Socrates 8379 Joined: 04-Apr-2006 133511 messaggi Inviato March 18, 2023 ROBERTO BRUNO https://it.wikipedia.org/wiki/Roberto_Bruno Nazione: Italia Luogo di nascita: Torino Data di nascita: 09.08.1963 Luogo di morte: Bergamo Data di morte: 09.07.2003 Ruolo: Difensore Altezza: - Peso: - Soprannome: - Alla Juventus dal 1980 al 1981 Esordio: 04.12.1980 - Amichevole - Pro Vercelli-Juventus 0-3 Ultima partita: 04.06.1981 - Amichevole - Orbassano-Juventus 1-5 0 presenze - 0 reti Roberto Bruno (Torino, 9 agosto 1963 – Bergamo, 9 luglio 2003) è stato un calciatore italiano, di ruolo difensore. Roberto Bruno Roberto Bruno con la maglia del Pescara (1988) Nazionalità Italia Calcio Ruolo Difensore Termine carriera 1995 Carriera Giovanili Juventus Squadre di club 1980-1981 Juventus 0 (0) 1981-1983 Atalanta 30 (0) 1983-1984 Cremonese 11 (1) 1984-1987 Parma 89 (0) 1987-1988 Udinese 34 (0) 1988-1990 Pescara 55 (3) 1990-1991 Monza 12 (0) 1992-1995 San Paolo d'Argon 69 (0) Carriera Dopo essere cresciuto tra le file della Juventus, senza tuttavia esordire con la prima squadra, passa all'Atalanta nell'estate del 1981, rimanendovi per due stagioni e debuttando in Serie B. Prosegue la carriera tra i cadetti con Cremonese, con cui conquista la promozione nel massimo campionato, Parma, Udinese e Pescara, con cui ottiene un'altra promozione in Serie A. Con gli abruzzesi debutta nella stagione 1988-1989. Conclude la carriera professionistica nel 1991 al Monza. In seguito giocherà per altre tre stagioni nei dilettanti del San Paolo d'Argon. Muore suicida il 9 luglio 2003 all'età di 39 anni. Palmarès Club Competizioni nazionali Campionato italiano Serie C1: 1 - Atalanta: 1981-1982 (girone A) Coppa Italia Serie C: 1 - Monza: 1990-1991 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Socrates 8379 Joined: 04-Apr-2006 133511 messaggi Inviato March 18, 2023 ROBERTO BRUNO Ex della settimana – si legge su “Hurrà Juventus” del gennaio 1989 nella presentazione della partita contro il Pescara – è Roberto Bruno: un giocatore forse non troppo conosciuto alla grande massa, usa a riservare attenzioni solamente agli assi più reclamizzati, ai giocatori da copertina. Forse pochi sanno che Bruno, torinese di nascita, militò anni addietro nelle file della Primavera juventina: era la stagione 1980-81, di quella formazione giovanile facevano parte anche Nanù Galderisi (che di lì a poco avrebbe trovato la sua consacrazione in prima squadra), Gabriele Pin, Giulio Drago e Rocco Pagano, suo attuale compagno nel Pescara. Chiuso nel suo ruolo di stopper da personaggi come Brio e Osti, Bruno venne spedito in provincia, più precisamente all’Atalanta, per «farsi le ossa». Un campionato di C1 e uno di B, prima di passare alla Cremonese (1983-84) che si apprestava a fare il grande salto in Serie A. Undici partite con una rete, per lui, in quel campionato tra i cadetti. Dopo Cremona, ecco Parma: nella spregiudicata formazione emiliana, Bruno trova finalmente un suo spazio fisso, disputando tre campionati ad alto livello, passando anche sotto la guida tecnica di Arrigo Sacchi. Lo scorso anno, l’Udinese che punta alla promozione lo chiama alla sua corte: il tentativo dei friulani non riesce, ma Roberto si afferma come uno dei difensori centrali più affidabili della categoria. Infine, l’ingaggio da parte del Pescara: nella zona di Galeone, Bruno rappresenta l’elemento di emergenza in caso di marcatura sull’uomo. E, a questo proposito, i più fedeli frequentatori del «Combi» ricorderanno quando il giovanissimo Roberto ingaggiava splendidi duelli (soprattutto aerei) con Bobby-gol Bettega durante le partitelle del giovedì: quel ragazzino avrebbe forse meritato maggior fortuna... http://ilpalloneracconta.blogspot.com/2020/05/roberto-bruno.html Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti