Pinobianconero 1967 Joined: 20-Aug-2008 11639 messaggi Inviato November 15, 2016 Le prossime 10 dei Lakers le ho previste così: Le prossime 10: vs Nets W vs Spurs L vs Bulls L vs OKC L @GSW L vs GSW L vs Hawks L @New Orleans W @Chicago L @Toronto L Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Pinobianconero 1967 Joined: 20-Aug-2008 11639 messaggi Inviato November 16, 2016 Vittoria Lakers contro i Brooklyn Nets. Tripla doppia per Randle 17 punti 14 rimbalzi 10 assist Russell 32 punti 8 rimbalzi 4 assist 3 steal Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Morpheus © 16997 Joined: 13-Oct-2005 220824 messaggi Inviato November 16, 2016 Va come stanno girando questi... Ora però arriverà il difficile ma già così è tanta roba Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
devilman82 1527 Joined: 31-Aug-2008 9642 messaggi Inviato November 16, 2016 (modificato) 23 ore fa, Pinobianconero ha scritto: Le prossime 10 dei Lakers le ho previste così: Le prossime 10: vs Nets W vs Spurs L vs Bulls L vs OKC L @GSW L vs GSW L vs Hawks L @New Orleans W @Chicago L @Toronto L probabile Modificato November 16, 2016 da devilman82 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Idioteque 4588 Joined: 14-Jun-2008 15467 messaggi Inviato November 16, 2016 12 hours ago, Pinobianconero said: Vittoria Lakers contro i Brooklyn Nets. Tripla doppia per Randle 17 punti 14 rimbalzi 10 assist Russell 32 punti 8 rimbalzi 4 assist 3 steal boia ora arriva un filotto di coppini ma va bene Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
kenpachi 5024 Joined: 08-Aug-2012 22926 messaggi Inviato November 17, 2016 ieri sera volevo giocare Indiana vincentre contro i cavs, quota molto allettante,intorno a @2,50. Ad un certo punto esce la notizia di Lebronio out...vado a ricontrollare le quote...indiana a @1,80. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
alexthelegend10 5304 Joined: 18-Feb-2006 15052 messaggi Inviato November 17, 2016 Mamma mia quant'è forte questo, 2 metri e 21 di classe pura. 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Bianconero1897 456 Joined: 28-Mar-2014 3363 messaggi Inviato November 17, 2016 5 minuti fa, alexthelegend10 ha scritto: Mamma mia quant'è forte questo, 2 metri e 21 di classe pura. Lo adoro 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Bianconero1897 456 Joined: 28-Mar-2014 3363 messaggi Inviato November 17, 2016 Adesso, flamingo ha scritto: Potenzialmente immarcabile. Anzi. Immarcabile punto. Giocatore tridimensionale con "leggeri" margini di miglioramento (???!!) Martedì lo vedo dal vivo. Beato te, sei a NY? Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Bianconero1897 456 Joined: 28-Mar-2014 3363 messaggi Inviato November 17, 2016 1 minuto fa, flamingo ha scritto: Non ancora. Ci passo. Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk Grande, speriamo faccia una bella partita allora, anche se con Portland non sarà facile Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
alexthelegend10 5304 Joined: 18-Feb-2006 15052 messaggi Inviato November 17, 2016 32 minuti fa, flamingo ha scritto: Potenzialmente immarcabile. Anzi. Immarcabile punto. Giocatore tridimensionale con "leggeri" margini di miglioramento (???!!) Martedì lo vedo dal vivo. Beato te. Io ogni volta rimango a bocca aperta per quello che riesce a fare tecnicamente con quel fisico, dal vivo sarà da mandibola per terra penso. Aggiornaci Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ilcampodice38 7626 Joined: 07-Nov-2006 29394 messaggi Inviato November 18, 2016 17 ore fa, flamingo ha scritto: Non ancora. Ci passo. Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk Mi raccomando, ricorda a Melo che LaLa sa di Honey Nuts Cheerios Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ilcampodice38 7626 Joined: 07-Nov-2006 29394 messaggi Inviato November 18, 2016 16 minuti fa, flamingo ha scritto: .... e portare a casa per souvenir dalla grande mela una secca sui denti da parte di Melo. Anche no, quello è cresciuto a pane e risse da strada a Brooklyn, io a San Marco. Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk Credo che in realtà si sia trasferito a Baltimora da bambino. Il che non credo migliori le tue chance di sopravvivenza, anzi... (è che a volte dimentico che se uno è KG può insultare molto di più di una persona normale senza conseguenze) Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Idioteque 4588 Joined: 14-Jun-2008 15467 messaggi Inviato November 19, 2016 On 11/17/2016 at 5:56 PM, alexthelegend10 said: Mamma mia quant'è forte questo, 2 metri e 21 di classe pura. si vede che è tanto che non vedevo l'nba questo è un alieno Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
-Majakovskij- 4792 Joined: 09-Jul-2011 29866 messaggi Inviato November 19, 2016 E pensare che quando zio Phil lo scelse al draft fu sommerso da un oceano di fischi comunque: Perché credere nei Lakers (anche se non faranno i playoff) di Davide Chinellato San Antonio ha appena fatto fatica per tenere a bada i Lakers, chiudendo sul 116-107 allo Staples Center una partita che avrebbe potuto chiudere in più occasioni. E Gregg Popovich, alla vittoria numero 1.099 in carriera (7° coach di sempre), sente il bisogno di andare da Luke Walton a dirgli quanto sia impressionato dai suoi Lakers. Pop non è esattamente uno abituato ai complimenti, ma quelli a Walton sente il bisogno di ripeterli anche quando incontra la stampa nel dopo gara. “Sono davvero impressionato da quello che Luke ha fatto con questo gruppo”. Sì, i Lakers sono davvero impressionanti in questo inizio di stagione, la squadra rivelazione passata dalla peggior annata della sua storia ad essere un team divertente da guardare che viaggia con 7 vinte e 6 perse. Migliorano ad ogni partita, hanno giovani talenti che stanno crescendo a vista d’occhio e i veterani giusti per trasmettere loro l’esperienza che serve per avere successo in Nba. E hanno un coach, Walton appunto, che sta restituendo la rispettabilità perduta ad una franchigia che nelle ultime due stagioni (il tramonto dell’era Kobe Bryant) aveva conosciuto solo vergogna. Sono insomma sulla strada giusta di un processo di ricostruzione che sarà ancora lungo, ma che è partito decisamente col piede giusto. Walton, con la sua faccia da divo del cinema e il fisico di uno che scambieresti per un giocatore non indossasse giacca e cravatta, ha già in mano un gruppo solido. Ha capito perfettamente come mixare giovani e veterani, ha tolto pressioni a Brandon Ingram (talento purissimo, arti lunghissimi e un abbonamento all’All Star Game nel futuro prossimo) facendolo partire dalla panchina ma affidandogli spesso e volentieri il pallone nei momenti chiave, ha ridato fiducia a Nick Young, ha saputo motivare Julius Randle, facendolo studiare da Draymond Green e non da Zach Randolph, ha recuperato D’Angelo Russell, seconda scelta 2015, dopo la brutta stagione da rookie. Walton ha costruito i suoi Lakers su due blocchi: il quintetto Russell-Young-Deng-Randle-Mozgov e la second unit Williams-Clarkson-Ingram-Nance-Black, la migliore della Association. Li alterna, li integra cercando di tirare fuori il meglio da ognuno dei suoi giocatori. E non ha paura di fare scelte difficili (dieci giorni fa a Sacramento, ad esempio, ha tenuto fuori Russell nel tiratissimo ultimo quarto perché stava perdendo troppi palloni). Intendiamoci, questi Lakers non faranno i playoff (salvo sorprese). La squadra è compatta con Walton, non si pone obiettivi né limiti. Ma è troppo giovane e incostante per puntare alla postseason, anche nel West con poche certezze di quest’anno. Gli esami veri arrivano adesso: gli Spurs sono stati solo il primo verso di una poesia impossibile da imparare a memoria che prosegue con Bulls, Thunder, Warriors, Warriors, Hawks, Pelicans e Bulls, gli avversari da qui a fine mese. Queste partite diranno tanto tanto sui primi Lakers di Walton. Diranno se Russell ha capito come gestire la squadra, se il talento di Ingram è già pronto per esplodere o ha ancora bisogno di tempo, se Randle ha imparato meglio la lezione di Randolph o quella di Green, se la panchina è davvero la più forte nella Association come dicono i numeri, se Walton ha trasformato in due mesi una franchigia che da due anni si è inaspettatamente abituata a perdere. Sarà comunque presto per le sentenze definitive. Ma sarà un primo esame di maturità per la squadra più sorprendente della prima parte di stagione. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ThierryHenry 197 Joined: 24-Sep-2009 3317 messaggi Inviato November 20, 2016 due w consecutive, stento a crederci guardare wade con i bulls segnare da tre a raffica fa male Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Idioteque 4588 Joined: 14-Jun-2008 15467 messaggi Inviato November 20, 2016 On 11/19/2016 at 4:08 PM, -Majakovskij- said: E pensare che quando zio Phil lo scelse al draft fu sommerso da un oceano di fischi comunque: Perché credere nei Lakers (anche se non faranno i playoff) di Davide Chinellato San Antonio ha appena fatto fatica per tenere a bada i Lakers, chiudendo sul 116-107 allo Staples Center una partita che avrebbe potuto chiudere in più occasioni. E Gregg Popovich, alla vittoria numero 1.099 in carriera (7° coach di sempre), sente il bisogno di andare da Luke Walton a dirgli quanto sia impressionato dai suoi Lakers. Pop non è esattamente uno abituato ai complimenti, ma quelli a Walton sente il bisogno di ripeterli anche quando incontra la stampa nel dopo gara. “Sono davvero impressionato da quello che Luke ha fatto con questo gruppo”. Sì, i Lakers sono davvero impressionanti in questo inizio di stagione, la squadra rivelazione passata dalla peggior annata della sua storia ad essere un team divertente da guardare che viaggia con 7 vinte e 6 perse. Migliorano ad ogni partita, hanno giovani talenti che stanno crescendo a vista d’occhio e i veterani giusti per trasmettere loro l’esperienza che serve per avere successo in Nba. E hanno un coach, Walton appunto, che sta restituendo la rispettabilità perduta ad una franchigia che nelle ultime due stagioni (il tramonto dell’era Kobe Bryant) aveva conosciuto solo vergogna. Sono insomma sulla strada giusta di un processo di ricostruzione che sarà ancora lungo, ma che è partito decisamente col piede giusto. Walton, con la sua faccia da divo del cinema e il fisico di uno che scambieresti per un giocatore non indossasse giacca e cravatta, ha già in mano un gruppo solido. Ha capito perfettamente come mixare giovani e veterani, ha tolto pressioni a Brandon Ingram (talento purissimo, arti lunghissimi e un abbonamento all’All Star Game nel futuro prossimo) facendolo partire dalla panchina ma affidandogli spesso e volentieri il pallone nei momenti chiave, ha ridato fiducia a Nick Young, ha saputo motivare Julius Randle, facendolo studiare da Draymond Green e non da Zach Randolph, ha recuperato D’Angelo Russell, seconda scelta 2015, dopo la brutta stagione da rookie. Walton ha costruito i suoi Lakers su due blocchi: il quintetto Russell-Young-Deng-Randle-Mozgov e la second unit Williams-Clarkson-Ingram-Nance-Black, la migliore della Association. Li alterna, li integra cercando di tirare fuori il meglio da ognuno dei suoi giocatori. E non ha paura di fare scelte difficili (dieci giorni fa a Sacramento, ad esempio, ha tenuto fuori Russell nel tiratissimo ultimo quarto perché stava perdendo troppi palloni). Intendiamoci, questi Lakers non faranno i playoff (salvo sorprese). La squadra è compatta con Walton, non si pone obiettivi né limiti. Ma è troppo giovane e incostante per puntare alla postseason, anche nel West con poche certezze di quest’anno. Gli esami veri arrivano adesso: gli Spurs sono stati solo il primo verso di una poesia impossibile da imparare a memoria che prosegue con Bulls, Thunder, Warriors, Warriors, Hawks, Pelicans e Bulls, gli avversari da qui a fine mese. Queste partite diranno tanto tanto sui primi Lakers di Walton. Diranno se Russell ha capito come gestire la squadra, se il talento di Ingram è già pronto per esplodere o ha ancora bisogno di tempo, se Randle ha imparato meglio la lezione di Randolph o quella di Green, se la panchina è davvero la più forte nella Association come dicono i numeri, se Walton ha trasformato in due mesi una franchigia che da due anni si è inaspettatamente abituata a perdere. Sarà comunque presto per le sentenze definitive. Ma sarà un primo esame di maturità per la squadra più sorprendente della prima parte di stagione. bell'articolo. io penso che i numeri non contino assolutamente niente, l'importante è giocare come si deve (vedi con gli spurs, in un attacco d'insonnia ho dato un occhio a qualche minuto del finale di partita e sono rimasto molto soddisfatto). Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ilcampodice38 7626 Joined: 07-Nov-2006 29394 messaggi Inviato November 21, 2016 16 ore fa, Idioteque ha scritto: bell'articolo. io penso che i numeri non contino assolutamente niente, l'importante è giocare come si deve (vedi con gli spurs, in un attacco d'insonnia ho dato un occhio a qualche minuto del finale di partita e sono rimasto molto soddisfatto). Purtroppo giocate bene. Per fortuna questo significa che date la scelta a Philly quest'anno (p.s. Scherzi a parte vi guardo abbastanza spesso e - purtroppo - volentieri. Non difendete nemmeno se la vostra vita dipendesse da quello, ma siete piuttosto divertenti, mentre invece noi abbiamo ancora troppi problemi) Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Idioteque 4588 Joined: 14-Jun-2008 15467 messaggi Inviato November 21, 2016 6 hours ago, Ilcampodice34 said: Purtroppo giocate bene. Per fortuna questo significa che date la scelta a Philly quest'anno (p.s. Scherzi a parte vi guardo abbastanza spesso e - purtroppo - volentieri. Non difendete nemmeno se la vostra vita dipendesse da quello, ma siete piuttosto divertenti, mentre invece noi abbiamo ancora troppi problemi) credo che quest'anno la scelta non fosse nemmeno protetta anche stanotte un primo tempo da stropicciarsi gli occhi e un secondo tempo di M***A fumante la difesa fa un po' schifo ed è abbastanza normale che sia così, spesso non dipende nemmeno dall'impegno che ci mettono i giocatori ma dall'organizzazione della difesa stessa che verrà col tempo. alcuni elementi come ingram e nance già fanno un ottimo lavoro. russell e randle un po' meno Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ilcampodice38 7626 Joined: 07-Nov-2006 29394 messaggi Inviato November 21, 2016 8 minuti fa, Idioteque ha scritto: credo che quest'anno la scelta non fosse nemmeno protetta anche stanotte un primo tempo da stropicciarsi gli occhi e un secondo tempo di M***A fumante la difesa fa un po' schifo ed è abbastanza normale che sia così, spesso non dipende nemmeno dall'impegno che ci mettono i giocatori ma dall'organizzazione della difesa stessa che verrà col tempo. alcuni elementi come ingram e nance già fanno un ottimo lavoro. russell e randle un po' meno Non era protetta top 3? Su Russell, lo dico dall'anno scorso: questo se impara a difendere almeno a livello medio diventa un top nel suo ruolo. La tecnica e la visione di gioco sono davvero di altissimo livello. Fortunatamente siamo lontani anche da un difensore medio Larry Nance jr appena liberato dalle grinfie di quello lì è esploso, per me per assurdo malgrado la produzione statistica al momento meglio lui di Randle. Ingram boh, visto davvero troppo poco, non riesco a giudicare. I dubbi che c'erano un mese fa ci sono ancora, ma probabilmente uno così lo giudichi dal terzo anno (il secondo se ci si lavora sopra molto bene) la cosa sorprendente è quanto sia ingaggiato e presente Young. Il fatto che sia in condizione vi consente di avere una lineup presentabile nella second unit (che così è tra le migliori della lega, ma senza poter mettere Clarkson li renderebbe impossibile schierare Lou Williams che in difesa senza uno grosso a fianco il campo non può vederlo) EDIT: confermo, protetta 1-3 quest'anno, non protetta il prossimo Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Idioteque 4588 Joined: 14-Jun-2008 15467 messaggi Inviato November 21, 2016 20 minutes ago, Ilcampodice34 said: Non era protetta top 3? Su Russell, lo dico dall'anno scorso: questo se impara a difendere almeno a livello medio diventa un top nel suo ruolo. La tecnica e la visione di gioco sono davvero di altissimo livello. Fortunatamente siamo lontani anche da un difensore medio Larry Nance jr appena liberato dalle grinfie di quello lì è esploso, per me per assurdo malgrado la produzione statistica al momento meglio lui di Randle. Ingram boh, visto davvero troppo poco, non riesco a giudicare. I dubbi che c'erano un mese fa ci sono ancora, ma probabilmente uno così lo giudichi dal terzo anno (il secondo se ci si lavora sopra molto bene) la cosa sorprendente è quanto sia ingaggiato e presente Young. Il fatto che sia in condizione vi consente di avere una lineup presentabile nella second unit (che così è tra le migliori della lega, ma senza poter mettere Clarkson li renderebbe impossibile schierare Lou Williams che in difesa senza uno grosso a fianco il campo non può vederlo) EDIT: confermo, protetta 1-3 quest'anno, non protetta il prossimo sono d'accordo.. d'lo ha ancora tanto upside e soprattutto la dà via veramente bene. al momento credo che lo batterei anche io dal palleggio brandone mi sembra uno dal potenziale abbastanza disumano. certo è leggerino e appunto ha bisogno di almeno un paio d'anni di apprendistato senza troppa pressione ma già difendicchia discretamente e ha un eccellente trattamento di palla. su young mi sono stupito anch'io. trallaltro in alcuni spezzoni della partita difende pure benino evidentemente luke è riuscito a girare le rotelle giuste nella sua testa Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ilcampodice38 7626 Joined: 07-Nov-2006 29394 messaggi Inviato November 22, 2016 Noi siamo ancora messi maluccio, ma una cosa voglio dirla: ma quanto cazzo è forte Horford? Non credo di avergli visto fare una giocata sbagliata, e tecnicamente (a parte quel tiro stranissimo, che però ha rotazione e parabola perfetti...) è 1 livello sopra a qualunque centro attivo che non faccia Gasol di cognome Anzi, di cose ne dico 2: Marcolino è ancora poco continuo, ma ha un senso per comprendere i momenti della partita in cui azzannare le partite. La quantità di cose decisive che sta facendo in queste partite è assurda Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
kenpachi 5024 Joined: 08-Aug-2012 22926 messaggi Inviato November 22, 2016 2 ore fa, Ilcampodice34 ha scritto: Noi siamo ancora messi maluccio, ma una cosa voglio dirla: ma quanto c**** è forte Horford? Non credo di avergli visto fare una giocata sbagliata, e tecnicamente (a parte quel tiro stranissimo, che però ha rotazione e parabola perfetti...) è 1 livello sopra a qualunque centro attivo che non faccia Gasol di cognome Anzi, di cose ne dico 2: Marcolino è ancora poco continuo, ma ha un senso per comprendere i momenti della partita in cui azzannare le partite. La quantità di cose decisive che sta facendo in queste partite è assurda Horford è un signor centro,molto completo. Ma per essere dominante dovrebbe essere "più cattivo" Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
kenpachi 5024 Joined: 08-Aug-2012 22926 messaggi Inviato November 22, 2016 due cose: l'assist di Antetokoso e lo step back di Towns. entrambi sarebbero 2.10 ed oltre poi vaboh un tiretto di Crawford,ma per lui è la prassi Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ilcampodice38 7626 Joined: 07-Nov-2006 29394 messaggi Inviato November 22, 2016 43 minuti fa, kenpachi ha scritto: Horford è un signor centro,molto completo. Ma per essere dominante dovrebbe essere "più cattivo" La pensavo così pure io ma non sono più troppo sicuro. Il ragazzo è uno di quelli che non hanno bisogno di essere cattivi, dá una sensazione di controllo totale in campo. Sa sempre cosa fare, e soprattutto questo non significa che si limita a giocare in controllo facendo il compitino, ma fa la giocata giusta anche quando quella è difficile e decisiva. Se devo trovargli un difetto è che non è esplosivo e questo limita il numero di rimbalzi che prende, ma in compenso che prenda il rimbalzo lui o meno sai che comunque il tagliafuori lo fa... Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti