Voi e La Juve di John Elkann

[Gelone 13899]

Siamo rientriati nell'ECA.

Si fa davvero una fatica immane a provare simpatia per questa squadra ormai caricatura di se stessa, con un proprietario infame.

[claudio968 1343]

5 minuti fa, Gelone ha scritto:

Siamo rientriati nell'ECA.

Si fa davvero una fatica immane a provare simpatia per questa squadra ormai caricatura di se stessa, con un proprietario infame.

e' triste fratello ma è così.

Meglio guardare in faccia la realtà, della juve non è rimasto davvero più nulla.

[Tecarterapia 2158]

15 ore fa, Ibra ha scritto:

comunque raga pubblicamente la mherda più e più volte si espose a favore della superlega tramite i suoi giornali 

 

sta ammanicatissimo con le banche americane che hanno tutto l'interesse a farla parti sta superlega non è in discussione quella questione 

 

è andato di mero Viscido mastelliano opportunismo politico 

 

 

siamo solo noi poveri puri innocenti collioni che campano di passione a sentire ste coltellate nella schiena 

 

 

 

Ibra, il problema siamo noi tifosi che viviamo il tutto fideisticamentefideisticamente e dicotomicamente. 

 

La superlega era una strategia prima, probabilmente di Andrea Agnelli, e non lo è più ora. Può essere che Elkann prendesse posizione a favore pubblicamente solo per fare supporto alla strategia del cugino, come ogni buon capo dovrebbe fare nei confronti del subordinato a cui delega, o forse, ne era davvero convinto anche lui. Ora non più, forse per convenienza o per altro, ma ci sta che le strategie cambino.

 

Chist è, niente di più, niente di meno

Modificato June 2 da Tecarterapia

[xqaz69 2728]

8 ore fa, claudio968 ha scritto:

Io no.

E non farti incantare dalla prosa aulica del buon Ibra.

Questo è un distruttore...Gensis ElKan....ormai è o lui o la Juve.

L'unica speranza è che Andrea Agnelli riesca a riprendersi la Juve, ma è una speranza remotissima...una pia illusione.

Così riprende Allegri e gli fa un contratto a vita!

[arboreto 1010]

Ogni sua scelta va in un unica direzione, Fare in modo che la juve non gli crei problemi e se possibile, visto che non porta utili diretti, utilizzarla e sacrificarla per ottenere vantaggi competitivi su altre realtà del gruppo come possono essere le aziende che ha nel campo delle auto, dell'editoria, della sanità, ecc. 

Questo è il motivo per cui se la tiene e questi sono gli oboettivi che si pone sulla juve. 

Tutto il resto sono cazzate. 

[Don_Giovanni 2891]

11 ore fa, Gelone ha scritto:

Siamo rientriati nell'ECA.

Si fa davvero una fatica immane a provare simpatia per questa squadra ormai caricatura di se stessa, con un proprietario infame.

Quando Agnelli ha lasciato l'ECA Molti tifosi dissero che era scandaloso e che Agnelli pensava solo ai soldi. Oggi è scandaloso tornare a l'ECA.. 

 

La Juventus è uno dei club fondatori di questa associazione. 

 

Non sorprende che Elkann voglia annullare tutto ciò che Agnelli ha fatto. In realtà, non cambierà nulla.. Ma.. 

 

Spero che abbiano un piano solido alle spalle 

[hopper 45731]

22 ore fa, Ibra ha scritto:

comunque raga pubblicamente la mherda più e più volte si espose a favore della superlega tramite i suoi giornali 

 

sta ammanicatissimo con le banche americane che hanno tutto l'interesse a farla parti sta superlega non è in discussione quella questione 

 

è andato di mero Viscido mastelliano opportunismo politico 

 

 

siamo solo noi poveri puri innocenti collioni che campano di passione a sentire ste coltellate nella schiena 

 

 

 

