Addio a Mihajlovic, il duro dal cuore grande: è morto di leucemia a 53 anni

[E.T. 17157]

Tristezza infinita

[Arminius 11717]

Non trovo le parole, mi dispiace infinitamente,avversario che merita sempre rispetto, compagno di squadra che vorersti sempre avere accanto, mai atteggiamenti da primadonna, spesso duro, a volte scorretto, ma esempio per tutti di atleta che non molla mai.

Purtroppo ha trovato un avversario spietato ed implacabile, avversario che forse gli ha impedito di sedersi sulla nostra panchina, come allenatore mi ha sempre intrigato e sarei stato contento e curioso di vederlo da noi.

Addio sinisa, riposa i pace

[ilgobboviguardadallalto 752]

Che tristezza...

[Moeller 73 8776]

2 ore fa, _aLEx-1O_ ha scritto:

Era determinatissimo, e questa cosa fa ancora più male, ragazzi.

 

Se non ce l'ha fatta neppure lui, direi che c'è da perdere davvero quasi ogni speranza.

 

Addio Sinisa, perdonami per tutti gli insulti dei tempi in cui vestivi nerazzurro e riposa in pace: m'auguro tu sia già in un posto migliore di quel che lasci.

Sinceramente la retorica che il carattere ti aiuta a vincere le malattie è solo un modo per esorcizzare la paura della morte. Certamente un carattere forte ti aiuta a vivere la malattia con meno angoscia, ma alla fine è tutto in mano alla scienza.

[Moeller 73 8776]

1 ora fa, Ettore Press ha scritto:

Schietto, mai banale, anche a rischio di non piacere, se ne sono dette di ogni su di lui, anche spesso oltre il calcio. Non discuto di questo, per quanto mi riguarda mi limito a fare una considerazione, e cioè il tentativo di provare a tutti i costi di continuare a vivere nel suo mondo, il calcio. Ben sapendo, che non avrebbe avuto scampo mai contro la leucemia. Sapere che ha lottato oltre che per se stesso e la famiglia, anche per il pallone ed i suoi ragazzi, me lo fa apprezzare ancora di più. Fai buon viaggio Sinisa, ed urla a qualcuno da lassù, ovunque ti trovi! 

Per fortuna oggi la leucemia è guaribile in molti casi. Lui è stato sfortunato in quanto il trapianto non è stato risolutivo. 

[the_legend 1373]

Povero, mi spiace 

Rip

[DanFos 13325]

Notizia tristissima. Mi dispiace tanto, rip grande Sinisa 

[Fede_BW 2577]

Mi dispiace moltissimo, addio campione! 

[giacomo_et3 147]

Sempre stimato. Come calciatore è stato veramente un grande. Da allenatore luci e ombre. Ma l'ho sempre ammirato per il suo carattere.

[devilman82 1545]

Rip Sinisa

[zlataniere 4901]

 

[cece 455]

Ciao Sinisa.

 

Riposa in Pace.

 

 

[nicola b. 1031]

se ne vanno sempre i migliori,  riposa in pace Sinisa.....

 

 

 

 

[dal1982 7599]

2 ore fa, Arminius ha scritto:

,avversario che merita sempre rispetto,

esatto , sono state le prime parole che mi sono venute da scrivere oggi verso le 14 quando ho letto la notizia

[dal1982 7599]

1 ora fa, Moeller 73 ha scritto:

Sinceramente la retorica che il carattere ti aiuta a vincere le malattie è solo un modo per esorcizzare la paura della morte. Certamente un carattere forte ti aiuta a vivere la malattia con meno angoscia, ma alla fine è tutto in mano alla scienza.

verissimo

1 ora fa, Moeller 73 ha scritto:

Per fortuna oggi la leucemia è guaribile in molti casi.

vero anche questo 

[Ca$a 5124]

Solo rispetto per lui

[zoltan 783]

Senza parole.

Riposi in pace.

[DanFos 13325]

5 ore fa, Ritchieb ha scritto:

Purtroppo le recidive sono nemici quasi invincibili.

Non vi nascondo che non ho buone sensazione per Vialli, ma proprio per niente.

Addio Sinisa, non dimenticherò mai le tue incredibili punizioni, una sentenza fuori dal limite

Ho pensato la stessa cosa. Speriamo di sbagliarci 

[JuvenTINOO 266]

Addio Sinisa.

Un grande uomo di sport che ha scritto pagine e record con il suo mancino formidabile, con un carattere brusco irruento, a volte al limite dell'irrispettoso ma sempre forte nell'esprimere le sue idee. 

