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- Domenico -

L'angolo Del Calciomercato: Indiscrezioni e News

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a me gabriela sabatini suscitava sturbi discreti :sisi:

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volevo farvi leggere questo articolo

 

È il Villarreal dei baby fenomeni: dopo Vietto, Leo Suarez e Nahuel, ecco Acosta

franco.acosta.uruguay.under.17.2013..356

20 gennaio alle 11:00

Di questi tempi dalle parti dello stadio El Madrigal si divertono eccome. Il Villarreal di Marcelino è sesto in campionato a meno tre punti dal quarto posto, aspettando di affrontare il Redbull Salisburgo nei sedicesimi di Europa League. I tifosi del Submarino Amarillo si godono il momento, guardando al futuro con ancora più entusiasmo. Il direttore sportivo Antonio Cordon ha infatti piazzato un altro grande colpo in prospettiva: Franco Acosta.

L'EUROPA NEL DESTINO - Acosta è uno dei gioielli dell'Uruguay Under-20, impegnato in questi giorni nel Campionato sudamericano di categoria. Attaccante moderno, bravo nell'uno contro uno e letale in contropiede. I suoi idoli sono Cavani e Neymar. A 13 anni è entrato a far parte dell'academia del Centro Atletico Fenix, club con cui ha esordito nella massima serie uruguaiana solo quattro anni dopo. Sempre nel 2013 si fa conoscere al pubblico internazionale grazie alle 8 reti realizzate nel Sudamericano Under-20 che lo incoronano capocannoniere della competizione. Lo Sporting Braga se ne innamora e lo convince a lasciare il suo Paese. Acosta parte, si allena con i portoghesi ma poi ci ripensa. "Parlando con il mio agente Jorge Chijane e il mio rappresentante in Europa, Jorge Mendes - quando si tratta di talenti, lui non manca mai - mi sono reso conto che se fossi rimasto allo Sporting, non mi avrebbero convocato al prossimo Sub-20", spiega l'attaccante a Ovacion DigitalQuando ha chiamato il Villarreal Franco però non ha saputo resistere.

L'URUGUAGIO E GLI ARGENTINI - Proprio ieri Acosta ha firmato un quinquennale con il club spagnolo. Marcelino lo attende e sogna già un tridente con Luciano Vietto e Leonardo Suarez. Vietto, la vera sorpresa di questa stagione. La scorsa estate il presidente Fernando Roig Alfonso lo ha prelevato dal Racing di Avellaneda, pagandolo circa 5,5 milioni di euro, e lui ha risposto con 13 gol in 27 presenze tra campionato e coppe. "Lucky" Luciano si è pure tolto lo sfizio di decidere la sfida del Calderon contro l'Atletico di Simeone, suo primo allenatore.

Il numero 7 amarillo è argentino proprio come Leo Suarez. Due milioni di euro: questa la cifra sborsata dal Villarreal per strapparlo al Boca Juniors. Nel 2013 ha vinto da protagonista il Sudamericano Under-17 con l'AlbicelesteOra è in Uruguay con la selezione Under-20, il ct Humbertito Grondona non può farne a meno. Mettetelo sulla fascia destra, poi ci pensa El Enano. Assist, accelerazioni e dribbling. Leo si diverte e quando segna esulta come il Mudo Riquelme, imitando Topo Gigio. Tecnicamente anche Matias Nahuel Leiva - per tutti Nahuel - è argentino. Tecnicamente, perché pur essendo nato a Rosario ha scelto la Spagna. Il Villarreal lo è andato a pescare in Argentina quando aveva 12 anni. A 14 si allenava già con la prima squadra e a 17 esordiva in Liga. Veloce, imprevedibile ed elengatissimo. Nahuel ha il doppio passaporto, la formula magica per farlo diventare un nuovo giocatore della RojaIl trequartista ora è uno dei gioielli dell'Under-19 spagnola. Vietto, Suarez, Nahuel e ora Acosta: mettetevi comodi, inizia lo spettacolo.

 

la mia domanda è,perchè squadre piccole o che hanno poca potenza economica,prendono certi giocatori promettenti e noi per i giovani se non sono a 0 o meno di un milione di euro nemmeno ci informiamo?

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#Fiorentina, contatti con l'#Anderlecht. #Marin in uscita: la situazione

 

un altro dei " potevamo prenderlo , ci serviva come il pane"

 

secondo me sono dei coglionazzi,hanno sempre mezzo reparto offensivo fuori e questo non gioca anzi se lo tolgono per dare spazio a diamanti bah

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Joined: 08-Jan-2011
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volevo farvi leggere questo articolo

 

È il Villarreal dei baby fenomeni: dopo Vietto, Leo Suarez e Nahuel, ecco Acosta

franco.acosta.uruguay.under.17.2013..356

20 gennaio alle 11:00

Di questi tempi dalle parti dello stadio El Madrigal si divertono eccome. Il Villarreal di Marcelino è sesto in campionato a meno tre punti dal quarto posto, aspettando di affrontare il Redbull Salisburgo nei sedicesimi di Europa League. I tifosi del Submarino Amarillo si godono il momento, guardando al futuro con ancora più entusiasmo. Il direttore sportivo Antonio Cordon ha infatti piazzato un altro grande colpo in prospettiva: Franco Acosta.

L'EUROPA NEL DESTINO - Acosta è uno dei gioielli dell'Uruguay Under-20, impegnato in questi giorni nel Campionato sudamericano di categoria. Attaccante moderno, bravo nell'uno contro uno e letale in contropiede. I suoi idoli sono Cavani e Neymar. A 13 anni è entrato a far parte dell'academia del Centro Atletico Fenix, club con cui ha esordito nella massima serie uruguaiana solo quattro anni dopo. Sempre nel 2013 si fa conoscere al pubblico internazionale grazie alle 8 reti realizzate nel Sudamericano Under-20 che lo incoronano capocannoniere della competizione. Lo Sporting Braga se ne innamora e lo convince a lasciare il suo Paese. Acosta parte, si allena con i portoghesi ma poi ci ripensa. "Parlando con il mio agente Jorge Chijane e il mio rappresentante in Europa, Jorge Mendes - quando si tratta di talenti, lui non manca mai - mi sono reso conto che se fossi rimasto allo Sporting, non mi avrebbero convocato al prossimo Sub-20", spiega l'attaccante a Ovacion DigitalQuando ha chiamato il Villarreal Franco però non ha saputo resistere.

L'URUGUAGIO E GLI ARGENTINI - Proprio ieri Acosta ha firmato un quinquennale con il club spagnolo. Marcelino lo attende e sogna già un tridente con Luciano Vietto e Leonardo Suarez. Vietto, la vera sorpresa di questa stagione. La scorsa estate il presidente Fernando Roig Alfonso lo ha prelevato dal Racing di Avellaneda, pagandolo circa 5,5 milioni di euro, e lui ha risposto con 13 gol in 27 presenze tra campionato e coppe. "Lucky" Luciano si è pure tolto lo sfizio di decidere la sfida del Calderon contro l'Atletico di Simeone, suo primo allenatore.

Il numero 7 amarillo è argentino proprio come Leo Suarez. Due milioni di euro: questa la cifra sborsata dal Villarreal per strapparlo al Boca Juniors. Nel 2013 ha vinto da protagonista il Sudamericano Under-17 con l'AlbicelesteOra è in Uruguay con la selezione Under-20, il ct Humbertito Grondona non può farne a meno. Mettetelo sulla fascia destra, poi ci pensa El Enano. Assist, accelerazioni e dribbling. Leo si diverte e quando segna esulta come il Mudo Riquelme, imitando Topo Gigio. Tecnicamente anche Matias Nahuel Leiva - per tutti Nahuel - è argentino. Tecnicamente, perché pur essendo nato a Rosario ha scelto la Spagna. Il Villarreal lo è andato a pescare in Argentina quando aveva 12 anni. A 14 si allenava già con la prima squadra e a 17 esordiva in Liga. Veloce, imprevedibile ed elengatissimo. Nahuel ha il doppio passaporto, la formula magica per farlo diventare un nuovo giocatore della RojaIl trequartista ora è uno dei gioielli dell'Under-19 spagnola. Vietto, Suarez, Nahuel e ora Acosta: mettetevi comodi, inizia lo spettacolo.

 

la mia domanda è,perchè squadre piccole o che hanno poca potenza economica,prendono certi giocatori promettenti e noi per i giovani se non sono a 0 o meno di un milione di euro nemmeno ci informiamo?

 

perchp le squadre piccole non devono vincere i campionati

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Fiorentina, ufficiale il prestito di Matos al Palmeiras

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Sampdoria-Okaka, il caso destinato a rientrare: può essere convocato

20.01.2015 13.07 di Marco Conterio     articolo letto 1387 volte
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
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Un caso che si è aperto, e che forse si sta per chiudere. Ieri l'esplosione, le polemiche intorno a Stefano Okaka. Allontanato da Bogliasco, poi il comunicato della Sampdoria che minacciava provvedimenti. Adesso però si va verso la convocazione del calciatore per la trasferta di Milano in Coppa Italia contro l'Inter, e nessuna multa: entro le 14 i giocatori dovranno arrivare al campo, e Okaka lì si scuserà con Mihajlovic. Caso rientrato, almeno sembra, riporta GianlucaDiMarzio.com

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sabatini piace perchè fa mercato come a football manager o fifa  quindi si avvicina di piu  al modo di concepire il calciomercato della gente "comune"   si potrebbe dire lo stesso del milan perchè io non dimentico che quando venne preso balotelli qua c'era gente che rosicava che avevano il trio delle creste alsha -balotelli - niang  fortissimi , ma potremmo anche parlare del fatto che tanta gente pensa solo ai giocatori offensivi fregandosene di difensori e centrocampo ( dando ragione a zeman inconsciamente)  quindi è ovvio che un sabatini  viene piu elogiato dato che rappresenta quello che gli altri farebbero  anche in relazione al fatto che segue le mode e sappiamo quanto nel forum  ma piu in generale i tifosi  si lascino trasportare dalla moda e dai media vedi iturbe  e saba questi li prende quasi sempre .

 

papale papale

 

adesso sembra che sia andato in fissa per lestienne, te pareva... .asd

Modificato da Verza1978

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TUTTO JUVE.

POL LIROLA

Arrivato dall'Espanyol alla Juventus con la formula del prestito con diritto di riscatto, Pol Lirola, terzino destro spagnolo classe 1997, confida, intervistato dai colleghi di "Calciomercato.com", le proprie impressioni su questa operazione di mercato andata a buon fine: "Sono un nuovo giocatore della Juve, è tutto fatto. Il mio idolo è Lahm, mentre il mio juventino preferito è Pogba. Quali sono le mie caratteristiche tecniche? Sono un terzino con doti offensive, posso giocare anche a centrocampo. Chi mi voleva oltre alla Juve? Il City e il Barcellona. Partirò dalla Primavera, conosco Fabio Grosso, che ha vinto il mondiale nel 2006, e Blanco Moreno e Buenacasa: non ho giocato con loro nelle nazionali giovanili perchè sono dei '96, mentre io un '97".

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Joined: 25-Jun-2014
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perchp le squadre piccole non devono vincere i campionati

perfetto,ma se hai già pochi spiccioli perchè allora spendere 5 milioni per un giovane che nemmeno gioca nel tuo campionato? rischi di perderli così

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Parma scatenato, presi Varela e Cristian Rodriguez, adesso punta su Pazzini e Osvaldo mh

Modificato da TorinoGobba_102

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Parma scatenato, presi Varela e Cristian Rodriguez, adesso punta su Pazzini e Osvaldo mh

non sarà facile però in poco tempo far ambientare i giocatori con schemi e meccanismi di gioco,qua donadoni dovrà essere davvero bravo se vuole abbandonare subito l'ultima posizione

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Joined: 28-May-2014
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Parma scatenato, presi Varela e Cristian Rodriguez, adesso punta su Pazzini e Osvaldo mh

Ieri sera su mediaset ci misero pure Balotelli :haha:

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Joined: 06-May-2011
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Parma scatenato, presi Varela e Cristian Rodriguez, adesso punta su Pazzini e Osvaldo mh

 

 

Ma Cristian Rodriguez l'ex di Porto e Atletico? 

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Ma Cristian Rodriguez l'ex di Porto e Atletico? 

:sisi:

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Joined: 23-Mar-2011
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Ti presto e ti porto via. Ma dove vai? Fuori, lontano dall'Italia. Stanco di pressioni e parole, stanco di non essere valorizzato. La musica che suona è un lento, che non cresce. Costante, nella sua mediocrità. Basta un prestito all'estero, poi tutto cambia. O anche una cessione. E non dite di no. Ci sono passati in tanti, in questo circolo vizioso. Acerbi, talentuosi o poco intraprendenti che siano stati. Italiani e non, lasciati partire e poi rimpianti. Nel più classico degli "Italian Jobs", nel più celebre dei lavori che facciamo male. Difendiamo, pressiamo, ripartiamo: ok. Ma quando si parla di giovani, le gioie restano miti e sporadiche.

E che non si parli di potere d'acquisto o di denaro: gli errori rimangono errori, c'è n'è per tutti i portafogli. Chiedetelo a Giulio Donati: scaricato dall'Inter e retrocesso col Grosseto. Per ritrovarsi, dopo solo un anno, titolare in Champions League. Ed essere rimpianto, come in una cassetta che riavvolge il nastro. Napoli e Fiorentina lo rivorrebbero, ma lui - giustamente - prende tempo. Partito con così poche certezze, arrivato in un mondo così adatto a un giocatore, come quello di Leverkusen. Città in cui da poche ore ha deciso di restare un altro giovane talento della nostra Serie A: Tin Jedvaj, novembre 1995. Senza spazio alla Roma, partito ad agosto per un prestito biennale. Subito titolare, con gol e assist. Centrale adattato a terzino, spinta e piedi da futuro (presente?) crack. Il Bayer è diventato la sua casa, e addio prestito: riscatto per la totalità del cartellino a 7 milioni, una sciocchezza per il valore del ragazzo. E la Roma ora si gode Maicon, Emanuelson e Ashley Cole. E un (misero) gruzzoletto di denaro, per comprarne un altro.

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Giulio Donati - Bayer Leverkusen

La Bundesliga attrae, come sembra evidente. Ma spesso accoglie "ex" italiani solo dopo un periodo di maturazione. Pierre-Emerick Aubameyang, fa parte della compagnia. Con Immobile, oggi, parla un italiano perfetto. Cresciuto nelle giovanili del Milan, è stato prestato in tre squadre di Ligue 1 dal 2008 al 2011. Anno - quest'ultimo - in cui il Monaco lo ha riscattato, per pochi spicci, e girato al Saint-Etienne dopo appena sei mesi. Sunto? 37 reti in 87 partite, e 15 milioni offerti dal Borussia Dortmund per averlo, appena due anni dopo dalla separazione col Milan. Forse un caso, forse sfortuna: oggi quanto darebbero i rossoneri per averlo?

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Pierre-Emerick Aubameyang - Borussia Dortmund

E il lungo conteggio non finisce, perchè tanti sono i giovani "scappati" dall'Italia e sorprendenti in Europa. Tra questi, c'è anche Haris Seferovic. La sua, forse, la storia più straordinaria. Da noi un ombra, sia a Firenze che a Lecce. Un pò meglio a Novara, prima della cessione definitiva in Spagna, alla Real Sociedad. Gol? Non tanti, ma tasso tecnico e capacità calcistiche da giocatore pronto al salto. Classe 1992, subito titolare in una squadra con ambizioni da Champions League. Competizione in cui ha giocato da subito, e in tutte le partite. E a solo due anni dalla Serie B, la chiamata dell'Eintracht di Francoforte. Oggi, Seferovic è leader e talento più importante della squadra di Schaaf. Ne ha fatti 8 in 18 partite, ma solo perchè Meier - compagno d'attacco - domina nel campionato tedesco. In Germania, è diventato big. E ora la Fiorentina di Mario Gomez si mangia le mani...

Ricardo Rodriguez? La stella del Wolfsburg, sì, cercata a lungo dalla Roma. Sapete cosa? Tre anni fa i giallorossi l'avevano praticamente acquistato, prima di ritenere troppo alta la cifra (ca 3 milioni) richiesta dallo Zurigo. Oggi, il ragazzo classe 1992 è uno dei terzini più richiesti in Europa, con una clausola rescissoria superiore ai 30 milioni di euro.
L'Italia regala, l'Europa ringrazia: ma dove vai? Ti prendo e ti porto via.

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.oddio

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Ma sto jedvaj è così forte?

In germania è titolare fisso nel bayer leverkusen 3 in classifica e agli ottavi di champions,poi parliamo di un ragazzo di 19 anni che per un difensore è davvero pochissimo e ha fatto diverse prestazioni a buoni livelli,può diventare un bel difensore

Modificato da Paganese26

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In germania è titolare fisso nel bayer leverkusen 3 in classifica e agli ottavi di champions,poi parliamo di un ragazzo di 19 anni che per un difensore è davvero pochissimo e ha fatto diverse prestazioni a buoni livelli,può diventare un bel difensore

Garcia non l ha mai cagato .asd

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Garcia non l ha mai cagato .asd

Beh garcia da spazio a pippastori... mi sa che ha fatto male i conti

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