UndiciLeoni 4753 Joined: 11-May-2014 11312 messaggi Inviato February 21 Il 19/02/2025 alle 19:11 , soave ha scritto: allora gioca a fare il ragazzino sui social.. ripeto, uno che ha intenzioni serie per me non va su x a fare proclami i social non sono più solo un posto per ragazzini ormai sono lo strumentodi comunicazione preferito per fare propaganda politica, imprenditoriale ecc, soprattutto x, basta vedere musk, e infatti questo della tether sembra una specie di musk per come lo usa, ma non lo fa per fare il ragazzino, lo fa per tornaconto (o perchè spera di averne uno) Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
soave 318 Joined: 20-Apr-2023 1009 messaggi Inviato February 21 11 minuti fa, UndiciLeoni ha scritto: i social non sono più solo un posto per ragazzini ormai sono lo strumentodi comunicazione preferito per fare propaganda politica, imprenditoriale ecc, soprattutto x, basta vedere musk, e infatti questo della tether sembra una specie di musk per come lo usa, ma non lo fa per fare il ragazzino, lo fa per tornaconto (o perchè spera di averne uno) sembra tutto così infantile.. quando il bambino di musk, con la sensibilità che solo i bambini hanno, dice a trump "tu non sei il presidente" fa capire la deriva a cui ci ha portato la tecnologia Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
andrea 1448 Joined: 01-Jun-2005 3974 messaggi Inviato February 21 JUVE: PAGA YILDIZ SENZA CHAMPIONS SARÀ SACRIFICATO PER 80-90 MILIONI Le big inglesi già attive tramite Mendes, ma il turco vuole restare. Giuntoli pensa a fare cassa per Osimhen e Tonali Di Filippo Cornacchia TORINO · 21 feb 2025 Uscite e idee Cambiaso-Vlahovic verso l’addio. Nel mirino Hancko e gli atalantini Ederson e Lookman Champions o non Champions fa tutta la differenza del mondo, anche sul mercato. Senza il quarto posto e i premi Uefa, la Juventus sarà costretta a fare bancomat attraverso qualche ricco addio. Il dt Cristiano Giuntoli punta a incassare un centinaio di milioni tra Andrea Cambiaso (City, Bayern o Real Madrid) e Dusan Vlahovic, sempre più ai margini dopo la decisione di non voler rinnovare il contratto. Le cessioni dell’azzurro e del nove, però, potrebbero non bastare per sistemare i conti e finanziare i prossimi colpi. Per tutti questi motivi, alla Continassa tengono in serbo un piano alternativo: il sacrificio della stellina Kenan Yildiz, il più richiesto dei bianconeri nei salotti della Premier League. La scorsa estate la Juventus ha risposto “no, grazie” ai 60 milioni del Chelsea, preferendo monetizzare quasi tutti i giovani della Next Gen – da Solulé a Huijsen - pur di non dover rinunciare al numero 10 bianconero. Il prossimo luglio un assegno da 80-90 milioni sarebbe difficilmente rifiutabile, soprattutto senza la Champions League. Asta inglese Yildiz ha appena rinnovato il contratto fino al 2029 e della rosa di Thiago Motta è l’unico sempre presente in tutte le 37 partite stagionali. L’esplosione del 19enne, da agosto numero 10 bianconero come il suo idolo Del Piero, non è passata inosservata in Inghilterra. Questione di talento, affidabilità e margini di miglioramento. Kenan – 6 gol e 5 assist - è un giocatore “diverso” e in Premier sono pronti a ricoprire d’oro la Signora. Giuntoli non ha un’offerta sul tavolo, però ha già capito l’aria che tira. Sensazioni rafforzate dai contatti con Jorge Mendes, lo storico agente di Cristiano Ronaldo. Il manager portoghese non è il procuratore del fantasista juventino, ma ha contatti con tutte le big d’Europa e lo scorso mese è stato visto in noto ristorante di Torino prima con Giuntoli e poi con la famiglia di Yildiz. Mendes, protagonista anche di grandi intermediazioni, ha informato il dirigente juventino dell’interesse crescente da parte di City, Chelsea, Liverpool e United. Yildiz vuole la Juve Il sacrificio di Yildiz sarebbe doloroso dal punto di vista tecnico ma preziosissimo sotto il profilo economico: gli 80-90 milioni sarebbero tutti di plusvalenza dal momento che il numero 10 nell’estate 2022 è arrivato a Torino a zero e dopo lo svincolo dal Bayern. L’idea di un ricco divorzio ingolosisce i dirigenti, molto meno il fantasista di Ratisbona. Yildiz in Italia e nella Juventus si trova benissimo e con i tifosi bianconeri ha instaurato un feeling straordinario. In Turchia sono convinti che il ragazzo non solo non voglia lasciare la Signora, ma nel caso in estate farà di tutto per restare al proprio posto, anche a costo di rinunciare agli ingaggi superiori della Premier. Un po’ perché considera la Juventus il posto migliore per crescere e un po’ perché sogna di emulare il suo mito Del Piero. Da Osi a Tonali Può succedere di tutto e il quarto posto sarà determinante in un senso o nell’altro. Una cosa è certa: Giuntoli, dopo aver gettato le basi con la rivoluzione degli ultimi mesi, tra luglio e agosto ha intenzione di aumentare la qualità e la personalità della squadra con almeno un innesto per reparto. Se in difesa il promesso sposo è David Hancko (Feyenoord), trattato a più riprese già a gennaio, in mezzo al campo si punta a uno tra Sandro Tonali (Newcastle) e Ederson (Atalanta). Il corteggiamento dell’azzurro è già iniziato, l’idea della Juventus è quella di offrire Douglas Luiz al Newcastle come parziale contropartita. In attacco, al netto del prestito bis di Kolo Muani dal Psg, antenne sempre dritte sull’atalantino Ademola Lookman. Il principale obiettivo di Giuntoli, però, è quello di portare a Torino Victor Osimhen, il bomber con cui ha vinto lo scudetto. Il nigeriano del Napoli, attualmente in prestito al Galatasaray, è il primo nome per il post Vlahovic. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Don_Giovanni 3559 Joined: 15-Mar-2023 8143 messaggi Inviato February 21 Il 19/02/2025 alle 19:17 , Pippo77 ha scritto: Il mio discorso voleva essere che il Real non lo molla...puoi pure prenderlo ma poi fa la fine di Morata Il Real ha una priorità di riscatto per tre anni Possono anche lasciarlo in prestito in modo che continui ad aumentare di valore, ricomprarlo e venderlo per 90 milioni come Morata Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
juvetamo 910 Joined: 20-Aug-2005 1918 messaggi Inviato February 21 53 minuti fa, andrea ha scritto: JUVE: PAGA YILDIZ SENZA CHAMPIONS SARÀ SACRIFICATO PER 80-90 MILIONI Le big inglesi già attive tramite Mendes, ma il turco vuole restare. Giuntoli pensa a fare cassa per Osimhen e Tonali Di Filippo Cornacchia TORINO · 21 feb 2025 Uscite e idee Cambiaso-Vlahovic verso l’addio. Nel mirino Hancko e gli atalantini Ederson e Lookman Champions o non Champions fa tutta la differenza del mondo, anche sul mercato. Senza il quarto posto e i premi Uefa, la Juventus sarà costretta a fare bancomat attraverso qualche ricco addio. Il dt Cristiano Giuntoli punta a incassare un centinaio di milioni tra Andrea Cambiaso (City, Bayern o Real Madrid) e Dusan Vlahovic, sempre più ai margini dopo la decisione di non voler rinnovare il contratto. Le cessioni dell’azzurro e del nove, però, potrebbero non bastare per sistemare i conti e finanziare i prossimi colpi. Per tutti questi motivi, alla Continassa tengono in serbo un piano alternativo: il sacrificio della stellina Kenan Yildiz, il più richiesto dei bianconeri nei salotti della Premier League. La scorsa estate la Juventus ha risposto “no, grazie” ai 60 milioni del Chelsea, preferendo monetizzare quasi tutti i giovani della Next Gen – da Solulé a Huijsen - pur di non dover rinunciare al numero 10 bianconero. Il prossimo luglio un assegno da 80-90 milioni sarebbe difficilmente rifiutabile, soprattutto senza la Champions League. Asta inglese Yildiz ha appena rinnovato il contratto fino al 2029 e della rosa di Thiago Motta è l’unico sempre presente in tutte le 37 partite stagionali. L’esplosione del 19enne, da agosto numero 10 bianconero come il suo idolo Del Piero, non è passata inosservata in Inghilterra. Questione di talento, affidabilità e margini di miglioramento. Kenan – 6 gol e 5 assist - è un giocatore “diverso” e in Premier sono pronti a ricoprire d’oro la Signora. Giuntoli non ha un’offerta sul tavolo, però ha già capito l’aria che tira. Sensazioni rafforzate dai contatti con Jorge Mendes, lo storico agente di Cristiano Ronaldo. Il manager portoghese non è il procuratore del fantasista juventino, ma ha contatti con tutte le big d’Europa e lo scorso mese è stato visto in noto ristorante di Torino prima con Giuntoli e poi con la famiglia di Yildiz. Mendes, protagonista anche di grandi intermediazioni, ha informato il dirigente juventino dell’interesse crescente da parte di City, Chelsea, Liverpool e United. Yildiz vuole la Juve Il sacrificio di Yildiz sarebbe doloroso dal punto di vista tecnico ma preziosissimo sotto il profilo economico: gli 80-90 milioni sarebbero tutti di plusvalenza dal momento che il numero 10 nell’estate 2022 è arrivato a Torino a zero e dopo lo svincolo dal Bayern. L’idea di un ricco divorzio ingolosisce i dirigenti, molto meno il fantasista di Ratisbona. Yildiz in Italia e nella Juventus si trova benissimo e con i tifosi bianconeri ha instaurato un feeling straordinario. In Turchia sono convinti che il ragazzo non solo non voglia lasciare la Signora, ma nel caso in estate farà di tutto per restare al proprio posto, anche a costo di rinunciare agli ingaggi superiori della Premier. Un po’ perché considera la Juventus il posto migliore per crescere e un po’ perché sogna di emulare il suo mito Del Piero. Da Osi a Tonali Può succedere di tutto e il quarto posto sarà determinante in un senso o nell’altro. Una cosa è certa: Giuntoli, dopo aver gettato le basi con la rivoluzione degli ultimi mesi, tra luglio e agosto ha intenzione di aumentare la qualità e la personalità della squadra con almeno un innesto per reparto. Se in difesa il promesso sposo è David Hancko (Feyenoord), trattato a più riprese già a gennaio, in mezzo al campo si punta a uno tra Sandro Tonali (Newcastle) e Ederson (Atalanta). Il corteggiamento dell’azzurro è già iniziato, l’idea della Juventus è quella di offrire Douglas Luiz al Newcastle come parziale contropartita. In attacco, al netto del prestito bis di Kolo Muani dal Psg, antenne sempre dritte sull’atalantino Ademola Lookman. Il principale obiettivo di Giuntoli, però, è quello di portare a Torino Victor Osimhen, il bomber con cui ha vinto lo scudetto. Il nigeriano del Napoli, attualmente in prestito al Galatasaray, è il primo nome per il post Vlahovic. se vendono Yildiz come minimo mi aspetto 0 abbonamenti. Ma i nostri tifosi sono idioti. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
gianky99 7939 Joined: 18-Oct-2008 77889 messaggi Inviato February 21 (modificato) 4 hours ago, soave said: non serve ricapitalizzare... per raggiungere il pareggio di bilancio basta vendere i giocatori migliori e rinunciare alla competitività lo stadio è sempre pieno e non c'è mai un accenno di contestazione.. cosa vuoi che gliene freghi della competitività ... se qualcuno pensa, dopo due farsopoli, che gliene freghi, al quisling, della competitività e della crescita, ci dica da sistema solare è appena arrivato sul pianeta... Modificato February 21 da gianky99 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
gianky99 7939 Joined: 18-Oct-2008 77889 messaggi Inviato February 21 1 hour ago, juvetamo said: se vendono Yildiz come minimo mi aspetto 0 abbonamenti. Ma i nostri tifosi sono idioti. ... quando... fixed... Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Pippo77 3302 Joined: 05-Oct-2007 29728 messaggi Inviato February 21 11 ore fa, soave ha scritto: sembra tutto così infantile.. quando il bambino di musk, con la sensibilità che solo i bambini hanno, dice a trump "tu non sei il presidente" fa capire la deriva a cui ci ha portato la tecnologia Semplicemente non è più un mondo per noi 1 2 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Pippo77 3302 Joined: 05-Oct-2007 29728 messaggi Inviato February 21 9 ore fa, andrea ha scritto: JUVE: PAGA YILDIZ SENZA CHAMPIONS SARÀ SACRIFICATO PER 80-90 MILIONI Le big inglesi già attive tramite Mendes, ma il turco vuole restare. Giuntoli pensa a fare cassa per Osimhen e Tonali Di Filippo Cornacchia TORINO · 21 feb 2025 Uscite e idee Cambiaso-Vlahovic verso l’addio. Nel mirino Hancko e gli atalantini Ederson e Lookman Champions o non Champions fa tutta la differenza del mondo, anche sul mercato. Senza il quarto posto e i premi Uefa, la Juventus sarà costretta a fare bancomat attraverso qualche ricco addio. Il dt Cristiano Giuntoli punta a incassare un centinaio di milioni tra Andrea Cambiaso (City, Bayern o Real Madrid) e Dusan Vlahovic, sempre più ai margini dopo la decisione di non voler rinnovare il contratto. Le cessioni dell’azzurro e del nove, però, potrebbero non bastare per sistemare i conti e finanziare i prossimi colpi. Per tutti questi motivi, alla Continassa tengono in serbo un piano alternativo: il sacrificio della stellina Kenan Yildiz, il più richiesto dei bianconeri nei salotti della Premier League. La scorsa estate la Juventus ha risposto “no, grazie” ai 60 milioni del Chelsea, preferendo monetizzare quasi tutti i giovani della Next Gen – da Solulé a Huijsen - pur di non dover rinunciare al numero 10 bianconero. Il prossimo luglio un assegno da 80-90 milioni sarebbe difficilmente rifiutabile, soprattutto senza la Champions League. Asta inglese Yildiz ha appena rinnovato il contratto fino al 2029 e della rosa di Thiago Motta è l’unico sempre presente in tutte le 37 partite stagionali. L’esplosione del 19enne, da agosto numero 10 bianconero come il suo idolo Del Piero, non è passata inosservata in Inghilterra. Questione di talento, affidabilità e margini di miglioramento. Kenan – 6 gol e 5 assist - è un giocatore “diverso” e in Premier sono pronti a ricoprire d’oro la Signora. Giuntoli non ha un’offerta sul tavolo, però ha già capito l’aria che tira. Sensazioni rafforzate dai contatti con Jorge Mendes, lo storico agente di Cristiano Ronaldo. Il manager portoghese non è il procuratore del fantasista juventino, ma ha contatti con tutte le big d’Europa e lo scorso mese è stato visto in noto ristorante di Torino prima con Giuntoli e poi con la famiglia di Yildiz. Mendes, protagonista anche di grandi intermediazioni, ha informato il dirigente juventino dell’interesse crescente da parte di City, Chelsea, Liverpool e United. Yildiz vuole la Juve Il sacrificio di Yildiz sarebbe doloroso dal punto di vista tecnico ma preziosissimo sotto il profilo economico: gli 80-90 milioni sarebbero tutti di plusvalenza dal momento che il numero 10 nell’estate 2022 è arrivato a Torino a zero e dopo lo svincolo dal Bayern. L’idea di un ricco divorzio ingolosisce i dirigenti, molto meno il fantasista di Ratisbona. Yildiz in Italia e nella Juventus si trova benissimo e con i tifosi bianconeri ha instaurato un feeling straordinario. In Turchia sono convinti che il ragazzo non solo non voglia lasciare la Signora, ma nel caso in estate farà di tutto per restare al proprio posto, anche a costo di rinunciare agli ingaggi superiori della Premier. Un po’ perché considera la Juventus il posto migliore per crescere e un po’ perché sogna di emulare il suo mito Del Piero. Da Osi a Tonali Può succedere di tutto e il quarto posto sarà determinante in un senso o nell’altro. Una cosa è certa: Giuntoli, dopo aver gettato le basi con la rivoluzione degli ultimi mesi, tra luglio e agosto ha intenzione di aumentare la qualità e la personalità della squadra con almeno un innesto per reparto. Se in difesa il promesso sposo è David Hancko (Feyenoord), trattato a più riprese già a gennaio, in mezzo al campo si punta a uno tra Sandro Tonali (Newcastle) e Ederson (Atalanta). Il corteggiamento dell’azzurro è già iniziato, l’idea della Juventus è quella di offrire Douglas Luiz al Newcastle come parziale contropartita. In attacco, al netto del prestito bis di Kolo Muani dal Psg, antenne sempre dritte sull’atalantino Ademola Lookman. Il principale obiettivo di Giuntoli, però, è quello di portare a Torino Victor Osimhen, il bomber con cui ha vinto lo scudetto. Il nigeriano del Napoli, attualmente in prestito al Galatasaray, è il primo nome per il post Vlahovic. Certo rinforzi ogni reparto e vendi l'unico che in 15 anni vuole restare Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Suma Ha Paura 3533 Joined: 08-Jun-2007 8467 messaggi Inviato February 21 ... ho delle interessanti prospettive per il futuro (cit.) Artemio, sei tu? Inviato dal mio SM-G781B utilizzando Tapatalk 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
TheMask 1297 Joined: 14-Mar-2021 2355 messaggi Inviato February 21 7 minuti fa, Suma Ha Paura ha scritto: Artemio, sei tu? Inviato dal mio SM-G781B utilizzando Tapatalk Proprio lui, il ragazzo di campagna… 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Crimson Ghost 5710 Joined: 03-Mar-2018 10977 messaggi Inviato February 22 Business plan già disatteso. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Tiger Jack 19293 Joined: 02-Apr-2008 66426 messaggi Inviato February 22 Milioni che invece s'è ciucciato la Juventus 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
torino juventina2 9330 Joined: 03-Jul-2022 9521 messaggi Inviato February 22 6 minuti fa, Tiger Jack ha scritto: Milioni che invece s'è ciucciato la Juventus Ferrari in fortissimo utile da anni, senza però vincere NULLA da 20 o quasi. (guarda caso da quando la gestisce lui...) Dedicato a quelli che "ma figurati se a Elkann non interessa il lato sportivo" No, non interessa. 2 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Don_Giovanni 3559 Joined: 15-Mar-2023 8143 messaggi Inviato February 22 Tether, tramite la sua società Tether Investments, ha investito più di 2 miliardi di dollari in varie attività, come aziende che si occupano di intelligenza artificiale e agricoltura. Abbiamo scelto di investire nella Juventus perché siamo fan, è una squadra importante con difficoltà, e le nostre tecnologie possono esserle utili. La nostra intelligenza artificiale può aiutarli a migliorare il lavoro, studiare gli avversari e usare i dati per decidere meglio. Si compra solo quello che è disponibile. Per ora, abbiamo una piccola parte della società, poco più del 5%. Abbiamo investito circa 50 milioni di dollari, che non sono molti rispetto ai nostri 13,7 miliardi di dollari di guadagno nel 2024. Potevamo permettercelo. Acquistare la Juventus completamente? Siamo entrati da poco, dobbiamo prima capire bene la situazione." Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
JUVE FC 511 Joined: 05-Jun-2006 2004 messaggi Inviato February 22 50 minuti fa, Don_Giovanni ha scritto: Tether, tramite la sua società Tether Investments, ha investito più di 2 miliardi di dollari in varie attività, come aziende che si occupano di intelligenza artificiale e agricoltura. Abbiamo scelto di investire nella Juventus perché siamo fan, è una squadra importante con difficoltà, e le nostre tecnologie possono esserle utili. La nostra intelligenza artificiale può aiutarli a migliorare il lavoro, studiare gli avversari e usare i dati per decidere meglio. Si compra solo quello che è disponibile. Per ora, abbiamo una piccola parte della società, poco più del 5%. Abbiamo investito circa 50 milioni di dollari, che non sono molti rispetto ai nostri 13,7 miliardi di dollari di guadagno nel 2024. Potevamo permettercelo. Acquistare la Juventus completamente? Siamo entrati da poco, dobbiamo prima capire bene la situazione." datevi una mossa ..vi aspettiamo con AA alla guida. 2 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Voost 1887 Joined: 08-Aug-2022 3199 messaggi Inviato February 22 1 hour ago, Don_Giovanni said: Tether, tramite la sua società Tether Investments, ha investito più di 2 miliardi di dollari in varie attività, come aziende che si occupano di intelligenza artificiale e agricoltura. Abbiamo scelto di investire nella Juventus perché siamo fan, è una squadra importante con difficoltà, e le nostre tecnologie possono esserle utili. La nostra intelligenza artificiale può aiutarli a migliorare il lavoro, studiare gli avversari e usare i dati per decidere meglio. Si compra solo quello che è disponibile. Per ora, abbiamo una piccola parte della società, poco più del 5%. Abbiamo investito circa 50 milioni di dollari, che non sono molti rispetto ai nostri 13,7 miliardi di dollari di guadagno nel 2024. Potevamo permettercelo. Acquistare la Juventus completamente? Siamo entrati da poco, dobbiamo prima capire bene la situazione." Fategli vedere i dindini che John si venderebbe pure sua madre. Tanto lui non costruisce nulla, compra, scinde e vende. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
funkyrap 5705 Joined: 30-Jun-2006 97530 messaggi Inviato February 22 2 minuti fa, Voost ha scritto: Fategli vedere i dindini che John si venderebbe pure sua madre. Tanto lui non costruisce nulla, compra, scinde e vende. Esempio poco azzeccato 3 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Voost 1887 Joined: 08-Aug-2022 3199 messaggi Inviato February 22 12 minutes ago, funkyrap said: Esempio poco azzeccato Effettivamente... Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Don_Giovanni 3559 Joined: 15-Mar-2023 8143 messaggi Inviato February 22 1 ora fa, Voost ha scritto: Fategli vedere i dindini che John si venderebbe pure sua madre. Tanto lui non costruisce nulla, compra, scinde e vende. Il problema è che anche se Elkann è il capo, deve avere l'accordo degli altri che detengono azioni (della famiglia). Questo gruppo dovrebbe già acquisire il maggior numero possibile di azioni. Per avere un vero potere per il futuro Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Pippo77 3302 Joined: 05-Oct-2007 29728 messaggi Inviato February 22 7 ore fa, Crimson Ghost ha scritto: Business plan già disatteso. Però c'è dibattito sul tema... Serve la parola definitiva di Chiné Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Pippo77 3302 Joined: 05-Oct-2007 29728 messaggi Inviato February 22 1 ora fa, Don_Giovanni ha scritto: Il problema è che anche se Elkann è il capo, deve avere l'accordo degli altri che detengono azioni (della famiglia). Questo gruppo dovrebbe già acquisire il maggior numero possibile di azioni. Per avere un vero potere per il futuro Credo che alla fine risalendo alla Giovanni Agnelli &c.lui Lapo e la sorella possano decidere tutto da soli... cioè quindi lui. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Don_Giovanni 3559 Joined: 15-Mar-2023 8143 messaggi Inviato February 22 17 minuti fa, Pippo77 ha scritto: Credo che alla fine risalendo alla Giovanni Agnelli &c.lui Lapo e la sorella possano decidere tutto da soli... cioè quindi lui. A sapere se Lapo sarebbe d'accordo. Penso che per diversi milioni direbbe di sì. Ginevra non deve nemmeno sapere il nome di un giocatore, quindi è piuttosto facile. E tutto deve essere approvato dal consiglio di amministrazione. Non è impossibile, ma è un pasticcio burocratico. L'offerta dovrebbe essere molto consistente.. Per non parlare, e so che questo è impensabile per la maggioranza, che c'è ancora la possibilità che Elkann non voglia vendere l'eredità.. Per rispetto, amore o qualsiasi altra cosa.. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
CRAZEOLOGY 4913 Joined: 24-Oct-2006 11563 messaggi Inviato February 23 Trump, la cripto e due italiani: cosa c’è dietro il boom Tether https://www.editorialedomani.it/economia/trump-criptovalute-boom-tether-b6m7x2q4 Nayib Bukele è uno dei paladini dell’estrema destra globale. Eletto presidente di El Salvador nel 2019, e confermato l’anno scorso, ha “ripulito”, dice lui, il suo paese dalle bande criminali […] La popolarità del presidente salvadoregno […] è aumentata ancora il mese scorso, quando Tether, l’azienda che gestisce l’omonima criptovaluta, ha annunciato che avrebbe trasferito la sede a San Salvador, la capitale del paese, promettendo di costruire un grattacielo che diventerà il quartier generale del gruppo. Una scelta a dir poco sorprendente: la capitalizzazione di mercato di Tether, pari a 137 miliardi di dollari, vale tre volte il Pil di El Salvador, che vanta un reddito pro-capite di soli 5.400 dollari annui (quello italiano è 40 mila circa) e a differenza, per esempio, della vicina Panama, non è mai stato un paradiso per il denaro offshore. […] Il fatto è che Bukele da anni sogna di trasformare il suo paese in un’oasi delle valute digitali, ha investito in bitcoin una parte delle riserve valutarie dello Stato e strada facendo ha sposato anche la causa di Giancarlo Devasini e Paolo Ardoino, i due fondatori di Tether diventati miliardari nel giro di pochi anni grazie al boom di bitcoin e affini. La coppia di finanzieri italiani, torinese, 60 anni, Devasini, ligure, 40 anni, Ardoino, vantano ottimi rapporti con Bukele, cementati anche dalla comune fede nel verbo di Trump. Il presidente è diventato un fan delle criptovalute dopo che per anni […] ne aveva detto peste e corna. Nel 2021, per dire, il tycoon definì il bitcoin «una truffa». […] In attesa di traslocare nel nuovo grattacielo a San Salvador, i documenti consultati da Domani rivelano che il gigante mondiale delle criptovalute, finito di recente sui giornali italiani per aver puntato una fiche da una trentina di milioni sulle azioni della Juventus, ha già aperto uffici al dodicesimo piano del President Plaza, un palazzo di Avenida de la Revolucion, nel centro della capitale salvadoregna. Dalle carte, Devasini risulta amministratore unico di Tether holding SA di San Salvador, a cui è collegata Tether investment, anche questa con sede in Avenida de la Revolucion. Fino a poche settimane fa, la galassia col marchio Tether faceva capo a due società con base nel paradiso caraibico offshore delle British Virgin island, che stando ai documenti appena pubblicati potrebbero essere state sostituite da quelle fondate a San Salvador. Poco importa, a questo punto. Nel 2024 la loro società dichiarato profitti per 14 miliardi di dollari e così, grazie al trampolino garantito dall’eccezionale crescita della criptovaluta, Devasini e Ardoino si stanno lanciando in investimenti nell’economia reale. È di martedì scorso la notizia che Tether ha presentato un’offerta per prendere il controllo di Adecoagro, un’azienda con sede in Lussemburgo che possiede grandi coltivazioni in Argentina e Brasile. I due cripto-finanzieri italiani possiedono già il 20 per cento della società, che è quotata a Wall Street e per arrivare alla maggioranza del capitale sono disposti a pagare circa 370 milioni di dollari. L’affare che meglio illumina la rotta e le ambizioni di Devasini e Ardoino è però un altro. Nel mirino questa volta c’è Rumble, la piattaforma di condivisione video che è diventata uno dei principali veicoli della propaganda trumpiana e suprematista, tra tesi complottiste e verità alternative assortite. Tutto nel nome del free speech, come l’intende Elon Musk. Il 7 febbraio Tether ha comprato il 32,6 per cento di Rumble con un investimento di oltre 700 milioni di dollari. A dicembre, Ardoino aveva spiegato che l‘interesse per la piattaforma video «rispecchia i nostri valori condivisi» tra i quali ha citato anche «il diritto fondamentale alla libertà d’espressione», parole che richiamano le recenti esternazioni di Musk al vicepresidente J.D. Vance. […] D’altronde, Devasini e Ardoino possono contare su un amico influente nel cuore dell’amministrazione Usa. Un amico che si chiama Howard Lutnick, uno dei finanzieri più vicini a Trump, che lo ha nominato segretario al Commercio. Nella sua recente audizione al senato americano, Lutnick ha confermato che Cantor Fitzgerald, la società di trading di cui è primo azionista e amministratore delegato, ha investito 600 milioni di dollari in obbligazioni convertibili in titoli Tether. I rapporti del miliardario americano con Devasini e Ardoino sono strettissimi anche per un altro motivo. Cantor Fitzgerald custodisce gran parte delle riserve di Tether, del valore di 143 miliardi di dollari investiti per oltre il 70 per cento in titoli di stato Usa. Queste attività servono a garantire che la società dei due finanzieri italiani sia in grado di far fronte alle richieste di conversione in dollari dei Tether, il cui valore è ancorato a quello del biglietto verde. Negli ultimi anni da più parti sono stati sollevati dubbi sull’effettiva consistenza di queste riserve, su cui si fonda la stabilità della criptovaluta. Se non fossero sufficienti a garantire l’effettiva convertibilità dei Tether, l’intero castello sarebbe a rischio crollo. Per rassicurare investitori e autorità di controllo Devasini e Ardoino hanno affidato alla società Bdo Italia un report firmato dal revisore Andrea Mezzadra che attesta l’esistenza e il valore delle riserve. È un passo nella direzione di una maggiore trasparenza, anche se i patron di Tether sono periodicamente costretti a difendersi da dubbi e sospetti. Nel 2021, in due distinti procedimenti della procura di New York e della Commodity future trading commission statunitense, Tether ha raggiunto un accordo con le autorità per chiudere le indagini su alcune presunte irregolarità con il pagamento di circa 60 milioni di dollari. Nel gennaio di un anno fa, un rapporto dell’agenzia delle Nazioni Unite per la lotta al traffico di droga e al crimine ha segnalato che la criptovaluta fondata da Devasini e Ardoino è diventata uno strumento ampiamente sfruttato per il riciclaggio di denaro frutto di frodi informatiche e scommesse illegali nel Sudest asiatico. Un flusso da decine di miliardi di dollari ogni anno che va ad arricchire le potenti mafie locali. La grande liquidità di Tether e la stabilità della sua quotazione la rende preferibile ai bitcoin, soggetti invece a forti oscillazioni sul mercato. La società ha respinto questa ricostruzione sottolineando la collaborazione con “decine di agenzie di polizia di tutto il mondo per combattere l’uso illecito delle criptovalute”. Nel settembre scorso, un articolo del Wall Street Journal ha però raccontato di un’indagine del Tesoro Usa sull’utilizzo di Tether da parte di soggetti sotto sanzioni americane, come Hamas e mercanti d’armi russi. Adesso però alla Casa Bianca c’è Trump, che poche ore dopo il suo insediamento ha firmato un ordine esecutivo per promuovere una deregulation spinta delle criptovalute. Devasini e Ardoino non potrebbero chiedere di meglio. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Don_Giovanni 3559 Joined: 15-Mar-2023 8143 messaggi Inviato February 23 Il 22/02/2025 alle 13:47 , Crimson Ghost ha scritto: Business plan già disatteso. Il prof. Bava ha detto Che questa eliminazione non ha avuto alcun impatto, o impatto "zero" sui conti. Si noti che i ricavi derivanti dalla partecipazione alla Coppa del Mondo per Club non sono ancora conteggiati Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti