Caso Plusvalenze, Penalizzazione di 10 punti. A giugno procedimento sul caso stipendi.

[hopper 45731]

10 minuti fa, DoctorDoomIII ha scritto:

 

Elkann dice "no, grazie" a Ceferin: avanti con la SuperLega a qualsiasi costo

La guerra prosegue senza esclusioni di colpi. Da una parte lo scatenato Ceferin che sta ottenendo la vendetta che voleva nei confronti di Agnelli e della Juventus, portando avanti l'offensiva anche in Spagna contro Barcellona (caso Negreira) e Real Madrid (ma qui c'è il muro iper protetto da Perez), e dall'altra il tavolo apparecchiato per la (ri)nascita della SuperLega con un format nuovo, una società costituita e organizzata (A22 Sports) e un CEO, Bernd Reichart. Ma, soprattutto, un fondo molto ricco (800 milioni circa) gestito dalla JPMorgan che mantiene i contatti con tanti investitori in attesa di buone notizie entro l'estate. 

Il prossimo importante passo, infatti, arriverà dalla risposta che la Corte di Giustizia Europea dovrà dare presumibilmente a cavallo tra la seconda e la terza settimana di luglio quando dovrà esprimersi sul ruolo "dominante" dell'Uefa. La risposta che gli organizzatori della SuperLega si aspettano è la conferma che per far nascere ufficialmente una nuova competizione europea non si debba ottenere un nulla osta dall'Uefa che, in tal caso, avrebbe una posizione dominante, una sorta di monopolio autorizzato che potrebbe essere messo in discussione dall'antitrust; in caso contrario, e quindi nel caso in cui la Corte di Giustizia Europea desse il via libera alla nascita di una qualsivoglia altra organizzazione sportiva, la SuperLega muoverebbe i prossimi decisivi passi per una nascita che potrebbe avvenire, nella migliore delle ipotesi, nell'arco di due anni. 

Fremono gli investitori, fremono i club fondatori, in tal senso, la nostra fonte ci racconta di un tentativo che ci sarebbe stato qualche mese fa da parte dell'Uefa di raggiungere un accordo con la Juventus e con il proprietario John Elkann. Ceferin avrebbe chiesto al club bianconero di rinunciare alla SuperLega per ottenere un possibile sconto di pena in merito alla penalizzazione che l'Uefa si accinge ad imporre al club bianconero come, del resto, anticipò qualche quotidiano sportivo alla vigilia della semifinale di Coppa Italia titolando "maxi stangata in arrivo dall'Uefa", e come ha detto chiaramente, da membro Uefa, Evelina Christillin quando ha parlato candidamente di una Juventus fuori dalle coppe il prossimo anno per via dei rapporti non eccellenti con l'Uefa vista la presenza del club  ancora nell'organizzazione della SuperLega. La nostra fonte ci racconta di un Elkann che neanche si è seduto a parlarne con Ceferin, si va avanti con la SuperLega ad ogni costo.

I tentativi sempre più incalzanti e forti di Ceferin e la resistenza, trasformatasi nel caso della Juventus e Barcellona in resilienza, da parte dei club fondatori sono il segnale evidente che la SuperLega si farà e sarà la fine dell'Uefa che sta anticipando la vendetta cercando di estromettere i club fondatori prima che gli stessi portino via squadre e introiti all'Uefa decretandone l'inevitabile fine.

Una guerra politica che si continua a giocare su più tavoli, in particolare in Inghilterra. Vi abbiamo già raccontato di come gli schieramenti siano da vero e proprio fronte bellico: da una parte America ed Europa (SuperLega), dall'altra Arabia Saudita, Svizzera e Russia (Uefa). Schieramenti che stanno cercando di entrare in gioco acquisendo pacchetti di minoranza o intere proprietà calcistiche per fare scacco matto alla nascente competizione dall'interno. Una delle battaglie più estenuanti si gioca a Manchester, città che già vede una forte proprietà araba quella di Khaldūn Khalīfa Aḥmad al-Mubārak, imprenditore e politico emiratino, membro di spicco del governo di Abu Dhabi, amministratore delegato della Mubadala Investment Company; la battaglia si gioca sul fronte United in vendita già da tempo, con il proprietario Avram Glazer, uomo d'affari americano, pressato dalla sua stessa famiglia nel vendere il club, e che avrebbe rifiutato un'offerta di 6 miliardi di dollari da un investitore arabo. Una resistenza che potrebbe nascondere la consapevolezza che ci sono ampi margini per la nascita della SuperLega che aumenterebbe esponenzialmente i ricavi futuri del Manchester United.

 

 

dai dai daaaaaaaaaaaaaaai

[Perdinter 521]

Il 23/5/2023 alle 12:51 , Perdinter ha scritto:

In un piccolissimo angolino del mio cuoricino  alberga ancora un flebile speranza che tutto sto casino e  questa remissività, da parte dei nostri prodi  difensori, sia in realtà figlia di un disegno più grande, ovvero arrivare alla nascita della superlega facendo finta di non volerci andare e di essere asserviti alla FICG

 

Saranno così macchiavellici?

 

non credo.. ma ci spero

[funkyrap 5596]

2 minuti fa, Perdinter ha scritto:

 

Sì, ma devono essere sicuri al 100% (anche tra 1/2 anni) e, ad oggi, mi sembra difficile...

[hopper 45731]

potrebbe essere la cosa più juventina di sempre

 

daaaai

 

 

dai

 

 

dai

[Perdinter 521]

1 minuto fa, funkyrap ha scritto:

 

Sì, ma devono essere sicuri al 100% (anche tra 1/2 anni) e, ad oggi, mi sembra difficile...

Ad oggi sono solo ipotesi... ma se Elkann fa sto giochetto lo riabilito su tutta la linea.

 

Diventerebbe il Boss migliore di sempre, almeno per quello che mi riguarda.

[xqaz69 2727]

35 minuti fa, Never Gives Up ha scritto:

Ascolti tv ieri: Coppa Italia meno vista di sempre, Chi l’ha Visto a 2 mln

 

Pubblicato il 25 Maggio 2023 alle 10:15

 

da Marco Santoro

ma come, non dicevano tronfi di crescita di interesse e di ascolti?

Devono fallire tutti!

[DoctorDoomIII 4670]

9 minuti fa, hopper ha scritto:

 

 

dai dai daaaaaaaaaaaaaaai

 

m,i sembri me in bagno la mattina

[hopper 45731]

[MarioBava 3616]

11 minuti fa, hopper ha scritto:

 

 

dai dai daaaaaaaaaaaaaaai

[andrea 1305]

 

[Jules 8678]

55 minuti fa, DoctorDoomIII ha scritto:

 

Elkann dice "no, grazie" a Ceferin: avanti con la SuperLega a qualsiasi costo

La guerra prosegue senza esclusioni di colpi. Da una parte lo scatenato Ceferin che sta ottenendo la vendetta che voleva nei confronti di Agnelli e della Juventus, portando avanti l'offensiva anche in Spagna contro Barcellona (caso Negreira) e Real Madrid (ma qui c'è il muro iper protetto da Perez), e dall'altra il tavolo apparecchiato per la (ri)nascita della SuperLega con un format nuovo, una società costituita e organizzata (A22 Sports) e un CEO, Bernd Reichart. Ma, soprattutto, un fondo molto ricco (800 milioni circa) gestito dalla JPMorgan che mantiene i contatti con tanti investitori in attesa di buone notizie entro l'estate. 

Il prossimo importante passo, infatti, arriverà dalla risposta che la Corte di Giustizia Europea dovrà dare presumibilmente a cavallo tra la seconda e la terza settimana di luglio quando dovrà esprimersi sul ruolo "dominante" dell'Uefa. La risposta che gli organizzatori della SuperLega si aspettano è la conferma che per far nascere ufficialmente una nuova competizione europea non si debba ottenere un nulla osta dall'Uefa che, in tal caso, avrebbe una posizione dominante, una sorta di monopolio autorizzato che potrebbe essere messo in discussione dall'antitrust; in caso contrario, e quindi nel caso in cui la Corte di Giustizia Europea desse il via libera alla nascita di una qualsivoglia altra organizzazione sportiva, la SuperLega muoverebbe i prossimi decisivi passi per una nascita che potrebbe avvenire, nella migliore delle ipotesi, nell'arco di due anni. 

Fremono gli investitori, fremono i club fondatori, in tal senso, la nostra fonte ci racconta di un tentativo che ci sarebbe stato qualche mese fa da parte dell'Uefa di raggiungere un accordo con la Juventus e con il proprietario John Elkann. Ceferin avrebbe chiesto al club bianconero di rinunciare alla SuperLega per ottenere un possibile sconto di pena in merito alla penalizzazione che l'Uefa si accinge ad imporre al club bianconero come, del resto, anticipò qualche quotidiano sportivo alla vigilia della semifinale di Coppa Italia titolando "maxi stangata in arrivo dall'Uefa", e come ha detto chiaramente, da membro Uefa, Evelina Christillin quando ha parlato candidamente di una Juventus fuori dalle coppe il prossimo anno per via dei rapporti non eccellenti con l'Uefa vista la presenza del club  ancora nell'organizzazione della SuperLega. La nostra fonte ci racconta di un Elkann che neanche si è seduto a parlarne con Ceferin, si va avanti con la SuperLega ad ogni costo.

I tentativi sempre più incalzanti e forti di Ceferin e la resistenza, trasformatasi nel caso della Juventus e Barcellona in resilienza, da parte dei club fondatori sono il segnale evidente che la SuperLega si farà e sarà la fine dell'Uefa che sta anticipando la vendetta cercando di estromettere i club fondatori prima che gli stessi portino via squadre e introiti all'Uefa decretandone l'inevitabile fine.

Una guerra politica che si continua a giocare su più tavoli, in particolare in Inghilterra. Vi abbiamo già raccontato di come gli schieramenti siano da vero e proprio fronte bellico: da una parte America ed Europa (SuperLega), dall'altra Arabia Saudita, Svizzera e Russia (Uefa). Schieramenti che stanno cercando di entrare in gioco acquisendo pacchetti di minoranza o intere proprietà calcistiche per fare scacco matto alla nascente competizione dall'interno. Una delle battaglie più estenuanti si gioca a Manchester, città che già vede una forte proprietà araba quella di Khaldūn Khalīfa Aḥmad al-Mubārak, imprenditore e politico emiratino, membro di spicco del governo di Abu Dhabi, amministratore delegato della Mubadala Investment Company; la battaglia si gioca sul fronte United in vendita già da tempo, con il proprietario Avram Glazer, uomo d'affari americano, pressato dalla sua stessa famiglia nel vendere il club, e che avrebbe rifiutato un'offerta di 6 miliardi di dollari da un investitore arabo. Una resistenza che potrebbe nascondere la consapevolezza che ci sono ampi margini per la nascita della SuperLega che aumenterebbe esponenzialmente i ricavi futuri del Manchester United.

 

Scusa... fonte?

[Suma Ha Paura 3160]

 
Scusa... fonte?

Qui l'articolo --> https://www.bianconeranews.it/primo-piano/elkann-dice-no-grazie-a-ceferin-avanti-con-la-superlega-a-qualsiasi-costo-44776

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[andrea 1305]

Adesso, Suma Ha Paura ha scritto:

Qui l'articolo --> https://www.bianconeranews.it/primo-piano/elkann-dice-no-grazie-a-ceferin-avanti-con-la-superlega-a-qualsiasi-costo-44776

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Praticamente Elkann si fa pisciare in testa da tutti tranne che da Ceferin

[hopper 45731]

e così continuano a minacciarci e a ricattarci per farci uscire da qualcosa che è morto o comunque non esiste  

[funkyrap 5596]

29 minuti fa, andrea ha scritto:

Praticamente Elkann si fa pisciare in testa da tutti tranne che da Ceferin

 

Se riesce ad eliminare ceferin, tutti gli altri crollano di conseguenza.

[dyldog 1310]

1 ora fa, funkyrap ha scritto:

 

Mi sa che non hai capito: se i tifosi della juventus non si mettono più nemmeno a vedere le partite in chiaro, voglio vedere se si mettono a pagare per quelle non in chiaro.

Avevo capito tutto il contrario. Sorry 

[funkyrap 5596]

Beh, che dire, a fianco di ceferin i paesi migliori e più democratici del mondo

La corea del nord che dice?

[funkyrap 5596]

2 ore fa, DoctorDoomIII ha scritto:

Comunque il "no" è riferito a quanto scrivono a "qualche mese fa", quindi può anche essere che oggi abbiano idee diverse (anche se non ci sono vici neanche in tal senso).

 

Con la recente uscita della nostra presidentessa non sembra facciano riferimento a cose così remote nel tempo...

Modificato May 25, 2023 da funkyrap

[Spartony 4957]

 

Elkann dice "no, grazie" a Ceferin: avanti con la SuperLega a qualsiasi costo

La guerra prosegue senza esclusioni di colpi. Da una parte lo scatenato Ceferin che sta ottenendo la vendetta che voleva nei confronti di Agnelli e della Juventus, portando avanti l'offensiva anche in Spagna contro Barcellona (caso Negreira) e Real Madrid (ma qui c'è il muro iper protetto da Perez), e dall'altra il tavolo apparecchiato per la (ri)nascita della SuperLega con un format nuovo, una società costituita e organizzata (A22 Sports) e un CEO, Bernd Reichart. Ma, soprattutto, un fondo molto ricco (800 milioni circa) gestito dalla JPMorgan che mantiene i contatti con tanti investitori in attesa di buone notizie entro l'estate. 

Il prossimo importante passo, infatti, arriverà dalla risposta che la Corte di Giustizia Europea dovrà dare presumibilmente a cavallo tra la seconda e la terza settimana di luglio quando dovrà esprimersi sul ruolo "dominante" dell'Uefa. La risposta che gli organizzatori della SuperLega si aspettano è la conferma che per far nascere ufficialmente una nuova competizione europea non si debba ottenere un nulla osta dall'Uefa che, in tal caso, avrebbe una posizione dominante, una sorta di monopolio autorizzato che potrebbe essere messo in discussione dall'antitrust; in caso contrario, e quindi nel caso in cui la Corte di Giustizia Europea desse il via libera alla nascita di una qualsivoglia altra organizzazione sportiva, la SuperLega muoverebbe i prossimi decisivi passi per una nascita che potrebbe avvenire, nella migliore delle ipotesi, nell'arco di due anni. 

Fremono gli investitori, fremono i club fondatori, in tal senso, la nostra fonte ci racconta di un tentativo che ci sarebbe stato qualche mese fa da parte dell'Uefa di raggiungere un accordo con la Juventus e con il proprietario John Elkann. Ceferin avrebbe chiesto al club bianconero di rinunciare alla SuperLega per ottenere un possibile sconto di pena in merito alla penalizzazione che l'Uefa si accinge ad imporre al club bianconero come, del resto, anticipò qualche quotidiano sportivo alla vigilia della semifinale di Coppa Italia titolando "maxi stangata in arrivo dall'Uefa", e come ha detto chiaramente, da membro Uefa, Evelina Christillin quando ha parlato candidamente di una Juventus fuori dalle coppe il prossimo anno per via dei rapporti non eccellenti con l'Uefa vista la presenza del club  ancora nell'organizzazione della SuperLega. La nostra fonte ci racconta di un Elkann che neanche si è seduto a parlarne con Ceferin, si va avanti con la SuperLega ad ogni costo.

I tentativi sempre più incalzanti e forti di Ceferin e la resistenza, trasformatasi nel caso della Juventus e Barcellona in resilienza, da parte dei club fondatori sono il segnale evidente che la SuperLega si farà e sarà la fine dell'Uefa che sta anticipando la vendetta cercando di estromettere i club fondatori prima che gli stessi portino via squadre e introiti all'Uefa decretandone l'inevitabile fine.

Una guerra politica che si continua a giocare su più tavoli, in particolare in Inghilterra. Vi abbiamo già raccontato di come gli schieramenti siano da vero e proprio fronte bellico: da una parte America ed Europa (SuperLega), dall'altra Arabia Saudita, Svizzera e Russia (Uefa). Schieramenti che stanno cercando di entrare in gioco acquisendo pacchetti di minoranza o intere proprietà calcistiche per fare scacco matto alla nascente competizione dall'interno. Una delle battaglie più estenuanti si gioca a Manchester, città che già vede una forte proprietà araba quella di Khaldūn Khalīfa Aḥmad al-Mubārak, imprenditore e politico emiratino, membro di spicco del governo di Abu Dhabi, amministratore delegato della Mubadala Investment Company; la battaglia si gioca sul fronte United in vendita già da tempo, con il proprietario Avram Glazer, uomo d'affari americano, pressato dalla sua stessa famiglia nel vendere il club, e che avrebbe rifiutato un'offerta di 6 miliardi di dollari da un investitore arabo. Una resistenza che potrebbe nascondere la consapevolezza che ci sono ampi margini per la nascita della SuperLega che aumenterebbe esponenzialmente i ricavi futuri del Manchester United.

Scenario possibile. Ricostruzione plausibile.
ma proprio non ce la faccio a considerare attendibile sta roba del no di elkann tirata fuori da un webeditor napoletano, laureato in lettere alla Federico II (ma che è un epidemia!?), direttore di napolisport.net (così dice il suo cv LinkedIn) e speaker radiofonico di rbn sulla base di presunte gole profonde.

Poi la lotta per il calcio europeo tra americani e blocco arabo l'hanno tirata fuori in passato delle voci più attendibili... ma sto tizio, in particolare sulle ricostruzioni su elkann, mi dà l'idea di averci romanzato tanto...

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[*Vegeta* 16580]

22 minuti fa, hopper ha scritto:

e così continuano a minacciarci e a ricattarci per farci uscire da qualcosa che è morto o comunque non esiste  

son tutti tranquillissimi, specie gli utenti in questo forum, tranne uno: il capo dei capi.

chissà come mai...

[Perdinter 521]

Adesso scrivo facendo una pura ipotesi senza reale fondamento, più che altro una speranza, però potrebbe pure essere che elkann &co possano aver detto:

 

Noi vogliamo la SL, voi volete punirci?

Bene, fatelo ma dovete montare su bordelli ben orchestrati.

Ci buttate fuori dalle coppe?

Bene, noi copriamo il danno e andiamo avanti per la nostra strada.

 

Ci minacciate che il prossimo anno ordirete qualcos'altro contro di noi?

 

No problem... noi andiamo avanti.

Ma dovete inventarvi ogni anno qualcosa, tutto fatto con soldi pubblici, tra l'altro.

 

 

Alla fine non potranno tirare fuori una penalizzazione all'anno.... dovranno arrendersi.

 

 

E moriranno

 

 

Modificato May 25, 2023 da Perdinter

[E.T. 17151]

Ma quindi Elkann è pro SL

E non vuole rinsavire

 

[Bradipo76 36569]

5 ore fa, Never Gives Up ha scritto:

Ma Lapo a scuola ce lo hanno mandato ? Ha una grammatica da analfabeta........................

 

È il lapo9

[dockside 71]

stupendo comunque che tutto questo nasca dal progetto superlega però nel frattempo alle mie coppe UEFA non faccio partecipare la Juve Ahah allora tanto vale farla lo stesso la superlega no ? non capisco questa lotta contro di noi se tanto devono escluderci

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[I Love Vladimir Jugovic 3759]

8 minuti fa, Perdinter ha scritto:

Adesso scrivo facendo una pura ipotesi senza reale fondamento, più che altro una speranza, però potrebbe pure essere che elkann &co possano aver detto:

 

Noi vogliamo la SL, voi volete punirci?

Bene, fatelo ma dovete montare su bordelli ben orchestrati.

Ci buttate fuori dalle coppe?

Bene, noi copriamo il danno e andiamo avanti per la nostra strada.

 

Ci minacciate che il prossimo anno ordirete qualcos'altro contro di noi?

 

No problem... noi andiamo avanti.

Ma dovete inventarvi ogni anno qualcosa, tutto fatto con soldi pubblici, tra l'altro.

 

 

Alla fine non potranno tirare fuori una penalizzazione all'anno.... dovranno arrendersi.

 

 

E moriranno

C'è poco da fare: tutto gira intorno alla Superlega. Se la Superlega dovesse andare avanti, noi ci butteremmo a capofitto su quella e a quel punto i napolecani dei pm e dei giudici, il sentimento popolare, la cazzetta e co. ci potrebbero solo stra-pocciare il catzo.

 

Tutto sta a vedere SE la superlega nascerà davvero, e QUANTO ci metterà a farlo. Se partisse seriamente nel giro di un anno, allora il tuo discorso sarebbe valido e sarei anche disposto a perdonare elkann per tutti i silenzi e tutte le valanghe di mer*a che stiamo mangiando da anni.