Juve - Brasile

[planet_nl 8245]

Il 20/3/2019 alle 18:17 , Chevere ha scritto:

 

 

 

Al sud trovi delle gnocche alte e bionde che celebrano l'Oktoberfest in abiti tradizionali.

 

 

confermo quante volte ti pare 

[DanFos 13321]

5 minuti fa, planet_nl ha scritto:

Abbiamo mai avuto nel passato contemporaneamente tre brasiliani nella rosa?

 

La vera domanda è: ma dove l'hai ritrovato sto topic? 

[UndiciLeoni 4489]

20 minuti fa, planet_nl ha scritto:

Abbiamo mai avuto nel passato contemporaneamente tre brasiliani nella rosa?

 

Diego Felipe Melo e Amauri <3 (anche se Amauri venne naturalizzato italiano e giocò anche in nazionale)

 

E forse anche Neto Dani Alves e Alex Sandro, un ricordo migliore ahah

Modificato December 13, 2019 da UndiciLeoni

[planet_nl 8245]

18 minuti fa, DanFos ha scritto:

La vera domanda è: ma dove l'hai ritrovato sto topic? 

sapevo della sua esistenza

 

[stefan1 6549]

Il 21/3/2019 alle 13:22 , Chevere ha scritto:

 

Uruguay? 

 

A parte Montero non ricordo giocatori particolarmente forti. 

 

Zalayeta ha fatto bene ma era Zalayeta. 

 

O'Neill e Fonseca non hanno confermato le aspettative. 

 

Cáceres validissimo elemento ma mai continuo.

 

Chi resta? Carini? Olivera? El Malaka Martínez? 

 

Abbiamo preso pippe pure dall'Uruguay. 

 

 

E se sull'Argentina avessimo gli stessi pregiudizi che abbiamo sul Brasile, diremmo che Higuain è entrato in una fase calante troppo presto perché gli piace mangiare. 

 

Che Dybala non è continuo in quanto argentino. 

 

Faremmo gli esempi di Almiron ed Esnaider... 

 

 

La realtà è che abbiamo pescato poco e male in tutto il Sudamerica.

 

Questo è stato un limite in Europa, considerando che generalmente chi vince ha dei giocatori sudamericani come uomini chiave.

 

 

Sivori, Luis Monti, Renato Cesarini, Fernando Orsi...ma che belli erano gli oriundi di Argentina?

 

In Brasile anche nella storia non abbiamo mai preso dei fenomeni: mi vengono in mente Nené e Cinesinho. Comunque, forse ci manca qualcosa nello scouting extraeuropeo, perché giocatori forti, specialmente offensivi, dal Brasile ne stanno uscendo parecchi: molti più che dall'Argentina.

[ADP77 857]

Il 20/3/2019 alle 13:38 , greenday2 ha scritto:

Contiene un po di excursus storici. 

Abbiamo due nazioni da cui abbiamo fondamentalmente sempre pescato benissimo : Francia e Argentina. Poi ne esiste una, da cui son emersi migliaia di talenti, da cui fondamentalmente non abbiamo mai pescato bene : il Brasile. 

Alcuni dei nomi del dopoguerra in poi, con alcuni miei commenti: 
 

Leonardo Colella (1955-56) (comparsa)

Fernando (1962) (comparsa)

Armando Miranda (1962-63) (non male, ma breve esperienza. Non lego' mai con Sivori)

Bruno Siciliano (1962-63) (meh)

Dino Da Costa (1963-66) (arrivo' da noi a fine carriera, ma non male)

Nené (1963-64) (da noi nulla di che, divento' un Campione a Cagliari)

Cinesinho (1965-68) (niente male)
 

José Altafini (1972-76) (per me il miglior brasiliano della Juve)

Julio Cesar (1990-94) (venne in uno dei periodi piu bui della Juve. Davvero nulla di eccitante)

Athirson (2001-2002) (pacco clamoroso)

Emerson (2004-2006) (fenomeno a Roma, da noi nulla di che)

Gladstone (2005-06) (vabbe...)

