Leggende del Basket Europeo

[Colpo_Grosso*** 456]

Sei di Zara?

Yup, purtroppo o per fortuna son di qua. 

Pensavo l'avessi capito dall'avatar.

Modificato November 7, 2015 da Croazia Libera

[Colpo_Grosso*** 456]

È una zona che conosco bene e apprezzo. Ci passo l'estate spesso in barca. E poi per chi ama questo sport è patria di giocatori e allenatori leggendari. Se non fosse stato per quella guerra infame che ne ha spezzato un po' la crescita, le coste del quarnero e la dalmazia sarebbero le Maldive europee.

Noi dai, le Maldive no, fra un po' vanno sott'acqua   e poi saranno tutti alti un metro e zwanzig...

Siamo non offtopic, ma di piu' - la guerra ha spezzato relativamente la crescita, chi e' responsabile del pessimo stato dell'economia locale sono i governi "democratici" che si sono avvicendati dal 1990-91 ad oggi (qui fra citta' e provincia per es. sono sempre gli stessi a comandare da 25 anni). Una citta' di 80000 abitanti che prima della guerra aveva fabbriche (macchine da cucine, macchine di precisione, una latteria, industria tessile, diverse cooperative e consorzi solidi), oltre al turismo e che si e' vista depauperizzata (in realta' ripulita da imprenditori/signori della guerra invischiati casualmente in politica). Il potenziale economico e' forte, la corruzione e lo sciacallaggio lo sono di piu'.

 

[Ilcampodice38 7626]

Komazec a Varese sparava il trentello tutte le partite

Ad Avellino a fine carriera mezzo distrutto aveva ancora 20 di media

[Colpo_Grosso*** 456]

Quando parlo di pulizia del gesto atletico, penso a questo tipo di giocatori. Fisici asciutti (non intrappolati da troppo lavoro in palestra) e buona tecnica da entrambe le parti. Priorita' al gioco e non al fattore fisico, soprattutto non si vede il classico 1 vs 5 di oggi.

Modificato November 9, 2015 da Croazia Libera

[kenpachi 5111]

Zeljko Obradovic

stasera parliamo di un allenatore.

Un dato così per partire in leggerezza: 8 Euroleghe vinte.. 8,in 3 stati e spesso partendo non da favorito.

Poi un mondiale,più uno da giocatore(ah si è stato anche un "discreto" play...),un europeo,2 Saporta e una decina di campionati nazionali vinti in giro per l'Europa.

Il suo segreto? sembra il classico segreto di pulcinella;ecco un estratto da una sua intervista:

 

Tutti parlano di come giochiamo bene il pick&roll, che giochiamo molto bene perché abbiamo giocatori che sanno interpretarlo molto bene. Ma nel nostro attacco c’ è molto altro perché sono tante le caratteristiche dei giocatori. Per esempio avevamo Nicholas: che sa fare lui? Uscire dai blocchi e tirare, e quindi disegniamo giochi per questo. Che sa fare Logan? Che sa fare Sato? Di volta in volta adeguiamo i nostri attacchi

 

 

Semplice. Lineare. Vincente.    Zelimir "Zeljko" Obradovic.

[Colpo_Grosso*** 456]

Stratosferico. A 1.59 viene giu' il cielo.

[Colpo_Grosso*** 456]

Duri banchi 

[Colpo_Grosso*** 456]

Come lo sai!!!!???? Ma stai a Venezia?

No, ma in questi giorni sto allestendo una biblioteca con un signore di Venezia (non se sia veneziano o mestrino, ma poco importa) sposato con una zaratina e ci stiamo raccontando aneddoti sportivi (ed anche extra sportivi) di qua e di la'. Cosi' sono venuto a sapere che la Reyer giocava in una chiesa sconsacrata (la Misericordia) e da li' il grido "Duri banchi!". Poi le storie con Haywood e Dalipagić e tanto altro... 

Il tipo e' uno a posto, ha solo il difetto di essere molto interista    

[Colpo_Grosso*** 456]

Ma allora raccontagliela giusta. "duri i banchi" nella cultura veneziana risale a molto più in là, si dice che usassero quel grido durante le battaglie in mare all'epoca della Repubblica marinara, durante i conflitti marittimi e gli abbordaggi gridavano "duri i banchi" cioè aggrapparsi alle travi di legno che costituivano la trama dello scafo interno.

ah, mi sembrava che mancasse quell' "i" in mezzo (anche se l'inveire e' spesso sgrammaticato), quando me l'ha detto se l'e' mangiato

grazie dell'informazione   

 

[Ilcampodice38 7626]

Ma allora raccontagliela giusta. "duri i banchi" nella cultura veneziana risale a molto più in là, si dice che usassero quel grido durante le battaglie in mare all'epoca della Repubblica marinara, durante i conflitti marittimi e gli abbordaggi gridavano "duri i banchi" cioè aggrapparsi alle travi di legno che costituivano la trama dello scafo interno.

Ma che figata. Immagino che spiegata così carichi a palla (anche se la fregatura del basket attuale è che metà squadra non sta lì abbastanza da capire il pezzo di storia che rappresenta )