FeroceSaladino 1236 Joined: 21-Jul-2006 82465 messaggi Inviato January 18, 2017 Non l'hai riconosciuta? Azz Emrata non l'avevo riconosciuta dal viso Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Avvocato (37) 10304 Joined: 19-Mar-2008 50323 messaggi Inviato January 18, 2017 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
dolgar75 11272 Joined: 26-Mar-2008 46941 messaggi Inviato January 18, 2017 Adesso, Avvocato (34) ha scritto: "in realtà era l'evento per il lancio della mia nuova collezione!" Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
FeroceSaladino 1236 Joined: 21-Jul-2006 82465 messaggi Inviato January 18, 2017 Grande Marcelo Burlon Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Bradipo76 36557 Joined: 05-Oct-2008 107371 messaggi Inviato January 18, 2017 3 minuti fa, Avvocato (34) ha scritto: ci sta gente che ha problemi più seri di un logo... Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
vecchio indiano 710 Joined: 05-Oct-2007 3156 messaggi Inviato January 18, 2017 4 minuti fa, FeroceSaladino ha scritto: Nome subito Credo che sia Santorini, un'isola Greca!....... 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
FeroceSaladino 1236 Joined: 21-Jul-2006 82465 messaggi Inviato January 18, 2017 Phiga? Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
gobbo_dal_76 4727 Joined: 01-May-2010 20644 messaggi Inviato January 18, 2017 Adesso, LuigiBN ha scritto: Questo è IL j-c**o di j-emily j-ratakaioschi... ho cambiato idea sul j-logo Quel J-kulo mi piace un sacco, il J-logo no! Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
peval 1609 Joined: 27-Mar-2007 6779 messaggi Inviato January 18, 2017 Dai raga a parte tutto speriamo sia un passo per poter essere ancora più competitivi Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
dolgar75 11272 Joined: 26-Mar-2008 46941 messaggi Inviato January 18, 2017 Adesso, LuigiBN ha scritto: Ma questi che postate chi kazzo sono ? J-invitati Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
TurinGoeba1897 10402 Joined: 28-Sep-2006 71735 messaggi Inviato January 18, 2017 2 ore fa, peval ha scritto: Ben venga un nuovo stemma se questo porterà risorse per poter essere ancora più competitivi. È stato cambiato l'inno e il nuovo piace ora più del vecchio che manco ci si ricorda com'era A me piace di più quello vecchio che me lo ricordo eccome Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ByeByeBye 2352 Joined: 22-Sep-2008 21470 messaggi Inviato January 18, 2017 Il punto è uno solo, per fare quello che hanno in testa loro (da tempo) la via era solo una, questa. Vogliono creare un marchio globale, ergo tutte le altre soluzioni paventate non andavano bene. Ci voleva qualcosa che non fosse associato direttamente allo sport - al calcio, o strettamente legato al territorio. Qualcosa che vendi anche a chi del calcio non se ne fotte na beata minkia...chiaro?!? Ora, il gusto personale è una cosa...l'idea e i principi del marketing sono altri. Se questo nuovo sistema di fare "comunicazione" porterà soldi, avranno ragione loro, diversamente sarà stata una cattiva idea (cosa che non credo). Il marchio è principalmente questione di abitudine...ma visto il clamore che ha riscosso, ho pochi dubbi sul fatto che avrà grande successo. Chi è di Torino ed è legato alla Juve principalmente per questo, magari ci resterà un pò male. Ma permettetemi di dire che la Juventus non è un Patrimonio esclusivo di Torino. Storicamente è sempre stata la squadra di tutti gli italiani....anche per questo abbiamo il doppio dei tifosi di Milan e Inter...e questa nuova idea va a rafforzare proprio questo principio, spingendo la Juventus fuori dai confini italiani con maggiore forza. In sitensi: la Juventus deve rappresentare LA Squadra (ma non solo) italiana per eccelenza nel Mondo...distuinguendosi da tutti gli altri, questo è. 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
TurinGoeba1897 10402 Joined: 28-Sep-2006 71735 messaggi Inviato January 18, 2017 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
FeroceSaladino 1236 Joined: 21-Jul-2006 82465 messaggi Inviato January 18, 2017 Ok, ma voglio dei j-nomi, sopratutto del tizio con i j-fulmini sulla j-giacca...Grande Marcelo Burlon Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
FeroceSaladino 1236 Joined: 21-Jul-2006 82465 messaggi Inviato January 18, 2017 Ma quindi adesso Dzsuzsak ce lo possiamo permettere? Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
GabrielKoi 9180 Joined: 13-Jan-2010 32437 messaggi Inviato January 18, 2017 13 minuti fa, Avvocato (34) ha scritto: Marcelo Tamarron Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Joined: 17-Dec-2024 0 messaggi Inviato January 18, 2017 18 minuti fa, FeroceSaladino ha scritto: Nome subito Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Papetti 1905 Joined: 23-Jul-2012 13615 messaggi Inviato January 18, 2017 24 minuti fa, LuigiBN ha scritto: ciorgna Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
dolgar75 11272 Joined: 26-Mar-2008 46941 messaggi Inviato January 18, 2017 9 minuti fa, LuigiBN ha scritto: Ok, ma voglio dei j-nomi, sopratutto del tizio con i j-fulmini sulla j-giacca... sonasega....sarà J-lamp Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
dolgar75 11272 Joined: 26-Mar-2008 46941 messaggi Inviato January 18, 2017 comunque rapido sondaggio tra i miei conoscenti juventini ; non piace boh spero ci abbiano visto veramente giusto in società Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
peval 1609 Joined: 27-Mar-2007 6779 messaggi Inviato January 18, 2017 9 minuti fa, TorinoGobba_1897 ha scritto: A me piace di più quello vecchio che me lo ricordo eccome anche io lo ricordo bene, io andavo a vedere la Juve al comunale e quello era l'inno, suonato prima della partita Devo essere sincero dicendoti che ho rifiutato per diversi anni il nuovo, perchè tutto quello che c'era in gioventù è sempre o sembra sempre più bello, ci leghi dei ricordi meravigliosi. Poi pian piano ha cominciato a far breccia e ora mi piace un casino Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Mr.ZQP 1631 Joined: 01-Sep-2006 6112 messaggi Inviato January 18, 2017 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
gobbo_dal_76 4727 Joined: 01-May-2010 20644 messaggi Inviato January 18, 2017 Ma se diciamo che "El Profeta" si chiama J-Hernanes, qualcuno ce lo ricompra a peso d'oro? Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Degenerato Bianconero 3416 Joined: 10-Feb-2006 81581 messaggi Inviato January 18, 2017 Perché la Juventus ha cambiato logo: parlano gli ideatori Manfredi Ricca di Interbrand e Silvio Vigato di Juventus ci hanno spiegato la filosofia che sta dietro al cambio di immagine Ne hanno parlato tutti: lunedì sera il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano ha ospitato l’evento Black and White and More, targato Juventus. Il club bianconero ha voluto riunire esponenti di punta provenienti dal mondo della moda, della musica e ovviamente dello sport per annunciare formalmente il proprio cambio di look. Che come tutti i cambi di look non è mai solo un cambio di look, ma sottende qualcosa di molto più studiato e significativo. Ne abbiamo parlato con Manfredi Ricca, Chief Strategy Officer EMEA & LatAm di Interbrand, azienda leader nella brand consultancy che si è aggiudicata il bando per la realizzazione della nuova immagine di Juventus, e con Silvio Vigato, Head of Brand, Licensing and Retail e Co-Chief Revenue Officer di Juventus. Che ci spiegano innanzitutto cosa rappresenti il brand per una squadra di calcio: «È ciò che lega tifosi e appassionati permettendo loro di riconoscervi i propri valori e la propria identità. Gestire il brand di Juventus significa salvaguardarne i 120 anni di tradizione riuscendo al contempo a guardare al futuro: molte squadre vivono nel passato, dimenticandosi di essere anche aziende da proiettare nel domani» spiega a Wired Silvio Vigato. Dello stesso parere Manfredi Ricca: «Il brand è il punto d’incontro tra passione e business, è un catalizzatore di crescita dalla gestione particolarmente complessa, soprattutto per una squadra sportiva: il calcio è l’unica categoria in cui la fedeltà non è mai messa in discussione. La performance può essere negativa, i giocatori possono cambiare ma il brand, inteso come sintesi di valori, rimane immutato». A cosa dobbiamo, quindi, l’idea di Juventus di cambiare faccia? «Il cambio del logo è un po’ come il cambio d’abito: lo si fa per adattarsi a una nuova realtà, per veicolare un nuovo messaggio» ci racconta Silvio Vigato. «Un messaggio che parla non tanto di cambiamento quanto di comprensione del mondo circostante, a cui necessariamente consegue la necessità di evolversi, di ampliare il brand in diversi mercati e in diversi Paesi. Tutti elementi che derivano dal piano strategico elaborato da Juventus per i prossimi cinque anni, e dalla volontà di renderlo sostenibile». La vecchia signora era quindi in cerca di uno storytelling diverso, di unnuovo modo di raccontarsi, intellegibile in ogni parte del mondo, che potesse arrivare quanto più trasversalmente ad accaldati tifosi, tiepidi appassionati e freddi estimatori. Per queste ragioni ha indetto una gara tra diverse agenzie, sia italiane che estere, al fine di raccogliere quante più risposte possibili alla domanda:“Stiamo andando lì, come ci vestiamo?”. «Abbiamo ricevuto da Juventus il mandato di provare a essere come loro: coraggiosi, senza compromessi, votati all’eccellenza» spiega Manfredi Ricca. «Non serviva un semplice ritocco, un’operazione di cosmesi. Serviva arrivare al cuore dell’essenza Juventus, facendo raccontare al brand l’espansione verso cui la società è proiettata. Tutto ciò mantenendol’equilibrio tra il rispetto per i tifosi e la visione che la società ha per il futuro». Non chiamatelo rebranding: come ci spiega Vigato, Interbrand ha vinto proprio perché ha saputo cogliere il profondo obiettivo di Juventus. Che non era cambiare il logo perché aveva improvvisamente smesso di piacere, ma intraprendere un percorso volto a comunicare la crescita, commerciale e sportiva, cui Juventus punterà: «Interbrand ha compreso la globalità del progetto, correndo insieme a noi il rischio di un cambiamento che deriva non dal fatto che le cose vadano male (il bilancio è in utile da due anni, i risultati in campo parlano da sé) ma finalizzato al farle andare sempre meglio». Il frutto è un logo che rompe gli schemi più tradizionali, quelli che vedono scudi, scudetti ed elementi di araldica campeggiare sui pettorali dei giocatori. «Espandersi significa rappresentare i valori ispirati dal calcio producendo un distillato che però riguardi tutta l’esperienza Juventus», spiega Manfredi Ricca, che ci descrive gli elementi del logo elaborato da Interbrand: le immancabili strisce bianconere, la lettera J, tanto inusuale nell’alfabeto italiano quanto cara all’avvocato Agnelli (che aveva ammesso di emozionarsi ogni qualvolta la trovasse scritta su un giornale), e la stilizzazione dello scudetto, che rimandi al vigore e alla determinazione sportiva della storia di Juventus. Seppur made in Italy, il nuovo logo è perfettamente in linea con le scelte stilistiche dei più grandi colossi internazionali: essenzialità e minimalismo, linee semplici per trasmettere un messaggio complesso e significativo. Peculiare è stata anche la scelta di ambientare l’evento a Milano anziché a Torino: «La scelta di Milano deriva da un mix di diverse ragioni» ci risponde Silvio Vigato. «Innanzitutto logistiche, perché molto più prossima a determinati eventi e personalità. Inoltre il Museo della Scienza e della Tecnologia, un edificio recuperato con stili del passato, rappresenta il perfetto connubio tra tradizione e innovazione. Era il giusto punto d’incontro tra gli universi di moda, arte, musica in cui solitamente non entriamo. Abbiamo voluto comunicare che siamo anche noi cultura, a un target più ampio possibile». Cosa preveda in concreto, a livello retail, il piano strategico di Juventus è ancora piuttosto top secret. Silvio Vigato ci ha però parlato dell’apertura diun nuovo megastore a Torino, con raddoppiamento di metratura per poter accogliere più prodotti: come lo stadio è fatto di tifoserie diverse, così anche il merchandising deve potersi adattare ai gusti e alle disponibilità di tutti, spaziando da sciarpa e cappellino agli sci in carbonio. Non solo: il megastore, collegato al museo, includerà una libreria, dove sarà possibileavvicinarsi alla storia del calcio da un’angolatura più ampia, a portata anche dei meno esperti. Ma tutta questa espansione non risulterà difficile da digerire ai tifosi più stoici (e storici)? No, secondo Manfredi Ricca: «Juventus ha una credibilità tale da non incarnare soltanto lo spirito di una città, ma una filosofia capace di esprimersi in qualsiasi luogo e ambito. Juventus è il coraggio di essere i primi a infrangere le convenzioni, è puntare all’eccellenza in ogni campo, è pensare che vincere sia l’unica scelta possibile, che non esista perdere ma solo imparare. Juventus è calcio ma non è solo calcio, per questo credo che non si debba tifare Juventus quanto piuttosto vivere Juventus». wired 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
gobbo_dal_76 4727 Joined: 01-May-2010 20644 messaggi Inviato January 18, 2017 Oh mio Dio! Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti