NEFANDEZZE MEDIATICHE E ANTIJUVENTINISMO VARIO

[djmayhem 2794]

2 ore fa, Arminius ha scritto:

 

Haaaa lo vedi? Ammazza che memoria.

https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1991/06/30/detari-un-colpo-vuoto.html

"Montezemolo con una stretta di mano gli diede il benvenuto nella famiglia Juve, due mesi fa, aggiungendo che, eventuale disdetta, appena un anno di prestito alla Lazio lo avrebbe separato dalla maglia che fu di Platini. Galliani fece di più, poco più tardi, portandolo in Svizzera a firmare un precontratto col Milan da confermare entro il 30 maggio. Mai più visti, mai più sentiti. Quel numero 10 bianconero, Lajos Detari l' ha dovuto restituire dopo 15 giorni di tournée negli Usa. Ed è tornato a Bologna con l' animo di chi si accartoccia in una Panda, fresco del brivido della Ferrari."

Modificato July 1, 2019 da djmayhem

[Arminius 11765]

9 minuti fa, gianky99 ha scritto:

 

Detari... cosa mi avete fatto ricordare... uno dei più grandi bidoni della storia... mi ricordo le partite della Juve quella estate di 28 anni fa... un giocatore imbarazzante da serie B... al massimo... 

 

 

E che aveva messo su panza ma con i piedi faceva delle robe...forse uno degli ultimi, se non l'ultimo, prodotto decente della scuola danubiana. Raccontano su di lui un episodio che la dice lunga di che tipo fosse.

Casteldebole o posti simili, in genere il Bulagna faceva ritiro precampionato sull'appennino la leggenda narra che , il magiaro in questione proveniente dall'Olympiakos , stava trotterellando con il resto della truppa con le cuffie del walkman alle orecchie, all'epoca, i-pod, mp3 e diavolerie simili erano ancora di la da venire. Al magiaro in questione gli si affianca un compagno di squadra che gli chiede che musica stesse ascoltando, "Musica?" gli risponde Detari e gli allunga le cuffie il compagno di Lajos inforca le cuffie per toglirse immediatamente "Ma che roba e?" gli chiede "Ma non è mica musica, è solo una gran caciara...." no, gli risponde Detari, "sono 90.000 greci che gridano il mio nome...se non è musica questa."

Un altro tristissimo caso di talento sprecato.

[Il Messaggero 2254]

Dimenticate l'indimenticato Alejnikov   

 

 

ma per la capoccia, Zavarov pagava l'IMU ? 

[Arminius 11765]

2 minuti fa, Il Messaggero ha scritto:

Dimenticate l'indimenticato Alejnikov   

 

 

ma per la capoccia, Zavarov pagava l'IMU ? 

 

No ma è vero che pe faje un cappello ce voleva la federa di un cuscino. Comunque parlando seriamente, questi alla fine non erano male anzi...è che Zavarov mancava di garra churrua (cit.), Rui Barros sembrava il fratellino gracile di Giovinco ed Alejnikov, forse è quello che ha reso più di tutti. Facciamo ches ommando le qualità di questi tre ci facevi il succedaneo di CR7 diciamo un CR6 o un CR61/2

[djmayhem 2794]

si raccontava che Zavarov, abituato a vivere nell'URSS, quando a torino gli diedero un appartamento di 6/7 locali lui ne utilizzò sono 3 (camera da letto, cucina, soggiorno), lasciando le altre stanze vuote perché non sapeva cosa farsene.

Modificato July 1, 2019 da djmayhem

[Arminius 11765]

Comunque Zavarov, scherzi a parte era un gran bel giocatore, non so se ve lo ricordate nella Dinamo Kiev che gigioneggia e asfalta l'Atletico in finale di Coppacoppe per poi dare spettacolo con gli stessi sodali Jakovenko, Rats e Jaremchuk ai mondiali del 1986 uscendo sconfitti dal c**o belgese, dall'arbitro svedese ma soprattutto dal tallone d'Achille di tutte le squadre votate allo spettacolo.

