Thiago Motta, l'allenatore della Juventus

[Longcat 2182]

13 hours ago, Bradipo76 said:

 

Sperando che nel frattempo in parecchi non facciano la fine dei Soule, Huisen e Fagioli, che quando si parla di giovani l'aria che percepisco io attualmente a Torino è questa in realtà

Sta a loro dimostrare di essere da Juve, non devono rimanere solo perche’ la carta di identità dice “nati dopo il 2000”.

[Salvo Errori 2227]

4 ore fa, Pirkaf ha scritto:

Ma che il tifoso sia umorale è normalissimo, Maria Luce! ( cit. )

Diciamo che per molti ( me compreso ) il cambiamento di panchina dopo tre anni di limbo era uno stairway to heaven.

Per adesso è una scalinata piuttosto fragile.

Da qui a dire che Motta non debba mangiare il panettone  ce ne passa.

Anche perché ormai ci è arrivato 

Auguri!

[altec 787]

Il 23/12/2024 alle 17:31 , iosonogobbo ha scritto:

Conte grande juventino invece, che si mescola alla marmaglia che per anni lo ha insultato, ha delegittimato i suoi successi da calciatore e da allenatore. Grande juventino lui che esulta con individui che lo hanno sempre bollato quale ladro, dopato e scommettitore..

Parliamo di Motta quando era all’ Inter?

[iosonogobbo 4179]

11 ore fa, altec ha scritto:

Parliamo di Motta quando era all’ Inter?

Parliamone: Motta è stato 16 anni da loro, ne è stato capitano? Si ergeva a baluardo dell' interismo? Ha sputato sugli scudetti vinti da Capello? Ha abbandonato il ritiro improvvisamente lasciando la squadra senza allenatore? Ha voltato le spalle ad una società che lo aveva difeso a spada tratta nel periodo del calcio scommesse? Si è aggregato alla platea che durante il predetto periodo lo criminalizzava? Ha mostrato il dito medio ad un presidente che lo aveva ingaggiato come allenatore, accordandogli fiducia dopo che era stato esonerato dall' Atalanta e aveva avuto esperienze solo in serie b con Bari, Siena e Arezzo? No, perché siffatte condotte sono tutte ascrivibili al vostro idolo. E mi rincresce che abbiate la memoria corta e gli abbiate perdonato simili nefandezze. 

Modificato 8 ore fa da iosonogobbo

[joyce 8817]

Se i dati di questa immagine (presa dal web) sono veri, significa che la squadra non ha potuto mai esprimersi nemmeno lontanamente con il supporto della rosa. Troppi infortunati, il che è un problema sempre e lo è ancora di più per una squadra in costruzione.

 

È ragionevole pensare che questo sia costato qualcosina in termini di punti in classifica. Senza esagerare ma 2 o 3 è probabile. Con questi punti in più e un pizzico di fortuna (vedi gol all'ultimo minuto a Lecce), oggi la Juve sarebbe molto a ridosso della testa.

 

E però, questo cambia quasi nulla. Ciò che contesto non è il risultato (a inizio di un percorso è sciocco contestarlo troppo) ma una proposta di gioco molto discutibile e per certi versi incomprensibile.

 

Non capisco perché 1) la Juve non faccia pressing alto, 2) abbia il baricentro così basso e 3) tenti pochissime giocate in attacco, in una fase offensiva che è veramente carente.

 

Contesto anche 4) un'eccessiva lentezza, compassatezza di ritmo, che nel calcio di oggi è cruciale.

 

Juve-Stoccarda e Juve-Bologna vanno viste e riviste, per capire come due squadre di medio livello europeo (Stoccarda e Bologna) possano giocare grandi partite (esattamente su quegli aspetti 1-4 che citavo) e metterti alle corde.

 

Io attendo sviluppi, perché è giusto attendere, ma al momento ho molti dubbi.

 

Aggiungo infine un punto strutturale: per il 4231 di oggi devi avere 3 o 4 esterni alti irresistibili. Noi abbiamo un esterno alto discreto (Conceicao) e stop. Non è cosa da poco.

 

[gsm88 2184]

1 ora fa, iosonogobbo ha scritto:

Parliamone: Motta è stato 16 anni da loro, ne è stato capitano? Si ergeva a baluardo dell' interismo? Ha sputato sugli scudetti vinti da Capello? Ha abbandonato il ritiro improvvisamente lasciando la squadra senza allenatore? Ha voltato le spalle ad una società che lo aveva difeso a spada tratta nel periodo del calcio scommesse? Si è aggregato alla platea che durante il predetto periodo lo criminalizzava? Ha mostrato il dito medio ad un presidente che lo aveva ingaggiato come allenatore, accordandogli fiducia dopo che era stato esonerato dall' Atalanta e aveva avuto esperienze solo in serie b con Bari, Siena e Arezzo? No, perché siffatte condotte sono tutte ascrivibili al vostro idolo. E mi rincresce che abbiate la memoria corta e gli abbiate perdonato simili nefandezze. 

Sono d’accordo su tutto,ma dobbiamo farcene una ragione: oggi l’attaccamento alla maglia, la società,ecc. non esistono più.  Ognuno pensa per sé e per i propri interessi. Personalmente disgusto il comportamento di Conte, ma al di là di quello non mi sarebbe parso una grande evoluzione il suo ritorno. E ricordiamoci che non ha ancora vinto nulla, se fosse quello il dubbio. Prima o poi un calo lo avranno come tutti 

[iosonogobbo 4179]

32 minuti fa, gsm88 ha scritto:

Sono d’accordo su tutto,ma dobbiamo farcene una ragione: oggi l’attaccamento alla maglia, la società,ecc. non esistono più.  Ognuno pensa per sé e per i propri interessi. Personalmente disgusto il comportamento di Conte, ma al di là di quello non mi sarebbe parso una grande evoluzione il suo ritorno. E ricordiamoci che non ha ancora vinto nulla, se fosse quello il dubbio. Prima o poi un calo lo avranno come tutti 

Sono consapevole che sono tutti professionisti coloro che orbitano nell' universo pallonaro. Tuttavia il professionismo non può costituire l' usbergo dietro il quale trincerarsi per minimizzare comportamenti reprensibili. Prima dell' essere professionista viene l' essere uomo, viene la coerenza, la dignità, il rispetto verso se stesso, la propria storia, la tifoseria che per tanto tempo ti ha osannato e difeso dai vilipendiosi attacchi di altra gente, con la quale poi sei andato, noncurante, ad esultare e a saltare.

Modificato 5 ore fa da iosonogobbo

[joyce 8817]

34 minuti fa, iosonogobbo ha scritto:

Sono consapevole che sono tutti professionisti coloro che orbitano nell' universo pallonaro. Tuttavia il professionismo non può costituire l' usbergo dietro il quale trincerarsi per minimizzare comportamenti reprensibili. Prima dell' essere professionista viene l' essere uomo, viene la coerenza, la dignità, il rispetto verso se stesso, la propria storia, la tifoseria che per tanto tempo ti ha osannato e difeso dai vilipendiosi attacchi di altra gente, con la quale poi sei andato, noncurante, ad esultare e a saltare.

 

Eh, ma cosa dovrebbero dire allora gli interisti di Motta, e i genoani di Cambiaso e i fiorentini di Vlahovic e Chiesa, e i romanisti di Vucinic e Capello eccetera?

Il professionismo è parte essenziale del calcio e ne determina le dinamiche anche emotive.

 

In un certo senso, si dovrebbe tifare solo la maglia, chiunque la indossi. Altrimenti devi cambiare il calcio e far giocare solo i giocatori che crescono nei vivai, per tutta la vita.

 

Poi, buon gusto e ragionevolezza vorrebbero che chi passa ad altra casacca mantenga atteggiamenti rispettosi, sempre. Questo però è un tema che riguarda i tifosi prima ancora che i professionisti, perché fino a quando il tifo calcistico sarà becero, infantile, immorale, incoerente (e noiosissimo) come è oggi, dappertutto (dappertutto!), hai voglia a prendertela con Conte, Chiesa o Thiago Motta.

 

Questi si comporteranno esattamente come chiedono i tifosi. I quali tifosi poi si lamenteranno che questi si comportano così.

 

 

Modificato 4 ore fa da joyce

[gsm88 2184]

51 minuti fa, joyce ha scritto:

 

Eh, ma cosa dovrebbero dire allora gli interisti di Motta, e i genoani di Cambiaso e i fiorentini di Vlahovic e Chiesa, e i romanisti di Vucinic e Capello eccetera?

Il professionismo è parte essenziale del calcio e ne determina le dinamiche anche emotive. In un certo senso, si tifa la maglia, chiunque la indossi.

 

Altrimenti devi cambiare il calcio e far giocare solo i giocatori che crescono nei vivai, per tutta la vita.

 

Poi, buon gusto e ragionevolezza vorrebbero che chi passa ad altra casacca mantenga atteggiamenti rispettosi, sempre. Questo però è un tema che riguarda i tifosi prima ancora che i professionisti, perché fino a quando il tifo calcistico sarà becero, infantile, immorale, incoerente (e noiosissimo) come è oggi, dappertutto (dappertutto!), hai voglia a prendertela con Conte, Chiesa o Thiago Motta.

 

Questi si comporteranno esattamente come chiedono i tifosi. I quali tifosi poi si lamenteranno che questi si comportano così.

 

 

Nel caso specifico Conte è anche uno pieno di sé, che si attribuisce ogni merito e si lagna di qualsiasi squadra alleni, e di qualsiasi società. In questo è coerente,ma con lui non puoi costruirci troppo

[Salvo Errori 2227]

2 ore fa, gsm88 ha scritto:

Sono d’accordo su tutto,ma dobbiamo farcene una ragione: oggi l’attaccamento alla maglia, la società,ecc. non esistono più.  Ognuno pensa per sé e per i propri interessi. Personalmente disgusto il comportamento di Conte, ma al di là di quello non mi sarebbe parso una grande evoluzione il suo ritorno. E ricordiamoci che non ha ancora vinto nulla, se fosse quello il dubbio. Prima o poi un calo lo avranno come tutti 

con Conte molto probabilmente staresti lottando per lo scudo

[gsm88 2184]

49 minuti fa, Salvo Errori ha scritto:

con Conte molto probabilmente staresti lottando per lo scudo

Mmmmm… non ne sono certo. È sicuramente esperto e conosce l’ambiente, ma a livello di gioco non è che ti faccia volare 

[joyce 8817]

1 ora fa, gsm88 ha scritto:

Nel caso specifico Conte è anche uno pieno di sé, che si attribuisce ogni merito e si lagna di qualsiasi squadra alleni, e di qualsiasi società. In questo è coerente,ma con lui non puoi costruirci troppo

 

ah, sono d'accordo

tanto ho adorato il Conte del primo anno, tanto ho detestato quello successivo

 

[Longcat 2182]

Conte si sarebbe fatto costruire una squadra diversa, tra l’altro essendo ossessionato e’ uno che guarda mille mila partite e conosce tutti i giocatori, meglio di tanti DS, garantito che McTominay l’ha richiesto lui, per non parlare di Lukaku.

[carlosti 2025]

1 ora fa, Salvo Errori ha scritto:

con Conte molto probabilmente staresti lottando per lo scudo

Senza giocatori (e società) non vai da nessuna parte.

Ci vuole sinergia fra tecnico e dirigenza, speriamo che funzioni nei prossimi anni, sui quello in corso non facciamoci conto.

Un allenatore vincente ed esperto l'avevamo già, ma senza l'appoggio della società non poteva fare molto più di quello che ha fatto, anche troppo.

Speriamo che nel ciclo triennale di Motta i frutti si possano vedere, all'allenatore posso anche dare fiducia, sono perplesso sulle capacità del Direttore.

[gsm88 2184]

33 minuti fa, Longcat ha scritto:

Conte si sarebbe fatto costruire una squadra diversa, tra l’altro essendo ossessionato e’ uno che guarda mille mila partite e conosce tutti i giocatori, meglio di tanti DS, garantito che McTominay l’ha richiesto lui, per non parlare di Lukaku.

Oppure, a scelta, non avrebbe mai accettato questa squadra. Non si può mai sapere cosa gli passa per la testa, tranne che mette lui stesso al centro dell’attenzione, poi eventualmente la squadra