Un abbraccio caro Daniel.

[PiemonteBianconero 2795]

Leggo su Tuttosport un articolo su Daniel Osvaldo e mi è venuto il groppo in gola.

Anche se hai vestito poco i nostri colori, sarai sempre uno dei nostri.

 

 

"Voglio fare questo video per chiarire alcune cose e fare alcune confessioni sulla mia vita, sulle mie decisioni". Poi ha aggiunto: "Sento la necessità di dire che è da tempo che lotto contro la depressione, sento che la vita mi sta sfuggendo dalle mani", ha detto l'ex calciatore. "Questa depressione mi ha fatto cadere in alcune dipendenze, alcol e droga. E la verità è che mi trovo in un momento in cui la mia vita mi sta sfuggendo di mano. Ebbene, volevo parlarvene e condividerlo con voi. Sono in cura psichiatrica e sto prendendo dei farmaci. Ho una malattia molto specifica. Mancanza di autostima, depressione. Molte volte ricado nelle mie dipendenze. Per rabbia sono caduto nell'autodistruzione e questo distrugge anche le persone che mi circondano. Ero una persona completamente diversa, piena di sicurezza, fiducia. Oggi non mi riconosco. E faccio fatica a venirne fuori. So che ne uscirò e che tornerò come prima. Ancora non ho capito come sono arrivato fin qui, sinceramente. Ma può succedere a chiunque. Non ho un lavoro stabile. Ho speso praticamente tutti i miei risparmi perché non avendo alcun reddito i soldi non durano per sempre. Ma questo è il meno, perché i soldi non mi hanno mai interessato. Sono nato povero e posso morire povero e questo non mi importa. Ma ciò che più mi fa male è che sto diventando più povero qui, nella mia anima. Spero un giorno di poter tornare ad essere quello di prima"...

 

[Ibra 23947]

il gol dei 102 punti all'olimpico di roma all'ultimo secondo (bell'azione di squadra tra l'altro na volta succedeva spesso)

 

Gasato malamente

 

 

in bocca al lupo la garra ce l'hai 

 

 

ognuno sulla faccia della terra porta avanti una battaglia di cui noi non sappiamo assolutamente nulla. tenerlo sempre a mente.

[Fabri BN 3071]

Sono frequenti i casi in cui ex atleti non riescono a gestire il post carriera, dissipando enormi quantità di denaro (e mi chiedo come diamine si faccia a bruciare milioni, ma evidentemente è possibile).

 

Oltre alla questione meramente economica c'è il dramma di persone che dedicano una vita intera a una passione, che poi diventa lavoro, un lavoro che ingloba totalmente e a quanto pare impedisce ai più di diversificare interessi e attività. E qui a mio parere subentra un altro problema, ovverosia che molti giocatori, in età giovanile, per raggiungere lo scopo, trascurano gli studi, perché fare entrambe le cose è oggettivamente difficile (ho esempi di ragazzi che conosco da molto vicino).

 

E poi, una volta scesi dalla giostra succede che alcuni di loro non riescono a trovare un posto nel mondo, con le conseguenze del caso.

 

Forza Osvaldo, faccio il tifo per te.

Modificato March 14 da Fabri BN

[Bradipo76 36493]

Storie che quando si leggono danno da pensare. 

 

Rispetto a scrivere le solite cose che scrivo ogni volta che ne leggo, però, questa volta farò una riflessione da un altro punto di vista, un po' più antipatico. 

 

Persone come Osvaldo, pur nella loro attuale condizione difficile, hanno due grossi bonus nella loro esistenza: 

- essendo personaggi famosi, hanno una voce che qualcuno ascolta

- hanno avuto possibilità importanti in vita

 

Queste due possibilità migliaia, milioni di persone al mondo che vivono difficoltà meno gravi, più gravi non le hanno e non le avranno mai e se le combattono comunque da soli, e la stragrande maggioranza delle volte hanno la sola "responsabilità" che gli è toccata in sorte. 

 

Quando leggo di gente che ha avuto vite dorate che se le son sciupate (pieno così ad esempio di  "con la pensione oggi non arrivo"), sinceramente viene un po' di meno da dire poverino. 

 

In bocca al lupo, Osvaldo, ma ricordati sempre che nelle tue sfortune t'è stato dato più di quanto è stato dato ad altri. Ne avresti dovuto fare buon uso. 

 

 

Modificato March 14 da Bradipo76

[Gnokko 17187]

bene, ha sentito il bisogno di esprimere al mondo il suo disagio ed i suoi problemi

 

adesso sta al mondo ascoltarlo ed agli amici aiutarlo ed infine a lui lasciarsi aiutare

[UndiciLeoni 4489]

24 minuti fa, Bradipo76 ha scritto:

Storie che quando si leggono danno da pensare. 

 

Rispetto a scrivere le solite cose che scrivo ogni volta che ne leggo, però, questa volta farò una riflessione da un altro punto di vista, un po' più antipatico. 

 

Persone come Osvaldo, pur nella loro attuale condizione difficile, hanno due grossi bonus nella loro esistenza: 

- essendo personaggi famosi, hanno una voce che qualcuno ascolta

- hanno avuto possibilità importanti in vita

 

Queste due possibilità migliaia, milioni di persone al mondo che vivono difficoltà meno gravi, più gravi non le hanno e non le avranno mai e se le combattono comunque da soli, e la stragrande maggioranza delle volte hanno la sola "responsabilità" che gli è toccata in sorte. 

 

Quando leggo di gente che ha avuto vite dorate che se le son sciupate (pieno così ad esempio di  "con la pensione oggi non arrivo"), sinceramente viene un po' di meno da dire poverino. 

 

In bocca al lupo, Osvaldo, ma ricordati sempre che nelle tue sfortune t'è stato dato più di quanto è stato dato ad altri. Ne avresti dovuto fare buon uso. 

 

 

Beh ma alla fine c'è sempre qualcuno messo peggio, nel mondo occidentale allora nessuno potrebbe lamentarsi perchè in questo momento in qualche Paese Africano qualcuno sta bevendo l'acqua piovana per sopravvivere

[Bradipo76 36493]

1 ora fa, UndiciLeoni ha scritto:

Beh ma alla fine c'è sempre qualcuno messo peggio, nel mondo occidentale allora nessuno potrebbe lamentarsi perchè in questo momento in qualche Paese Africano qualcuno sta bevendo l'acqua piovana per sopravvivere

 

Se facciamo questo discorso saremo sempre predisposti ad essere indulgenti.

Io penso che chi abbia avuto dei grossi mezzi in vita (anche ottenuti meritatamente) sia in qualche modo anche chiamato a gestirli in modo responsabile. Anche se probabilmente il senso di responsabilità non è molto cool. 

 

Noi "persone normali" dobbiamo forse anche più per necessità che per scelta fare delle vite misurate, ma non mi sembra una cosa così tremenda da chiedere a loro.

 

 

Modificato March 14 da Bradipo76

[Bemvindo 157]

come sono subdoli i disturbi depressivi. Proprio Osvaldo, l'ultimo da cui te lo aspetteresti. Bello, famoso, ricco ma soprattutto sicuro di se al punto di fare il c**** che voleva senza mai guardare in faccia nessuno (povere le sue partner e le sue figlie, tra l'altro). Forza Daniel, magari la strada giusta è proprio questa, ricucire gli strappi del passato.

[Idioteque 4583]

3 hours ago, Ibra said:

 

ognuno sulla faccia della terra porta avanti una battaglia di cui noi non sappiamo assolutamente nulla. tenerlo sempre a mente.

 

ben detto.

[Idioteque 4583]

1 hour ago, Bradipo76 said:

 

Se facciamo questo discorso saremo sempre predisposti ad essere indulgenti.

Io penso che chi abbia avuto dei grossi mezzi in vita (anche ottenuti meritatamente) sia in qualche modo anche chiamato a gestirli in modo responsabile. Anche se probabilmente il senso di responsabilità non è molto cool. 

 

Noi "persone normali" dobbiamo più per necessità che per scelta fare delle vite misurate, ma non mi sembra una cosa così tremenda da chiedere a loro.

 

 

 

il problema è che la gestione delle cose non è una "skill" innata

quando accedi a un determinato status e ti si aprono delle strade che prima solo sognavi, è facile caderci con entrambi i piedi se non hai un supporto adeguato

tra l'altro in tutto questo lui non cita mai i soldi o i mezzi. anzi li cita ma dicendo che non gliene frega nulla. come in tutti gli altri casi di celebrità che si aprono su problemi psichiatrici, evidentemente il problema dei soldi non è in primo piano, ma nemmeno in secondo. forse qualcosa si potrebbe dedurre da tutto ciò.

[nicola b. 1015]

difronte alle difficolta'  solo l'amore dei propri cari  che ci circondano fanno la differenza e grazie al loro amore che ci ricambiano

il  dolore  e il male   guariscono 

coraggio  Osvaldo

 

  

[Ca$a 5087]

Forza Osvaldo

[Bradipo76 36493]

37 minuti fa, Idioteque ha scritto:

 

il problema è che la gestione delle cose non è una "skill" innata

quando accedi a un determinato status e ti si aprono delle strade che prima solo sognavi, è facile caderci con entrambi i piedi se non hai un supporto adeguato

tra l'altro in tutto questo lui non cita mai i soldi o i mezzi. anzi li cita ma dicendo che non gliene frega nulla. come in tutti gli altri casi di celebrità che si aprono su problemi psichiatrici, evidentemente il problema dei soldi non è in primo piano, ma nemmeno in secondo. forse qualcosa si potrebbe dedurre da tutto ciò.

 

Riflettevo un po' su questo "facile".

In realtà penso comunque che i casi alla Osvaldo (o peggio ancora, alla Gascoigne, Adriano, eccetera) rimangano nella coda dei casi rari rispetto al complessivo.

Sono sicuramente dei casi molto fragorosi, ma la maggior parte degli atleti di quel mondo riesce a fare una vita ragionevole. Per un Adriano ci saranno, che ne so, 200 Di Livio. Altrimenti sarebbe un continuo uscire sui giornali di casi come questo.

Mi viene un po' da contestare in base a questa riflessione il fatto che succede perchè sia facile. Ragionevolmente chi ci casca e chi non ci casca saranno nelle stesse proporzioni che capitano tra di noi. 

 

Nove volte su dieci sul tema sono di indole comprensiva anche sopra la media. Ma c'è quella volta su dieci che mi viene da dire "ragazzi, però che cazz...".  Ogni tanto come concetto bisogna pur darla una raddrizzata. 

 

 

Modificato March 14 da Bradipo76

[Fede_BW 2531]

3 ore fa, Ibra ha scritto:

 

 

 

ognuno sulla faccia della terra porta avanti una battaglia di cui noi non sappiamo assolutamente nulla. tenerlo sempre a mente.

 

STRA  

[Idioteque 4583]

3 minutes ago, Bradipo76 said:

 

Riflettevo un po' su questo "facile".

In realtà penso comunque che i casi alla Osvaldo (o peggio ancora, alla Gascoigne, Adriano, eccetera) rimangano nella coda dei casi rari rispetto al complessivo.

Sono sicuramente dei casi molto fragorosi, ma la maggior parte degli atleti di quel mondo riesce a fare una vita ragionevole. Per un Adriano ci saranno, che ne so, 200 Di Livio. Altrimenti sarebbe un continuo uscire sui giornali di casi come questo.

Mi viene un po' da contestare in base a questa riflessione il fatto che succede perchè sia facile. Ragionevolmente chi ci casca e chi non ci casca saranno nelle stesse proporzioni che capitano tra di noi. 

 

Nove volte su dieci sul tema sono di indole comprensiva anche sopra la media. Ma c'è quella volta su dieci che mi viene da dire "ragazzi, però che cazz...".  Ogni tanto come concetto bisogna pur darla una raddrizzata. 

 

 

 

nello sport è necessario avere delle prestazioni fisiche che rendono difficile l'abuso di sostanze, quindi in un modo o nell'altro c'è una sorta di freno (oltre ovviamente all'antidoping). ma comunque al di là di quelli che hai citato te, o i vidal e i naingollan, io francamente dubito che i bomberoni alla vieri o inzaghi in qualche notte brava al twiga non si siano fatti una bella sciata.

ma tra chi le fa (e se allarghi al mondo dello spettacolo, non solo allo sport, la percentuale si alza e di tanto) e chi ci rimane sotto, c'è una quadratura e una stabilità a livello personale e un sistema di supporto. non ho scritto che succede perchè è facile. ho scritto che è facile che succeda se la persona in questione non ha quanto sopra. e se ci sono nel mezzo problemi di salute mentale, le sostanze diventano un escapismo e un tentativo di automedicazione che generalmente finiscono col peggiorare le cose in un tremendo loop 

si sta anche parlando di cose successe dopo la carriera sportiva, se non intendo male.

[Wubbaboo 4475]

Osvaldo non mollare!

[Dark Wizard 15605]

Mi spiace molto per Osvaldo, non avrei mai pensato potesse cadere nel vortice della depressione che è una brutta malattia.

Mi sembrava un tipo sempre allegro, ricordo che era appassionato di musica.

 

Forza ragazzo!

[Cene 11204]

2 ore fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Riflettevo un po' su questo "facile".

In realtà penso comunque che i casi alla Osvaldo (o peggio ancora, alla Gascoigne, Adriano, eccetera) rimangano nella coda dei casi rari rispetto al complessivo.

Sono sicuramente dei casi molto fragorosi, ma la maggior parte degli atleti di quel mondo riesce a fare una vita ragionevole. Per un Adriano ci saranno, che ne so, 200 Di Livio. Altrimenti sarebbe un continuo uscire sui giornali di casi come questo.

Mi viene un po' da contestare in base a questa riflessione il fatto che succede perchè sia facile. Ragionevolmente chi ci casca e chi non ci casca saranno nelle stesse proporzioni che capitano tra di noi. 

 

Nove volte su dieci sul tema sono di indole comprensiva anche sopra la media. Ma c'è quella volta su dieci che mi viene da dire "ragazzi, però che cazz...".  Ogni tanto come concetto bisogna pur darla una raddrizzata. 

 

 

Sicuramente sono casi isolati, quanto isolati è difficile dirlo però...non di tutti si viene a sapere perché na volta che cadi nel dimenticatoio a nessuno gliene frega più na sega di te...se Osvaldo non avesse fatto questa intervista nemmeno ti saresti ricordato della sua esistenza e non tutti parlano pubblicamente di queste problematiche. Giudicare poi è sempre difficile perché non puoi sapere cosa passa nella testa a una persona... sicuramente i sudamericani son quelli che han più problemi a trovare un equilibrio perché nella loro vita fan fatica ad averlo un equilibrio... nascono e crescono nella povertà, tante volte si ritrovano giovanissimi sballottati in un mondo di vizi lontani dalla famiglia e non tutti hanno la maturità o l'intelligenza per capire fino a che punto puoi entrare in quel mondo e finiscono per rovinarsi con le loro mani, arriva la depressione, la solitudine...son sempre convinto che la mente umana per rimanere stabile abbia bisogno di un contesto stabile...se non c'è facilmente arrivano i problemi

[Gelone 13856]

Ma in realtà, detto tra noi, chiedo ad alcuni di voi che sanno sempre tutto, esiste realmente un senso a questa esistenza?

P.s.: per favore, non prendetevi per il chiulo da soli.

[gianky99 7485]

 

Forza ragazzo!!!

 

 

[Bradipo76 36493]

1 ora fa, Cene ha scritto:

Sicuramente sono casi isolati, quanto isolati è difficile dirlo però...non di tutti si viene a sapere perché na volta che cadi nel dimenticatoio a nessuno gliene frega più na sega di te...se Osvaldo non avesse fatto questa intervista nemmeno ti saresti ricordato della sua esistenza e non tutti parlano pubblicamente di queste problematiche. Giudicare poi è sempre difficile perché non puoi sapere cosa passa nella testa a una persona... sicuramente i sudamericani son quelli che han più problemi a trovare un equilibrio perché nella loro vita fan fatica ad averlo un equilibrio... nascono e crescono nella povertà, tante volte si ritrovano giovanissimi sballottati in un mondo di vizi lontani dalla famiglia e non tutti hanno la maturità o l'intelligenza per capire fino a che punto puoi entrare in quel mondo e finiscono per rovinarsi con le loro mani, arriva la depressione, la solitudine...son sempre convinto che la mente umana per rimanere stabile abbia bisogno di un contesto stabile...se non c'è facilmente arrivano i problemi

 

E' un ragionamento sicuramente valido, ma per altri aspetti è anche rischioso. 

 

Il rischio è proiettare la responsabilità di quello che accade a queste persone sul sistema, allontanandole dalle persone stesse. 

Il modo più facile per cadere nelle robe brutte è appunto non avere la consapevolezza che sulla propria vita bisogna esercitare in primis il proprio controllo. E questo è il messaggio che preferisco che circoli, almeno ogni tanto,  non sempre "povero ragazzo vittima del mondo". 

 

Quante volte il calciatore che diventa più famoso per quello che fa fuori dal campo che per quello che fa dentro il campo diventa "il bomber" ammirato ed invidiato da parecchi. Il problema è che questa vita da bomber succede che poi ti presenti il conto, e questo va rimarcato. 

 

Facendo l'esempio terra terra che diventa anche piuttosto banale, io so che se mi sfascio di alcol a giorni alterni arrivato ai cinquant'anni sarò messo parecchio male (se ci arrivo). Come lo so io, deve saperlo anche Osvaldo (troppo tardi che lo sappia quello di 40 anni, avrebbe dovuto saperlo quello di 20), ed il mondo del calcio che è infame non è una giustificazione sufficiente.

E' stato calciatore in Italia 10 anni, ha avuto tempo, modo e mezzi per impararlo (in un ambiente d'elite di questo paese, non ha frequentato i bassifondi) se comunque era arrivato dall'Argentina immaturo e privo di questa consapevolezza.

Non ce l'ho minimamente con Osvaldo, sia chiaro, ha solo la "sfortuna" di essere l'esempio del discorso che sto facendo oggi. Mi dispiace molto che alla sua età sia in queste condizioni, ma sta banalmente pagando errori che ha fatto. Onestamente non credo che stia pagando un problema di depressione che lo abbia portato poi ad abusare di sostanze, sono piuttosto convinto che cause ed effetti siano invertiti. Chi ha buona memoria Osvaldo un pochino se lo ricorda. 

 

 

Modificato March 15 da Bradipo76

[Andrew 2841]

38 minutes ago, Bradipo76 said:

 

E' un ragionamento sicuramente valido, ma per altri aspetti è anche rischioso. 

 

Il rischio è proiettare la responsabilità di quello che accade a queste persone sul sistema, allontanandole dalle persone stesse. 

Il modo più facile per cadere nelle robe brutte è appunto non avere la consapevolezza che sulla propria vita bisogna esercitare in primis il proprio controllo. E questo è il messaggio che preferisco che circoli, almeno ogni tanto,  non sempre "povero ragazzo vittima del mondo". 

 

Quante volte il calciatore che diventa più famoso per quello che fa fuori dal campo che per quello che fa dentro il campo diventa "il bomber" ammirato ed invidiato da parecchi. Il problema è che questa vita da bomber succede che poi ti presenti il conto, e questo va rimarcato. 

 

Facendo l'esempio terra terra che diventa anche piuttosto banale, io so che se mi sfascio di alcol a giorni alterni arrivato ai cinquant'anni sarò messo parecchio male (se ci arrivo). Come lo so io, deve saperlo anche Osvaldo (troppo tardi che lo sappia quello di 40 anni, avrebbe dovuto saperlo quello di 20), ed il mondo del calcio che è infame non è una giustificazione sufficiente.

E' stato calciatore in Italia 10 anni, ha avuto tempo, modo e mezzi per impararlo (in un ambiente d'elite di questo paese, non ha frequentato i bassifondi) se comunque era arrivato dall'Argentina immaturo e privo di questa consapevolezza.

Non ce l'ho minimamente con Osvaldo, sia chiaro, ha solo la "sfortuna" di essere l'esempio del discorso che sto facendo oggi. Mi dispiace molto che alla sua età sia in queste condizioni, ma sta banalmente pagando errori che ha fatto. Onestamente non credo che stia pagando un problema di depressione che lo abbia portato poi ad abusare di sostanze, sono piuttosto convinto che cause ed effetti siano invertiti. Chi ha buona memoria Osvaldo un pochino se lo ricorda. 

 

 

La depressione é una brutta bestia, Brad. Ti distrugge da dentro, e non ragioni cosi facilmente. Ti porta alla autodistruzzione nei peggiore dei casi, e alcune persone bevono o si drogano come una sorte di anastetico contro il dolore interno insopportabile. Non é razionale. É una malatia grave che potrebbe anche portare alla morte. Ci ha tolto gente brillante come Robin Williams e Philip Seymour Hoffmann. Non guarda il tuo conto in banca. E ho solo il massimo simpatia per Oswaldo. Mi dispiace troppo vedere un'altra persona afflitta cosi.

Modificato March 15 da Andrew

[zart 12934]

Ho visto il video.

Doloroso devo dire.

[stefan1 6544]

Sempre stato un po' borderline il buon Osvaldo...giocatore che mi ha sempre fatto tanta simpatia sin dai tempi di Lecce e Firenze, ma equilibrio ne ha sempre avuto poco.

Se non ha nessuno che può aiutarlo deve affidarsi a qualche comunità e aprire un percorso riabilitativo. Purtroppo a volte rimanere soli può far perdere il senso della vita

[Ugolino della Ghepardesca 431]

La depressione può colpire chiunque, eh, che c'entra se uno sembra un buontempone o se gli piace la musica.