Il peso reale dell' allenatore

[Ibra 23949]

4 minuti fa, Gnokko ha scritto:

Ancelotti pure ando' a Napoli

 

e pure all'Everton

 

questo prima di tornare al Real Madrid e vincere altre 2 UCL e venir considerato come il migliore allenatore della storia

 

a volte devi fare un passo indietro per farne 2 in avanti successivamente

 

stai paragonando ancelotti a conte se ho capito bene

 

i loro curriculum europei stai paragonando

 

conte allena da 15 anni non 6 mesi eh

 

 

ragazzi conte è il davide nicola delle top italiane. fine.

 

 

DATE LE PREMESSE con cui era partita la sua carriera è stata na mezza/Grossa delusione

 

 

regresso immane di proposta di gioco e rendimento NULLO in europa

 

allegri se lo paragono a lui lo ha DEMINERALIZZATO 

 

 

 

Modificato November 1 da Ibra

[Gnokko 17233]

47 minutes ago, Ibra said:

 

stai paragonando ancelotti a conte se ho capito bene

 

i loro curriculum europei stai paragonando

 

conte allena da 15 anni non 6 mesi eh

 

 

ragazzi conte è il davide nicola delle top italiane. fine.

 

 

DATE LE PREMESSE con cui era partita la sua carriera è stata na mezza/Grossa delusione

 

 

regresso immane di proposta di gioco e rendimento NULLO in europa

 

allegri se lo paragono a lui lo ha DEMINERALIZZATO 

 

 

 

appunto

 

pure piu' grande la discesa di Ancelotti che poi va a finire addirittura in una squadra che i trofei non sa manco cosa siano

[zart 13008]

2 ore fa, Ibra ha scritto:

 

 

tottenham l'ha strasbagliata

 

 

tant'è che dopo ha ripiegato sul NAPOLI per assenza di offerte

 

ziocane NAPOLI. camorra muzzarell mamozio. il fenomeno dopo 15 anni di carriera al NAPOLI sta

 

Vero. L'unica scelta in cui ha toppato.

Infatti la sta pagando allenando una squadra di seconda fascia che probabilmente si sarebbe evitato.

 

Per il resto è il Robert de Niro del calcio. "Il talento è nelle scelte".

Sceglie sempre la squadra giusta da allenare per alimentare il mito dell'allenatore che migliora i giocatori e trasforma le pippe in campioni. La fava migliora.

 

Arriva dove ci sono le potenzialità per vincere ma per vari motivi l'anno prima non è successo e si prende tutti i meriti.

 

De niro ha concluso la carriera facendo commedie del chazzo. Probabilmente toccherà anche a lui presto o tardi.

[Ibra 23949]

2 ore fa, Gnokko ha scritto:

appunto

 

pure piu' grande la discesa di Ancelotti che poi va a finire addirittura in una squadra che i trofei non sa manco cosa siano

 

ancelotti ha vinto la sua prima champions al sesto anno di carriera 

 

e la sua seconda all'undicesimo 

 

la sua terza al diciottesimo 

 

 

tutto questo prima di questa discesa di cui parli 

 

 

conte in 15 anni te lo ricordi per l'inculata all'ataturk col galatasaray. fine.

 

 

per me impensabile avvicinare le due parabole. siamo su galassie diverse gnò

[Ibra 23949]

1 ora fa, zart ha scritto:

 

Vero. L'unica scelta in cui ha toppato.

Infatti la sta pagando allenando una squadra di seconda fascia che probabilmente si sarebbe evitato.

 

Per il resto è il Robert de Niro del calcio. "Il talento è nelle scelte".

Sceglie sempre la squadra giusta da allenare per alimentare il mito dell'allenatore che migliora i giocatori e trasforma le pippe in campioni. La fava migliora.

 

Arriva dove ci sono le potenzialità per vincere ma per vari motivi l'anno prima non è successo e si prende tutti i meriti.

 

De niro ha concluso la carriera facendo commedie del chazzo. Probabilmente toccherà anche a lui presto o tardi.

 

 

sì ma quando era da noi avresti mai pensato avesse fatto sta fine da sistemamtore di cessi rotti?

 

Delusione.

[Ibra 23949]

1 ora fa, zart ha scritto:

 

Vero. L'unica scelta in cui ha toppato.

Infatti la sta pagando allenando una squadra di seconda fascia che probabilmente si sarebbe evitato.

 

Per il resto è il Robert de Niro del calcio. "Il talento è nelle scelte".

Sceglie sempre la squadra giusta da allenare per alimentare il mito dell'allenatore che migliora i giocatori e trasforma le pippe in campioni. La fava migliora.

 

Arriva dove ci sono le potenzialità per vincere ma per vari motivi l'anno prima non è successo e si prende tutti i meriti.

 

De niro ha concluso la carriera facendo commedie del chazzo. Probabilmente toccherà anche a lui presto o tardi.

 

 

sì ma quando era da noi avresti mai pensato avesse fatto sta fine da sistemamtore di cessi rotti?

 

Delusione.

[crazy1897 7312]

21 ore fa, zart ha scritto:

 

È il più furbo di tutti.

 

Non sbaglia mai la scelta.

 

e soprattutto riesce a mettersi sempre nella condizione che se sbaglia non gli devono rompere il chazzo e se vince è merito suo

[Fabri BN 3085]

Non condivido i vari pareri degli ultimi post, pur scritti da utenti con cui sono spesso in sintonia.

 

Il Napoli non è un contesto in cui primeggiare. Non è una squadra da decimo posto, ma vince lo scudetto ogni trent'anni. Eppure in questo momento è lì, come sempre quando una panchina di Serie A è occupata da Conte.

 

La sua proposta tattica sarà monotematica, superata e quello che vogliamo, ma in serie A la sua semplice presenza è un fattore.

Sta davanti a tutti gli innovatori, ai giovani rampanti, o quanto meno si ha la certezza che se la giocherà fino in fondo.

 

Ripeto, se non è annoverato tra i top allenatori, paga sostanzialmente due cose: il carattere, che lo porta a durare due anni, e il fatto che la serie A sia un campionato periferico.

È qui che lui dà il meglio, ma i campioni giocano altrove, le tendenze tattiche che comandano l'europa sono altre. E lui non sembra sapercisi adattare.

 

Avesse allenato nei giorni di gloria del nostro calcio, sono sicuro che si sarebbe creato una fama pari a Lippi, Ancelotti e Capello.

Ma chiaramente non ne avremo mai la controprova.

[zart 13008]

19 minuti fa, Fabri BN ha scritto:

Non condivido i vari pareri degli ultimi post, pur scritti da utenti con cui sono spesso in sintonia.

 

Il Napoli non è un contesto in cui primeggiare. Non è una squadra da decimo posto, ma vince lo scudetto ogni trent'anni. Eppure in questo momento è lì, come sempre quando una panchina di Serie A è occupata da Conte.

 

La sua proposta tattica sarà monotematica, superata e quello che vogliamo, ma in serie A la sua semplice presenza è un fattore.

Sta davanti a tutti gli innovatori, ai giovani rampanti, o quanto meno si ha la certezza che se la giocherà fino in fondo.

 

Ripeto, se non è annoverato tra i top allenatori, paga sostanzialmente due cose: il carattere, che lo porta a durare due anni, e il fatto che la serie A sia un campionato periferico.

È qui che lui dà il meglio, ma i campioni giocano altrove, le tendenze tattiche che comandano l'europa sono altre. E lui non sembra sapercisi adattare.

 

Avesse allenato nei giorni di gloria del nostro calcio, sono sicuro che si sarebbe creato una fama pari a Lippi, Ancelotti e Capello.

Ma chiaramente non ne avremo mai la controprova.

 

A napoli si vince ogni trent'anni ma in questa linea temporale è una squadra più competitiva di Juve e Milan.

 

Del Milan da parecchio. Della Juve da un po'.

 

Si è fatto confermare la squadra in blocco che due anni fa ha vinto lo scudetto e ci ha aggiunto acquisti di qualità mctonminay, neres buongiorno etc. Verosimilmente il miglior calciomercato della serie A. (Non ce ne siamo accorti perché ci facevamo le seghe a vicenda sulla squintalata di pippe acquistate dallo chef)

 

Da due mesi ha tirato fuori il classico repertorio della piccola fiammiferaia chiamata a fare il miracolo con una squadra di cessi. 

 

 

Avrei voluto vederlo lo scorso anno al Napoli. A smaltire la sbornia poste vittoria e tutti i mal di pancia ad essa collegati.

Ma una squadra che già vince non la prenderà mai.

 

È un furbo. Grandissimo venditore di sé stesso.

Modificato November 1 da zart

[Fabri BN 3085]

15 minuti fa, zart ha scritto:

 

A napoli si vince ogni trent'anni ma in questa linea temporale è una squadra più competitiva di Juve e Milan.

