Cristiano Giuntoli, il DG della Juventus

[vikke55 5465]

Adesso, Mediterraneo ha scritto:

 

La proprietà non cambierà mai, a meno che non vendano.

Ma la proprietà era la stessa anche quando si vinceva, questo vedo che se lo ricordano in pochi..perché è vero, Andrea Agnelli era il presidente, ma il vero Deus Ex Machina, nonché quello che ci mette i soldi è SEMPRE stato Elkann...anche quando c'era Conte, anche quando c'era Allegri, si vincevano gli scudetti e si prendeva Ronaldo.

 

Dirigenti in questi 3 anni mi pare che ne abbiamo già cambiati abbastanza...negli ultimi 3 anni tra promozioni, licenziamenti e simili si sono intercambiati Paratici, Nedved, Arrivabene, Cherubini, Manna e adesso ci sono Calvo e soprattutto c'è Giuntoli con i suoi collaboratori.

 

Di giocatori idem, ne abbiamo cambiato a sfare.

 

L'unica costante di questi 3 anni è stato proprio l'allenatore...ed anche i risultati (e la non mancata crescita di valore della squadra)

 

L'unico che era rimasto da cambiare era lui.

Agnelli amava la juve, elkann no.

La dirigenza dov'è stata in questo ultimo anno? Nascosta dietro allegri oer poi uscire a festeggiare una roba che non ha contribuito in niente a vincere.

[vikke55 5465]

4 minuti fa, Jimmy ha scritto:

Se capiterà, cosa che io da Juventino non mi auguro assolutamente, ne discuteremo assieme se vorrai.

Intanto al momento le colpe attuali sappiamo in buona percentuali di chi sono state fino a ieri, e infatti è saltato. E non sarà l'unico. 

 

 

Per me allegri non ha colpe se non quella di aver accettato l'incarico 3 anni fa. Poteva davvero fare altro. Invece è venuto qua a prendersi insulti da quelli che dovrebbero essere i propri tifosi.

Modificato May 19 da vikke55

[UndiciLeoni 4489]

2 minuti fa, vikke55 ha scritto:

 

Per me allegri non ha colpe se non quella di aver accettato l'incarico 3 anni fa. Poteva davvero fare altro. Invece è venuto qua a prendersi insulti da quelli che dovrebbero essere i propri tifosi.

beh per 7mln l'anno mica gratis

[Don_Giovanni 2800]

3 minuti fa, vikke55 ha scritto:

 

Cosa ha fatto in questi 9 mesi?

Dimmelo te.

Ha preparato il terreno per il futuro 

 

Allegri non è stata una sua scelta. Deve fare delle scelte con i mezzi a disposizione. 

 

Alcuni prestiti di giocatori potrebbero portare denaro. I prestiti hanno già portato soldi (Soulè, Barrenechea, Rovella, De Winter, Arthur, Pjaca, Pellegrini.. Risparmi significativi e previsioni significative) 

19 prestiti a gestire

Vendite da effettuare (Zakaria, Di Pardo, Dragusin..) 

 

C'erano obblighi finanziari per i quali non è responsabile. Il ritorno di Kean doveva essere pagato (28M). C'era la quota annuale per Chiesa e l'ultima di Locatelli. Weah, per cui non è responsabile (12M). Il riscatto di Milik.. 

 

Arriva in mezzo a una pila di fascicoli. Deve iniziare a lavorare rispettando gli obblighi in corso. Non fa quello che vuole quando vuole. Gli arrivi sono solo una parte di ciò che deve fare. 

 

C'è un contesto. Non è arrivato in condizioni ottimali ma ci si aspetta subito risultati ottimali. 

 

Djalo, l'ha preso per l'anno prossimo. Quindi vedremo l'anno prossimo per capire. E hey, 3M non ha rovinato la Juventus. 

Ma c'era anche Facundo González. 

 

Cosa ha fatto ? Ha messo in ordine i fascicoli attuali e ha preparato il terreno per il futuro, ora che possiamo vedere più chiaramente.. 

 

 

Ma non reclutò Modric e Bellingham.. Guintoli out !! 

 

[Mediterraneo 11059]

9 minuti fa, vikke55 ha scritto:

Agnelli amava la juve, elkann no.

La dirigenza dov'è stata in questo ultimo anno? Nascosta dietro allegri oer poi uscire a festeggiare una roba che non ha contribuito in niente a vincere.

Anche io amo la Juve, ma il portafoglio lo apriva Elkann non Agnelli. Così come lo ha aperto per ricapitalizzare e tappare i buchi lasciati dal COVID e dalle politiche sportive "discutibili" del cugino. Così come li apre per finanziare la squadra tramite sponsorizzazione dal momento che il nostro reparto commerciale non è stato in grado di trovare uno sponsor che pagasse quanto Jeep. A me Elkann a pelle non sta simpatico, anzi...e per me può pure tifare Inter, Torino, Fiorentina, Sambenedettese, non mi interessa...mi interessa che quando la Juve è in difficoltà, lui la volontà e i soldi per ripianare i conti ce li mette...a differenza delle altri grandi del calcio Italiano che passano tra le mani di fondi d'investimento speculativi e imprenditori internazionali molto poco raccomandabili.

 

La dirigenza in questo ultimo anno è stata ai margini, per volere di Allegri. Dal momento che Giuntoli in società manco lo voleva (e ha provato a farlo saltare). Pensava di metterlo a cuccia come ha fatto con Calvo dopo Udine, solo che a questo giro gli è andata male, visto che Giuntoli ha anche più pelo sullo stomaco dello stesso allenatore Livornese.

Modificato May 19 da Mediterraneo

[vikke55 5465]

2 minuti fa, UndiciLeoni ha scritto:

beh per 7mln l'anno mica gratis

Quale filosofia porta a dire a chicchessia che per una paga per un lavoro tu venga insultato dagli astanti?

[UndiciLeoni 4489]

Adesso, vikke55 ha scritto:

Quale filosofia porta a dire a chicchessia che per una paga per un lavoro tu venga insultato dagli astanti?

beh il tuo discorso filerebbe se lui fosse stato insultato dai dirigenti, colleghi ecc ma è stato insultato dai tifosi cosa che gli freghi zero e che nel mondo del calcio succede un po' a tutti, non credo che a qualcuno di loro freghi di essere insultato da una massa indefinita di nome "tifosi"

[Jimmy 9983]

7 minuti fa, vikke55 ha scritto:

 

Per me allegri non ha colpe se non quella di aver accettato l'incarico 3 anni fa. Poteva davvero fare altro. Invece è venuto qua a prendersi insulti da quelli che dovrebbero essere i propri tifosi.

Non l'avevo minimamente intuito, tranquillo.

Hai sicuramente ragione. 

[vikke55 5465]

2 minuti fa, Don_Giovanni ha scritto:

Ha preparato il terreno per il futuro 

 

Allegri non è stata una sua scelta. Deve fare delle scelte con i mezzi a disposizione. 

 

Alcuni prestiti di giocatori potrebbero portare denaro. I prestiti hanno già portato soldi (Soulè, Barrenechea, Rovella, De Winter, Arthur, Pjaca, Pellegrini.. Risparmi significativi e previsioni significative) 

19 prestiti a gestire

Vendite da effettuare (Zakaria, Di Pardo, Dragusin..) 

 

C'erano obblighi finanziari per i quali non è responsabile. Il ritorno di Kean doveva essere pagato (28M). C'era la quota annuale per Chiesa e l'ultima di Locatelli. Weah, per cui non è responsabile (12M). Il riscatto di Milik.. 

 

Arriva in mezzo a una pila di fascicoli. Deve iniziare a lavorare rispettando gli obblighi in corso. Non fa quello che vuole quando vuole. Gli arrivi sono solo una parte di ciò che deve fare. 

 

C'è un contesto. Non è arrivato in condizioni ottimali ma ci si aspetta subito risultati ottimali. 

 

Djalo, l'ha preso per l'anno prossimo. Quindi vedremo l'anno prossimo per capire. E hey, 3M non ha rovinato la Juventus. 

Ma c'era anche Facundo González. 

 

Cosa ha fatto ? Ha messo in ordine i fascicoli attuali e ha preparato il terreno per il futuro, ora che possiamo vedere più chiaramente.. 

 

 

Ma non reclutò Modric e Bellingham.. Guintoli out !! 

 

 

Quindi ad ora ha solo fatto un po' di ordine sulla scrivania, alla fine di questa sessione di mercato potrò dire qualcosa o dovrò aspettare le prossime 3?

[vikke55 5465]

2 minuti fa, UndiciLeoni ha scritto:

beh il tuo discorso filerebbe se lui fosse stato insultato dai dirigenti, colleghi ecc ma è stato insultato dai tifosi cosa che gli freghi zero e che nel mondo del calcio succede un po' a tutti, non credo che a qualcuno di loro freghi di essere insultato da una massa indefinita di nome "tifosi"

 

Sono persone, anche se non sembra.

[wannabe 760]

Nessun allenatore al mondo resterebbe sula panchina della Juve con un trofeo minore all'attivo in tre anni, un trend da retrocessione nel girone di ritorno e una proposta calcistica inesistente.

Senza contare che è stato piazzato dalla vecchia dirigenza che ne ha combinate di ogni tipo. Non contento il livornese ha insultato platealmente la nuova dirigenza non essendosi mai preso con nessuno di loro.

L'allontanamento era totalmente scontato, il licenziamento si è reso doveroso dopo quanto accaduto.

Ci sono dati incontriveribili che dicono che Allegri ha fallito. Il resto è fuffa colorata spalmata su 7 milioni di motivi a stagione. Un martire solo per gli oltranzisti della prima ora.

Mai addio fu più giusto e meritato!

[UndiciLeoni 4489]

Adesso, vikke55 ha scritto:

 

Sono persone, anche se non sembra.

comunque penso che avesse messo in conto pure quello, era già insultato prima dai tifosi, se fosse rimasto tanto male per quello non sarebbe stato altri 3 anni in più gli insulti li prende su internet ma allo stadio lo applaudivano, ora allegri che si mette a leggere i forum proprio non ce lo vedo

[Wizi of Oz 12615]

13 minuti fa, vikke55 ha scritto:

 

Per me allegri non ha colpe se non quella di aver accettato l'incarico 3 anni fa. Poteva davvero fare altro. Invece è venuto qua a prendersi insulti da quelli che dovrebbero essere i propri tifosi.

 

è venuto qua a prendersi 36 milioni di euro

 

 

 

altro che kazzi da avvinazzati

[Don_Giovanni 2800]

2 minuti fa, vikke55 ha scritto:

 

Quindi ad ora ha solo fatto un po' di ordine sulla scrivania, alla fine di questa sessione di mercato potrò dire qualcosa o dovrò aspettare le prossime 3?

Tu fai quello che vuoi 

 

Ho risposto all'affermazione che non ha fatto nulla. Da parte mia, ci vorrà del tempo prima di avere una squadra vera e solida 

 

Oggi ha messo un po' d'ordine. Alcuni file vengono chiusi, altri vengono aperti. Dal punto di vista finanziario, bisognerà fare delle scelte. Dovrà vendere. Perché i soldi non compariranno miracolosamente sul conto a luglio. 

[vikke55 5465]

5 minuti fa, Mediterraneo ha scritto:

Anche io amo la Juve, ma il portafoglio lo apriva Elkann non Agnelli. Così come lo ha aperto per ricapitalizzare e tappare i buchi lasciati dal COVID e dalle politiche sportive "discutibili" del cugino. Così come li apre per finanziare la squadra tramite sponsorizzazione dal momento che il nostro reparto commerciale non è stato in grado di trovare uno sponsor che pagasse quanto Jeep. A me Elkann a pelle non sta simpatico, anzi...e per me può pure tifare Inter, Torino, Fiorentina, Sambenedettese, non mi interessa...mi interessa che quando lo Juve è in difficoltà, lui la volontà e i soldi per ripianare i soldi ce li mette...a differenza delle altri grandi del calcio Italiano che passano tra le mani di fondi d'investimento speculativi e imprenditori internazionali molto poco raccomandabili.

 

La dirigenza in questo ultimo anno è stata ai margini, per volere di Allegri. Dal momento che Giuntoli in società manco lo voleva (e ha provato a farlo saltare). Pensava di metterlo a cuccia come ha fatto con Calvo dopo Udine, gli è andata male, visto che Giuntoli ha anche più pelo sullo stomaco dello stesso allenatore Livornese.

Elkann il portafoglio lo apre solo per lanciare 2 spicci nella juve che lui deve, da testamento, tenersi. Quei 2 spicci gli danno la garanzia di poter vivere in un mondo fatto d'oro.

Ho detto che è spilorcio, mica che è fesso.

 

Quindi ora scopro che allegri aveva più poteri di giuntoli.

Alzo le mani.

[vikke55 5465]

1 minuto fa, Don_Giovanni ha scritto:

Tu fai quello che vuoi 

 

Ho risposto all'affermazione che non ha fatto nulla. Da parte mia, ci vorrà del tempo prima di avere una squadra vera e solida 

 

Oggi ha messo un po' d'ordine. Alcuni file vengono chiusi, altri vengono aperti. Dal punto di vista finanziario, bisognerà fare delle scelte. Dovrà vendere. Perché i soldi non compariranno miracolosamente sul conto a luglio. 

 

Da parte mia penso che ci vorranno altri 3-4 anni di lavoro serio per tornare vagamente competitivi.

Cosa che cozza con la narrazione che questa situazione sia stata portata da colui che è stato allontanato.

Vedremo, già la scelta dell'allenatore dirà molto sul valore di questo, ad ora, inconsistente personaggio 

[vikke55 5465]

4 minuti fa, Wizi of Oz ha scritto:

 

è venuto qua a prendersi 36 milioni di euro

 

 

 

altro che kazzi da avvinazzati

Ma quello è evidente, solo che sono 28

[Mediterraneo 11059]

8 minuti fa, vikke55 ha scritto:

Elkann il portafoglio lo apre solo per lanciare 2 spicci nella juve che lui deve, da testamento, tenersi. Quei 2 spicci gli danno la garanzia di poter vivere in un mondo fatto d'oro.

Ho detto che è spilorcio, mica che è fesso.

 

Quindi ora scopro che allegri aveva più poteri di giuntoli.

Alzo le mani.

 

1) il testamento lo hai letto tu? Sei il notaio?

 

2) La Juve con i soldi di John Elkann ha ricapitalizzato 3 volte in 4 anni (l'ultimo ad Aprile 2024 di 200 mln di euro) + 38 mln di euro l'anno per sponsorizzare le maglie e la squadra (sponsorizzazione più alta della serie A). Mi fa piacere che per te questi numeri siano spiccioli, perché significa che fai una vita agiata

 

3) Allegri è la figura che ha avuto più potere alla Juventus degli ultimi 3 anni (dopo John Elkann). La proprietà nell'ultima stagione ha dovuto scegliere tra Giuntoli e Allegri (dopo 3 anni di lavoro mediocre) e fortunatamente per la Juventus ha scelto il primo.

Modificato May 19 da Mediterraneo

[UndiciLeoni 4489]

Capisco tenere i ruoli del forum poi oggi è domenica e la domenica è sempre un giorno noioso,  però cavolo c'è gente che si fa 12 ore in fabbrica in ambienti pessimi mobbizzata ecc senza misure di sicurezza e non può lasciare perchè deve sfamare la famiglia o comunque perchè non troverebbe altro, e bisogna compatire un milionario venuto a prendersi altri milioni facendo ca**re per 3 anni perchè non gli hanno comprato mbppe e haaland e veniva insultato da gente sconosciuta

 

Direi che visto che non è nella situazione descritta prima, poteva benissimo dimettersi, immagino sarebbe arrivato alla fine del mese comunque

 

Uno che poi ha pure sputato su quei milioni dicendo vabe se avessi voluto vincere non sarei venuto qua manco allenasse la pergocrema, peccato che allora sarebbe dovuto venire qua per creare qualcosa, spoiler, non ha creato comunque una sega

[Bianconero dentro 5734]

Cristiano Giuntoli, chi è il nemico di Allegri alla Juventus

Il direttore tecnico della Juventus, Cristiano Giuntoli, arriva dai campi polverosi, porta il Carpi dalla C alla A, coglie al volo l'opportunità Napoli: i metodi decisi, le bugie di mercato, gli scivoloni pubblici. E i grandi acquisti

Sono anni che il suo lavoro viene apprezzato per la capacità di tenere i conti in ordine, di comprare bene e vendere ancora meglio. Ma chi è Cristiano Giuntoli, il direttore tecnico della Juventus, capace di far saltare tutti i nervi ad Allegri? Lui è tanto altro e molto di più. Nel bene e anche nel male. Ché se è vero che Max lo manda via platealmente (e in maniera sguaiata) dal campo dopo la vittoria della Coppa Italia, lo è altrettanto il fatto che l'applauso a mani alte di Cris, rivolte al «suo» allenatore, davanti a decine di telecamere, è la più plateale delle provocazioni. Fra toscani, nessuno la fa passar liscia all'altro, ma c'è chi regge la pressione e chi no. E, allora, dopo aver sopportato il «divieto»  di farsi vedere alla Continassa durante gli allenamenti, ha aspettato il nemico al varco. E gli ha scritto l'epitaffio. Ha portato a termine la missione. Senza mai dire una parola: maestrìa.
È stato zitto per mesi, ha (fintamente) accettato di essere estromesso da riunioni e allenamenti, ha lavorato per il mercato in solitudine e quando Allegri ha scoperto la cena con Galliani, per il portiere del Monza Di Gregorio, lui ha abbozzato. Lo hanno fatto entrambi, per la verità. Non c'è stato dialogo ma guerra fredda.  Giuntoli ha incontrato Thiago Motta, prossimo allenatore della Juventus, nessuno scrupolo. Dal suo punto di vista ha fatto il suo lavoro, d'intesa con la società.

Giuntoli e le frizioni con De Laurentiis

Giuntoli è un re che sa stare con e senza scettro, i momenti bui li ha vissuti in prima persona, ha sempre avuto l'abilità di star fermo quando il mare è in tempesta. Barra dritta: non è che negli otto anni di Napoli siano stati tutti rose e fiori, anzi. Da pupillo di De Laurentiis, al quale strappa un contratto lungo e milionario, ha trascorso gli ultimi mesi (nell'anno dello scudetto) senza parlargli. Non si rivolgevano la parola, e ai tempi di Gattuso in panchina la frizione toccò punte altissime: fu Giuntoli a caldeggiare l'approdo a Napoli dell'ex Milan, Aurelio De Laurentiis aveva altre idee. Il tecnico calabrese non si qualificò per la Champions League, ma ebbe il merito comunque di portare a casa la Coppa Italia. Cristiano sorrideva, beffardo.

La scalata del manager di ferro

Da dove arriva Giuntoli? La sua storia  è interessante per capire come si diventa bravi in questo mestiere, perchè lo è e sa di esserlo. Nel suo lavoro è maniacale: controlla tutto, dall’erba del campo all’alimentazione dei giocatori, fino agli alberghi per i ritiri («Lì non puoi risparmiare, i giocatori devono stare bene ed essere contenti» è la sua teoria). Soprattutto sviluppa un sistema di – come lo chiama lui – lavoro e sacrificio, dove niente è lasciato al caso. È completamente dedito alla causa, gira per i campi, osserva i giocatori, li studia, intreccia relazioni con tutti. Senza grandi risorse lavora sulla ricerca: «Io prendo ragazzi gratis dai dilettanti, ho tre collaboratori e tanti amici che mi fanno segnalazioni, poi c’è il computer per lo scouting, ma l’ultima parola resta la mia». Tutto quello che deve fare un ds – collaboratori, scouting, intuito, relazioni – con Giuntoli funziona e il Carpi, la sua prima squadra vera, sale di categoria in categoria, fino ad arrivare in serie A con qualche impiegato e uno stadio da 3000 posti: e lui è il mago del mercato, l’uomo che ha fatto le nozze coi fichi secchi creando una squadra competitiva con due spicci.

Giuntoli, mister bugia

La grande opportunità è appunto il Napoli, grazie al forte legame che ha con Maurizio Sarri (dal quale poi verrà sovrastato), nel club partenopeo entra in punta di piedi, quando va via lo fa da primo attore. Nello spogliatoio ha urlato, ha confortato, ha sbattuto porte: mai nessuno (o quasi) ha saputo nulla. Freddo e ostinato: una corazza che indossa per nascondere fragilità e anche grandi sensibilità. Soffre e non lo dà a vedere, gioisce e nasconde gli occhi. Pensa, trama e colpisce. Cade quasi sempre in piedi perchè formalmente è inattaccabile. Mister bugia, viene chiamato. Quando trattava Osimhen, ed erano le fasi finali, diceva di essere in barca in mezzo al mare. In vacanza. «Sono a Genova con la famiglia», mentre sta facendo firmare il contratto a Kvara. Non guarda in faccia agli amici, depistare sempre... fino alla fine (è nel suo dna). Mai fidarsi. Appare in mondovisione in seconda fila al teatro Ariston al festival di Sanremo a febbraio scorso, mentre la squadra è in ritiro per la sfida con l'Udinese. Nessuno sa nulla, lui è in tv. Lui può.

Le liti nello spogliatoio

Il primo mercato di Giuntoli passa sotto traccia, tanto che si parla quasi più dei suoi modi decisi poco adatti a un ds di una grande squadra che non del mercato. In ritiro, ad esempio viene alle mani con De Guzman, è lo stesso giocatore olandese a raccontare: «Ero nello spogliatoio e mi disse: “ehi, pezzo di m…, vieni qui. Tu te ne andrai, l’hai promesso”. E io: “Non ho promesso niente”. E all’improvviso mi ha colpito in faccia».

Lo scivolone sulle fidanzate

Come Allegri, in fondo. È passato molto tempo da allora, Giuntoli ha avuto la capacità anche di smussare aspetti caratteriali poco adatti a un grande manager. Qualche scivolone pubblico c'è stato: «Le fidanzate sono come i calciatori, solo quando te le metti in casa vedi quanto valgono: se lavano o stirano» disse alle Iene, salvo poi scusarsi («ho fatto un esempio infelice»). Intelligente e furbo, composto oggi. Ha una compagna, Elena Rossi, suo punto di riferimento. Imprenditrice che ama il calcio, hanno avuto un figlio, Alessandro che oggi ha 2 anni. L'unico che scioglie l'uomo di ghiaccio.

La mission con Allegri

Da manager scudettato va in campo al Maradona per la festa e dice: «Fidatevi di De Laurentiis, è lui l'artefice di questo capolavoro». Non lo pensa fino in fondo, ma la valigia è già pronta per Torino, la squadra del cuore. Altro giro, altra corsa, altra mission: convincere Allegri (che voleva Giovanni Manna al suo posto che adesso va al Napoli) o farlo fuori. Max ci ha messo tutto il suo, Cris ha saputo aspettarlo sulla riva del fiume. La sfuriata post Coppa gli è costata la panchina, con un po' di anticipo. Un assist prezioso. 

Il nuovo asset alla Juventus

Cambia l'asset manageriale adesso alla Juventus e Giuntoli si rafforza, il primo ad arrivare sarà il suo storico vice, il fedelissimo Giuseppe Pompilio, contratto in scadenza col Napoli (ma di fatto già esautorato da De Laurentiis). Anche lui ha dovuto aspettare: zitto, fermo e senza lavorare per una stagione. Giovanni Manna sarà a Napoli già dalla settimana prossima, Giuntoli è convinto: «È forte, farà bene». Forte, appunto, prima di bravo.

 

Fonte Corriere.it

[vikke55 5465]

2 minuti fa, Mediterraneo ha scritto:

 

1) il testamento lo hai letto tu? Sei il notaio?

 

2) La Juve con i soldi di John Elkann ha ricapitalizzato 3 volte in 4 anni (l'ultimo ad Aprile 2024 di 200 mln di euro) + 38 mln di euro l'anno per sponsorizzare le maglie e la squadra (sponsorizzazione più alta della serie A). Mi fa piacere che per te questi numeri siano spiccioli, perché significa che fai una vita agiata

 

3) Allegri è la figura che ha avuto più potere alla Juventus degli ultimi 3 anni (dopo John Elkann). La proprietà nell'ultima stagione ha dovuto scegliere tra Giuntoli e Allegri (dopo 3 anni di lavoro mediocre) e fortunatamente per la Juventus ha scelto il primo.

JE avrebbe già venduto se non fosse obbligato a tenersi la juve. 

Con o soldi che quel testamento vincolante gli garantisce, deve versare 2 spiccioli nella juve.

Non sono spiccioli per me, ma per lui si.

[Mediterraneo 11059]

1 minuto fa, Bianconero dentro ha scritto:

Cristiano Giuntoli, chi è il nemico di Allegri alla Juventus

Il direttore tecnico della Juventus, Cristiano Giuntoli, arriva dai campi polverosi, porta il Carpi dalla C alla A, coglie al volo l'opportunità Napoli: i metodi decisi, le bugie di mercato, gli scivoloni pubblici. E i grandi acquisti

Sono anni che il suo lavoro viene apprezzato per la capacità di tenere i conti in ordine, di comprare bene e vendere ancora meglio. Ma chi è Cristiano Giuntoli, il direttore tecnico della Juventus, capace di far saltare tutti i nervi ad Allegri? Lui è tanto altro e molto di più. Nel bene e anche nel male. Ché se è vero che Max lo manda via platealmente (e in maniera sguaiata) dal campo dopo la vittoria della Coppa Italia, lo è altrettanto il fatto che l'applauso a mani alte di Cris, rivolte al «suo» allenatore, davanti a decine di telecamere, è la più plateale delle provocazioni. Fra toscani, nessuno la fa passar liscia all'altro, ma c'è chi regge la pressione e chi no. E, allora, dopo aver sopportato il «divieto»  di farsi vedere alla Continassa durante gli allenamenti, ha aspettato il nemico al varco. E gli ha scritto l'epitaffio. Ha portato a termine la missione. Senza mai dire una parola: maestrìa.
È stato zitto per mesi, ha (fintamente) accettato di essere estromesso da riunioni e allenamenti, ha lavorato per il mercato in solitudine e quando Allegri ha scoperto la cena con Galliani, per il portiere del Monza Di Gregorio, lui ha abbozzato. Lo hanno fatto entrambi, per la verità. Non c'è stato dialogo ma guerra fredda.  Giuntoli ha incontrato Thiago Motta, prossimo allenatore della Juventus, nessuno scrupolo. Dal suo punto di vista ha fatto il suo lavoro, d'intesa con la società.

 

 

Fonte Corriere.it

 

Eh sì Allegri è stato lasciato solo

 

[Don_Giovanni 2800]

1 minuto fa, vikke55 ha scritto:

 

Da parte mia penso che ci vorranno altri 3-4 anni di lavoro serio per tornare vagamente competitivi.

Cosa che cozza con la narrazione che questa situazione sia stata portata da colui che è stato allontanato.

Vedremo, già la scelta dell'allenatore dirà molto sul valore di questo, ad ora, inconsistente personaggio 

Penso anche che ci vorranno almeno tre anni. La cosa più importante è stabilizzare il club, sia dal punto di vista economico che sportivo 

 

Il primo responsabile è Agnelli. Fu lui a seguire ciecamente Paratici. Ed è stato lui a firmare Allegri. 

 

Allegri avrebbe potuto fare meglio. Il fatto che siamo indietro rispetto a Bologna è un'anomalia. E il fatto che Bologna sia avanti dimostra che non c'è bisogno di essere il City per ottenere risultati. 

 

Allegri ha minato la fiducia dei giocatori. Molti volevano andarsene. Ha perso lo spogliatoio due volte. Una volta intervenne Agnelli. Ci sarà sicuramente un problema quando perdi la tua squadra due volte. 

 

È vero, la Juventus oggi è ben lontana dall'essere una grande squadra. Ma vediamo con gli esempi di Roma, Bologna, Girona o Leverkussen che un allenatore può tirare fuori il meglio dalla sua squadra anche se non è il meglio 

 

Se ricevi lo stipendio di un top, devi avere i risultati di un top 

[Mediterraneo 11059]

5 minuti fa, vikke55 ha scritto:

JE avrebbe già venduto se non fosse obbligato a tenersi la juve. 

Con o soldi che quel testamento vincolante gli garantisce, deve versare 2 spiccioli nella juve.

Non sono spiccioli per me, ma per lui si.

La Prima cosa non è vera, tant'è che anche negli ultimi mesi si è parlato di una possibile cessione del club. (Che personalmente, spero non avvenga, ma questo è un parere personale).

 

Per quel che riguarda la seconda, quello che Conta è sempre il contesto. A me pare che il problema degli ultimi anni non sia stata la mancanza di soldi e di risorse, piuttosto come queste risorse venivano investite.

 

Ripeto, quale altro club in Italia, sarebbe sopravvissuto a quello che è successo a noi dopo il COVID? Te lo dico io NESSUNO.

Modificato May 19 da Mediterraneo

[vikke55 5465]

8 minuti fa, Don_Giovanni ha scritto:

Penso anche che ci vorranno almeno tre anni. La cosa più importante è stabilizzare il club, sia dal punto di vista economico che sportivo 

 

Il primo responsabile è Agnelli. Fu lui a seguire ciecamente Paratici. Ed è stato lui a firmare Allegri. 

 

Allegri avrebbe potuto fare meglio. Il fatto che siamo indietro rispetto a Bologna è un'anomalia. E il fatto che Bologna sia avanti dimostra che non c'è bisogno di essere il City per ottenere risultati. 

 

Allegri ha minato la fiducia dei giocatori. Molti volevano andarsene. Ha perso lo spogliatoio due volte. Una volta intervenne Agnelli. Ci sarà sicuramente un problema quando perdi la tua squadra due volte. 

 

È vero, la Juventus oggi è ben lontana dall'essere una grande squadra. Ma vediamo con gli esempi di Roma, Bologna, Girona o Leverkussen che un allenatore può tirare fuori il meglio dalla sua squadra anche se non è il meglio 

 

Se ricevi lo stipendio di un top, devi avere i risultati di un top 

 

3 anni mica per vincere eh, ma per pensare di poterlo fare.

Agnelli, per quanto mi riguarda, è responsabile di 10 anni consecutivi di successi e di aver preso cr7. Ha fatto degli errori, errori per troppa vicinanza. 

A me importa 0 di ciò che fa girona e bologna, la juve non è sta robaccia qua, ha una storia e ad oggi è un fallimento. 

Modificato May 19 da vikke55