 

[Dark Wizard 15936]

Senza girarci troppo attorno, era un UOMO con le palle quadrate in tutto e lo ha dimostrato anche dinanzi ad un evento così drammatico per la sua vita, ha sempre affrontato il suo male senza paure e con grande dignità.

Speravo ad un certo punto che ce l'avesse fatta, ma non è stato così.

Riposi in pace.

Modificato December 16, 2022 da Dark Wizard

[Paulo Sousa 6 2616]

Possa riposare in pace.

[UndiciLeoni 4495]

rip

Modificato December 16, 2022 da UndiciLeoni

[Lokutus 447]

Ciao Sinisa

[gabe 765]

19 ore fa, gianluca88 ha scritto:

Sinisa Mihajlovic è morto: l'allenatore del Bologna e campione di Samp, Lazio e Inter aveva 53 anni

di Riccardo Caponetti

Tre anni fa gli era stata diagnosticata la leucemia. Era ricoverato da domenica 11 dicembre presso la clinica Paideia

16 DICEMBRE 2022 ALLE 15:07 1 MINUTI DI LETTURA

 

 

 

ROMA - Sinisa Mihajlovic è morto. L'ex calciatore e allenatore serbo è venuto a mancare oggi a Roma, all'età di 53 anni, al termine di una battaglia contro una forma aggressiva di leucemia che lo aveva attaccato da marzo del 2019. Era ricoverato da domenica 11 dicembre presso la clinica Paideia, per un'infezione divenuta da subito grave a causa del sistema immunitario compromesso dalla malattia stessa e dalle pesanti terapie. Domenica si è alzata la febbre e la situazione è progressivamente peggiorata, da qui la decisione del ricovero. Un'evoluzione improvvisa e drammatica, visto che venerdì e sabato Mihajlovic parlava con gli amici dei suoi programmi futuri, a partire dal desiderio di ricominciare da gennaio - una volta concluso il ciclo di terapie che stava svolgendo - a vedere partite in giro per gli stadi d'Italia e d'Europa. Lunedì 12 le condizioni di Mihajlovic sono degenerate definitivamente: l'ex calciatore di Lazio e Roma, nonché ex allenatore di tanti club in Serie A, è entrato in coma farmacologico nel tardo pomeriggio. Stretto nell'intimità della sua famiglia, con l'amata moglie Arianna sempre accanto, si è spento oggi.

Mihajlovic e il legame profondo con Roberto Mancini

Increduli i membri (e amici) del suo staff: sapevano ovviamente delle cure cui Sinisa si stava sottoponendo, non potevano immaginare un peggioramento così rapido delle sue condizioni di salute. In lacrime da giorni Roberto Mancini, suo "fratello" dai tempi della Samp e poi della Lazio: insieme, guidati da Eriksson, hanno regalato al club allora presieduto da Cragnotti lo scudetto del 2000. Profondamente addolorati i tifosi della Lazio, da sempre legatissimi a Mihajlovic, che ha giocato in biancoceleste per sei stagioni, dal 1998 al 2004, non a caso il periodo più vincente della storia laziale. In questi ultimi anni così difficili, non gli hanno fatto mai mancare il loro sostegno e affetto. Ricambiato, peraltro: come spesso da lui ribadito, Sinisa era rimasto tifoso della Lazio, passione trasmessa ai suoi figli.

Mihajlovic e la malattia

Da settembre, dopo essere stato sollevato dal suo ultimo incarico in panchina a Bologna, l'ex difensore e tecnico aveva ricominciato a combattere contro il male, con l'intenzione di non arretrare di un millimetro nonostante le sofferenze fisiche che doveva sopportare. Alla fine ha dovuto invece alzare bandiera bianca, come molto raramente gli era capitato nella sua carriera sportiva. Per la prima volta Sinisa ha trovato di fronte a sé un avversario malefico, che si è dimostrato tragicamente imbattibile.

 

https://www.repubblica.it/sport/2022/12/16/news/sinisa_mihajlovic_morto_allenatore_bologna_lazio-379242950/?ref=RHUO-UO

 

peccato che il thread l'avevo aperto io e prima di tutti, ma poi arriva un moderatore a caso e scavalca con il suo potere.

#nessunapolemica

[Ca$a 5124]

14 ore fa, zlataniere ha scritto:

 

 

Una delle più belle intervista assieme a quella dove si commuove parlando di Boskov