Tom Doumolin vince la centesima edizione del Giro D'Italia

[Moeller 73 8740]

Adesso, Paolino87 ha scritto:

Quando parte il Tour?

1 luglio

[Moeller 73 8740]

Adesso, flamingo ha scritto:

Però qualche giovane promettente lo abbiamo ancora.

Ma chi ? Se Aru non vincerà il Giro prossimamente chissà quanti anni passeranno prima di rivincerlo con un italiano. E nelle corse in linea ............... Fiamingo dammi una speranza

[Diogene il Cinico 5366]

Adesso, Moeller 73 ha scritto:

Ma chi ? Se Aru non vincerà il Giro prossimamente chissà quanti anni passeranno prima di rivincerlo con un italiano. E nelle corse in linea ............... Fiamingo dammi una speranza

 

Formolo ha un futuro luminoso di corridore GT.... se mantiene le promesse, ovvio. Ha fatto un grande, grande Giro quest'anno.

[StevenGerrard 195]

Adesso, Moeller 73 ha scritto:

Ma chi ? Se Aru non vincerà il Giro prossimamente chissà quanti anni passeranno prima di rivincerlo con un italiano. E nelle corse in linea ............... Fiamingo dammi una speranza

 

Secondo me paghiamo tantissimo la mancanza di squadre italiane di livello.

 

Aru è un bel capitano.

 

kuba mareczko sarebbe un bellissimo velocista, si è giocato le volate con Gaviria, ma è senza squadra.

 

Moscon è giovane ma ha fatto una bellissima campagna del nord, ma deve fare il gregario.

 

Da scoprire le potenzialità di formolo, di Diego Rosa, di Colbrelli e Gasparotto (finalmente entrambi in una squadra di livello), da confermare e migliorare Viviani.

 

Poi corridori più grandi che son costretti a fare i gregari, ma in altre squadre potrebbero puntare alla classifica: trentino, de marchi e caruso i primi che mi vengono in mente.

[StevenGerrard 195]

aggiungo anche modolo che è molto migliorato quest'anno nelle classiche e ricordo Nizzolo che per la prima parte di stagione è dovuto sempre star fermo praticamente 

[StevenGerrard 195]

2 minuti fa, flamingo ha scritto:

Steven, Gasparotto è dell'82.....

 

sis di sicuro non è un nome per il futuro.

 

Volevo arrivare a dire che l'anno scorso ha vinto una Amstel, ma correva con la Wanty (o come si scrive) ci fosse un team italiano, magari anche gli anni precedenti poteva provare a essere capitano e protagonista.

 

Ci sono italiani forti che fan da gregari in squadre straniere, ci fossero squadre italiane potrebbero far da capitani e avere di sicuro più visibilità.

Poi ovvio che se fanno i gregari è perché c'è gente che va più forte, ma cmq così si ha molta meno visibilità purtroppo

[Paolino87 3372]

quanta retorica nel teatrino Rai 

[StevenGerrard 195]

5 minuti fa, flamingo ha scritto:

Beh de marchi con Van Avermaet, esempio lampante.

 

esatto, lui e trentino in prima fila.

 

Si può essere orgogliosi del lavoro che fanno, ma avessero anche la possibilità di giocarsi le loro carte sarebbe ancora più bello  

[Paglia 1238]

Due minuti e mezzo alla crono intermedia non ammettevano repliche. Era chiaro che vincesse lui. Se non fosse stato per il cagotto finiva a 3 minuti a tutti. 

 

Al Tour, a meno di imprevisti, vincerà facile Froome. Contador tanto cuore ma è ormai passato il suo tempo, Quintana ha già fatto il giro e oltretutto è un coniglio, Aru.. vabbè dai siamo seri.

 

Piuttosto voglio vedere prossimo anno. Se a duemulini danno una squadra forte e prepara il Tour sono missili nei denti.

[Paglia 1238]

22 minuti fa, flamingo ha scritto:

Il basta può arrivare anche per Froome eh, una caduta, una foratura nella salita più dura (chiedere a Schleck). La fatica abbassa il sistema immunitario. Niente è scontato, mai, nel ciclismo.

Era cagotto cmq

 

Normale che gli imprevisti ci siano nel ciclismo, basta vedere la vittoria dello scorso anno al Giro di Nibali. Nulla è scontato, ma se parliamo prendendo in considerazione i valori assoluti dei singoli, a mio parere a Froome non lo toglie nessuno il Tour 2017. 

 

 

[Lucypher 2073]

che 2mulini ha un omonimo nei pittsburgh penguins è stato detto? 

[Lucypher 2073]

11 minuti fa, flamingo ha scritto:

Non ho la più pallida idea di che cosa siano i pinguini e di quale sport pratichino. Però ci credo.

hockey su ghiaccio... 

[StevenGerrard 195]

3 ore fa, flamingo ha scritto:

Le pagelle del giro

Dumolin VOTO 9
Ok va forte a crono e si sapeva, ma poi a Oropa s'ingroppa schiere di scalatori e va a vincere, sullo Stelvio che arriva giusto dopo il Mortirolo (una passeggiata di salute) inizia a stare male, soffre, tiene duro, si "libera" e va a recuperare perdendo solo una manciata di secondi. Altri avrebbero ceduto in lacrime. Mastino, tenace, sfida verbalmente avversari illustri ed esperti quasi a voler rafforzare il suo status di sfidante roccioso. Vince il giro meritatamente, ed è solo la prima tacca....

Quintana VOTO 6
Ha mezzi e gambe come nessuno, un motore da fuoriclasse ma raccoglie il solito minimo sindacale, il secondo posto a cui si sta abituando, sempre a causa di un atteggiamento rinunciatario, mai un fuori soglia, mai uno scatto d'orgoglio, ciclista senza carattere, non lascerà il segno nel cuore degli appassionati qualsiasi cosa vinca. "chuparuota"

Nibali VOTO 8
Non deve più dimostrare niente a nessuno, il palmares parla per lui, nonostante ciò anche quando le gambe non ci sono lui è lì, di carattere, di voglia pura, che ci siano scalate, discese, pavè, azioni da finisseur, lui è lì, a provarci sempre fino alla fine. Un campione che non delude mai, uno che non puoi mai dare per morto.

Pinot VOTO 8
Non so se adesso sia al livello dei grandissimi, non so se lo sarà in futuro, però sto ragazzo mena le gambe, con coraggio, si butta, supera i propri limite pagandone qualche volta le conseguenze nei giorni successivi. Però è questo che ci fa innamorare, il provarci. Buona fortuna tibo' e anche alla prossima sono sicuro ci farai divertire.

I giovani VOTO 8
Yates, Jungels, Formolo, sti tre ragazzi sono stati 3 settimane con i "grandi" facendo grandi cose, tanto rispetto e tanto futuro per loro. Un plauso in particolare a Formolino che a differenza degli altri 2 è partito gregario di un Rolland a cui ha insegnato qualcosa....
Il futuro è qui.

Gaviria VOTO 9
Il ragazzo è giovanissimo, velocissimo, vittorioso e quando iniziano le salite porta le borracce per il capitano, arriva a Milano con il sorriso di chi sa che ha davanti un futuro di vittorie e una carriera sfavillante. Bravo.

Le squadre VOTO 5
Lo avevo detto prima che inizi, le formazioni partivano un po' rimaneggiate, sembravano un po' la serie b del world tour ed effettivamente le squadre compatte a sostenere i capitani sono un lontano ricordo di luglio in terra francese, naufragati i buoni propositi abbiamo visto spesso capitani coraggiosi ma abbandonati a loro stessi. Salvo la etixx per il lavoro fatto per Gaviria e Jungels, forse gli unici a galleggiare. Menzione d'onore per la Sky, corazzata affondata in un mare di cadute e disattenzioni come spesso gli capita lontano dal tour. Poi a planche des belles filles arriveranno in 4 dando 2 minuti al miglior avversario. Boh....

L'organizzazione VOTO 6
E parlo solo del disegno delle tappe, per festeggiare il centenario si è voluto tracciare percorsi "esotici", tappe anomale, 2 soli arrivi in salita e una crono finale anacronistica, lasciando fuori salite mitiche (fai il Gardena e lasci fuori il Sella???). Salvati da 6 impavidi eroi che hanno reso il giro una battaglia epica, ma da rivedere il disegno delle tappe.

La RAI VOTO 4
Che dire? Dumoulin "scarica" e c'è la pubblicità (il canone lo si paga ma fanno più pubblicità che in qualsiasi canale), attacca Nibali e ci stanno mostrando delle ballerine settantenni di un borgo ligure, cade la Sky e mostrano dei tenori attempati che cantano in Sardo antico.
Poi gli intervistatori che parlano a fatica l'italiano figuriamoci l'inglese, Rosolino e il carozzone nelle fasi già concitate e le polemiche sterili create dal nulla dalla De Stefano che manco la Durso.
Meno male che c'è EUROSPORT!!!

Le Wild card italiane VOTO 4
Polemiche a non finire perché 2 delle 4 wild card vengono assegnate a squadre straniere, ccc e Gazprom. La prima porta uno sconosciuto Hirt in classifica, sono sempre in una fuga, propositivi e a loro modo protagonisti come la Gazprom.
Bardiani e Willier testimoni indegni di un ciclismo italiano che non c'è più. Mai protagoniste, mai capaci di fare risultato, se pur minimo, a testimonianza di tutto ciò il team manager che si incazza a bestia in diretta con i propri corridori che non riescono neanche a provare ad andare in fuga perché non hanno le gambe. Ma al giro a fare cosa?

Il giro VOTO 10
Mai, e sottolineo MAI, avevamo avuto un finale così tirato, 6 grandi atleti che se le danno di santa ragione dall'inizio alla fine. Spettacolo nello spettacolo i panorami, le strade, le salite e la gente del giro. In Francia sono bravi, sono più bravi, ma quest'italia che ci piace non l'avranno mai.

Un ringraziamento ai "compagni" del giro sul forum che con simpatia e competenza hanno reso l'esperienza del giro nel forum qualcosa di veramente godibile.
Vi voglio così anche per il tour!

 

perfetto!

 

secondo me di basso livello anche la regia. Rispetto agli anni scorsi e al tour in particolare, ci son state pochissime riprese dell'Italia, di tutte quelle bellezze che stanno vicine al percorso. In un evento così importate e così visto, si è persa una ottima occasione di marketing.

 

[Moeller 73 8740]

4 ore fa, flamingo ha scritto:

Le pagelle del giro

Dumolin VOTO 9
Ok va forte a crono e si sapeva, ma poi a Oropa s'ingroppa schiere di scalatori e va a vincere, sullo Stelvio che arriva giusto dopo il Mortirolo (una passeggiata di salute) inizia a stare male, soffre, tiene duro, si "libera" e va a recuperare perdendo solo una manciata di secondi. Altri avrebbero ceduto in lacrime. Mastino, tenace, sfida verbalmente avversari illustri ed esperti quasi a voler rafforzare il suo status di sfidante roccioso. Vince il giro meritatamente, ed è solo la prima tacca....

Quintana VOTO 6
Ha mezzi e gambe come nessuno, un motore da fuoriclasse ma raccoglie il solito minimo sindacale, il secondo posto a cui si sta abituando, sempre a causa di un atteggiamento rinunciatario, mai un fuori soglia, mai uno scatto d'orgoglio, ciclista senza carattere, non lascerà il segno nel cuore degli appassionati qualsiasi cosa vinca. "chuparuota"

Nibali VOTO 8
Non deve più dimostrare niente a nessuno, il palmares parla per lui, nonostante ciò anche quando le gambe non ci sono lui è lì, di carattere, di voglia pura, che ci siano scalate, discese, pavè, azioni da finisseur, lui è lì, a provarci sempre fino alla fine. Un campione che non delude mai, uno che non puoi mai dare per morto.

Pinot VOTO 8
Non so se adesso sia al livello dei grandissimi, non so se lo sarà in futuro, però sto ragazzo mena le gambe, con coraggio, si butta, supera i propri limite pagandone qualche volta le conseguenze nei giorni successivi. Però è questo che ci fa innamorare, il provarci. Buona fortuna tibo' e anche alla prossima sono sicuro ci farai divertire.

