Il mito dei Super Six

[joyce 8819]

Un tizio diceva che si può passare dal nulla al tutto in un baleno. E così Massimiliano Allegri, dopo le critiche per il non gioco e la brutta pagina di Firenze, dice di aver visto la luce, un mercoledì mattina.

 

Si è svegliato e ha concepito la Juve dei 4 attaccanti, anzi, la Juve dei Super Six. Nata così, un po' per caso, un po' perché alla fine i tempi maturano a prescindere

 

Super Six significa avere assieme, contemporaneamente, 6 stelle in campo, con un potenziale e una vocazione d'attacco altissimi.

 

Higuain che trasforma in gol quasi tutto,

Dybala che svaria e rappresenta un'arma micidiale, sempre carica,

Cuadrado che salta gli avversari, capovolge il gioco, crossa, crea superiorità numerica, 

Mandzukic che lotta come un gladiatore, con forza e tecnica, ma arriva a concludere ripetutamente (e peccato che non riesca sempre a trasformare), Pjanic che è un fenomeno di tecnica, ordine e creatività (oltre che di grande pericolosità offensiva) e darà un contributo sempre più vincente,

e infine Kedhira, che con questo nuovo modulo sembra rinascere sia in fase di contenimento, sia come possibilità di inserirsi in area avversaria.

 

E potrebbe esserci benissimo Marchisio al posto di Kedhira, o Pjaca a quello di Manduzkic.

 

Ci sono almeno quattro buone ragioni per cui il nuovo modulo della Juve può essere una grande svolta.

 

1) SQUADRA COMPATTA. La squadra è diventata molto più corta e compatta. La presenza di tanti trequartisti fa da solido raccordo tra l'attacco e il centrocampo, e porta ad un'occupazione degli spazi, ovvero ad un attacco degli spazi, che mette gli avversari in grande difficoltà (ci sono stati almeno 20 minuti con la Lazio e altrettanti con il Milan in cui gli avversari sono stati annichiliti proprio come presenza sul campo).

 

2) POTENZIALE OFFENSIVO. Il potenziale d'attacco è sconfinato. Devi marcare Higuain, ma devi marcare anche Dybala, e anche Cuadrado, e devi stare attento alle conclusioni di Pjanic o agli inserimenti di Kedhira. Per gli avversari non è solo un problema di sistema di gioco da contrastare ma anche di pericolosità "assoluta" della Juve, incarnata da ciascuno dei Super Six.

 

3) GIOCO COMANDATO. La necessità di alzare il baricentro, con questo schieramento, diventa un obbligo a cui, se il modulo continuerà ad essere questo, la Juve non si potrà più sottrarre. Per forza di cose, la Juve comanderà le partite. La vocazione diventerà quella, capovolgendo quella difensivista del 352. Forse rischierà di più, ma sarà spesso, quasi sempre nella metà campo avversaria a far girare la palla, crossare, inserirsi con i propri uomini. Quando lo ha fatto contro Lazio e Milan, ha creato un numero spropositato di palle gol, fallite per un soffio. In due partite, la Juve dei Super Six poteva segnare 10-12 gol, e non esagero.

 

4) ENTUSIASMO. L'effetto entusiasmo, per i giocatori, può essere un fattore vincente. I giocatori sembrano divertirsi, sembrano rinati, come a cominciare una nuova avventura. Non devono più soffrire - più o meno silentemente - la concorrenza, o temere la panchina. sanno che giocheranno tutti insieme o quasi, e che potranno inventarne delle belle. Possono sentirsi  parte di una parata di stelle.

 

Ecco. A queste 4 ragioni io ne aggiungo un'altra, che è il vero senso di questa discussione, pensando proprio alla parata di stelle. 

 

L'aspetto mitologico.

 

Ogni grande squadra si è fondata su un'immagine, un mito. Il mito di Conte è stato il 352 (e la BBC). Il mito di Sacchi il 442 e gli olandesi. Il mito dell'Olanda '74 è stato il calcio totale. Il mito del Barcellona, ovviamente, il tiki taka.  

 

Il mito di questa Juve (e dunque il vero mito di Allegri allenatore) può essere proprio la pazzesca contemporaneità di campioni, tutti in campo. Quattro attaccanti super e due centrocampisti super, a far paura ad ogni avversario possibile. Non sottovaluterei questo aspetto, che è narrativo, mediatico, emotivo, ma ha una sua rilevanza potenzialmente enorme, direi quasi decisiva.

 

Nell'ottica dei Super Six, si pongono, per concludere, una questione immediata e una futura. Se il modulo davvero restasse questo (pur con tutte le varianti possibili), sull'immediato ci sarebbe un problema di alternative, per far rifiatare i titolari. Paradossalmente, con il centrocampo saremmo più a posto che con l'attacco, dove avremmo il solo Pjaca. Ci servirebbe un esterno di destra, cioè vice Cuadrado, e a mio avviso anche un vice Dybala (per quanto potrebbe esserlo Pjanic).

 

Sul futuro - cioè il prossimo mercato estivo - bisognerebbe rinforzare anche il centrocampo, con una o due stelle di assoluta grandezza, e prendere un grande terzino destro.

 

In tal modo, avresti una squadra davvero stellare, che peraltro con il tempo ha appreso nuovi automatismi e gioca sempre meglio e che ha appunto la forza, il coraggio, la spavalderia razionale di schierare contemporaneamente sei fuoriclasse, due centrocampisti e quattro attaccanti, uno più forte dell'altro.

 

La Juve dei Super Six, un mito.

 

Non so, magari domenica a Sassuolo ci svegliamo bruscamente e ci accorgiamo che era un sogno. Eppure a me questa cosa, nata un po' per caso di mercoledì, piace moltissimo, anzi mi fa proprio impazzire. Non mi divertivo così da tempo.

Modificato January 26, 2017 da joyce

[Ospite]

#Tuttidentro

[Raf15 4905]

mi hai gasato non poco con l'aspetto "mitologico"

[Eorlingas 3659]

-----------MARCHISIO---KHEDIRA

------------Pjanic-------Sturaro

------------Rincon-------Hernanes

---DYBALA-------PJANIC----MANDZUKIC

-Cuadrado---------Dybala------Pjaca

-Pjaca-----------Hernanes----Cuadrado

-----------------HIGUAIN

----------------Mandzukic

 

Eh beh..

 

Modificato January 26, 2017 da Eorlingas

[Re Alex 10 3923]

Adesso, vecchio indiano ha scritto:

Stiamo parlando si "Super six" no di "super Sex"...

l'hashtag mi ha fuorviato

[vecchio indiano 710]

Dire che il "Super Six" sia stato sempre nella testa di Allegri,  ma che ha aspettato il periodo cruciale della stagione per proporlo , è delittuoso?

Ovviamente al netto di infortuni ,condizione e roba varia !!!

[Anth_Hardy 4158]

Volendo Dybala può giocare a destra (far riposare Cuadrado) con Pjanic trequartista e Sandro esterno alto nei 3 (e riposa Mandzukic o Pipita).
In attacco Higuain o Mandzukic (se a sinistra ci metti Sando). Senza scordarsi di Pjaca.

Dietro ci metti Marchisio e Khedira.

Per assurdo, con un modulo molto simile a questo, Hernanes ha fatto la sua miglior stagione alla Lazio giocando da trequartista + due esterni d'attacco (con i suoi alti e bassi di sempre)

[orgoglio-gobbo 3466]

Bellissimo post.

 

Anch'io ho provato un grande entusiasmo in queste 2 partite.

Ho percepito una scintilla che è scoccata.

Come se fosse iniziata davvero Domenica 22 la stagione.

 

Può darsi che questo schieramento abbia portato entusiasmo anche ai giocatori.

Che vogliono dimostrare di poter coesistere insieme.
Ma parte tutto dall'atteggiamento, se non ci metti convinzione, se non c'è nerbo si fa tutto più difficile.

 

A Firenze si è visto una squadra che non ha ribattuto, incassando, arrivederci e grazie.

Secondo me è stata una settimana di grande dialogo, di grandi riflessioni.
Le parole di Chiellini sono state uno sprono, la Juve va sempre avanti.

E' la sua forza, cambia rinnova, il giorno dopo la sconfitta, presenta pure un logo all'avanguardia.

Gli alibi non ci sono.
 

 

Per quanto riguarda quest'anno, è vero.

Con questo sistema ci sono poche variabili.

Marchisio, che per ovvi motivi si prenderà il centrocampo.

Pjaca

Mandzukic centravanti.

Rincon che può essere un vero è proprio Jolly.

 

Ma forse a qual punto si farebbe prima a cambiare.

 

Perché c'è un tempo per tutto.

Si può benissimo giocare con 4 mediani e annichilire una Roma seconda in classifica.

Cambia la formula, il risultato è diverso.

Con altre caratteristiche, ed ecco che sfrutti le potenzialità di altri calciatori come Sturaro,Rincon,Khedira,Marchisio,Pjanic a giocarsi 4 posti.

L'abilità di un allenatore sta proprio qui, capire i momenti, chi c'è a disposizione, chi sta meglio.

 

Sul mercato futuro invece, trovo che lavorare su un calco di un solo sistema possa poi rivelarsi un limite.

E' l'epoca dei calciatori eclettici, Cuadrado ieri tornante oggi più ala vecchia maniera, con un coinquilino sulla stessa corsia.

Mandzukic che ti fa l'esterno e il centravanti. Pjanic che ti tocca un infinità di palloni davanti la difesa, o partendo 30 metri più avanti arretrando comunque lo stesso.

Un roster variegato.

Perché nella stagione ci si evolve.

 

Se il mercato ti farà prendere un grande centrocampista giocherai in un maniera diversa, se ti farà prendere una forte ala, prediligerai altro.

Il punto d'unione deve essere però quella consapevolezza, quell'entusiasmo, capire che si può far male ad un avversario.

 

[Meglio Calvo che Pelato 5326]

semplicemente questo stile di gioco crea nuovo TIMORE REVERENZIALE verso chi ci affronta

non dev essere più la juve che si adatta agli altri e decidere se fare 352 433 4312 555 899 166

devono essere gli altri a dire "ok domani viene la juve con quei 6 da raddoppiare, prepariamoci"

[orlando9164 5259]

22 minuti fa, vecchio indiano ha scritto:

Dire che il "Super Six" sia stato sempre nella testa di Allegri,  ma che ha aspettato il periodo cruciale della stagione per proporlo , è delittuoso?

Ovviamente al netto di infortuni ,condizione e roba varia !!!

 

Non è delittuoso, lui parte spesso sul "sicuro", aspettando l'inserimento e la crescita dei nuovi arrivati e quindi la resa della squadra.

 

Poi, l'amalgama fra tutti i giocatori e il diventare stantìo della mentalità "sicura" arrivano quasi in contemporanea, quindi l'intervento a livello tattico e mentale arriva nel momento perfetto.

 

L'entusiasmo è un altro aspetto da non sottovalutare, ora che arriva la voglia di misurarsi in Champions con un nuovo assetto tattico che permette di affrontare a testa alta qualsiasi squadra.

 

Notare come tutti questi aspetti (quelli elencati da Joyce) prescindono dal gioco di livello altissimo. 

Si preparano schemi base, indicazioni, ma mai azioni di chissà quale complessità.

 

Colgo l'occasione per dire la mia su quanto ritengo inopportuno un allenatore come Sarri, col quale la squadra secondo molti migliorerebbe.

Io un allenatore che non sa neanche cosa sono queste cose, che sa far giocare la sua squadra solo in un modo e in ogni situazione e contro qualsiasi squadra e che non si adatta non lo vorrei mai alla Juve.

Uno che, in un post partita di un match da rimontare, disse che l'inserimento di un attaccante in più nei minuti finali di partita li ha fatti rendere meno pericolosa perché la squadra non è abituata a giocare con un attaccante in più è un centrocampista/difensore in meno attaccanti al posto di un difensore/centrocampista... 

 

Ci sono insomma delle cose nel calcio, vi sembrerà strano, che vanno ben oltre le statistiche tipo FIFA e pes.

 

Infine non dimentichiamo che nelle ultime due estati Allegri non ha mai avuto continuità della rosa da un anno all'altro, dato che ogni anno ha visto andare via giocatori chiave.

 

Come dissi dopo Firenze, non potevamo fare peggio, si poteva solo migliorare.

Non che adesso la Juve è perfetta, ma sicuramente la strada non è quella sbagliata.

[Apache a vita! 2835]

41 minuti fa, vecchio indiano ha scritto:

Dire che il "Super Six" sia stato sempre nella testa di Allegri,  ma che ha aspettato il periodo cruciale della stagione per proporlo , è delittuoso?

Ovviamente al netto di infortuni ,condizione e roba varia !!!

 

Anch'io la penso uguale, evidentemente, per mille motivi si è dovuto aspettare un po, per amalgamarli tutti insieme,

ma nella sua testa da un po frullava questa idea, poi inutile negare l'evidenza, fino ad 1 mese fa,

avevamo qualche giocatore di troppo sempre fuori, causa infortuni...

E non tutti, erano nella migliore condizione psicofisica per sostenere un modulo del genere

dove ci si deve muovere, sacrificare e aiutare molto in campo, tutti quanti.. 

 

 

Modificato January 26, 2017 da Apache a vita!

[orgoglio-gobbo 3466]

55 minuti fa, vecchio indiano ha scritto:

Dire che il "Super Six" sia stato sempre nella testa di Allegri,  ma che ha aspettato il periodo cruciale della stagione per proporlo , è delittuoso?

Ovviamente al netto di infortuni ,condizione e roba varia !!!

 

Lo prova già a Zagabria..

 

Poi se ti mancano Pjanic,Dybala e Marchisio devi per forza fare altro.

 

 

[Apache a vita! 2835]

3 minuti fa, orgoglio-gobbo ha scritto:

 

Lo prova già a Zagabria..

 

Poi se ti mancano Pjanic,Dybala e Marchisio devi per forza fare altro.

 

 

 

Chiaro.. 

[ClaudioGentile 4798]

1 hour ago, joyce said:

Un tizio diceva che si può passare dal nulla al tutto in un baleno. E così Massimiliano Allegri, dopo le critiche per il non gioco e la brutta pagina di Firenze, dice di aver visto la luce, un mercoledì mattina.

 

Si è svegliato e ha concepito la Juve dei 4 attaccanti, anzi, la Juve dei Super Six. Nata così, un po' per caso, un po' perché alla fine i tempi maturano a prescindere

 

Super Six significa avere assieme, contemporaneamente, 6 stelle in campo, con un potenziale e una vocazione d'attacco altissimi.

 

Higuain che trasforma in gol quasi tutto,

Dybala che svaria e rappresenta un'arma micidiale, sempre carica,

Cuadrado che salta gli avversari, capovolge il gioco, crossa, crea superiorità numerica, 

Mandzukic che lotta come un gladiatore, con forza e tecnica, ma arriva a concludere ripetutamente (e peccato che non riesca sempre a trasformare), Pjanic che è un fenomeno di tecnica, ordine e creatività (oltre che di grande pericolosità offensiva) e darà un contributo sempre più vincente,

e infine Kedhira, che con questo nuovo modulo sembra rinascere sia in fase di contenimento, sia come possibilità di inserirsi in area avversaria.

 

E potrebbe esserci benissimo Marchisio al posto di Kedhira, o Pjaca a quello di Manduzkic.

 

Ci sono almeno quattro buone ragioni per cui il nuovo modulo della Juve può essere una grande svolta.

 

1) SQUADRA COMPATTA. La squadra è diventata molto più corta e compatta. La presenza di tanti trequartisti fa da solido raccordo tra l'attacco e il centrocampo, e porta ad un'occupazione degli spazi, ovvero ad un attacco degli spazi, che mette gli avversari in grande difficoltà (ci sono stati almeno 20 minuti con la Lazio e altrettanti con il Milan in cui gli avversari sono stati annichiliti proprio come presenza sul campo).

 

2) POTENZIALE OFFENSIVO. Il potenziale d'attacco è sconfinato. Devi marcare Higuain, ma devi marcare anche Dybala, e anche Cuadrado, e devi stare attento alle conclusioni di Pjanic o agli inserimenti di Kedhira. Per gli avversari non è solo un problema di sistema di gioco da contrastare ma anche di pericolosità "assoluta" della Juve, incarnata da ciascuno dei Super Six.

 

3) GIOCO COMANDATO. La necessità di alzare il baricentro, con questo schieramento, diventa un obbligo a cui, se il modulo continuerà ad essere questo, la Juve non si potrà più sottrarre. Per forza di cose, la Juve comanderà le partite. La vocazione diventerà quella, capovolgendo quella difensivista del 352. Forse rischierà di più, ma sarà spesso, quasi sempre nella metà campo avversaria a far girare la palla, crossare, inserirsi con i propri uomini. Quando lo ha fatto contro Lazio e Milan, ha creato un numero spropositato di palle gol, fallite per un soffio. In due partite, la Juve dei Super Six poteva segnare 10-12 gol, e non esagero.

 

4) ENTUSIASMO. L'effetto entusiasmo, per i giocatori, può essere un fattore vincente. I giocatori sembrano divertirsi, sembrano rinati, come a cominciare una nuova avventura. Non devono più soffrire - più o meno silentemente - la concorrenza, o temere la panchina. sanno che giocheranno tutti insieme o quasi, e che potranno inventarne delle belle. Possono sentirsi  parte di una parata di stelle.

 

Ecco. A queste 4 ragioni io ne aggiungo un'altra, che è il vero senso di questa discussione, pensando proprio alla parata di stelle. 

 

L'aspetto mitologico.

 

Ogni grande squadra si è fondata su un'immagine, un mito. Il mito di Conte è stato il 352 (e la BBC). Il mito di Sacchi il 442 e gli olandesi. Il mito dell'Olanda '74 è stato il calcio totale. Il mito del Barcellona, ovviamente, il tiki taka.  

 

Il mito di questa Juve (e dunque il vero mito di Allegri allenatore) può essere proprio la pazzesca contemporaneità di campioni, tutti in campo. Quattro attaccanti super e due centrocampisti super, a far paura ad ogni avversario possibile. Non sottovaluterei questo aspetto, che è narrativo, mediatico, emotivo, ma ha una sua rilevanza potenzialmente enorme, direi quasi decisiva.

 

Nell'ottica dei Super Six, si pongono, per concludere, una questione immediata e una futura. Se il modulo davvero restasse questo (pur con tutte le varianti possibili), sull'immediato ci sarebbe un problema di alternative, per far rifiatare i titolari. Paradossalmente, con il centrocampo saremmo più a posto che con l'attacco, dove avremmo il solo Pjaca. Ci servirebbe un esterno di destra, cioè vice Cuadrado, e a mio avviso anche un vice Dybala (per quanto potrebbe esserlo Pjanic).

 

Sul futuro - cioè il prossimo mercato estivo - bisognerebbe rinforzare anche il centrocampo, con una o due stelle di assoluta grandezza, e prendere un grande terzino destro.

 

In tal modo, avresti una squadra davvero stellare, che peraltro con il tempo ha appreso nuovi automatismi e gioca sempre meglio e che ha appunto la forza, il coraggio, la spavalderia razionale di schierare contemporaneamente sei fuoriclasse, due centrocampisti e quattro attaccanti, uno più forte dell'altro.

 

La Juve dei Super Six, un mito.

 

Non so, magari domenica a Sassuolo ci svegliamo bruscamente e ci accorgiamo che era un sogno. Eppure a me questa cosa, nata un po' per caso di mercoledì, piace moltissimo, anzi mi fa proprio impazzire. Non mi divertivo così da tempo.

Bravo. E schiaffiamoli sempre tutti dentro sti kazzi di super 6 e facciamoli veramente male agli altri

[gnarro 6800]

   ,,.........      io nelle mie letture  giovanili ricordo un Gabriel pontello in versione super eroe  che dava il via al fluido  erotico   .............  state parlando di quella roba li ?

 

 

 

 

 

[Nyarlathotep 7430]

secondo me contro il Barça o il Bayern non vedremo mai una Juve del genere qual'ora dovessimo affrontarli in coppa

[StevenGerrard 195]

molto interessante.

 

per vedere se sarà la scelta definitiva bisognerà attendere ancora un po' di partite, ma certamente è un gran bel cambiamento.

 

Quoto anche però:

5 minuti fa, Shub-Niggurath ha scritto:

secondo me contro il Barça o il Bayern non vedremo mai una Juve del genere qual'ora dovessimo affrontarli in coppa

 

o quantomeno sarà molto difficile vederla

[Re Alex 10 3923]

qui è:

#tuttodentrofinoalnero

#tuttodentrofinoallafine



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[Crimson 464]

Solo che per questo modulo bisogna trovare le alternative a Mandzukic e Cuadrado.

 

Dybala messo lateralemte non fa il lavoro di questi due.

[ClaudioGentile 4798]

1 minute ago, Crimson said:

Solo che per questo modulo bisogna trovare le alternative a Mandzukic e Cuadrado.

 

Dybala messo lateralemte non fa il lavoro di questi due.

Abbiamo Pjaca che puo' giocare sia a destra che a sinistra, e poi dobbiamo vedere se in estate non viene Berardi, non e' ancora escluso che non possa venire.

[giucoz 2403]

2 ore fa, joyce ha scritto:

Un tizio diceva che si può passare dal nulla al tutto in un baleno. E così Massimiliano Allegri, dopo le critiche per il non gioco e la brutta pagina di Firenze, dice di aver visto la luce, un mercoledì mattina.

 

Si è svegliato e ha concepito la Juve dei 4 attaccanti, anzi, la Juve dei Super Six. Nata così, un po' per caso, un po' perché alla fine i tempi maturano a prescindere

 

Super Six significa avere assieme, contemporaneamente, 6 stelle in campo, con un potenziale e una vocazione d'attacco altissimi.

 

Higuain che trasforma in gol quasi tutto,

Dybala che svaria e rappresenta un'arma micidiale, sempre carica,

Cuadrado che salta gli avversari, capovolge il gioco, crossa, crea superiorità numerica, 

Mandzukic che lotta come un gladiatore, con forza e tecnica, ma arriva a concludere ripetutamente (e peccato che non riesca sempre a trasformare), Pjanic che è un fenomeno di tecnica, ordine e creatività (oltre che di grande pericolosità offensiva) e darà un contributo sempre più vincente,

e infine Kedhira, che con questo nuovo modulo sembra rinascere sia in fase di contenimento, sia come possibilità di inserirsi in area avversaria.

 

E potrebbe esserci benissimo Marchisio al posto di Kedhira, o Pjaca a quello di Manduzkic.

 

Ci sono almeno quattro buone ragioni per cui il nuovo modulo della Juve può essere una grande svolta.

 

1) SQUADRA COMPATTA. La squadra è diventata molto più corta e compatta. La presenza di tanti trequartisti fa da solido raccordo tra l'attacco e il centrocampo, e porta ad un'occupazione degli spazi, ovvero ad un attacco degli spazi, che mette gli avversari in grande difficoltà (ci sono stati almeno 20 minuti con la Lazio e altrettanti con il Milan in cui gli avversari sono stati annichiliti proprio come presenza sul campo).

 

2) POTENZIALE OFFENSIVO. Il potenziale d'attacco è sconfinato. Devi marcare Higuain, ma devi marcare anche Dybala, e anche Cuadrado, e devi stare attento alle conclusioni di Pjanic o agli inserimenti di Kedhira. Per gli avversari non è solo un problema di sistema di gioco da contrastare ma anche di pericolosità "assoluta" della Juve, incarnata da ciascuno dei Super Six.

 

3) GIOCO COMANDATO. La necessità di alzare il baricentro, con questo schieramento, diventa un obbligo a cui, se il modulo continuerà ad essere questo, la Juve non si potrà più sottrarre. Per forza di cose, la Juve comanderà le partite. La vocazione diventerà quella, capovolgendo quella difensivista del 352. Forse rischierà di più, ma sarà spesso, quasi sempre nella metà campo avversaria a far girare la palla, crossare, inserirsi con i propri uomini. Quando lo ha fatto contro Lazio e Milan, ha creato un numero spropositato di palle gol, fallite per un soffio. In due partite, la Juve dei Super Six poteva segnare 10-12 gol, e non esagero.

 

4) ENTUSIASMO. L'effetto entusiasmo, per i giocatori, può essere un fattore vincente. I giocatori sembrano divertirsi, sembrano rinati, come a cominciare una nuova avventura. Non devono più soffrire - più o meno silentemente - la concorrenza, o temere la panchina. sanno che giocheranno tutti insieme o quasi, e che potranno inventarne delle belle. Possono sentirsi  parte di una parata di stelle.

 

Ecco. A queste 4 ragioni io ne aggiungo un'altra, che è il vero senso di questa discussione, pensando proprio alla parata di stelle. 

 

L'aspetto mitologico.

 

Ogni grande squadra si è fondata su un'immagine, un mito. Il mito di Conte è stato il 352 (e la BBC). Il mito di Sacchi il 442 e gli olandesi. Il mito dell'Olanda '74 è stato il calcio totale. Il mito del Barcellona, ovviamente, il tiki taka.  

 

Il mito di questa Juve (e dunque il vero mito di Allegri allenatore) può essere proprio la pazzesca contemporaneità di campioni, tutti in campo. Quattro attaccanti super e due centrocampisti super, a far paura ad ogni avversario possibile. Non sottovaluterei questo aspetto, che è narrativo, mediatico, emotivo, ma ha una sua rilevanza potenzialmente enorme, direi quasi decisiva.

 

Nell'ottica dei Super Six, si pongono, per concludere, una questione immediata e una futura. Se il modulo davvero restasse questo (pur con tutte le varianti possibili), sull'immediato ci sarebbe un problema di alternative, per far rifiatare i titolari. Paradossalmente, con il centrocampo saremmo più a posto che con l'attacco, dove avremmo il solo Pjaca. Ci servirebbe un esterno di destra, cioè vice Cuadrado, e a mio avviso anche un vice Dybala (per quanto potrebbe esserlo Pjanic).

 

Sul futuro - cioè il prossimo mercato estivo - bisognerebbe rinforzare anche il centrocampo, con una o due stelle di assoluta grandezza, e prendere un grande terzino destro.

 

In tal modo, avresti una squadra davvero stellare, che peraltro con il tempo ha appreso nuovi automatismi e gioca sempre meglio e che ha appunto la forza, il coraggio, la spavalderia razionale di schierare contemporaneamente sei fuoriclasse, due centrocampisti e quattro attaccanti, uno più forte dell'altro.

 

La Juve dei Super Six, un mito.

 

Non so, magari domenica a Sassuolo ci svegliamo bruscamente e ci accorgiamo che era un sogno. Eppure a me questa cosa, nata un po' per caso di mercoledì, piace moltissimo, anzi mi fa proprio impazzire. Non mi divertivo così da tempo.

Post bellissimo, peccato non avere un "mi piace" da darti

 

Mi ricorderò di farlo domani 

[giucoz 2403]

1 minuto fa, ClaudioGentile ha scritto:

Abbiamo Pjaca che puo' giocare sia a destra che a sinistra, e poi dobbiamo vedere se in estate non viene Berardi, non e' ancora escluso che non possa venire.

Io penso che (purtroppo) non lo vedremo mai con la nostra maglia

 

La scorsa estate, imho, è stata l'ultima occasione. Fesso lui che l'ha persa. Ci perde sicuramente più di quanto ci perdiamo noi.

 

Però devo ammettere che per il 4231 sarebbe perfetto: potrebbe giocare sia come esterno di destra, sia come trequartista (insomma, potrebbe rappresentare tranquillamente sia un'alternativa a Cuadrado, sia una alternativa a Dybala).

 

 

[ClaudioGentile 4798]

1 minute ago, giucoz said:

Io penso che (purtroppo) non lo vedremo mai con la nostra maglia

 

La scorsa estate, imho, è stata l'ultima occasione. Fesso lui che l'ha persa. Ci perde sicuramente più di quanto ci perdiamo noi.

 

Però devo ammettere che per il 4231 sarebbe perfetto: potrebbe giocare sia come esterno di destra, sia come trequartista (insomma, potrebbe rappresentare tranquillamente sia un'alternativa a Cuadrado, sia una alternativa a Dybala).

 

 

Si giusto, ma io ho risposto per dire che al momento gia' abbiamo Pjaca che e' esterno di ruolo, se Allegri si decidesse ad impiegarlo per piu' minuti e piu' spesso nel suo ruolo.

[Pinobianconero 1967]

in estate Berardi e tolisso sembrano fatti su misura per noi.

[Pep78S 20]

Lo urlo da anni che la Juve  deve rischiare, attaccare, provare a giocare da squadra europea. 

Forse l'hanno capito, meglio tardi che mai.