 

Del Milan da parecchio. Della Juve da un po'.

 

Si è fatto confermare la squadra in blocco che due anni fa ha vinto lo scudetto e ci ha aggiunto acquisti di qualità mctonminay, neres buongiorno etc. Verosimilmente il miglior calciomercato della serie A. (Non ce ne siamo accorti perché ci facevamo le seghe a vicenda sulla squintalata di pippe acquistate dallo chef)

 

Da due mesi ha tirato fuori il classico repertorio della piccola fiammiferaia chiamata a fare il miracolo con una squadra di cessi. 

 

 

Avrei voluto vederlo lo scorso anno al Napoli. A smaltire la sbornia poste vittoria e tutti i mal di pancia ad essa collegati.

Ma una squadra che già vince non la prenderà mai.

 

È un furbo. Grandissimo venditore di sé stesso.

Piangina e abile a mettere le mani avanti, capace di proporsi al momento giusto e desideroso di farsi rimpiangere.

Il carattere è impossibile, ne dà prova da quando ha iniziato ad allenare.

 

Però è sempre lì a giocarsela, finchè parliamo dei confini nazionali.

Arriva, ha impatto immediato nello spogliatoio, riconosci una sua squadra nel giro di tre mesi al massimo (e Dio solo sa quanti allenatori e giocatori stanno passando di qua senza riuscire a vedere una "squadra"), e la mantiene competitiva finchè non gli parte la brocca.

 

Limiti quanti ne vogliamo, ma riconosciamogli anche i meriti.

 

 

 

[zart 13008]

20 minuti fa, Fabri BN ha scritto:

Piangina e abile a mettere le mani avanti, capace di proporsi al momento giusto e desideroso di farsi rimpiangere.

Il carattere è impossibile, ne dà prova da quando ha iniziato ad allenare.

 

Però è sempre lì a giocarsela, finchè parliamo dei confini nazionali.

Arriva, ha impatto immediato nello spogliatoio, riconosci una sua squadra nel giro di tre mesi al massimo (e Dio solo sa quanti allenatori e giocatori stanno passando di qua senza riuscire a vedere una "squadra"), e la mantiene competitiva finchè non gli parte la brocca.

 

Limiti quanti ne vogliamo, ma riconosciamogli anche i meriti.

 

 

 

 

Sicuramente. Ha anche meriti, certo.

 

Forse s'è notato che mi sta sui choglioni? Chiedo scudo.

[Pirkaf 1619]

2 ore fa, Fabri BN ha scritto:

Non condivido i vari pareri degli ultimi post, pur scritti da utenti con cui sono spesso in sintonia.

 

Il Napoli non è un contesto in cui primeggiare. Non è una squadra da decimo posto, ma vince lo scudetto ogni trent'anni. Eppure in questo momento è lì, come sempre quando una panchina di Serie A è occupata da Conte.

 

La sua proposta tattica sarà monotematica, superata e quello che vogliamo, ma in serie A la sua semplice presenza è un fattore.

Sta davanti a tutti gli innovatori, ai giovani rampanti, o quanto meno si ha la certezza che se la giocherà fino in fondo.

 

Ripeto, se non è annoverato tra i top allenatori, paga sostanzialmente due cose: il carattere, che lo porta a durare due anni, e il fatto che la serie A sia un campionato periferico.

È qui che lui dà il meglio, ma i campioni giocano altrove, le tendenze tattiche che comandano l'europa sono altre. E lui non sembra sapercisi adattare.

 

Avesse allenato nei giorni di gloria del nostro calcio, sono sicuro che si sarebbe creato una fama pari a Lippi, Ancelotti e Capello.

Ma chiaramente non ne avremo mai la controprova.

La storia è immutabile, ma del futuro non v'è certezza.

Ancorarsi al fatto che una squadra abbia vinto poco in passato non significa che non possa farlo con regolarità nel presente o nel futuro.

Se il Napoli vincesse quest'anno sarebbe tanta roba.

Due scudetti in tre anni spesso capita che non li facciano manco Inter, Milan e Juve.

Con questo non voglio dire che Conte è Dio o che il Napoli possa aprire un ciclo, poiché è tutto ancora in gioco, ma che non è nemmeno impossibile possa accadere.

[vash77 222]

Il 31/10/2024 alle 18:40 , zart ha scritto:

 

È il più furbo di tutti.

 

Non sbaglia mai la scelta.

