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torino juventina

LA JUVENTUS TORNA NELL' ECA

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Joined: 05-Jun-2006
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7 minuti fa, the_legend ha scritto:

Ma negli atti  di intesa della SL non si parlava di "tetto agli ingaggi, condivisione degli introiti e rigidi limiti di spesa"?

yes

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Adesso, JUVE FC ha scritto:

yes

Mi sembra un ottimo punto di partenza al confronto di quello che sta succedendo oggi.

Io tutta questa "antisportività" non la vedo

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29 minuti fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Alla fine della filiera nei due casi li prendono o raiola o cairo. Tra i due... 

 

Quel che non cambia è che partono dalle mie tasche .asd

Ah...beh, a meno che non diventi tu un nuovo Raiola  .asd

 

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59 minuti fa, the_legend ha scritto:

Ma negli atti  di intesa della SL non si parlava di "tetto agli ingaggi, condivisione degli introiti e rigidi limiti di spesa"?

Cosa vuoi che sia tutto questo se paragonato ai sogni dei bambini, al calcio pane e salame, al Bari che deve poter vincere la Champions .asd

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Joined: 04-Apr-2006
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Uefa, le sanzioni ai club della Superlega e il ruolo dell’antitrust Ue
 
 
La battaglia per la Superlega potrebbe avere sviluppi giudiziari rivoluzionari per il mondo dello sport alla luce delle norme dei Trattati europei sulla libera concorrenza.
 
La guerra della Superlega è tutt’altro che conclusa. Anzi, potrebbe avere conseguenze difficilmente immaginabili, qualora si spostasse sul piano giudiziario, coinvolgendo l’Antitrust della Ue. Il doppio ruolo che di fatto la Uefa oggi svolge in maniera sempre più invasiva - regolatore del settore e al tempo stesso soggetto economico che vende in maniera centralizzata i diritti tv e quelli di sponsorizzazione - è stato rimarcato in più occasioni dalle società calcistiche di prima fascia, che invocano la libertà d’impresa garantita dai Trattati dell’Unione e il “precedente” dell’Eurolega di basket. Competizione che si basa su licenze pluriennali e sull’autonomia dei club coinvolti rispetto alle Federazioni e sulla cui legittimità sarebbe importante conoscere finalmente il parere di Bruxelles.
 
 
Posizione dominante
 
Un intervento dell’Antitrust europeo che riconoscesse una posizione dominante della Uefa potrebbe avere un effetto dirompente sull’attuale modello, analogo a quello che per altri versi ebbe la cosiddetta sentenza Bosman 26 anni fa. Se infatti la Uefa del presidente Alexander Ceferin andrà avanti con l’idea di punire Juventus, Real Madrid e Barcellona, che non hanno fatto dietrofront, bandendoli dalle Coppe per uno o due anni, appare scontato che i tre club ribelli si rivolgeranno sia alla giustizia sportiva (e qui la Uefa dovrà individuare un presupposto giuridico inaffondabile a supporto della squalifica) che alla giurisdizione ordinaria.
 
 
Il Tribunale di Madrid
 
E su questo versante esiste già uno “scudo” rappresentato da una sentenza del Tribunale di Madrid del 20 aprile (n. 14/2021) pronunciata da Manuel Ruiz de Lara, giudice della Corte commerciale n. 17. In sostanza il giudice spagnolo (la Superleague è stata fondata a Madrid) il giorno dopo l’annuncio della nascita della nuova realtà «ha ordinato a Fifa e Uefa di astenersi dall’intraprendere ogni azione che possa pregiudicare l’iniziativa in pendenza del procedimento». Questo passaggio della decisione del giudice madrileno è stato citato nel comunicato con cui Juventus, Real Madrid e Barcellona, sabato 8 maggio, all’indomani del patteggiamento della Uefa con gli altri nove club fondatori (premi ridotti del 5% per l’ingresso nelle Coppe europee di una stagione in cambio dell’abbandono al nuovo format e delle scuse a Nyon), si sono difesi, ribadendo però i principi dell’iniziativa. Non si è trattato nè di un golpe nè di un progetto clandestino, visto che di Superlega (e di Superchampions) si discuteva da tempo nelle sedi istituzionali del calcio continentale, e non solo.
 
 
La proposta della Superlega
 
È accaduto, ad esempio, nel Consiglio della Lega di Serie A del 16 febbraio (come Il Sole 24 Ore ha documentato con gli articoli apparsi sul sito il 3 maggio e sul quotidiano il 4). Si è trattato perciò di una proposta fatta per ragioni finanziarie e industriali. Juve, Real e Barcellona non tralasciando una stoccata ai 9 club («Ci rincresce vedere come i club nostri amici e partner fondatori della Super League si trovino ora in posizione incoerente e contraddittoria») hanno perciò denunciato «di aver ricevuto e di ricevere, inaccettabili pressioni, minacce ed offese da terze parti al fine di ritirare il progetto proposto e, conseguentemente, desistere dal diritto/dovere di fornire soluzioni all’ecosistema del calcio mediante proposte concrete». Le tre società hanno ribadito cioè di aver concepito, insieme agli altri nove club, tale progetto «per fornire soluzioni all’insostenibile situazione del settore calcistico», e anche «di aver voluto da sempre instaurare un canale di comunicazione con Uefa e Fifa, in uno spirito costruttivo».
 
 
Il ruolo della Fifa
 
«Siamo pronti - hanno sottolineato infine i tre club “ribelli” - a riconsiderare l’approccio proposto. Tuttavia, saremmo irresponsabili qualora, consapevoli della crisi sistemica che ci hanno indotti ad annunciare la Super League, abbandonassimo la missione». Fondamentale nelle prossime settimane sarà il ruolo da mediatore del presidente della Fifa, Gianni Infantino che ieri ha rilanciato: «Dobbiamo riflettere attentamente sui prossimi passi, perché si tratta di una questione complessa che va oltre una semplice competizione. Riguarda l’ecosistema del calcio».

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c'è uno juventino su telelombardia che dice che preferirebbe avere il figlio di bin laden come presidente al posto di andrea agnelli. sempre più convinto che il tifoso juventino sia le peggior specie

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Joined: 08-Jul-2006
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c'è uno juventino su telelombardia che dice che preferirebbe avere il figlio di bin laden come presidente al posto di andrea agnelli. sempre più convinto che il tifoso juventino sia le peggior specie
Se paghi trovi anche chi dice che all'inter va tolto lo scudetto .

X

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Se paghi trovi anche chi dice che all'inter va tolto lo scudetto .

X

Un interista . Dimenticavo

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Joined: 28-Aug-2010
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24 minutes ago, wmontero said:

Un interista . Dimenticavo emoji106.png

X
 

 

ci sono più interisti intelligenti in tv che juventini sicuramente

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37 minuti fa, Sisifo ha scritto:

c'è uno juventino su telelombardia che dice che preferirebbe avere il figlio di bin laden come presidente al posto di andrea agnelli. sempre più convinto che il tifoso juventino sia le peggior specie

 

Io invece credo che su telelembardia c'è uno .... che si dice (lui si dice) juventino ma preferirebbe il figlio di bin laden ad AA

Guarda, anche io l'altro giorno mi sono ritrovato tra le mani la schedina vincente del superenalotto, però ho deciso di darla al primo che passava perché non voglio assolutamente diventare ricco e tirchio

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Joined: 28-Aug-2010
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4 minutes ago, dovsto said:

 

Io invece credo che su telelembardia c'è uno .... che si dice (lui si dice) juventino ma preferirebbe il figlio di bin laden ad AA

Guarda, anche io l'altro giorno mi sono ritrovato tra le mani la schedina vincente del superenalotto, però ho deciso di darla al primo che passava perché non voglio assolutamente diventare ricco e tirchio

 

guarda se fosse uno potrei anche capire (in questo caso tale massimo franchi) ma non ne ho visto uno che non sia o invertebrato, o pazzo, o casuale. io non guardo molto la tv però tendenzialmente sono per la maggior parte anche le categorie che incontri nella vita reale .asd

 

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6 hours ago, Andystars said:

Certo, ma se la Superlega vince, la regola che ha fatto la FIGC decade automaticamente, perché la sentenza arriverebbe dalla Corte di Giustizia Europea, che è al di sopra di ogni singolo Tribunale Nazionale. Infatti il Tribunale di Madrid, per conto della Superlega si rivolge alla CGUE proprio per questo. Oltre loro non si va e tutti i Tribunali facenti parte dell'UE DEVONO osservare quella sentenza.

.quoto.quoto.quoto.quoto

 

... non è che se la federazione francese, per esempio, nel caso bosman, emetteva una sua regola ora si doveva andare ad un tribunale francese... una volta che l'"europa" ha deliberato UEFA & co. si adeguano fine...  

 

:sventola::sventola::sventola::sventola:

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4 hours ago, Ibra said:

 

GdF su Setti: «Hellas il gioiello di famiglia da cui attingere»

https://www.calcioefinanza.it/2021/05/13/setti-indagine-verona-guardia-di-finanza/

 

 

 

 

il calcio di una volta quello bello pane e salame e frodi fiscali come piovesse

 

 

 

non toglieteci tutto questo <3

 

 

 

 

 

 

mediocri facce di mherda

 

 

 

 

ti prego juve lavora con tutta te stessa per mandarli affankulo fuori dal campo e fargli 8-0 sul campo. ti prego.

 

Alla fine è solo un copione... ciarrapico lo faceva già quasi trenta anni fa... 

 

:sventola::sventola::sventola::sventola:

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Joined: 18-Oct-2008
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2 hours ago, Sisifo said:

c'è uno juventino su telelombardia che dice che preferirebbe avere il figlio di bin laden come presidente al posto di andrea agnelli. sempre più convinto che il tifoso juventino sia le peggior specie

 

... è vero come una banconota da tre euro stampata in cina... oppure è adel... sefzsefzsefzsefz

 

:sventola::sventola::sventola::sventola:

 

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Joined: 07-Apr-2019
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3 ore fa, Sisifo ha scritto:

c'è uno juventino su telelombardia che dice che preferirebbe avere il figlio di bin laden come presidente al posto di andrea agnelli. sempre più convinto che il tifoso juventino sia le peggior specie

Quelli non sono degni d'essere chiamati tifosi.....

 

Detto questo, chi guarda quelle trasmissioni, merita tutto l'aiuto di questo mondo !

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Joined: 26-Jan-2012
3110 messaggi
8 ore fa, gianky99 ha scritto:

 

Alla fine è solo un copione... ciarrapico lo faceva già quasi trenta anni fa... 

 

:sventola::sventola::sventola::sventola:

 

Anche Gazzoni Frascara può insegnare qualcosa in merito

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Inviato (modificato)
14 ore fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Per come ho visto a volte funzionare l'Antitrust, non è detto che non finisca nel bersaglio lo stesso concept della Superlega. 

Era ad esempio stato ventilato qualche mese fa un "patto di mutua non aggressione" sul mercato da parte dei suoi partecipanti. E' una roba da cartello. 

 

Mi sa che come tifosi ce lo siamo un po' acchittato a nostro favore lo scenario ipotizzato. Con la Uefa 100% cattiva e la Super Lega 100% vittima. 

A cose avvenute, i rapporti poi si invertiranno: la Super Lega diventa il "grosso" e la Uefa il "piccolo". 

Per come la vedo via, potenzialmente potrebbero essere fatti tanti altri ragionamenti. 

 

 

 

è una roba da cartello?

 

non si può dimostrare un cartello senza un allineamento di prezzi e il calcolo di una perdita secca.

 

è impossibile dimostrare un cartello se chi ne fa parte hanno una causa in tribunale.

