Thiago Motta, l'allenatore della Juventus

[chees_9àin 9506]

53 minuti fa, SuperDino ha scritto:

Qualcuno faccia la gif di Thiago Motta che protesta quando hanno fermato Koop lanciato verso la porta per un fallo inesistente.

 

In questo video è al minuto 4:15 

 

Thiago Motta dopo Lipsia-Juventus: "La squadra ha dato tutto in campo" - YouTube

 

 

[Pippo77 3113]

2 ore fa, Gnokko ha scritto:

sai Ibra, tutto giusto, pero' e' anche vero che adesso stiamo vivendo una mezza favola perche' le cose vanno piuttosto bene, i risultati pure arrivano tranne qualche pareggio che ci sta BENISSIMO in un inizio di stagione simile 

 

anche quello prima finche' vinceva era un comunicatore sempre signorile con la battuta pronta, invece abbiamo visto che come le cose hanno cominciato ad andar male pure sul piano comunicativo era un disastro lasciandosi scappare frasi oltre l'infelice (avessi voluto vincere ecc.ecc.)

 

arriveranno le prime sconfitte si spera il piu' tardi possibile e sara' li che per me potremmo giudicarlo sul piano comunicativo che personalmente, almeno ad oggi, sto adorando quasi quanto le partite

 

Però c'è una differenza di background personale...

Motta ha fatto la gavetta ed in parte la sta ancora facendo....fino a 2 anni fa prendeva scoppole e pure a Bologna qualcuna l'ha presa....ha ancora il contatto con la realtà...secondo me i passi falsi non lo destabilizzeranno più di tanto...

L'altro sto contatto l'aveva perso....era abituato a vincere e ad essere osannato... praticamente nei primi 5 anni il suo momento di tensione era il doppio confronto per l'uscita Champions ed in 2 occasioni addirittura la finale persa.....tutto il resto era prendersi elogi (il 90% della stampa criticava AA,Marotta,i giocatori ma mai Allegri)....

Tornato si è trovato calato in una realtà personale che aveva dimenticato risalente all' ultimo periodo al Milan.... praticamente 10 anni abbondanti...

Per questo è andato in modalità delirio da onnipotenza....

Per Thiago,se è una persona normale,dovrebbe essere ancora presto 

[gsm88 2179]

5 ore fa, Cene ha scritto:

Se fai 3 gol e non vinci vuol dire che hai un grosso problema con la difesa però eh  

Qualche volta è successo  non scorderò mai il derby del 2001,che orrore 

Modificato October 3 da gsm88

[gsm88 2179]

3 ore fa, zizouzidane ha scritto:

Lo strano è che in Europa, in teoria più difficile, dopo 2 gare, 3 gol subiti e punteggio pieno, in campionato in 6 partite 0 gol subiti ma 3 gare in parità. Strano finché non si pensa che in Italia appena ci hanno individuato come contendente per lo scudetto e potenziale macchina da gol, hanno alzato le barricate, in Europa mediamente giocano più a viso aperto.

La serie A è mediocre anche per quello,oltre alla poca qualità generale le squadre si chiudono e fanno falli, e certi match sono di una noia mortale,scacchi più che calcio. L’Europa è molto più avvincente 

[originalbianconero 2360]

Io vorrei farvi riflettere su come ha messo motta la squadra post rosso e sui cambi fatti...in una partita dove cmq si restava sul pari con una punizione pericolosa si ma non di alta riuscita...

Questo dovrebbe farci capire che mentalità ha il ns allenatore 

[orlando9164 5249]

Adesso, originalbianconero ha scritto:

Io vorrei farvi riflettere su come ha messo motta la squadra post rosso e sui cambi fatti...in una partita dove cmq si restava sul pari con una punizione pericolosa si ma non di alta riuscita...

Questo dovrebbe farci capire che mentalità ha il ns allenatore 

 

Ripeto quel che ho detto ieri, andando a vedere oltre il risultato, dopo il 2 a 1 siamo stati molto più vicini alla sconfitta/pareggio che alla vittoria, e di fatto l'abbiamo portata a casa grazie a due autentiche prodezze e errori di precisione loro abbastanza grossolani.

 

Relativamente a ieri, il VERO merito di Thiago è quello di aver dato una forza mentale alla squadra in grado non solo di non farsi abbattere, ma di permettere una reazione a due infortuni nel giro di 5 minuti, un rigore non dato, due episodi sfortunati nel giro di due minuti e lo svantaggio in 10.

Come ha detto ieri @Shaft, soprattutto è una partita che per come è stata vinta fa crescere tantissimo

[Gelone 13893]

Forse, abbiamo finalmente trovato l'erede di Marcello

[Dr. X 2499]

6 ore fa, orlando9164 ha scritto:

 

Ripeto quel che ho detto ieri, andando a vedere oltre il risultato, dopo il 2 a 1 siamo stati molto più vicini alla sconfitta/pareggio che alla vittoria, e di fatto l'abbiamo portata a casa grazie a due autentiche prodezze e errori di precisione loro abbastanza grossolani.

 

Relativamente a ieri, il VERO merito di Thiago è quello di aver dato una forza mentale alla squadra in grado non solo di non farsi abbattere, ma di permettere una reazione a due infortuni nel giro di 5 minuti, un rigore non dato, due episodi sfortunati nel giro di due minuti e lo svantaggio in 10.

Come ha detto ieri @Shaft, soprattutto è una partita che per come è stata vinta fa crescere tantissimo

Quoto. A prescindere da moduli e numeri, in passato ci saremmo cacati nelle mutande con Thiago abbiamo lottato e ci abbiamo creduto e con giocate dei singoli che scarsi non sono non le abbiamo prese e abbiamo vinto. Tutto qui 

[Dex 4378]

Sta facendo un lavoro enorme.

 

Lavoro.

 

Poi possono piacere o meno stile gioco etc

 

Ma il lavoro si vede ed è enorme

[zizouzidane 2127]

13 ore fa, Ritchieb ha scritto:

Chiedevo in ginocchio un allenatore straniero quindi con mentalità non italiana e sono stato accontentato 

Come mentalità sarebbe andato bene anche De Zerbi. Qualcuno ricercato col lanternino lo si trova, e adesso un pò di più che nel passato.

[B&W Pride 3792]

9 minuti fa, Dex ha scritto:

Sta facendo un lavoro enorme.

 

Lavoro.

 

Poi possono piacere o meno stile gioco etc

 

Ma il lavoro si vede ed è enorme

Sta facendo quello che deve fare un allenatore.

Ci sembra enorme perchè siamo assuefatti al nulla della precedente gestione. Ma un allenatore questo deve fare….. “allenare”.

 

Poi se hai la fortuna di allenare dei campioni (e la Juve ne ha sempre avuti in abbondanza) vengono fuori partite come quella di mercoledí dove i campioni hanno la possibilitá di fare le giocate che fanno la differenza.

 

Se anzi che mettere vlahovic e conceicao in condizioni di puntare la porta Motta li avesse mandati a perdere tempo vicino alla bandierina come sarebbe finita la partita col Lipsia? Nei tre anni passati si possono trovare decine di risposte a questa domanda.

 

 

[andrea 1304]

L’enciclopedia di Motta Fatica Gasp, difesa Mou e palleggio in stile Barça

 

di Luigi Garlando · 4 ott 2024

 

Seconda fase A Lipsia è nata la sua Juve che ora diventerà più bella, sfruttando Yildiz e la qualità della rosa

Al culmine della felicità, nella confusione degli abbracci, Federico Gatti, il più allegriano di tutti, ha mollato una gomitata involontaria a Thiago Motta e gli ha fatto crescere un bernoccolo in fronte: il cavallo del corto muso è diventato un magico Unicorno. In quel momento, a Lipsia, nell’euforia empatica dell’impresa, nasceva la Juve di Thiago che dovrà ancora evolversi e maturare, ma intanto esiste, indipendente da ciò che c’era prima. Che razza di mister è il ragazzo di Sao Bernardo do Campo? Come tutte le persone intelligenti, Thiago ha assorbito molto. Ha riempito una valigia di conoscenze durante il lungo viaggio professionale e ora le sta ricomponendo per la Signora.

Gasp e la fatica Da Gian Piero Gasperini (Genoa, 2008-09) ha imparato la cultura del lavoro e il valore della fatica. Non è che adorasse allenarsi, ma passato all’Inter di Mourinho, richiamava spesso il suo vecchio mister per farsi dare razioni di lavoro supplementare. Ecco perché alla Juve ha spiegato subito: «Gioca chi ha lavorato meglio in settimana». Senza distinzioni di caste. Ecco perché ha dato subito spazio ai ragazzini, senza guardare in faccia a nessuno. Come Gasp che, all’inizio, riempì l’Atalanta di Gagliardini. Tatticamente no. Nonostante Calafiori possa sembrare l’evoluzione dei braccetti gasperiniani, Thiago ha perfezionato uno spirito di gioco diverso. Gasp ama fare possesso in attacco, verticalizzare, arrivare in fretta dall’altra parte. Motta ama la costruzione bassa, ragionata, palleggiata, che apre spazi, ma che è già un modo di difendersi, tenendo la squadra corta e compatta. In questa lezione rientra il magistero olandese di Van Gaal e Rijkaard (Barcellona, 2001-07) e, più in generale, i principi del calcio totale seminati in Catalogna da Cruijff che avrebbero germogliato il tiki-taka di Guardiola. Lo studio della fase difensiva è stato affinato naturalmente nell’Inter del Triplete dove ha imparato come una difesa tosta e ben organizzata può disinnescare il luna-park del Pep al Camp Nou.

Mou e la difesa La vita juventina di Thiago è cominciata proprio dalla messa a punto di una difesa d’acciaio, l’unica imbattuta nei 5 campionati top, per dare continuità a ciò che di buono gli ha lasciato Allegri e, più in generale, per rispetto della tradizione bianconera che si è sempre riconosciuta in una squadra solida, concreta, simbolo di una città industriale, produttiva. Da Mou, Motta ha imparato anche una gestione carismatica e indipendente da condizionamenti interni ed esterni. Si poteva pensare che cercasse subito la sponda dei connazionali (capitan Danilo, Douglas Luiz...) o dei senatori per creare una cerchia di pretoriani. Invece ne ha lasciati seduti un sacco, non si è fatto problemi a sostituirli e ha mandato in campo Savona, Mbangula, Cabal, Rouhi... A Lipsia ha giocato la Juve di Champions con l’età media più bassa di tutta la storia. Messaggio chiaro e forte: la linea di partenza è uguale per tutti, nessun privilegio. Al primo giorno da mister delle giovanili del Psg (2018), spiegò: «Mi arrabbio se perdete palla, ma molto di più se vi fermate a palla persa e se non aiutate un compagno». Questa mistica del collettivo solidale, che ha già attecchito, spiega il furore con cui la Juve di Lipsia ha ribaltato il risultato in dieci. All’epoca, insegnava ai ragazzi parigini a leggere la formazione in orizzontale (2-7-2) e non solo verticale (4-4-2), a cambiare cioè punto di vista, come il prof dell’«Attimo fuggente». Aveva già la visione. Oggi, non a caso, l’esterno Cambiaso non corre solo in verticale, ma si accentra e lavora anche in orizzontale.

Ora all’attacco Da Mou ha imparato anche a gestire le tensioni. Nel momento più critico, dopo i tre 0-0, Thiago ha mostrato serenità e ha spiazzato i giornalisti anticipando la formazione. Vlahovic ha messo in fila due doppiette. Motta ha già trovato il modo di alimentare un 9 tanto diverso da Zirkzee. Questa è la direzione di viaggio. Difendersi non basta. In dieci, avrebbe potuto inserire Danilo, invece ha arretrato McKennie terzino: «Noi ora andiamo a vincere». Thiago è stato chiamato per andare oltre Allegri, per giocare e divertire con coraggio. Blindata la difesa, dotata la squadra di un’anima forte, ora Thiago deve fare bella la Signora, sfruttando tutta la qualità tecnica a disposizione, a cominciare da Yildiz. Deve portare un po’ di Parigi nella produttiva Torino, le bollicine nella città del vermouth. L’Unicorno è pronto a volare.

 

[Dex 4378]

27 minuti fa, B&W Pride ha scritto:

Sta facendo quello che deve fare un allenatore.

Ci sembra enorme perchè siamo assuefatti al nulla della precedente gestione. Ma un allenatore questo deve fare….. “allenare”.

 

Poi se hai la fortuna di allenare dei campioni (e la Juve ne ha sempre avuti in abbondanza) vengono fuori partite come quella di mercoledí dove i campioni hanno la possibilitá di fare le giocate che fanno la differenza.

 

Se anzi che mettere vlahovic e conceicao in condizioni di puntare la porta Motta li avesse mandati a perdere tempo vicino alla bandierina come sarebbe finita la partita col Lipsia? Nei tre anni passati si possono trovare decine di risposte a questa domanda.

 

 

Be il lavoro enorme sta anche nel fatto di:

1) cambiare mentalità 

2) lavorare con tanti giovani. La Juve è mediamente la prima o seconda squadra piu giovane della serie a

3) per me non sta facendo solo ordinaria amministrazione, sta creando qualcosa di importante anche nello spogliatoio, lo si capisce da tante cose

4) stile Juve. Non so se sia naturale o meno ma ha proprio lo stile Juve. Certamente lo si dovrà vedere nelle difficoltà, ma al momento ê cosi.

[B&W Pride 3792]

17 minuti fa, Dex ha scritto:

Be il lavoro enorme sta anche nel fatto di:

1) cambiare mentalità 

2) lavorare con tanti giovani. La Juve è mediamente la prima o seconda squadra piu giovane della serie a

3) per me non sta facendo solo ordinaria amministrazione, sta creando qualcosa di importante anche nello spogliatoio, lo si capisce da tante cose

4) stile Juve. Non so se sia naturale o meno ma ha proprio lo stile Juve. Certamente lo si dovrà vedere nelle difficoltà, ma al momento ê cosi.

Si si… ma io sono d’accordo con te che sta facendo tutte queste cose.

Dico solo che questo è quello che dovrebbe fare qualsiasi allenatore che arriva a sedersi sulla nostra panchina.

Che non è la panchina dell’’Udinese o del Cagliari…

Anche se qualcuno era riuscito a svilirla al livello della casertana….

[GOGA MIGOGA 823]

46 minuti fa, andrea ha scritto:

di Luigi Garlando · 4 ott 2024

 

Mou e la difesa La vita juventina di Thiago è cominciata proprio dalla messa a punto di una difesa d’acciaio, l’unica imbattuta nei 5 campionati top, per dare continuità a ciò che di buono gli ha lasciato Allegri e, più in generale, per rispetto della tradizione bianconera che si è sempre riconosciuta in una squadra solida, concreta, simbolo di una città industriale, produttiva.

 

Ma non è vero questo falso mito è nato negli ultimi 15 anni

Lo stesso Trap non è stato un difensivista come lo hanno poi dipinto a parte qualche raro caso tipo una stramaledetta semifinale in coppa delle coppe in cui giocammo per difendere senza riuscirci un 1 a 1 fatto ad Anfield 

E comunque allora tutto il calcio italiano era così il milan di Rocco le *****e di Herrera la nazionale di Valcareggi

 

[MadJ1897 2778]

L'ho scritto qualche fa,  quando tutti i giornali , erano li con la lente di ingradimento a vivisezionare la pochezza del nostro expected gol ed i vari tocchi nel punto G.. Adesso nel giro di qualche giorno, se uno riprende quelle tabelle trova quasi 5 gol di dusan(compreso rigore negato)e statistiche di stampo atalantino o kloppiano addirittura..Mi rifaccio, quindi  a quanto dichiarato da Thiago, nel post gara, quando all' ennesima domanda lui gli ribadisce che bisogna pensare partita per partita.. Aggiungo, che il vero miglioramento, dovrà arrivare in gare con avversarie, che piazzano l'autobus dietro la linea della palla, ma questo è evidente anche al tecnico..

Modificato October 4 da MadJ1897

[Jimmy 10064]

https://x.com/juvefcdotcom/status/1842162411475698109?t=Bg40jMW-QuzhPFYivORqAQ&s=19

 

Goduria pura. 

Ricordiamo sempre che l'allenatore non conta. 

Modificato October 4 da Jimmy

[Shaft 8932]

3 minuti fa, Jimmy ha scritto:

https://x.com/juvefcdotcom/status/1842162411475698109?t=Bg40jMW-QuzhPFYivORqAQ&s=19

 

Goduria pura. 

Ricordiamo sempre che l'allenatore non conta. 

L'allenatore non conta, giochiamo a caso, come gli altri anni. Palla in avanti alla c**** di cane e chi la prende fa qualcosa.

[Jimmy 10064]

1 minuto fa, Shaft ha scritto:

L'allenatore non conta, giochiamo a caso, come gli altri anni. Palla in avanti alla c**** di cane e chi la prende fa qualcosa.

"Si, ma i gol sono azioni individualih" 

[torino juventina2 8206]

5 minuti fa, Jimmy ha scritto:

https://x.com/juvefcdotcom/status/1842162411475698109?t=Bg40jMW-QuzhPFYivORqAQ&s=19

 

Goduria pura. 

Ricordiamo sempre che l'allenatore non conta. 

 

Sono autodidatti

 

In realtà Motta li vorrebbe tutti fermi (come eravamo abituati...) e vicini vicini al nostro portiere. 

 

Ma quest'anno han pensato di far di testa loro. 

 

"Il peso dell'autodidattica"  

[Jimmy 10064]

Adesso, torino juventina2 ha scritto:

 

Sono autodidatti

 

In realtà Motta li vorrebbe tutti fermi (come eravamo abituati...) e vicini vicini al nostro portiere. 

 

Ma quest'anno han pensato di far di testa loro. 

 

"Il peso dell'autodidattica"  

Stan scomparendo pure gli ultimi irriducibili forse, "padre tempo" cit. 

[Pippo77 3113]

15 ore fa, orlando9164 ha scritto:

 

Ripeto quel che ho detto ieri, andando a vedere oltre il risultato, dopo il 2 a 1 siamo stati molto più vicini alla sconfitta/pareggio che alla vittoria, e di fatto l'abbiamo portata a casa grazie a due autentiche prodezze e errori di precisione loro abbastanza grossolani.

 

 

Però tu ti sei messo in condizione di andare ad approfittare dei loro errori grossolani....

Altrimenti i loro errori grossolani oggi sarebbero catalogati come ulteriori occasioni sprecate in una partita comunque persa 3-1 in cui saremmo stati presi a pallate...con o senza gli errori loro....

Non potevi pensare di non subire nulla con un uomo in meno...

[Pippo77 3113]

1 ora fa, Jimmy ha scritto:

"Si, ma i gol sono azioni individualih" 

 

Ricordo il tiro incrociato di chi?i gemelli Derrick?

[Pippo77 3113]

5 ore fa, B&W Pride ha scritto:

Sta facendo quello che deve fare un allenatore.

Ci sembra enorme perchè siamo assuefatti al nulla della precedente gestione. Ma un allenatore questo deve fare….. “allenare”.

 

Poi se hai la fortuna di allenare dei campioni (e la Juve ne ha sempre avuti in abbondanza) vengono fuori partite come quella di mercoledí dove i campioni hanno la possibilitá di fare le giocate che fanno la differenza.

 

Se anzi che mettere vlahovic e conceicao in condizioni di puntare la porta Motta li avesse mandati a perdere tempo vicino alla bandierina come sarebbe finita la partita col Lipsia? Nei tre anni passati si possono trovare decine di risposte a questa domanda.

 

 

Alla bandierina di Perin?

[Pippo77 3113]

5 ore fa, B&W Pride ha scritto:

Sta facendo quello che deve fare un allenatore.

Ci sembra enorme perchè siamo assuefatti al nulla della precedente gestione. Ma un allenatore questo deve fare….. “allenare”.

 

Poi se hai la fortuna di allenare dei campioni (e la Juve ne ha sempre avuti in abbondanza) vengono fuori partite come quella di mercoledí dove i campioni hanno la possibilitá di fare le giocate che fanno la differenza.

 

Se anzi che mettere vlahovic e conceicao in condizioni di puntare la porta Motta li avesse mandati a perdere tempo vicino alla bandierina come sarebbe finita la partita col Lipsia? Nei tre anni passati si possono trovare decine di risposte a questa domanda.

 

 

Alla bandierina di Perin?