L'assoluto disprezzo per le strategie difensive.

E contro caproni pragmatici csi chiamino Nereo Rocco o Helmut Shoen o Guy This poi sta cosa la paghi sempre.

[xqaz69 2751]

Vi prego fermatevi; io Zavarov l'ho visto giocare più volte dal vivo e vi assicuro che, almeno da noi, era una chiavica!

Va detto che alla fine nessuno dei giocatori del laboratorio Lobanovs'kyj riuscì a sfonadre in occidente anche se con l'URSS sebravano fenomeni

[Arminius 11765]

57 minuti fa, xqaz69 ha scritto:

Vi prego fermatevi; io Zavarov l'ho visto giocare più volte dal vivo e vi assicuro che, almeno da noi, era una chiavica!

Va detto che alla fine nessuno dei giocatori del laboratorio Lobanovs'kyj riuscì a sfonadre in occidente anche se con l'URSS sebravano fenomeni

 

Ma questo è assolutamente vero, quello che dici tu è sacrosanto, basti ricordare Rats e Belanov che in quella Dinamo ed in quell'URSS facevano robe inaudite come hanno messo il piedino fuori dalla Cortina di Ferro sono praticamente spariti e riqualificati a livello di mezzasega. Però, in quel sistema ed unicamente in quel sistema erano dei fenomeni. Può darsi che al di fuori di un certo contesto, anche sociale il loro senso di adattamento sia venuto meno e con quello la capacità di esprimersi in un altro modello di calcio.

Vallo a sapere

Però i piedi erano educati e la classe c'era eccome.

C'è da sottolineare come i giocatori provenienti da sistemi prettamente evoluti da un punto di vista tattico hanno fatto una fatica bestiale ad adattarsi fuori da quel tipo di game plan. Mi viene in mente l'Ajax di van Gaal dove tolti Seedorf e Davids con gli altri ci potevi fare la colla. Ed ho il sospetto che anche molti della banda Ten Hag fuori da li....mmmmh

Per altro, per tornare a quel periodo,  anche Ian Rush da noi sembrava Abbruscato

[Monteroismyguide 3353]

12 minutes ago, Arminius said:

 

Ma questo è assolutamente vero, quello che dici tu è sacrosanto, basti ricordare Rats e Belanov che in quella Dinamo ed in quell'URSS facevano robe inaudite come hanno messo il piedino fuori dalla Cortina di Ferro sono praticamente spariti e riqualificati a livello di mezzasega. Però, in quel sistema ed unicamente in quel sistema erano dei fenomeni. Può darsi che al di fuori di un certo contesto, anche sociale il loro senso di adattamento sia venuto meno e con quello la capacità di esprimersi in un altro modello di calcio.

Vallo a sapere

Però i piedi erano educati e la classe c'era eccome.

C'è da sottolineare come i giocatori provenienti da sistemi prettamente evoluti da un punto di vista tattico hanno fatto una fatica bestiale ad adattarsi fuori da quel tipo di game plan. Mi viene in mente l'Ajax di van Gaal dove tolti Seedorf e Davids con gli altri ci potevi fare la colla. Ed ho il sospetto che anche molti della banda Ten Hag fuori da li....mmmmh

Per altro, per tornare a quel periodo,  anche Ian Rush da noi sembrava Abbruscato

Zavarov poi infatti faceva prestazioni da Vecino col cervello di Krasic da noi, andava in nazionale e tornava forte. Se non sbaglio nella partita d'addio con Zoff fece vedere un 'cosa potevo essere e non sono stato'.. Rush.. Rush da noi era l'inquietante caso di un Gallese con la saudade. (A me, oltre a non spiccicare una parola in italiano, mi inquietava il fatto che a ogni intervista il naso assumeva tonalità paonazze diverse. Ho sempre sospettato che bevesse a casa, da solo. - Non che io abbia nulla in contrario alla pratica-). 

[Pressing 8328]

A proposito di russi, c'accostavano pure Mihailichenko che finì  alla Samp.

 

L'europeo '88 la grande vetrina dei russi. 

Modificato July 1, 2019 da #TeamParatici

[Arminius 11765]

10 minuti fa, #TeamParatici ha scritto:

A proposito di russi, c'accostavano pure Mihailichenko che finì  alla Samp.

 

L'europeo '88 la grande vetrina dei russi. 

 

Sovietici, perchè di russi nel senso stretto dell'etnia...insomma la nazionale con il CCCP sul petto era soprattutto in certi periodi appannaggio esclusivo di georgiani e ucraini...Muntjan capitan Kurtzislava, Kipiani ovvero qualche georgiano a caso per non dire di Dinamo Kiev da Rudakov a Blokhin travestite da nazionali sovietiche.

Ecco Mihailichenko fu uno di quelli che fuori dall'influenza Lobanovskiana ha fatto il suo.

[djmayhem 2794]

E siamo solo al primo luglio...

[Dark Wizard 15995]

2 ore fa, xqaz69 ha scritto:

Vi prego fermatevi; io Zavarov l'ho visto giocare più volte dal vivo e vi assicuro che, almeno da noi, era una chiavica!

Va detto che alla fine nessuno dei giocatori del laboratorio Lobanovs'kyj riuscì a sfonadre in occidente anche se con l'URSS sebravano fenomeni

 

il problema di zavarov è da contestualizzare, all'epoca i mercati dell'est erano chiusi per via della cortina di ferro, se non sbaglio lui fu il primo sportivo (almeno calciatore) a muoversi dal suo paese (correggetemi se sbaglio) grazie al compianto Avvocato che fece di tutto a livello politico per portarlo a torino.

 

Zavarov era un signor giocatore, ma non si ambientò mai, troppe disparità culturali, di gioco (rispetto alla sua dinamo e nazionale entrambe allenate da mago lombanoski) e di lingua (non imparò MAI nemmeno mezza parola in italiano in 2 anni di italia.

 

La sua Urss fu battuta 2-0 dall'olanda di van basten, gullit, rijcaard, vanenburg, koeman ecc... in finale europea nell'88 in germania, dopo che avevano eliminato anche noi, che nonostante fossimo una gran bella squadra, fummo annichiliti nel confronto con i russi, che oltre allo zar potevano contare su gente del calibro protasov, bijelanov (pallone d'oro 86), mijkailchenko, aleinikov (che fu un ottimo mediano metodista di quella stessa juve) ecc...

[Dark Wizard 15995]

18 minuti fa, Sabaudo ha scritto:

il terzo.

dopo il portiere Dasaev al siviglia e il difensore Kidjatullin al Tolosa. 

 

ok ricordavo male allora, ma è stato comunque uno dei primi, infatti mi ricordo l'ansia per il suo arrivo (io ci credevo tantissimo in zavarov)

[Dark Wizard 15995]

5 ore fa, Il Messaggero ha scritto:

Dimenticate l'indimenticato Alejnikov   

 

 

ma per la capoccia, Zavarov pagava l'IMU ? 

 

avevo il poster di barros, Rui Gil Soares de Barros, un piccolo Grande uomo

[MaZzA 2262]

pogba con sensi e brozovich

 

E passa la palla indietro asamoah

 

[Dark Wizard 15995]

5 ore fa, Arminius ha scritto:

 

No ma è vero che pe faje un cappello ce voleva la federa di un cuscino. Comunque parlando seriamente, questi alla fine non erano male anzi...è che Zavarov mancava di garra churrua (cit.), Rui Barros sembrava il fratellino gracile di Giovinco ed Alejnikov, forse è quello che ha reso più di tutti. Facciamo ches ommando le qualità di questi tre ci facevi il succedaneo di CR7 diciamo un CR6 o un CR61/2

 

non è vero, barros era basso di statura, ma aveva due cosce enormi e baricentro bassissimo, per buttarlo giù ce ne voleva, era sgusciante... in coppia con futre nel porto fece tante belle cose.

 

ad aleinikov sono anche io molto legato, giocatore non appariscente, ma che in campo lo sentivi se c'era e poi aveva ogni tanto il vizietto del gol

 

zavarov per le ragioni che ho scritto su purtroppo fu una cocente delusione per tutti, mi pare che dopo 2 anni andò via (nel marsiglia? o cmq in francia)

Modificato July 1, 2019 da Dark Wizard

[Dark Wizard 15995]

2 minuti fa, Dark Wizard ha scritto:

 

non è vero, barros era basso di statura, ma aveva due cosce enormi e baricentro bassissimo, per buttarlo giù ce ne voleva, era sgusciante... in coppia con futre nel porto fece tante belle cose.

 

ad aleinikov sono anche io molto legato, giocatore non appariscente, ma che in campo lo sentivi se c'era e poi aveva ogni tanto il vizietto del gol

 

zavarov per le ragioni che ho scritto su purtroppo fu una cocente delusione per tutti, mi pare che dopo 2 anni andò via (nel marsiglia? o cmq in francia)

 

mi autocito, andò al nancy ho controllato ora su wikipedia, cmq ricordavo bene in francia.

[djmayhem 2794]

È sempre il primo luglio

[Il Messaggero 2254]

15 minuti fa, Dark Wizard ha scritto:

 

avevo il poster di barros, Rui Gil Soares de Barros, un piccolo Grande uomo

Una figurina praticamente  

[Arminius 11765]

20 minuti fa, Dark Wizard ha scritto:

 

non è vero, barros era basso di statura, ma aveva due cosce enormi e baricentro bassissimo, per buttarlo giù ce ne voleva, era sgusciante... in coppia con futre nel porto fece tante belle cose.

 

ad aleinikov sono anche io molto legato, giocatore non appariscente, ma che in campo lo sentivi se c'era e poi aveva ogni tanto il vizietto del gol

 

zavarov per le ragioni che ho scritto su purtroppo fu una cocente delusione per tutti, mi pare che dopo 2 anni andò via (nel marsiglia? o cmq in francia)

 

Per carità le cosce di Rui Barros, non me le ricordo   non era in senso dispregiativo ma era solo per sottolineare che alla fine non era un coraziere.

[djmayhem 2794]

Alé

[gianky99 7561]

6 hours ago, Arminius said:

 

E che aveva messo su panza ma con i piedi faceva delle robe...forse uno degli ultimi, se non l'ultimo, prodotto decente della scuola danubiana. Raccontano su di lui un episodio che la dice lunga di che tipo fosse.

Casteldebole o posti simili, in genere il Bulagna faceva ritiro precampionato sull'appennino la leggenda narra che , il magiaro in questione proveniente dall'Olympiakos , stava trotterellando con il resto della truppa con le cuffie del walkman alle orecchie, all'epoca, i-pod, mp3 e diavolerie simili erano ancora di la da venire. Al magiaro in questione gli si affianca un compagno di squadra che gli chiede che musica stesse ascoltando, "Musica?" gli risponde Detari e gli allunga le cuffie il compagno di Lajos inforca le cuffie per toglirse immediatamente "Ma che roba e?" gli chiede "Ma non è mica musica, è solo una gran caciara...." no, gli risponde Detari, "sono 90.000 greci che gridano il mio nome...se non è musica questa."

Un altro tristissimo caso di talento sprecato.

 

Io lo ricordo nella  tournée  della Juve in USA,  non aveva la panza non aveva proprio i piedi... o meglio, era da bologna e da bassa classifica ed, infatti, a quel livello rimase... 

 

 

[gianky99 7561]

20 minutes ago, djmayhem said:

Alé

 

Gira la ruota.... gira la ruota... 

 

 

[gianky99 7561]

2 hours ago, djmayhem said:

E siamo solo al primo luglio...

 

Che mestizia... che poi il polpo andrebbe da quella banda dei quattro (ogni riferimento non è casuale)...