Estetica della difesa, senza Bremer.

[Gig1 1537]

Adesso, screamer ha scritto:

questa affermazione non piacerebbe ai tifosi del Real o Barcellona

 

e si che di trofei questi club ne han portati a casa

 

è questione di cultura e della visione che si ha del calcio e io preferisco tutta la vita la loro che quella miserrima e speculativa di Allegri

 

ma son gusti

Guarda che era ironico

[screamer 2355]

2 minuti fa, Gig1 ha scritto:

Guarda che era ironico

ormai vedo Allegriani ovunque anche quando non lo sono 

 

ad ogni il modo il ragionamento vale lo stesso 

Modificato November 9, 2023 da screamer

[The Ram 2292]

28 minuti fa, screamer ha scritto:

questa affermazione non piacerebbe ai tifosi del Real o Barcellona

 

e si che di trofei questi club ne han portati a casa

 

è questione di cultura e della visione che si ha del calcio e io preferisco tutta la vita la loro che quella miserrima e speculativa di Allegri

 

ma son gusti

Non hai letto tutto il post

[zart 12981]

La partita di Firenze continua a piacermi.

[torino juventina2 8195]

35 minuti fa, SuperDino ha scritto:

Se giochiamo al Maracanà contro il Brasile di Pelè e mettiamo il bus davanti alla porta per 95 minuti e perdiamo solo per 1-0, alla fine corro in bagno a segarmi.

 

Se giochiamo contro la Fiorellina e ci mettiamo per 80 minuti a difesa del golletto di vantaggio, alla fine corro in bagno a vomitare.

 

 

Esattamente. 

 

Ricordiamo che il centrocampo della Fiorentina aveva Arthur e Mandragora... 

Abbiamo fatto barricate per 85 minuti e rinunciato a giocare contro Arthur e Mandragora. 

2 nostri scarti che più scarti non si può. 

 

La cosa assurda è che c'è chi crede davvero che fosse l'unico modo per vincere contro quella squadra. 

[torino juventina2 8195]

5 minuti fa, zart ha scritto:

La partita di Firenze continua a piacermi.

 

È una partita da raccontare ai nipotini tra qualche anno. 

L'eroica resistenza per 85 minuti contro Arthur e Mandragora 

[The Ram 2292]

1 ora fa, Dark Wizard ha scritto:

 

il wrestling rientra completamente in un'altra categoria... nella RAPPRESENTAZIONE E NELLA FINZIONE di un gruppo di energumeni che fanno finta di darsela di santa ragione e accalappiano persone un pochino ingenue, senza offesa per chi lo segue (io l'ho seguito per divertimento fino ai 12-13 anni quando c'erano gli hulk hogan,  andrè the giant e compagnia cantante).

 

Sul secondo punto nemmeno sono daccordo, perchè, come ho già scritto, il calcio OGGI è uno sport che deve produrre INTRATTENIMENTO e l'intrattenimento non è quello che vediamo con la juve di allegri, forse c'è sonno, scoglionamento, irritazione, tutto tranne che divertimento e spettacolo.

 

Tu segui l'nba, uno sport amatissimo anche al di fuori dei confini usa, e, anche se uno sport diverso, si basa prevalentemente sulla spettacolizzazione del gioco in campo oltre tutto quello che ci gira attorno... è semplicemente marketing per attirare quanta più gente possibile (da quest'anno mi pare hanno introdotto anche una sorta di coppa, mi trova poco daccordo, perchè si gioca troppo, ma tant'è... è solo business e gli americani, ai quali si può imputare ogni cosa,  sono maestri in questo)

Tutti sanno che il wrestling e' finzione ( vidi un incontro taaaaaanti anni fa a Los Angeles ) ma quelli sono atleti veri e sbagliare un movimento o una caduta si rimane paralizzati o in qualche caso ci si lascia la pelle per davvero.

Fine OT

[screamer 2355]

29 minuti fa, torino juventina2 ha scritto:

 

Esattamente. 

 

Ricordiamo che il centrocampo della Fiorentina aveva Arthur e Mandragora... 

Abbiamo fatto barricate per 85 minuti e rinunciato a giocare contro Arthur e Mandragora. 

2 nostri scarti che più scarti non si può. 

 

La cosa assurda è che c'è chi crede davvero che fosse l'unico modo per vincere contro quella squadra. 

e Barak che da titolare in due anni ne avrà giocate al max 10 di partite

 

è che contro difensori del calibro di Martinez Quarta e Ranieri per gli attaccanti non c'era scampo e bisognava proteggersi dai pericolosissimi Beltrand, Nzola, Nico e Kouame, una delle Fiorentine più forti degli ultimi anni

[The Ram 2292]

3 minuti fa, screamer ha scritto:

e Barak che da titolare in due anni ne avrà giocate al max 10 di partite

 

è che contro difensori del calibro di Martinez Quarta e Ranieri per gli attaccanti non c'era scampo e bisognava proteggersi dai pericolosissimi Beltrand, Nzola, Nico e Kouame, una delle Fiorentine più forti degli ultimi anni

Non credo che dipenda da chi si incontra ma proprio di impostazione.

Che sia il City o l' Empoli non cambia nulla , la differenza sta solo se gli altri ti chiudono e non tocchi un pallone (  City ) o si mettono loro a difendere ( Empoli ) e nel secondo caso per forza si e' costretti a fare un gioco piu offensivo ma sempre tenendo quei 4-5 a difendere.

[Idioteque 4588]

2 hours ago, Dark Wizard said:

 

il wrestling rientra completamente in un'altra categoria... nella RAPPRESENTAZIONE E NELLA FINZIONE di un gruppo di energumeni che fanno finta di darsela di santa ragione e accalappiano persone un pochino ingenue, senza offesa per chi lo segue (io l'ho seguito per divertimento fino ai 12-13 anni quando c'erano gli hulk hogan,  andrè the giant e compagnia cantante).

 

 

il wrestling è la sublimazione del concetto di sport come spettacolo. è appunto una rappresentazione, ma non è finto, perchè il gesto atletico c'è e non è da poco, i rischi sono notevoli se non una naturale conseguenza di come si svolgono le cose. non penso che chi segue il wrestling sia ingenuo, tutt'altro. è come seguire un telefilm, niente di più e niente di meno. come ti immedesimi nel mondo del trono di spade, ti immedesimi nel seguire uno show (in diretta!) in cui gli attori sono energumeni (e non solo) che mettono in scena un match di lotta con andamento e risultati predeterminati per massimizzare lo spettacolo. sei perfettamente consapevole che ned stark e jon snow sono personaggi di fantasia interpretati da attori e che le cose che fanno e che gli capitano siano poco o per niente realistiche. stessa cosa per i triple h o gli steve austin del caso. o gli hulk hogan e ultimate warrior, per rimanere sul periodo da te citato.

in questo senso intendevo che nel wrestling il cliente ha diritto a uno spettacolo che lo deve intrattenere. perchè quello è il senso ultimo della cosa.

 

Quote

Sul secondo punto nemmeno sono daccordo, perchè, come ho già scritto, il calcio OGGI è uno sport che deve produrre INTRATTENIMENTO e l'intrattenimento non è quello che vediamo con la juve di allegri, forse c'è sonno, scoglionamento, irritazione, tutto tranne che divertimento e spettacolo.

 

Tu segui l'nba, uno sport amatissimo anche al di fuori dei confini usa, e, anche se uno sport diverso, si basa prevalentemente sulla spettacolizzazione del gioco in campo oltre tutto quello che ci gira attorno... è semplicemente marketing per attirare quanta più gente possibile (da quest'anno mi pare hanno introdotto anche una sorta di coppa, mi trova poco daccordo, perchè si gioca troppo, ma tant'è... è solo business e gli americani, ai quali si può imputare ogni cosa,  sono maestri in questo)

 

ma la tua analisi è comprensibile, per me però condivisibile solo fino a un certo punto. anche l'nba è certamente uno spettacolo, soprattutto perchè gli americani sono i numeri uno nella spettacolarizzazione. non c'è dubbio. e hanno costruito un grandissimo teatrino. ma non pensare che 1) questi non giochino per vincere ma principalmente per intrattenere.. assolutamente no. tipo, il modo in cui giocano ora rispetto a 10 o 20 anni fa è tutto frutto di una riflessione sull'efficienza, e perchè è venuto fuori un cigno nero come steph. non hanno pensato "eh ma tirando da 3 diventa tutto più frizzante". hanno pensato "tirando da tre è più difficile ma 3 è maggiore di 2 quindi alla fine ottengo qualcosina di più. se poi elimino o riduco tiri a bassa efficienza come quelli dalla media distanza e prendo a segnare da vicino, facciamo bingo".

e che 2) molte partite di regular season non siano una palla terrificante  

la finalità dello sport è il risultato sportivo, il resto è secondario. io nel dire questo non voglio nemmeno difendere la juve di allegri, sia ben chiaro. perchè in questo discorso come ho detto prima penso che una società moderna e lungimirante debba anche produrre intrattenimento, proprio per le ragioni che dici tu, e certamente noi non lo stiamo facendo. ma non penso che sia un diritto del cliente/tifoso/appassionato. semmai, egli ha il diritto di farsi i c***i suoi la domenica invece che usare il suo tempo per guardare la partita se il prodotto non gli piace per qualsiasi motivo. ed è qui che la società rischia.

il discorso ulteriore può essere dire che applicare uno stile di gioco più.. coinvolgente? diciamo coinvolgente, ma mettici pure l'aggettivo che più si confà al discorso

ecco, che questo, per come è il calcio di oggi, sia più in linea con ciò che fanno le squadre vincenti, ovvero che possa aumentare le tue probabilità di vittoria.

poi bisogna vedere, tipo la frase di cruijff citata prima. cos'è la qualità? per me uno che fa risultato regolarmente e vince la qualità ce l'ha eccome. proprio in senso oggettivo  a me i maneskin fanno schifo, ma visto il successo che hanno avuto non mi sembra giusto dire che non abbiano qualità.

[Gelone 13867]

Bella la vittoria, ti permette di filosofeggiare su argomenti estremamente discutibili.

Modificato November 10, 2023 da Gelone

[zart 12981]

7 ore fa, torino juventina2 ha scritto:

 

È una partita da raccontare ai nipotini tra qualche anno. 

L'eroica resistenza per 85 minuti contro Arthur e Mandragora 

 

Perché no...

 

5 ore fa, Idioteque ha scritto:

 

il wrestling è la sublimazione del concetto di sport come spettacolo. è appunto una rappresentazione, ma non è finto, perchè il gesto atletico c'è e non è da poco, i rischi sono notevoli se non una naturale conseguenza di come si svolgono le cose. non penso che chi segue il wrestling sia ingenuo, tutt'altro. è come seguire un telefilm, niente di più e niente di meno. come ti immedesimi nel mondo del trono di spade, ti immedesimi nel seguire uno show (in diretta!) in cui gli attori sono energumeni (e non solo) che mettono in scena un match di lotta con andamento e risultati predeterminati per massimizzare lo spettacolo. sei perfettamente consapevole che ned stark e jon snow sono personaggi di fantasia interpretati da attori e che le cose che fanno e che gli capitano siano poco o per niente realistiche. stessa cosa per i triple h o gli steve austin del caso. o gli hulk hogan e ultimate warrior, per rimanere sul periodo da te citato.

in questo senso intendevo che nel wrestling il cliente ha diritto a uno spettacolo che lo deve intrattenere. perchè quello è il senso ultimo della cosa.