I giovani VOTO 8
Yates, Jungels, Formolo, sti tre ragazzi sono stati 3 settimane con i "grandi" facendo grandi cose, tanto rispetto e tanto futuro per loro. Un plauso in particolare a Formolino che a differenza degli altri 2 è partito gregario di un Rolland a cui ha insegnato qualcosa....
Il futuro è qui.

Gaviria VOTO 9
Il ragazzo è giovanissimo, velocissimo, vittorioso e quando iniziano le salite porta le borracce per il capitano, arriva a Milano con il sorriso di chi sa che ha davanti un futuro di vittorie e una carriera sfavillante. Bravo.

Le squadre VOTO 5
Lo avevo detto prima che inizi, le formazioni partivano un po' rimaneggiate, sembravano un po' la serie b del world tour ed effettivamente le squadre compatte a sostenere i capitani sono un lontano ricordo di luglio in terra francese, naufragati i buoni propositi abbiamo visto spesso capitani coraggiosi ma abbandonati a loro stessi. Salvo la etixx per il lavoro fatto per Gaviria e Jungels, forse gli unici a galleggiare. Menzione d'onore per la Sky, corazzata affondata in un mare di cadute e disattenzioni come spesso gli capita lontano dal tour. Poi a planche des belles filles arriveranno in 4 dando 2 minuti al miglior avversario. Boh....

L'organizzazione VOTO 6
E parlo solo del disegno delle tappe, per festeggiare il centenario si è voluto tracciare percorsi "esotici", tappe anomale, 2 soli arrivi in salita e una crono finale anacronistica, lasciando fuori salite mitiche (fai il Gardena e lasci fuori il Sella???). Salvati da 6 impavidi eroi che hanno reso il giro una battaglia epica, ma da rivedere il disegno delle tappe.

La RAI VOTO 4
Che dire? Dumoulin "scarica" e c'è la pubblicità (il canone lo si paga ma fanno più pubblicità che in qualsiasi canale), attacca Nibali e ci stanno mostrando delle ballerine settantenni di un borgo ligure, cade la Sky e mostrano dei tenori attempati che cantano in Sardo antico.
Poi gli intervistatori che parlano a fatica l'italiano figuriamoci l'inglese, Rosolino e il carozzone nelle fasi già concitate e le polemiche sterili create dal nulla dalla De Stefano che manco la Durso.
Meno male che c'è EUROSPORT!!!

Le Wild card italiane VOTO 4
Polemiche a non finire perché 2 delle 4 wild card vengono assegnate a squadre straniere, ccc e Gazprom. La prima porta uno sconosciuto Hirt in classifica, sono sempre in una fuga, propositivi e a loro modo protagonisti come la Gazprom.
Bardiani e Willier testimoni indegni di un ciclismo italiano che non c'è più. Mai protagoniste, mai capaci di fare risultato, se pur minimo, a testimonianza di tutto ciò il team manager che si incazza a bestia in diretta con i propri corridori che non riescono neanche a provare ad andare in fuga perché non hanno le gambe. Ma al giro a fare cosa?

Il giro VOTO 10
Mai, e sottolineo MAI, avevamo avuto un finale così tirato, 6 grandi atleti che se le danno di santa ragione dall'inizio alla fine. Spettacolo nello spettacolo i panorami, le strade, le salite e la gente del giro. In Francia sono bravi, sono più bravi, ma quest'italia che ci piace non l'avranno mai.

Un ringraziamento ai "compagni" del giro sul forum che con simpatia e competenza hanno reso l'esperienza del giro nel forum qualcosa di veramente godibile.
Vi voglio così anche per il tour!

Grande Fiamingo !!!!!!!!! Condivido in particolare il discorso sul disegno delle tappe. Che Vegni non sia un fenomeno lo si sa. Già nel 2009 fu un obbrobrio. Quest'anno meglio, ma le ultime due tappe in linea dovevamo essere sullo Stelvio e sulle Dolomiti.

[Moeller 73 8740]

35 minuti fa, StevenGerrard ha scritto:

 

perfetto!

 

secondo me di basso livello anche la regia. Rispetto agli anni scorsi e al tour in particolare, ci son state pochissime riprese dell'Italia, di tutte quelle bellezze che stanno vicine al percorso. In un evento così importate e così visto, si è persa una ottima occasione di marketing.

 

La regia Rai proprio zero quest'anno.

[Moeller 73 8740]

4 ore fa, flamingo ha scritto:

Rileggendo ho dimenticato Pozzovivo, male, a cui darei un bel 7, è stato lì con i migliori sempre. Giro più che dignitoso con qualche acuto. Secondo me forse manca un poco di sfrontatezza, ma mi sbilancio, con una squadra un poco meglio assortita è da podio. Bravo anche lui.

Pozzovivo con quel fisico nelle cronometro le buscherà sempre.

[StevenGerrard 195]

qualche domanda che mi ponevo, non ho risposte, lancio le provocazioni nel topic per provare a discuterne insieme  

 

1 Nibali: ha concluso il giro a 40" da Dumulin, con 2 cronometro in cui ha perso complessivamente 3' 01" più altri 53" a oropa e 40" sul blockhaus.

Ad oropa è arrivato insieme a pellizotti e non penso che sia quello il suo vero valore, sul blockhaus ha perso malamente altro tempo.

Si è gestito male? è arrivato con scarsa forma? 

Contenendo il distacco fra oropa e blockaus avrebbe potuto stare più in alto in classifica?

 

2 Quintana: che sia al bar o che sia a tutta in salita ha sempre la stessa maschera in viso.

Non è che certe volte si possa sopravvalutarlo vedendolo sempre rilassato all'apparenza?

Vedendolo si tende sempre a pensare che abbia margine, ma magari non è che sia già a tutta in certi casi?

 

3 Dumulin: per fare selezione e gara dura, in salita i capitani mettono la squadra a fare ritmo duro, ma sul ritmo abbiamo visto che dumulin si fa fatica a staccarlo, non è che lo si porti in carrozza? E' il modo migliore per attaccare corridori del suo tipo?

[StevenGerrard 195]

33 minuti fa, flamingo ha scritto:

Secondo me,
1 - sicuramente nella bilancia del giro di Nibali pesano le prime salite dove Vincenzo non è apparso al meglio. È vero anche che la sua carriera ci insegna che lui è uno che cresce nelle tre settimane, sono sicuro che avesse avuto una squadra intorno avrebbe sofferto meno le prime salite per poi sfoderare il meglio come ha fatto. Consideriamo anche che il giro si è corso a ritmi folli. Difficile recuperare una giornata no a quelle medie.
2- Quintana ha corso un giro senza mezzi termini deludente, nonostante il secondo posto. Ha sicuramente limiti caratteriali, però tendenzialmente non dimenticherei che questo ha fatto una preparazione giro/tour, non escluderei che il suo meglio lo dia in luglio....
3- con il metodo "tira a tutta" la Sky ci vince i tour come la juve gli scudi. Andare su con quelle velocità stremi gli avversari e gli isoli perché non tutti ne hanno per andare su a quei ritmi, gli strappi fanno male ma lui col suo passo poi arriva. Quindi sicuramente si, meglio tirare più che si può piuttosto che attaccare a strappi. Lo insegna la storia delle grandi corse a tappe degli ultimi anni.

 

si, son le risposte che mi davo anche anche io...peccato soprattutto per Vincenzo, che probabilmente con una gestione migliore delle difficoltà e una squadra in supporto in certi momento avrebbe potuto ottenere di più.

 

Dumulin è stato veramente fortissimo, non rispondeva agli scatti, ma teneva comunque un rimo fortissimo, in questo probabilmente aiutato dal suo essere cronoman. chapeau  

[StevenGerrard 195]

3 ore fa, flamingo ha scritto:

Dumoulin ripensando al giro ha fatto qualcosa di veramente straordinario. È diventato un ciclista veramente completo, fortissimo di testa, può vincere tutto, dai grandi giri alle classiche e se consideriamo che la maturità nel ciclismo la raggiungono dai 27-28 anni.....

 

è veramente splendido.

 

Certo che per chi guarda alla tv sono molto più spettacolari gli scalatori che in salita scattano e lottano tra di loro, piuttosto che un treno che sale a ritmi assurdi.