Cristiano Giuntoli, il DG della Juventus

[torino juventina2 8555]

1 ora fa, Ritchieb ha scritto:

Ieri guardavo su Sky il documentario su Michele Padovano e pensavo a come fosse costruita da dio quella Juventus.

Un mix di fuoriclasse (Del Piero, Zidane, Vialli ecc  ecc) e giocatori che non sarebbero magari entrati nella storia del calcio ma erano quei prospetti con ottimo rendimento e poco costosi che Moggi sapeva trovare e questi di oggi no e mi vengono in mente i Pessotto, i Padovano, gli Amoruso ecc ecc

Di questa gente abbiamo bisogno come il pane.

Invece di andare a pigliare giovani stranieri strapagati, quanto avremmo avuto bisogno oggi di un Massimo Carrera, un Sergio Porrini ecc ecc

 

Giocatori che però non ci sono più. 

 

Nel senso che il livello del calcio in generale e in particolare in Italia è talmente calato che anche rincalzi come lo erano Porrini e Carrera oggi sarebbero stelle della serie A e nazionali da 10 anni. 

Persino i Torricelli, Ravanelli, Tacchinardi in nazionale nemmeno venivano chiamati o cmq molto poco. 

 

 

[Zico1982 5185]

1 ora fa, Ritchieb ha scritto:

Ieri guardavo su Sky il documentario su Michele Padovano e pensavo a come fosse costruita da dio quella Juventus.

Un mix di fuoriclasse (Del Piero, Zidane, Vialli ecc  ecc) e giocatori che non sarebbero magari entrati nella storia del calcio ma erano quei prospetti con ottimo rendimento e poco costosi che Moggi sapeva trovare e questi di oggi no e mi vengono in mente i Pessotto, i Padovano, gli Amoruso ecc ecc

Di questa gente abbiamo bisogno come il pane.

Invece di andare a pigliare giovani stranieri strapagati, quanto avremmo avuto bisogno oggi di un Massimo Carrera, un Sergio Porrini ecc ecc

Secondo me a noi mancano proprio quelli che ti fanno la differenza...Dovevano essere i Koop e Vlahovic, ma sappiamo benissimo che hanno sbagliato a prenderli...

In questo momento stanno facendo la differenza i ragazzini...

 

[screamer 2462]

3 ore fa, wannabe ha scritto:

 

Qui ci sono diversi talenti molto interessanti. Ci andrei piano a bollare tutti come pippe.

In questi casi quando il gruppo si consolida poi iniziano ad arrivare anche i risultati. Questione di lavoro e tempo.

 

di veri talenti non è che ne ci siano poi cosi tanti alla fine, cosi a vedere, buoni giocatori si ma che in campo stan facendo una gran fatica

 

Yildiz probabilmente è l'unico e poi Conceicao di cui dubito spenderanno quelle cifre per riscattarlo, a maggior ragione se non si dovesse andare in champions

 

invidio il tuo ottimismo ma questi primi sei mesi non mi fanno ben sperare

[Cene 11397]

51 minuti fa, torino juventina2 ha scritto:

 

Giocatori che però non ci sono più. 

 

Nel senso che il livello del calcio in generale e in particolare in Italia è talmente calato che anche rincalzi come lo erano Porrini e Carrera oggi sarebbero stelle della serie A e nazionali da 10 anni. 

Persino i Torricelli, Ravanelli, Tacchinardi in nazionale nemmeno venivano chiamati o cmq molto poco. 

 

 

Ma al di là delle qualità tecniche è proprio il valore umano che manca... il senso di appartenenza, il giramento di co*****i quando le cose van male...l'altro giorno mi è capitata per le mani l'intervista di Buffon dopo quel disgraziato Sassuolo-Juve da cui poi è partita la rimonta clamorosa dello scudetto...sicuramente Gigi spesso nelle interviste nei momenti difficili era abbastanza cringe, ma percepivi che gli giravano i co*****i. Con questi non c'è questa idea...vanno in campo, fanno il loro, se va bene ok se va male domani è n'altro giorno. È chiaro che pesa anche la figura dell'allenatore...perché un Conte ha la capacità di coinvolgere emotivamente il gruppo come pochi...Motta dal punto di vista emotivo da l'impressione di dare poco... tanti concetti, tanta tattica...ma a livello emotivo poco

[Spartony 5024]

13 ore fa, wannabe ha scritto:

 

Lettura piuttosto parziale dei fatti. Giuntoli ereditava una squadra vecchia, piena di gente mediocre e strapagata.

Ha abbassato il monte ingaggi rifondando la rosa. Ci è riuscito solo in parte.. Ma ha portato anche profili interessanti. Personalmente non lo vedo da bocciatura definitiva. Merita più tempo.

 

quello che dici non riguarda le critiche che muovo a giuntoli.

non ho criticato il numero di operazioni (so bene come era la rosa e come era il monte ingaggi) o la qualità dei calciatori portati (per quelli ci sono i topic appositi ma le critiche si devono suddividere tra calciatore, allenatore e anche giuntoli nel momento in cui il profilo non si incastra nel credo calcistico dell'allenatore che hai scelto)

 

le critiche che ho mosso sono su strategia complessiva, tempistiche e capacità negoziali.

 

su strategia complessiva, tolto il fatto che si debba abbassare per diktat il monte ingaggi e eliminare ogni traccia della precedente gestione, ad oggi non c'è una traccia che indichi che tipo di progetto si voglia seguire. 

i prestiti in questo non ti servono. 

degli acquisti tolto thuram e cabal, giovani e di prospettiva, gli altri sono giocatori in teoria all'apice della carriera presi per essere pronti subito (koop, luiz, nico) ma di questi almeno 2 non vanno bene nel 4231 e il terzo ha problemi di tenuta fisica.

l'acquisto di nico gonzalez a quelle cifre e con quella cartella clinica secondo me è molto criticabile

hai poche risorse e uno dei primi acquisti è stato un portiere, ruolo già coperto. la scusa che serviva per la costruzione dal basso regge poco visto che di gre coi piedi va un po meglio di perin ma non è un miglioramento netto (estremizzando, non è ederson).

in difesa ad inizio stagione avevi 2 centrali di ruolo (bremer e gatti) e altri adattabili (cabal, kalulu preso come esterno o all'occorrenza centrale). chiaro che appena ti salta un centrale vai in affanno (e ringraziamo che kalulu sta rendendo più del suo standard).

l'allenatore vuole un dfiensore abile coi piedi per impostare l'azione: non l'hai preso.
in mezzo bene thuram ma luiz sembra un acquisto non concordato con l'allenatore, che non lo vede e non lo fa giocare. così non hai un vero uomo d'ordine davanti alla difesa pure sapendo che motta fa solo ed esclusivamente il 4231 (e loca non può essere quello che da i tempi alla squadra, infatti in questo peniamo molto).

sei andato dietro a koop (erroneamente valutato utile a copreire il ruolo di cc avanzato nel 4231) e agli esterni d'attacco per tutto il mercato estivo, prendendoli solo l'ultimo giorno di mercato al prezzo che avresti pagato ad inizio mercato: per una squadra da rifondare, in costruzione, con un allenatore che vuole movimenti definiti non è il massimo partire con oltre un mese di ritardo. tu dt esperto devi saperlo.

in avanti ti sei presentato con un solo attaccante di ruolo (che in aggiunta non piace all'allenatore e lo si è capito sin dal precampionato). in 2 sessioni di mercato nn seri riuscito a portare nessuno se non l'ultima settimana di gennaio (muani in prestito secco).

 

 

i tempi sono la cosa più criticabile per me.

acquisti del mercato estivo chiusi l'ultima settimana dopo oltre un anno che hai avuto per pianificare.

acquisti del mercato riparazione anche più sconcertanti: sai di dover prendere 2 difensori da ottobre e che a gennaio avrai un calendario fitto e impegnativo quindi per me non puoi ridurti a prendere l'ultimo panchinaro disponibile in premier all'ultimo giorno di mercato.

strapagandolo per giunta.

sapendo che un acquisto dalla premier avrà necessariamente bisogno di tempo per adattarsi al campionato italiano e quindi non sarà utile subito.

vuol dire che non hai proprio alcuna idea e navighi a vista.

 

sulle capacità negoziali basta vedere quanto abbiamo pagato i calciatori e dopo quanta contrattazione ..

 

poi se i calciatori renderanno, ben venga. anzi tutti lo speriamo.

ma ad oggi non ha facilitato i compiti dell'allenatore (che ci mette tanto del suo a far andare le cose storte) e non ha gettato le basi per nulla nel futuro prossimo.

tanti prestiti secchi che dovranno essere contrattati o sostituiti

cambiaso e vlahovic in partenza

milik da sostituire

luiz da rimpiazzare (dubito resti)

per il terzino dx tutto da definire, vediamo cosa combina costa , altrimenti serve anche li.

per il terzino sx tutto da definire, vediamo se cedono cambiaso e come recupera caba altrimenti occorre intervenire anche li

secondo me continua a mancare un centrale di livello da affiancare a bremer (aspettando di vedere come recupera) perchè dubito che gatti, kalulu, kelly possano considersi centrali titolari di una squadra che vuole lottare per il titolo

 

per me robe per criticare giuntoli ad oggi ci sono eccome

 

 

 

 

[torino juventina2 8555]

1 minuto fa, Cene ha scritto:

Ma al di là delle qualità tecniche è proprio il valore umano che manca... il senso di appartenenza, il giramento di co*****i quando le cose van male...l'altro giorno mi è capitata per le mani l'intervista di Buffon dopo quel disgraziato Sassuolo-Juve da cui poi è partita la rimonta clamorosa dello scudetto...sicuramente Gigi spesso nelle interviste nei momenti difficili era abbastanza cringe, ma percepivi che gli giravano i co*****i. Con questi non c'è questa idea...vanno in campo, fanno il loro, se va bene ok se va male domani è n'altro giorno. È chiaro che pesa anche la figura dell'allenatore...perché un Conte ha la capacità di coinvolgere emotivamente il gruppo come pochi...Motta dal punto di vista emotivo da l'impressione di dare poco... tanti concetti, tanta tattica...ma a livello emotivo poco

 

Anche questo certo. 

 

Secondo me è anche perché iniziano a prendere troppi soldi già da giovanissimi, troppi e troppo presto e in fretta. 

Così gli viene a mancare la motivazione a progredire come calciatori già a 20 anni. 

Alcuni hanno anche pretese di voler giocare da subito come titolari o quasi, senza aver dimostrato nulla se non una manciata di partite in squadre giovanili o di provincia. 

 

Ormai la stragrande maggioranza arriva a 24/25 anni che è già completamente senza motivazioni a progredire. 

Poi a 28/29 anni cominciano già a pensare a strappare l'ultimo contratto. 

Molti pare che scendano in campo per fare un favore a qualcuno. 

 

Cosa vuoi che gli interessi di come vanno le cose? 

Si, magari possono avere un sussulto se appunto c'è come allenatore un martello pneumatico come Conte, ma di loro hanno poco e nulla. 

 

Buffon e gli altri, calcisticamente parlando, anche se son passati tutto sommato pochi anni, appartengono ad un'era geologica fa... 

 

Un tempo un giovane che arrivava alla Juve aveva timore a prendere la penna in mano per firmare il contratto, e la cifra la decideva Boniperti. 

Adesso arrivano in sede chiedendo 2 milioni di euro per 15 partite fatte al Frosinone di turno e chiedono anche di essere titolari il più spesso possibile, da subito, così sulla fiducia.... 

 

 

 

 

 

 

[Don_Giovanni 3207]

57 minuti fa, Cene ha scritto:

Ma al di là delle qualità tecniche è proprio il valore umano che manca... il senso di appartenenza, il giramento di co*****i quando le cose van male...l'altro giorno mi è capitata per le mani l'intervista di Buffon dopo quel disgraziato Sassuolo-Juve da cui poi è partita la rimonta clamorosa dello scudetto...sicuramente Gigi spesso nelle interviste nei momenti difficili era abbastanza cringe, ma percepivi che gli giravano i co*****i. Con questi non c'è questa idea...vanno in campo, fanno il loro, se va bene ok se va male domani è n'altro giorno. È chiaro che pesa anche la figura dell'allenatore...perché un Conte ha la capacità di coinvolgere emotivamente il gruppo come pochi...Motta dal punto di vista emotivo da l'impressione di dare poco... tanti concetti, tanta tattica...ma a livello emotivo poco

 

Esatto 

 

Qualche anno fa ho ascoltato una itw di Pessoto che diceva che all' epoca quando la squadra perdeva una partita, nessuno parlava nel spogliatoio, nessuno mangiava e pochissimi riuscivano a dormire. Diceva che era davvero arrabbiato con l'atteggiamento di alcuni giocatori oggi, dove si riferiva a Pogba dicendo che anche dopo una sconfitta si vedono giocatori sorridenti, giocatori che pensano ai loro Instagram.. 

 

I giocatori non hanno più passione, sono pagati milioni e sono in un'era mediatica quindi i risultati non li interessano.. 

 

 

[Cene 11397]

34 minuti fa, torino juventina2 ha scritto:

 

Anche questo certo. 

 

Secondo me è anche perché iniziano a prendere troppi soldi già da giovanissimi, troppi e troppo presto e in fretta. 

Così gli viene a mancare la motivazione a progredire come calciatori già a 20 anni. 

Alcuni hanno anche pretese di voler giocare da subito come titolari o quasi, senza aver dimostrato nulla se non una manciata di partite in squadre giovanili o di provincia. 

 

Ormai la stragrande maggioranza arriva a 24/25 anni che è già completamente senza motivazioni a progredire. 

Poi a 28/29 anni cominciano già a pensare a strappare l'ultimo contratto. 

Molti pare che scendano in campo per fare un favore a qualcuno. 

 

Cosa vuoi che gli interessi di come vanno le cose? 

Si, magari possono avere un sussulto se appunto c'è come allenatore un martello pneumatico come Conte, ma di loro hanno poco e nulla. 

 

Buffon e gli altri, calcisticamente parlando, anche se son passati tutto sommato pochi anni, appartengono ad un'era geologica fa... 

 

Un tempo un giovane che arrivava alla Juve aveva timore a prendere la penna in mano per firmare il contratto, e la cifra la decideva Boniperti. 

Adesso arrivano in sede chiedendo 2 milioni di euro per 15 partite fatte al Frosinone di turno e chiedono anche di essere titolari il più spesso possibile, da subito, così sulla fiducia.... 

 

 

 

 

 

 

Ma li è colpa pure dell'opinione pubblica eh... quante imprecazioni s'è sentito Allegri perché non faceva giocar Miretti, perché non faceva giocare Yildiz, perché diceva mezza parola storta su un giovane...adesso c'è la moda dei giovani... perché a Barcellona vedi un sedicenne fare il fenomeno allora tutti possono esser così...e i giovani chiaramente si fan forza con l'opinione pubblica. Se tutti dicono che devo giocare, che sono un fenomeno, che non posso essere ceduto io mi faccio forza e faccio la voce grossa... perché oggi l'opinione pubblica pesa tanto e influisce tanto sulle scelte che fanno le società

[Peaky Blinders 2527]

27 minuti fa, Don_Giovanni ha scritto:

 

Esatto 

 

Qualche anno fa ho ascoltato una itw di Pessoto che diceva che all' epoca quando la squadra perdeva una partita, nessuno parlava nel spogliatoio, nessuno mangiava e pochissimi riuscivano a dormire. Diceva che era davvero arrabbiato con l'atteggiamento di alcuni giocatori oggi, dove si riferiva a Pogba dicendo che anche dopo una sconfitta si vedono giocatori sorridenti, giocatori che pensano ai loro Instagram.. 

 

I giocatori non hanno più passione, sono pagati milioni e sono in un'era mediatica quindi i risultati non li interessano.. 

 

 

L'altro giorno ho letto una dichiarazione di Ferdinand che ha detto che una volta ha chiamato Rooney dopo aver visto una storia IG di Pogba e Lingard che ballavano negli spogliatoi in una situazione in cui il MU era sesto in classifica. Gli ha chiesto cosa stesse succedendo e perchè non diceva niente e Wazza gli ha risposto che la maggior parte dei giocatori era ormai così e che se diceva qualcosa lo guardavano come fosse un matto. 

[Bael 15]

In questi giorni si legge di Adeyemi: direi che è un obiettivo più che valido.

[Arminius 11998]

2 ore fa, torino juventina2 ha scritto:

 

Giocatori che però non ci sono più. 

 

Nel senso che il livello del calcio in generale e in particolare in Italia è talmente calato che anche rincalzi come lo erano Porrini e Carrera oggi sarebbero stelle della serie A e nazionali da 10 anni. 

Persino i Torricelli, Ravanelli, Tacchinardi in nazionale nemmeno venivano chiamati o cmq molto poco. 

 

 

 

2 ore fa, Zico1982 ha scritto:

Secondo me a noi mancano proprio quelli che ti fanno la differenza...Dovevano essere i Koop e Vlahovic, ma sappiamo benissimo che hanno sbagliato a prenderli...

In questo momento stanno facendo la differenza i ragazzini...

 

 

Oggi Torricelli, Ravanelli e Tacchinardi sarebbero titolari fissi in mazionale. Se Pensiamo che vent'anni prima, di quelli citati prima, erano i Pruzzo i Baccalossi ed Mancini a vedere molto più spesso la nazionale in TV che dal campo, abbiamo la misura di come a fronte di un maggiore atletismo il tasso tecnico sia andato giù in picchiata.

Poche chiacchiere, è triste ammetterlo, ma il livello medio si è abbassato in maniera sensibile.

Ecco perchè oggi, pensa te, rimpiangiamo i Porrini ed i Carrera che all'epoca erano dei buoni comprimari o poco più.

Oggi guardi le partite e l'ottanta per cento di quelli in campo non sai neanche da dove sbucano, facendo la fortuna di quelli che decantano le lodi e le virtù di un ventenne franco-togolese o di un oriundo nippo-svedese e dei loro avidi procuratori, pronti a chiederti un'oncia di carne per frillini dei quali si perderà la memoria nel giro di una manciata di mesi.

E' il falò delle vanità, molta apparenza e poca sostanza, dal punto di vista tecnico ma anche professionale, ma il mondo del calcio è cambiato e bisogna farsene una ragione, in caso contrarip basta spegnere il televisore