[ Rio 2016 ] - Medagliere olimpico

[Federico_Munerati 4367]

20 minuti fa, Gellan ha scritto:

Sul discorso complessivo delle medaglie, direi che è sbagliato ritenere un difetto la concentrazione di medaglie in alcune discipline. La Corea è andata a medaglie solo in due discipline:taekwondoo (e grazie al c****) e tiro con l'arco. Eppure c'hanno di nuovo inculato come quattro anni fa...

Semmai bisognerebbe concentrare tutte le energie ed i finanziamenti negli sport in cui abbiamo delle eccellenze. Quindi, oltre a tagliare i fondi del rugby (così l'utente di proma si inalbera) taglierei totalmente pure i fondi per l'atletica. Concentriamo tutto nello scherma e nel tiro, che assegnano 26 ori... se ne prendiamo 16 saremmo quarti nel medagliere davanti alla Germania...

Come fa il Regno Unito.

 

Personalmente, non so cosa pensare: da un lato, faresti veramente un salto di qualità in ambiti dove già stai messo bene, dall'altro però rischi di far sparire la pratica di alcuni sport che, seppur di nicchia, comunque non possono essere "vietati" alle persone.

 

Perseguendo la strada del Regno Unito, analizzando un po' il medagliere "all time", tra i primi dieci posti figurano: scherma, ciclismo, atletica, tiro, pugilato, ginnastica, canottaggio, equitazione.

 

Togliendo dall'elenco gli sport di squadra (calcio, pallanuoto, pallavolo e pallacanestro) e coinvolgendo nell'analisi anche i risultati degli ultimi decenni, si potrebbe ipotizzare di finanziare queste discipline: scherma, ciclismo, tiro, canottaggio (ha una tradizione che merita di essere rinverdita) e io ci aggiungerei anche il nuoto che, pur non essendo tra gli sport più medagliati, è una disciplina con molte specialità nella quale innanzitutto non è impossibile tirare fuori qualcosa di buono e poi è molto attrattiva per i giovani data l'alta visibilità che comunque garantisce durante le grandi manifestazioni (europei, mondiali, olimpiadi). 

 

Purtroppo, l'atletica rimarrebbe fuori ma lì ci sarebbe da fare anche un discorso legato innanzitutto alle pratiche "poco chiare" di altre nazioni e allo strapotere fisico che ormai hanno imposto gli atleti di colore...

 

Da un punto di vista impiantistico, bisognerebbe investire pesantemente in impianti natatori (piscine al coperto), impianti indoor (pallacanestro, pallavolo, ginnastica, etc.) e velodromi (ne avevamo praticamente uno in ogni città, li abbiamo demoliti tutti...): in questo modo, andresti a coprire molte discipline.

 

In secondo luogo, bisognerebbe finanziare le discipline di cui sopra in maniera decisa: adesso io non ho nemmeno gli strumenti per capire come fare, ma di sicuro è un aspetto da non sottovalutare.

 

Concentrare gli sforzi in poche discipline però remunerative sarebbe una cosa giusta da fare.

[Harvey Dent 244]

propongo una nuova disciplina per tokyo: mangiare il buondì entro trenta passi come faceva signori (scommetteva pure per queste cose)

[Gellan 1200]

3 minuti fa, Federico_Munerati ha scritto:

Come fa il Regno Unito.

 

Personalmente, non so cosa pensare: da un lato, faresti veramente un salto di qualità in ambiti dove già stai messo bene, dall'altro però rischi di far sparire la pratica di alcuni sport che, seppur di nicchia, comunque non possono essere "vietati" alle persone.

 

Perseguendo la strada del Regno Unito, analizzando un po' il medagliere "all time", tra i primi dieci posti figurano: scherma, ciclismo, atletica, tiro, pugilato, ginnastica, canottaggio, equitazione.

 

Togliendo dall'elenco gli sport di squadra (calcio, pallanuoto, pallavolo e pallacanestro) e coinvolgendo nell'analisi anche i risultati degli ultimi decenni, si potrebbe ipotizzare di finanziare queste discipline: scherma, ciclismo, tiro, canottaggio (ha una tradizione che merita di essere rinverdita) e io ci aggiungerei anche il nuoto che, pur non essendo tra gli sport più medagliati, è una disciplina con molte specialità nella quale innanzitutto non è impossibile tirare fuori qualcosa di buono e poi è molto attrattiva per i giovani data l'alta visibilità che comunque garantisce durante le grandi manifestazioni (europei, mondiali, olimpiadi). 

 

Purtroppo, l'atletica rimarrebbe fuori ma lì ci sarebbe da fare anche un discorso legato innanzitutto alle pratiche "poco chiare" di altre nazioni e allo strapotere fisico che ormai hanno imposto gli atleti di colore...

 

Da un punto di vista impiantistico, bisognerebbe investire pesantemente in impianti natatori (piscine al coperto), impianti indoor (pallacanestro, pallavolo, ginnastica, etc.) e velodromi (ne avevamo praticamente uno in ogni città, li abbiamo demoliti tutti...): in questo modo, andresti a coprire molte discipline.

 

In secondo luogo, bisognerebbe finanziare le discipline di cui sopra in maniera decisa: adesso io non ho nemmeno gli strumenti per capire come fare, ma di sicuro è un aspetto da non sottovalutare.

 

Concentrare gli sforzi in poche discipline però remunerative sarebbe una cosa giusta da fare.

 

tutto. Ma lascerei fuori pugilato e equitazione.

[Federico_Munerati 4367]

Adesso, Gellan ha scritto:

 

tutto. Ma lascerei fuori pugilato e equitazione.

Infatti non le ho considerate, ho solo detto che sono nei primi dieci posti del medagliere italiano (il che non è poco!).

 

Però io mi concentrerei come hai detto tu sulle competizioni che danno più medaglie: scherma, nuoto, ciclismo, tiro, canottaggio e, collateralmente, sugli sport di squadra perchè comunque lì c'è una tradizione consolidata e tanto male non potrai mai fare, a meno che non crollino gli interi movimenti (cosa, francamente, molto difficile: un settebello, per dirti, esisterà sempre...)

[Poirot 3497]

Comunque di discipline dove non siamo messi male ce ne sono altre, eh.
Ginnastica ritmica e nuoto sincronizzato sono anni che siamo fra le prime posizioni nelle varie manifestazioni mondiali o europee.

[planet_nl 8245]

3 hours ago, Gellan said:

 

Tutti quelli che hanno almeno trent'anni ricorderanno sicuramente il fantastico pubblico di Maceio in Coppa Davis... lo schifo totale ed assoluto.

 

eh si, se non mi sbaglio Caratti e Pescosolido. Quest'ultimo affetto da crampi.

 

Il popolo brasiliano deve imparare molto, sotto quell'aspetto. Non credo ci riusciranno mai.

 

 

[fabfab75 1937]

6 ore fa, Gellan ha scritto:

 

Tutti quelli che hanno almeno trent'anni ricorderanno sicuramente il fantastico pubblico di Maceio in Coppa Davis... lo schifo totale ed assoluto.

mammamia cosa mi hai ricordato, una sconfitta a dir poco vergognosa e un pubblico di emeriti i.........

ne ho 40 e ricordo benissimo....mi pare che ero al circolo tennis...........si videro cose che voi umani....

il povero pescosolido prese il posto di un cotto camporese......ma fini' preda dei crampi e usci' in barella, scene sugli spalti che manco al colosseo....

 

 

 

[Bradipo76 36487]

2 ore fa, planet_nl ha scritto:

 

eh si, se non mi sbaglio Caratti e Pescosolido. Quest'ultimo affetto da crampi.

 

Il popolo brasiliano deve imparare molto, sotto quell'aspetto. Non credo ci riusciranno mai.

 

 

 

sì, gli incontri di Davis in Brasile sono pagine di storia 

 

[Bradipo76 36487]

12 minuti fa, TJefferson ha scritto:

Per aggirare il problema nell'atletica c'è sempre la tattica 'Fiona May': si va a caccia all'estero, si sposano atleti vincenti e gli si da la cittadinanza italiana. 

 

 

Mi sacrifico per la patria, vado in missione a caccia di saltatrici svedesi / pallavoliste brasiliane 


 

Modificato August 22, 2016 da Bradipo76

[Dax85 2203]

27 minuti fa, TJefferson ha scritto:

Per aggirare il problema nell'atletica c'è sempre la tattica 'Fiona May': si va a caccia all'estero, si sposano atleti vincenti e gli si da la cittadinanza italiana.  

 

E non vinci più l'oro  

[Zino 1313]

11 ore fa, Poirot ha scritto:

Quindi ce sta er declino?
I profeti di sventura hanno sentenziato che alle prossime olimpiadi sprofonderemo?
Vabbè, nello sport del darci i calci nelle palle non ci batte nessuno.

 

 

Diciamo che il sistema sportivo italiano è una porcheria gestita da burocratucoli e politici trombati di mezza tacca che, esattamente come nel calcio, ormai fatica di fronte alla competizione globale. 

[GoldenGol 646]

Il 22/8/2016 alle 12:41 , Federico_Munerati ha scritto:

Ecco, una parentesi sul "meraviglioso, coloratissimo e allegrissimo" pubblico brasiliano io l'aprirei.

 

Tiriamo sempre meerda su noi stessi (italiani) pensando che l'erba degli altri sia sempre più verde, ma poi quando andiamo all'estero ci accorgiamo che non sono poi meglio di noi, anzi addirittura qualcuno è francamente di un livello infimo.

Meraviglioso un c****.. Quello che hanno fatto a Lavillenie personalmente non me lo scorderò facilmente... Un comportamento del genere nell'atletica non l'avevo mai visto.. Fischiare un atleta (tra l'altro un primatista mondiale nella sua specialità.. uno che ha battuto un certo Bubka) è qualcosa di incredibile. Fischiarlo quando sale sul podio a ricevere la medaglia d'argento e portarlo alle lacrime è quelcosa di totalmente.. ma totalmente inaccettabile..

 

Già che erano pochi.. se quei pochi so comportano cosi'.. meglio che se ne stiano a casa. Cultura sportiva prossima allo zero.

[Juventino INnato 295]

2 ore fa, GoldenGol ha scritto:

Meraviglioso un c****.. Quello che hanno fatto a Lavillenie personalmente non me lo scorderò facilmente... Un comportamento del genere nell'atletica non l'avevo mai visto.. Fischiare un atleta (tra l'altro un primatista mondiale nella sua specialità.. uno che ha battuto un certo Bubka) è qualcosa di incredibile. Fischiarlo quando sale sul podio a ricevere la medaglia d'argento e portarlo alle lacrime è quelcosa di totalmente.. ma totalmente inaccettabile..

 

Già che erano pochi.. se quei pochi so comportano cosi'.. meglio che se ne stiano a casa. Cultura sportiva prossima allo zero.

 

rio de janeiro, provincia di Napoli... stesso stile dei tifosi ciucci

 

purtroppo un edizione alla pene di cane ogni tanto tocca sorbirla... dopo Atene, che al netto del fascino dell'antica grecia è stata un olimpiade con moltissime pecche, e dopo Tokio (rasenteranno la perfezione i nipponici) speriamo di non essere noi a emulare i brasiliani e greci

[Bradipo76 36487]

2 ore fa, GoldenGol ha scritto:

Meraviglioso un c****.. Quello che hanno fatto a Lavillenie personalmente non me lo scorderò facilmente... Un comportamento del genere nell'atletica non l'avevo mai visto.. Fischiare un atleta (tra l'altro un primatista mondiale nella sua specialità.. uno che ha battuto un certo Bubka) è qualcosa di incredibile. Fischiarlo quando sale sul podio a ricevere la medaglia d'argento e portarlo alle lacrime è quelcosa di totalmente.. ma totalmente inaccettabile..

 

Già che erano pochi.. se quei pochi so comportano cosi'.. meglio che se ne stiano a casa. Cultura sportiva prossima allo zero.

 

Non ho seguito la vicenda, quindi non so dare giudizi.

Ho però trovato un articolo che parla di un suo connazionale che in qualche modo lo richiama:

 

****Olimpiadi/2016/22-08-2016/olimpiadi-rio-2016-riner-altri-francesi-dovete-saper-perdere-160879082127.shtml

 

Credo che il giusto stia nel mezzo, è anche legittimo che il pubblico "spinga" per l'atleta di casa. Durante la gara; poi quello successo alla premiazione è in ogni caso deprecabile. I campioni devono saper fronteggiare anche le difficoltà ambientali.

 

Io ad esempio ho sempre trovato fastidiose le polemiche di alcuni nostri atleti contro i giudici, boxe in primis: a volte potrebbero aver ragione (mi ricordo l'episodio clamoroso di Pollicino Maenza nella lotta, o forse era un pugile, tanti anni fa a Seoul) ma la cosa mi sembra sistematica, e non credo ci sia "persecuzione" contro di loro.

Roba da tifosi napoletani.

 

 

Modificato August 23, 2016 da Bradipo76

[greenday2 5171]

14 hours ago, TJefferson said:

Per aggirare il problema nell'atletica c'è sempre la tattica 'Fiona May': si va a caccia all'estero, si sposano atleti vincenti e gli si da la cittadinanza italiana.  

Eh avesse funzionato una volta. I nostri naturalizzati vincono mai nulla. 

Pure la May non ha mai vinto l oro

[StevenGerrard 195]

 

Il 22 agosto 2016 alle 16:16 , Dax85 ha scritto:

 

 

Il fatto è che abbiamo investito per anni in sport come il rugby, nel quale non abbiamo granché cultura, per non vincere una mazza, e abbiamo ignorato del tutto l'atletica, in cui le strutture non credo manchino, se è vero che da fuori vengono ad allenarsi a Gemona e a Formia.

 

ti posso assicurare, per esperienza direttissima che a livello di mezzi e strutture per l'atletica in italia siamo indietrissimo.

 

Magari i campioni riescono in qualche modo ad arrangiarsi, ma quello che manca sono soprattutto le strutture per la base.

Per tutti i giovani sia quelli che iniziano a praticare l'atletica, che necessiterebbero di mezzi idonei a iniziare, sia quelli che avrebbero qualità superiori e avrebbero la necessità di migliorare ancora il proprio livello.

[Juventino INnato 295]

Scusate piccolo OT... sto cercando di rivedere le gare di atletica e nuoto, dato che il sito rai mi da errore su quasi tutti i video e su youtube non c'è neanche l'ombra, sapreste qualche sito in cui si possono rivedere le imprese di bolt e phelps??

[fabfab75 1937]

5 ore fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Non ho seguito la vicenda, quindi non so dare giudizi.

Ho però trovato un articolo che parla di un suo connazionale che in qualche modo lo richiama:

 

****Olimpiadi/2016/22-08-2016/olimpiadi-rio-2016-riner-altri-francesi-dovete-saper-perdere-160879082127.shtml

 

Credo che il giusto stia nel mezzo, è anche legittimo che il pubblico "spinga" per l'atleta di casa. Durante la gara; poi quello successo alla premiazione è in ogni caso deprecabile. I campioni devono saper fronteggiare anche le difficoltà ambientali.

 

Io ad esempio ho sempre trovato fastidiose le polemiche di alcuni nostri atleti contro i giudici, boxe in primis: a volte potrebbero aver ragione (mi ricordo l'episodio clamoroso di Pollicino Maenza nella lotta, o forse era un pugile, tanti anni fa a Seoul) ma la cosa mi sembra sistematica, e non credo ci sia "persecuzione" contro di loro.

Roba da tifosi napoletani.

 

 

Era il pugile nardiello a Seul.letteralmente derubato.

Con pescante che lo porto' via a forza dal ring.

Quello si fu un furto a dir poco premeditato.

Da qualche parte dovrei avere ancora le vhs di quelle olimpiadi.....le mie prime registrazioni...che ricordi

[GoldenGol 646]

8 ore fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Non ho seguito la vicenda, quindi non so dare giudizi.

Ho però trovato un articolo che parla di un suo connazionale che in qualche modo lo richiama:

 

****Olimpiadi/2016/22-08-2016/olimpiadi-rio-2016-riner-altri-francesi-dovete-saper-perdere-160879082127.shtml

 

Credo che il giusto stia nel mezzo, è anche legittimo che il pubblico "spinga" per l'atleta di casa. Durante la gara; poi quello successo alla premiazione è in ogni caso deprecabile. I campioni devono saper fronteggiare anche le difficoltà ambientali.

 

Io ad esempio ho sempre trovato fastidiose le polemiche di alcuni nostri atleti contro i giudici, boxe in primis: a volte potrebbero aver ragione (mi ricordo l'episodio clamoroso di Pollicino Maenza nella lotta, o forse era un pugile, tanti anni fa a Seoul) ma la cosa mi sembra sistematica, e non credo ci sia "persecuzione" contro di loro.

Roba da tifosi napoletani.
 

Si.. Teddy Riner è stato il portabandiera dei Bleus, quindi evidentemente si è sentito in dovere di fare quelle dichiarazioni x tentare di ricucire lo strappo.

Cmq sia Lord che lo stesso Bubka hanno espresso giudizi durissimi sul pubblico brasiliano x l'accaduto. Ripeto.. fischiato non una, ma DUE volte.. Una in occasione della gara, visto che il testa a testa era con un brasiliano (che ha poi vinto), e una in occasione della premiazione, il giorno successivo.

 

Quanto ha detto Riner è in parte vero.. ci sono alcuni sport dove il pubblico è partecipe e pesa (anche negativamente). Per quanto mi riguarda, mai mi era capitato di assistere a qualcosa del genere in uno sport come l'atletica. Magari se a qualcuno di voi è capitato, mi piacerebbe sapere.

[GoldenGol 646]

6 ore fa, StevenGerrard ha scritto:

 

 

ti posso assicurare, per esperienza direttissima che a livello di mezzi e strutture per l'atletica in italia siamo indietrissimo.

 

Magari i campioni riescono in qualche modo ad arrangiarsi, ma quello che manca sono soprattutto le strutture per la base.

Per tutti i giovani sia quelli che iniziano a praticare l'atletica, che necessiterebbero di mezzi idonei a iniziare, sia quelli che avrebbero qualità superiori e avrebbero la necessità di migliorare ancora il proprio livello.

Io ho visitato il centro tecnico di Formia e posso assicurarti che si tratta di un centro tecnico decisamente molto bello.

 

Ovviamente concordo con te sullo stato-medio delle strutture nel resto del paese

 

6 ore fa, Juventino INnato ha scritto:

Scusate piccolo OT... sto cercando di rivedere le gare di atletica e nuoto, dato che il sito rai mi da errore su quasi tutti i video e su youtube non c'è neanche l'ombra, sapreste qualche sito in cui si possono rivedere le imprese di bolt e phelps??

Sul tubo hai provato? Li trovi sicuramente tutto ciò che ti serve

[StevenGerrard 195]

9 ore fa, GoldenGol ha scritto:

Io ho visitato il centro tecnico di Formia e posso assicurarti che si tratta di un centro tecnico decisamente molto bello.

 

Ovviamente concordo con te sullo stato-medio delle strutture nel resto del paese

 

 

alcuni centri sono ottimi, ma il problema è la maggior parte, quelli che ti dovrebbero permettere di avvicinare i più giovani e prepararli. 

quelli sono a livelli indecenti, con piste vecchie e ormai logore, mancanza di attrezzi, banalmente mancano i testimoni per le staffette, ma spesso anche i giavellotti, i dischi, i martelli...

[planet_nl 8245]

vedo che delle para-olimpiadi non gliene frega a nessuno