[ SERIE A enilive ] INTER - JUVENTUS 4-4 (15' (R) e 37' (R) Zielinski, 20' Vlahovic, 27' Weah, 35' Mkhitaryan, 53' Dumfries, 71' e 82' Yildiz)

[Socrates 8331]

I sentimenti sono piú importanti delle maglie

 

[Socrates 8331]

https://www.facebook.com/watch/?v=1354991798810737

[Cene 11204]

15 minuti fa, Socrates ha scritto:

I sentimenti sono piú importanti delle maglie

 

Vabbè son fratelli... manca solo che non si guardino in faccia perché giocano in squadre diverse  

[Socrates 8331]

3 minuti fa, Cene ha scritto:

Vabbè son fratelli... manca solo che non si guardino in faccia perché giocano in squadre diverse  

Ovvio per noi ma alcuni tifosi non ragionano cosí.

L'odio dovrebbe prevalere sull'amore ma per fortuna non é sempre cosí.  

[Cene 11204]

1 minuto fa, Socrates ha scritto:

Ovvio per noi ma alcuni tifosi non ragionano cosí.

L'odio dovrebbe prevalere sull'amore ma per fortuna non é sempre cosí.  

Ma guarda...fosse per me utilizzerei tranquillamente il lanciafiamme su tutti quelli che collegano le voci odio al calcio o che si ritengono superiori perché tifano una squadra piuttosto che un'altra... perché poi son quelli che portano quell'aria tossica nello sport che rovina gran parte del gioco

[Socrates 8331]

26 minuti fa, Cene ha scritto:

Ma guarda...fosse per me utilizzerei tranquillamente il lanciafiamme su tutti quelli che collegano le voci odio al calcio o che si ritengono superiori perché tifano una squadra piuttosto che un'altra... perché poi son quelli che portano quell'aria tossica nello sport che rovina gran parte del gioco

Il calcio é la valvola di sfogo di persone che non trovano un'altra maniera per superare le loro frustrazioni, problemi e delusioni.

Altresí, tifosi organizzati vedono nel calcio anche una maniera per guadagnare denaro. 

É per questo che l'odio fa parte del mondo del calcio.

Interessi personali prevaricano l'essenza di questo sport che é sempre meno sport.

[Jules 8629]

31 minuti fa, Socrates ha scritto:

Il calcio é la valvola di sfogo di persone che non trovano un'altra maniera per superare le loro frustrazioni, problemi e delusioni.

Altresí, tifosi organizzati vedono nel calcio anche una maniera per guadagnare denaro. 

É per questo che l'odio fa parte del mondo del calcio.

Interessi personali prevaricano l'essenza di questo sport che é sempre meno sport.

 

Gli interessi personali sono soprattutto di chi questo sport lo gestisce.

[Socrates 8331]

5 minuti fa, Jules ha scritto:

 

Gli interessi personali sono soprattutto di chi questo sport lo gestisce.

Sicuramente.

Megalomania e aviditá di denaro sono tipiche di chi gestisce qualcosa/qualcuno.

[orcaloca 568]

15 hours ago, joyce said:

 

Nonostante la tua maleducazione, segno di un qualche risentimento che certamente ti fa star male, rispondo.

 

In filosofia, la definizione principale di realismo riguarda il paradigma dell'inerenza, ovvero dell'oggettività assoluta, secondo cui l'esistenza degli enti è data ed esiste a prescindere dal soggetto che li pensa o percepisce. 

 

Oggi la definizione si è arricchita di molte versioni, varie delle quali tendono alla critica delle filosofie ermeneutiche (l'esistenza degli enti "dipende" dalla nostra interpretazione) che nel bene e nel male hanno segnato la cultura contemporanea. Tra le versioni del nuovo realismo, il Nuovo realismo lanciato da Maurizio Ferraris (che ha molte ragioni validissime) e la filosofia della Tripla O (OOO), o dell'Ontologia Orientata agli Oggetti, che (quest'ultima) io trovo "impossibile" (non entrerò qui nell'argomento).

 

Tuttavia, la definizione più interessante, fertile e innovativa di realismo la dobbiamo ad un grande personaggio, Mark Fisher, che in un libro bellissimo ("Realismo capitalista") ha introdotto la concezione di realismo cui mi riferivo. Il realismo è la convinzione dell'impossibilità del cambiamento, sociale, economico, esistenziale eccetera.  È una concezione davvero utile per leggere criticamente il nostro tempo. Detto per inciso, Fisher ha purtroppo tragicamente pagato con la vita il prezzo del realismo che domina il nostro tempo.

 

Il realismo così inteso è utile (venendo al calcio) anche per leggere la diatriba dei dualismi "risultato/gioco" e "tradizione/rinnovamento", che tu hai liquidato con una battuta sommaria e non argomentata.

 

Non so di cosa ti occupi ma probabilmente non di filosofia e teorie critiche. 

 

 

non ti rispondo nel merito, perchè ot e perchè chi volesse può seguire il riferimento nella mia precedente e farsi un'idea.

ma è divertente che ti metti a sparlare di me (maleducato, stai male, non sai di cosa parli) mentre mi dai giocoforza ragione (la definizione principale etc).