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Andrea Pirlo è il nuovo allenatore della Juventus

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3 ore fa, Achille Menghi ha scritto:

La cosa più importante che ha analizzato è il gegenpressing. Non so quanto possa essere applicabile con Dybala e CR7 in squadra, altro elemento chiave del "calcio che vorrebbe" difesa alta e preferenza sui Portatori e passatori piuttosto che sui marcatori puri. Chiellini l'avrà letta? Dalla tesi è abbastanza palese l'influenza di Klopp più che di Conte, speriamo che riesca a mettere in pratica quanto predica. 

 

P. S Tra le tesi lette in questi anni quella di De Zerbi continua ad essere quella più impressionante, la ricerca di marcature preventive in zona di half spaces durante le transizioni offensive avversarie è una delle cosa più interessanti che abbia letto sulla tattica applicata al calcio. 


De Zerbi infatti è un seguace del Gioco Posizionale di Guardiola (e non a caso i responsabili delle giovanili del Barcellona lo hanno interpellato per tenere una lezione da loro qualche settimana fa).

 

Pirlo sembra voglia assimilare certi concetti che nacquero anni fa con il cruijffismo, proseguiti con Van Gaal, Guardiola e il primo Conte.

 

Ma per fare quel tipo di gioco servono giocatore di caratura tecnica e intellettiva elevatissima.

 

Sarebbe già qualcosa vedere un calcio che cerca il dominio, anche se con qualche compromesso.

Modificato da Avvocato (37)
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52 minuti fa, TorinoGobba_1897 ha scritto:


Mmmm...

Allegri voleva il centrocampo di falegnami...

Falso storico.

Pirlo ha sempre giocato con Allegri e al Milan e alla Juventus.

Non giocò molto l'ultima stagione perché ebbe un infortunio e Galliani non gli rinnovò il contratto.

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1 minuto fa, Sogno ha scritto:

Falso storico.

Pirlo ha sempre giocato con Allegri e al Milan e alla Juventus.

Non giocò molto l'ultima stagione perché ebbe un infortunio e Galliani non gli rinnovò il contratto.

 

Fu l'unica stagione in cui lavorarono insieme al Milan...

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Joined: 29-Mar-2009
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2 ore fa, Chevere ha scritto:

 

Sì sì, in fondo ha messo tutti gli allenatori avuti. Mi riferisco all'introduzione.

 

"Mi piacerebbe inoltre citare le squadre che mi hanno ispirato nella formazione della mia idea di calcio. Squadre ed allenatori che ho ammirato da tifoso ed altre con cui ho avuto la fortuna di giocarci insieme o contro: il Barcellona di Cruijff e poi quello di Guardiola, l’Ajax di Van Gaal, il Milan di Ancelotti fino alla Juventus di Conte."

 

Ha vinto con 3 allenatori e ne ha messi 2. Manca Allegri.

 

Anche se effettivamente ci sarebbe anche Lippi, però in nazionale. E in nazionale non hai lo stesso rapporto con l'allenatore. Lo vedi pochissimo, impari poco.

 

 

 

 

Veramente ha citato anche Lippi e anche tutti gli allenatori avuti in nazionale, finanche "L'urlatore di Madrid" che lo ha avuto nell'under 21.

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14 minuti fa, Achille Menghi ha scritto:

Ma cosa stai dicendo? Ad un meeting di professionisti uno spiega le sue ricerche e le sue teorie senza remore di sorta. Se la tesina è scritta di suo pugno è esattamente espressione di quello che vorrebbe fare. Basta leggere quella di Conte, Allegri, Sarri, De Zerbi, Di Francesco, Giampaolo, Paulo Sousa, Gattuso o Inzaghi per capire che tutti quanti fanno esattamente ciò che in partenza identificano come il loro credo calcistico. m*****a, Pirlo l'ha pure intitolata "Il Calcio che Vorrei", scritta probabilmente da Allenatore Juve e per te vale come carta da c**o. Boh

Ma poi tutta sto fastidio perchè nell'intestazione non c'è Allegri o perchè dice che si basa molto sulle emozioni dei calciatori?:261:

Te lo immaginavi Generale e invece è un Tenerone coccole e abbracci

"amico caro" (cit.)...sto solo ironizzando sulla teorica supercazzola calcistica scritta di proprio pugno da pirlo, che si contrappone al pirlo che tutti conoscono dietro un microfono. tutto quì.

 

Allegri chi? mh

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Andrea dice come stanno le cose .....

 

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1 ora fa, mi consenta ha scritto:

Veramente ha citato anche Lippi e anche tutti gli allenatori avuti in nazionale, finanche "L'urlatore di Madrid" che lo ha avuto nell'under 21.

 

Sì ho capito.


Nelle citazioni finali ha ringraziato tutti.


Ma tra gli allenatori che ammira, no. Ho copia-incollato la parte completa.

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Non avevo mai letto una tesina. Sinceramente trovo grottesco che uno per poter allenare deve produrre un simile compendio di banalità. Resto dell'idea che una società dovrebbe poter assumere come allenatore anche il primo che passa per strada.
Anche perchè è chiaro che si si prende la tesi di qualsiasi allenatore pure Orrico è il più grande della storia, perchè vorrà fare pressing, attaccare gli spazi, difendere con ordine, segnare il più gol possibile e prenderne il meno possible. 
Noooooo.
Così non si fa!
Babbo natale esiste dai....
I bambini ne hanno bisogno....

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1 ora fa, Tatanka38 ha scritto:

 

Fu l'unica stagione in cui lavorarono insieme al Milan...

Si, per ultima stagione intendevo al Milan.

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2 ore fa, zack80 ha scritto:

Non avevo mai letto una tesina. Sinceramente trovo grottesco che uno per poter allenare deve produrre un simile compendio di banalità. Resto dell'idea che una società dovrebbe poter assumere come allenatore anche il primo che passa per strada.

Anche perchè è chiaro che si si prende la tesi di qualsiasi allenatore pure Orrico è il più grande della storia, perchè vorrà fare pressing, attaccare gli spazi, difendere con ordine, segnare il più gol possibile e prenderne il meno possible. 

Sono in totale disaccordo con tutto ciò che hai scritto.

Per come la vedi tu la tattica nel calcio non esiste in pratica, ed invece quando leggi le tesine e vedi le squadre giocare in campo, se lallenatore è in gamba, rivedi esattamente i concetti che sono alla base delle sue idee.

 

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Danilo: 'Pirlo? Si è allenato con noi, è incredibile. Conosce la Juve, sa parlare ai giocatori, ecco perché ci piace'

Pirlo kent als trainer van Juventus pittige competitiestart

 

 

 

..... PIRLO GIOCATORE - "Era un giocatore che non aveva eguali. Non era il più veloce, ma era un grande pensatore e aveva qualità indiscutibili sulla palla. In realtà, ha partecipato a un paio di sessioni di allenamento negli ultimi giorni ed è ancora incredibile: la sua visione, la tecnica. Se abbiamo qualche infortunio, potrebbe giocare, chi lo sa? (ride) Dal punto di vista delle capacità, può ancora farlo".

PIRLO ALLENATORE - "È davvero rilassato. Capisce davvero la mentalità dei giocatori in campo visto che ha smesso di giocare solo di recente. Conosce la Juventus alla perfezione. Sa come trasmettere il suo messaggio, parlare ai giocatori uno contro uno, per ottenere il meglio da loro. E ha applicato alcune idee tattiche davvero buone ed è molto chiaro su come vuole che giochi la squadra, cosa che mi piace molto. I primi giorni con Andrea sono stati davvero positivi".

RONALDO - "Cristiano è un grande indiscutibile. Quello che fa nelle partite, le sue statistiche, dicono tutto. È estremamente competitivo in allenamento e questo si riflette nelle partite. Ha tante qualità. Forse ciò che lo distingue è che è bravo in ogni aspetto del gioco. Ed è davvero un ragazzo fantastico. Ho un ottimo rapporto con lui: siamo stati due anni insieme al Real Madrid e ora alla Juventus. Parliamo di tutto. Ha un lato molto umano. Chiede sempre cose sul Brasile. Ad esempio, durante il COVID chiede sempre com'è la situazione in Brasile. Se ne preoccupa. È molto umano, davvero gentile". ......

 

Articolo completo -> https://bit.ly/35HtHPS

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22 minuti fa, Socrates ha scritto:

Danilo: 'Pirlo? Si è allenato con noi, è incredibile. Conosce la Juve, sa parlare ai giocatori, ecco perché ci piace'

Pirlo kent als trainer van Juventus pittige competitiestart

 

 

 

..... PIRLO GIOCATORE - "Era un giocatore che non aveva eguali. Non era il più veloce, ma era un grande pensatore e aveva qualità indiscutibili sulla palla. In realtà, ha partecipato a un paio di sessioni di allenamento negli ultimi giorni ed è ancora incredibile: la sua visione, la tecnica. Se abbiamo qualche infortunio, potrebbe giocare, chi lo sa? (ride) Dal punto di vista delle capacità, può ancora farlo".

PIRLO ALLENATORE - "È davvero rilassato. Capisce davvero la mentalità dei giocatori in campo visto che ha smesso di giocare solo di recente. Conosce la Juventus alla perfezione. Sa come trasmettere il suo messaggio, parlare ai giocatori uno contro uno, per ottenere il meglio da loro. E ha applicato alcune idee tattiche davvero buone ed è molto chiaro su come vuole che giochi la squadra, cosa che mi piace molto. I primi giorni con Andrea sono stati davvero positivi".

RONALDO - "Cristiano è un grande indiscutibile. Quello che fa nelle partite, le sue statistiche, dicono tutto. È estremamente competitivo in allenamento e questo si riflette nelle partite. Ha tante qualità. Forse ciò che lo distingue è che è bravo in ogni aspetto del gioco. Ed è davvero un ragazzo fantastico. Ho un ottimo rapporto con lui: siamo stati due anni insieme al Real Madrid e ora alla Juventus. Parliamo di tutto. Ha un lato molto umano. Chiede sempre cose sul Brasile. Ad esempio, durante il COVID chiede sempre com'è la situazione in Brasile. Se ne preoccupa. È molto umano, davvero gentile". ......

 

Articolo completo -> https://bit.ly/35HtHPS

 

 

all'inizio sono tutti p0mp1n1, poi quando non giocano o se i risultati non arrivano diventano tutti stronzi .asd 

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Il 15/9/2020 alle 16:27 , Cene ha scritto:

Tra Pirlo e Sarri ci sono delle evidenti differenze che si notano già da adesso..."fare la gara" è molto generico...ci sono molti modi per interpretarlo...Sarri voleva una grande densità di giocatori in un fazzoletto di campo e sfondare a forza di scambi stretti...purtroppo le volte in cui questo sistema ha funzionato sono state molto rare e molte di più invece sono state le volte in cui alla fine la palla finiva agli avversari che avevano praterie per far male. Pirlo sembra voler un gioco molto diverso...un impostazione arretrata con un difensore in più e un centrocampista in meno per sfruttare di più le qualità dei centrocampisti in avanti, ma senza perdere la densità per iniziare l'azione da dietro. Niente densità, ma occupazione del campo in ampiezza con frequenti cambi di fronte per andare a creare lo spazio e per quel poco che si è visto contro il Novara anche una frequente ricerca della verticalizzazione anche da dietro (e qui Cristiano apprezzerà molto). Mi sembra che stia cercando un sistema di gioco più stile Bayern piuttosto che stile tiki-taka...arrivare dall'altra parte con qualità, ma arrivarci giocando in verticale e arrivarci velocemente...in maniera essenziale...niente possesso palla esasperato, ma tutto in funzione di cercare spazi in avanti. Il lavoro più duro però Pirlo ce l'avrà sulla fase di riconquista della palla...l'anno scorso questa squadra non è minimamente riuscita a imparare a difendere in avanti e ne è venuto fuori un mix che spesso e volentieri era un gran casino con alcuni giocatori che aggredivano, altri che tenevano la posizione, Ronaldo che bestemmiava e avversari che trovavano spazi a volontà 

 

E' del tutto evidente, che spostando l'asse difensivo più avanti, ci sarà bisogno di aggressioni "più organiche" rispetto a quelle degli anni passati..In tal senso, sono proprio curioso di vedere chi dei famigerati tre(?) può riuscire ad adeguarsi ai dettami del senza palla..penso Dopodichè il fatto che Pirlo, proverà a disintossicare la squadra, delle logiche del "4-3-3 tossico"(e per tossico intendo chi tenta di scimmiottare il guardiolismo)è già di per se un bene .Lui, in carriera ha avuto un maestro come Lippi, che pur amando l'offensivismo, non disdegnava l'altra fase, per non parlare poi di Ancelotti, che mascherava quegli avanguardisti con lo strapotere difensivo di un centrocampista come Gattuso..Insomma: Quando nella premessa iniziale ho parlato di un tot di uomini, deputati a riempire gli halfspace avversari(due esterni- la seconda punta più interna- le due mezzali)intendevo chiaramente un  tentativo nostalgico(si pensi al suo milan, o anche il baya)di creare dei rombi all'interno del campo, per guadagnarne in verticalità e coperture preventive..Aggiungo, che l'eventuale innesto di Dzeko, sarebbe manna dal cielo, perchè la tiene e apre corridoi su corridoi.....ma arriva? Nein...:261:

 

 Il gioco di Sarri mi piace perché il play tocca tantissimi palloni. Sarebbe stato adatto alle mie caratteristiche».

 

 

 

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all'inizio sono tutti p0mp1n1, poi quando non giocano o se i risultati non arrivano diventano tutti stronzi .asd 
Severo ma giusto


Inviato dal campanile di pellicce utilizzando piccioni

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3 hours ago, crazy1897 said:

 

 

all'inizio sono tutti p0mp1n1, poi quando non giocano o se i risultati non arrivano diventano tutti stronzi .asd 

.quoto.quoto.quoto.quoto

 

 

 

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Beh speriamo riesca a mettere in pratica... perché dalla teoria alla pratica, purtroppo, c'è un abisso... 

 

:sventola::sventola::sventola::sventola:

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12 ore fa, Sogno ha scritto:

Sono in totale disaccordo con tutto ciò che hai scritto.

Per come la vedi tu la tattica nel calcio non esiste in pratica, ed invece quando leggi le tesine e vedi le squadre giocare in campo, se lallenatore è in gamba, rivedi esattamente i concetti che sono alla base delle sue idee.

 

Per come la vedo io un allenatore si valuta sul campo non certo sulla base di ridicole tesine. Il corso di coverciano non è nient'altro che uno strumento corporativo che serve solo a fare qualche soldo e a proteggere allenatori in declino. Poi se tu pensi che l'idea di Pirlo esca fuori leggendo 4 paginette fatte di banalità, fai pure. Ma l'idea di Pirlo si vedrà quando dovrà gestire tre partite a settimana e pressioni di ogni genere.

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https://www.calciomercato.com/news/un-cappuccino-con-sconcerti-ma-che-esame-e-quello-da-allenatore--42767

Un cappuccino con Sconcerti: ma che esame è quello da allenatore che ha sostenuto Pirlo? Una piccola vergogna

Un cappuccino con Sconcerti: ma che esame è quello da allenatore che ha sostenuto Pirlo? Una piccola vergogna
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del 17 settembre 2020 alle 10:30
di Mario Sconcerti
48
Torna l'appuntamento di Calciomercato.com: un cappuccino con Mario Sconcerti. I temi dell'attualità calcistica approfonditi da uno dei punti di riferimento del giornalismo italiano e presenza fissa sulle pagine del nostro sito. L'approfondimento di oggi è sull'esame che ha sostenuto Pirlo.

Chiedo scusa a Pirlo, ma da vecchio studente mi corre l’obbligo di chiedere: che razza di università è quella di Coverciano che chiede come tesi allo studente cosa vorrà fare da grande? Come può crescere il calcio se questo è “l’esame” finale per diventare allenatori? In seconda-terza elementare arrivava puntuale il tema “L’allievo parli della sua famiglia”. Pirlo ha fatto praticamente questo. Bravo lui a poterselo permettere e bravo Ulivieri a fare da relatore. Avrà trovato soddisfazione. Posso dire che è una piccola vergogna? Per Pirlo, Ulivieri e per tutti gli altri allenatori? 
 


Straordinaria la fretta con cui è stata pubblicata la tesi. Fino a non molto tempo fa era proibito. E complimenti alle idee di calcio. Pirlo lo vuole molto aggressivo e tecnico, con difensori che attaccano la profondità e ali che si spostano a fare i trequartisti. Naturalmente sempre con grande intensità offensiva. In sintesi un 2-3-5 che però “dipende dal contesto”. E che vuol dire? Che forse non se ne fa di niente. Non c’è calcio, c’è un contesto. Formidabile allora, è una svolta.  Augurissimi a Pirlo, ma mi chiedo, perché dobbiamo essere sempre così servi?

 

 

 

Ma questa cosa è più o meno grave del passaporto di Recoba? Chiedo per un amico...

Modificato da Joe1967

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13 ore fa, crazy1897 ha scritto:

 

 

all'inizio sono tutti p0mp1n1, poi quando non giocano o se i risultati non arrivano diventano tutti stronzi .asd 

Beh, col precedente allenatore anche il primo impatto non fu proprio idilliaco. Quindi meglio così, iniziare con la giusta armonia è sempre la cosa migliore, poi si vedrà 

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1 ora fa, Joe1967 ha scritto:

https://www.calciomercato.com/news/un-cappuccino-con-sconcerti-ma-che-esame-e-quello-da-allenatore--42767

Un cappuccino con Sconcerti: ma che esame è quello da allenatore che ha sostenuto Pirlo? Una piccola vergogna

 
Torna l'appuntamento di Calciomercato.com: un cappuccino con Mario Sconcerti. I temi dell'attualità calcistica approfonditi da uno dei punti di riferimento del giornalismo italiano e presenza fissa sulle pagine del nostro sito. L'approfondimento di oggi è sull'esame che ha sostenuto Pirlo.

Chiedo scusa a Pirlo, ma da vecchio studente mi corre l’obbligo di chiedere: che razza di università è quella di Coverciano che chiede come tesi allo studente cosa vorrà fare da grande? Come può crescere il calcio se questo è “l’esame” finale per diventare allenatori? In seconda-terza elementare arrivava puntuale il tema “L’allievo parli della sua famiglia”. Pirlo ha fatto praticamente questo. Bravo lui a poterselo permettere e bravo Ulivieri a fare da relatore. Avrà trovato soddisfazione. Posso dire che è una piccola vergogna? Per Pirlo, Ulivieri e per tutti gli altri allenatori? 
 
Straordinaria la fretta con cui è stata pubblicata la tesi. Fino a non molto tempo fa era proibito. E complimenti alle idee di calcio. Pirlo lo vuole molto aggressivo e tecnico, con difensori che attaccano la profondità e ali che si spostano a fare i trequartisti. Naturalmente sempre con grande intensità offensiva. In sintesi un 2-3-5 che però “dipende dal contesto”. E che vuol dire? Che forse non se ne fa di niente. Non c’è calcio, c’è un contesto. Formidabile allora, è una svolta.  Augurissimi a Pirlo, ma mi chiedo, perché dobbiamo essere sempre così servi?

 

 

 

Ma questa cosa è più o meno grave del passaporto di Recoba? Chiedo per un amico...

 

 

Il fatto che Sconcert0 s'è sconcertato giusto giusto per l'esame di Pirlo è una mera casualità, ça va sans dire...

 

 

Modificato da SirJohn

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4 ore fa, zack80 ha scritto:

Poi se tu pensi che l'idea di Pirlo esca fuori leggendo 4 paginette fatte di banalità, fai pure. Ma l'idea di Pirlo si vedrà quando dovrà gestire tre partite a settimana e pressioni di ogni genere.

L'idea ed i concetti alla base di Pirlo si leggono esattamente in quelle 25/30 pagine.

Anche abbastanza dettagliatamente.

Ovvio che poi bisogna aspettare il campo, come ho detto anche io.

Ovvio che non è scontato sappia metterle in pratica, come ho detto anche io.

Ci sono molte incognite, ma non è un'incognita il modo in cui attueremo il pressing, il modo in cui si posizioneranno in ampiezza gli esterni, la gabbia a 4 intorno al portatore di palla avversario ecc...

Non è detto sappia metterle in pratica, ma, molte cose le abbiamo già viste nell'amichevole col Novara.

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2 ore fa, Joe1967 ha scritto:

https://www.calciomercato.com/news/un-cappuccino-con-sconcerti-ma-che-esame-e-quello-da-allenatore--42767

Un cappuccino con Sconcerti: ma che esame è quello da allenatore che ha sostenuto Pirlo? Una piccola vergogna

Un cappuccino con Sconcerti: ma che esame è quello da allenatore che ha sostenuto Pirlo? Una piccola vergogna
  •  
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  •  
del 17 settembre 2020 alle 10:30
di Mario Sconcerti
48
Torna l'appuntamento di Calciomercato.com: un cappuccino con Mario Sconcerti. I temi dell'attualità calcistica approfonditi da uno dei punti di riferimento del giornalismo italiano e presenza fissa sulle pagine del nostro sito. L'approfondimento di oggi è sull'esame che ha sostenuto Pirlo.

Chiedo scusa a Pirlo, ma da vecchio studente mi corre l’obbligo di chiedere: che razza di università è quella di Coverciano che chiede come tesi allo studente cosa vorrà fare da grande? Come può crescere il calcio se questo è “l’esame” finale per diventare allenatori? In seconda-terza elementare arrivava puntuale il tema “L’allievo parli della sua famiglia”. Pirlo ha fatto praticamente questo. Bravo lui a poterselo permettere e bravo Ulivieri a fare da relatore. Avrà trovato soddisfazione. Posso dire che è una piccola vergogna? Per Pirlo, Ulivieri e per tutti gli altri allenatori? 
 


Straordinaria la fretta con cui è stata pubblicata la tesi. Fino a non molto tempo fa era proibito. E complimenti alle idee di calcio. Pirlo lo vuole molto aggressivo e tecnico, con difensori che attaccano la profondità e ali che si spostano a fare i trequartisti. Naturalmente sempre con grande intensità offensiva. In sintesi un 2-3-5 che però “dipende dal contesto”. E che vuol dire? Che forse non se ne fa di niente. Non c’è calcio, c’è un contesto. Formidabile allora, è una svolta.  Augurissimi a Pirlo, ma mi chiedo, perché dobbiamo essere sempre così servi?

 

 

 

Ma questa cosa è più o meno grave del passaporto di Recoba? Chiedo per un amico...

 

devo dire che, a livello generale, il concetto di chiedersi che cavolo di esame sia è giusto. cioè, per allenare in serie A serve il temino stile "il calcio che vorrei" ? mi aspettavo che l'esame finale fosse un pò più complesso diciamo.

detto ciò, è buffo che sconcerti e i media se ne accorgano adesso perchè c'era Pirlo, quando sto sistema andrà avanti da anni e anni....

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3 ore fa, DanFos ha scritto:

Beh, col precedente allenatore anche il primo impatto non fu proprio idilliaco. Quindi meglio così, iniziare con la giusta armonia è sempre la cosa migliore, poi si vedrà 

 

il precedente allenatore non sta simpatico nemmeno ai suoi famigliari .asd 

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Per come la vedo io un allenatore si valuta sul campo non certo sulla base di ridicole tesine. Il corso di coverciano non è nient'altro che uno strumento corporativo che serve solo a fare qualche soldo e a proteggere allenatori in declino. Poi se tu pensi che l'idea di Pirlo esca fuori leggendo 4 paginette fatte di banalità, fai pure. Ma l'idea di Pirlo si vedrà quando dovrà gestire tre partite a settimana e pressioni di ogni genere.


Il corso di coverciano non è nient'altro che uno strumento corporativo che serve solo a fare qualche soldo e a proteggere allenatori in declino.

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devo dire che, a livello generale, il concetto di chiedersi che cavolo di esame sia è giusto. cioè, per allenare in serie A serve il temino stile "il calcio che vorrei" ? mi aspettavo che l'esame finale fosse un pò più complesso diciamo.
detto ciò, è buffo che sconcerti e i media se ne accorgano adesso perchè c'era Pirlo, quando sto sistema andrà avanti da anni e anni....
Se non c'è di mezzo la juve va sempre tutto bene

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