Mediaset premium - i conti non tornano...

[dna_juve 321]

Dai ragazzi che manca poco....

 

 

Mediaset premium sprofonda

 

 

Nessuna proposta da Vivendi, Mediaset ko in borsa

Contrordine. Il gruppo francese non starebbe preparando una nuova offerta per Mediaset Premium, messa troppo male. La pay tv ha infatti approvato un aumento di capitale in due tranche da 140 mln di euro. A questo punto Mediaset rischia di dover rivedere pesantemente il business

 

Contrordine. Vivendi  non starebbe preparando una nuova offerta per Mediaset  Premium, messa troppo male. La pay tv del gruppo del Biscione ha infatti approvato un aumento di capitale in due tranche: una da 30 milioni di euro per la ricopertura delle perdite (100 milioni di euro nel primo trimestre) e l'altra da 111 milioni di euro da offrire a chi sarà socio quando l'aumento di capitale sarà deliberato.

 

Questo secondo aumento sarebbe stato determinato in base all'andamento della pay tv fino ad agosto e alle conseguenze della mancata esecuzione dell'accordo con Vivendi . Il verbale dell'assemblea straordinaria dei soci di Mediaset  Premium, tenutasi lo scorso 21 settembre, riporta anche che la società dovrà considerare una revisione profonda del perimetro senza un accordo con il colosso media francese.

 

Inoltre, alla richiesta del rappresentante di Telefonica  (detiene l'11% del capitale di Premium) di avere indicazioni sul 2017, Mediaset  ha risposto che un aggiornamento arriverà dopo la revisione del perimetro. Tutto ciò conferma che Mediaset  Premium è in forte difficoltà. E le richieste di chiarimenti di Telefonica  rivelano che neanche il socio di minoranza ha ben chiaro cosa stia succedendo. Mentre è stata esclusa nuovamente l'ipotesi di un coinvolgimento di Telecom Italia  nella partita.

 

"Si conferma che l'accordo con Vivendi  è importante per Mediaset  Premium, senza il quale si arriverebbe anche a una decisa revisione del business", osservano gli analisti di Equita, ribadendo il rating hold e il target price a 3,4 euro sul titolo Mediaset , in netto calo in borsa (al momento -3,10% a 2,626 euro). "Le indicazioni arrivate dall'assemblea degli azionisti di Premium confermano quanto era già emerso nei mesi scorsi. Tuttavia, le voci che Vivendi  non starebbe lavorando alla definizione di una nuova offerta sono una notizia negativa", aggiungono gli analisti di Icbpi (rating e target price in revisione). Anche gli analisti di Banca Imi restano prudenti sulle indiscrezioni di stampa sulla saga Premium, cauti sul destino della pay-tv e sul titolo Mediaset  su cui mantengono il rating hold (target price a 4 euro).

 

Gli unici a rimanere ottimisti sono gli analisti di Mediobanca  Securities che continuano a credere che un accordo sia nell'interesse di entrambe le parti: "questo continua a rappresentare il nostro scenario base, anche se, come abbiamo recentemente detto, non c'è visibilità che qualcosa possa accadere nel breve termine", avvertono gli analisti della banca d'affari, ribadendo il rating outperform e il target price a 4,07 euro sul titolo Mediaset , a loro dire "ben supportato dai fondamentali": in attesa dei dati di settembre sulla pubblicità, Mediaset  sta facendo bene in termini di audience. E a questi prezzi il business della tv in chiaro del gruppo scambia a sconto del 50% rispetto ai competitor.

 

 

[dna_juve 321]

speriamo che la parte dove parlano di accordi con Sky sia vera... 

 

Premium quasi al crollo

 

Dalle possibili nozze di inizio aprile al divorzio con tanto di ricorso al tribunale di ottobre sono trascorsi appena sei mesi. E ora è tutto da rifare. Finisce, ancora prima di incominciare, il matrimonio d'interessi tra Vivendi e Mediaset  per il futuro della pay tv Premium. Perché se a fine luglio il gruppo televisivo italiano aveva deciso di far valere i propri diritti ricorrendo alle vie legali, per il cambio di rotta del potenziale alleato francese sui termini dell'accordo vincolante siglato l'8 aprile scorso, adesso a bocciare il progetto è l'azienda che fa capo a Vincent Bolloré (ne ha il 20%), rompere definitivamente i rapporti e andare per carte bollate per tutelare i propri interessi.

"Nelle attuali circostanze, Vivendi  al momento non è più intenzionata a dare priorità alla ricerca di una soluzione amichevole e si riserva il diritto di intraprendere tutte le azioni necessarie a difendere i suoi interessi e quelli dei suoi azionisti", conclude il comunicato diramato da Parigi nel pomeriggio. Tradotto: adieu Premium.

Una scelta drastica che arriva dopo settimane di tentativi di riallacciare i rapporti con Mediaset  che invece, assieme all'azionista Fininvest, hanno diffuso "dichiarazioni pubbliche aggressive" e hanno avviato "una serie di azioni legali". Nonostante l'"approccio costruttivo" tenuto daVivendi , si legge sempre nella nota del gruppo guidato dall'ad Arnaud de Puyfontaine.

Il nodo resta quello della valutazione di Premium e del contenuto del business plan al 2018 stilato dall'azienda di Cologno Monzese. Piano che per il gruppo transalpino "era basato su ipotesi irrealistiche". Nel mirino c'è il break even stimato appunto per il 2018, mentre per i francesi l'orizzonte temporale era da spostare al 2020.

Adesso cosa succederà? Dura dire se alla fine le famiglia Bolloré e Berlusconi si riavvicineranno (in primavera era state diramate dichiarazioni di stima reciproca). Solo che per Premium il tempo stringe, dopo la perdita di 100 milioni nel primo semestre, la revisione del perimetro aziendale e dell'offerta televisiva, oltre all'abbassamento dei prezzi del listino.

Per uscire dall'impasse, l'unica alternativa possibile per Mediaset , anche se difficile da percorrere, è riallacciare i rapporti con la Sky di Rupert Murdoch, interessata però eventualmente ai diritti della Champions League o meglio a togliere dal mercato un concorrente in vista delle prossime aste dei diritti tv (Serie A, Champions ed Europa League) che scatteranno dalla primavera 2017

[dna_juve 321]

"Per Vivendi ", sottolineano nella nota mattina riportata dall'agenzia stampa MF-Dow Jones, gli analisti di Equita Sim, "una soluzione amichevole su Mediaset  Premium non è piu' una priorità e potrebbe avviare un'azione legale, perché Mediaset  continua ad avere un atteggiamento ostile (sequestro del 3,5% di azioni Vivendi )". In più, sulla falsariga del comunicato diramato ieri dal gruppo francese, il piano industriale della pay tv, che prevede il breakeven nel 2018, non sarebbe basato su ipotesi realistiche e quindi Vivendi  non avrebbe responsabilità se non si è arrivati al closing del contratto.

Per il broker, quindi, "La notizia è negativa perché riduce le possibilità di un accordo. Il rischio è che le perdite della pay-tv, nelle nostre stime, aumentino a 155 milioni quest'anno e a 73 milioni nel 2017". Contemporaneamente, Equita ha ridotto la valutazione di Mediaset  "del 9%, portando a zero il valore di Premium".

Gli analisti sottolineano che Telecom Italia  (partecipata al 24,7% da Vivendi ) è uno dei maggiori investitori pubblicitari di Mediaset  (che incamera il 9% dei ricavi pubblicitari provenienti dal settore tlc). E se "uno scontro legale dovrebbe essere favorevole a Mediaset , che ha sempre sostenuto la validità del contratto e potrebbe ottenere un risarcimento per danni ben superiore al valore di cessione di Premium", si legge nella nota di Equita riportata dall'agenzia MF-Dow Jones, "i tempi e l'esito di un'azione legale rimangono incerti".

Considerando, inoltre, l'imminenza della gara per i diritti della Champions League 2018-2021 (partirà a febbraio 2017 come quella per i diritti della Serie A), andrà verificato se Sky Italia sia interessata a Premium. Equita si sofferma infine sul busines della raccolta pubblicitaria del Biscione "Sulla televisione in chiaro abbiamo una stima di crescita della pubblicità del 3% (2,8% nei primi 8 mesi e +2,7% di consensus), che potremmo ridurre sui risultati del terzo trimestre".

[dna_juve 321]

bene.. cercano di tenere duro sulla CL ma sono alla canna del gas

[✰✰✰ PINTURICCHIO ✰✰✰ 365]

mi son piaciute le 17 euro al mese per un anno, settimana prossima vado di disdetta aspettando una nuova offerta  se sapete qualcosa a riguardo segnalate

[Re Alex 10 3923]

Posso provare a ottenere un abbonamento vantaggioso...questi sono alla canna del gas.

Della serie "per vedere campionato e Champions vi do 3 euro al mese più un pasto caldo, ci state? "

MP: "tu tu tu tu tu"





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[Re Alex 10 3923]

Mediaset potrebbe bussare alle porte di Sky per trovare un partner affidabile

http://www.digital-news.it/news/economia/42812/mediaset-potrebbe-bussare-alle-porte-di-sky-per-trovare-un-partner-affidabile
 

Non capisco, hanno dei contenziosi aperti ma per avere denaro fresco cedono azioni a Sky che quindi potrebbe chiedere i diritti della Champions a partire dal 2017?


Mi pare difficile come ipotesi

Inviato dal mio SM-A510F utilizzando Tapatalk

[dna_juve 321]

La voce che stava circolando da qualche giorno ora diventa più che un semplice mormorio: Mediaset può cedere i diritti tv pr la Champions League 2017/18, ultimo anno in esclusiva prima che passi a Sky, che si è aggiudicata per il triennio successivo sia Champions che Europa League. La conferma arriva direttamente da Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato Mediaset, nel corso della presentazione dei palinsesti televisivi del gruppo per la stagione 2017/18: "Ad oggi non ci sono accordi, ma si sente che sta succedendo qualcosa. Le telco sono pronte a fare la mossa: i grandi gruppi vogliono gli eventi per portare abbonati. Non ci sono accordi nè trattative avanzate. Non lo escludo. Il tempo corre: è qualcosa che deve essere fatto nel prossimo mese o mese e mezzo. Interesse Sky? Avere la Champions con un anno di anticipo può piacere anche a Sky".

A quale cifra? Un indizio lo lancia il cfo di Mediaset Marco Giordani: eventuale accordo con Sky? "Se disponibile a darci quello che compensa i mancati ricavi"

[*Vegeta* 16636]

1 minuto fa, dna_juve ha scritto:

La voce che stava circolando da qualche giorno ora diventa più che un semplice mormorio: Mediaset può cedere i diritti tv pr la Champions League 2017/18, ultimo anno in esclusiva prima che passi a Sky, che si è aggiudicata per il triennio successivo sia Champions che Europa League. La conferma arriva direttamente da Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato Mediaset, nel corso della presentazione dei palinsesti televisivi del gruppo per la stagione 2017/18: "Ad oggi non ci sono accordi, ma si sente che sta succedendo qualcosa. Le telco sono pronte a fare la mossa: i grandi gruppi vogliono gli eventi per portare abbonati. Non ci sono accordi nè trattative avanzate. Non lo escludo. Il tempo corre: è qualcosa che deve essere fatto nel prossimo mese o mese e mezzo. Interesse Sky? Avere la Champions con un anno di anticipo può piacere anche a Sky".

A quale cifra? Un indizio lo lancia il cfo di Mediaset Marco Giordani: eventuale accordo con Sky? "Se disponibile a darci quello che compensa i mancati ricavi"

spero che non vi offrano un cazzo e vi facciano fallire, merde!

[misterL_B 392]

Il 6/7/2017 alle 15:44 , *Vegeta* ha scritto:

spero che non vi offrano un c**** e vi facciano fallire, *****e!

Esattamente 

[Bradipo76 36695]

Il 6/7/2017 alle 15:43 , dna_juve ha scritto:

La voce che stava circolando da qualche giorno ora diventa più che un semplice mormorio: Mediaset può cedere i diritti tv pr la Champions League 2017/18, ultimo anno in esclusiva prima che passi a Sky, che si è aggiudicata per il triennio successivo sia Champions che Europa League. La conferma arriva direttamente da Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato Mediaset, nel corso della presentazione dei palinsesti televisivi del gruppo per la stagione 2017/18: "Ad oggi non ci sono accordi, ma si sente che sta succedendo qualcosa. Le telco sono pronte a fare la mossa: i grandi gruppi vogliono gli eventi per portare abbonati. Non ci sono accordi nè trattative avanzate. Non lo escludo. Il tempo corre: è qualcosa che deve essere fatto nel prossimo mese o mese e mezzo. Interesse Sky? Avere la Champions con un anno di anticipo può piacere anche a Sky".

A quale cifra? Un indizio lo lancia il cfo di Mediaset Marco Giordani: eventuale accordo con Sky? "Se disponibile a darci quello che compensa i mancati ricavi"

 

Stanno proprio con l'acqua alla gola...

[lunastorta 3758]

Guarda, han capito che potrebbero fare più soldi persino con una docufiction su Al Bano

[Juventino INnato 295]

Il 8/7/2017 alle 20:27 , lunastorta ha scritto:

Guarda, han capito che potrebbero fare più soldi persino con una docufiction su Al Bano

 

esatto.

hanno provato a fare il salto, ma complice la crisi non ci sono riusciti.

 

Meglio per loro quindi tornare a focalizzarsi sul tradizionale core business di mediaset: la TV spazz... ehm, generalista

[✰✰✰ PINTURICCHIO ✰✰✰ 365]

un motivo in più per non abbonarsi mai più nella vita: Galliani nuovo presidente mediaset premium  

[Juventino INnato 295]

e adesso si apre la caccia ai giornalisti a parametro zero...