JUFAN 1762 Joined: 01-Aug-2007 13450 messaggi Inviato February 9, 2018 da poco ancora in sala operatoria... io e le religioni non abbiamo rapporti, se esiste qualcosa.. non so che dire Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
JUFAN 1762 Joined: 01-Aug-2007 13450 messaggi Inviato February 10, 2018 stanno asportando pezzi intestinali in ischemiasperando che non attacchi il restoin generale comunque poche speranze, molto molto grave..non so neanche se uscirà dalla sala operatoria Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Bradipo76 36487 Joined: 05-Oct-2008 107133 messaggi Inviato February 10, 2018 (modificato) 9 minuti fa, JUFAN ha scritto: stanno asportando pezzi intestinali in ischemia sperando che non attacchi il resto in generale comunque poche speranze, molto molto grave.. non so neanche se uscirà dalla sala operatoria Ti siamo vicini. Modificato February 10, 2018 da Bradipo76 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
DanFos 13318 Joined: 07-Jul-2008 54111 messaggi Inviato February 10, 2018 6 ore fa, JUFAN ha scritto: stanno asportando pezzi intestinali in ischemia sperando che non attacchi il resto in generale comunque poche speranze, molto molto grave.. non so neanche se uscirà dalla sala operatoria Mi dispiace, ti siamo vicini Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
JUFAN 1762 Joined: 01-Aug-2007 13450 messaggi Inviato February 10, 2018 è uscito dall'operazione, gli han tolto varie sezioni d'intestino (colon, tenue, colicisti, e altro..) operazione molto grossa anche per loro, proprio come ultima speranza, se era più anziano neanche ci provano.. lo aprivano e richiudevanoè in rianimazione, come già da ieri sera, coma indotto, vediamo le prossime 48 ore...ora sta a lui e al destino, speriamo 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
JUFAN 1762 Joined: 01-Aug-2007 13450 messaggi Inviato February 10, 2018 Ti siamo vicini. Mi dispiace, ti siamo vicini grazie mille Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
DanFos 13318 Joined: 07-Jul-2008 54111 messaggi Inviato February 10, 2018 2 ore fa, JUFAN ha scritto: è uscito dall'operazione, gli han tolto varie sezioni d'intestino (colon, tenue, colicisti, e altro..) operazione molto grossa anche per loro, proprio come ultima speranza, se era più anziano neanche ci provano.. lo aprivano e richiudevano è in rianimazione, come già da ieri sera, coma indotto, vediamo le prossime 48 ore... ora sta a lui e al destino, speriamo Siamo tutti con te e con tuo padre 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
JUFAN 1762 Joined: 01-Aug-2007 13450 messaggi Inviato February 10, 2018 troppo critico, speranze quasi nulle.... Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
JUFAN 1762 Joined: 01-Aug-2007 13450 messaggi Inviato February 10, 2018 io non so se c'è qualcuno qui che pensa"con quello che sta vivendo viene qui a scrivere..."nel caso non so bene che dirviper me è quasi una seconda casa qua dentro, non ho amicizie reali, ne ho più virtuali ora sono da novembre coi miei e mio fratello, ma lontano dalla mia compagna...è proprio un angolo di sfogo Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Anth_Hardy 4158 Joined: 14-Dec-2009 50423 messaggi Inviato February 10, 2018 3 minuti fa, JUFAN ha scritto: io non so se c'è qualcuno qui che pensa "con quello che sta vivendo viene qui a scrivere..." nel caso non so bene che dirvi per me è quasi una seconda casa qua dentro, non ho amicizie reali, ne ho più virtuali ora sono da novembre coi miei e mio fratello, ma lontano dalla mia compagna... è proprio un angolo di sfogo Non hai nulla da giustificare, siamo qui con te. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
JUFAN 1762 Joined: 01-Aug-2007 13450 messaggi Inviato February 10, 2018 ciao babbo, grazie di tutto 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Bradipo76 36487 Joined: 05-Oct-2008 107133 messaggi Inviato February 10, 2018 (modificato) 9 minuti fa, JUFAN ha scritto: ciao babbo, grazie di tutto Mi dispiace, Jufan. C'è poco di utile che io possa dire in questo momento. Fatti forza. Modificato February 10, 2018 da Bradipo76 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
wmontero 3494 Joined: 08-Jul-2006 21386 messaggi Inviato February 10, 2018 Mi spiace tantoIo avevo 20 anniE pensai che il più fosse fatto Non dal punto di vista affettivo ci mancherebbe Ma da un punto di vista di punto di appoggio ...di porto Siamo tutti indipendenti guasconi ma....Beh purtroppo non avevo ragioneMi è mancato molto .....dipende poi da che tipo di rapporto uno ha Comunque la vita continuaE non è una frase fatta fortunatamente è la realtà Scrivi quando vuoiInviato in territorio nemico Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
DanFos 13318 Joined: 07-Jul-2008 54111 messaggi Inviato February 10, 2018 2 ore fa, JUFAN ha scritto: ciao babbo, grazie di tutto Mi dispiace tantissimo fratello. Credo che qualsiasi parola in questo momento sia inutile, sii forte, noi siamo qui con te Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
E.T. 17091 Joined: 19-Nov-2011 79277 messaggi Inviato February 10, 2018 @JUFAN ti abbraccio Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
JUFAN 1762 Joined: 01-Aug-2007 13450 messaggi Inviato February 10, 2018 grazie grazie grazie grazie tante davvero a tutti voi per le parole e tutto quanto 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
DanFos 13318 Joined: 07-Jul-2008 54111 messaggi Inviato February 10, 2018 49 minuti fa, JUFAN ha scritto: grazie grazie grazie grazie tante davvero a tutti voi per le parole e tutto quanto Fatti forza fratello Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
JUFAN 1762 Joined: 01-Aug-2007 13450 messaggi Inviato February 10, 2018 A Giorgio Caro babbo, è passato poco da che non ci sei più, mille pensieri e ricordi mi vagano in testa e vorrei cercare di fermarne qualcuno. Non ricordo se ti ho mai detto "ti voglio bene..". Cosa ovviamente scontata, ma non tutti riescono a dirselo, e noi due avevamo un lato di carattere simile; magari più espansivi con estranei e amici, ma meno tra di noi, almeno a parole. Soli noi due, eravamo capaci di fare viaggi più o meno lunghi scambiandoci poche parole, chissà perché... eravamo così. Hai lavorato una vita come cameriere, servendo e facendo anche divertire i clienti. Ti si affezionavano tutti e ti ricordavano anche a distanza di anni se t'incontravano. Chi ha cenato alla "Bella Napoli" di Fano (quante perculate ai 2 capi eh?), ed "Agli Olivi" di Cartoceto, ti ha di certo incrociato e son sicuro che ti ricorda. Generoso e ben disposto per tutto e tutti, anche troppo a volte. Eri davvero così, non sono le solite frasi di circostanza. Ricordi intorno ai miei 4-5 anni le nottate in bianco con mamma? Controlli per possibile epilessia, dovevate tenermi sveglio tutta la notte. Vari giri in auto, in città, al mare... finché non tornavamo di primo mattino all'ospedale e crollavo a dormire tra le tue braccia. I viali del lungo mare che vidi anni dopo pieni zeppi di gente a festeggiare la nostra Juve, andammo in auto e con bandiere a fare un po' di casino, era il 1995. Un anno dopo la Champions vinta, purtroppo lavoravi e non te la sei goduta pienamente. 1997 e 1998 andate male, tu purtroppo più abituato, e mi consolavi un po'... 2002 che si apre con la mia operazione a Gennaio. Una vita a controllare l'orecchio più o meno specificatamente, terme e quant'altro, e ad un semplice controllo mi vedono infezione perforante fino quasi al cervello... e capirai tu come ti sentisti, al momento ma soprattutto il giorno dell'operazione. Ma andò anche questa dai... 2002, e non posso non ricordare il 5 Maggio Lavoravi ma tornasti un po' a casa tra un turno e l'altro, le partite dovevano finire. Eravamo lì in piedi davanti il televisore, in trepidazione, lo stavamo vincendo, così all'ultimo minuto, che tensione e goduria. Fischio finale, ancora campioni! Mi abbracciasti forte forte, alzandomi un pochino da terra, e non sono di certo leggero... che momento. Un abbraccio simile nel 2009, in stazione, lasciavo casa nostra. Non eri certo abituato. Non ho fatto il militare, amicizie poche o nulle, uscivo poco di casa. Quel momento e abbraccio prima della partenza, ma alla fine poi ogni volta quando ripartivo dopo esser tornato a trovarvi. Sempre così, 10 minuti in stazione ad attendere il treno, poche parole.. non saremmo noi no? Poco tempo fa, ad inizio Ottobre, mi hai, mi avete, voluto risparmiare la brutta notizia nel giorno del mio compleanno, ma mamma me la disse poi il giorno dopo, tumore allo stomaco. Torno da voi, non si sa mai quando chiamano, giorni e settimane di pensieri e tensioni. Quando ormai pensavamo al nuovo anno e passare Natale tranquilli... "c'è posto il 21 se volete..". Volevi toglierti subito il pensiero, andiamo e tutto va ok. Juve-Roma all'auricolare che ti passai per gli ultimi venti minuti, fiuuu.. andata bene. Capodanno a casa, passano giorni e settimane, tutto bene, ti riprendi alla grande pur avendo avuto e fatto quel che fatto.. torni anche a guidare. Poi da un giorno all'altro, da un'ora all'altra, tutto si sfascia e crolla. Dolori lancinanti, corse all'ospedale a Pesaro. Operazione d'urgenza per quel che avevi. Ti vogliono in rianimazione per controllarti meglio "Dai su, ci vediamo presto" "Non lo so Franci, stavolta ci rimango..." E crolla ancor di più la stessa sera, intubamenti, coma indotto, operazione dell'ultima speranza.... tutto un susseguirsi di cose così surreale Stavamo per pranzare oggi, e arriva la maledetta telefonata... non ci sei più. Non sono stato scapestrato o fatto chissà che, ma per altre ragioni non sono stato un figlio tanto perfetto. Nessuno lo è, ma ci si può avvicinare meglio di come magari ho fatto io, scusami babbo. Tu invece lo sei stato in tutto, anche nel farmi juventino. Ti voglio bene, scusa se te l'ho detto poco o nulla. Ti abbraccio forte come facevi tu, ciao! 10 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
-Majakovskij- 4792 Joined: 09-Jul-2011 29866 messaggi Inviato February 11, 2018 48 minuti fa, JUFAN ha scritto: A Giorgio Caro babbo, è passato poco da che non ci sei più, mille pensieri e ricordi mi vagano in testa e vorrei cercare di fermarne qualcuno. Non ricordo se ti ho mai detto "ti voglio bene..". Cosa ovviamente scontata, ma non tutti riescono a dirselo, e noi due avevamo un lato di carattere simile; magari più espansivi con estranei e amici, ma meno tra di noi, almeno a parole. Soli noi due, eravamo capaci di fare viaggi più o meno lunghi scambiandoci poche parole, chissà perché... eravamo così. Hai lavorato una vita come cameriere, servendo e facendo anche divertire i clienti. Ti si affezionavano tutti e ti ricordavano anche a distanza di anni se t'incontravano. Chi ha cenato alla "Bella Napoli" di Fano (quante perculate ai 2 capi eh?), ed "Agli Olivi" di Cartoceto, ti ha di certo incrociato e son sicuro che ti ricorda. Generoso e ben disposto per tutto e tutti, anche troppo a volte. Eri davvero così, non sono le solite frasi di circostanza. Ricordi intorno ai miei 4-5 anni le nottate in bianco con mamma? Controlli per possibile epilessia, dovevate tenermi sveglio tutta la notte. Vari giri in auto, in città, al mare... finché non tornavamo di primo mattino all'ospedale e crollavo a dormire tra le tue braccia. I viali del lungo mare che vidi anni dopo pieni zeppi di gente a festeggiare la nostra Juve, andammo in auto e con bandiere a fare un po' di casino, era il 1995. Un anno dopo la Champions vinta, purtroppo lavoravi e non te la sei goduta pienamente. 1997 e 1998 andate male, tu purtroppo più abituato, e mi consolavi un po'... 2002 che si apre con la mia operazione a Gennaio. Una vita a controllare l'orecchio più o meno specificatamente, terme e quant'altro, e ad un semplice controllo mi vedono infezione perforante fino quasi al cervello... e capirai tu come ti sentisti, al momento ma soprattutto il giorno dell'operazione. Ma andò anche questa dai... 2002, e non posso non ricordare il 5 Maggio Lavoravi ma tornasti un po' a casa tra un turno e l'altro, le partite dovevano finire. Eravamo lì in piedi davanti il televisore, in trepidazione, lo stavamo vincendo, così all'ultimo minuto, che tensione e goduria. Fischio finale, ancora campioni! Mi abbracciasti forte forte, alzandomi un pochino da terra, e non sono di certo leggero... che momento. Un abbraccio simile nel 2009, in stazione, lasciavo casa nostra. Non eri certo abituato. Non ho fatto il militare, amicizie poche o nulle, uscivo poco di casa. Quel momento e abbraccio prima della partenza, ma alla fine poi ogni volta quando ripartivo dopo esser tornato a trovarvi. Sempre così, 10 minuti in stazione ad attendere il treno, poche parole.. non saremmo noi no? Poco tempo fa, ad inizio Ottobre, mi hai, mi avete, voluto risparmiare la brutta notizia nel giorno del mio compleanno, ma mamma me la disse poi il giorno dopo, tumore allo stomaco. Torno da voi, non si sa mai quando chiamano, giorni e settimane di pensieri e tensioni. Quando ormai pensavamo al nuovo anno e passare Natale tranquilli... "c'è posto il 21 se volete..". Volevi toglierti subito il pensiero, andiamo e tutto va ok. Juve-Roma all'auricolare che ti passai per gli ultimi venti minuti, fiuuu.. andata bene. Capodanno a casa, passano giorni e settimane, tutto bene, ti riprendi alla grande pur avendo avuto e fatto quel che fatto.. torni anche a guidare. Poi da un giorno all'altro, da un'ora all'altra, tutto si sfascia e crolla. Dolori lancinanti, corse all'ospedale a Pesaro. Operazione d'urgenza per quel che avevi. Ti vogliono in rianimazione per controllarti meglio "Dai su, ci vediamo presto" "Non lo so Franci, stavolta ci rimango..." E crolla ancor di più la stessa sera, intubamenti, coma indotto, operazione dell'ultima speranza.... tutto un susseguirsi di cose così surreale Stavamo per pranzare oggi, e arriva la maledetta telefonata... non ci sei più. Non sono stato scapestrato o fatto chissà che, ma per altre ragioni non sono stato un figlio tanto perfetto. Nessuno lo è, ma ci si può avvicinare meglio di come magari ho fatto io, scusami babbo. Tu invece lo sei stato in tutto, anche nel farmi juventino. Ti voglio bene, scusa se te l'ho detto poco o nulla. Ti abbraccio forte come facevi tu, ciao! Mi hai commosso Sono sicuro che se potesse leggere quello che hai scritto sarebbe ancora più orgoglioso di essere il padre perfetto che evidentemente è stato, visto come lo ricordi con queste parole, come tu stesso a tua volta lo sia diventato cementando quel rapporto così pieno di testimonianza, di vita vera che ha bisogno di essere raccontata per quel che vale qui troverai sempre un orecchio pronto ad ascoltarla Ciao 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Pelvic 4419 Joined: 20-Nov-2011 8950 messaggi Inviato February 11, 2018 1 ora fa, JUFAN ha scritto: A Giorgio Caro babbo, è passato poco da che non ci sei più, mille pensieri e ricordi mi vagano in testa e vorrei cercare di fermarne qualcuno. Non ricordo se ti ho mai detto "ti voglio bene..". Cosa ovviamente scontata, ma non tutti riescono a dirselo, e noi due avevamo un lato di carattere simile; magari più espansivi con estranei e amici, ma meno tra di noi, almeno a parole. Soli noi due, eravamo capaci di fare viaggi più o meno lunghi scambiandoci poche parole, chissà perché... eravamo così. Hai lavorato una vita come cameriere, servendo e facendo anche divertire i clienti. Ti si affezionavano tutti e ti ricordavano anche a distanza di anni se t'incontravano. Chi ha cenato alla "Bella Napoli" di Fano (quante perculate ai 2 capi eh?), ed "Agli Olivi" di Cartoceto, ti ha di certo incrociato e son sicuro che ti ricorda. Generoso e ben disposto per tutto e tutti, anche troppo a volte. Eri davvero così, non sono le solite frasi di circostanza. Ricordi intorno ai miei 4-5 anni le nottate in bianco con mamma? Controlli per possibile epilessia, dovevate tenermi sveglio tutta la notte. Vari giri in auto, in città, al mare... finché non tornavamo di primo mattino all'ospedale e crollavo a dormire tra le tue braccia. I viali del lungo mare che vidi anni dopo pieni zeppi di gente a festeggiare la nostra Juve, andammo in auto e con bandiere a fare un po' di casino, era il 1995. Un anno dopo la Champions vinta, purtroppo lavoravi e non te la sei goduta pienamente. 1997 e 1998 andate male, tu purtroppo più abituato, e mi consolavi un po'... 2002 che si apre con la mia operazione a Gennaio. Una vita a controllare l'orecchio più o meno specificatamente, terme e quant'altro, e ad un semplice controllo mi vedono infezione perforante fino quasi al cervello... e capirai tu come ti sentisti, al momento ma soprattutto il giorno dell'operazione. Ma andò anche questa dai... 2002, e non posso non ricordare il 5 Maggio Lavoravi ma tornasti un po' a casa tra un turno e l'altro, le partite dovevano finire. Eravamo lì in piedi davanti il televisore, in trepidazione, lo stavamo vincendo, così all'ultimo minuto, che tensione e goduria. Fischio finale, ancora campioni! Mi abbracciasti forte forte, alzandomi un pochino da terra, e non sono di certo leggero... che momento. Un abbraccio simile nel 2009, in stazione, lasciavo casa nostra. Non eri certo abituato. Non ho fatto il militare, amicizie poche o nulle, uscivo poco di casa. Quel momento e abbraccio prima della partenza, ma alla fine poi ogni volta quando ripartivo dopo esser tornato a trovarvi. Sempre così, 10 minuti in stazione ad attendere il treno, poche parole.. non saremmo noi no? Poco tempo fa, ad inizio Ottobre, mi hai, mi avete, voluto risparmiare la brutta notizia nel giorno del mio compleanno, ma mamma me la disse poi il giorno dopo, tumore allo stomaco. Torno da voi, non si sa mai quando chiamano, giorni e settimane di pensieri e tensioni. Quando ormai pensavamo al nuovo anno e passare Natale tranquilli... "c'è posto il 21 se volete..". Volevi toglierti subito il pensiero, andiamo e tutto va ok. Juve-Roma all'auricolare che ti passai per gli ultimi venti minuti, fiuuu.. andata bene. Capodanno a casa, passano giorni e settimane, tutto bene, ti riprendi alla grande pur avendo avuto e fatto quel che fatto.. torni anche a guidare. Poi da un giorno all'altro, da un'ora all'altra, tutto si sfascia e crolla. Dolori lancinanti, corse all'ospedale a Pesaro. Operazione d'urgenza per quel che avevi. Ti vogliono in rianimazione per controllarti meglio "Dai su, ci vediamo presto" "Non lo so Franci, stavolta ci rimango..." E crolla ancor di più la stessa sera, intubamenti, coma indotto, operazione dell'ultima speranza.... tutto un susseguirsi di cose così surreale Stavamo per pranzare oggi, e arriva la maledetta telefonata... non ci sei più. Non sono stato scapestrato o fatto chissà che, ma per altre ragioni non sono stato un figlio tanto perfetto. Nessuno lo è, ma ci si può avvicinare meglio di come magari ho fatto io, scusami babbo. Tu invece lo sei stato in tutto, anche nel farmi juventino. Ti voglio bene, scusa se te l'ho detto poco o nulla. Ti abbraccio forte come facevi tu, ciao! Ti sono molto vicino ci sono passato, e anch'io rimpiango ogni secondo in cui gli avrei potuto dire quanto lo amavo e non l'ho fatto. Ma va bene così. Deve andare bene così. D'ora in poi sarai una persona un po' più triste, ma anche un po' migliore. Un abbraccio 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
il MATTOdiCHEB 488 Joined: 22-Jan-2009 1877 messaggi Inviato February 11, 2018 9 ore fa, JUFAN ha scritto: A Giorgio Caro babbo, è passato poco da che non ci sei più, mille pensieri e ricordi mi vagano in testa e vorrei cercare di fermarne qualcuno. Non ricordo se ti ho mai detto "ti voglio bene..". Cosa ovviamente scontata, ma non tutti riescono a dirselo, e noi due avevamo un lato di carattere simile; magari più espansivi con estranei e amici, ma meno tra di noi, almeno a parole. Soli noi due, eravamo capaci di fare viaggi più o meno lunghi scambiandoci poche parole, chissà perché... eravamo così. Hai lavorato una vita come cameriere, servendo e facendo anche divertire i clienti. Ti si affezionavano tutti e ti ricordavano anche a distanza di anni se t'incontravano. Chi ha cenato alla "Bella Napoli" di Fano (quante perculate ai 2 capi eh?), ed "Agli Olivi" di Cartoceto, ti ha di certo incrociato e son sicuro che ti ricorda. Generoso e ben disposto per tutto e tutti, anche troppo a volte. Eri davvero così, non sono le solite frasi di circostanza. Ricordi intorno ai miei 4-5 anni le nottate in bianco con mamma? Controlli per possibile epilessia, dovevate tenermi sveglio tutta la notte. Vari giri in auto, in città, al mare... finché non tornavamo di primo mattino all'ospedale e crollavo a dormire tra le tue braccia. I viali del lungo mare che vidi anni dopo pieni zeppi di gente a festeggiare la nostra Juve, andammo in auto e con bandiere a fare un po' di casino, era il 1995. Un anno dopo la Champions vinta, purtroppo lavoravi e non te la sei goduta pienamente. 1997 e 1998 andate male, tu purtroppo più abituato, e mi consolavi un po'... 2002 che si apre con la mia operazione a Gennaio. Una vita a controllare l'orecchio più o meno specificatamente, terme e quant'altro, e ad un semplice controllo mi vedono infezione perforante fino quasi al cervello... e capirai tu come ti sentisti, al momento ma soprattutto il giorno dell'operazione. Ma andò anche questa dai... 2002, e non posso non ricordare il 5 Maggio Lavoravi ma tornasti un po' a casa tra un turno e l'altro, le partite dovevano finire. Eravamo lì in piedi davanti il televisore, in trepidazione, lo stavamo vincendo, così all'ultimo minuto, che tensione e goduria. Fischio finale, ancora campioni! Mi abbracciasti forte forte, alzandomi un pochino da terra, e non sono di certo leggero... che momento. Un abbraccio simile nel 2009, in stazione, lasciavo casa nostra. Non eri certo abituato. Non ho fatto il militare, amicizie poche o nulle, uscivo poco di casa. Quel momento e abbraccio prima della partenza, ma alla fine poi ogni volta quando ripartivo dopo esser tornato a trovarvi. Sempre così, 10 minuti in stazione ad attendere il treno, poche parole.. non saremmo noi no? Poco tempo fa, ad inizio Ottobre, mi hai, mi avete, voluto risparmiare la brutta notizia nel giorno del mio compleanno, ma mamma me la disse poi il giorno dopo, tumore allo stomaco. Torno da voi, non si sa mai quando chiamano, giorni e settimane di pensieri e tensioni. Quando ormai pensavamo al nuovo anno e passare Natale tranquilli... "c'è posto il 21 se volete..". Volevi toglierti subito il pensiero, andiamo e tutto va ok. Juve-Roma all'auricolare che ti passai per gli ultimi venti minuti, fiuuu.. andata bene. Capodanno a casa, passano giorni e settimane, tutto bene, ti riprendi alla grande pur avendo avuto e fatto quel che fatto.. torni anche a guidare. Poi da un giorno all'altro, da un'ora all'altra, tutto si sfascia e crolla. Dolori lancinanti, corse all'ospedale a Pesaro. Operazione d'urgenza per quel che avevi. Ti vogliono in rianimazione per controllarti meglio "Dai su, ci vediamo presto" "Non lo so Franci, stavolta ci rimango..." E crolla ancor di più la stessa sera, intubamenti, coma indotto, operazione dell'ultima speranza.... tutto un susseguirsi di cose così surreale Stavamo per pranzare oggi, e arriva la maledetta telefonata... non ci sei più. Non sono stato scapestrato o fatto chissà che, ma per altre ragioni non sono stato un figlio tanto perfetto. Nessuno lo è, ma ci si può avvicinare meglio di come magari ho fatto io, scusami babbo. Tu invece lo sei stato in tutto, anche nel farmi juventino. Ti voglio bene, scusa se te l'ho detto poco o nulla. Ti abbraccio forte come facevi tu, ciao! Fratello...non ti conosco, ma ti mando un abbraccio forte quanto quelli che era solito darti il tuo caro babbo che da lassù di proteggerà per sempre. Forza e coraggio ragazzo. Forza e coraggio. 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Raf15 4900 Joined: 16-Apr-2006 27199 messaggi Inviato February 11, 2018 9 ore fa, JUFAN ha scritto: A Giorgio Caro babbo, è passato poco da che non ci sei più, mille pensieri e ricordi mi vagano in testa e vorrei cercare di fermarne qualcuno. Non ricordo se ti ho mai detto "ti voglio bene..". Cosa ovviamente scontata, ma non tutti riescono a dirselo, e noi due avevamo un lato di carattere simile; magari più espansivi con estranei e amici, ma meno tra di noi, almeno a parole. Soli noi due, eravamo capaci di fare viaggi più o meno lunghi scambiandoci poche parole, chissà perché... eravamo così. Hai lavorato una vita come cameriere, servendo e facendo anche divertire i clienti. Ti si affezionavano tutti e ti ricordavano anche a distanza di anni se t'incontravano. Chi ha cenato alla "Bella Napoli" di Fano (quante perculate ai 2 capi eh?), ed "Agli Olivi" di Cartoceto, ti ha di certo incrociato e son sicuro che ti ricorda. Generoso e ben disposto per tutto e tutti, anche troppo a volte. Eri davvero così, non sono le solite frasi di circostanza. Ricordi intorno ai miei 4-5 anni le nottate in bianco con mamma? Controlli per possibile epilessia, dovevate tenermi sveglio tutta la notte. Vari giri in auto, in città, al mare... finché non tornavamo di primo mattino all'ospedale e crollavo a dormire tra le tue braccia. I viali del lungo mare che vidi anni dopo pieni zeppi di gente a festeggiare la nostra Juve, andammo in auto e con bandiere a fare un po' di casino, era il 1995. Un anno dopo la Champions vinta, purtroppo lavoravi e non te la sei goduta pienamente. 1997 e 1998 andate male, tu purtroppo più abituato, e mi consolavi un po'... 2002 che si apre con la mia operazione a Gennaio. Una vita a controllare l'orecchio più o meno specificatamente, terme e quant'altro, e ad un semplice controllo mi vedono infezione perforante fino quasi al cervello... e capirai tu come ti sentisti, al momento ma soprattutto il giorno dell'operazione. Ma andò anche questa dai... 2002, e non posso non ricordare il 5 Maggio Lavoravi ma tornasti un po' a casa tra un turno e l'altro, le partite dovevano finire. Eravamo lì in piedi davanti il televisore, in trepidazione, lo stavamo vincendo, così all'ultimo minuto, che tensione e goduria. Fischio finale, ancora campioni! Mi abbracciasti forte forte, alzandomi un pochino da terra, e non sono di certo leggero... che momento. Un abbraccio simile nel 2009, in stazione, lasciavo casa nostra. Non eri certo abituato. Non ho fatto il militare, amicizie poche o nulle, uscivo poco di casa. Quel momento e abbraccio prima della partenza, ma alla fine poi ogni volta quando ripartivo dopo esser tornato a trovarvi. Sempre così, 10 minuti in stazione ad attendere il treno, poche parole.. non saremmo noi no? Poco tempo fa, ad inizio Ottobre, mi hai, mi avete, voluto risparmiare la brutta notizia nel giorno del mio compleanno, ma mamma me la disse poi il giorno dopo, tumore allo stomaco. Torno da voi, non si sa mai quando chiamano, giorni e settimane di pensieri e tensioni. Quando ormai pensavamo al nuovo anno e passare Natale tranquilli... "c'è posto il 21 se volete..". Volevi toglierti subito il pensiero, andiamo e tutto va ok. Juve-Roma all'auricolare che ti passai per gli ultimi venti minuti, fiuuu.. andata bene. Capodanno a casa, passano giorni e settimane, tutto bene, ti riprendi alla grande pur avendo avuto e fatto quel che fatto.. torni anche a guidare. Poi da un giorno all'altro, da un'ora all'altra, tutto si sfascia e crolla. Dolori lancinanti, corse all'ospedale a Pesaro. Operazione d'urgenza per quel che avevi. Ti vogliono in rianimazione per controllarti meglio "Dai su, ci vediamo presto" "Non lo so Franci, stavolta ci rimango..." E crolla ancor di più la stessa sera, intubamenti, coma indotto, operazione dell'ultima speranza.... tutto un susseguirsi di cose così surreale Stavamo per pranzare oggi, e arriva la maledetta telefonata... non ci sei più. Non sono stato scapestrato o fatto chissà che, ma per altre ragioni non sono stato un figlio tanto perfetto. Nessuno lo è, ma ci si può avvicinare meglio di come magari ho fatto io, scusami babbo. Tu invece lo sei stato in tutto, anche nel farmi juventino. Ti voglio bene, scusa se te l'ho detto poco o nulla. Ti abbraccio forte come facevi tu, ciao! mi hai letteralmente aperto in due il cuore, visto che anche io ho una certa esperienza di problemi di salute da piccolo. Non credo che la mancanza di parole possa pregiudicare la profondità di un rapporto. Se non avete espresso i sentimenti a parole vuol dire che non c'era alcun bisogno di farlo. Condoglianze sentite. Un abbraccio. 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
JUFAN 1762 Joined: 01-Aug-2007 13450 messaggi Inviato February 11, 2018 vorrei rispondere meglio ed uno ad unosappiate che vi ho letto tutti, e vi ringrazio davvero di cuore!sapevo già, ma confermate che questo è un posto composto da gente davvero speciale, grazie.. grazie! 2 2 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Bianconero1897 456 Joined: 28-Mar-2014 3363 messaggi Inviato February 11, 2018 14 ore fa, JUFAN ha scritto: A Giorgio Caro babbo, è passato poco da che non ci sei più, mille pensieri e ricordi mi vagano in testa e vorrei cercare di fermarne qualcuno. Non ricordo se ti ho mai detto "ti voglio bene..". Cosa ovviamente scontata, ma non tutti riescono a dirselo, e noi due avevamo un lato di carattere simile; magari più espansivi con estranei e amici, ma meno tra di noi, almeno a parole. Soli noi due, eravamo capaci di fare viaggi più o meno lunghi scambiandoci poche parole, chissà perché... eravamo così. Hai lavorato una vita come cameriere, servendo e facendo anche divertire i clienti. Ti si affezionavano tutti e ti ricordavano anche a distanza di anni se t'incontravano. Chi ha cenato alla "Bella Napoli" di Fano (quante perculate ai 2 capi eh?), ed "Agli Olivi" di Cartoceto, ti ha di certo incrociato e son sicuro che ti ricorda. Generoso e ben disposto per tutto e tutti, anche troppo a volte. Eri davvero così, non sono le solite frasi di circostanza. Ricordi intorno ai miei 4-5 anni le nottate in bianco con mamma? Controlli per possibile epilessia, dovevate tenermi sveglio tutta la notte. Vari giri in auto, in città, al mare... finché non tornavamo di primo mattino all'ospedale e crollavo a dormire tra le tue braccia. I viali del lungo mare che vidi anni dopo pieni zeppi di gente a festeggiare la nostra Juve, andammo in auto e con bandiere a fare un po' di casino, era il 1995. Un anno dopo la Champions vinta, purtroppo lavoravi e non te la sei goduta pienamente. 1997 e 1998 andate male, tu purtroppo più abituato, e mi consolavi un po'... 2002 che si apre con la mia operazione a Gennaio. Una vita a controllare l'orecchio più o meno specificatamente, terme e quant'altro, e ad un semplice controllo mi vedono infezione perforante fino quasi al cervello... e capirai tu come ti sentisti, al momento ma soprattutto il giorno dell'operazione. Ma andò anche questa dai... 2002, e non posso non ricordare il 5 Maggio Lavoravi ma tornasti un po' a casa tra un turno e l'altro, le partite dovevano finire. Eravamo lì in piedi davanti il televisore, in trepidazione, lo stavamo vincendo, così all'ultimo minuto, che tensione e goduria. Fischio finale, ancora campioni! Mi abbracciasti forte forte, alzandomi un pochino da terra, e non sono di certo leggero... che momento. Un abbraccio simile nel 2009, in stazione, lasciavo casa nostra. Non eri certo abituato. Non ho fatto il militare, amicizie poche o nulle, uscivo poco di casa. Quel momento e abbraccio prima della partenza, ma alla fine poi ogni volta quando ripartivo dopo esser tornato a trovarvi. Sempre così, 10 minuti in stazione ad attendere il treno, poche parole.. non saremmo noi no? Poco tempo fa, ad inizio Ottobre, mi hai, mi avete, voluto risparmiare la brutta notizia nel giorno del mio compleanno, ma mamma me la disse poi il giorno dopo, tumore allo stomaco. Torno da voi, non si sa mai quando chiamano, giorni e settimane di pensieri e tensioni. Quando ormai pensavamo al nuovo anno e passare Natale tranquilli... "c'è posto il 21 se volete..". Volevi toglierti subito il pensiero, andiamo e tutto va ok. Juve-Roma all'auricolare che ti passai per gli ultimi venti minuti, fiuuu.. andata bene. Capodanno a casa, passano giorni e settimane, tutto bene, ti riprendi alla grande pur avendo avuto e fatto quel che fatto.. torni anche a guidare. Poi da un giorno all'altro, da un'ora all'altra, tutto si sfascia e crolla. Dolori lancinanti, corse all'ospedale a Pesaro. Operazione d'urgenza per quel che avevi. Ti vogliono in rianimazione per controllarti meglio "Dai su, ci vediamo presto" "Non lo so Franci, stavolta ci rimango..." E crolla ancor di più la stessa sera, intubamenti, coma indotto, operazione dell'ultima speranza.... tutto un susseguirsi di cose così surreale Stavamo per pranzare oggi, e arriva la maledetta telefonata... non ci sei più. Non sono stato scapestrato o fatto chissà che, ma per altre ragioni non sono stato un figlio tanto perfetto. Nessuno lo è, ma ci si può avvicinare meglio di come magari ho fatto io, scusami babbo. Tu invece lo sei stato in tutto, anche nel farmi juventino. Ti voglio bene, scusa se te l'ho detto poco o nulla. Ti abbraccio forte come facevi tu, ciao! Sarà felicissimo ed orgoglioso di leggere questo post, fatti forza 2 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Manzio 879 Joined: 30-Jul-2007 7133 messaggi Inviato February 11, 2018 Mi è venuta la pelle d'oca leggendoti... Ho rivisto nella tua situazione quella che ho vissuto io... Ti mando un abbraccio enorme. 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti