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stefano rieti

Cds: Calciopoli è finita, la Juventus rinuncia all’ultimo ricorso al Consiglio di Stato

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Elogi a non finire della giornalaccio rosa dello sport per il nuovo nucleo dirigenziale Juve, che si mette alle spalle il passato e lascia lo scudetto di cartone ai loro beniamini nerazzurri prescritti.

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1 minuto fa, iosonogobbo ha scritto:

Elogi a non finire della giornalaccio rosa dello sport per il nuovo nucleo dirigenziale Juve, che si mette alle spalle il passato e lascia lo scudetto di cartone ai loro beniamini nerazzurri prescritti.

Come quando ci facevano i complimenti per cobolli e blanc, perchè finalmente eravamo simpatici.

 

Tutti segnali inequivocabili che questo è ciò che la proprietà collusa voleva, e ha combattuto per ottenere: una Juve friendly, una Juve smart, una Juve "criminal-free".

 

Se i tuoi nemici ti fanno i complimenti, è segno che stai sbagliando tutto.

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Che schifo

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12 minuti fa, iosonogobbo ha scritto:

Elogi a non finire della giornalaccio rosa dello sport per il nuovo nucleo dirigenziale Juve, che si mette alle spalle il passato e lascia lo scudetto di cartone ai loro beniamini nerazzurri prescritti.

Johnny è il nuovo idolo dei cazzettari 

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1 ora fa, iosonogobbo ha scritto:

Elogi a non finire della giornalaccio rosa dello sport per il nuovo nucleo dirigenziale Juve, che si mette alle spalle il passato e lascia lo scudetto di cartone ai loro beniamini nerazzurri prescritti.

 

Eh, così come quegli utenti che glieli fanno qui... 

 

Basta tirar le somme e capire con chi si ha a che fare

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Joined: 26-Apr-2009
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Al di là della delusione, della rabbia, dello scoramento che questa notizia ha provocato in me e in molti di noi tifosi, proviamo a fare una analisi più fredda e distaccata.

Se guardiamo la storia degli ultimi 17 anni sotto il profilo prettamente economico/finanziario, per il "nostro eroe" e per la Exor è stato un vero bagno di sangue anche e sopratutto per le scelte fatte con la giustizia!

Tutto ha inizio nel 2006, dopo anni di vittorie sportive e in piena autonomia economia; vero che anche allora cominciavano alcune difficoltà ma la grande abilità di scout e di mercato di Moggi e l'acume manageriale di Giraudo potevano far pensare di risolvere il problema.

Invece scoppiò calciopoli, con la scelta di non difendersi e assecondare ogni accusa e nefandezza, ci si è trovati costretti a svendere fior di campioni ad un valore nettamente inferiore (due a caso: Vierà e Ibrahimovic...) e smenandoci fin da subito molti soldi; in più la rerocessione in serie B fece perdere introiti di Champions, sponsor ecc.!

Quindi fu sicuramente una scelta che penalizzò i bilanci non di poco!

Arrivati ai giorni ns, già con un AA e una gestione scellerata furono necessarie delle ricapitalizzazioni e non di pochi euro!

Il patteggiamento di pochi mesi fa' ha ulteriormento peggiorato il bilancio per mancata partecipazione alla Chamipons e anche a livello di sponsor temo ci siano delle conseguenze.

L'ultimo atto, il ritiro del ricorso al CdS, implica anche la rinucia preventiva alla possibilità di un rimborso economico per i danni subiti.

Quindi, se è vero come appare lampante, che a JE della Juve freghi molto poco, diventa ancora più difficile capire tutto questo!

La domanda sorge naturale: perchè non se ne disfa definivamente di questo orpello?

Forse è vera la storia della promessa fatta allo zio di mantenere la proprietà della Juve in famiglia?

O forse è vero che baratta scudetti e storia della Juve in cambio di qualcosa d'altro?

Temo che accordi e obbiettivo siano ridimensionare la Juve, portarla ad un livello di mediocrità, che costi poco, e portare il calcio che conta a in una grande città come Milano, probabilmente sponda mierdazzurra.

 

 

 

Modificato da xqaz69

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28 minuti fa, xqaz69 ha scritto:

Al di là della delusione, della rabbia, dello scoramento che questa notizia ha provocato in me e in molti di noi tifosi, proviamo a fare una analisi più fredda e distaccata.

Se guardiamo la storia degli ultimi 17 anni sotto il profilo prettamente economico/finanziario, per il "nostro eroe" e per la Exor è stato un vero bagno di sangue anche e sopratutto per le scelte fatte con la giustizia!

Tutto ha inizio nel 2006, dopo anni di vittorie sportive e in piena autonomia economia; vero che anche allora cominciavano alcune difficoltà ma la grande abilità di scout e di mercato di Moggi e l'acume manageriale di Giraudo potevano far pensare di risolvere il problema.

Invece scoppiò calciopoli, con la scelta di non difendersi e assecondare ogni accusa e nefandezza, ci si è trovati costretti a svendere fior di campioni ad un valore nettamente inferiore (due a caso: Vierà e Ibrahimovic...) e smenandoci fin da subito molti soldi; in più la rerocessione in serie B fece perdere introiti di Champions, sponsor ecc.!

Quindi fu sicuramente una scelta che penalizzò i bilanci non di poco!

Arrivati ai giorni ns, già con un AA e una gestione scellerata furono necessarie delle ricapitalizzazioni e non di pochi euro!

Il patteggiamento di pochi mesi fa' ha ulteriormento peggiorato il bilancio per mancata partecipazione alla Chamipons e anche a livello di sponsor temo ci siano delle conseguenze.

L'ultimo atto, il ritiro del ricorso al CdS, implica anche la rinucia preventiva alla possibilità di un rimborso economico per i danni subiti.

Quindi, se è vero come appare lampante, che a JE della Juve freghi molto poco, diventa ancora più difficile capire tutto questo!

La domanda sorge naturale: perchè non se ne disfa definivamente di questo orpello?

Forse è vera la storia della promessa fatta allo zio di mantenere la proprietà della Juve in famiglia?

O forse è vero che baratta scudetti e storia della Juve in cambio di qualcosa d'altro?

Temo che accordi e obbiettivo siano ridimensionare la Juve, portarla ad un livello di mediocrità, che costi poco, e portare il calcio che conta a in una grande città come Milano, probabilmente sponda mierdazzurra.

 

 

 

La Juventus in percentuale sarà davvero poco all'interno dell'universo Exor.

Quanto hanno speso è davvero poco per le loro tasche. Agnelli ha avuto grandi meriti e per un decennio abbiamo ininterrottamente gioito solo noi, poi ha però iniziato a commettere degli errori e non ci vedo dietro troppi alibi se non suoi demeriti o comunque degli azzardi che sono semplicemente andati male per una serie di circostanze imprevedibili che si sono venute a creare.

Potrebbe essere che, come ha fatto notare qualcuno, Elkann magari stia cercando di "ripulire" da processi pendenti la società per venderla o far comunque entrare qualche socio di minoranza. 

Dubito ci siano degli accordi e obiettivi specifici di ridimensionare la Juve per favorire la città di Milano, dato che se cala la Juve ne risente tutto il calcio italiano: dalla nazionale, ai piccoli club, fino alle milanesi che potranno magari contendersi lo scudetto ma in Europa soccombono senza poter essere competitive e con delle proprietà farlocche che non possono consentirgli di trattenere a lungo i giocatori più forti, che avranno sempre in minor numero dato che non hanno come spendere per acquistarne.

 

Per il resto penso che a discuterne si appiattisca la realtà che invece è dinamica e non leggibile a posteriori in maniera statica, trovandone un'interpretazione specifica e definitiva. Escluderei pertanto che si baratti in senso assoluto scudetti e storia in cambio di qualcos'altro. Semplicemente possono però verificarsi una serie di contingenze che ti conducono a favorire il tuo avversario su un campo ma alleato altrove, il che coincide allo stesso tempo col demolire un tuo alleato in un settore ma minaccia per altri versi per cui hai maggior interesse. Sicuramente è complesso e a marginalità di informazioni difficile da decifrare del tutto ma qualche messaggio trapela e può fornire qualche risposta veritiera. Solo noi tifosi pensiamo esclusivamente alla Juve, traendo una visione molto limitata dell'intero insieme.

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36 minuti fa, SICILIANO ha scritto:

La Juventus in percentuale sarà davvero poco all'interno dell'universo Exor.

Quanto hanno speso è davvero poco per le loro tasche. Agnelli ha avuto grandi meriti e per un decennio abbiamo ininterrottamente gioito solo noi, poi ha però iniziato a commettere degli errori e non ci vedo dietro troppi alibi se non suoi demeriti o comunque degli azzardi che sono semplicemente andati male per una serie di circostanze imprevedibili che si sono venute a creare.

Potrebbe essere che, come ha fatto notare qualcuno, Elkann magari stia cercando di "ripulire" da processi pendenti la società per venderla o far comunque entrare qualche socio di minoranza. 

Dubito ci siano degli accordi e obiettivi specifici di ridimensionare la Juve per favorire la città di Milano, dato che se cala la Juve ne risente tutto il calcio italiano: dalla nazionale, ai piccoli club, fino alle milanesi che potranno magari contendersi lo scudetto ma in Europa soccombono senza poter essere competitive e con delle proprietà farlocche che non possono consentirgli di trattenere a lungo i giocatori più forti, che avranno sempre in minor numero dato che non hanno come spendere per acquistarne.

 

Per il resto penso che a discuterne si appiattisca la realtà che invece è dinamica e non leggibile a posteriori in maniera statica, trovandone un'interpretazione specifica e definitiva. Escluderei pertanto che si baratti in senso assoluto scudetti e storia in cambio di qualcos'altro. Semplicemente possono però verificarsi una serie di contingenze che ti conducono a favorire il tuo avversario su un campo ma alleato altrove, il che coincide allo stesso tempo col demolire un tuo alleato in un settore ma minaccia per altri versi per cui hai maggior interesse. Sicuramente è complesso e a marginalità di informazioni difficile da decifrare del tutto ma qualche messaggio trapela e può fornire qualche risposta veritiera. Solo noi tifosi pensiamo esclusivamente alla Juve, traendo una visione molto limitata dell'intero insieme.

Ci abbiamo provato per 17 anni a capirci qualcosa, ma non siamo mai riusciti a trovare una risposta razionale. Elkann dovrebbe spiegarci, ma non lo farà mai. Quello che penso io, riflettendo sugli eventi per l'ennesima volta, è che l'Avvocato era il Re d'Italia e nessuno osava disturbarlo, soprattutto per una quisquilia come il calcio. Vedi calcioscommesse del 1980, vicenda nella quale forse potevamo rischiare qualche punto di penalizzazione, ma ne uscimmo lindi grazie anche all'operato di Boniperti e Chiusano. Elkann invece non è il Re d'Italia. E' semplicemente un ricco erede che non partecipa però alla vita politica del paese come faceva il nonno. E questo con la Juve lo paghiamo. Cinquant'anni di rancori contro la Juve hanno trovato sfogo nel 2006 con la scomparsa dei vecchi Agnelli. Elkann non seppe opporsi sia perchè la Fiat all'epoca era in acque perigliose, sia perchè circondato da "zii" (Gabetti, Montezemolo, Grande Stevens), a cui del calcio non gliene fregava una cippa. In seguito tuttavia, spostandosi gli interessi del gruppo all'estero, e restando i cugini estranei al mondo politico italico, siamo caduti di nuovo nello stesso problema. Detto che anche con la Ferrari Elkann si è guardato bene dal difendere la Scuderia nel 2019 contro le accuse di uso illecito del motore da parte di Mercedes e Red Bull.  Tanto è vero che preferì disputare due campionati anonimi piuttosto che ricorrere al Tribunale della Fia. La cifra del personaggio è quella, ma nasconde comunque una grande debolezza. Non credo che sia così contento di aver perso questi soldi.

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1 ora fa, torino juventina2 ha scritto:

 

Eh, così come quegli utenti che glieli fanno qui... 

 

Basta tirar le somme e capire con chi si ha a che fare

bingo.

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5 minuti fa, Moeller 73 ha scritto:

Ci abbiamo provato per 17 anni a capirci qualcosa, ma non siamo mai riusciti a trovare una risposta razionale. Elkann dovrebbe spiegarci, ma non lo farà mai. Quello che penso io, riflettendo sugli eventi per l'ennesima volta, è che l'Avvocato era il Re d'Italia e nessuno osava disturbarlo, soprattutto per una quisquilia come il calcio. Vedi calcioscommesse del 1980, vicenda nella quale forse potevamo rischiare qualche punto di penalizzazione, ma ne uscimmo lindi grazie anche all'operato di Boniperti e Chiusano. Elkann invece non è il Re d'Italia. E' semplicemente un ricco erede che non partecipa però alla vita politica del paese come faceva il nonno. E questo con la Juve lo paghiamo. Cinquant'anni di rancori contro la Juve hanno trovato sfogo nel 2006 con la scomparsa dei vecchi Agnelli. Elkann non seppe opporsi sia perchè la Fiat all'epoca era in acque perigliose, sia perchè circondato da "zii" (Gabetti, Montezemolo, Grande Stevens), a cui del calcio non gliene fregava una cippa. In seguito tuttavia, spostandosi gli interessi del gruppo all'estero, e restando i cugini estranei al mondo politico italico, siamo caduti di nuovo nello stesso problema. Detto che anche con la Ferrari Elkann si è guardato bene dal difendere la Scuderia nel 2019 contro le accuse di uso illecito del motore da parte di Mercedes e Red Bull.  Tanto è vero che preferì disputare due campionati anonimi piuttosto che ricorrere al Tribunale della Fia. La cifra del personaggio è quella, ma nasconde comunque una grande debolezza. Non credo che sia così contento di aver perso questi soldi.

Esatto, il punto è questo.

Per quanti soldi possa avere (e ne ha veramente tanti!) non credo gli piaccia spicciarli in malo modo!

Per il resto concordo, a differenza del resto d'Europa da noi dopo la guerra la monarchia fu' mandata in esilio e il loro posto fu preso dalla famiglia Agnelli.

Per anni l'Avvocato risultò intoccabile, riverito in ogni dove lui e le sue proprietà (FIAT e Juve) e con la scomparsa dei due fratelli Agnelli il resto d'Italia ci ha presentato il conto.

Convengo con @SICILIANO quando scrive che probabilmente l'intento di JE sia ripulire da pendenze la società Juve per poi vendere o cercare un socio; lui non è un tifoso, opera in modo freddo e razionale (come mi sembra di capire sia il suo carattere), noi invece ragioniamo in modo emotivo.

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1 ora fa, xqaz69 ha scritto:

Al di là della delusione, della rabbia, dello scoramento che questa notizia ha provocato in me e in molti di noi tifosi, proviamo a fare una analisi più fredda e distaccata.

Se guardiamo la storia degli ultimi 17 anni sotto il profilo prettamente economico/finanziario, per il "nostro eroe" e per la Exor è stato un vero bagno di sangue anche e sopratutto per le scelte fatte con la giustizia!

Tutto ha inizio nel 2006, dopo anni di vittorie sportive e in piena autonomia economia; vero che anche allora cominciavano alcune difficoltà ma la grande abilità di scout e di mercato di Moggi e l'acume manageriale di Giraudo potevano far pensare di risolvere il problema.

Invece scoppiò calciopoli, con la scelta di non difendersi e assecondare ogni accusa e nefandezza, ci si è trovati costretti a svendere fior di campioni ad un valore nettamente inferiore (due a caso: Vierà e Ibrahimovic...) e smenandoci fin da subito molti soldi; in più la rerocessione in serie B fece perdere introiti di Champions, sponsor ecc.!

Quindi fu sicuramente una scelta che penalizzò i bilanci non di poco!

Arrivati ai giorni ns, già con un AA e una gestione scellerata furono necessarie delle ricapitalizzazioni e non di pochi euro!

Il patteggiamento di pochi mesi fa' ha ulteriormento peggiorato il bilancio per mancata partecipazione alla Chamipons e anche a livello di sponsor temo ci siano delle conseguenze.

L'ultimo atto, il ritiro del ricorso al CdS, implica anche la rinucia preventiva alla possibilità di un rimborso economico per i danni subiti.

Quindi, se è vero come appare lampante, che a JE della Juve freghi molto poco, diventa ancora più difficile capire tutto questo!

La domanda sorge naturale: perchè non se ne disfa definivamente di questo orpello?

Forse è vera la storia della promessa fatta allo zio di mantenere la proprietà della Juve in famiglia?

O forse è vero che baratta scudetti e storia della Juve in cambio di qualcosa d'altro?

Temo che accordi e obbiettivo siano ridimensionare la Juve, portarla ad un livello di mediocrità, che costi poco, e portare il calcio che conta a in una grande città come Milano, probabilmente sponda mierdazzurra.

 

 

 

L'Avvocato era il nonno di Elkann.

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Adesso, Moeller 73 ha scritto:

L'Avvocato era il nonno di Elkann.

si, vero...lapsus

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Joined: 14-Feb-2020
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2 ore fa, I Love Vladimir Jugovic ha scritto:

alla gogna mediatica che prontamente subiamo "con rigore, pacatezza e senza arroganza".

Hai dimenticato la frase peggiore di tutte , ovvero " acqua passata" .oddio

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3 minuti fa, xqaz69 ha scritto:

Esatto, il punto è questo.

Per quanti soldi possa avere (e ne ha veramente tanti!) non credo gli piaccia spicciarli in malo modo!

Per il resto concordo, a differenza del resto d'Europa da noi dopo la guerra la monarchia fu' mandata in esilio e il loro posto fu preso dalla famiglia Agnelli.

Per anni l'Avvocato risultò intoccabile, riverito in ogni dove lui e le sue proprietà (FIAT e Juve) e con la scomparsa dei due fratelli Agnelli il resto d'Italia ci ha presentato il conto.

Convengo con @SICILIANO quando scrive che probabilmente l'intento di JE sia ripulire da pendenze la società Juve per poi vendere o cercare un socio; lui non è un tifoso, opera in modo freddo e razionale (come mi sembra di capire sia il suo carattere), noi invece ragioniamo in modo emotivo.

Li ha persi perché in specifici ambiti non ha potere. Anche nell'ultima vicenda andare avanti significava partire in questo campionato con un - 10. Magari stare fuori dalle coppe per 2 anni. E questo perchè non ha un'influenza politica. Io la vedo così. Teniamo conto che l'impresa/Stato, la Fiat, non esiste più. Certamente noi tifosi avremmo voluto un'ordalia finale con Figc e Uefa, ma il tipo non è propriamente un cuor di leone quando deve affrontare sfide incerte.

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12 hours ago, CRAZEOLOGY said:

Il ritiro del ricorso per conto mio era un passo che volevano fare da tempo. 

Già Agnelli aveva cominciato alcune retromarce su quella vicenda. Perché sapeva benissimo che i patti stretti tra Torino e Milano non potevano essere violati per una squadra di calcio. Dietro ci sono altre cose ben più importanti e sporche. Elkann è stato onesto (in tutti e due i sensi sefz ) e ha detto fin da subito che quella vicenda era chiusa. 

Ma infatti quello che rende tutto ancora più grottesco, è che qui non si tratta manco più della singola vicenda calciopoli. 

Qui si tratta del fatto che la proprietà svende continuamente il club e la sua storia, nonché i risultati sportivi conseguiti sul campo, ad ogni figlio di mignotta che passa. 

E consente un fango contro quotidiano senza limiti per qualunque vicenda in cui si può puntarci il dito contro. 

Calciopoli è stato un colpo, quello più grande, ma solo uno dei tanti che poi si sono susseguiti. 

Pensare che chissà quale strategia ci può essere dietro tale per cui riavremo il maltolto è una follia. 

La contestazione di molti tifosi qui dentro è nata con calciopoli, ma purtroppo poi è continuata perché si è capito che in sostanza viviamo in una calciopoli infinita. 

I ricorsi di M&G contano poco, perché sono personali, anche vittoriosi al 100% non troverebbero un appoggio interno alla Juve per utilizzarli contro il sistema giuridico marcio in cui viviamo. A questa Juventus di quella vicenda, e di tutte le altre, non frega assolutamente nulla. 

 

Per riottenere il maltolto non serve nessuna sentenza, basta un commissario straordinario della federazione, e qualche scandalo creato e pompato ad arte dai giornali di famiglia. 

Il commissario con fare scandalizzato interviene alla drive reds, dice che le decisioni dell'epoca erano errate, e restituisce. 

Siamo pur sempre a mafiopoli, e questa cosa la si risolve per l'appunto con metodi mafiosi in pochi giorni. 

Invece qui c'è il desiderio opposto.  

 

 

Amen!!!

 

:sventola::sventola::sventola::sventola:

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8 minuti fa, xqaz69 ha scritto:

Esatto, il punto è questo.

Per quanti soldi possa avere (e ne ha veramente tanti!) non credo gli piaccia spicciarli in malo modo!

Per il resto concordo, a differenza del resto d'Europa da noi dopo la guerra la monarchia fu' mandata in esilio e il loro posto fu preso dalla famiglia Agnelli.

Per anni l'Avvocato risultò intoccabile, riverito in ogni dove lui e le sue proprietà (FIAT e Juve) e con la scomparsa dei due fratelli Agnelli il resto d'Italia ci ha presentato il conto.

Convengo con @SICILIANO quando scrive che probabilmente l'intento di JE sia ripulire da pendenze la società Juve per poi vendere o cercare un socio; lui non è un tifoso, opera in modo freddo e razionale (come mi sembra di capire sia il suo carattere), noi invece ragioniamo in modo emotivo.

Teniamo anche conto che noi siamo il paese dei mille campanili. Anche se sono passati secoli siamo sempre guelfi e ghibellini. Quello che fa a me schifo inoltre è che la città di Torino sia nel 2006 che nel 2023 non ha mai avuto una reazione a questi scempi, sia a livello politico che sociale. Qualche tempo fa' gli albergatori di Torino hanno fatto notare che una Juve senza coppe li danneggiava. Eppure nessuno a livello politico locale che abbia speso una parola per una società che è rimasta forse l'ultimo simbolo della città. 

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3 hours ago, Moeller 73 said:

Per me no. Andrea anche pubblicamente ha detto che schifava tutti gli altri presidenti. Aveva solo un'infatuazione per Zhang in quanto essendo straniero e giovane forse pensava di portarlo dalla sua parte. Purtroppo alle spalle aveva il perfido Elkann. E' quello il problema degli ultimi 17 anni. 

 

... e lo resterà in eterno purtoppo...

 

:sventola::sventola::sventola::sventola:

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3 hours ago, I Love Vladimir Jugovic said:

Come quando ci facevano i complimenti per cobolli e blanc, perchè finalmente eravamo simpatici.

 

Tutti segnali inequivocabili che questo è ciò che la proprietà collusa voleva, e ha combattuto per ottenere: una Juve friendly, una Juve smart, una Juve "criminal-free".

 

Se i tuoi nemici ti fanno i complimenti, è segno che stai sbagliando tutto.

.quoto.quoto.quoto.quoto

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2 hours ago, xqaz69 said:

Al di là della delusione, della rabbia, dello scoramento che questa notizia ha provocato in me e in molti di noi tifosi, proviamo a fare una analisi più fredda e distaccata.

Se guardiamo la storia degli ultimi 17 anni sotto il profilo prettamente economico/finanziario, per il "nostro eroe" e per la Exor è stato un vero bagno di sangue anche e sopratutto per le scelte fatte con la giustizia!

Tutto ha inizio nel 2006, dopo anni di vittorie sportive e in piena autonomia economia; vero che anche allora cominciavano alcune difficoltà ma la grande abilità di scout e di mercato di Moggi e l'acume manageriale di Giraudo potevano far pensare di risolvere il problema.

Invece scoppiò calciopoli, con la scelta di non difendersi e assecondare ogni accusa e nefandezza, ci si è trovati costretti a svendere fior di campioni ad un valore nettamente inferiore (due a caso: Vierà e Ibrahimovic...) e smenandoci fin da subito molti soldi; in più la rerocessione in serie B fece perdere introiti di Champions, sponsor ecc.!

Quindi fu sicuramente una scelta che penalizzò i bilanci non di poco!

Arrivati ai giorni ns, già con un AA e una gestione scellerata furono necessarie delle ricapitalizzazioni e non di pochi euro!

Il patteggiamento di pochi mesi fa' ha ulteriormento peggiorato il bilancio per mancata partecipazione alla Chamipons e anche a livello di sponsor temo ci siano delle conseguenze.

L'ultimo atto, il ritiro del ricorso al CdS, implica anche la rinucia preventiva alla possibilità di un rimborso economico per i danni subiti.

Quindi, se è vero come appare lampante, che a JE della Juve freghi molto poco, diventa ancora più difficile capire tutto questo!

La domanda sorge naturale: perchè non se ne disfa definivamente di questo orpello?

Forse è vera la storia della promessa fatta allo zio di mantenere la proprietà della Juve in famiglia?

O forse è vero che baratta scudetti e storia della Juve in cambio di qualcosa d'altro?

Temo che accordi e obbiettivo siano ridimensionare la Juve, portarla ad un livello di mediocrità, che costi poco, e portare il calcio che conta a in una grande città come Milano, probabilmente sponda mierdazzurra.

 

 

 

 

Questo semplice e chiaro... quisling è uno che tiene ai soldi, gestisce non alla grande, alla grandissima, l'impero, semplicemente se tratta la juve in questo modo è perché sa che quello che ci "rimette" con la juve, sotto tutti i punti di vista, lo ripiglia in qualche altro modo da qualche altra parte moltiplicato... se poi c'è qualche traditore interno che si spaccia per tifoso che l'aiuta nello scempio è meglio ancora per lui... questo di fatto caccia 2000 lavoratori stellantis con i sindacati muti... gli stessi sindacati che, però, fanno fare una multa di 27000 e più euro a dei poveri disgraziati di medici che si sono fatti un chiulo tanto durante la pandemia, senza considerare il rischio personale, perché "hanno lavorato troppo"...  la storia che non ha potere è una fake come la terra piatta... 

 

:sventola::sventola::sventola::sventola:

Modificato da gianky99
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6 minuti fa, Moeller 73 ha scritto:

Teniamo anche conto che noi siamo il paese dei mille campanili. Anche se sono passati secoli siamo sempre guelfi e ghibellini. Quello che fa a me schifo inoltre è che la città di Torino sia nel 2006 che nel 2023 non ha mai avuto una reazione a questi scempi, sia a livello politico che sociale. Qualche tempo fa' gli albergatori di Torino hanno fatto notare che una Juve senza coppe li danneggiava. Eppure nessuno a livello politico locale che abbia speso una parola per una società che è rimasta forse l'ultimo simbolo della città. 

Non so' da dove scrivi (Pavia?), io sono della provincia di Torino e come lavoro diciamo sono nell'ambito accoglienza turistico/alberghiero/ristorazione.

Ti confermo che l'effetto Olimpiadi 2006 (toh... che combinazione!) è finito mentre negli ultimi anni la Juve costituiva una attrattiva importante, sia dall'Italia che, soprattutto, dall'estero!

Il J-Museum, lo Stadium, le partite infrasettimanali hanno dato lavoro e fatto girare soldi e come te sono molto stupito dell'assuluto silenzio della politica sabauda!

Vero però che noi piemontesi siamo dei noti "bogia nen"!

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15 ore fa, Gelone ha scritto:

La grande maggioranza degli juventini ti dice che riconosce Calciopoli come una pagina nera della nostra storia perchè moggi faceva qualcosa di illegale MA anche l'Inter non era pulita.

Questo é il pensiero della maggioranza, mi dovrebbero spiegare e con dettagliate informazioni che cosa ha fatto la Juve di non legale, lobotomizzati del catzo.

Ma quale maggioranza.......Quattro coglioncelli servi alla Linus...

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15 ore fa, gnarro ha scritto:

Quando scoppiò farsopoli avevo smesso di seguire il calcio da 3 anni .... Mi aveva saturato , sapevo cosa faceva la Juve , ero contento che capello fosse approdato a Torino , ma non ho mai visto o seguito una sua partita .

Subito dopo lo scoppio della bomba e la conseguente retrocessione mi sono sentito in dovere di sostenere la squadra, quello che è successo negli ultimi 2/3 anni , ha sortito l'effetto contrario, il calcio mi fa sempre schifo , ma in aggiunta mi fa  schifo anche la Juve  e sotto questa proprietà avrà sempre soltanto il mio disprezzo .

Mi vergogno anche di averla tifata per 50 anni.

Dopo l'ennesima porcata abbiano subito la decenza di togliere quel 38 dallo stadio.

SONO 36.

Quando scoppio' la Farsa decisi una cosa ben precisa: stare vicino alla squadra come e più di prima. per me esistono due cose:la maglia e chi la indossa. E chi la indossa ne deve essere degno, a partire da chi l' allena. E se me la prendo o critico qualcuno è solo per il bene della squadra che amerò per sempre: la Juventus. La vera forza della Juventus siamo noi tifosi che siamo milioni e milioni in Italia. Non lo dimenticate mai questo principio. Se ci perdiamo per strada è la fine. Quindi se amate la Juventus non potete abbandonarla. La fede è questa: credere che vinceremo, torneremo a farlo sempre e comunque.

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Joined: 01-May-2010
20641 messaggi
16 ore fa, Gelone ha scritto:

La grande maggioranza degli juventini ti dice che riconosce Calciopoli come una pagina nera della nostra storia perchè moggi faceva qualcosa di illegale MA anche l'Inter non era pulita.

Questo é il pensiero della maggioranza, mi dovrebbero spiegare e con dettagliate informazioni che cosa ha fatto la Juve di non legale, lobotomizzati del catzo.

 

Beh, son anni che vado avanti, ad ogni discussione, a chiedere "fammi un esmpio!".

Ovviamente non sanno un tubo e se solo ci provassero sarebbero smontati in un minuto.

Purtroppo la risposta è quasi sempre la stessa: "Qualcosa dovete pur aver fatto che vi dichiarate sempre colpevoli e non vi difendete mai".

Si può dar loro torto?

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Joined: 19-Aug-2008
29528 messaggi
55 minuti fa, xqaz69 ha scritto:

Non so' da dove scrivi (Pavia?), io sono della provincia di Torino e come lavoro diciamo sono nell'ambito accoglienza turistico/alberghiero/ristorazione.

Ti confermo che l'effetto Olimpiadi 2006 (toh... che combinazione!) è finito mentre negli ultimi anni la Juve costituiva una attrattiva importante, sia dall'Italia che, soprattutto, dall'estero!

Il J-Museum, lo Stadium, le partite infrasettimanali hanno dato lavoro e fatto girare soldi e come te sono molto stupito dell'assuluto silenzio della politica sabauda!

Vero però che noi piemontesi siamo dei noti "bogia nen"!

Io sono mandrogno. Boschese per la precisione.

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Joined: 17-Apr-2007
28535 messaggi
4 ore fa, Moeller 73 ha scritto:

Per me no. Andrea anche pubblicamente ha detto che schifava tutti gli altri presidenti. Aveva solo un'infatuazione per Zhang in quanto essendo straniero e giovane forse pensava di portarlo dalla sua parte. Purtroppo alle spalle aveva il perfido Elkann. E' quello il problema degli ultimi 17 anni. 

 

appunto, AA non c'è più nella Juve, andato via lui, questo ricorso è diventato merce di scambio, né più né meno come la rinuncia alla SL

 

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