Amauri (2008-2011) (lui e Melo non meritano commenti)

Felipe Melo (2009-2011) (vedi sopra)
 

Diego (2009-2010) (insieme ad Athirson, uno dei pacchi made in Brazil)

Lucio (2012) (stato da noi il tempo di un aperitivo)

Rubinho (2012-2016) (utile nelle foto di inizio stagione) 

Romulo (2014-2015) (uno dei colpi di sole di Marotta)

Hernanes (2015-2017) (IL colpo di sole di Marotta)

Neto (2015-2017) (onesto mestierante)

Alex Sandro (2015) (primo anno ok, poi nulla) 

Dani Alves (2016-2017) (3 mesi ad alto livello, poi sclerata)
D.Costa (2017) (ottimo primo anno, assente il secondo). 

In 50 anni, alla fine solo un brasiliano ha lasciato veramente il segno, ossia Altafini. Il fatto che Cinesinho se la giochi per il podio, lascia intuire come la storia con il Brasile non sia mai assolutamente sbocciata. E forse semplicemente il carattere (fondamentalmente di M***A) dei brasiliani, mal si sposa con il modo di vivere il calcio della Juve. 

Dissento su Julio Cesar. Arrivo in un periodo nel quale si faticava ma con Kohler formò una delle coppie centrali più forti a livello europeo. Dissento anche su Emerson: "da noi nulla di che" non si può proprio sentire. Dissento su Sandro, inutile commentare. Dissento su Alves: paradossalmente è il contrario di quanto scritto.

[Greta Tuborg 31620]

Scrivo da mesi che un altro step da fare se vogliamo essere ai livelli delle due spagnole, è quello di andare in Argentina...Brasile...o dove c**** volete, a pagare e prendere il crack () di turno !

Invece prendiamo i Soule', ma dai....maaa daaaaai !?!

[Nico Leggieri 1710]

13 minuti fa, mma fighter ha scritto:

Scrivo da mesi che un altro step da fare se vogliamo essere ai livelli delle due spagnole, è quello di andare in Argentina...Brasile...o dove c**** volete, a pagare e prendere il crack () di turno !

Invece prendiamo i Soule', ma dai....maaa daaaaai !?!

 

Non sempre ciò che fanno in Brasile riescono a farlo in Europa.

Oltre a strapagarlo (i club brasiliani sono botteghe carissime) devi augurarti che faccia bene, altrimenti tocca rispedirlo nel loro paese ad un quarto del prezzo sborsato.

[Greta Tuborg 31620]

9 minuti fa, Nico Leggieri ha scritto:

 

Non sempre ciò che fanno in Brasile riescono a farlo in Europa.

Oltre a strapagarlo (i club brasiliani sono botteghe carissime) devi augurarti che faccia bene, altrimenti tocca rispedirlo nel loro paese ad un quarto del prezzo sborsato.

Allora è così che hanno sempre ragionato Real e Barcellona ?

Non penso...ci sta fallire il colpo ma bisogna avere coraggio e noi non né abbiamo Nico !

[planet_nl 8245]

15 minuti fa, Nico Leggieri ha scritto:

 

Non sempre ciò che fanno in Brasile riescono a farlo in Europa.

Oltre a strapagarlo (i club brasiliani sono botteghe carissime) devi augurarti che faccia bene, altrimenti tocca rispedirlo nel loro paese ad un quarto del prezzo sborsato.

potremmo pur sempre provare con il prestito

 

[Dark Wizard 15640]

Per ragioni temporali i primi li conosco solo di nome, l'unico che non ricordavo nemmeno di nome era Fernando del 1962.

 

E' vero che la juve con i brasiliani non ha mai avuto molta fortuna, su questo concordo.

 

Sugli altri avrei qualche appunto da fare:

 

Julio Cesar era un ottimo difensore centrale, purtroppo ogni tanto aveva qualche amnesia, ma era molto forte di testa, tecnicamente ottimo, un po' lento, pagò, come dici tu, il fatto di non essere arrivato in un periodo felicissimo per la juve.

 

Emerson era un grandissimo centrocampista, e lo fece vedere anche alla juve, ebbe "solo" dei problemi fisici purtroppo, ma insieme a viera (anche lui con qualche acciacco) componeva un diga a centrocampo MOSTRUOSA.

 

Costa è un fenomeno.... se sta bene... purtroppo è fragile come un grissino.

 

Alves è stata una meteora perchè è arrivato a fine carriera (la solita "occasione"), ma ha fatto bene soprattutto gli ultimi 3 mesi facendo magie, purtroppo partì con un grave infortunio che ne minò la stagione

 

sandro da quest'anno si è ripreso al livello del primo anno, ora un po' in calo perchè le ha giocate TUTTE.

 

la verità è che è la juve a non aver mai veramente puntato nella sua storia sui brasiliani.

 

 

[Greta Tuborg 31620]

2 ore fa, Nico Leggieri ha scritto:

 

Non sempre ciò che fanno in Brasile riescono a farlo in Europa.

Oltre a strapagarlo (i club brasiliani sono botteghe carissime) devi augurarti che faccia bene, altrimenti tocca rispedirlo nel loro paese ad un quarto del prezzo sborsato.

Nico vedrai che Veron e Reinier saranno i prossimi ad andare in Spagna

[Nico Leggieri 1710]

5 ore fa, mma fighter ha scritto:

Allora è così che hanno sempre ragionato Real e Barcellona ?

Non penso...ci sta fallire il colpo ma bisogna avere coraggio e noi non né abbiamo Nico !

 

Fratello, la Juventus da quel che mi ricordo, ha sempre avuto poco fortuna con i calciatori brasiliani.

Vuoi che non si ambientavano, vuoi che sentono troppa nostalgia del loro paese...

 

Con gli argentini le cose fortunatamente vanno meglio, anche perchè la maggiorparte di loro hanno avi in Italia.

Ma anche lì è un casino con quelle clausole strane che mettono ai giocatori.

 

 

[planet_nl 8245]

4 ore fa, Nico Leggieri ha scritto:

 

Fratello, la Juventus da quel che mi ricordo, ha sempre avuto poco fortuna con i calciatori brasiliani.

Vuoi che non si ambientavano, vuoi che sentono troppa nostalgia del loro paese...

 

Con gli argentini le cose fortunatamente vanno meglio, anche perchè la maggiorparte di loro hanno avi in Italia.

 

 

quello della saudade è una questione particolare: sarà pure che i brasiliani in genere preferiscono Roma e Milano a Torino, ma ci sono oramai una infinità di giocatori brasileri che giocano in paesi della ex unione sovietica ecc.....  lì più che saudade c'è da andare in letargo.

Confermo che l'Argentina è una filiale per quanto concerne i discendenti italiani, ma neanche il Brasile scherza: secondo una stima fatta dall'ambasciatore italiano a Brasilia, ci sono circa 30,000,000 di brasiliani che hanno legami con l'Italia, la metà di essi vive nella grande Sao Paulo.

 

 

[Sempre Bianconero 1457]

Il 20/3/2019 alle 13:38 , greenday2 ha scritto:

Contiene un po di excursus storici. 

Abbiamo due nazioni da cui abbiamo fondamentalmente sempre pescato benissimo : Francia e Argentina. Poi ne esiste una, da cui son emersi migliaia di talenti, da cui fondamentalmente non abbiamo mai pescato bene : il Brasile. 

Alcuni dei nomi del dopoguerra in poi, con alcuni miei commenti: 
 

Leonardo Colella (1955-56) (comparsa)

Fernando (1962) (comparsa)

Armando Miranda (1962-63) (non male, ma breve esperienza. Non lego' mai con Sivori)

Bruno Siciliano (1962-63) (meh)

Dino Da Costa (1963-66) (arrivo' da noi a fine carriera, ma non male)

Nené (1963-64) (da noi nulla di che, divento' un Campione a Cagliari)

Cinesinho (1965-68) (niente male)
 

José Altafini (1972-76) (per me il miglior brasiliano della Juve)

Julio Cesar (1990-94) (venne in uno dei periodi piu bui della Juve. Davvero nulla di eccitante)

Athirson (2001-2002) (pacco clamoroso)

Emerson (2004-2006) (fenomeno a Roma, da noi nulla di che)

Gladstone (2005-06) (vabbe...)

Amauri (2008-2011) (lui e Melo non meritano commenti)

Felipe Melo (2009-2011) (vedi sopra)
 

Diego (2009-2010) (insieme ad Athirson, uno dei pacchi made in Brazil)

Lucio (2012) (stato da noi il tempo di un aperitivo)

Rubinho (2012-2016) (utile nelle foto di inizio stagione) 

Romulo (2014-2015) (uno dei colpi di sole di Marotta)

Hernanes (2015-2017) (IL colpo di sole di Marotta)

Neto (2015-2017) (onesto mestierante)

Alex Sandro (2015) (primo anno ok, poi nulla) 

Dani Alves (2016-2017) (3 mesi ad alto livello, poi sclerata)
D.Costa (2017) (ottimo primo anno, assente il secondo). 

In 50 anni, alla fine solo un brasiliano ha lasciato veramente il segno, ossia Altafini. Il fatto che Cinesinho se la giochi per il podio, lascia intuire come la storia con il Brasile non sia mai assolutamente sbocciata. E forse semplicemente il carattere (fondamentalmente di M***A) dei brasiliani, mal si sposa con il modo di vivere il calcio della Juve. 

È vero che non c'è mai stato un gran feeling, tuttavia nella lista ci sono dei giudizi veramente forzati. 

 

"Alex Sandro primo anno ok poi il nulla" non si può leggere ad esempio. Tra alti e bassi rimane sempre uno dei migliori nostri ed uno dei migliori nel suo ruolo in Europa. 

 

"Emerson da noi nulla di che"... Sei serio?! 

 

Julio Cesar non Ho avuto la possibilità di vederlo sul serio ma non mi risulta fosse chissà quale pacco. In quella Juve tanti avevano difficoltà e c'era il milan degli olandesi...

 

Neto è venuto per fare il secondo portiere e lo ha fatto bene. 

 

Quindi insomma manteniamo un minimo di equilibrio. 

Modificato December 14, 2019 da Sempre Bianconero

[Sempre Bianconero 1457]

Vedo ora che il topic è datato ahahah

Comunque davvero a volte mi chiedo cosa debba dimostrare ancora Alex Sandro, che è un cavallo di razza, ha piedi ottimi e fisicamente fa paura. Anche la sua partita più normale è sempre un bel vedere. 

[gsm88 2122]

Il 20/3/2019 alle 13:38 , greenday2 ha scritto:

Contiene un po di excursus storici. 

Abbiamo due nazioni da cui abbiamo fondamentalmente sempre pescato benissimo : Francia e Argentina. Poi ne esiste una, da cui son emersi migliaia di talenti, da cui fondamentalmente non abbiamo mai pescato bene : il Brasile. 

Alcuni dei nomi del dopoguerra in poi, con alcuni miei commenti: 
 

Leonardo Colella (1955-56) (comparsa)

Fernando (1962) (comparsa)

Armando Miranda (1962-63) (non male, ma breve esperienza. Non lego' mai con Sivori)

Bruno Siciliano (1962-63) (meh)

Dino Da Costa (1963-66) (arrivo' da noi a fine carriera, ma non male)

Nené (1963-64) (da noi nulla di che, divento' un Campione a Cagliari)

Cinesinho (1965-68) (niente male)
 

José Altafini (1972-76) (per me il miglior brasiliano della Juve)

Julio Cesar (1990-94) (venne in uno dei periodi piu bui della Juve. Davvero nulla di eccitante)

Athirson (2001-2002) (pacco clamoroso)

Emerson (2004-2006) (fenomeno a Roma, da noi nulla di che)

Gladstone (2005-06) (vabbe...)

Amauri (2008-2011) (lui e Melo non meritano commenti)

Felipe Melo (2009-2011) (vedi sopra)
 

Diego (2009-2010) (insieme ad Athirson, uno dei pacchi made in Brazil)

Lucio (2012) (stato da noi il tempo di un aperitivo)

Rubinho (2012-2016) (utile nelle foto di inizio stagione) 

Romulo (2014-2015) (uno dei colpi di sole di Marotta)

Hernanes (2015-2017) (IL colpo di sole di Marotta)

Neto (2015-2017) (onesto mestierante)

Alex Sandro (2015) (primo anno ok, poi nulla) 

Dani Alves (2016-2017) (3 mesi ad alto livello, poi sclerata)
D.Costa (2017) (ottimo primo anno, assente il secondo). 

In 50 anni, alla fine solo un brasiliano ha lasciato veramente il segno, ossia Altafini. Il fatto che Cinesinho se la giochi per il podio, lascia intuire come la storia con il Brasile non sia mai assolutamente sbocciata. E forse semplicemente il carattere (fondamentalmente di M***A) dei brasiliani, mal si sposa con il modo di vivere il calcio della Juve. 

Non sono troppo d’accordo su Emerson e Alex Sandro: il primo giocò bene,era il fulcro del gioco di Capello,sia il primo anno che il secondo. Se n’è andato con farsopoli ma avrebbe potuto dare ancora molto. Alex Sandro invece ha avuto momenti di pausa sicuri,ma è ancora titolare e mi sembra discretamente in forma ultimamente. Douglas Costa? Che gli vuoi dire,quando gioca fa il fenomeno ma purtroppo è fragile come pochi. Sì,è vero che non troppi brasiliani sono entrati nella storia bianconera,ma dipende anche dalle circostanze 

Modificato December 16, 2019 da gsm88

[ampeg 5000]

il Puma e Sandro due brasiliani atipici

 

il primo è stato un signor giocatore, tatticamente imprescindibile per quella Juve

Sandro è migliorato molto in fase difensiva

 

addirittura bollarli come nulla di che ....

[UndiciLeoni 4489]

Ma Torino è a meno di un'ora con l'alta velocità da Milano, se un brasiliano vuole godersi Milano può godersela tranquillamente anche stando da noi, dubito sia la città il problema, che poi Torino non è più la città fredda e inospitale di 20 anni fa ma capisco che ormai è stata bollata così e così rimarrà, crudo

[planet_nl 8245]

1 ora fa, UndiciLeoni ha scritto:

Ma Torino è a meno di un'ora con l'alta velocità da Milano, se un brasiliano vuole godersi Milano può godersela tranquillamente anche stando da noi, dubito sia la città il problema, che poi Torino non è più la città fredda e inospitale di 20 anni fa ma capisco che ormai è stata bollata così e così rimarrà, crudo

a dire il vero è stato lo stesso Sandro ad ammetterlo in questa intervista.

Ora però, non ricordo l'esatto momento.

 

[UndiciLeoni 4489]

1 ora fa, planet_nl ha scritto:

a dire il vero è stato lo stesso Sandro ad ammetterlo in questa intervista.

Ora però, non ricordo l'esatto momento.

 

beh sì parlavo in generale, chiaro che ad un sempliciotto arricchito (il calciatore sudamericano medio) che arriva dalla povertà più che il club dove bere ballare e andare a mignotte non interesserà altro