Corte Di Cassazione: prescrizione per Moggi e Giraudo, condanna per De Santis. Assolti gli altri arbitri

[evilempire 4535]

Mi astengo da qualsivoglia commento perché mi trovo sinceramente in difficoltà a scrivere qualcosa che non contenga insulti a quella succhiacazzi cagna della sua madre.

[dal1982 7587]

Ma non cagatelo dai

[La pigna di Montero 2868]

[Ghost Dog 620]

Aspettate, nell'intervista sul Mattino di Napoli ne dice assai di cazzate: ad alcune potrebbero rispondere per vie legali, subito.

[Fragobbo 11]

Il massimo è stato Marotta ieri al Corriere della sera : "cosa l'ha colpita più di quest'anno? L'inter a 30 punti da noi"-

 

Si sarà un po' risentito l'addetto stampa Bonolis 

[Marmas 1277]

Criminale.

[Ospite]

Dopo auricchio pure bonolis

 

troppe *****e in jf...

Modificato March 26, 2015 da Ospite

[- Domenico - 899]

Aspettate, nell'intervista sul Mattino di Napoli ne dice assai di cazzate: ad alcune potrebbero rispondere per vie legali, subito.

Dice anche che Guido Rossi non è interista

[Beat Takeshi 1899]

Dice anche che Guido Rossi non è interista

[La pigna di Montero 2868]

Dice anche che Guido Rossi non è interista

[Dex 4360]

Uomo di una bassezza penosa

[alessiojuve80 215]

Due scudetti meritatissimi, nessuna prova, nessun arbitro, nessuna partita falsata da parte della juventus.

[Lucypher 2073]

Dice anche che Guido Rossi non è interista

perchè? cicciolina non è vergine?

[MacNamechB&W 2019]

nientepopodimeno che l'autorevole parere di banalis

 

boia faus, tanta roba davvero 

[karel 101]

ormai è una figura irrilevante anche in tv

[Ghost Dog 620]

L’intervista

Auricchio: «Il sistema era malato

giusto togliere quei due scudetti»

L’ex capo degli investigatori «La Cassazione ha confermato il nostro impianto accusatorio»

Le telefonate «Facchetti non dava ordini a Bergamo, Moggi invece sì»

di PINO TAORMINA (IL MATTINO 26-03-2015)

«Quello era un calcio malato e corrotto fatto di persone che parlavano con telefoni non intestati, schede straniere e che manipolavano il sistema a loro vantaggio. Questa sentenza dimostra che in quegli anni operava un’associazione a delinquere e sancisce la tenuta integrale del nostro impianto accusatorio». Attilio Auricchio, ora capo di gabinetto del sindaco De Magistris, nel luglio del 2004, era il comandante della seconda sezione del nucleo operativo della legione dei carabinieri di Roma a cui i pm Beatrice e Narducci diedero incarico di indagare su un giro di affari gestito dalla camorra in cui sembrava che fossero coinvolti alcuni arbitri romani.

E invece, nacque Calciopoli.

«Mai avrei immaginato il clamore mediatico che avrebbe avuto quell’indagine. Persino il Quirinale ebbe delle rimostranze nei nostri confronti: il 6 maggio del 2006 quando indagammo formalmente Moggi e i soci della Gea per frode sportiva facemmo scivolare nei telegiornali in secondo piano l’elezione del presidente Napolitano».

Delle tante telefonate ascoltate, quale l’ha colpita di più?

«Senza dubbio una tra Moggi e Bergamo (allora designatore degli arbitri, ndr) in cui si davano appuntamento su ”altri telefoni”. Solo che Moggi andava di fretta e chiamò col suo. E da lì scoprimmo le schede svizzere e tutto il giro delle sim per sfuggire alle intercettazioni».

E cosa si dicevano i due?

«Letteralmente Moggi indicava a Bergamo i nomi degli arbitri da designare per la domenica successiva. Partita per partita».

Moggi si è difeso dicendo che anche Facchetti e l’Inter parlavano con Bergamo.

«Vero. Ma Facchetti non ha mai posto in atto nulla di illecito. In nessuna delle telefonate in nostro possesso c’erano contenuti rilevanti per la giustizia ordinaria e per quella sportiva».

E lei lo ha detto anche al processo?

«Non solo. Ho dovuto anche dire sotto giuramento la mia squadra del cuore: il Napoli».

C’è un rimpianto da parte sua?

«I processi hanno dimostrato che in Italia c’era uno schema di controllo per governare il risultato sportivo. Ma l’altro nostro filone, quello sulla Gea e sugli illeciti nella compravendita dei calciatori, si è fermato troppo presto ”schiattato” in un giro vorticoso di competenze tra Torino, Roma e Napoli».

È stato giusto revocare gli scudetti alla Juventus?

«Senza ombra di dubbio. È stato un vero peccato interrompere anche la fase di moralizzazione e pulizia che a quei tempi stava portando avanti il commissario delle Figc, Guido Rossi. Che, per intenderci: non era interista».

E adesso, in che stato è il calcio italiano?

«Non lo so. Certo, questo giro vorticoso di scommesse ha contribuito a un passaggio epocale: dal neolitico alla civiltà romana».

 

Il manicomio criminale sarebbe stato il posto giusto per lui.

Modificato March 26, 2015 da Ghost Dog

[Re Alex 10 3923]

bonolis chii??

[ampeg 4973]

 

Facchetti? Non ha mai posto in atto nulla di illecito. In nessuna delle telefonate non opportunamente occultate in nostro possesso c'erano contenuti rilevanti per la giustizia ordinaria e per quella sportiva». 

 

 

fixed

[MacNamechB&W 2019]

auricchione ancora mancava

 

gianfellatio ha già vomitato qualche cazzata, così ci leviamo subito il disturbo? 

[La pigna di Montero 2868]

Sì Paolo, lo sapevamo.

[Ghost Dog 620]

Dice anche che Guido Rossi non è interista

 

Dice pure che s'è vergognato di dover ammettere il proprio tifo per il Napule

 

però questo passo

 

E cosa si dicevano i due?

«Letteralmente Moggi indicava a Bergamo i nomi degli arbitri da designare per la domenica successiva. Partita per partita».

 

è di una gravità assoluta e non è reso bene nel tuo incipit

Modificato March 26, 2015 da Ghost Dog

[i think i'm dumb 3]

un uomo sporco dentro

[hiros 5302]

la fase di moralizzazione di Guido Rossi mi mancava...

[- Domenico - 899]

Ho unito i topic sulle affermazioni del Provolone napoletano e del rifiuto umano interista.

[hiros 5302]

Ho unito i topic sulle affermazioni del Provolone napoletano e del rifiuto umano interista.

se li buttavi nel cesso facevi prima e meglio...