 

 

ma la tua analisi è comprensibile, per me però condivisibile solo fino a un certo punto. anche l'nba è certamente uno spettacolo, soprattutto perchè gli americani sono i numeri uno nella spettacolarizzazione. non c'è dubbio. e hanno costruito un grandissimo teatrino. ma non pensare che 1) questi non giochino per vincere ma principalmente per intrattenere.. assolutamente no. tipo, il modo in cui giocano ora rispetto a 10 o 20 anni fa è tutto frutto di una riflessione sull'efficienza, e perchè è venuto fuori un cigno nero come steph. non hanno pensato "eh ma tirando da 3 diventa tutto più frizzante". hanno pensato "tirando da tre è più difficile ma 3 è maggiore di 2 quindi alla fine ottengo qualcosina di più. se poi elimino o riduco tiri a bassa efficienza come quelli dalla media distanza e prendo a segnare da vicino, facciamo bingo".

e che 2) molte partite di regular season non siano una palla terrificante  

la finalità dello sport è il risultato sportivo, il resto è secondario. io nel dire questo non voglio nemmeno difendere la juve di allegri, sia ben chiaro. perchè in questo discorso come ho detto prima penso che una società moderna e lungimirante debba anche produrre intrattenimento, proprio per le ragioni che dici tu, e certamente noi non lo stiamo facendo. ma non penso che sia un diritto del cliente/tifoso/appassionato. semmai, egli ha il diritto di farsi i c***i suoi la domenica invece che usare il suo tempo per guardare la partita se il prodotto non gli piace per qualsiasi motivo. ed è qui che la società rischia.

il discorso ulteriore può essere dire che applicare uno stile di gioco più.. coinvolgente? diciamo coinvolgente, ma mettici pure l'aggettivo che più si confà al discorso

ecco, che questo, per come è il calcio di oggi, sia più in linea con ciò che fanno le squadre vincenti, ovvero che possa aumentare le tue probabilità di vittoria.

poi bisogna vedere, tipo la frase di cruijff citata prima. cos'è la qualità? per me uno che fa risultato regolarmente e vince la qualità ce l'ha eccome. proprio in senso oggettivo  a me i maneskin fanno schifo, ma visto il successo che hanno avuto non mi sembra giusto dire che non abbiano qualità.

 

Non seguo l'NBA. Tecnicamente è possibile schierarsi dietro e prendere zero canestri ?

 

Sarei interessato.

Modificato November 10, 2023 da zart

[zart 12981]

Buongiorno gentili topicspettatori, vorrei fare una digressione sulla crisi di talento in Italia.

 

La storia italiana è fatta di ottimi giocatori  e di alcuni fuoriclasse. I fuoriclasse li abbiamo prodotti praticamente tutti in difesa e in porta. L'unica reale eccezione per me è Pirlo.

 

Adesso le cose sembrano andare diversamente.

 

Ci sono delle cause? Si, le cause vanno ricercate nel cambiamento culturale mal posto che serpeggia nel paese da decenni.

 

Lo sforzo italiano di rinnegare il passato è evidente. Se parli con 10 calciofili italiani, 8 ti diranno che il catenaccio fa schifo. Che difendersi non va bene.

 

Questo cambiamento culturale che riverbero ha avuto nel nostro paese? Ha prodotto una pletora di mezze seghe incapaci di andare ai mondiali per due volte consecutive.

 

Dobbiamo tornare indietro oppure insistere?

Io dico di tornare indietro.

 

Se palleggi a Copacabana diventi Ronaldo. Se palleggi sul Tirreno per qualche motivo diventi Insigne. Fermiamoci.

 

[torino juventina2 8195]

49 minuti fa, zart ha scritto:

 

Perché no...

 

 

 

È anche questo un segno dei cambiamenti. 

 

Una volta i nonni ci raccontavano come hanno resistito al nemico sulla linea del Piave. 

 

Un domani i nonni racconteranno come la Juve ha stoicamente resistito, nella propria area di rigore, per 85 minuti contro la Fiorentina di Arthur, Mandragora e Mimì Metallurgico Ranieri 

 

Me cojoni 

 

[Windom Earle 3770]

Intanto Jeda afferma che Allegri mai è stato un difensivista. 

[torino juventina2 8195]

5 minuti fa, zart ha scritto:

Buongiorno gentili topicspettatori, vorrei fare una digressione sulla crisi di talento in Italia.

 

La storia italiana è fatta di ottimi giocatori  e di alcuni fuoriclasse. I fuoriclasse li abbiamo prodotti praticamente tutti in difesa e in porta. L'unica reale eccezione per me è Pirlo.

 

Adesso le cose sembrano andare diversamente.

 

Ci sono delle cause? Si, le cause vanno ricercate nel cambiamento culturale mal posto che serpeggia nel paese da decenni.

 

Lo sforzo italiano di rinnegare il passato è evidente. Se parli con 10 calciofili italiani, 8 ti diranno che il catenaccio fa schifo. Che difendersi non va bene.

 

Questo cambiamento culturale che riverbero ha avuto nel nostro paese? Ha prodotto una pletora di mezze seghe incapaci di andare ai mondiali per due volte consecutive.

 

Dobbiamo tornare indietro oppure insistere?

Io dico di tornare indietro.

 

Se palleggi a Copacabana diventi Ronaldo. Se palleggi sul Tirreno per qualche motivo diventi Insigne. Fermiamoci.

 

 

Ah.... 

Baggio? Del Piero? Totti? Riva?  

Non erano fuoriclasse? 

Ne ho solo sentito parlare ovviamente, ma ai loro tempi anche Mazzola, Silvio Piola erano considerati fuoriclasse. 

 

Se il calcio italiano non produce più talenti, non dico fuoriclasse, ma nemmeno talenti un minimo validi, non è per un presunto "cambiamento culturale", ma per come vengono preparati a questo sport da ragazzini. 

Non si lascia più spazio alla tecnica, ma si bada quasi esclusivamente alla parte atletica. 

 

Ed è così che ti ritrovi tanti giocatori-podisti ma mediocri nella tecnica. 

A questo ci si aggiunga il fatto che le nuove generazioni sembrano sempre meno attratte da questo sport. 

E direi che questo è oggettivo. 

 

Come già detto in prima pagina, Lippi ci ha alleato ormai 30 anni fa, e credo che Lippi non si possa proprio definire un catenacciaro. 

Eppure siamo "sopravvissuti" lo stesso.. 

Anzi. 

Ha vinto anche un mondiale, a proposito di mondiali. 

Se non ci siamo qualificati agli ultimi 2 mondiali non è perché non abbiamo fatto le barricate per 90 minuti contro Svezia e Macedonia, ma perché ci sono appunto tanti mezzi giocatori, viziati, con poca propensione al sacrificio e poca voglia di emergere davvero in questo sport. 

Per emergere intendo diventare appunto dei top assoluti. 

Arrivano ad un certo livello, prendono una marea di soldi in contratti faraonici e si siedono sugli allori. 

Si accontentano insomma, si sentono "arrivati" come si suol dire. 

 

Sarebbero però dei buoni podisti e degli ottimi youtuber 

 

 

 

 

[orlando9164 5234]

8 ore fa, torino juventina2 ha scritto:

 

Esattamente. 

 

Ricordiamo che il centrocampo della Fiorentina aveva Arthur e Mandragora... 

Abbiamo fatto barricate per 85 minuti e rinunciato a giocare contro Arthur e Mandragora. 

2 nostri scarti che più scarti non si può. 

 

La cosa assurda è che c'è chi crede davvero che fosse l'unico modo per vincere contro quella squadra. 

 

Non era certamente l'unico modo.

 

Ma per quanto complessivamente i nostri sono più forti di Arthur e Mandragora e compagnia, il nostro giocatore più tecnico in campo era Locatelli (!). Essere più forti di un giocatore non significa essere più forti in tutte le loro caratteristiche. Nello specifico, tecnicamente sono più forti loro.

 

La partita era prevedibile che potesse svilupparsi con quell'andamento, dal punto di vista del puro palleggio erano superiori, d'altronde lo sono da anni, sia rispetto a noi che rispetto ad altre squadre che gli arrivano sopra.

Comunque ripeto quello che avevo scritto poche pagine fa, un andamento così ci stava, ma sicuramente non così estremizzato e mi sarebbe piaciuto vedere creare più pericoli.

[zart 12981]

26 minuti fa, torino juventina2 ha scritto:

 

È anche questo un segno dei cambiamenti. 

 

Una volta i nonni ci raccontavano come hanno resistito al nemico sulla linea del Piave. 

 

Un domani i nonni racconteranno come la Juve ha stoicamente resistito, nella propria area di rigore, per 85 minuti contro la Fiorentina di Arthur, Mandragora e Mimì Metallurgico Ranieri 

 

Me cojoni 

 

 

 

Venite qui Massimiliano jr e Minnesota. Il nonno vuole raccontarvi una storia. Nel 2023 Andammo a giocare a Firenze.  Tutti dicevano che nella fiorentina c'era un fuoriclasse brasiliano rovinato da un allenatore incapace. Con una squadra modesta strappammo 3 punti preziosissimi. Dopo quella partita il fuoriclasse divenne un nostro scarto.

 

Molti anni anni prima, con una squadra perfetta, andammo a giocare una finale di Champions. Tutti dicevano che gli avversari erano dei nostri scarti. Perdemmo malissimo. Dopo la partita tutti dissero che in realtà quella squadra non era poi tanto male.

 

Avete capito a' nonno?

Quindi I soldi andate a chiederli a vostro padre

[Chevere 19959]

48 minuti fa, zart ha scritto:

La storia italiana è fatta di ottimi giocatori  e di alcuni fuoriclasse. I fuoriclasse li abbiamo prodotti praticamente tutti in difesa e in porta. L'unica reale eccezione per me è Pirlo.

 

Fermatelo. 

 

[zart 12981]

27 minuti fa, torino juventina2 ha scritto:

 

Ah.... 

Baggio? Del Piero? Totti? Riva?  

Non erano fuoriclasse? 

Ne ho solo sentito parlare ovviamente, ma ai loro tempi anche Mazzola, Silvio Piola erano considerati fuoriclasse. 

 

Se il calcio italiano non produce più talenti, non dico fuoriclasse, ma nemmeno talenti un minimo validi, non è per un presunto "cambiamento culturale", ma per come vengono preparati a questo sport da ragazzini. 

Non si lascia più spazio alla tecnica, ma si bada quasi esclusivamente alla parte atletica. 

 

 

 

 

 

 

 

Del Piero grande giocatore. Però se lo definiamo fuoriclasse non abbiamo termini per definire Messi, Zidane e gli altri.

 

Baggio ha passato 1/3 della carriera rotto o a litigare con Lippi, un altro 1/3 a non combinare una sega in Milan e Inter.

Il terzo migliore lo ha fatto in provincia, sua reale dimensione. Ma comunque di Natale gli mangia in testa.

 

Perché dico che Pirlo è l'unica eccezione? Perché nel suo ruolo non puoi paragonarlo sostanzialmente a nessuno. Possiamo quasi dire che il ruolo lo ha inventato.

 

Se andiamo nei ruoli difensivi cambia tutto.

Buffon ha sfondato 3 generazioni di rivali. Un alieno.

 

Uno da paragonare a Maldini fai fatica a trovarlo.

 

Etc etc 

[torino juventina2 8195]

9 minuti fa, zart ha scritto:

 

 

Venite qui Massimiliano jr e Minnesota. Il nonno vuole raccontarvi una storia. Nel 2023 Andammo a giocare a Firenze.  Tutti dicevano che nella fiorentina c'era un fuoriclasse brasiliano rovinato da un allenatore incapace. Con una squadra modesta strappammo 3 punti preziosissimi. Dopo quella partita il fuoriclasse divenne un nostro scarto.

 

Molti anni anni prima, con una squadra perfetta, andammo a giocare una finale di Champions. Tutti dicevano che gli avversari erano dei nostri scarti. Perdemmo malissimo. Dopo la partita tutti dissero che in realtà quella squadra non era poi tanto male.

 

Avete capito a' nonno?

Quindi I soldi andate a chiederli a vostro padre

 

È un bel racconto

 

Peccato che, almeno io, non ho mai definito Arthur "rovinato". 

È oggettivamente uno scarto con ben 3 allenatori diversi. 

Mandragora nemmeno a dirlo. 

 

Poi quell'altra squadra di scarti del racconto, presumo Borussia del 97, come "scarti" nostri aveva giocatori che si chiamavano: 

Jurgen Kohler, Paulo Sousa, Andy Moeller e Reuter (vabbè Reuter te lo posso anche concedere...) 

 

Se per te sono la stessa roba di Arthur e Mandragora.... 

 

Già in un altro topic si era parlato di "scarti". 

Anche Higuain era uno "scarto" del Real, Messi scarto del Barcellona

Ronaldo del Real

Mandzukic scarto dell'Atletico. 

Posso continuare per ore. 

 

Ecco, Arthur e Mandragora sono sicuramente SCARTI con tutti i crismi del termine. 

Assolutamente imparagonabili con giocatori che erano stati ceduti perché si era puntato su altri, non perché erano scarti e indesiderati o su cui non si era MAI puntato. 

Su Mandragora non ci si è mai creduto, e direi a ragione. 

Arthur è stato semplicemente uno scambio fallimentare di giocatori. 

Arthur è da almeno 3 anni un indesiderato, nel senso che si sta provando di tutto per sbolognarlo. 

 

Ma di tale Beltran, che leggo sia centravanti con ben 0 (Zero) gol all'attivo e Mimì Metallurgico Ranieri invece che mi racconti? 

 

[torino juventina2 8195]

Con "Di Natale che mangia in testa a Baggio" direi che si possa chiudere il Topic

 

[Chevere 19959]

4 minuti fa, torino juventina2 ha scritto:

Con "Di Natale che mangia in testa a Baggio" direi che si possa chiudere il Topic

 

E ti sei perso i suoi messaggi su Scamacca e Zaniolo.

 

[zart 12981]

4 minuti fa, torino juventina2 ha scritto:

Con "Di Natale che mangia in testa a Baggio" direi che si possa chiudere il Topic

 

 

Non come talento puro.

Ma per quello che ha fatto in provincia.

 

Non è colpa mia se Baggio ha passato il fiore degli anni a piagnucolare su Firenze.

 

 Lippi e la triade bene fecero a defenestrarlo appena possibile. 

 

Comunque anche Salvatore gli mangia in testa per quanto concerne la caccia.

 

Salvatore era un amico cacciatore di mio padre. Nel 94 avevo 9 anni. Dopo la finale, io difendevo Baggio dicendo che era mezzo infortunato, poverino.

Salvatore mi disse "Ascolta zart. Un cacciatore, anche se sta per svenire, prende la mira e uccide la lepre. Dopo si accascia al suolo".

 

Storia vera. Grazie Salvatore.

[Pirkaf 1612]

19 minuti fa, zart ha scritto:

 

Del Piero grande giocatore. Però se lo definiamo fuoriclasse non abbiamo termini per definire Messi, Zidane e gli altri.

 

Baggio ha passato 1/3 della carriera rotto o a litigare con Lippi, un altro 1/3 a non combinare una sega in Milan e Inter.

Il terzo migliore lo ha fatto in provincia, sua reale dimensione. Ma comunque di Natale gli mangia in testa.

 

Perché dico che Pirlo è l'unica eccezione? Perché nel suo ruolo non puoi paragonarlo sostanzialmente a nessuno. Possiamo quasi dire che il ruolo lo ha inventato.

 

Se andiamo nei ruoli difensivi cambia tutto.

Buffon ha sfondato 3 generazioni di rivali. Un alieno.

 

Uno da paragonare a Maldini fai fatica a trovarlo.

 

Etc etc 

Baggio ha vinto un pallone d'oro.