sondaggio Adrien Rabiot rinnova per un altro anno con la Juventus

[PiemonteBianconero 2820]

Quest'anno insieme a Locatelli il nostro migliore centrocampista...immaginatevi gli altri.  

[Longcat 2152]

In fase di non possesso in questo momento e’ uno dei migliori, non so quante palle ha recuperato anche ieri, non guardo molto le statistiche ma Balzarini lo citava come primo nei contrasti effettuati in Serie A.

 

[Tatanka38 4280]

Oggettivamente è uno dei più positivi in questo finale di stagione.

[Tiger Jack 18581]

Ieri migliore in campo 

[Mediterraneo 11059]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

[Zino 1313]

Il nostro miglior centrocampista nel 2022 a mani basse, avesse di fianco qualcuno a cui appoggiare la palla con sicurezza riceverebbe altri giudizi. 

[dal1982 7591]

2 ore fa, Tatanka38 ha scritto:

Oggettivamente è uno dei più positivi in questo finale di stagione.

ma anche l anno di sarri fu cosi', ma poi ci troviamo qui a bestemmiare per le sue prestazioni da settembre a marzo, io se parte sono contento , oppure che  resti come riserva 

[mik.mac 3744]

Il 21/4/2022 alle 12:42 , Alexious ha scritto:

 

Ogni giocatore è diverso. Ci sono quelli che sono pronti già a 22 anni, tipo Vlahovic. Altri invece a 21 anni giocano ancora in Serie B, ma potrebbero migliorare in seguito. Far di tutta l'erba un fascio non è mai stato utile nella storia dell'umanità, è sempre bene ricordarlo

 

vlahovic sembra tutto tranne che pronto per giocare titolare nella juve.

[Alexious 2974]

Vediamo se riusciamo a venderlo per arrivare a qualcuno in grado anche di costruire qualcosa

[gambadilegno 307]

Mi sa tanto che neanche il prossimo anno non si vincerà niente.

Sento parlare di Di Maria,meglio sarebbe Zia Maria.

Ma l’avete vista la partita ieri sera?

Il calcio italiano è lontano anni luce,che vergogna!

[zlataniere 4838]

ieri Kroos ha fatto un lancio telecomandato di saran stati 65 metri da un capo all'altro del campo sui piedi di Rodrygo

 

cosi

[GLaDOS 2088]

Dategli la 10

[Maxel 6128]

4 ore fa, gambadilegno ha scritto:

Mi sa tanto che neanche il prossimo anno non si vincerà niente.

Sento parlare di Di Maria,meglio sarebbe Zia Maria.

Ma l’avete vista la partita ieri sera?

Il calcio italiano è lontano anni luce,che vergogna!

che vergogna o che normalità? competere con la gran bretagna è complesso... sono troppo più ricchi di noi e la lingua inglese li avvantaggia molto in ogni settore. Il real è forte da sempre ma ha goduto di infiniti aiuti da stato e banche che nessun'altra squadra del mondo ha ricevuto.

Rendiamoci conto dell'attuale situazione del nostro paese. Non siamo il terzo mondo, ci mancherebbe, abbiamo delle eccellenze straordinarie... ma attualmente non possiamo competere con certe avversarie. Non è vergogna.. è normale. Il calcio italiano è lo specchio della situazione attuale del nostro paese.... ce la mettiamo tutta, con le risorse che abbiamo... e proprio per questo badiamo al concreto senza troppi fronzoli. Siamo con le pezze al c**o... eppure siamo ancora a galla. Le situazioni di francia e spagna sono in ogni caso del tutto simili alla nostra, aldidà dei casi isolati legati a sceicchi o aiuti di stato.

Modificato April 27, 2022 da Maxel

[gambadilegno 307]

L’inter cade  a bologna.

Non c’è’ d meravigliarsi.Ha restituito i punti che aveva rubato alla Juventus.

Questo è il campionato dei ciapano.

Una Juve normale avrebbe vinto lo scudetto con 10 punti di vantaggio sulla seconda.

E tutti avrebbe detto “bella forza contro squadre come inter,milan,napoli………”.

 

 

[gambadilegno 307]

Il male del nostro calcio è che ci sono presidenti che lo usano per convenienza personale vedi lotito,delaurentis e gravina.

Con questi il calcio non si riforma anzi regredisce.Fanno il bello è il cattivo tempo,immobile che gioca con il covid,i tamponi taroccati,asl di napoli che toglie la sconfitta a tavolino,4 giocatori del napoli in quarantena che giocano contro la Juventus, nemmeno nel Burundi sarebbero successe queste cose ma tutti zitti,una vergogna.

Ma dove sono le riforme di gravina che sventolava prima di essere eletto? 

E non parliamo della situazione politica ed economica dell’italia,perché per riformare il calcio non c’entra niente.Servono solo gente onesta che abbia a cuore il calcio.

Ma certe cose non si possono più  vedere fanno schifo e allontanano la gente dal calcio.

[Mugiwara 1958]

Il 21/4/2022 alle 12:42 , Alexious ha scritto:

 

Ogni giocatore è diverso. Ci sono quelli che sono pronti già a 22 anni, tipo Vlahovic. Altri invece a 21 anni giocano ancora in Serie B, ma potrebbero migliorare in seguito. Far di tutta l'erba un fascio non è mai stato utile nella storia dell'umanità, è sempre bene ricordarlo

 

Questo è vero

Vedendo però effettivamente quanti giovani italiani emergono nelle grandi, azzarderei dicendo che si sta facendo di tutta l'erba un fascio dall'altro punto di vista  

Mi rifiuto di credere che in un paese legato al calcio come il nostro, tutti i giovani Italia siano pippe

[dal1982 7591]

8 ore fa, gambadilegno ha scritto:

L’inter cade  a bologna.

Non c’è’ d meravigliarsi.Ha restituito i punti che aveva rubato alla Juventus.

Questo è il campionato dei ciapano.

Una Juve normale avrebbe vinto lo scudetto con 10 punti di vantaggio sulla seconda.

E tutti avrebbe detto “bella forza contro squadre come inter,milan,napoli………”.

 

 

forse bastava avere ronaldo ancora un anno per vincerlo 

[hopper 45661]

10 ore fa, gambadilegno ha scritto:

L’inter cade  a bologna.

Non c’è’ d meravigliarsi.Ha restituito i punti che aveva rubato alla Juventus.

Questo è il campionato dei ciapano.

Una Juve normale avrebbe vinto lo scudetto con 10 punti di vantaggio sulla seconda.

E tutti avrebbe detto “bella forza contro squadre come inter,milan,napoli………”.

 

 

 

sì ma a noi quei 3 punti chi ce li da?

[gambadilegno 307]

15 ore fa, dal1982 ha scritto:

forse bastava avere ronaldo ancora un anno per vincerlo 

Senza forse, ma per molti qua dentro Ronaldo era un peso per la squadraMi vien da ridere.

[mik.mac 3744]

2 ore fa, gambadilegno ha scritto:

Senza forse, ma per molti qua dentro Ronaldo era un peso per la squadraMi vien da ridere.

 

non credo che fosse percepito come un peso.

 

di certo veniva percepito come un qualcosa con il quale si doveva fare i conti, prima o poi.

 

e c'è chi pensava che forse sarebbe stato più conveniente togliersi il dente subito, dati i costi.

 

anche perchè magari con Ronaldo lo rivincevi quest'anno, ma il prossimo? sicuro che ci sarebbe stato lo spazio per vlahovic zakaria e locatelli? (spazio economico intendo). io non ne sarei così sicuro. anzi sono quasi sicuro del contrario.

 

quindi ronaldo un altro anno e poi senza soldi ti ritrovi a dover sostituire in una volta sola lui e dybala? (entrambi via a zero)

 

ecco, questa è la differenza tra tifosi e dirigenza. i primi badano sempre ad oggi. gli altri devono valutare a medio termine.

 

i tifosi preferiscono sempre l'uovo oggi, e domani si pensa, in società, in tutte le società, per fortuna non si ragiona in questo modo.

 

e credo che molti tifosi questo concetto l'abbiano capito.

 

quindi stare a rimugginare oltremodo per questo campionato, onestamente, non so che senso abbia.

 

non siamo stati mai primi. non siamo stati mai in lotta, pensiamo piuttosto a chiudere al meglio la stagione e al partire forte l'anno prossimo.

 

 

Modificato April 29, 2022 da mik.mac

[Maxel 6128]

2 ore fa, gambadilegno ha scritto:

Senza forse, ma per molti qua dentro Ronaldo era un peso per la squadraMi vien da ridere.

non un peso ma nemmeno un bene in senso assoluto. Il suo arrivo ha portato ad impoverimento della rosa (ancora prima del covid). La sua età iniziava inoltre a farsi sentire. Aldilà dei gol, che non sono mai mancati (complici anche rigori e divieto ad altri compagni di tirare in porta), direi che la separazione tra lui e la Juve sia stata giusta anche se avvenuta quando ormai era troppo tardi per sostituirlo degnamente.

Modificato April 29, 2022 da Maxel

[Alexious 2974]

Cita

Intervistato da "DAZN", Adrien Rabiot, centrocampista classe 1995 della Juventus e della nazionale francese, parla della stagione bianconera, oltre che del suo rendimento in campo: "In campo do sempre il 100%, ma è difficile mantenere lo stesso livello in tutte le partite. Il vero Rabiot probabilmente l’avete visto, ma forse è mancata la continuità, un po’ più di regolarità. La prestazione contro l’Inter, o quelle più recenti, sono state di alto livello. Devo ripeterle ogni weekend ed è questa la cosa più difficile. 

Il campionato? Se avessimo battuto l’Inter sarebbe cambiato tutto. Mentalmente sarebbe cambiato il nostro approccio al campionato e quello delle altre squadre nei nostri confronti. Milan e Inter avrebbero avuto più pressione. Non è facile giocare avendo dietro di sé la pressione della Juve. 

La finale di Coppa Italia con l'Inter?  È una partita che attendo in maniera particolare, perché la sfida di campionato mi ha deluso e innervosito. Idem la Supercoppa. Avremmo meritato di più in entrambe le partite. Abbiamo una rivincita da prenderci contro l’Inter. 

La mia posizione in campo? Quand’ero più giovane giocavo più avanti, come un 10. Ora mi piace partire più da lontano. Preferisco avere spazio davanti a me. Chi pensa che io sia un giocatore offensivo non ha la corretta percezione di me. Sono un numero 6 o 8, non un 10. 

La mancanza di gol?  So che in Italia si fa molta attenzione a questa cosa, ma io non sono ossessionato, non è una vocazione. La cosa principale è giocare bene, dare il meglio di me, attaccare, difendere. Segnare è una cosa in più, non è una cosa primaria. L'importante è vincere.

Il gol annullato contro il Cagliari? Sono le regole del calcio, ma secondo me c'è un problema. Non mi riferisco agli arbitri, che applicano le regole. Il problema è nel regolamento.

Allegri? Ha una passione per il proprio lavoro, vuole vincere ma anche migliorare i giocatori. Io stesso sono migliorato con lui. Mi sprona, è importante avere un allenatore che ti lancia delle sfide”.

L'avversario più forte? Messi. Il momento della carriera di cui vado più orgoglioso? La prima partita con la Francia. L'idolo da bambino? Steven Gerrard. Era un giocatore emblematico, con qualità difensive e offensive e che segnava molto. Era elegante, aveva qualcosa di particolare".

 

[Spartony 4939]

Intervistato da "DAZN", Adrien Rabiot, centrocampista classe 1995 della Juventus e della nazionale francese, parla della stagione bianconera, oltre che del suo rendimento in campo: "In campo do sempre il 100%, ma è difficile mantenere lo stesso livello in tutte le partite. Il vero Rabiot probabilmente l’avete visto, ma forse è mancata la continuità, un po’ più di regolarità. La prestazione contro l’Inter, o quelle più recenti, sono state di alto livello. Devo ripeterle ogni weekend ed è questa la cosa più difficile. 
Il campionato? Se avessimo battuto l’Inter sarebbe cambiato tutto. Mentalmente sarebbe cambiato il nostro approccio al campionato e quello delle altre squadre nei nostri confronti. Milan e Inter avrebbero avuto più pressione. Non è facile giocare avendo dietro di sé la pressione della Juve. 
La finale di Coppa Italia con l'Inter?  È una partita che attendo in maniera particolare, perché la sfida di campionato mi ha deluso e innervosito. Idem la Supercoppa. Avremmo meritato di più in entrambe le partite. Abbiamo una rivincita da prenderci contro l’Inter. 
La mia posizione in campo? Quand’ero più giovane giocavo più avanti, come un 10. Ora mi piace partire più da lontano. Preferisco avere spazio davanti a me. Chi pensa che io sia un giocatore offensivo non ha la corretta percezione di me. Sono un numero 6 o 8, non un 10. 
La mancanza di gol?  So che in Italia si fa molta attenzione a questa cosa, ma io non sono ossessionato, non è una vocazione. La cosa principale è giocare bene, dare il meglio di me, attaccare, difendere. Segnare è una cosa in più, non è una cosa primaria. L'importante è vincere.
Il gol annullato contro il Cagliari? Sono le regole del calcio, ma secondo me c'è un problema. Non mi riferisco agli arbitri, che applicano le regole. Il problema è nel regolamento.
Allegri? Ha una passione per il proprio lavoro, vuole vincere ma anche migliorare i giocatori. Io stesso sono migliorato con lui. Mi sprona, è importante avere un allenatore che ti lancia delle sfide”.
L'avversario più forte? Messi. Il momento della carriera di cui vado più orgoglioso? La prima partita con la Francia. L'idolo da bambino? Steven Gerrard. Era un giocatore emblematico, con qualità difensive e offensive e che segnava molto. Era elegante, aveva qualcosa di particolare".

 
L'unica cosa buona è l'idolo che aveva da bambino.
Avesse preso 1/10 di gerrard...


Inviato dall'apice della volontà di Alex Sandro utilizzando Tapatalk

[Dark Wizard 15640]

1 minuto fa, Spartony ha scritto:

 
L'unica cosa buona è l'idolo che aveva da bambino.
Avesse preso 1/10 di gerrard...


Inviato dall'apice della volontà di Alex Sandro utilizzando Tapatalk
 

 

Esatto, non vale un'unghia incarnita di Gerrard.

 

Come ogni fine anno, era giò capitato con sarri e pirlo, il ragazzone francese sforna qualche prestazione decorosa, nulla più, verso la fine della stagione.

Per 20M da cedere col fiocco.

[Spartony 4939]

 

Esatto, non vale un'unghia incarnita di Gerrard.

 

Come ogni fine anno, era giò capitato con sarri e pirlo, il ragazzone francese sforna qualche prestazione decorosa, nulla più, verso la fine della stagione.

Per 20M da cedere col fiocco.

Anche 15M

Il fatto che a fine stagione sforni qualche buona prestazione (nulla di che) l'avevo notato anche io.

O sente la primavera o la mamma procuratore l'ha istruito bene...

 

Inviato dalla vetta della personalità di Rugani con Tapatalk