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- Domenico -

[ Trequartista ] Ryan Gauld

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Joined: 21-Jan-2008
21848 messaggi

Ryan Gauld


 


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Nome: Ryan Gauld


Nato a: Aberdeen, il 16 dicembre 1995


Nazionalità190.png Scozzese


Passaporto: comunitario


Altezza: 1,68 cm


Peso: 65 kg


Piede: sinistro


Ruolo: trequartista


Club: Sporting Lisbona


 


Scadenza contratto: 30 giugno 2020


 


 


Profilo by Borja Poohttana:


 


Classe '95, scozzese, piede sinistro dolce e silenzioso, 1,68 di altezza, se lo si guarda con attenzione, ha la faccia di chi passa giornate intere tra Minecraft e brufoli spremuti, ma in verità lui ha dovuto mettere da parte tutto questo subito, svezzarsi, ed iniziare ad affrontare gente col sangue agli occhi, pronta a prenderti la gamba anzichè il pallone in preda ad attacchi di ignoranza.


 


E' il 12 Maggio del 2012, ultima di campionato, Motherwell-Dundee United. Sono i minuti finali, il tecnico della squadra ospite, Peter Houston, che conduce per 0-2, si volta verso la panchina ad osservare i proprio giocatori lì seduti per effettuare il suo terzo ed ultimo cambio, li scruta uno ad uno, fino a che il suo occhio e la sua decisione finale non ricade su un bimbo, Ryan Gauld.

 

Questo bimbo, biondo, bassino, si prepara, e all'87mo minuto, a 16 anni e mezzo fa il suo esordio in prima squadra. La stagione successiva la società, insieme al nuovo tecnico Jackie McNamara, impressionato dalle doti di questo ragazzino, decidono di puntare di più su di lui. L'esordio in campionato nella stagione 12/13 arriva alla 6° giornata, contro il Ross County, all'83mo minuto, giocando più di mezz'ora anche nella partita successiva sempre da subentrato. Da lì in poi arrivano panchine e non convocazioni, fino a che alla 31ma giornata, non si rivede in campo. Gioca 23minuti, ma illumina il gioco del Dundee, e così McNamara, per la partita successiva gli affida la maglia da titolare.

 

E' il primo Aprile, prima maglia da titolare, questo ragazzino ripaga la fiducia del proprio mister, e al 23mo minuto, sigla la sua prima rete in carriera. A fine stagione totalizza 10 presenze, con 1 gol all'attivo. Stagione 13/14, la maglia da titolare è la sua, stagione della consacrazione, nel suo piccolo. E' il fulcro del gioco della sua squadra, si prende responsabilità, gestisce le azioni d'attacco, prende calci, infonde sicurezza, con una personalità insolita per un ragazzino della sua età, lui il pallone non lo butta mai via, segna e fa' segnare, tant'è che conclude la stagione con 39presenze, 8 gol e 11 assist. Non male.

 

Attira molte attenzioni su di sè, ma alla fine è lo Sporting Lisbona a farla franca, lo strappa alla concorrenza per poco meno di 3 milioni di Euro, e in questa stagione gli ha affidato le chiavi della propria squadra B impegnata in seconda divisione, ma le sorprese non sono finite mica. Alla quarta giornata di campionato, segna la sua prima reta coi biancoverdi nel 3-0 esterno contro l'Aves, ed il 15 Gennaio 2015, nella partita di coppa contro il Belenenses, prima di destro, e poi di sinistro, firma la sua prima doppietta in carriera. La sua prima stagione in Portogallo si conclude con 29 presenze, 5 gol e 3 assist, ed un nuovo ruolo al momento di mezz'ala tutta fantasia nel 433 cucito su di lui.

 

In patria, presi dai durelli, lo hanno inizialmente ed esageratamente paragonato a Messi, ma io non mi spingerò in là con assurdi paragoni. Ha giocato da trequartista per lo più dove ha mostrato tutto il suo repertorio tecnico, è stato utilizzato come ala sinistra, e come mezz'ala da 433 allo Sporting, dato anche che a dispetto della sua altezza è uno molto tosto che non disdegna fiondarsi in contrasto.

 

Piede sinistro delizioso, ama muoversi molto, andare a prendersi palla, fraseggiare coi compagni nello stretto e lanciarli in porta con palloni calibrati in corridoi strettissimi, dettare il passaggio ed inserirsi in area. Ecco, se devo proprio dire chi mi ricorda, per certi versi, allora faccio il nome di David Silva.

 

Infine, su di lui ci sono gli occhi assetati di sangue del Manchester United, oltre alle maggiori potenze economiche europee. Da tenere d'occhio questo folletto, con due maroni più grandi di lui, che dalla sua vanta ancora 19 anni, e una buonissima esperienza sul campo coi grandi.

 

 


 


 

 

 

by Borja Poohttana

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