 

https://www.linkedin.com/pulse/juventus-digital-resurgence-shines-through-turmoil-diversifying-t4evf/

 

 

traduzione

 

 

Cita

PR: Mike Armstrong, Direttore Marketing della Juventus

La rinascita digitale della Juventus traspare dalle turbolenze: diversificare i flussi di entrate per la stabilità futura

 

Off the Pitch 

2 giugno 2024

 

Il team digitale della Juventus sta lavorando diligentemente per creare flussi di entrate nuovi e più stabili per compensare altri pilastri delle entrate che sono sotto pressione. Nell'ambito del loro "Juventus Creator Lab", hanno recentemente lanciato diverse partnership e una nuova piattaforma online.
“L’industria dello sport non è riuscita a tenere il passo con le tendenze dei media internazionali in rapida evoluzione. Lo Juventus Creator Lab ci consente di essere un vero e proprio marchio di media sportivi”, afferma Mike Armstrong, Chief Marketing & Communications Officer di Juventus.
Perché è importante: la Juventus è uno dei club più grandi al mondo. Negli ultimi anni il club ha mantenuto un basso profilo a causa delle sfide sia dentro che fuori dal campo. Sul fronte digitale, invece, sembra che siano tornati ai vertici.
La prospettiva: i giocatori vanno e vengono, quindi come può un club salvaguardare i propri ricavi digitali se perde risorse di gioco chiave? Bene, si tratta di costruire una macchina per i contenuti che sia meno dipendente dai singoli nomi.

Di Kasper Kronenberg, caporedattore, Off The Pitch
Si può sempre discutere se un club importante come la Juventus possa mai mantenere un basso profilo. Tuttavia, è un dato di fatto che i giganti italiani non sono stati molto espliciti riguardo alla loro visione, strategia e futuro del club negli ultimi anni.
Probabilmente non si può biasimarli vista la pressione a cui sono stati sottoposti dopo essere stati decurtati di 10 punti dalla Corte d'Appello della Federcalcio italiana. Questa sanzione è arrivata dopo un'indagine sulle operazioni di trasferimento del club.
La causa legale è ancora in corso, poiché il club crede fermamente di aver agito nel rispetto delle regole. Inoltre, diversi dirigenti sono stati banditi dal calcio a causa del loro coinvolgimento, spingendo un intero nuovo gruppo dirigente a intervenire e stabilizzare la nave a Torino.
Uno dei volti relativamente nuovi a livello dirigenziale della Juventus Football Club è Mike Armstrong, che ha assunto il ruolo di Chief Marketing Officer nel settembre 2021. Il leader canadese vanta un background sia in tecnologia, avendo lavorato con Google e YouTube, sia in pubblicità. , con esperienza in marchi di beni di consumo in rapida evoluzione come Kraft Foods e AB-Inbev, nonché in una startup di e-sport.
In questa intervista esclusiva, Mike Armstrong spiega cosa crede che la Juventus debba fare come marchio per rimanere rilevante per i futuri tifosi, garantendo allo stesso tempo la creazione di flussi di entrate ricorrenti in un settore caratterizzato da redditi volatili.
"Alla fine, questa è una delle mie responsabilità più importanti: implementare strategie che garantiscano che questo stimato club continui a generare entrate ad un livello molto elevato, anche durante i momenti difficili", afferma.
Volatilità nel settore
Questi sentimenti provengono da un dirigente con un background nel mondo aziendale americano, dove non c'è mai alcun dubbio sull'obiettivo finale: ottenere una crescita maggiore rispetto ai concorrenti e allo stesso tempo migliorare i propri margini.
Forse questa mentalità è proprio ciò di cui la Juventus – e l’intera industria calcistica – ha bisogno: un obiettivo chiaro, ovvero generare costantemente entrate per finanziare la costruzione di una squadra di calcio in grado di competere contro le migliori squadre del mondo.

Mike Armstrong parla della volatilità del settore, qualcosa che riconosce come inerente allo sport, dove il successo o il fallimento nella qualificazione alle competizioni può portare a fluttuazioni significative nelle entrate.
"Per me, questo è l'approccio che dobbiamo perseguire. I giocatori sono sempre cruciali, ma vanno e vengono e la loro presenza può essere imprevedibile. Quindi credo che tutte le società di calcio debbano esplorare modi per rendere il proprio business meno suscettibile alla volatilità. . Nel mio caso, insieme ai miei colleghi, ci confrontiamo con una realtà in cui i giocatori fungono da fattori chiave di distribuzione grazie al loro seguito sui social media."
"Tuttavia, recentemente, per necessità, abbiamo deciso che dovevamo sviluppare un modello di business in grado di garantire ricavi sostanziali anche quando giocatori importanti lasciavano il club. Con questo obiettivo in mente, abbiamo assistito a una trasformazione significativa nel nostro approccio e nelle nostre operazioni. , e crediamo di aver fatto passi da gigante negli ultimi anni", spiega Armstrong.
Creatori autentici
La Juventus, che vanta un fatturato annuo di 460 milioni di euro, ha dovuto affrontare alcune sfide nell'aspetto digitale del proprio business quando ha perso giocatori come Cristiano Ronaldo, Angel Di Maria, Leandro Paredes e Paul Pogba, tutti personaggi importanti sui social media.
"Penso che ci siamo resi conto che se non avessimo iniziato a considerarci veri creatori, forse saremmo rimasti indietro nel soddisfare le richieste del nostro pubblico globale e della nostra base di fan", conclude Armstrong.

Per capire che tipo di creatore di contenuti dovresti essere, devi prima avere chiarezza sulla tua base di fan. Con il 90% dei tifosi della Juventus residenti fuori dall'Italia, e il 40% di loro sotto i 24 anni, Mike Armstrong ha ritenuto che la Juventus dovesse modificare significativamente la propria percezione.
"Prima di tutto, dovevamo riconoscere che, come marchio di media sportivi, avremmo potuto trarre vantaggio dalla collaborazione con influencer di varie piattaforme di social media come TikTok, Instagram e YouTube. Inizialmente, ci sono state alcune discussioni interne perché quando si formano tali partnership con influencer, il team legale inizia a fare domande sulla proprietà intellettuale," ride.
"Ma anche se le cose possono diventare un po' complicate, è comunque possibile creare partnership globali a vantaggio commerciale di entrambe le parti e, cosa più importante, fornire ai fan contenuti di alta qualità. Quindi, abbiamo dovuto cambiare il nostro atteggiamento e accettare che non potevamo" Non facciamo tutto da soli. Oggi tutti accettano che le partnership con influencer di tutto il mondo siano una parte cruciale del successo di cui abbiamo goduto negli ultimi anni", afferma Armstrong.

Allo stesso tempo, è importante sottolineare che un altro aspetto cruciale del successo della Juventus è la sua struttura organizzativa interna su misura per le attività sui social media che le agenzie digitali esterne non potrebbero replicare. Hanno optato per un approccio diverso rispetto a molti altri club, che si affidano a società di produzione esterne.
"Abbiamo creato la nostra serie Amazon Prime, 8 originali YouTube e miniserie su TikTok. Abbiamo realizzato tutto questo internamente. Pertanto, la nostra crescita digitale è una miscela di partnership con distributori esterni, oltre alla costruzione di un'organizzazione interna in grado di producendo contenuti di prim'ordine per i fan di tutto il mondo."
Armstrong sottolinea che, con l'esposizione alle emittenti rimasta stabile o in calo, la Juventus ha dovuto migliorare la propria performance digitale.
"È semplice matematica. Quando qualcosa peggiora, è necessario costruire qualcosa di nuovo e potente per compensare. E siamo riusciti a fornire un aumento del 40% del valore mediatico ai nostri sponsor grazie alle nostre prestazioni digitali migliorate", afferma il canadese.
La Juventus utilizza gli standard Nielsen per misurare le proprie prestazioni e la crescita ha visto la Juventus diventare il marchio più alto in Italia sui social media per numero di follower (oltre 167 milioni) e il quinto club al mondo su YouTube, Instagram e TikTok.
Incremento di 2 miliardi di visualizzazioni video
Hanno raggiunto traguardi di 60 milioni di follower su Instagram, 30 milioni su TikTok e 7,5 milioni su YouTube. Armstrong afferma di aver realizzato più del previsto in anticipo, quindi si aspetta di vedere una crescita significativa nei flussi di entrate dagli sponsor nei prossimi anni.
Dice che sono già stati avvicinati da marchi globali che hanno notato l'aumento sia del traffico che del coinvolgimento.

PR: Juventus Creator Lab è il laboratorio dove nascono i prodotti digitali Juventus.
Un altro numero concreto per illustrare il viaggio che hanno intrapreso sarebbe l’aumento di 2 miliardi di visualizzazioni video in più la scorsa stagione rispetto alla precedente, mentre le visualizzazioni video del loro ecosistema sono cresciute del 159% durante le ultime due stagioni.
E la Juventus non si accontenta ancora; vogliono continuare a far crescere questi numeri. Qualche settimana fa è stato lanciato lo Juventus Creator Lab, ovvero il laboratorio fisico dove nascono i prodotti digitali bianconeri. Lo chiamano un nuovo approccio alla creatività ispirato alle case dei creatori e agli studi di gioco in stile Los Angeles, costruiti per servire una base di fan globale.
Allo stesso tempo, hanno lanciato una serie di partnership, tra cui quella con Celine Dept, uno dei creatori nativi di sport digitali in più rapida crescita con 43 milioni di follower. La Juve ha inoltre avviato una partnership con 433, una delle principali community calcistiche al mondo con 115 milioni di follower, e Wave Sports + Entertainment con oltre 130 milioni di follower sui suoi account.
L’aspetto impegnativo per la Juventus, come per tutti gli altri club, è garantire la produzione di contenuti che risuonino con tutti i fan.
"Per noi rappresenta una vera sfida perché la nostra fanbase è estremamente diversificata. Lo scorso fine settimana a Roma, ho incontrato fan da tutto il mondo, alcuni dei quali sono tifosi da più di 30 anni, e si sono preoccupati soprattutto delle esibizioni in in campo non hanno prestato molta attenzione a ciò che facciamo su TikTok," sorride Armstrong.
"Quindi ci concentriamo canale per canale, dove alcuni si rivolgono alla nuova generazione e altri ai fan più anziani. Facciamo del nostro meglio per sviluppare strategie diverse per attrarre tutti i gruppi. Questa è una sfida continua, e se riesco Se dovessi menzionare una cosa che mi tiene sveglio la notte, probabilmente sarebbe questa. Ma questa è la realtà in cui viviamo."

 

c'è da fare un atto di fede?

[UndiciLeoni 4489]

CL 2025 come premio per essere rientrati?

Modificato June 2 da UndiciLeoni

[sergio937 78]

44 minuti fa, hopper ha scritto:

 

https://www.linkedin.com/pulse/juventus-digital-resurgence-shines-through-turmoil-diversifying-t4evf/

 

 

traduzione

 

 

 

c'è da fare un atto di fede?

 

Creare un flusso di liquidità permanente grazie alla popolarità di un "marchio" va benissimo, è ciò che ormai fanno tutti i club importanti. Però una squadra di calcio non è solo un "marchio" e non è solo una "azienda". È - appunto - anche una squadra di calcio.

Lo United questa fase l'ha raggiunta da tempo, ha un flusso di entrate enormi in termini di merchandising a prescindere dai risultati sportivi. Però mi sa che il tifoso medio dello United si è un po' rotto gli zebedei di non vincere una cippa, e sapere che hanno entrate all'altezza del Real serve solo a fargli chiedere: "E allora perche non vinciamo come il Real?"

Giusto mettere amministratori finanziari che sanno creare utili, però ci vorrebbe pure un proprietario che ha voglia di alzare trofei e che sia anche un po' tifoso, lucido ma tifoso. Quello che purtroppo non abbiamo più.

[hopper 45731]

26 minuti fa, sergio937 ha scritto:

 

Creare un flusso di liquidità permanente grazie alla popolarità di un "marchio" va benissimo, è ciò che ormai fanno tutti i club importanti. Però una squadra di calcio non è solo un "marchio" e non è solo una "azienda". È - appunto - anche una squadra di calcio.

Lo United questa fase l'ha raggiunta da tempo, ha un flusso di entrate enormi in termini di merchandising a prescindere dai risultati sportivi. Però mi sa che il tifoso medio dello United si è un po' rotto gli zebedei di non vincere una cippa, e sapere che hanno entrate all'altezza del Real serve solo a fargli chiedere: "E allora perche non vinciamo come il Real?"

Giusto mettere amministratori finanziari che sanno creare utili, però ci vorrebbe pure un proprietario che ha voglia di alzare trofei e che sia anche un po' tifoso, lucido ma tifoso. Quello che purtroppo non abbiamo più.

 

Diciamo che stando in un campionato organizzato in modo da minimizzare il più possibile gli introiti dal calcio in quanto organizzato da capre dislessiche, ben venga organizzarsi anche in altri modi. 

certo poi parla il campo. 

[xqaz69 2728]

1 ora fa, sergio937 ha scritto:

 

Creare un flusso di liquidità permanente grazie alla popolarità di un "marchio" va benissimo, è ciò che ormai fanno tutti i club importanti. Però una squadra di calcio non è solo un "marchio" e non è solo una "azienda". È - appunto - anche una squadra di calcio.

Lo United questa fase l'ha raggiunta da tempo, ha un flusso di entrate enormi in termini di merchandising a prescindere dai risultati sportivi. Però mi sa che il tifoso medio dello United si è un po' rotto gli zebedei di non vincere una cippa, e sapere che hanno entrate all'altezza del Real serve solo a fargli chiedere: "E allora perche non vinciamo come il Real?"

Giusto mettere amministratori finanziari che sanno creare utili, però ci vorrebbe pure un proprietario che ha voglia di alzare trofei e che sia anche un po' tifoso, lucido ma tifoso. Quello che purtroppo non abbiamo più.

In più continuare a fare figure di cacca senza mai vincere una fava a gioco lungo fa' indebolire il marchio stesso e portando ad una diminizione di quello che è di contorno.

Un po' come quella squadra italiana il cui proprietario provoca sputtanementi a ripetizione non difendendo mai il marchio; mica si può pensare che una società con una nomea di ladra e truffaldina possa richiamare chissà quali affezioni!

[CRAZEOLOGY 4799]

I follower, i contatti, i click, ecc,  hanno senso solo quando costoro spendono per il club.

Miliardi di contatti e siamo pieni di debiti.

Senza CR7 lo status attuale dei numeri non sarebbe lo stesso. Agnelli, come dissi fin da subito, ci ha preso su questo aspetto.

C'è ancora un'onda lunga cristiana che funziona.

Ma:

 

1- Se ogni 3 per 2 ci accusano della qualunque e noi non ci difendiamo mai, passando per ladri, coi follower ci possiamo pulire il deretano.

Così come figuracce di vario genere che collezioniamo con una disinvoltura ormai devastante. Non ha senso costruire da un lato e sfasciare dall'altro.

 

2- Per solidificare e far diventare quel lavoro digitale un qualcosa di molto tangibile, serve anche alzare trofei europei. Ed essere sempre competitivi anche quando non si vince. Dobbiamo essere qualcuno insomma. Mostrare qualcosa.

Ma dato che the pink master and his family e la dirigenza si comportano come i bambini del'asilo, i trofei mancano da 30 anni. 

 

3- Tutti i progetti collaterali imprenditoriali, che potevano essere aiutati anche molto dal web, se non altro per conoscenza degli stessi e la loro pubblicizzazione, si sono fermati col covid, e nessuno li ha più ripresi in mano.

 

Quindi bravi. Digitalizzateci i genitali.

Modificato June 2 da CRAZEOLOGY

[CRAZEOLOGY 4799]

Jaky sta correndo ai ripari. 

 

- Si comincia a parlare di quanto Margherita sia stata una cattiva madre, con tanto di libri pubblicati, per contrastare quelli che vanno in direzione opposta.

 

- Spero che molti di voi abbiano notato il nuovo spot itaiianissimo della FIAT.

Dove si specifica che la Panda la fanno a Pomigliano e la 500 ibrida a Torino.

 

Se è arrivato a questo , significa che gli schiaffoni mediatici li ha presi e li ha sentiti.

[arboreto 1010]

5 minuti fa, CRAZEOLOGY ha scritto:

Jaky sta correndo ai ripari. 

 

- Si comincia a parlare di quanto Margherita sia stata una cattiva madre, con tanto di libri pubblicati, per contrastare quelli che vanno in direzione opposta.

 

- Spero che molti di voi abbiano notato il nuovo spot itaiianissimo della FIAT.

Dove si specifica che la Panda la fanno a Pomigliano e la 500 ibrida a Torino.

 

Se è arrivato a questo , significa che gli schiaffoni mediatici li ha presi e li ha sentiti.

Penso siano delle scelte concordate con il governo che gli ha concesso di nuovo il bonus rottamazione con gli importi che volevano in stellantis ovvero ti diamo i finanziamenti ma fai passare il messaggio che servono agli italiani perché per noi vale sempre il principio di "prima gli italiani"

[Gelone 13899]

2 ore fa, hopper ha scritto:

 

https://www.linkedin.com/pulse/juventus-digital-resurgence-shines-through-turmoil-diversifying-t4evf/

 

 

traduzione

 

 

 

c'è da fare un atto di fede?

Vediamo se in estate riesco a finirlo

 

[xqaz69 2728]

29 minuti fa, CRAZEOLOGY ha scritto:

Jaky sta correndo ai ripari. 

 

- Si comincia a parlare di quanto Margherita sia stata una cattiva madre, con tanto di libri pubblicati, per contrastare quelli che vanno in direzione opposta.

 

- Spero che molti di voi abbiano notato il nuovo spot itaiianissimo della FIAT.

Dove si specifica che la Panda la fanno a Pomigliano e la 500 ibrida a Torino.

 

Se è arrivato a questo , significa che gli schiaffoni mediatici li ha presi e li ha sentiti.

Si fottano!

Ho sempre comperato auto del gruppo, la prossima sarà cinese!

 

https://x.com/pbecchi/status/1774378181715198075?s=20

 

Modificato June 2 da xqaz69

[*Vegeta* 16580]

Piuttosto di comprare fiat mi compro una m.e.r.d.a cinese.

[CRAZEOLOGY 4799]

2 ore fa, xqaz69 ha scritto:

Si fottano!

Ho sempre comperato auto del gruppo, la prossima sarà cinese!

 

https://x.com/pbecchi/status/1774378181715198075?s=20

 

 

L'ultima Fiat che ho avuto io, risale a più di 20 anni fa. 

Questa. 

 

 

E la presi rossa, anche per via di questo spot.

Adesso, da parecchi anni ormai, solo giapponesi. 

Dal 2006 mai più una, manco se me la regalano. 

Se la vinco ad una lotteria, me la rivendo tempo zero. 

Altra cosetta interessante: negli anni successivi, anche mio padre ha cambiato diverse volte l'auto, e pur non essendo Juventino l'ho convinto a non comprare più da questa gente. 

Ha avuto diversi anni fa Peugeot, Opel, Honda, Toyota, ecc, prima delle fusioni degli ultimi anni. Adesso non c'è più e non so nell'al di là che auto usano. 

Idem con patate mia sorella e il marito. Niente auto italiane. 

 

 

Modificato June 2 da CRAZEOLOGY

[gianky99 7543]

9 hours ago, arboreto said:

Ogni sua scelta va in un unica direzione, Fare in modo che la juve non gli crei problemi e se possibile, visto che non porta utili diretti, utilizzarla e sacrificarla per ottenere vantaggi competitivi su altre realtà del gruppo come possono essere le aziende che ha nel campo delle auto, dell'editoria, della sanità, ecc. 

Questo è il motivo per cui se la tiene e questi sono gli oboettivi che si pone sulla juve. 

Tutto il resto sono cazzate. 

 

Macché... sono le cattive compagnie... dopo venti anni c'è ancora chi sostiene questa teoria...  ... spero almeno siano ben pagati... 

 

[gianky99 7543]

4 hours ago, CRAZEOLOGY said:

I follower, i contatti, i click, ecc,  hanno senso solo quando costoro spendono per il club.

Miliardi di contatti e siamo pieni di debiti.

Senza CR7 lo status attuale dei numeri non sarebbe lo stesso. Agnelli, come dissi fin da subito, ci ha preso su questo aspetto.

C'è ancora un'onda lunga cristiana che funziona.

Ma:

 

1- Se ogni 3 per 2 ci accusano della qualunque e noi non ci difendiamo mai, passando per ladri, coi follower ci possiamo pulire il deretano.

Così come figuracce di vario genere che collezioniamo con una disinvoltura ormai devastante. Non ha senso costruire da un lato e sfasciare dall'altro.

 

2- Per solidificare e far diventare quel lavoro digitale un qualcosa di molto tangibile, serve anche alzare trofei europei. Ed essere sempre competitivi anche quando non si vince. Dobbiamo essere qualcuno insomma. Mostrare qualcosa.

Ma dato che the pink master and his family e la dirigenza si comportano come i bambini del'asilo, i trofei mancano da 30 anni. 

 

3- Tutti i progetti collaterali imprenditoriali, che potevano essere aiutati anche molto dal web, se non altro per conoscenza degli stessi e la loro pubblicizzazione, si sono fermati col covid, e nessuno li ha più ripresi in mano.

 

Quindi bravi. Digitalizzateci i genitali.

 

Ma infatti.. questi semplicemente bleffano quando parlano di costruire... è semplicemente una cortina fumogena... nessuno gestisce una costì che vive sull'immagine come fanno loro... tutta la loro politica di immagine è contro la Juve sistematicamente da venti anni... e lo sanno benissimo quello che fanno... dei click... appunto... 

 

[Wubbaboo 4508]

Quando questi venderanno sarà troppo tardi!

[gianky99 7543]

32 minutes ago, Wubbaboo said:

Quando questi venderanno sarà troppo tardi!

[Don_Giovanni 2891]

6 ore fa, CRAZEOLOGY ha scritto:

I follower, i contatti, i click, ecc,  hanno senso solo quando costoro spendono per il club.

Miliardi di contatti e siamo pieni di debiti.

Senza CR7 lo status attuale dei numeri non sarebbe lo stesso. Agnelli, come dissi fin da subito, ci ha preso su questo aspetto.

Si tratta di un dato molto difficile da quantificare. Queste cifre non significano molto così come sono. 

 

Queste cifre saranno preziose per tutte le partnership di merchandising. Ma è quasi impossibile misurare il vero impatto dei click. 

 

Se prendo l'esempio di Ronaldo, lui ha 630M di follower. Ma i suoi post hanno 6 milioni di Like. Quindi i suoi partner commerciali si baseranno sui like piuttosto che sul numero di follower perché questo è il dato più affidabile per quantificare l'afflusso di visibilità 

 

La Juventus non ha vinto molto sulle reti anche grazie a Ronaldo. Chi si è abbonato non necessariamente guarderà più quello che fa la Juventus, è un fruitore passivo, Quindi un dato trascurabile in termini di marketing. 

 

Quello che la Juventus, come tutti gli altri club, vuole è visibilità e utenti attivi. Ed è molto difficile da quantificare, quindi non bisogna dare troppa importanza a questo settore quando si viene dall'esterno. 

 

7 ore fa, sergio937 ha scritto:

 

Creare un flusso di liquidità permanente grazie alla popolarità di un "marchio" va benissimo, è ciò che ormai fanno tutti i club importanti. Però una squadra di calcio non è solo un "marchio" e non è solo una "azienda". È - appunto - anche una squadra di calcio.

Lo United questa fase l'ha raggiunta da tempo, ha un flusso di entrate enormi in termini di merchandising a prescindere dai risultati sportivi. Però mi sa che il tifoso medio dello United si è un po' rotto gli zebedei di non vincere una cippa, e sapere che hanno entrate all'altezza del Real serve solo a fargli chiedere: "E allora perche non vinciamo come il Real?"

Giusto mettere amministratori finanziari che sanno creare utili, però ci vorrebbe pure un proprietario che ha voglia di alzare trofei e che sia anche un po' tifoso, lucido ma tifoso. Quello che purtroppo non abbiamo più.

Il denaro usato in modo improprio è inefficace e in effetti il Manchester United ne è la prova 

 

Ma il Real è anche un esempio dell'importanza del denaro. Oggi il digitale sta assumendo un posto importante e dobbiamo seguire il movimento. 

 

Ma servono anche persone competenti. 

[I Love Vladimir Jugovic 3761]

15 ore fa, hopper ha scritto:

Con il 90% dei tifosi della Juventus residenti fuori dall'Italia, e il 40% di loro sotto i 24 anni, Mike Armstrong ha ritenuto che la Juventus dovesse modificare significativamente la propria percezione.

Questo dà ampiamente l'idea, di cosa contino per la nostra proprietà/dirigenza, i "tifosi" della Juve.

 

Il tifoso che si fa 900km ogni domenica per guardare una partita dal vivo, per loro vale meno del ragazzetto americano, o cinese, o russo, che interagisce sui social e magari compra 100€ di prodotti ufficiali.

 

Lo sospettavamo, ora ne abbiamo avuto la conferma ufficiale.

 

Poi non stupiamoci se fanno trattare la Juve come una putt*na da stuprare, picchiare e malmenare, a loro della giustizia sportiva, dei media, di difenderci dagli attacchi ecc. NON GLIENE FREGA UN CATZO.

[gianky99 7543]

7 hours ago, I Love Vladimir Jugovic said:

Questo dà ampiamente l'idea, di cosa contino per la nostra proprietà/dirigenza, i "tifosi" della Juve.

 

Il tifoso che si fa 900km ogni domenica per guardare una partita dal vivo, per loro vale meno del ragazzetto americano, o cinese, o russo, che interagisce sui social e magari compra 100€ di prodotti ufficiali.

 

Lo sospettavamo, ora ne abbiamo avuto la conferma ufficiale.

 

Poi non stupiamoci se fanno trattare la Juve come una putt*na da stuprare, picchiare e malmenare, a loro della giustizia sportiva, dei media, di difenderci dagli attacchi ecc. NON GLIENE FREGA UN CATZO.

 

Ni... nel senso che il ragionamento è vero ma siccome questi non difendo il marchio e l'immagine, che sono tutto soprattutto per il ragazzetto cinese o americano, che non vuole certo indentificarsi in dei ladri, c'è ben altro che tutta questa fuffa di cui ciarlano dietro le porcate che permettono di farci...