 

sopratutto sarebbe impossibile dimostrare un cartello nella misura in cui la superleague non pone alcun veto ostativo alla creazione di altri tornei.

 

 

Modificato da mik.mac
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11 minuti fa, generazione montero ha scritto:

 

Anche Gazzoni Frascara può insegnare qualcosa in merito

Pure i vari Gaucci, Preziosi, Zamparini, Pulvirenti, Cragnotti, Tanzi e chissà quanti altri ne dimentico...

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10 ore fa, Sisifo ha scritto:

 

ci sono più interisti intelligenti in tv che juventini sicuramente

 

Vabbé, ma gli juventini su telelombardia li cercano negli interclub...

A parte momblano, forse (e chirico che, infatti, hanno cacciato tempo fa)...

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Inviato (modificato)
15 ore fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Per me infatti anche l'attuale sistema della CL per principio andrebbe riformato, e farlo ritornare il più simile possibile a com'era prima. 

Garantisci l'accesso diretto ai gironi ai primi, che ne so 16 club esclusivamente in base al ranking, gli altri fanno una o più fase preliminare. 

Oppure fai anche nelle coppe una Serie A ed una Serie B, con promozioni e retrocessioni.  

 

Questo è quello che piacerebbe a me. Il mondo va diversamente, pazienza. .asd 

 

Brad il mondo è in evoluzione. e noi pretendiamo di giovare sempre della versione finale.

 

l'altro giorno discutevo con il mio vicino di casa sul fatto che l'amministrazione comunale del mio paese ha (finalmente) tagliato i pini del viale sotto casa, anche perchè le radici erano diventate pericolosissime. li hanno rimpiazzati con dei platani, che ovviamente ancora sono piccolini.

 

lui si lamentava del fatto che gli hanno tolto l'ombra e la vede come una roba negativa.

 

il punto è che c'è chi si godrà quei platani cresciuti con un ombra doppia rispetto ai pini ma senza il pericolo per ciclisti, motociclisti e fondazioni delle case.

lui la vede negativa perchè non sarà lui a vederli, essendo anziano. così come lui si è goduto quei pini piantati mezzo secolo prima (scelta scellerata).

 

la stessa coppa dei campioni nacque come un evento tra privati ad inviti, ma la gente se lo dimentica perchè si gode solo la versione definitiva. ci si dimentica pure di quando c'erano i due gironi.

 

la stessa superleague si sarebbe evoluta, come è normale che sia. ma oggi vogliamo tutto e tutto per noi.

 

non ci interessa che il calcio sia condiviso con "utenti" di altri paesi ed altri continenti. ma evidentemente anche altri sessi perchè sento parlare di agnelli che ruba i sogni ai bambini e non ho sentito nessuno dargli i sacrosanti meriti per avere aperto la strada allo sdoganamento in larga scala del calcio femminile in italia, creando modelli, idoli e sogni per le bambine. a qualcuno importa qualcosa? a me moltissimo.

 

ho sentito tifosi juventini additargli contro una cattiva gestione e di aprire alla SL per prendere i soldi ed andarsene, ma non ho sentito nessuno parlare del valore patrimoniale immobiliare che oggi è in dotazione alla juve. una sede nuova, un centro sportivo nuovo, un albergo di proprietà a due passi dallo stadio. tutti valori che per il valore edificabile che hanno dovrebbero far dormire sogni tranquilli se non fosse per la pandemia. quando Perez arrivo al Real vendette il vecchio centro di allenamento più una forte leva di indebitamento per finanziare il progetto galacticos.

 

in tutto questo pasticcio mediatico della superleague ho solo capito che i tifosi, in generale, sono la parte che più mi sta sul c**** e che si autoreferenzia, anche se sono tifoso anche io.

 

"il calcio è dei tifosi". un obbrobrio. 

 

i tifosi, come ogni cosa, sono in evoluzione, ma noi pretendiamo che questi programmino un calcio che piace a noi.

 

poco male se quasi 30 anni fa hanno fanno la stessa cosa, ampliando il format e svilendo in quel momento un coppa intoccabile per le generazioni passate. non ci riguarda e quindi è come se non fosse avvenuto.

 

 

Modificato da mik.mac
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64575 messaggi
11 ore fa, Socrates ha scritto:
Uefa, le sanzioni ai club della Superlega e il ruolo dell’antitrust Ue
 
 
La battaglia per la Superlega potrebbe avere sviluppi giudiziari rivoluzionari per il mondo dello sport alla luce delle norme dei Trattati europei sulla libera concorrenza.
 
La guerra della Superlega è tutt’altro che conclusa. Anzi, potrebbe avere conseguenze difficilmente immaginabili, qualora si spostasse sul piano giudiziario, coinvolgendo l’Antitrust della Ue. Il doppio ruolo che di fatto la Uefa oggi svolge in maniera sempre più invasiva - regolatore del settore e al tempo stesso soggetto economico che vende in maniera centralizzata i diritti tv e quelli di sponsorizzazione - è stato rimarcato in più occasioni dalle società calcistiche di prima fascia, che invocano la libertà d’impresa garantita dai Trattati dell’Unione e il “precedente” dell’Eurolega di basket. Competizione che si basa su licenze pluriennali e sull’autonomia dei club coinvolti rispetto alle Federazioni e sulla cui legittimità sarebbe importante conoscere finalmente il parere di Bruxelles.
 
 
Posizione dominante
 
Un intervento dell’Antitrust europeo che riconoscesse una posizione dominante della Uefa potrebbe avere un effetto dirompente sull’attuale modello, analogo a quello che per altri versi ebbe la cosiddetta sentenza Bosman 26 anni fa. Se infatti la Uefa del presidente Alexander Ceferin andrà avanti con l’idea di punire Juventus, Real Madrid e Barcellona, che non hanno fatto dietrofront, bandendoli dalle Coppe per uno o due anni, appare scontato che i tre club ribelli si rivolgeranno sia alla giustizia sportiva (e qui la Uefa dovrà individuare un presupposto giuridico inaffondabile a supporto della squalifica) che alla giurisdizione ordinaria.
 
 
Il Tribunale di Madrid
 
E su questo versante esiste già uno “scudo” rappresentato da una sentenza del Tribunale di Madrid del 20 aprile (n. 14/2021) pronunciata da Manuel Ruiz de Lara, giudice della Corte commerciale n. 17. In sostanza il giudice spagnolo (la Superleague è stata fondata a Madrid) il giorno dopo l’annuncio della nascita della nuova realtà «ha ordinato a Fifa e Uefa di astenersi dall’intraprendere ogni azione che possa pregiudicare l’iniziativa in pendenza del procedimento». Questo passaggio della decisione del giudice madrileno è stato citato nel comunicato con cui Juventus, Real Madrid e Barcellona, sabato 8 maggio, all’indomani del patteggiamento della Uefa con gli altri nove club fondatori (premi ridotti del 5% per l’ingresso nelle Coppe europee di una stagione in cambio dell’abbandono al nuovo format e delle scuse a Nyon), si sono difesi, ribadendo però i principi dell’iniziativa. Non si è trattato nè di un golpe nè di un progetto clandestino, visto che di Superlega (e di Superchampions) si discuteva da tempo nelle sedi istituzionali del calcio continentale, e non solo.
 
 
La proposta della Superlega
 
È accaduto, ad esempio, nel Consiglio della Lega di Serie A del 16 febbraio (come Il Sole 24 Ore ha documentato con gli articoli apparsi sul sito il 3 maggio e sul quotidiano il 4). Si è trattato perciò di una proposta fatta per ragioni finanziarie e industriali. Juve, Real e Barcellona non tralasciando una stoccata ai 9 club («Ci rincresce vedere come i club nostri amici e partner fondatori della Super League si trovino ora in posizione incoerente e contraddittoria») hanno perciò denunciato «di aver ricevuto e di ricevere, inaccettabili pressioni, minacce ed offese da terze parti al fine di ritirare il progetto proposto e, conseguentemente, desistere dal diritto/dovere di fornire soluzioni all’ecosistema del calcio mediante proposte concrete». Le tre società hanno ribadito cioè di aver concepito, insieme agli altri nove club, tale progetto «per fornire soluzioni all’insostenibile situazione del settore calcistico», e anche «di aver voluto da sempre instaurare un canale di comunicazione con Uefa e Fifa, in uno spirito costruttivo».
 
 
Il ruolo della Fifa
 
«Siamo pronti - hanno sottolineato infine i tre club “ribelli” - a riconsiderare l’approccio proposto. Tuttavia, saremmo irresponsabili qualora, consapevoli della crisi sistemica che ci hanno indotti ad annunciare la Super League, abbandonassimo la missione». Fondamentale nelle prossime settimane sarà il ruolo da mediatore del presidente della Fifa, Gianni Infantino che ieri ha rilanciato: «Dobbiamo riflettere attentamente sui prossimi passi, perché si tratta di una questione complessa che va oltre una semplice competizione. Riguarda l’ecosistema del calcio».

Sembra il sunto delle posizioni/motivazioni pro-superlega espresse qui nel topic .asd

 

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Joined: 05-Oct-2008
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1 ora fa, mik.mac ha scritto:

 

Brad il mondo è in evoluzione. e noi pretendiamo di giovare sempre della versione finale.

 

l'altro giorno discutevo con il mio vicino di casa sul fatto che l'amministrazione comunale del mio paese ha (finalmente) tagliato i pini del viale sotto casa, anche perchè le radici erano diventate pericolosissime. li hanno rimpiazzati con dei platani, che ovviamente ancora sono piccolini.

 

lui si lamentava del fatto che gli hanno tolto l'ombra e la vede come una roba negativa.

 

il punto è che c'è chi si godrà quei platani cresciuti con un ombra doppia rispetto ai pini ma senza il pericolo per ciclisti, motociclisti e fondazioni delle case.

lui la vede negativa perchè non sarà lui a vederli, essendo anziano. così come lui si è goduto quei pini piantati mezzo secolo prima (scelta scellerata).

 

la stessa coppa dei campioni nacque come un evento tra privati ad inviti, ma la gente se lo dimentica perchè si gode solo la versione definitiva. ci si dimentica pure di quando c'erano i due gironi.

 

la stessa superleague si sarebbe evoluta, come è normale che sia. ma oggi vogliamo tutto e tutto per noi.

 

non ci interessa che il calcio sia condiviso con "utenti" di altri paesi ed altri continenti. ma evidentemente anche altri sessi perchè sento parlare di agnelli che ruba i sogni ai bambini e non ho sentito nessuno dargli i sacrosanti meriti per avere aperto la strada allo sdoganamento in larga scala del calcio femminile in italia, creando modelli, idoli e sogni per le bambine. a qualcuno importa qualcosa? a me moltissimo.

 

ho sentito tifosi juventini additargli contro una cattiva gestione e di aprire alla SL per prendere i soldi ed andarsene, ma non ho sentito nessuno parlare del valore patrimoniale immobiliare che oggi è in dotazione alla juve. una sede nuova, un centro sportivo nuovo, un albergo di proprietà a due passi dallo stadio. tutti valori che per il valore edificabile che hanno dovrebbero far dormire sogni tranquilli se non fosse per la pandemia. quando Perez arrivo al Real vendette il vecchio centro di allenamento più una forte leva di indebitamento per finanziare il progetto galacticos.

 

in tutto questo pasticcio mediatico della superleague ho solo capito che i tifosi, in generale, sono la parte che più mi sta sul c**** e che si autoreferenzia, anche se sono tifoso anche io.

 

"il calcio è dei tifosi". un obbrobrio. 

 

i tifosi, come ogni cosa, sono in evoluzione, ma noi pretendiamo che questi programmino un calcio che piace a noi.

 

poco male se quasi 30 anni fa hanno fanno la stessa cosa, ampliando il format e svilendo in quel momento un coppa intoccabile per le generazioni passate. non ci riguarda e quindi è come se non fosse avvenuto.

 

 

 

è ovviamente vero tutto quello che scrivi, ma non è l'unica parte del quadro. 

L'evoluzione ha i suoi aspetti oscuri, non tutto quello che cambia è positivo. 

 

Ho solo accennato ad uno dei problemi ieri sera.

Negli ultimi dieci anni, come misura a caso, il calcio è cambiato. Tra i tanti aspetti, è diventato più ricco. Ma in un calcio più ricco, paradossalmente, tante squadre sono andate maggiormente in difficoltà. Basta guardare anche solo noi stessi, la Juventus che fatturava dieci anni fa tot era una realtà che riusciva a sostenere il proprio calcio, la Juventus molto più ricca di oggi è più in difficoltà di ieri. 

 

L'impressione che ho io è che questo ulteriore tentativo di evoluzione porti semplicemente ad ottenere un calcio ancora più ricco per pochi, con ulteriore esacerbazione dei problemi che abbiamo visto crescere negli ultimi dieci anni. 

Non vedo intenzioni di cambiarlo, il calcio, solo di alcuni fare più soldi a discapito di altri che fanno già soldi.

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11 minuti fa, Bradipo76 ha scritto:

L'impressione che ho io è che questo ulteriore tentativo di evoluzione porti semplicemente ad ottenere un calcio ancora più ricco per pochi, con ulteriore esacerbazione dei problemi che abbiamo visto crescere negli ultimi dieci anni. 

Non vedo intenzioni di cambiarlo, il calcio, solo di alcuni fare più soldi a discapito di altri che fanno già soldi.

 

Forse, ma è solo un'idea e ovviamente il mio pensiero vale ben poco, si ritiene che ci sia ancora (molto?) spazio di crescita cui attingere.
E' il discorso che si fa parlando dei dirittiTV e tirando fuori paragoni (per me corretti solo in parte) con le cifre che girano in USA per l'NFL (e immagino anche baseball e basket).

Nel momento in cui questa idea venisse a scemare è probabile che la spinta d'innalzamento anche dei costi si affievolisca per stabilizzarsi.

 

 

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16 minuti fa, Bradipo76 ha scritto:

 

è ovviamente vero tutto quello che scrivi, ma non è l'unica parte del quadro. 

L'evoluzione ha i suoi aspetti oscuri, non tutto quello che cambia è positivo. 

 

Ho solo accennato ad uno dei problemi ieri sera.

Negli ultimi dieci anni, come misura a caso, il calcio è cambiato. Tra i tanti aspetti, è diventato più ricco. Ma in un calcio più ricco, paradossalmente, tante squadre sono andate maggiormente in difficoltà. Basta guardare anche solo noi stessi, la Juventus che fatturava dieci anni fa tot era una realtà che riusciva a sostenere il proprio calcio, la Juventus molto più ricca di oggi è più in difficoltà di ieri. 

 

L'impressione che ho io è che questo ulteriore tentativo di evoluzione porti semplicemente ad ottenere un calcio ancora più ricco per pochi, con ulteriore esacerbazione dei problemi che abbiamo visto crescere negli ultimi dieci anni. 

Non vedo intenzioni di cambiarlo, il calcio, solo di alcuni fare più soldi a discapito di altri che fanno già soldi.

 

Però è la stessa Uefa che ha permesso tutto ciò chiudendo entrambi gli occhi sulle spese folli dei vari sceicchi/magnati... sarebbe bastato applicare seriamente il fpf, invece hanno fatto figli e figliastri.

 

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Joined: 27-May-2011
130895 messaggi
12 ore fa, Sisifo ha scritto:

 

ci sono più interisti intelligenti in tv che juventini sicuramente

 

esistono interisti intelligenti? :| 

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