Vincere non è importante, è l'unica cosa che NON conta più

[E.T. 17098]

4 minuti fa, Monteroismyguide ha scritto:

Let figure da str.onzo di cane che facevamo con LIPPI (passato alla Storia come il Miglior Calcio Juventino Di Sempre) contro il Piacenza...Non so quand'è successo e probabilmente va anche OLTRE l'odio per Allegri (nooooo, non lo odia nessuno, non lo conosco, non ti permettere, etichettatore, elargitore di patenti...ed altre grida mestruate). Dicevo: ad un certo punto, al di là dell' ASTIO (va meglio?) per Allegri, si è deciso che vincendo due a zero DOVEVAMO COMUNQUE fare possesso palla ossessivo, ricercare il terzo, quarto, quinto, sesto gol (perché? Lo chiedo seriamente: PERCHÉ?) . Non so di preciso QUANDO è successo. O IL MOTIVO. Forse, invecchiando, siamo tornati adolescenti. E ce lo misuriamo nel terrore di averlo piccolo. Scordando completamente che il fine di quel gioco come di questo è la reciproca soddisfazione. Non un autocertificazione del proprio ego espressa in centimetri.

 

sono convinta che al momento delle figure ad opera di Lippi qualcuno avrà avuto da ridire

poi il tempo, si sa, mitizza tutto

per cui un giorno anche Max verrà amato in ogni dove

 

[Audemars 3130]

2 minuti fa, Monteroismyguide ha scritto:

Let figure da str.onzo di cane che facevamo con LIPPI (passato alla Storia come il Miglior Calcio Juventino Di Sempre) contro il Piacenza...Non so quand'è successo e probabilmente va anche OLTRE l'odio per Allegri (nooooo, non lo odia nessuno, non lo conosco, non ti permettere, etichettatore, elargitore di patenti...ed altre grida mestruate). Dicevo: ad un certo punto, al di là dell' ASTIO (va meglio?) per Allegri, si è deciso che vincendo due a zero DOVEVAMO COMUNQUE fare possesso palla ossessivo, ricercare il terzo, quarto, quinto, sesto gol (perché? Lo chiedo seriamente: PERCHÉ?) . Non so di preciso QUANDO è successo. O IL MOTIVO. Forse, invecchiando, siamo tornati adolescenti. E ce lo misuriamo nel terrore di averlo piccolo. Scordando completamente che il fine di quel gioco come di questo è la reciproca soddisfazione. Non un autocertificazione del proprio ego espressa in centimetri.

Non riesco a seguirti e mi perdonerai...mi limito nel risponderti che tutti i ns allenatori sono stati criticati quando si è giocato male...continuate a smenarla con termini tipo odio o astio madeche’ e, francamente, non riesco a capire come non si possano rispettare quei tifosi che non sono soddisfatti di quello che si vede sul terreno di gioco in considerazione del costo del biglietto e del materiale umano stratosferico che sia ha a disposizione...tutto qui.

 

[Gnokko 17187]

2 minutes ago, E.T. said:

 

sono convinta che al momento delle figure ad opera di Lippi qualcuno avrà avuto da ridire

poi il tempo, si sa, mitizza tutto

per cui un giorno anche Max verrà amato in ogni dove

 

fai te

 

la stagione in cui si dimise fu la prima che ando' male  

 

[Bradipo76 36493]

12 minuti fa, Monteroismyguide ha scritto:

Let figure da str.onzo di cane che facevamo con LIPPI (passato alla Storia come il Miglior Calcio Juventino Di Sempre) contro il Piacenza...Non so quand'è successo e probabilmente va anche OLTRE l'odio per Allegri (nooooo, non lo odia nessuno, non lo conosco, non ti permettere, etichettatore, elargitore di patenti...ed altre grida mestruate). Dicevo: ad un certo punto, al di là dell' ASTIO (va meglio?) per Allegri, si è deciso che vincendo due a zero DOVEVAMO COMUNQUE fare possesso palla ossessivo, ricercare il terzo, quarto, quinto, sesto gol (perché? Lo chiedo seriamente: PERCHÉ?) . Non so di preciso QUANDO è successo. O IL MOTIVO. Forse, invecchiando, siamo tornati adolescenti. E ce lo misuriamo nel terrore di averlo piccolo. Scordando completamente che il fine di quel gioco come di questo è la reciproca soddisfazione. Non un autocertificazione del proprio ego espressa in centimetri.

 

Nasce nel momento in cui non abbiamo lasciato più agli altri motivi per sminuirci. Tizio a caso antijuventino: ci mazzuolano per anni su tutta la linea, ergo dobbiamo dare importanza ad una cosa dove non ci mazzuolano. Loro si inventano un falso problema, noi appresso a loro.

Al terzo anno di Conte la Juventus non produceva di certo gioco da estasi di Santa Teresa, eppure non mi ricordo gente disperata nei live e nei post e fuochi d'artificio quando se n'è andato. 

 

Hanno già preparato i prossimi due trappoloni. 

Se Ronaldo non farà due gol a partita di media sarà un fallimento.

Se non vinciamo la CL sarà un fallimento.

Noi sempre appresso. 

 

 

Modificato September 4, 2018 da Bradipo76

[E.T. 17098]

2 minuti fa, Alexious ha scritto:

 

Secondo me una parte consistente del tifo juventino ha ceduto di schianto a questa critica degli antijuventini che, contrariamente alle altre (arbitri, potere, fortuna ecc.), sembrava avere una qualche base effettiva di tanto in tanto. Di colpo in tutta Italia si è iniziato a ripetere che la Juve vinceva, ma giocava male e quindi sottintendendo che non meritasse, soprattutto nei confronti del Napoli di Sarri.

 

Prima non si era mai sentito questo discorso con così tanta insistenza, da parte di nessuno. Evidentemente avevano finito gli argomenti dopo essere stati sotterrati per sette anni consecutivi.

 

della serie vince ma non convince

e siccome noi siamo incontentabili, che è un bene perché "chi si accontenta gode" per me fa male, vogliamo primeggiare nei risultati e nel gioco perché nessuno mi toglie dalla testa che tutti, ma proprio tutti, dentro di sè il pensiero di una Juve devastante sotto ogni aspetto lo hanno, eccome

[Ospite]

questa roba del "bel giuoco " avrebbe anche rotto i co*****i

vogliamo rinziare come l'anno scorso qua sul forum?

[E.T. 17098]

10 minuti fa, Aut ha scritto:

questa roba del "bel giuoco " avrebbe anche rotto i co*****i

vogliamo rinziare come l'anno scorso qua sul forum?

 

Credo non si sia mai smesso

 

[Bradipo76 36493]

13 minuti fa, Aut ha scritto:

questa roba del "bel giuoco " avrebbe anche rotto i co*****i

vogliamo rinziare come l'anno scorso qua sul forum?

 

non s'è mai smesso 

Modificato September 4, 2018 da Bradipo76

[Monteroismyguide 3353]

11 minutes ago, Aut said:

questa roba del "bel giuoco " avrebbe anche rotto i co*****i

vogliamo rinziare come l'anno scorso qua sul forum?

Peggio Aut. Peggio. St'anno c'è Cristiano. 

[Boia faus! 3354]

Ormai l'incapacità di discutere con chiunque abbia un'idea diversa dalla nostra è diventato un fattore caratterizzante del momento culturale drammaticamente basso che sta attraversando questo povero paese.

Abbiamo azzerato tutte le sfumature: o tutto bianco o tutto nero. 

Almeno noi dovremmo essere abituati a far convivere con naturalezza gli estremi dei due colori che ci rappresentano. Ma non c'è nulla da fare. 

O abbiamo capito tutto noi, che vediamo il Parma metterci sotto per una buona parte del primo tempo senza che noi si capisca nulla della partita, ma pensiamo ugualmente che prima o poi i nostri giocatori, obiettivamente più forti, riescano a fare quel gol che ci farà vincere comunque, contro il Parma e poi contro la roma, il napoli, l'inter e cosi via fino al 37esimo scudetto.

O abbiamo capito tutto noi, che vediamo il Parma metterci sotto per una buona parte del primo tempo senza che noi si capisca nulla della partita, e pensiamo che andando avanti così non basterà più l'1-2 Manzo-Matuidi quando giocheremo contro roma, napoli, inter e il 37esimo ce lo dovremo sudare fino all'ultimo e non è detto che... 

A me basterebbe già che ci mettessimo d'accordo sul fatto che durante la partita (dopo è troppo facile, dopo c'è il risultato che orienta tutti i giudizi), abbiamo visto tutti il Parma che ci ha messo sotto troppe volte e per troppo tempo. E che, per i giocatori che abbiamo noi e quelli che hanno gli altri, non va bene.

Non si tratta di giocare bene o giocare male. Quella è una minchiata che si sono inventati i giornalisti sarriani (o forse solamente antijuventini). Ovvio che vincere giocando bene è bellissimo. Ma è altrettanto ovvio che vincere giocando abbastanza da vincere è ugualmente bellissimo.

Si tratta di non farsi mettere sotto dagli avversari. Si tratta di non lasciare l'iniziativa agli avversari con il rischio che loro la mettano dentro e tu no.

E' quello che fa inca**are.

L'anno scorso lo abbiamo fatto a Firenze, a Crotone, a Milano con l'inter, in casa con il napoli. Perfino a Benevento.

Io sono convinto che la colpa sia dell'allenatore. Ma non mi fa nessun problema che qualcuno pensi che sbaglio. La differenza è che io accetto il punto di vista di Juventibus, mentre chiunque su queste pagine si sente autorizzato a darmi delle patenti di tifoso "che si meriterebbe di tornare a Rimini". A giorni alterni sta cosa mi fa girare i co*****i.

[Audemars 3130]

1 minuto fa, Boia faus! ha scritto:

Ormai l'incapacità di discutere con chiunque abbia un'idea diversa dalla nostra è diventato un fattore caratterizzante del momento culturale drammaticamente basso che sta attraversando questo povero paese.

Abbiamo azzerato tutte le sfumature: o tutto bianco o tutto nero. 

Almeno noi dovremmo essere abituati a far convivere con naturalezza gli estremi dei due colori che ci rappresentano. Ma non c'è nulla da fare. 

O abbiamo capito tutto noi, che vediamo il Parma metterci sotto per una buona parte del primo tempo senza che noi si capisca nulla della partita, ma pensiamo ugualmente che prima o poi i nostri giocatori, obiettivamente più forti, riescano a fare quel gol che ci farà vincere comunque, contro il Parma e poi contro la roma, il napoli, l'inter e cosi via fino al 37esimo scudetto.

O abbiamo capito tutto noi, che vediamo il Parma metterci sotto per una buona parte del primo tempo senza che noi si capisca nulla della partita, e pensiamo che andando avanti così non basterà più l'1-2 Manzo-Matuidi quando giocheremo contro roma, napoli, inter e il 37esimo ce lo dovremo sudare fino all'ultimo e non è detto che... 

A me basterebbe già che ci mettessimo d'accordo sul fatto che durante la partita (dopo è troppo facile, dopo c'è il risultato che orienta tutti i giudizi), abbiamo visto tutti il Parma che ci ha messo sotto troppe volte e per troppo tempo. E che, per i giocatori che abbiamo noi e quelli che hanno gli altri, non va bene.

Non si tratta di giocare bene o giocare male. Quella è una minchiata che si sono inventati i giornalisti sarriani (o forse solamente antijuventini). Ovvio che vincere giocando bene è bellissimo. Ma è altrettanto ovvio che vincere giocando abbastanza da vincere è ugualmente bellissimo.

Si tratta di non farsi mettere sotto dagli avversari. Si tratta di non lasciare l'iniziativa agli avversari con il rischio che loro la mettano dentro e tu no.

E' quello che fa inca**are.

L'anno scorso lo abbiamo fatto a Firenze, a Crotone, a Milano con l'inter, in casa con il napoli. Perfino a Benevento.

Io sono convinto che la colpa sia dell'allenatore. Ma non mi fa nessun problema che qualcuno pensi che sbaglio. La differenza è che io accetto il punto di vista di Juventibus, mentre chiunque su queste pagine si sente autorizzato a darmi delle patenti di tifoso "che si meriterebbe di tornare a Rimini". A giorni alterni sta cosa mi fa girare i co*****i.

Parole sante fratello, parole sante. 

[Bradipo76 36493]

4 minuti fa, Boia faus! ha scritto:

Ormai l'incapacità di discutere con chiunque abbia un'idea diversa dalla nostra è diventato un fattore caratterizzante del momento culturale drammaticamente basso che sta attraversando questo povero paese.

Abbiamo azzerato tutte le sfumature: o tutto bianco o tutto nero. 

Almeno noi dovremmo essere abituati a far convivere con naturalezza gli estremi dei due colori che ci rappresentano. Ma non c'è nulla da fare. 

O abbiamo capito tutto noi, che vediamo il Parma metterci sotto per una buona parte del primo tempo senza che noi si capisca nulla della partita, ma pensiamo ugualmente che prima o poi i nostri giocatori, obiettivamente più forti, riescano a fare quel gol che ci farà vincere comunque, contro il Parma e poi contro la roma, il napoli, l'inter e cosi via fino al 37esimo scudetto.

O abbiamo capito tutto noi, che vediamo il Parma metterci sotto per una buona parte del primo tempo senza che noi si capisca nulla della partita, e pensiamo che andando avanti così non basterà più l'1-2 Manzo-Matuidi quando giocheremo contro roma, napoli, inter e il 37esimo ce lo dovremo sudare fino all'ultimo e non è detto che... 

A me basterebbe già che ci mettessimo d'accordo sul fatto che durante la partita (dopo è troppo facile, dopo c'è il risultato che orienta tutti i giudizi), abbiamo visto tutti il Parma che ci ha messo sotto troppe volte e per troppo tempo. E che, per i giocatori che abbiamo noi e quelli che hanno gli altri, non va bene.

Non si tratta di giocare bene o giocare male. Quella è una minchiata che si sono inventati i giornalisti sarriani (o forse solamente antijuventini). Ovvio che vincere giocando bene è bellissimo. Ma è altrettanto ovvio che vincere giocando abbastanza da vincere è ugualmente bellissimo.

Si tratta di non farsi mettere sotto dagli avversari. Si tratta di non lasciare l'iniziativa agli avversari con il rischio che loro la mettano dentro e tu no.

E' quello che fa inca**are.

L'anno scorso lo abbiamo fatto a Firenze, a Crotone, a Milano con l'inter, in casa con il napoli. Perfino a Benevento.

Io sono convinto che la colpa sia dell'allenatore. Ma non mi fa nessun problema che qualcuno pensi che sbaglio. La differenza è che io accetto il punto di vista di Juventibus, mentre chiunque su queste pagine si sente autorizzato a darmi delle patenti di tifoso "che si meriterebbe di tornare a Rimini". A giorni alterni sta cosa mi fa girare i co*****i.

 

Ti piace star sopra, mi pare di aver capito 

[Apache Bianconero 2711]

34 minuti fa, u_boss ha scritto:

Non vedo cosa c'è da criticare, poi se hai voglia rendici partecipi dei tuoi pensieri. 

Delle volte penso veramente che ci meritiamo di ritornare a Rimini.

Con Lazio, partita che immagino @Audemarsabbia visto allo stadio, si è solo vinto 2-0.

 

Non ricordo esattamente i dati sui tiri, angoli ecc., ma così occhio e croce direi 10 tiri contro 2.

 

Io metterei la firma vincere sempre come con la Lazio,  ma qui si contesta.    

[CRAZEOLOGY 4750]

32 minuti fa, zoffissimo ha scritto:

Hai detto cose molto sensate per le quali è impossibile non essere d’accordo.  (Quasi democristiane direi)

Noto invece un certo astio quando parli di leccate di c**o che sommate alle tue chiare prese di posizione su diversi argomenti anti società, mi fanno pensare che qualcuno ti abbia fatto le scarpe in Juventus o per Juventus.

Non voglio farmi i fatti tuoi, lungi da me, ma è la sensazione che mi è giunta.

 

Capisco. Forse può sembrare. Non saprei... 

No, è solo che io quelli là della Continassa e di Via Nizza, li conosco bene. So come ragionano. E so anche cosa è successo dal 2006 in poi nei forum e su molti siti internet. Ho conosciuto persone, fatto cose, sentito cose, e ho un'idea abbastanza precisa, una mappatura direi, di come funzionano una serie di meccanismi. 

Quando devo fare i complimenti alla società li faccio. Sempre. Questa è la differenza tra me e tanti altri. Sul web e nella vita.

Se una persona che a me fa schifo è più brava di me, in una cosa qualunque, glielo riconosco sempre, contro tutto e contro tutti. E poi me ne pago le conseguenze. (a volte anche molto spiacevoli)

Non manderò mai il cervello all'ammasso per miei preconcetti infondati. E sono sempre disposto a sentire l'altra campana, per farmi una mia idea più precisa. 

Quelli di Juventibus scrivono bene, sono bravissimi, sono simpatici, bravissime persone per quello che ne so (alcuni se la tirano un pochino in effetti, ma è un difettuccio trascurabile), però sinceramente sembrano un sito ufficiale del club. Mai una critica seria e ficcante, su nessun argomento.

Sempre tutto molto misurato e dentro un certo perimetro. Tutto bello, tutto fantastico, e chi la pensa diversamente o è un deficiente o non è un vero tifoso.

Peccato, sono bravi, sempre attentissimi a tutto, e molto intelligenti, possono fare di meglio. Tutto qua. 

 

Quanto a me...

Io non ho mai lavorato in Juventus o per la Juventus. Quindi nessuno mi ha mai fatto le scarpe... 

Le scarpe, Agnelli in particolare, le ha fatte a tutti i tifosi solo riguardo a Calciopoli, fingendosi Ju29ro per sedersi lì, e poi buttare l'argomento a mare non appena ha cominciato ad alzare trofei. Quello può essere un mio astio personale, forse. Ma piccolo e inconscio tutto sommato, perché gli riconosco anche tantissimi meriti, sia nei post che negli articoli...

In realtà ho sempre scritto solo per chi vuole leggere, e magari apprezzare, parlare e criticare quanto scrivo.

Non lavorerò mai per la Juventus manco in futuro. Devono succedere delle cose incredibili per finire a lavorare lì... 

Tipo guerre civili, sbarco degli alieni, o che ne so....  

 

Io non li cerco, loro non cercano me, quindi siamo a posto. Tutti sereni. 

 

PS

 

E poi costo troppo per loro, da tutti i punti di vista.  

 

[38sutnevuj 3609]

articoli simili anche su Ater Albus e Juve a 3 stelle

 

evidentemente sta cosa del bel giuoco ha rotto i colgioni un po' a tutti

[Alexious 2974]

22 minuti fa, E.T. ha scritto:

 

della serie vince ma non convince

e siccome noi siamo incontentabili, che è un bene perché "chi si accontenta gode" per me fa male, vogliamo primeggiare nei risultati e nel gioco perché nessuno mi toglie dalla testa che tutti, ma proprio tutti, dentro di sè il pensiero di una Juve devastante sotto ogni aspetto lo hanno, eccome

 

Ma io non dico che non si possa e, in una certa misura, non si debba giocare meglio. Anzi. Però ci vuole anche una razionalità nei giudizi

[Monteroismyguide 3353]

4 minutes ago, Boia faus! said:

Ormai l'incapacità di discutere con chiunque abbia un'idea diversa dalla nostra è diventato un fattore caratterizzante del momento culturale drammaticamente basso che sta attraversando questo povero paese.

Abbiamo azzerato tutte le sfumature: o tutto bianco o tutto nero. 

Almeno noi dovremmo essere abituati a far convivere con naturalezza gli estremi dei due colori che ci rappresentano. Ma non c'è nulla da fare. 

O abbiamo capito tutto noi, che vediamo il Parma metterci sotto per una buona parte del primo tempo senza che noi si capisca nulla della partita, ma pensiamo ugualmente che prima o poi i nostri giocatori, obiettivamente più forti, riescano a fare quel gol che ci farà vincere comunque, contro il Parma e poi contro la roma, il napoli, l'inter e cosi via fino al 37esimo scudetto.

O abbiamo capito tutto noi, che vediamo il Parma metterci sotto per una buona parte del primo tempo senza che noi si capisca nulla della partita, e pensiamo che andando avanti così non basterà più l'1-2 Manzo-Matuidi quando giocheremo contro roma, napoli, inter e il 37esimo ce lo dovremo sudare fino all'ultimo e non è detto che... 

A me basterebbe già che ci mettessimo d'accordo sul fatto che durante la partita (dopo è troppo facile, dopo c'è il risultato che orienta tutti i giudizi), abbiamo visto tutti il Parma che ci ha messo sotto troppe volte e per troppo tempo. E che, per i giocatori che abbiamo noi e quelli che hanno gli altri, non va bene.

Non si tratta di giocare bene o giocare male. Quella è una minchiata che si sono inventati i giornalisti sarriani (o forse solamente antijuventini). Ovvio che vincere giocando bene è bellissimo. Ma è altrettanto ovvio che vincere giocando abbastanza da vincere è ugualmente bellissimo.

Si tratta di non farsi mettere sotto dagli avversari. Si tratta di non lasciare l'iniziativa agli avversari con il rischio che loro la mettano dentro e tu no.

E' quello che fa inca**are.

L'anno scorso lo abbiamo fatto a Firenze, a Crotone, a Milano con l'inter, in casa con il napoli. Perfino a Benevento.

Io sono convinto che la colpa sia dell'allenatore. Ma non mi fa nessun problema che qualcuno pensi che sbaglio. La differenza è che io accetto il punto di vista di Juventibus, mentre chiunque su queste pagine si sente autorizzato a darmi delle patenti di tifoso "che si meriterebbe di tornare a Rimini". A giorni alterni sta cosa mi fa girare i co*****i.

È davvero un problema di visone della realtà. Ho visto la partita. Il Parma non ci ha messo sotto MAI, nella partita che ho visto io. Per forza , è difficile comunicare.

[Bradipo76 36493]

Adesso, 36sutnevuj ha scritto:

articoli simili anche su Ater Albus e Juve a 3 stelle

 

evidentemente sta cosa del bel giuoco ha rotto i colgioni un po' a tutti

 

Se ne parla tutti i giorni da almeno tre anni. Veda un po' lei (cit)

[Ospite]

7 minuti fa, Bradipo76 ha scritto:

 

non s'è mai smesso 

 

8 minuti fa, E.T. ha scritto:

 

Credo non si sia mai smesso

 

 

infatti, non se ne può più 

[Alexious 2974]

6 minuti fa, Boia faus! ha scritto:

Ormai l'incapacità di discutere con chiunque abbia un'idea diversa dalla nostra è diventato un fattore caratterizzante del momento culturale drammaticamente basso che sta attraversando questo povero paese.

Abbiamo azzerato tutte le sfumature: o tutto bianco o tutto nero. 

Almeno noi dovremmo essere abituati a far convivere con naturalezza gli estremi dei due colori che ci rappresentano. Ma non c'è nulla da fare. 

O abbiamo capito tutto noi, che vediamo il Parma metterci sotto per una buona parte del primo tempo senza che noi si capisca nulla della partita, ma pensiamo ugualmente che prima o poi i nostri giocatori, obiettivamente più forti, riescano a fare quel gol che ci farà vincere comunque, contro il Parma e poi contro la roma, il napoli, l'inter e cosi via fino al 37esimo scudetto.

O abbiamo capito tutto noi, che vediamo il Parma metterci sotto per una buona parte del primo tempo senza che noi si capisca nulla della partita, e pensiamo che andando avanti così non basterà più l'1-2 Manzo-Matuidi quando giocheremo contro roma, napoli, inter e il 37esimo ce lo dovremo sudare fino all'ultimo e non è detto che... 

A me basterebbe già che ci mettessimo d'accordo sul fatto che durante la partita (dopo è troppo facile, dopo c'è il risultato che orienta tutti i giudizi), abbiamo visto tutti il Parma che ci ha messo sotto troppe volte e per troppo tempo. E che, per i giocatori che abbiamo noi e quelli che hanno gli altri, non va bene.

Non si tratta di giocare bene o giocare male. Quella è una minchiata che si sono inventati i giornalisti sarriani (o forse solamente antijuventini). Ovvio che vincere giocando bene è bellissimo. Ma è altrettanto ovvio che vincere giocando abbastanza da vincere è ugualmente bellissimo.

Si tratta di non farsi mettere sotto dagli avversari. Si tratta di non lasciare l'iniziativa agli avversari con il rischio che loro la mettano dentro e tu no.

E' quello che fa inca**are.

L'anno scorso lo abbiamo fatto a Firenze, a Crotone, a Milano con l'inter, in casa con il napoli. Perfino a Benevento.

Io sono convinto che la colpa sia dell'allenatore. Ma non mi fa nessun problema che qualcuno pensi che sbaglio. La differenza è che io accetto il punto di vista di Juventibus, mentre chiunque su queste pagine si sente autorizzato a darmi delle patenti di tifoso "che si meriterebbe di tornare a Rimini". A giorni alterni sta cosa mi fa girare i co*****i.

 

Scusa, però vorrei capire dove ci siamo fatti mettere sotto in queste prime tre partite, perché i dati stanno lì a dire l'esatto contrario. In modi diversi, con tempi diversi, ma abbiamo dominato tutte e tre le partite, questa è la verità oggettiva. Guarda i dati del possesso palla, delle occasioni create, dei tiri in porta e non può esserci un'altra risposta.

 

Che l'anno scorso sia successo troppo spesso di abbassarci e subire il gioco degli altri, è verissimo. Ma finora proprio no, se si vogliono analizzare per bene le partite. Per questo dico che dei miglioramenti ci sono già stati.

[Audemars 3130]

2 minuti fa, Monteroismyguide ha scritto:

È davvero un problema di visone della realtà. Ho visto la partita. Il Parma non ci ha messo sotto MAI, nella partita che ho visto io. Per forza , è difficile comunicare.

Dopo il pareggio siamo andati in bambola rischiando di andare sotto nel risultato....ma che razzo di partite guardi? 

[E.T. 17098]

1 minuto fa, Alexious ha scritto:

 

Che l'anno scorso sia successo troppo spesso di abbassarci e subire il gioco degli altri, è verissimo. Ma finora proprio no, se si vogliono analizzare per bene le partite. Per questo dico che dei miglioramenti ci sono già stati.

 

Eh... però l'anno scorso mica si diceva questo

 

A parte qualcuno

 

[CRAZEOLOGY 4750]

10 minuti fa, Boia faus! ha scritto:

Ormai l'incapacità di discutere con chiunque abbia un'idea diversa dalla nostra è diventato un fattore caratterizzante del momento culturale drammaticamente basso che sta attraversando questo povero paese.

Abbiamo azzerato tutte le sfumature: o tutto bianco o tutto nero. 

Almeno noi dovremmo essere abituati a far convivere con naturalezza gli estremi dei due colori che ci rappresentano. Ma non c'è nulla da fare. 

O abbiamo capito tutto noi, che vediamo il Parma metterci sotto per una buona parte del primo tempo senza che noi si capisca nulla della partita, ma pensiamo ugualmente che prima o poi i nostri giocatori, obiettivamente più forti, riescano a fare quel gol che ci farà vincere comunque, contro il Parma e poi contro la roma, il napoli, l'inter e cosi via fino al 37esimo scudetto.

O abbiamo capito tutto noi, che vediamo il Parma metterci sotto per una buona parte del primo tempo senza che noi si capisca nulla della partita, e pensiamo che andando avanti così non basterà più l'1-2 Manzo-Matuidi quando giocheremo contro roma, napoli, inter e il 37esimo ce lo dovremo sudare fino all'ultimo e non è detto che... 

A me basterebbe già che ci mettessimo d'accordo sul fatto che durante la partita (dopo è troppo facile, dopo c'è il risultato che orienta tutti i giudizi), abbiamo visto tutti il Parma che ci ha messo sotto troppe volte e per troppo tempo. E che, per i giocatori che abbiamo noi e quelli che hanno gli altri, non va bene.

Non si tratta di giocare bene o giocare male. Quella è una minchiata che si sono inventati i giornalisti sarriani (o forse solamente antijuventini). Ovvio che vincere giocando bene è bellissimo. Ma è altrettanto ovvio che vincere giocando abbastanza da vincere è ugualmente bellissimo.

Si tratta di non farsi mettere sotto dagli avversari. Si tratta di non lasciare l'iniziativa agli avversari con il rischio che loro la mettano dentro e tu no.

E' quello che fa inca**are.

L'anno scorso lo abbiamo fatto a Firenze, a Crotone, a Milano con l'inter, in casa con il napoli. Perfino a Benevento.

Io sono convinto che la colpa sia dell'allenatore. Ma non mi fa nessun problema che qualcuno pensi che sbaglio. La differenza è che io accetto il punto di vista di Juventibus, mentre chiunque su queste pagine si sente autorizzato a darmi delle patenti di tifoso "che si meriterebbe di tornare a Rimini". A giorni alterni sta cosa mi fa girare i co*****i.

 

Teniamo conto però che a volte è una strategia voluta. Allegri vuole farli sbilanciare un po' in modo che si aprano....

Poi non è che si può sfasciare e sfondare chiunque per 95 minuti a partita, per 50/60 partite l'anno. 

L'avversario c'è sempre, e a volte può anche essere forte. Poi c'è la forma fisica del momento...

Vanno viste diverse cose. 

 

Detto questo, posso capire il tuo ragionamento. 

 

[Audemars 3130]

Adesso, E.T. ha scritto:

 

Eh... però l'anno scorso mica si diceva questo

 

A parte qualcuno

 

L’anno scorso si dicevano le stesse identiche cose di questo inizio campionato 

[la joya 1112]

ho ancora gli incubi del calcio champagne  voluto da montezemolo con maifredi.

no, grazie, già  dato.

....e poi col 4 - 2 - 3- 1 ho visto belle e ottime partite.