Elezioni Politiche 2018: rivotare perchè no?

[zlataniere 4893]

27 minuti fa, Gnokko ha scritto:

non la prendo larga

 

se ti dico "Dax, io sono Gnokko, se mi voti e vengo eletto, dal giorno dopo avrai fiumi di topa sotto casa" e non succede, tu alle prossime elezioni se ancora credi nel fiume di topa non mi voti. 

 

non e' cosi' che funziona la democrazia?

 

i dati sulla Taverna erano belli visibili dal giorno 1. Prima delle elezioni chiunque poteva entrare su quel sito e leggere le spese.

 

c****, le hanno pubblicate loro stessi le spese ed hanno fatto pure un sito per analizzarle  

 

se non e' trasparenza al servizio della democrazia questa io non so che dirti  

mmmhh non so all'elettore medio quanto gli importi di accendere il computer e controllare eletto per eletto. per me si fermano agli ululati "onestà, vitalizi, sprechi, etc"

 

Molti nemmeno sanno che si fanno rimborsare poi tutto, pensano che si becchino i 3000 EUR o quelli che sono e stop  

[vanpeebles 1267]

Qua dentro siamo a 277 pagine.

Fuori siamo a migliaia di pagine di giornali e di ore in tv.

Ma non ho ancora sentito un dirigente né un elettore del PD spiegare quali errori hanno fatto loro per perdere in questo modo.

Tanto meno ho sentito discussioni sul cosa fare e cosa proporre da oggi. "Staremo all'opposizione" non è una cosa seria: se non c'è ancora una maggioranza, tu stai all'opposizione di cosa, di preciso? E comunque, starete all'opposizione proponendo che cosa, di preciso? Le stesse cose che vi hanno fatto perdere le elezioni?

Finora li ho sentiti accusare gli elettori che non capiscono, gli scissionisti che scissionano, i 5s che (metteteci qualunque cosa volete, va bene lo stesso), i giornali e le tv che non hanno spiegato, i collegi sbagliati, l'aria che tira.

Insomma, sembra di sentire Sarri.

[zlataniere 4893]

7 minuti fa, vanpeebles ha scritto:

Qua dentro siamo a 277 pagine.

Fuori siamo a migliaia di pagine di giornali e di ore in tv.

Ma non ho ancora sentito un dirigente né un elettore del PD spiegare quali errori hanno fatto loro per perdere in questo modo.

Tanto meno ho sentito discussioni sul cosa fare e cosa proporre da oggi. "Staremo all'opposizione" non è una cosa seria: se non c'è ancora una maggioranza, tu stai all'opposizione di cosa, di preciso? E comunque, starete all'opposizione proponendo che cosa, di preciso? Le stesse cose che vi hanno fatto perdere le elezioni?

Finora li ho sentiti accusare gli elettori che non capiscono, gli scissionisti che scissionano, i 5s che (metteteci qualunque cosa volete, va bene lo stesso), i giornali e le tv che non hanno spiegato, i collegi sbagliati, l'aria che tira.

Insomma, sembra di sentire Sarri.

ma come non è una cosa seria? hanno preso il 18% e questo è un fatto. Prima delle elezioni e ancora ora i dettami popolari sono: no agli "inciuci" (odio questa volgare ed orrenda parola), e chi vince governa.

 

Più chiaro di così

Modificato March 20, 2018 da zlataniere

[Ilcampodice38 7626]

7 minuti fa, vanpeebles ha scritto:

Qua dentro siamo a 277 pagine.

Fuori siamo a migliaia di pagine di giornali e di ore in tv.

Ma non ho ancora sentito un dirigente né un elettore del PD spiegare quali errori hanno fatto loro per perdere in questo modo.

Tanto meno ho sentito discussioni sul cosa fare e cosa proporre da oggi. "Staremo all'opposizione" non è una cosa seria: se non c'è ancora una maggioranza, tu stai all'opposizione di cosa, di preciso? E comunque, starete all'opposizione proponendo che cosa, di preciso? Le stesse cose che vi hanno fatto perdere le elezioni?

Finora li ho sentiti accusare gli elettori che non capiscono, gli scissionisti che scissionano, i 5s che (metteteci qualunque cosa volete, va bene lo stesso), i giornali e le tv che non hanno spiegato, i collegi sbagliati, l'aria che tira.

Insomma, sembra di sentire Sarri.

Li hai votati? Perché in caso contrario notizia flash: non ti devono nessuna spiegazione. Per il resto quelli puliti dall’opposizione più che lanciare merda peggio delle scimmie non hanno fatto, direi che possiamo assumere serenamente che loro faranno o quello, o meglio

[Ospite]

M5S, LA CANDIDATA (CAPOLISTA) AL SENATO CON APPENA 57 VOTI

"Lavoravo in una compagnia di assicurazioni sono passata con 57 voti, perché nel Movimento c'è questa sorta democrazia che ti permette di entrare con 57 voti, però scelta dai cittadini"

 

Possono bastare pochi, pochissimi, voti di iscritti al Movimento 5 Stelle per conquistare un posto sicuro in lista e approdare alla Camera o al Senato. È quanto emerso da precedenti Parlamentarie del partito fondato da Beppe Grillo. È quanto riemerge oggi, dopo la pubblicazione dei risultati delle primarie online che si sono svolte a gennaio per le Politiche del 4 marzo. Alcuni aspiranti parlamentari correranno per Montecitorio e Palazzo Madama sopo essere stati indicati da poche decine di attivisti. In Molise, ad esempio, Fabrizio Ortis è finito in lista al Senato dopo aver raccolto solo 80 preferenze. In Lombardia, sempre per Palazzo Madama, Simona Nocerino è stata candidata (ed è capolista) dopo aver ottenuto 57 voti.

 

Parlamentarie M5S, al candidato premier Di Maio 490 voti

Complessivamente alle parlamentarie M5S per le Politiche 2018 hanno votato 39.991 persone per un totale di 92.870 clic, tra le preferenze a disposizione. Per la scelta dei candidati al Senato hanno votato 38.878 iscritti, per complessivi 86.175 voti. Ogni elettore aveva a disposizione tre preferenze per le due Camere, ma non sono state sempre utilizzate tutte le opzioni: in media 2,3 per Montecitorio e 2,2 per Palazzo Madama. I più votati sono stati gli aspiranti parlamentari del Lazio. Carla Ruocco, in corsa per la Camera, ha ottenuto 1.691 voti. Paola Taverna invece, al Senato, 2.136. Elena Fattori, è risultata terza con 1.173 preferenze. Il candidato premier, il più votato del suo collegio di riferimento in Campania ha ottenuto 490 voti su 2.040 complessivi. Roberto Fico, altro esponente della provincia di Napoli, è giunto a quota 315. Carlo Sibilia a 256, meno della senatrice Elisa Bulgarelli, 346. Tra i volti più noti del M5S tanti voti sono stati ottenuti dal senatore Nicola Morra, 564, e dai deputati Danilo Toninelli, 502, Manlio Di Stefano, 492, w Laura Castelli, 433. Sullo stesso livello di consenso anche alcuni volti nuovi, come il giornalista Gianluigi Paragone, che ha ottenuto 300 preferenze in Lombardia, ed Elio Lannutti, indicato a Roma da 405 iscritti al Movimento

 

 

Modificato March 20, 2018 da Ospite

[zlataniere 4893]

1 minuto fa, Aut ha scritto:

M5S, LA CANDIDATA (CAPOLISTA) AL SENATO CON APPENA 57 VOTI

"Lavoravo in una compagnia di assicurazioni sono passata con 57 voti, perché nel Movimento c'è questa sorta democrazia che ti permette di entrare con 57 voti, però scelta dai cittadini"

 

Possono bastare pochi, pochissimi, voti di iscritti al Movimento 5 Stelle per conquistare un posto sicuro in lista e approdare alla Camera o al Senato. È quanto emerso da precedenti Parlamentarie del partito fondato da Beppe Grillo. È quanto riemerge oggi, dopo la pubblicazione dei risultati delle primarie online che si sono svolte a gennaio per le Politiche del 4 marzo. Alcuni aspiranti parlamentari correranno per Montecitorio e Palazzo Madama sopo essere stati indicati da poche decine di attivisti. In Molise, ad esempio, Fabrizio Ortis è finito in lista al Senato dopo aver raccolto solo 80 preferenze. In Lombardia, sempre per Palazzo Madama, Simona Nocerino è stata candidata (ed è capolista) dopo aver ottenuto 57 voti.

 

Parlamentarie M5S, al candidato premier Di Maio 490 voti

Complessivamente alle parlamentarie M5S per le Politiche 2018 hanno votato 39.991 persone per un totale di 92.870 clic, tra le preferenze a disposizione. Per la scelta dei candidati al Senato hanno votato 38.878 iscritti, per complessivi 86.175 voti. Ogni elettore aveva a disposizione tre preferenze per le due Camere, ma non sono state sempre utilizzate tutte le opzioni: in media 2,3 per Montecitorio e 2,2 per Palazzo Madama. I più votati sono stati gli aspiranti parlamentari del Lazio. Carla Ruocco, in corsa per la Camera, ha ottenuto 1.691 voti. Paola Taverna invece, al Senato, 2.136. Elena Fattori, è risultata terza con 1.173 preferenze. Il candidato premier, il più votato del suo collegio di riferimento in Campania ha ottenuto 490 voti su 2.040 complessivi. Roberto Fico, altro esponente della provincia di Napoli, è giunto a quota 315. Carlo Sibilia a 256, meno della senatrice Elisa Bulgarelli, 346. Tra i volti più noti del M5S tanti voti sono stati ottenuti dal senatore Nicola Morra, 564, e dai deputati Danilo Toninelli, 502, Manlio Di Stefano, 492, w Laura Castelli, 433. Sullo stesso livello di consenso anche alcuni volti nuovi, come il giornalista Gianluigi Paragone, che ha ottenuto 300 preferenze in Lombardia, ed Elio Lannutti, indicato a Roma da 405 iscritti al Movimento

 

 

mannaggia a me 

[vanpeebles 1267]

28 minuti fa, zlataniere ha scritto:

ma come non è una cosa seria? hanno preso il 18% e questo è un fatto. Prima delle elezioni e ancora ora i dettami popolari sono: no agli "inciuci" (odio questa volgare ed orrenda parola), e chi vince governa.

 

Più chiaro di così

Beh, loro non lo dicevano né prima delle elezioni, né quando hanno fatto accordi col Berlusca e poi con Alfano &C. Quindi delle due l'una: o hanno cambiato improvvisamente linea politica vedendo i voti presi, o hanno chiare preferenze su quelli con cui vogliono governare. Nel secondo caso, non c'è niente da dire. Nel primo caso, manca ancora l'analisi che giustifichi il cambiamento di rotta.

 

27 minuti fa, Ilcampodice35 ha scritto:

Li hai votati? Perché in caso contrario notizia flash: non ti devono nessuna spiegazione.

Né a me né a nessun altro. Però un partito che si chiama democratico dovrebbe un minimo tenere in considerazione i propri elettori, se non vuole perderli. Appunto.

(Parentesi: dato che il voto, fra le altre cose, è segreto, devono a me le stesse spiegazioni che devono ai loro elettori, visto che non possono sapere chi li ha votati e chi no)

 

29 minuti fa, Ilcampodice35 ha scritto:

Per il resto quelli puliti dall’opposizione più che lanciare M***A peggio delle scimmie non hanno fatto, direi che possiamo assumere serenamente che loro faranno o quello, o meglio

Se ritengono soddisfacente questo, buon per loro. 

 

Noto però che in entrambe le risposte vi siete ben guardati dall'entrare nel merito. Ripeto: diamo per scontato che gli altri siano tutti brutti sporchi e cattivi (lanciano pure la M***A peggio delle scimmie...), come ha fatto il PD a perdere tutti quei voti? Avrà sbagliato qualcosa oppure va tutto bene così?

[KM 91 4191]

33 minuti fa, Aut ha scritto:

M5S, LA CANDIDATA (CAPOLISTA) AL SENATO CON APPENA 57 VOTI

"Lavoravo in una compagnia di assicurazioni sono passata con 57 voti, perché nel Movimento c'è questa sorta democrazia che ti permette di entrare con 57 voti, però scelta dai cittadini"

 

Possono bastare pochi, pochissimi, voti di iscritti al Movimento 5 Stelle per conquistare un posto sicuro in lista e approdare alla Camera o al Senato. È quanto emerso da precedenti Parlamentarie del partito fondato da Beppe Grillo. È quanto riemerge oggi, dopo la pubblicazione dei risultati delle primarie online che si sono svolte a gennaio per le Politiche del 4 marzo. Alcuni aspiranti parlamentari correranno per Montecitorio e Palazzo Madama sopo essere stati indicati da poche decine di attivisti. In Molise, ad esempio, Fabrizio Ortis è finito in lista al Senato dopo aver raccolto solo 80 preferenze. In Lombardia, sempre per Palazzo Madama, Simona Nocerino è stata candidata (ed è capolista) dopo aver ottenuto 57 voti.

 

Parlamentarie M5S, al candidato premier Di Maio 490 voti

Complessivamente alle parlamentarie M5S per le Politiche 2018 hanno votato 39.991 persone per un totale di 92.870 clic, tra le preferenze a disposizione. Per la scelta dei candidati al Senato hanno votato 38.878 iscritti, per complessivi 86.175 voti. Ogni elettore aveva a disposizione tre preferenze per le due Camere, ma non sono state sempre utilizzate tutte le opzioni: in media 2,3 per Montecitorio e 2,2 per Palazzo Madama. I più votati sono stati gli aspiranti parlamentari del Lazio. Carla Ruocco, in corsa per la Camera, ha ottenuto 1.691 voti. Paola Taverna invece, al Senato, 2.136. Elena Fattori, è risultata terza con 1.173 preferenze. Il candidato premier, il più votato del suo collegio di riferimento in Campania ha ottenuto 490 voti su 2.040 complessivi. Roberto Fico, altro esponente della provincia di Napoli, è giunto a quota 315. Carlo Sibilia a 256, meno della senatrice Elisa Bulgarelli, 346. Tra i volti più noti del M5S tanti voti sono stati ottenuti dal senatore Nicola Morra, 564, e dai deputati Danilo Toninelli, 502, Manlio Di Stefano, 492, w Laura Castelli, 433. Sullo stesso livello di consenso anche alcuni volti nuovi, come il giornalista Gianluigi Paragone, che ha ottenuto 300 preferenze in Lombardia, ed Elio Lannutti, indicato a Roma da 405 iscritti al Movimento

 

 

è una lotteria in pratica

[Manzio 883]

1 ora fa, Gnokko ha scritto:

non la prendo larga

 

se ti dico "Dax, io sono Gnokko, se mi voti e vengo eletto, dal giorno dopo avrai fiumi di topa sotto casa" e non succede, tu alle prossime elezioni se ancora credi nel fiume di topa non mi voti. 

 

non e' cosi' che funziona la democrazia?

 

i dati sulla Taverna erano belli visibili dal giorno 1. Prima delle elezioni chiunque poteva entrare su quel sito e leggere le spese.

 

c****, le hanno pubblicate loro stessi le spese ed hanno fatto pure un sito per analizzarle  

 

se non e' trasparenza al servizio della democrazia questa io non so che dirti  

Questo perché la loro Propaganda si fonda sui social e su di una fede cieca. Ai fan 5s basta vedere un'immagine su Facebook senza neanche andare a verificarla. Gli basta sapere che restituiscono un po' di soldi, mica andare a verificare che quello che restituiscono se lo riprendono con gli interessi con rimborsi gonfiati o con bonifici annullati lo stesso giorno dell'emissione. Roba che, viste le basi del successo dei 5s (basato quasi solo sul principio dell'onestà) dovrebbe fargli perdere un casino di voti. 

[zlataniere 4893]

2 minuti fa, vanpeebles ha scritto:

Noto però che in entrambe le risposte vi siete ben guardati dall'entrare nel merito. Ripeto: diamo per scontato che gli altri siano tutti brutti sporchi e cattivi (lanciano pure la M***A peggio delle scimmie...), come ha fatto il PD a perdere tutti quei voti? Avrà sbagliato qualcosa oppure va tutto bene così?

Ha sbagliato a non offrire reddito di cittadinanza e flat tax per quel che mi riguarda, cioè a non fare promesse roboanti. Per il resto no, come avevo già scritto da qualche parte, il PIL era/è in lenta ripresa, lo spread era sotto controllo, e in EU non ci prendono a piriti in faccia quando chiediamo mezza cosa

[Ale29 1726]

7 minuti fa, vanpeebles ha scritto:

Né a me né a nessun altro. Però un partito che si chiama democratico dovrebbe un minimo tenere in considerazione i propri elettori, se non vuole perderli.

 

Il renziano non è democratico.

 

Parole non mie, ma del rappresentante di lista del PD durante lo scrutinio delle elezioni 

Modificato March 20, 2018 da Ale29

[Manzio 883]

Giusto per rendere ancora di più l'idea su cosa si basa la propaganda 5s. 

[Manzio 883]

[zlataniere 4893]

1 minuto fa, Manzio ha scritto:

ci manca solo "questi del m5s cagàno la mattina come tutti i comuni mortali" e ci siamo

Modificato March 20, 2018 da zlataniere

[Bradipo76 36606]

3 minuti fa, Manzio ha scritto:

 

che tristezza.

[KM 91 4191]

Adesso, Manzio ha scritto:

 

6 minuti fa, Manzio ha scritto:

Giusto per rendere ancora di più l'idea su cosa si basa la propaganda 5s. 

 

sti post sono allucinanti 

[Manzio 883]

Giusto per sottolinearlo, sono post condivisi da mio zio e da una mia amica. Non gente estranea. 

[Ale29 1726]

4 minuti fa, zlataniere ha scritto:

ci manca solo "questi del m5s cagàno la mattina come tutti i comuni mortali" e ci siamo

 

Ma non tirano lo sciacquone per risparmiare l'acqua(bene di tutti) 

 

[KM 91 4191]

intanto, nonostante la sconfitta totale e le "dimissioni", renzi resta il dominus del PD in parlamento grazie alle famose liste piene di suoi fedelissimi.

si parla di rosato come candidato pd alla vicepresidenza della camera e di guerini e marcucci come capigruppo dem alla camera e senato.

[Pressing 8307]

23 minuti fa, Manzio ha scritto:

Giusto per rendere ancora di più l'idea su cosa si basa la propaganda 5s. 

 

Non è propaganda, hanno proposto delle leggi in materia bocciate dalla maggioranza.

Diventerà propaganda quando andranno al governo e si comporteranno come il rottamatore che voleva tagliare i costi della politica.

 

Modificato March 20, 2018 da pressing

[zart 13167]

1 ora fa, vanpeebles ha scritto:

Qua dentro siamo a 277 pagine.

Fuori siamo a migliaia di pagine di giornali e di ore in tv.

Ma non ho ancora sentito un dirigente né un elettore del PD spiegare quali errori hanno fatto loro per perdere in questo modo.

Tanto meno ho sentito discussioni sul cosa fare e cosa proporre da oggi. "Staremo all'opposizione" non è una cosa seria: se non c'è ancora una maggioranza, tu stai all'opposizione di cosa, di preciso? E comunque, starete all'opposizione proponendo che cosa, di preciso? Le stesse cose che vi hanno fatto perdere le elezioni?

Finora li ho sentiti accusare gli elettori che non capiscono, gli scissionisti che scissionano, i 5s che (metteteci qualunque cosa volete, va bene lo stesso), i giornali e le tv che non hanno spiegato, i collegi sbagliati, l'aria che tira.

Insomma, sembra di sentire Sarri.

 

Scusa , hai ragione.. c'ho avuto un po' di c***i ultimamente...

Appena ho un attimo...

[Ilcampodice38 7626]

32 minuti fa, vanpeebles ha scritto:

Beh, loro non lo dicevano né prima delle elezioni, né quando hanno fatto accordi col Berlusca e poi con Alfano &C. Quindi delle due l'una: o hanno cambiato improvvisamente linea politica vedendo i voti presi, o hanno chiare preferenze su quelli con cui vogliono governare. Nel secondo caso, non c'è niente da dire. Nel primo caso, manca ancora l'analisi che giustifichi il cambiamento di rotta.

 

Né a me né a nessun altro. Però un partito che si chiama democratico dovrebbe un minimo tenere in considerazione i propri elettori, se non vuole perderli. Appunto.

(Parentesi: dato che il voto, fra le altre cose, è segreto, devono a me le stesse spiegazioni che devono ai loro elettori, visto che non possono sapere chi li ha votati e chi no)

 

Se ritengono soddisfacente questo, buon per loro. 

 

Noto però che in entrambe le risposte vi siete ben guardati dall'entrare nel merito. Ripeto: diamo per scontato che gli altri siano tutti brutti sporchi e cattivi (lanciano pure la M***A peggio delle scimmie...), come ha fatto il PD a perdere tutti quei voti? Avrà sbagliato qualcosa oppure va tutto bene così?

Problemi del PD e di chi li vota. Dare lezioni su come si perdono o come si guadagnano i voti dall’alto dell’aver esclusivamente buttato merda dall’opposizione è come se io fossi andato a tirarmela con Steven hawking perché correvo i 100 metri più velocemente di lui. Una volta giocato ad armi pari, e quindi dopo 5 anni di responsabilità al governo da parte degli altri, si vede se effettivamente la perdita di voti del pd dipende dal fatto che spiegano troppo poco o da altro. Non essendo un loro elettore possono fare quello che gli pare, ma se lo fossi al mio partito chiederei di spiegare molto di meno, non di più. 

[barbecue452 619]

18 minuti fa, Manzio ha scritto:

L Italia è salva. Chi ci governa mangia la pizza

[Ilcampodice38 7626]

10 minuti fa, Zebrone 91 ha scritto:

intanto, nonostante la sconfitta totale e le "dimissioni", renzi resta il dominus del PD in parlamento grazie alle famose liste piene di suoi fedelissimi.

si parla di rosato come candidato pd alla vicepresidenza della camera e di guerini e marcucci come capigruppo dem alla camera e senato.

Sono proprio sorpreso guarda. Credo sia comunque chiaramente colpa di d’alema e dei comunisti  

[Pressing 8307]

12 minuti fa, Zebrone 91 ha scritto:

intanto, nonostante la sconfitta totale e le "dimissioni", renzi resta il dominus del PD in parlamento grazie alle famose liste piene di suoi fedelissimi.

si parla di rosato come candidato pd alla vicepresidenza della camera e di guerini e marcucci come capigruppo dem alla camera e senato.

ha fatto anche cose buone oltre a disintegrare il partito