Windom Earle 3770 Joined: 21-May-2006 10897 messaggi Inviato May 15 5 hours ago, Ritchieb said: Ragà non scherziamo, il Barcellona di Guardiola è nella storia del calcio. Qualcuno ha detto il contrario? Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
zlataniere 4893 Joined: 04-Jun-2005 28037 messaggi Inviato May 15 2 minuti fa, Gnokko ha scritto: breaking news Allegri non e' un grande allenatore e' ancora al dibattito se sia effettivamente un allenatore Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
kenpachi 5064 Joined: 08-Aug-2012 23013 messaggi Inviato May 15 Il 14/5/2024 alle 12:46 , zlataniere ha scritto: Per me la strada TEACHER è non fare revisionismo. Tutti i grandi allenatori degli ultimi 20/30 anni hanno avuto grossi cicli di vittorie alternati a mini cicli scarsi. Allegri è uno di questi. Fine. beato te che consideri 3 anni un mini ciclo Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
zlataniere 4893 Joined: 04-Jun-2005 28037 messaggi Inviato May 15 3 minuti fa, kenpachi ha scritto: beato te che consideri 3 anni un mini ciclo beh cosa sono 3 anni rispetto a 127 di storia Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Gnokko 17299 Joined: 09-Apr-2008 35816 messaggi Inviato May 15 beato te che consideri 3 anni un mini ciclo MestrualeSent from my SM-S908U using Tapatalk Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
UndiciLeoni 4489 Joined: 11-May-2014 10954 messaggi Inviato May 15 tutta colpa tua @Spak Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
kenpachi 5064 Joined: 08-Aug-2012 23013 messaggi Inviato May 15 2 minuti fa, Gnokko ha scritto: Mestruale Sent from my SM-S908U using Tapatalk spiegherebbe l'atteggiamento di Macccse coi giornalisti appena provavano a fare una qualche critica Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Arminius 11705 Joined: 24-Jun-2006 21582 messaggi Inviato May 15 (modificato) 15 ore fa, gianky99 ha scritto: ... è il motivo per cui, in realtà il calcio deve essere continuamente studiato, giorno per giorno, gli avversari studiati, partita per partita, i meccanismi creati e modificati, studiati alla nausea... insomma bisogna farsi un mazzo tanto altro che "è una cosa semplice"... è una cosa semplice a scudetto con l'editor forse ma nella realtà cambia, si evolve, ritorna, si propone, e riproporre, ricambia ancora da un giorno all'altro... è come un'automobile, per esempio, che ha sempre un motore, quattro ruote ed uno chassis dal 1886 ma che nei 138 anni passati ad oggi questi elementi sono completamente diversi, cambiati, evoluti, propositi in un modo, affinati, riproposti etc. etc. anche se "concettualmente" sono sempre un motore, quattro ruote ed un chassis... Esempio intrigante e suggestivo, ma il paragone è poco calzante, perché è impossibile paragonare un’evoluzione tecnologica dove a migliorare sono elementi tecnici. con l’evoluzione di uno sport dove l’elemento unano è preponderante. Il calcio non è la Formula 1 Trovo a mio avviso pretestuosa ed immotivata la corrente di pensiero che vuole a tutti i costi ammantare il calcio di quella complessita tecnico-tattica, propria di altri sport, non ne conosco le motivazioni e francamente non mi interessano, fatto sta, che più passa il tempo e più la figura del tecnico, diventa, soprattutto nel pensiero collettivo, preponderante rispetto al resto della compagine finendo con l’identificarlo con la squadra stessa arrivando a trasformarlo in un qualcosa a metà fra un guru ed un fisico delle particelle. Ancora una volta, il calcio non è la Formula 1 dove il tecnico è il pilota e tutto il resto rappresenta macchina e scuderia. I Cavalieri Jedi, esistono solo in Star Wars, non sui campi di calcio Se facciamo il paragone con altri sport di squadra, l’incidenza dell’allenatore di calcio, parliamo in positivo, è limitato non certo per demeriti del tecnico, ma per la stessa natura del calcio. Nonostante la letteratura e la mitologia, il calcio non può essere trattato come una scienza esatta perchè rientra nelle caratteristche di quegli sport che non si giocano con le mani. Prorpio perché il calcio si gioca con i piedi è consequenzialmente impreciso, aleatorio ed in più essendo uno sport a punteggio basso è molto frequente che il risultato finale sia la conseguenza di un unico singolo non prevedibile in partenza e quindi difficilmente evitabile. Insomma il calcio è semplice? No, il calcio non è semplice, il calcio semmai è intuitivo e di facile comprensione,ma è anche dannatamente complicato, non complesso, complicato by nature Ecco perché intestardirsi a confinare il gioco di una squadra in un telaio rigido è a mio avviso controproducente, a volte sento che quell’allenatore si è incazzato perché “ha tirato appena ricevuta la palla” oppure “ha crossato qundo doveva mantenere il possesso” o il peggio di tutti “ha lanciato lungo invece di partire da basso” trovo molto più congruo alle caratteristiche del calcio, impostare dei principi base sui quali il singolo ha, anzi deve avere, la libertà di fare la giocata che ritiene più opportuna. Ecco dove può incidere l’allenatore, nel creare quel canovaccio quell’organizzazione più adatta al parco giocatori a sua disposizione, ma appena la palla inizia a rotolare la palla, scusate il gioco di parole, passa ai giocatori e lo spazio di manovra di un tecnico è estemamente limitato, alla lettura della gara – e non tutti lo sanno fare – e alla possibilità di fare sostituzioni. A prprosito di sostituzioni, a me scappa sempre un sorriso quando al giocatore che sta per entrare, vengono mostrati in fretta e furia quattro fogli, dove immagino non ci siano formule magiche, ma allineamneti situazionali, mi da l’idea di uno che riguarda gli appunti prima di un’interrogazione. Immagino che non sia tutto li la produzione strategica della partita, quando in confronto, a proprosito di complessità, il playbook di una squadra di High School, basket, football, fate voi sono spessi quanto il Manuale Merk. Quanto sarebbe bella un’evoluzione tattica dove l’allenatore davvero mette le mani in pasta, basterebbe liberalizzare le sostituzioni, poter apportare variazioni nello schieramento, utilizzando anche giocatori o schirementi situazionali, schierando il personale più adatto oppure passare durante la stessa partita a diversi moduli difensivi od offensivi con la possibilità a seconda della situazione di ritornare alla formazione base. Non voglio sminuire il lavoro che un tecnico di calcio, fa soprattutto durante la settimana, voglio semplicemente dire che, proprio per la relativa incidenza, non ha senso celebrare quel o quell’altro allenatore elevandolo al di sopra delle proprie competenze. Oggi sentivo un conduttore, giovane, equilibrato, competente che , alla domanda quale fosse la squadra di Premier per la quale faceva il tifo, lui ha risposto “Guardiola, certo c’è anche il Brighton di De Zerbi, ma Guardiola…” Poteva dire City, poteva dire Brighton, ma lui ha preferito indicare l’allenatore non la squadra, insomma adesso va di moda tifare l’allenatore? Pare di si. Una volta i bambini avevano in cameretta il poster di Paltini, di Totti o di Maradona. Oggi hanno Guardiola o De Zerbi, novelli Cavalieri Jedi, sarà perché oggi ci sono pochi calciatori che accendono la fantasia, ma a me sembra tutto molto forzato. E deprimente Modificato May 15 da Arminius Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Arminius 11705 Joined: 24-Jun-2006 21582 messaggi Inviato May 15 41 minuti fa, kenpachi ha scritto: beato te che consideri 3 anni un mini ciclo Un mini ciclo è pur sempre qualcosa, ci sono squadre che vanno in amenorrea per decenni Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
UndiciLeoni 4489 Joined: 11-May-2014 10954 messaggi Inviato May 15 3 minuti fa, Arminius ha scritto: Esempio intrigante e suggestivo, ma il paragone è poco calzante, perché è impossibile paragonare un’evoluzione tecnologica dove a migliorare sono elementi tecnici. con l’evoluzione di uno sport dove l’elemento unano è preponderante. Il calcio non è la Formula 1 Trovo a mio avviso pretestuosa ed immotivata la corrente di pensiero che vuole a tutti i costi ammantare il calcio di quella complessita tecnico-tattica, propria di altri sport, non ne conosco le motivazioni e francamente non mi interessano, fatto sta, che più passa il tempo e più la figura del tecnico, diventa, soprattutto nel pensiero collettivo, preponderante rispetto al resto della compagine finendo con l’identificarlo con la squadra stessa arrivando a trasformarlo in un qualcosa a metà fra un guru ed un fisico delle particelle. Ancora una volta, il calcio non è la Formula 1 dove il tecnico è il pilota e tutto il resto rappresenta macchina e scuderia. I Cavalieri Jedi, esistono solo in Star Wars, non sui campi di calcio Se facciamo il paragone con altri sport di squadra, l’incidenza dell’allenatore di calcio, parliamo in positivo, è limitato non certo per demeriti del tecnico, ma per la stessa natura del calcio. Nonostante la letteratura e la mitologia, il calcio non può essere trattato come una scienza esatta perchè rientra nelle caratteristche di quegli sport che non si giocano con le mani. Prorpio perché il calcio si gioca con i piedi è consequenzialmente impreciso, aleatorio ed in più essendo uno sport a punteggio basso è molto frequente che il risultato finale sia la conseguenza di un unico singolo non prevedibile in partenza e quindi difficilmente evitabile. Insomma il calcio è semplice? No, il calcio non è semplice, il calcio semmai è intuitivo e di facile comprensione,ma è anche dannatamente complicato, non complesso, complicato by nature Ecco perché intestardirsi a confinare il gioco di una squadra in un telaio rigido è a mio avviso controproducente, a volte sento che quell’allenatore si è incazzato perché “ha tirato appena ricevuta la palla” oppure “ha crossato qundo doveva mantenere il possesso” o il peggio di tutti “ha lanciato lungo invece di partire da basso” trovo molto più congruo alle caratteristiche del calcio, impostare dei principi base sui quali il singolo ha, anzi deve avere, la libertà di fare la giocata che ritiene più opportuna. Ecco dove può incidere l’allenatore, nel creare quel canovaccio quell’organizzazione più adatta al parco giocatori a sua disposizione, ma appena la palla inizia a rotolare la palla, scusate il gioco di parole, passa ai giocatori e lo spazio di manovra di un tecnico è estemamente limitato, alla lettura della gara – e non tutti lo sanno fare – e alla possibilità di fare sostituzioni. A prprosito di sostituzioni, a me scappa sempre un sorriso quando al giocatore che sta per entrare, vengono mostrati in fretta e furia quattro fogli, dove immagino non ci siano formule magiche, ma allineamneti situazionali, mi da l’idea di uno che riguarda gli appunti prima di un’interrogazione. Immagino che non sia tutto li la produzione strategica della partita, quando in confronto, a proprosito di complessità, il playbook di una squadra di High School, basket, football, fate voi sono spessi quanto il Manuale Merk. Quanto sarebbe bella un’evoluzione tattica dove l’allenatore davvero mette le mani in pasta, basterebbe liberalizzare le sostituzioni, poter apportare variazioni nello schieramento, utilizzando anche giocatori o schirementi situazionali, schierando il personale più adatto oppure passare durante la stessa partita a diversi moduli difensivi od offensivi con la possibilità a seconda della situazione di ritornare alla formazione base. Non voglio sminuire il lavoro che un tecnico di calcio, fa soprattutto durante la settimana, voglio semplicemente dire che, proprio per la relativa incidenza, non ha senso celebrare quel o quell’altro allenatore elevandolo al di sopra delle proprie competenze. Oggi sentivo un conduttore, giovane, equilibrato, competente che , alla domanda quale fosse la squadra di Premier per la quale faceva il tifo, lui ha risposto “Guardiola, certo c’è anche il Brighton di De Zerbi, ma Guardiola…” Poteva dire City, poteva dire Brighton, ma lui ha preferito indicare l’allenatore non la squadra, insomma adesso va di moda tifare l’allenatore? Pare di si. Una volta i bambini avevano in cameretta il poster di Paltini, di Totti o di Maradona. Oggi hanno Guardiola o De Zerbi, novelli Cavalieri Jedi, sarà perché oggi ci sono pochi calciatori che accendono la fantasia, ma a me sembra tutto molto forzato. E deprimente Se Prandelli e Guidolin fossero stati allenatori in questo periodo storico sarebbero visti come Dei al loro tempo erano quasi sfottuti Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Arminius 11705 Joined: 24-Jun-2006 21582 messaggi Inviato May 15 45 minuti fa, Windom Earle ha scritto: Qualcuno ha detto il contrario? Dire che il Barcellona, storicamente è storia del calcio è affermare il contrario? Per quel che so io il Barcellona era una squadra di sucecsso anche prima di Pep, o me sbajo? Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Arminius 11705 Joined: 24-Jun-2006 21582 messaggi Inviato May 15 1 minuto fa, UndiciLeoni ha scritto: Se Prandelli e Guidolin fossero stati allenatori in questo periodo storico sarebbero visti come Dei al loro tempo erano quasi sfottuti Nevio Scala, Osvaldo Bagnoli, pure Malesani che non trovo molto diverso da Italiano tanto per fare qualche nome 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
gianky99 7553 Joined: 18-Oct-2008 76753 messaggi Inviato May 15 (modificato) 12 minutes ago, Arminius said: Esempio intrigante e suggestivo, ma il paragone è poco calzante, perché è impossibile paragonare un’evoluzione tecnologica dove a migliorare sono elementi tecnici. con l’evoluzione di uno sport dove l’elemento unano è preponderante. Il calcio non è la Formula 1 Trovo a mio avviso pretestuosa ed immotivata la corrente di pensiero che vuole a tutti i costi ammantare il calcio di quella complessita tecnico-tattica, propria di altri sport, non ne conosco le motivazioni e francamente non mi interessano, fatto sta, che più passa il tempo e più la figura del tecnico, diventa, soprattutto nel pensiero collettivo, preponderante rispetto al resto della compagine finendo con l’identificarlo con la squadra stessa arrivando a trasformarlo in un qualcosa a metà fra un guru ed un fisico delle particelle. Ancora una volta, il calcio non è la Formula 1 dove il tecnico è il pilota e tutto il resto rappresenta macchina e scuderia. I Cavalieri Jedi, esistono solo in Star Wars, non sui campi di calcio Se facciamo il paragone con altri sport di squadra, l’incidenza dell’allenatore di calcio, parliamo in positivo, è limitato non certo per demeriti del tecnico, ma per la stessa natura del calcio. Nonostante la letteratura e la mitologia, il calcio non può essere trattato come una scienza esatta perchè rientra nelle caratteristche di quegli sport che non si giocano con le mani. Prorpio perché il calcio si gioca con i piedi è consequenzialmente impreciso, aleatorio ed in più essendo uno sport a punteggio basso è molto frequente che il risultato finale sia la conseguenza di un unico singolo non prevedibile in partenza e quindi difficilmente evitabile. Insomma il calcio è semplice? No, il calcio non è semplice, il calcio semmai è intuitivo e di facile comprensione,ma è anche dannatamente complicato, non complesso, complicato by nature Ecco perché intestardirsi a confinare il gioco di una squadra in un telaio rigido è a mio avviso controproducente, a volte sento che quell’allenatore si è incazzato perché “ha tirato appena ricevuta la palla” oppure “ha crossato qundo doveva mantenere il possesso” o il peggio di tutti “ha lanciato lungo invece di partire da basso” trovo molto più congruo alle caratteristiche del calcio, impostare dei principi base sui quali il singolo ha, anzi deve avere, la libertà di fare la giocata che ritiene più opportuna. Ecco dove può incidere l’allenatore, nel creare quel canovaccio quell’organizzazione più adatta al parco giocatori a sua disposizione, ma appena la palla inizia a rotolare la palla, scusate il gioco di parole, passa ai giocatori e lo spazio di manovra di un tecnico è estemamente limitato, alla lettura della gara – e non tutti lo sanno fare – e alla possibilità di fare sostituzioni. A prprosito di sostituzioni, a me scappa sempre un sorriso quando al giocatore che sta per entrare, vengono mostrati in fretta e furia quattro fogli, dove immagino non ci siano formule magiche, ma allineamneti situazionali, mi da l’idea di uno che riguarda gli appunti prima di un’interrogazione. Immagino che non sia tutto li la produzione strategica della partita, quando in confronto, a proprosito di complessità, il playbook di una squadra di High School, basket, football, fate voi sono spessi quanto il Manuale Merk. Quanto sarebbe bella un’evoluzione tattica dove l’allenatore davvero mette le mani in pasta, basterebbe liberalizzare le sostituzioni, poter apportare variazioni nello schieramento, utilizzando anche giocatori o schirementi situazionali, schierando il personale più adatto oppure passare durante la stessa partita a diversi moduli difensivi od offensivi con la possibilità a seconda della situazione di ritornare alla formazione base. Non voglio sminuire il lavoro che un tecnico di calcio, fa soprattutto durante la settimana, voglio semplicemente dire che, proprio per la relativa incidenza, non ha senso celebrare quel o quell’altro allenatore elevandolo al di sopra delle proprie competenze. Oggi sentivo un conduttore, giovane, equilibrato, competente che , alla domanda quale fosse la squadra di Premier per la quale faceva il tifo, lui ha risposto “Guardiola, certo c’è anche il Brighton di De Zerbi, ma Guardiola…” Poteva dire City, poteva dire Brighton, ma lui ha preferito indicare l’allenatore non la squadra, insomma adesso va di moda tifare l’allenatore? Pare di si. Una volta i bambini avevano in cameretta il poster di Paltini, di Totti o di Maradona. Oggi hanno Guardiola o De Zerbi, novelli Cavalieri Jedi, sarà perché oggi ci sono pochi calciatori che accendono la fantasia, ma a me sembra tutto molto forzato. E deprimente A parte che una evoluzione nei materiali esiste anche nel calcio, e la tecnologia pure sotto vari aspetti... ma è un esempio per dire che esiste una concetto di base in tutte le cose, nel caso dell'esempio, appunto, motore, chassis e ruote, e che tale concetto viene stravolto e rimodulato millemila volte sotto tutti gli aspetti in tutte le cose, sport compresi... il pallone, le porte, il campo e gli 11 quelli sono, ma tutto cambia anche se la base è quella, lo stesso vale per i principi di base che non sono monoliti secolari... non è che la zona fatta nel 1980, per dire, è uguale a quella del 1997 o a quella del 2009... e via discorrendo... il calcio, come tutte le cose, ha millemila variabili, motivo in più per cui devi studiare e progettare il più possibile... la gente non si addestra e studia tutta la vita perché non sa che caxxo fare, ma proprio per aggirare i problemi e risolverli... non esiste nessun telaio rigido in nessuna squadra, esiste un telaio di schemi, movimenti etc. etc. questo si, ma non c'è nessuno che ti impedisca di inventare all'occorrenza... ma una cosa è inventare a caxxo sempre un'altra e farlo avendo a disposizione altre soluzioni provate e riprovate... del resto non puoi pensare di coordinare 10/20 persone ad caxxum per magia... e ripeto... non si capisce perché avere, per esempio, provato 10 soluzioni ma potere anche inventare sia un svantaggioso rispetto a chi deve solo inventare... non c'è nessun motivo... Modificato May 15 da gianky99 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Chevere 20078 Joined: 28-Nov-2018 25030 messaggi Inviato May 15 Il peso di Max stasera: Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
zart 13167 Joined: 14-Mar-2007 23091 messaggi Inviato May 15 Enorme. 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
zart 13167 Joined: 14-Mar-2007 23091 messaggi Inviato May 15 Il 10/5/2024 alle 12:40 , zart ha scritto: Non l'ho utilizzata come argomentazione perché ritengo un po' fessacchiotto correre qui a starnazzare non appena arriva un risultato che mi da ragione. Infatti ora vi vedo un po' un difficoltà. Oggi, in caso di sconfitta, mi sarebbero arrivate 861 notifiche al secondo da questo topic. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Crimson Ghost 5256 Joined: 03-Mar-2018 10227 messaggi Inviato May 15 Gli avete fatto montare la testa, pensava di essere più bravo anche degli dei del calcio... Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ca$a 5121 Joined: 22-May-2006 18120 messaggi Inviato May 16 5 ore fa, Crimson Ghost ha scritto: Gli avete fatto montare la testa, pensava di essere più bravo anche degli dei del calcio... Il comportamento di Gasp ieri è stato ineccepibile Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
zlataniere 4893 Joined: 04-Jun-2005 28037 messaggi Inviato May 16 7 ore fa, zart ha scritto: Enorme. E niente I will miss him so much 1 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
carlosti 2029 Joined: 17-Jan-2008 5496 messaggi Inviato May 16 6 ore fa, zart ha scritto: Infatti ora vi vedo un po' un difficoltà. Oggi, in caso di sconfitta, mi sarebbero arrivate 861 notifiche al secondo da questo topic. Se ci fai caso molti professori del calcio che scrivono qui sopra sono stranamente parchi nei giudizi, ma tant'è... É stata una bella serata, molte cose sono tornate al loro posto, abbiamo riposato bene. . Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Fabri BN 3109 Joined: 01-May-2014 3806 messaggi Inviato May 16 Tutto sommato è bello che possa chiudere con un trofeo. Sarebbe stato perfino noioso vederlo in tv tra un annetto, a fare l'opinionista, con noi allenati da un altro, che magari ci porta nell'era contemporanea. Con la vittoria di ieri qualcuno potrà convincersi di avere ragione, è giusto che ci sia un momento di gloria per tutti e il dibattito rimanga aperto ancora un po'. Spoiler Si scherza, rispetto i gusti di tutti 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ugolino della Ghepardesca 436 Joined: 19-Aug-2023 488 messaggi Inviato May 16 1 ora fa, carlosti ha scritto: Se ci fai caso molti professori del calcio che scrivono qui sopra sono stranamente parchi nei giudizi, ma tant'è... Osservazione curiosa, ma soprattutto inedita Anche se ti devo dire che è un fenomeno che ho osservato negli ultimi 6 mesi ogni domenica Parlami un po' di quella sega di Vlahovic intanto Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
zart 13167 Joined: 14-Mar-2007 23091 messaggi Inviato May 16 1 ora fa, Fabri BN ha scritto: Tutto sommato è bello che possa chiudere con un trofeo. Sarebbe stato perfino noioso vederlo in tv tra un annetto, a fare l'opinionista, con noi allenati da un altro, che magari ci porta nell'era contemporanea. Con la vittoria di ieri qualcuno potrà convincersi di avere ragione, è giusto che ci sia un momento di gloria per tutti e il dibattito rimanga aperto ancora un po'. Mostra contenuto nascosto Si scherza, rispetto i gusti di tutti La realtà è che la vittoria di ieri non sposta (non dovrebbe spostare, quantomeno) nulla sul giudizio della stagione. Però fa sorridere quanto sia densamente spopolato questo topic dopo il risultato. Risultato che ,ricordiamo, non conta niente per chi è un calciofilo erudito e sa guardare oltre l'albo d'oro. Piazzo da subito 5 euro che con la finale di europa league tornerà a popolarsi. Lì hanno 2 risultati su 2. 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
torino juventina2 8215 Joined: 03-Jul-2022 8399 messaggi Inviato May 16 9 ore fa, zart ha scritto: Enorme. AHAHAHAHAHAH senza giacca e cravatta un pochino meno dai. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
zart 13167 Joined: 14-Mar-2007 23091 messaggi Inviato May 16 12 minuti fa, torino juventina2 ha scritto: AHAHAHAHAHAH Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti