[ Serie A TIM "2° G. Rit." ] Juventus F.C. - Genoa C. & F.C 1-0

[mik.mac 3743]

21 ore fa, DeathNote ha scritto:

Rigore a Udine bagher Martens a Crotone...e devo sentirmi dire che noi juventini siamo i peggiori nel valutare quando ci attaccano da tutte le parti..vabè

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ci hanno sempre attaccato e sempre ci attaccheranno.

 

non capisco dove sia la novità e cosa c'entri con il resto. 

 

se non mi attaccano io sto male.

[mik.mac 3743]

8 ore fa, orlando9164 ha scritto:

 

Ci arrivavano, ci arrivavano.

 

Ben inteso, non che fosse un problema. 

Io sarò sempre grato a Conte perché è lui che ci ha fatto rinascere, lo critico per la gestione scellerata prima del girone di Champions e poi per quella ancora più scellerata dell'Europa League, non certo del suo calcio spesso a 1 gol e sto, che quando non era giornata andava bene eccome e a fine partita si godeva alla grande.

 

E per quanto mi abbia fatto incaxxare in Europa, mi ha fatto godere in Italia, sia giocando bene e sia giocando male.

 

la differenza sta in cosa è la normalità a cosa no.

le partite mortifere con allegri sono la norma, le partita ad alta intensità l'eccezione.

con conte di partite mortifere ce n'erano ma non erano certo la norma, né il secondo né il terzo anno, checché se ne voglia dire.

 

poi a me va benissimo allegri sia chiaro. anche perchè parliamo di momenti diversi. e squadre completamente diverse. è vero che nell'11 titolare forse era più forte, ma è vero anche che i Vidal ed i Pogba li ha plasmati lui, perchè erano nessuno. oggi o arrivano campioni affermati (higuain khedira matuidi pjanic douglas costa) o arrivano talenti pagati cari (e questa è una fortuna).

 

capello era peggio. erano uno squadrone che producevano un calcio a dir poco vergognoso.

 

come impatto alla juve allegri a capello non lo pensa nemmeno. è come paragonare vieri a trezeguet

Modificato January 25, 2018 da mik.mac

[orlando9164 5223]

2 ore fa, mik.mac ha scritto:

 

la differenza sta in cosa è la normalità a cosa no.

le partite mortifere con allegri sono la norma, le partita ad alta intensità l'eccezione.

con conte di partite mortifere ce n'erano ma non erano certo la norma, né il secondo né il terzo anno, checché se ne voglia dire.

 

poi a me va benissimo allegri sia chiaro. anche perchè parliamo di momenti diversi. e squadre completamente diverse. è vero che nell'11 titolare forse era più forte, ma è vero anche che i Vidal ed i Pogba li ha plasmati lui, perchè erano nessuno. oggi o arrivano campioni affermati (higuain khedira matuidi pjanic douglas costa) o arrivano talenti pagati cari (e questa è una fortuna).

 

capello era peggio. erano uno squadrone che producevano un calcio a dir poco vergognoso.

 

come impatto alla juve allegri a capello non lo pensa nemmeno. è come paragonare vieri a trezeguet

 

Con Conte eravamo più costanti, con Allegri passiamo (progressivamente) dall'eccesso della prima parte di stagione all'altro eccesso della seconda parte.

Anche Allegri ha avuto i suoi giocatori che non erano nessuno, Alex Sandro sinceramente non l'avevo mai sentito nominare, Morata men che meno, poi mediamente è normale che gli sono arrivati giocatori più forti, negli anni siamo cresciuti sotto tutti i punti di vista.

 

Di Capello, bè avevo poco più di 10 anni, ricordo una Juve arcigna e nulla in Europa.

[mik.mac 3743]

3 ore fa, orlando9164 ha scritto:

 

Con Conte eravamo più costanti, con Allegri passiamo (progressivamente) dall'eccesso della prima parte di stagione all'altro eccesso della seconda parte.

Anche Allegri ha avuto i suoi giocatori che non erano nessuno, Alex Sandro sinceramente non l'avevo mai sentito nominare, Morata men che meno, poi mediamente è normale che gli sono arrivati giocatori più forti, negli anni siamo cresciuti sotto tutti i punti di vista.

 

Di Capello, bè avevo poco più di 10 anni, ricordo una Juve arcigna e nulla in Europa.

 

concordo. infatti non volevo dire che allegri ha ricevuto solo campioni. però permettermi di dire che conte non aveva nessuna certezza al di fuori di Pirlo. era tutto fa creare, non da introdurre.

conte il massimo di spesa era 20mln per asamoah. ad allegri prendono promesse che cmq inseguono in molti, vedi morata. ma non gliene faccio una colpa ad allegri, anzi la faccio a conte, che è stato impaziente oltre che impertinente.

 

io con capello di anni ne avevo 20-22.

 

e ti posso garantire che io uno squadrone così alla juve non lo avevo MAI visto.

la juve non era arcigna. era brutta. fallosa, con un carattere infinito ed i campioni che facevano gol.

 

ma la ricorderò principalmente per le magrissime figure raccolte in europa contro squadre sulla carta di 3 categorie inferiori.

Modificato January 25, 2018 da mik.mac

[orlando9164 5223]

20 minuti fa, mik.mac ha scritto:

 

concordo. infatti non volevo dire che allegri ha ricevuto solo campioni. però permettermi di dire che conte non aveva nessuna certezza al di fuori di Pirlo. era tutto fa creare, non da introdurre.

conte il massimo di spesa era 20mln per asamoah. ad allegri prendono promesse che cmq inseguono in molti, vedi morata. ma non gliene faccio una colpa ad allegri, anzi la faccio a conte, che è stato impaziente oltre che impertinente.

 

io con capello di anni ne avevo 20-22.

 

e ti posso garantire che io uno squadrone così alla juve non lo avevo MAI visto.

la juve non era arcigna. era brutta. fallosa, con un carattere infinito ed i campioni che facevano gol.

 

ma la ricorderò principalmente per le magrissime figure raccolte in europa contro squadre sulla carta di 3 categorie inferiori.

 

Si si, ma infatti il merito di Conte è stato proprio questo: far uscire il campione che era in molti nostri giocatori, che però prima di lui erano il nulla, e lui li ha scoperti e fatti crescere.

E anche con Pirlo comunque, sembrava in fase calante ormai.

[joyce 8773]

1 ora fa, mik.mac ha scritto:

 

io con capello di anni ne avevo 20-22.

 

e ti posso garantire che io uno squadrone così alla juve non lo avevo MAI visto.

la juve non era arcigna. era brutta. fallosa, con un carattere infinito ed i campioni che facevano gol.

 

ma la ricorderò principalmente per le magrissime figure raccolte in europa contro squadre sulla carta di 3 categorie inferiori.

 

questa mentalità, che accompagna la juve da tempo, forse da sempre, ha un che di masochista, di criminale. Ti aiuta e ti uccide allo stesso tempo.

 

abbiamo bruciato squadre forti da far paura.

le abbiamo sottosfruttate, le abbiamo imbruttite, ingrigite (l'Europa, in questo senso, è un giudice inappellabile)

 

la juve di Capello aveva Zambrotta, Cannavaro, Thuram, Chiellini, Emerson, Viera, Nedved, Del Piero, Trezeguet, Ibrahimovic e non so chi altri.

E giocava che dire da schifo è poco.

Questo perché alla Juve non è mai interessato alcunché oltre il risultato. Ci abbiamo fatto anche uno slogan, che secondo me fa un po' ca.gare.

 

Allegri è uguale, spiccicato.

Risultati eccellenti, campioni a go go, gioco ributtante.

Un gioco di una bruttezza che è difficile immaginare.

 

Solo Conte ha rotto per un po' questo schema, vincendo e convincendo, e divertendo, salvo poi precipitare nel grigiore gestionista anche lui

 

Per me così non può continuare. I tempi sono cambiati, l'esigenza di bellezza, spettacolo, godimento anche qualitativo diventerà una invariabile delle squadre top.

 

Io spero che alla Juve lo capiscano e lo capiscano in fretta.

 

 

 

 

Modificato January 25, 2018 da joyce

[ClaudioGentile 4798]

6 minutes ago, joyce said:

 

questa mentalità, che accompagna la juve da tempo, forse da sempre, ha un che di masochista, di criminale. Ti aiuta e ti uccide allo stesso tempo.

 

abbiamo bruciato squadre forti da far paura.

le abbiamo sottosfruttate, le abbiamo imbruttite, ingrigite (l'Europa, in questo senso, è un giudice inappellabile)

 

la juve di Capello aveva Zambrotta, Cannavaro, Thuram, Chiellini, Emerson, Viera, Nedved, Del Piero, Trezeguet, Ibrahimovic e non so chi altri.

E giocava che dire da schifo è poco.

Questo perché alla Juve non è mai interessato alcunché oltre il risultato. Ci abbiamo fatto anche uno slogan, che secondo me fa un po' ca.gare.

 

Allegri è uguale, spiccicato.

Risultati eccellenti, campioni a go go, gioco ributtante.

Un gioco di una bruttezza che è difficile immaginare.

 

Solo Conte ha rotto per un po' questo schema, vincendo e convincendo, e divertendo, salvo poi precipitare nel grigiore gestionista anche lui

 

Per me così non può continuare. I tempi sono cambiati, l'esigenza di bellezza, spettacolo, godimento anche qualitativo diventerà una invariabile delle squadre top.

 

Io spero credo che alla Juve lo capiscano e lo capiscano in fretta non lo capiranno MAI.

 

 

 

 

Fixed

Modificato January 25, 2018 da ClaudioGentile

[joyce 8773]

2 minuti fa, ClaudioGentile ha scritto:

Fixed

 

[ClaudioGentile 4798]

15 minutes ago, joyce said:

 

Piu' che altro intendevo dire che alla Juve non ci vogliono sentire da quest'orecchio. Non vogliono perdere tempo per "modellare" una squadra ed una idea tattica, vogliono vincere subito qualcosa. E per fare cio' si trascura quell'aspetto la'.

[orlando9164 5223]

@joyce @ClaudioGentile Tutto ciò che dite... cioè si, è vero che si vuole vincere, ma se quella che dite voi fosse una strada per vincere anche in Europa, allora la perseguirebbero, è un sillogismo.

Voglio dire, se per vincere serve quello, per me che vincere è l'unica cosa che conta, lo faccio e quindi vinco o comunque aumento le probabilità di vittoria.

Dove sta il problema allora?

Il problema sta nelle possibilità: le possibilità di cambiare un allenatore ci sono, quelle di cambiare la struttura di una rosa no, perché già è difficile  di suo, in più aggiungiamoci che non siamo proprio ricchissimi...

 

Torno all'allenatore.. Allegri nella fase cruciale di ogni stagione ha sempre stupito per risultati e gioco considerando il materiale a disposizione. Qua si tende troppo a giudicarlo nella prima parte di stagione, in cui ciò che conta sono davvero solamente i risultati, perché il miglioramento è progressivo, infatti, Genoa a parte dove tutti sapevamo che avremmo giocato male, i miglioramenti rispetto alle prime uscite sono evidenti, come ogni stagione d'altronde. Solo che appunto poi è bastata la partita contro il Genoa per affossare di nuovo tutto quanto e rassegnarsi che nulla cambierà rispetto a inizio stagione. E ripeto, le ultime stagioni dovrebbero parlare più, molto di più, di quanto facciano le nostre impressioni/opinioni. Così come se nelle ultime 5 partite faccio benino, e nella sesta faccio schifo, prima di dire che continueremo a fare schifo aspetto e ci penso più di una volta.

 

La differenza, inutile girarci attorno, sta nei giocatori. La Juve ha fra (FRA!!) i giocatori migliori al mondo in qualche ruolo (Pjanic, Higuain, Chiellini, Buffon), e alcuni di questi giocatori non sono in grado di contribuire in maniera davvero convincente nella fase di possesso (Chiellini, Buffon, Matuidi e ci aggiungerei anche l'ultimo Alex Sandro, che ha perso metà delle sue qualità col mancino, oltre a non vincere neanche più un uno VS uno). In altri ruoli abbiamo grandi giocatori, ma non fra i migliori (Cuadrado, Costa, Alex Sandro stesso). E poi c'è Dybala che ancora sta in una via di mezzo, diciamo.

Andiamo a vedere i top team... a parte che hanno I MIGLIORI giocatori al mondo in molti ruoli, hanno nei giocatori "meno famosi" (concedetemi l'espressione), giocatori che da noi con tante probabilità sarebbero titolari.

Un'altra cosa importantissima che qua viene citata davvero pochissime volte, pochissime: la Juve ha MOLTI giocatori "monopiede", moltissimi, cosa che in fase di possesso pesa tantissimo.

 

La differenza, PER QUANTO la Juve sia comunque una squadra fortissima, sta proprio nell'equivoco di fondo che tiriamo in mezzo spesso, e altrettanto spesso sbagliando: la qualità della rosa, che, forse, tendiamo troppo a sopravvalutare. Per carità ripeto, fortissima, siamo fortissimi, ma non possiamo spacciarci come la squadra che per le qualità che ha deve mangiarsi anche l'Europa. 

Non è facile ragazzi.

Rendiamoci conto di una cosa, così mi spiego anche un po' meglio: noi ci siamo mangiati squadroni, ma avete mai fatto caso che si tratta sempre di imprese? Allegri dice sempre che giocare contro il Barcellona deve essere la normalità, magari si, giocarci sicuramente, ma vincere ed eliminarla, se stiamo a guardare anche solo le rose, è un'impresa; lo dice la stampa, lo dicono gli antijuventini e lo dicono anche gli Juventini meno "presuntuosi", quelli più sportivi, onesti, obiettivi, chiamateli come volete voi, quelli che insomma, prima di emettere sentenze piuttosto forti, respirano, contano fino a 10, mettono a fianco le due rose e si rendono conto che effettivamente il Real Madrid (per dirne una) è più forte di noi. E' giusto che la nostra mentalità deve essere quella di mettere la parola "normalità" al posto di "impresa" ma, seriamente e sinceramente, ammettiamolo, non siamo i più forti d'Europa. 

 

Non è un caso se ogni anno che becchiamo uno squadrone ci danno per spacciati.

Poi a volte l'impresa ci riesce e le buttiamo fuori, ma le imprese, naturalmente, non possono venirti sempre, non ci siamo riusciti a Berlino e ci siamo riusciti per solo un tempo a Cardiff, prima di scoppiare fisicamente causa 4 mesi giocati con 4 attaccanti per 4 posti, di cui uno (Cuadrado) scoppiato un po' prima degli altri e sostituito da un terzino offensivo nell'ultimo mesetto.

 

Possiamo davvero ambire a vincere quando i CR, i Messi, i Neymar ce li avremo noi, e quando di Pjanic ne avremo 2 a centrocampo, insomma quando affrontando uno di questi squadroni qua sentiremo dire all'unanimità che "la Juve è favorita", o comunque che le quotazioni prima della partita siano quanto meno equilibrate.

 

Ma fino ad allora dobbiamo solo ringraziare il cielo per il fatto di avere un allenatore che nonostante tutto crede davvero alla Champions, e che ci ha portato davvero in finale, e che quando la posta in gioco si fa alta nonostante tutto va a giocarsela e spesso la spunta pure. Meritando tra l'altro, perché alle finali ci siamo arrivati sfoderando spessissimo prestazioni magnifiche. 

 

Ma con gli elementi citati prima, per quanto sono contentissimo di averli in squadra, è difficile proporre un certo tipo di gioco CON CONTINUITA', perché abbiamo giocatori che queste cose non ce le hanno nelle proprie corde, e quindi tenere certi standard è difficile. Lo vedreste un Matuidi a duettare di prima con Dybala? Un Khedira che aiuta Pjanic quando è raddoppiato? O un Chiellini che si può avvalere anche del destro? Perciò puoi sopperire a certe mancanze andando un po' a nasconderle, a volte, ma farle sempre, per farle diventare abitudine, è impossibile.

 

Perciò non giriamoci attorno, finchè il dislivello rimane quello attuale, rose alla mano, non saremo mai i favoriti della Champions, rimarremo sempre l'outsider, e ci toccherà fare sempre l'impresa e mai "sono passati i più forti" (riferendosi a noi).

Che la dirigenza ti porta un Guardiola, finchè abbiamo i Chiellini, i Matuidi e i Khedira, continuiamo comunque a essere l'outsider. E ripeto, sono giocatori fortissimi, ma nelle loro caratteristiche tecniche non hanno e non avranno MAI un certo tipo di calcio.

Per i giocatori possiamo dare colpa al fatto che prendiamo 2 lire da Elkann, al fatto che si investe poco, al fatto che abbiamo perso tanti campioni, a quello che volete voi, ma sta di fatto che non siamo più nel decennio 96 - 06, perciò dobbiamo sempre sperare in quella che è realmente, un'impresa; siamo nella situazione in cui abbiamo una squadra fortissima ma non al passo del "ritmo" europeo di questi anni, perciò finchè non cambia la struttura della rosa, ci sarà sempre da adeguarsi.

[joyce 8773]

5 ore fa, orlando9164 ha scritto:

@joyce @ClaudioGentile ...

 

Non posso risponderti su tutto, Orlando, perché hai toccato troppi argomenti articolati

vado per punti schematici e sintetici

 

- Ad Allegri riconosco grandi capacità manageriali della squadra e una professionalità generale di livello alto. Ovviamente, riconosco anche i successi. Dal punto di vista dei risultati, la sua Juve è stata fino ad oggi eccellente. Difficilmente si poteva fare meglio. Quanto al gioco, fa schifo.

 

- E' vero che la rosa così costruita non è del tutto adatta  ad un gioco brillante. Tuttavia, è pur sempre una rosa di livello altissimo. Puoi anche non essere brillante ma devi essere aggressivo, dominante. SE non sei nemmeno questo, è perché proprio vedi il calcio in un modo discutibile. Conta solo, assolutamente solo il risultato. Per me non va bene. Non più.

 

- E' vero che la rosa così costruita non è del tutto adatta  ad un gioco brillante. E però questo è il punto: la Juve costruisce la squadre in questo modo. Squadre prestanti, che badano al sodo e quando c'è da spazzare in tribuna (sempre più spesso), spazzano in tribuna.

 

- Questa filosofia è andata bene fino ad ora. Io credo che per varie ragioni - culturali, mediatiche, economiche, imprenditoriali e persino sportive - questa filosofia non basti più. Con questa filosofia la Juve ha raggiunto il massimo del raggiungibile. Se vuole fare il salto di livello, verso un calcio "globale", deve cambiare.

 

- Cambierà?

 

- La prospettiva di puntare su Emre Can (che pure è un  centrocampista importante), Pellegri, Pellegrini, Cristante, Spinazzola, Darmian, mi fa temere che non ci sia alcun cambiamento alle viste.

 

- Il tema dei monopiede è un po' diverso. E tuttavia, la scorsa estate, mi sono battuto fino all'eccesso per mettere in evidenza questo aspetto. Considerato irrilevante, dai più.

 

- Non chiedo Guardiola, sebbene mi piacerebbe molto. Chiedo una Juve più aggressiva, più dominante, che non lascia 40 minuti la palla all'avversario, che non si ritira in undici davanti all'area di rigore. Tra il tiki taka violento e le palle sparacchiate da Chiellini c'è un punto di caduta. Saggio, giusto e ragionevole.

 

- Io amo la Juve, la seguo da quasi 50 anni. Però mi sono un po' scocciato. Il secondo tempo contro il Genoa è stata come la classica goccia del vaso. Sinceramente ho perso memoria di una bella partita. Una partita bella veramente. Ogni domenica, tranne pochissime eccezioni, è la stessa storia. Non so, c'è qualcosa che non va.

 

 

 

 

Modificato January 25, 2018 da joyce

[Wubbaboo 4472]

partita di M***A ma contano i 3 punti

Modificato January 25, 2018 da Mario picchia per noi

[BUFFONfan1897 11019]

Ecco il riassunto:

Se a fine gennaio siamo finiti ad avere Sturaro primo cambio col terrorizzante ipotetico scenario di vederlo titolare a Verona significa che a centrocampo sono c***i amari

 

Higuain mi sa che con la dieta ha perso tutto (se m sganciano sessantello subito via .asd)

 

L ultimo quarto d ora te lo raccomando... Non fare 2 passaggi di fila ma tenere le posizioni a mo di ventaglio come un Inter qualsiasi a Barcellona

Per il resto abbiamo anche difetti

 

Modificato January 25, 2018 da br1BUFFONcin1

[ClaudioGentile 4798]

4 hours ago, br1BUFFONcin1 said:

Ecco il riassunto:

Se a fine gennaio siamo finiti ad avere Sturaro primo cambio col terrorizzante ipotetico scenario di vederlo titolare a Verona significa che a centrocampo sono c***i amari

 

Higuain mi sa che con la dieta ha perso tutto (se m sganciano sessantello subito via .asd)

 

L ultimo quarto d ora te lo raccomando... Non fare 2 passaggi di fila ma tenere le posizioni a mo di ventaglio come un Inter qualsiasi a Barcellona

Per il resto abbiamo anche difetti

 

[TheOriginalPortugal 35903]

Il 24/1/2018 alle 18:23 , Shaft ha scritto:

Ti ripeto, concordo sul fatto che facendo i carichi di lavoro sono piu stanchi, e qui si giustifica la stanchezza in campo. I giocatori della Juve, non solo contro il Genoa, dimostrano di non aver facilita' nemmeno di stoppare bene un pallone, troppi giocatori fanno stop a inseguire oppure gli rimbalza addosso la palla, troppe triangolazioni sbagliate nei movimenti, troppi contropiedi a caso sbagliati perche' chi portava palla non sapeva cosa fare. Questi non sono problemi di carichi di lavoro, secondo me non si allenano in queste cose, su 10 contropiedi ne sbagliamo 9 e abbiamo giocatori che fanno quello come gioco. Se mi dici che sono imballati al momento del tiro, significa anche che corrono male in campo e si stancano il doppio. Allegri cura tanto la parte difensiva e niente quella offensiva, che viene sistematicamente lasciata al caso, i giocatori piu tecnici creano, stop, lo faceva anche al Milan con Ibra, infatti qui dentro all'epoca Allegri veniva chiamato "palla a Ibra" non a caso. Esiste una parte relativa alla stanchezza per i carichi di lavoro che influira' anche su alcune basi, ma c'e' anche tutta la parte che secondo me non svolgono in allenamento relativa alla fase offensiva.

 

Però ragazzi bisogna anche fare delle valutazione di carattere statistico e non sono pensare al "bel giuoco", quello lasciamolo ai folkloristici..

 

Ad inizio anno segnavamo valanghe di gol.. Ed eravamo quarti a 5 punti dalla prima..

 

Ora ne segniamo uno, e siamo secondi a 1 punto dal Napoli (vero Dybala, quei due rigori....).

 

Non è un caso..

 

Ora, tra il fare il bel giuoco offensivo ed essere indietro in classifica e fare un gioco non bello, ma tatticamente ineccepibile e vincere, IO preferisco la seconda..

 

Ma de gustibus eh.. 

[TheOriginalPortugal 35903]

13 ore fa, orlando9164 ha scritto:

@joyce @ClaudioGentile Tutto ciò che dite... cioè si, è vero che si vuole vincere, ma se quella che dite voi fosse una strada per vincere anche in Europa, allora la perseguirebbero, è un sillogismo.

Voglio dire, se per vincere serve quello, per me che vincere è l'unica cosa che conta, lo faccio e quindi vinco o comunque aumento le probabilità di vittoria.

Dove sta il problema allora?

Il problema sta nelle possibilità: le possibilità di cambiare un allenatore ci sono, quelle di cambiare la struttura di una rosa no, perché già è difficile  di suo, in più aggiungiamoci che non siamo proprio ricchissimi...

 

Torno all'allenatore.. Allegri nella fase cruciale di ogni stagione ha sempre stupito per risultati e gioco considerando il materiale a disposizione. Qua si tende troppo a giudicarlo nella prima parte di stagione, in cui ciò che conta sono davvero solamente i risultati, perché il miglioramento è progressivo, infatti, Genoa a parte dove tutti sapevamo che avremmo giocato male, i miglioramenti rispetto alle prime uscite sono evidenti, come ogni stagione d'altronde. Solo che appunto poi è bastata la partita contro il Genoa per affossare di nuovo tutto quanto e rassegnarsi che nulla cambierà rispetto a inizio stagione. E ripeto, le ultime stagioni dovrebbero parlare più, molto di più, di quanto facciano le nostre impressioni/opinioni. Così come se nelle ultime 5 partite faccio benino, e nella sesta faccio schifo, prima di dire che continueremo a fare schifo aspetto e ci penso più di una volta.

 

La differenza, inutile girarci attorno, sta nei giocatori. La Juve ha fra (FRA!!) i giocatori migliori al mondo in qualche ruolo (Pjanic, Higuain, Chiellini, Buffon), e alcuni di questi giocatori non sono in grado di contribuire in maniera davvero convincente nella fase di possesso (Chiellini, Buffon, Matuidi e ci aggiungerei anche l'ultimo Alex Sandro, che ha perso metà delle sue qualità col mancino, oltre a non vincere neanche più un uno VS uno). In altri ruoli abbiamo grandi giocatori, ma non fra i migliori (Cuadrado, Costa, Alex Sandro stesso). E poi c'è Dybala che ancora sta in una via di mezzo, diciamo.

Andiamo a vedere i top team... a parte che hanno I MIGLIORI giocatori al mondo in molti ruoli, hanno nei giocatori "meno famosi" (concedetemi l'espressione), giocatori che da noi con tante probabilità sarebbero titolari.

Un'altra cosa importantissima che qua viene citata davvero pochissime volte, pochissime: la Juve ha MOLTI giocatori "monopiede", moltissimi, cosa che in fase di possesso pesa tantissimo.

 

La differenza, PER QUANTO la Juve sia comunque una squadra fortissima, sta proprio nell'equivoco di fondo che tiriamo in mezzo spesso, e altrettanto spesso sbagliando: la qualità della rosa, che, forse, tendiamo troppo a sopravvalutare. Per carità ripeto, fortissima, siamo fortissimi, ma non possiamo spacciarci come la squadra che per le qualità che ha deve mangiarsi anche l'Europa. 

Non è facile ragazzi.

Rendiamoci conto di una cosa, così mi spiego anche un po' meglio: noi ci siamo mangiati squadroni, ma avete mai fatto caso che si tratta sempre di imprese? Allegri dice sempre che giocare contro il Barcellona deve essere la normalità, magari si, giocarci sicuramente, ma vincere ed eliminarla, se stiamo a guardare anche solo le rose, è un'impresa; lo dice la stampa, lo dicono gli antijuventini e lo dicono anche gli Juventini meno "presuntuosi", quelli più sportivi, onesti, obiettivi, chiamateli come volete voi, quelli che insomma, prima di emettere sentenze piuttosto forti, respirano, contano fino a 10, mettono a fianco le due rose e si rendono conto che effettivamente il Real Madrid (per dirne una) è più forte di noi. E' giusto che la nostra mentalità deve essere quella di mettere la parola "normalità" al posto di "impresa" ma, seriamente e sinceramente, ammettiamolo, non siamo i più forti d'Europa. 

 

Non è un caso se ogni anno che becchiamo uno squadrone ci danno per spacciati.

Poi a volte l'impresa ci riesce e le buttiamo fuori, ma le imprese, naturalmente, non possono venirti sempre, non ci siamo riusciti a Berlino e ci siamo riusciti per solo un tempo a Cardiff, prima di scoppiare fisicamente causa 4 mesi giocati con 4 attaccanti per 4 posti, di cui uno (Cuadrado) scoppiato un po' prima degli altri e sostituito da un terzino offensivo nell'ultimo mesetto.

 

Possiamo davvero ambire a vincere quando i CR, i Messi, i Neymar ce li avremo noi, e quando di Pjanic ne avremo 2 a centrocampo, insomma quando affrontando uno di questi squadroni qua sentiremo dire all'unanimità che "la Juve è favorita", o comunque che le quotazioni prima della partita siano quanto meno equilibrate.

 

Ma fino ad allora dobbiamo solo ringraziare il cielo per il fatto di avere un allenatore che nonostante tutto crede davvero alla Champions, e che ci ha portato davvero in finale, e che quando la posta in gioco si fa alta nonostante tutto va a giocarsela e spesso la spunta pure. Meritando tra l'altro, perché alle finali ci siamo arrivati sfoderando spessissimo prestazioni magnifiche. 

 

Ma con gli elementi citati prima, per quanto sono contentissimo di averli in squadra, è difficile proporre un certo tipo di gioco CON CONTINUITA', perché abbiamo giocatori che queste cose non ce le hanno nelle proprie corde, e quindi tenere certi standard è difficile. Lo vedreste un Matuidi a duettare di prima con Dybala? Un Khedira che aiuta Pjanic quando è raddoppiato? O un Chiellini che si può avvalere anche del destro? Perciò puoi sopperire a certe mancanze andando un po' a nasconderle, a volte, ma farle sempre, per farle diventare abitudine, è impossibile.

 

Perciò non giriamoci attorno, finchè il dislivello rimane quello attuale, rose alla mano, non saremo mai i favoriti della Champions, rimarremo sempre l'outsider, e ci toccherà fare sempre l'impresa e mai "sono passati i più forti" (riferendosi a noi).

Che la dirigenza ti porta un Guardiola, finchè abbiamo i Chiellini, i Matuidi e i Khedira, continuiamo comunque a essere l'outsider. E ripeto, sono giocatori fortissimi, ma nelle loro caratteristiche tecniche non hanno e non avranno MAI un certo tipo di calcio.

Per i giocatori possiamo dare colpa al fatto che prendiamo 2 lire da Elkann, al fatto che si investe poco, al fatto che abbiamo perso tanti campioni, a quello che volete voi, ma sta di fatto che non siamo più nel decennio 96 - 06, perciò dobbiamo sempre sperare in quella che è realmente, un'impresa; siamo nella situazione in cui abbiamo una squadra fortissima ma non al passo del "ritmo" europeo di questi anni, perciò finchè non cambia la struttura della rosa, ci sarà sempre da adeguarsi.

 

Disanima perfetta..

 

Ma poi, dove vogliamo competere se c'è gente disposta a dare in giro 6 mln al 31enne Dzeko dopo una stagione buona in mezzo a 4-5 disastrose??

 

E dove vogliamo andare se una squadra può permettersi di dare ad Alexis Sanchez (Oh... Alexis Sanchez, non Neymar, CR7, Messi, Suarez o Cavani) 450.000 sterline a settimana?? Il giocatore più pagato della Premier.. Alexis Sanchez..  

[Shaft 8846]

1 ora fa, TheOriginalPortugal ha scritto:

 

Però ragazzi bisogna anche fare delle valutazione di carattere statistico e non sono pensare al "bel giuoco", quello lasciamolo ai folkloristici..

 

Ad inizio anno segnavamo valanghe di gol.. Ed eravamo quarti a 5 punti dalla prima..

 

Ora ne segniamo uno, e siamo secondi a 1 punto dal Napoli (vero Dybala, quei due rigori....).

 

Non è un caso..

 

Ora, tra il fare il bel giuoco offensivo ed essere indietro in classifica e fare un gioco non bello, ma tatticamente ineccepibile e vincere, IO preferisco la seconda..

 

Ma de gustibus eh.. 

Il saper fare una trinagolazione come si deve, o semplicemente stoppare decentemente la palla o poter fare un semplice contropiede, non significa parlare di bel gioco, significa parlare delle basi del calcio. Io non sto parlando che la Juve gioca male, quello lo vedono tutti, io sto dicendo che i nostri giocatori hanno una difficolta' enorme nel fare le semplici cose, proprio perche' secondo me non ci si allenano molto.

[orlando9164 5223]

14 ore fa, joyce ha scritto:

 

Non posso risponderti su tutto, Orlando, perché hai toccato troppi argomenti articolati

vado per punti schematici e sintetici

 

- Ad Allegri riconosco grandi capacità manageriali della squadra e una professionalità generale di livello alto. Ovviamente, riconosco anche i successi. Dal punto di vista dei risultati, la sua Juve è stata fino ad oggi eccellente. Difficilmente si poteva fare meglio. Quanto al gioco, fa schifo.

 

- E' vero che la rosa così costruita non è del tutto adatta  ad un gioco brillante. Tuttavia, è pur sempre una rosa di livello altissimo. Puoi anche non essere brillante ma devi essere aggressivo, dominante. SE non sei nemmeno questo, è perché proprio vedi il calcio in un modo discutibile. Conta solo, assolutamente solo il risultato. Per me non va bene. Non più.

 

- E' vero che la rosa così costruita non è del tutto adatta  ad un gioco brillante. E però questo è il punto: la Juve costruisce la squadre in questo modo. Squadre prestanti, che badano al sodo e quando c'è da spazzare in tribuna (sempre più spesso), spazzano in tribuna.

 

- Questa filosofia è andata bene fino ad ora. Io credo che per varie ragioni - culturali, mediatiche, economiche, imprenditoriali e persino sportive - questa filosofia non basti più. Con questa filosofia la Juve ha raggiunto il massimo del raggiungibile. Se vuole fare il salto di livello, verso un calcio "globale", deve cambiare.

 

- Cambierà?

 

- La prospettiva di puntare su Emre Can (che pure è un  centrocampista importante), Pellegri, Pellegrini, Cristante, Spinazzola, Darmian, mi fa temere che non ci sia alcun cambiamento alle viste.

 

- Il tema dei monopiede è un po' diverso. E tuttavia, la scorsa estate, mi sono battuto fino all'eccesso per mettere in evidenza questo aspetto. Considerato irrilevante, dai più.

 

- Non chiedo Guardiola, sebbene mi piacerebbe molto. Chiedo una Juve più aggressiva, più dominante, che non lascia 40 minuti la palla all'avversario, che non si ritira in undici davanti all'area di rigore. Tra il tiki taka violento e le palle sparacchiate da Chiellini c'è un punto di caduta. Saggio, giusto e ragionevole.

 

- Io amo la Juve, la seguo da quasi 50 anni. Però mi sono un po' scocciato. Il secondo tempo contro il Genoa è stata come la classica goccia del vaso. Sinceramente ho perso memoria di una bella partita. Una partita bella veramente. Ogni domenica, tranne pochissime eccezioni, è la stessa storia. Non so, c'è qualcosa che non va.

 

 

 

 

 

Alla faccia se non mi hai risposto su tutto, mi hai risposto a tutto eccome  

 

Vedrò di rispondere anche io brevemente per punti:

 

- Il gioco, bè va decisamente a periodi, siamo molto incostanti.

 

- La dominanza, per me è sinonimo di bel gioco, anzi preferisco l'espressione di bel calcio

 

-La juve costruisce così la squadra, vero, ma dobbiamo sottostare a delle limitazioni economiche che ci impediscono di puntare a giocatori ancora più forti, ma non tanto a livello di acquisto, quando a livello di ingaggio, dato che da noi il giocatore più pagato è Gonzalo (7,5 mi pare), mentre nelle squadre più forti e più ricche di noi questo è tipo l'ingaggio più basso, o poco ci manca. Se riuscissimo a prendere Emre Can, e se fosse vero l'interesse di M City & Co., ci andrebbe non di lusso, di più, perché non oso pensare quanto sarebbero arrivate a offrire quelle squadre.

 

- La filosofia è la conseguenza della nostra situazione economica. Elkann è un tirchiaccio, e la situazione del calcio italiano non aiuta. Con quest'ultima cosa intendo che grazie a calciopoli una delle 3 superpotenze calcistiche italiane è finita in B, una di quelle cominciava a indebitarsi fino al collo per poi pagarne (ancora oggi) le conseguenze nonostante la vittoria della Champions, mentre l'altra ha cominciato l'opera di acquisto di figurine e di fatto è anche lei finita male. Ora queste società sono di proprietà cinese.

 

- Cambierà? Quando cambierà tutto questo.

 

- Quella prospettiva ne è la conseguenza. Anche se il problema non è prendere il Pellegrini o uno di questi giovani discreti, il problema è che oltre a loro arriva a stagione probabilmente un solo giocatore importante, ma soprattutto con un giocatore importante della nostra rosa che se ne va.

 

- Il monopiedismo altro che irrilevante, ti fa perdere almeno un tempo di gioco solo per il cambio della postura per calciare col piede forte... e purtroppo non ne abbiamo pochi.

 

- Il punto di caduta è nel calcio che ti dicevo prima.

 

- La partita col Genoa non va presa come esempio, le partite recenti stavamo mostrando netti segni di miglioramento che come sempre vanno e andranno a concretizzarsi da ora in poi. Non va presa come esempio perché sia Allegri in conferenza, sia tuttojuve, sia Compagnoni in telecronaca hanno raccontato di allenamenti molto pesanti, quindi chi è stato un minimo attento durante la settimana e anche durante la partita doveva già sapere che sarebbe stata una partita di questo stampo, infatti siamo durati pochissimo. Io nel topic prepartita, quando qualcuno riporto la conferenza di Allegri, quotai un punto e dissi una cosa del tipo "Cioè dobbiamo segnare subito e chiuderla". Non l'abbiamo fatto e infatti abbiamo fatto male.

 

- Chiudo con dirti che il futuro di questa stagione è promettente, è stato promettente in questi anni e infatti le somme che abbiamo tirato a fine stagione non sono state niente male direi, perciò io questo pessimismo non riesco ad averlo, dopo 3 anni dovremmo aver imparato tutti questa cosa. Qualsiasi cosa faremo in Europa, però, sarà "tutto di guadagnato" e non "abbiamo solo da perdere", perché, ancora, noi siamo l'outsider e quelli che dobbiamo stupire e fare imprese, nulla di più.

[Rete di Bettega para Zoff! 546]

Il ‎23‎/‎01‎/‎2018 alle 08:55 , Moeller 73 ha scritto:

Partita vinta con merito. Buon primo tempo; ripresa molto rivedibile. Veniamo ora ai consueti difetti: come vi dicevo senza Dybala facciamo fatica a fare un goal. Fatto spiegabilissimo: abbiamo un centrocampo che non da un apporto di reti significativo. Dovremmo compensare con l'attacco. Ed infatti ad inizio stagione era così. Poi la mano di Allegri ha dapprima mandato in tilt Dybala e ora sta cancellando Higuian costretto ad un gioco che non è il suo. Ieri comunque ad un certo punto avrebbe dovuto togliere il Pipa , mettendo Manz centravanti (il suo vero ruolo tra l'altro) con Berna e Costa ai lati. Ma ha voluto soffrire contro un Genoa impalpabile. In casa nostra. La mentalità di Allegri è devastante. E poi sentire Zuliani a fine gara che dice che è meglio vincere 1 a 0 che 6 a 2 come ad Udine completa il quadro. In estate hanno costruito una squadra per fare tante reti ed ora invece dobbiamo faticare per farne una. D'accordo sul centrocampo a tre, ma il tridente va lasciato libero di attaccare senza troppe fisime.

concordo ..