E se invece fosse  stato il suo più grande limite ... Non essere mai uscito dalla  comfort zone ? Conte è rimasto prigioniero del suo carattere e del suo personaggio 

[vash77 222]

21 ore fa, zart ha scritto:

 

Vero. L'unica scelta in cui ha toppato.

Infatti la sta pagando allenando una squadra di seconda fascia che probabilmente si sarebbe evitato.

 

Per il resto è il Robert de Niro del calcio. "Il talento è nelle scelte".

Sceglie sempre la squadra giusta da allenare per alimentare il mito dell'allenatore che migliora i giocatori e trasforma le pippe in campioni. La fava migliora.

 

Arriva dove ci sono le potenzialità per vincere ma per vari motivi l'anno prima non è successo e si prende tutti i meriti.

 

De niro ha concluso la carriera facendo commedie del chazzo. Probabilmente toccherà anche a lui presto o tardi.

E chiaro che non  migliorerà mai un giocatore.... Parolo non diventerà mai Kroos grazie a Conte...

Ma Conte a dimostrato di sfruttare al meglio determinati giocatori.... Prendiamo il 2011/2012...  ha avuto un enorme importanza nella vittoria dello scudetto e degli anni a seguire ... Ha riportato la juventinità in gruppo... Certo non avrebbe vinto senza Pirlo  buffon  Vidal etc.... Ma ha saputo far rendere al meglio quel gruppo....e soprattutto, nonostante sia andato via in malo modo ha lasciato una base solida su cui lavorare e migliorare....

[vash77 222]

Il 01/11/2024 alle 13:04 , Ibra ha scritto:

 

stai paragonando ancelotti a conte se ho capito bene

 

i loro curriculum europei stai paragonando

 

conte allena da 15 anni non 6 mesi eh

 

 

ragazzi conte è il davide nicola delle top italiane. fine.

 

 

DATE LE PREMESSE con cui era partita la sua carriera è stata na mezza/Grossa delusione

 

 

regresso immane di proposta di gioco e rendimento NULLO in europa

 

allegri se lo paragono a lui lo ha DEMINERALIZZATO 

 

 

 

Anche x me è stata una grossa delusione il suo percorso soprattutto post Chelsea dove ricordiamo ha vinto una Premier e una FA cup... Voglio farti  un paio di domande....

1 Conte quando avrebbe avuto una rosa x vincere una champion

2 come mai Ancelotti quando è andato a Napoli e all' Everton ha fallito?

3 ti sei reso conto che con questo post e quello successivo hai praticamente dato pienamente ragione(cosa gravissima) a @zart?

4 come ha fatto il vecchio fascio l'anno scorso a vincere l'EL se ha dovuto affrontare (asfaltandole) in successione squadre allenate da Amorin Kloop e Xabi Alonso che hai sempre elogiato come allenatori?

[zart 13008]

25 minuti fa, vash77 ha scritto:

?

3 ti sei reso conto che con questo post e quello successivo hai praticamente dato pienamente ragione(cosa gravissima) a @zart?

?

 

Anzitutto una notizia.

Quel signore che ha dato ragione a zart è già stato arrestato 

 

 

Modificato November 2 da zart

[Michel_Yildiz.10 5846]

Edit

[gsm88 2141]

Il 01/11/2024 alle 16:20 , Ibra ha scritto:

 

 

sì ma quando era da noi avresti mai pensato avesse fatto sta fine da sistemamtore di cessi rotti?

 

Delusione.

Forse se fosse stato più tranquillo…da noi il ristorante da 10 euro, ma in qualsiasi dico qualsiasi squadra è scappato dopo un paio d’anni, prendendosi tutti i meriti delle vittorie e mal sopportando eventuali critiche. Poteva essere e non è stato, come dici tu. Se per ogni allenatore ci vuole tempo, in questo caso è lui che non concede tempo alla squadra 

[Luigi1981 207]

Il peso dell'allenatore è proporzionale al numero delle pagine di questo topic... a pagina 1 era l' 1%, verso pagina 75 è diventato tre quarti, ora si avvicina al 90%

[gsm88 2141]

Il 01/11/2024 alle 18:57 , Fabri BN ha scritto:

Piangina e abile a mettere le mani avanti, capace di proporsi al momento giusto e desideroso di farsi rimpiangere.

Il carattere è impossibile, ne dà prova da quando ha iniziato ad allenare.

 

Però è sempre lì a giocarsela, finchè parliamo dei confini nazionali.

Arriva, ha impatto immediato nello spogliatoio, riconosci una sua squadra nel giro di tre mesi al massimo (e Dio solo sa quanti allenatori e giocatori stanno passando di qua senza riuscire a vedere una "squadra"), e la mantiene competitiva finchè non gli parte la brocca.

 

Limiti quanti ne vogliamo, ma riconosciamogli anche i meriti.

 

 

 

Io dopo 10 anni non lo rimpiango affatto. Rimpiango la sua prima juve che è stata la più bella da vedere ed entusiasmante di tutto il ciclo per me. Ma ci saranno stati altri fattori oltre alla sua presenza. Dal secondo anno in poi il suo calcio è stato tutto meno che spettacolare. Se parliamo di risultati li ottiene, ma come dite giustamente voi, è anche ultra egocentrico e venditore di se stesso. 

[Gnokko 17233]

On 11/1/2024 at 1:34 PM, zart said:

 

A napoli si vince ogni trent'anni ma in questa linea temporale è una squadra più competitiva di Juve e Milan.

 

Del Milan da parecchio. Della Juve da un po'.

 

Si è fatto confermare la squadra in blocco che due anni fa ha vinto lo scudetto e ci ha aggiunto acquisti di qualità mctonminay, neres buongiorno etc. Verosimilmente il miglior calciomercato della serie A. (Non ce ne siamo accorti perché ci facevamo le seghe a vicenda sulla squintalata di pippe acquistate dallo chef)

 

Da due mesi ha tirato fuori il classico repertorio della piccola fiammiferaia chiamata a fare il miracolo con una squadra di cessi. 

 

 

Avrei voluto vederlo lo scorso anno al Napoli. A smaltire la sbornia poste vittoria e tutti i mal di pancia ad essa collegati.

Ma una squadra che già vince non la prenderà mai.

 

È un furbo. Grandissimo venditore di sé stesso.

gli mancherebbe il miglior attaccante della Serie A rimpiazzato da un boiler

[crazy1897 7312]

1 ora fa, gsm88 ha scritto:

Io dopo 10 anni non lo rimpiango affatto. Rimpiango la sua prima juve che è stata la più bella da vedere ed entusiasmante di tutto il ciclo per me. Ma ci saranno stati altri fattori oltre alla sua presenza. Dal secondo anno in poi il suo calcio è stato tutto meno che spettacolare. Se parliamo di risultati li ottiene, ma come dite giustamente voi, è anche ultra egocentrico e venditore di se stesso. 

 

Penso che dopo tutto questo tempo si possa riassumere in:

 

È bravo perché con i suoi schemi da delle certezze alle sue squadre 

È una sega perché affida tutto ai suoi schemi 

 

In sostanza con gli schemi parte a razzo ma poi con gli stessi schemi finisce a caxxo

 

[carlosti 1991]

1 ora fa, Luigi1981 ha scritto:

Il peso dell'allenatore è proporzionale al numero delle pagine di questo topic... a pagina 1 era l' 1%, verso pagina 75 è diventato tre quarti, ora si avvicina al 90%

Dipende da che aspetto lo guardi.

Dal punto di vista tattico è trascurabile, ormai tutti sanno tutto di tattica, per cui se hai giocatori forti vinci e puoi fare i gioco che vuoi, altrimenti devi adattarti.

E' dal punto di vista motivazionale e di rapporto con la squadra che la pecentuale sale, e pure di molto...

(E comunque il calcio è una hosa semplice, non facciamola diventare complihata...)

[Luigi1981 207]

Adesso, carlosti ha scritto:

Dipende da che aspetto lo guardi.

Dal punto di vista tattico è trascurabile, ormai tutti sanno tutto di tattica, per cui se hai giocatori forti vinci e puoi fare i gioco che vuoi, altrimenti devi adattarti.

E' dal punto di vista motivazionale e di rapporto con la squadra che la pecentuale sale, e pure di molto...

(E comunque il calcio è una hosa semplice, non facciamola diventare complihata...)

Lo si guarda principalmente dal punto di vista del calendario...da metà maggio in poi il peso dell'allenatore è aumentato enormemente in questo topic 

[zart 13008]

17 ore fa, Gnokko ha scritto:

gli mancherebbe il miglior attaccante della Serie A rimpiazzato da un boiler

 

Non puoi essere serio .

 

Se Conte aprisse na concessionaria chiamerebbe Lukaku come venditore.

Se diventasse presidente del consiglio lo chiamerebbe come ministro dell'economia.

 

 

Lukaku è un giocatore che lui chiede ovunque vada .Lo hanno accontentato anche sta volta.

 

Modificato November 5 da zart