Sponsor Juventus: si continua a cercare....

[O_Ombra 1017]

39 minuti fa, *Vegeta* ha scritto:

ma chi è sto tizio?

Un personaggio squallido, youtuber diventato "famoso" sui social con contenuti per idioti.

Tanto da finire in tv a fare spot, programmi e cortometraggi di dubbio gusto.

Ex pugile, ora wrestler, i suoi incontri di wrestling sono più veriteri di quelli di pugilato.

Produttore di quello schifo di bevanda accostata alla juve....

 

[*Vegeta* 16580]

37 minuti fa, O_Ombra ha scritto:

Un personaggio squallido, youtuber diventato "famoso" sui social con contenuti per idioti.

Tanto da finire in tv a fare spot, programmi e cortometraggi di dubbio gusto.

Ex pugile, ora wrestler, i suoi incontri di wrestling sono più veriteri di quelli di pugilato.

Produttore di quello schifo di bevanda accostata alla juve....

 

ah, ok....non mi sono perso niente, insomma

[Gnokko 17297]

siamo vicini 

 

si, a un in 

[Tar 964]

Vorrei riprendere la discussione su ITA Airways per meglio comprendere il contesto attuale in Italia, specialmente riguardo alla società Juventus.
 

ITA Airways ha registrato un margine operativo lordo (EBITDA) positivo di 70 milioni di euro, ma un risultato operativo (EBIT) negativo di 75 milioni di euro. I costi operativi ammontano a circa 2,36 miliardi di euro, includono spese considerevoli per carburante, materiali tecnici, servizi e personale, etc..

I 20 milioni di euro a stagione erano una somma relativamente insignificante per ITA Airways, se confrontati con le dinamiche economiche dell'azienda. E ora, qualcuno sembra intenzionato a fare il colpo finale, vendendo il 60% di un bene statale mentre è ancora al governo.
 

Parliamoci chiaramente, questa scelta sembra un atto diretto contro la società Juventus da parte di Giorgia Meloni. Comprendo che Elkann abbia radici ebraiche, ma ritengo che si stia oltrepassando il limite.

I piani industriali dovrebbero essere elaborati e discussi attraverso un dialogo costruttivo tra le grandi aziende e la politica, con l'obiettivo di collaborare per il bene del Paese. Considero l'interferenza in questa faccenda estremamente grave.

[*Vegeta* 16580]

4 minuti fa, Tar ha scritto:

Vorrei riprendere la discussione su ITA Airways per meglio comprendere il contesto attuale in Italia, specialmente riguardo alla società Juventus.
 

ITA Airways ha registrato un margine operativo lordo (EBITDA) positivo di 70 milioni di euro, ma un risultato operativo (EBIT) negativo di 75 milioni di euro. I costi operativi ammontano a circa 2,36 miliardi di euro, includono spese considerevoli per carburante, materiali tecnici, servizi e personale, etc..

I 20 milioni di euro a stagione erano una somma relativamente insignificante per ITA Airways, se confrontati con le dinamiche economiche dell'azienda. E ora, qualcuno sembra intenzionato a fare il colpo finale, vendendo il 60% di un bene statale mentre è ancora al governo.
 

Parliamoci chiaramente, questa scelta sembra un atto diretto contro la società Juventus da parte di Giorgia Meloni. Comprendo che Elkann abbia radici ebraiche, ma ritengo che si stia oltrepassando il limite.

I piani industriali dovrebbero essere elaborati e discussi attraverso un dialogo costruttivo tra le grandi aziende e la politica, con l'obiettivo di collaborare per il bene del Paese. Considero l'interferenza in questa faccenda estremamente grave.

 

mi spiace dirlo, ma in questo caso hanno fatto BENISSIMO.

una società che ha mangiato denaro pubblico A CATERVE non può permettersi di cacciare 20 milioni per una sponsorizzazione. che siano per la juve, per l'inda o per chicchessia.

non è proprio corretto.

fino a poco tempo fa facevano un buco di 1 milione di euro AL GIORNO.

 

quando passeranno di mano sarà un'altra faccenda, ma ora come ora la trovo una mossa sbagliatissima.

 

più che preoccuparci di quello che ha fatto o non ha fatto il governo, secondo me, dovremmo invece chiederci come mai ci schifino pure le p.u.t.t.a.n.e e i tagliagole....

QUELLO è il vero problema!

 

[Tar 964]

1 minuto fa, *Vegeta* ha scritto:

 

mi spiace dirlo, ma in questo caso hanno fatto BENISSIMO.

una società che ha mangiato denaro pubblico A CATERVE non può permettersi di cacciare 20 milioni per una sponsorizzazione. che siano per la juve, per l'inda o per chicchessia.

non è proprio corretto.

fino a poco tempo fa facevano un buco di 1 milione di euro AL GIORNO.

 

quando passeranno di mano sarà un'altra faccenda, ma ora come ora la trovo una mossa sbagliatissima.

 

più che preoccuparci di quello che ha fatto o non ha fatto il governo, secondo me, dovremmo invece chiederci come mai ci schifino pure le p.u.t.t.a.n.e e i tagliagole....

QUELLO è il vero problema!

 

 

Non ho particolari obiezioni riguardo alla gestione passata, che mi interessa relativamente poco.
 

Emirates, Qatar Airways, Etihad Airways, Turkish Airways, Flybe, Malaysia Airlines, Thai Airways, AirAsia, Aeroflot, Austrian Airlines sono tutte compagnie di bandiera che hanno avuto una presenza significativa in Europa e in Italia.
 

Sembra che ci fosse una certa avversione nel vedere la società Juventus associata e identificata con qualcosa di italiano.

La mia preoccupazione non si concentra tanto sulla sponsorizzazione in sé, quanto sul clima ostile che continua a gravare sulla società Juventus. Non la definirei miopia da parte del governo, perché sarebbe una descrizione troppo semplicistica e riduttiva. Ritengo grave ciò che è accaduto, specialmente considerando che entrambe le parti avevano raggiunto un accordo su un interesse comune.

[*Vegeta* 16580]

8 minuti fa, Tar ha scritto:

 

Non ho particolari obiezioni riguardo alla gestione passata, che mi interessa relativamente poco.
 

Emirates, Qatar Airways, Etihad Airways, Turkish Airways, Flybe, Malaysia Airlines, Thai Airways, AirAsia, Aeroflot, Austrian Airlines sono tutte compagnie di bandiera che hanno avuto una presenza significativa in Europa e in Italia.
 

Sembra che ci fosse una certa avversione nel vedere la società Juventus associata e identificata con qualcosa di italiano.

La mia preoccupazione non si concentra tanto sulla sponsorizzazione in sé, quanto sul clima ostile che continua a gravare sulla società Juventus. Non la definirei miopia da parte del governo, perché sarebbe una descrizione troppo semplicistica e riduttiva. Ritengo grave ciò che è accaduto, specialmente considerando che entrambe le parti avevano raggiunto un accordo su un interesse comune.

 

chiediti come mai

secondo te con la reputazione che abbiamo il governo vede di buon occhio il fatto che aziende pubbliche caccino soldi nel nostro cassettino?

pensi che da un punto di vista elettorale la cosa costituisca un affare con 3/4 di italia che ci odia?

 

ripeto..... i problemi stanno A MONTE.

[JUtente 6950]

Visto che siamo una società tossica dovremmo andare su uno sponsor più tossico di noi, che ne so, Gazprom

 

[devilman82 1540]

https://youtube.com/shorts/pLkfso0P2UY?si=K16yVAeS8h7IG2Ee

 

 

[Tar 964]

1 ora fa, *Vegeta* ha scritto:

 

chiediti come mai

secondo te con la reputazione che abbiamo il governo vede di buon occhio il fatto che aziende pubbliche caccino soldi nel nostro cassettino?

pensi che da un punto di vista elettorale la cosa costituisca un affare con 3/4 di italia che ci odia?

 

ripeto..... i problemi stanno A MONTE.

Capisco il tuo punto di vista e le preoccupazioni. È vero che la reputazione della Juventus può influenzare il modo in cui il governo vede le cose. Tuttavia, credo che le decisioni del governo e delle grandi aziende come quelle di Elkann non dovrebbero essere basate su sentimenti personali o antipatie, ma su quanto queste aziende possono fare per l'economia e il Paese.

Anche se molti possono avere pregiudizi contro la Juventus, questo non dovrebbe impedire al governo di sostenere un club che ha un impatto positivo sull'economia, il turismo e l'immagine internazionale dell'Italia. Se si ignorano questi benefici per ragioni politiche o per paura di perdere voti, si rischia di fare un errore.

Invece di vedere tutto come un problema politico o di reputazione, sarebbe meglio se il governo e le aziende collaborassero per trovare soluzioni che facciano bene a tutti, compresi i tifosi e l'economia italiana. Solo lavorando insieme si può superare questa ostilità e fare qualcosa di buono per il Paese e per le sue istituzioni sportive e industriali.

Detto questo, attraverso la Exor, la holding della famiglia Agnelli che controlla la Juventus, Elkann ha elargito un aumento di capitale da 400 milioni di euro nel 2019 e di 200 milioni di euro nel 2024, alla media di 120 milioni di euro a stagione, ovvero 800mila abbonamenti alle TV calcistiche all'anno.

La Juventus ha un'importanza economica, culturale e storica in Italia, con un numero di sostenitori superiore a quello di qualsiasi partito politico nel paese. Con circa 10 milioni di tifosi stimati, se questi avessero una rappresentanza nel calcio italiano, la Juventus avrebbe dominato il panorama calcistico da sempre.

Modificato August 15 da Tar

[Cene 11249]

Adesso, Tar ha scritto:

Capisco il tuo punto di vista e le preoccupazioni. È vero che la reputazione della Juventus può influenzare il modo in cui il governo vede le cose. Tuttavia, credo che le decisioni del governo e delle grandi aziende come quelle di Elkann non dovrebbero essere basate su sentimenti personali o antipatie, ma su quanto queste aziende possono fare per l'economia e il Paese.

Anche se molti possono avere pregiudizi contro la Juventus, questo non dovrebbe impedire al governo di sostenere un club che ha un impatto positivo sull'economia, il turismo e l'immagine internazionale dell'Italia. Se si ignorano questi benefici per ragioni politiche o per paura di perdere voti, si rischia di fare un errore.

Invece di vedere tutto come un problema politico o di reputazione, sarebbe meglio se il governo e le aziende collaborassero per trovare soluzioni che facciano bene a tutti, compresi i tifosi e l'economia italiana. Solo lavorando insieme si può superare questa ostilità e fare qualcosa di buono per il Paese e per le sue istituzioni sportive e industriali.

Detto questo, attraverso la Exor, la holding della famiglia Agnelli che controlla la Juventus, Elkann ha elargito un aumento di capitale da 400 milioni di euro nel 2019 e di 200 milioni di euro nel 2024, alla media di 120 milioni di euro a stagione, ovvero 800mila abbonamenti alle TV calcistiche all'anno.

La società Juventus ha un ruolo economico, culturale e storico in Italia e ha più supporter di qualsiasi partito politico in Italia.
Si stimano circa 10 milioni di tifosi della Juventus, che se avessero una rappresentanza nel calcio italiano, sarebbero al governo calcistico da sempre.

Se nella questione con Ita Airways c'entrano "antipatie" son dovute a tutte le scaramucce degli ultimi tempi tra il governo e Stellantis...alla Meloni della Juve non gliene frega na sega

[*Vegeta* 16580]

10 minuti fa, Tar ha scritto:

Capisco il tuo punto di vista e le preoccupazioni. È vero che la reputazione della Juventus può influenzare il modo in cui il governo vede le cose. Tuttavia, credo che le decisioni del governo e delle grandi aziende come quelle di Elkann non dovrebbero essere basate su sentimenti personali o antipatie, ma su quanto queste aziende possono fare per l'economia e il Paese.

Anche se molti possono avere pregiudizi contro la Juventus, questo non dovrebbe impedire al governo di sostenere un club che ha un impatto positivo sull'economia, il turismo e l'immagine internazionale dell'Italia. Se si ignorano questi benefici per ragioni politiche o per paura di perdere voti, si rischia di fare un errore.

Invece di vedere tutto come un problema politico o di reputazione, sarebbe meglio se il governo e le aziende collaborassero per trovare soluzioni che facciano bene a tutti, compresi i tifosi e l'economia italiana. Solo lavorando insieme si può superare questa ostilità e fare qualcosa di buono per il Paese e per le sue istituzioni sportive e industriali.

Detto questo, attraverso la Exor, la holding della famiglia Agnelli che controlla la Juventus, Elkann ha elargito un aumento di capitale da 400 milioni di euro nel 2019 e di 200 milioni di euro nel 2024, alla media di 120 milioni di euro a stagione, ovvero 800mila abbonamenti alle TV calcistiche all'anno.

La Juventus ha un'importanza economica, culturale e storica in Italia, con un numero di sostenitori superiore a quello di qualsiasi partito politico nel paese. Con circa 10 milioni di tifosi stimati, se questi avessero una rappresentanza nel calcio italiano, la Juventus avrebbe dominato il panorama calcistico da sempre.

hai ragionissima.

e difatti le decisioni NON sono state prese per antipatia.

sta semplicemente spolpando tutto quello che ha qui nel paese e spostandolo all'estero.

devo anche venirti ad aiutare a farlo dandoti ALTRI soldi pubblici oltre alla CATERVA che ti ho già dato?

 

se fossi stato io al governo gli avrei detto direttamente "ammazzati te e le tue aziende del c.a.z.z.o., che senza i tuoi nonni e i tuoi genitori a quest'ora saresti a fare il risk manager a milano sotto un boomer ignorante come la m.e.r.d.a e che gli puzzano pure i piedi".

[*Vegeta* 16580]

12 minuti fa, Cene ha scritto:

Se nella questione con Ita Airways c'entrano "antipatie" son dovute a tutte le scaramucce degli ultimi tempi tra il governo e Stellantis...alla Meloni della Juve non gliene frega na sega

[Dani_82 4937]

Comunque non ne gira una giusta 

una società di pagliacci di cui non si conosce nemmeno il presidente 

siamo senza sponsor 

Siamo senza tifoseria 

Squadra da rifare da 0 e ancora siamo in 12

[*Vegeta* 16580]

5 minuti fa, Dani_82 ha scritto:

Comunque non ne gira una giusta 

una società di pagliacci di cui non si conosce nemmeno il presidente 

siamo senza sponsor 

Siamo senza tifoseria 

Squadra da rifare da 0 e ancora siamo in 12

 

chiediti come mai.

 

qua pensavano tutti che bastava esonerare gabbione per riprendere il volo, ma la realtà è che i problemi di questa società vanno MOLTO OLTRE I SINGOLI.

[Don_Giovanni 2891]

38 minuti fa, Cene ha scritto:

Se nella questione con Ita Airways c'entrano "antipatie" son dovute a tutte le scaramucce degli ultimi tempi tra il governo e Stellantis...alla Meloni della Juve non gliene frega na sega

Eppure blocca una sponsorizzazione della Juventus e non di Stellantis. 

 

Il problema con queste persone è che pensano erroneamente che la loro posizione difficile cambierà qualcosa nella situazione. 

 

Ci sono verità e realtà comuni a tutti i paesi del mondo.. Ci sono aziende che sono più importanti del governo. Pensi che il governo degli Stati Uniti potrebbe avere un problema e andare in guerra contro Amazon o Apple? Sarebbe una follia 

 

Ci sono milioni di persone che dipendono da queste aziende. 

 

In Italia la Fiat è sempre stata di grande importanza per l'economia del Paese. 

 

Ma nessuna azienda al mondo lavora per compiacere il paese, quindi ci sono associazioni che sono fatte per sviluppare l'azienda e non per compiacere un governo che cambia ogni cinque anni. Il governo italiano ha bisogno di Stellantis o Exor. Stellantis o Exor non han bisogno del governo italiano.. 

 

Alla fine, se la Meloni pensa che la sua strategia sia intelligente, si sbaglia e se ne accorgerà molto rapidamente 

[Federico_Munerati 4384]

12 minuti fa, Don_Giovanni ha scritto:

Eppure blocca una sponsorizzazione della Juventus e non di Stellantis. 

 

Il problema con queste persone è che pensano erroneamente che la loro posizione difficile cambierà qualcosa nella situazione. 

 

Ci sono verità e realtà comuni a tutti i paesi del mondo.. Ci sono aziende che sono più importanti del governo. Pensi che il governo degli Stati Uniti potrebbe avere un problema e andare in guerra contro Amazon o Apple? Sarebbe una follia 

 

Ci sono milioni di persone che dipendono da queste aziende. 

 

In Italia la Fiat è sempre stata di grande importanza per l'economia del Paese. 

 

Ma nessuna azienda al mondo lavora per compiacere il paese, quindi ci sono associazioni che sono fatte per sviluppare l'azienda e non per compiacere un governo che cambia ogni cinque anni. Il governo italiano ha bisogno di Stellantis o Exor. Stellantis o Exor non han bisogno del governo italiano.. 

 

Alla fine, se la Meloni pensa che la sua strategia sia intelligente, si sbaglia e se ne accorgerà molto rapidamente 

Ah non ne hanno bisogno? E allora come mai sonosempre cappello in mano a chiedere incentivi? Se non hanno bisogno del governo, smettano di chiedere incentivi.

[Don_Giovanni 2891]

3 minuti fa, Federico_Munerati ha scritto:

Ah non ne hanno bisogno? E allora come mai sonosempre cappello in mano a chiedere incentivi? Se non hanno bisogno del governo, smettano di chiedere incentivi.

Perché è anche nel loro interesse rimanere in Italia. D'altra parte, se domani il governo decidesse di bloccare Stellantis in Italia, pensa che Stellantis presenterà istanza di fallimento? 

 

Apriranno fabbriche in altri paesi. I marchi sono marchi registrati a livello internazionale, che continuerebbero a produrre. 

 

Dall'altro lato, se le fabbriche Fiat chiudono. Come spiegherà il governo le migliaia di posti di lavoro persi ? 

 

Hanno un interesse comune a continuare la collaborazione. Ma il governo ha molto più da perdere 

[Federico_Munerati 4384]

29 minuti fa, Don_Giovanni ha scritto:

Perché è anche nel loro interesse rimanere in Italia. D'altra parte, se domani il governo decidesse di bloccare Stellantis in Italia, pensa che Stellantis presenterà istanza di fallimento? 

 

Apriranno fabbriche in altri paesi. I marchi sono marchi registrati a livello internazionale, che continuerebbero a produrre. 

 

Dall'altro lato, se le fabbriche Fiat chiudono. Come spiegherà il governo le migliaia di posti di lavoro persi ? 

 

Hanno un interesse comune a continuare la collaborazione. Ma il governo ha molto più da perdere 

A me non sembra abbiano interesse a rimanere in Italia. Se avessero questo interesse, non delocalizzerebbero. E invece lo fanno, anche in maniera sempre più pesante. E non dovrà essere il governo a spiegare i posti di lavoro persi.

[Tar 964]

1 ora fa, *Vegeta* ha scritto:

hai ragionissima.

e difatti le decisioni NON sono state prese per antipatia.

sta semplicemente spolpando tutto quello che ha qui nel paese e spostandolo all'estero.

devo anche venirti ad aiutare a farlo dandoti ALTRI soldi pubblici oltre alla CATERVA che ti ho già dato?

 

se fossi stato io al governo gli avrei detto direttamente "ammazzati te e le tue aziende del c.a.z.z.o., che senza i tuoi nonni e i tuoi genitori a quest'ora saresti a fare il risk manager a milano sotto un boomer ignorante come la m.e.r.d.a e che gli puzzano pure i piedi".

Non credo che i politici, in generale, siano in grado di portare benefici concreti alle popolazioni, a meno che non si tratti di rari individui dotati di un elevato spessore morale. Il compito di un politico dovrebbe essere amministrare la cosa pubblica per il bene del proprio popolo, non prendere decisioni basate su impulsi personali o interessi egoistici.

Questo tipo di ragionamento è perdente per tutti, soprattutto quando una parte opprime l'altra. Come politico, il mio interesse è concentrato sul lavoro e sull'incremento del gettito fiscale per arricchire il Paese. 
Nel caso di ITA Airways, si trattava di un'operazione vantaggiosa per entrambe le parti. Il fatto che vi sia stato un intervento contrario è grave e aumenta il distacco di un gruppo industriale italiano ricco di risorse.

È responsabilità dei politici comprendere dove un incentivo alla popolazione, come la cassa integrazione per garantire una vita dignitosa o il sostegno alla crescita industriale, possa generare benessere e vantaggio per tutti. L'idea che la FIAT sia diventata ricca esclusivamente grazie agli incentivi statali è una visione limitata e faziosa, oltre che da interisti sfigati. Esistono piani industriali e accordi ben definiti. Se un politico si lascia facilmente influenzare o corrompere, è inevitabile che l'industriale ne approfitti... il controllore è il politico.

 

[*Vegeta* 16580]

Interesse a rimanere in Italia?

 

Ma di quali droghe fate uso?

Dai su, siamo seri.

[*Vegeta* 16580]

2 minuti fa, Tar ha scritto:

Non credo che i politici, in generale, siano in grado di portare benefici concreti alle popolazioni, a meno che non si tratti di rari individui dotati di un elevato spessore morale. Il compito di un politico dovrebbe essere amministrare la cosa pubblica per il bene del proprio popolo, non prendere decisioni basate su impulsi personali o interessi egoistici.

Questo tipo di ragionamento è perdente per tutti, soprattutto quando una parte opprime l'altra. Come politico, il mio interesse è concentrato sul lavoro e sull'incremento del gettito fiscale per arricchire il Paese. 
Nel caso di ITA Airways, si trattava di un'operazione vantaggiosa per entrambe le parti. Il fatto che vi sia stato un intervento contrario è grave e aumenta il distacco di un gruppo industriale italiano ricco di risorse.

È responsabilità dei politici comprendere dove un incentivo alla popolazione, come la cassa integrazione per garantire una vita dignitosa o il sostegno alla crescita industriale, possa generare benessere e vantaggio per tutti. L'idea che la FIAT sia diventata ricca esclusivamente grazie agli incentivi statali è una visione limitata e faziosa, oltre che da interisti sfigati. Esistono piani industriali e accordi ben definiti. Se un politico si lascia facilmente influenzare o corrompere, è inevitabile che l'industriale ne approfitti... il controllore è il politico.

 

In linea di principio sono d'accordo.

Il problema è che qui la situazione era decisamente compromessa per N motivi che non ci azzeccavano nulla con la sponsorizzazione in oggetto.

 

Il problema, cmq, è nostro che siamo ridotti a dover chiedere l'elemosina ad alitalia perché tutti gli altri ci c.a.ga.no sopra

[Tar 964]

5 minuti fa, Federico_Munerati ha scritto:

A me non sembra abbiano interesse a rimanere in Italia. Se avessero questo interesse, non delocalizzerebbero. E invece lo fanno, anche in maniera sempre più pesante. E non dovrà essere il governo a spiegare i posti di lavoro persi.

I grandi gruppi a partecipazione pubblica italiani, ovvero statali come ENI, ENEL, Finmeccanica (o adesso Leonardo SpA), e tanti altri, pagano le tasse nei Paesi Bassi sin dagli anni '90, quindi da circa 30 anni. Essendo aziende di proprietà dello Stato italiano, il gettito fiscale dovrebbe rimanere in Italia, ma invece ne beneficia i cittadini olandesi.

Anche Poste Italiane ha stabilito sedi in Olanda per ragioni fiscali.

La responsabilità di questa situazione ricade interamente sulla politica.

Se la pressione fiscale fosse abbassata ai livelli di quella olandese, aziende come Stellantis e la Juventus tornerebbero a essere simboli amati e rappresentativi dell'italianità.
 

[Don_Giovanni 2891]

19 minuti fa, Federico_Munerati ha scritto:

A me non sembra abbiano interesse a rimanere in Italia. Se avessero questo interesse, non delocalizzerebbero. E invece lo fanno, anche in maniera sempre più pesante. E non dovrà essere il governo a spiegare i posti di lavoro persi.

Il problema deriva dai costi di produzione. Anche la piccola azienda preferirà l' approvvigionamento in Cina per guadagnare sul suo margine. 

 

Spetta al governo offrire agevolazioni finanziarie. Ma ora stiamo fuori del dibattito. 

 

Per tornare alla sponsorizzazione di ita Airways, se il governo cerca di fare pressione su Exor è una strategia vana. La Juventus troverà un altro sponsor, ma la situazione del governo Stellantis non cambierà. 

 

Come dice Tar, hanno bisogno di mettere da parte i risentimenti. Non tutto dovrebbe essere collegato 

[Federico_Munerati 4384]

Comunque, al di lá dei discorsi sulla Fiat, io mi concentrerei di più sul fatto che i nostri competentissimi e capacissimi dirigenti dell’area marketing, al cui vertice c’è uno che, a detta della vulgata, fu ignominiosamente cacciato per invidia in quanto talmente bravo da far ombra al Presidente (il quale gli aveva soffiato la moglie), non ha saputo far meglio che andare a mendicare quattro spicci dallo Stato, come costume in casa Fiat. Tutto questo sapendo da un anno che Jeep non avrebbe rinnovato.

 

Fra l’altro, anche di Jeep ne vogliamo parlare? Sempre di marchio di famiglia si trattava…