Nel corso dell'indagine denominata "Alto Piemonte" vengono effettuate delle intercettazioni riguardanti dei tesserati della Juventus: Agnelli, Calvo e D'Angelo.  I tre vengono ascoltati come testimoni ed i PM della procura di Torino, non avendo riscontrato nulla di rilevante ai fini penali, decidono di non indagarli.  Questa decisione arriva dopo un lavoro impeccabile ed approfondito dei PM della giustizia ordinaria che avevano addirittura adottato una misura altamente invasiva i