrettuale Antimafia. La frase inizialmente attribuita ad Agnelli era questa: “Hanno arrestato due fratelli di Rocco Dominello. Lui è incensurato, abbiamo sempre parlato solo con lui”.

 

In una nazione normale, dopo una cantonata del genere, corredata da una shitstorm mediatica ed una campagna diffamataria a livello mondiale, si sarebbero dovute rassegnare le dimissioni e procedere al risarcimento dei danni verso la persona ingiustamente offesa ma....siamo in Itaglia!

 

E ancora Pecoraro:“I motivi del deferimento sono vari - ha spiegato Pecoraro -: l’articolo 12 del Codice di giustizia sportiva dice che non è possibile il bagarinaggio. Della gestione dei biglietti era a conoscenza anche Agnelli. La responsabilità è in primo luogo del presidente della società che era consapevole o comunque non ha vigilato sulla gestione dei biglietti. C’è una responsabilità diretta e una indiretta per essere rappresentante legale della società. A noi interessa la condotta antisportiva e di slealtà, questo concetto è nel Codice sportivo: un dirigente non può avere un certo tipo di comportamento. A noi interessa che i biglietti siano stati venduti da parte di soggetti malavitosi, c’è un interrogatorio dove si parla di fondi non solo per la famiglia ma anche per quelle dei detenuti”.

 

Cosa faranno adesso? 

Non potevavo non sapere? Sapevano eccome, ci sono prove evidenti, ma con le milanesi in ballo sono diventati tutti ipergarantisti, innocentisti fino all'insabbiamento totale.

Si...però poi a processo la Juve ci andò come parte lesa vittima di estorsione e Agnelli come testimone

[*Vegeta* 16537]

4 minuti fa, torino juventina2 ha scritto:

 

Si si ovvio. 

Volevo dire che questa roba è grave. 

Calcio a parte, dovrebbe farci schifo innanzitutto come cittadini. 

 

Cioè avvisare qualcuno ("qualcuno" ... Un delinquente) che la polizia sta indagando su di lui, è favoreggiamento. 

Sarebbe anche bello sapere il come Zanetti era a conoscenza di ciò. 

Ma lo immagino. 

 

È proprio grave il fatto. 

 

 

ma dai, son ragazzate.

 

e poi mica fa agnelli di cognome...