Socrates 8684 Joined: 04-Apr-2006 135332 messaggi Inviato August 19, 2014 (modificato) Modificato August 29, 2022 da Socrates Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Socrates 8684 Joined: 04-Apr-2006 135332 messaggi Inviato August 29, 2022 MATTIA VITALE https://it.wikipedia.org/wiki/Mattia_Vitale Nazione: Italia Luogo di nascita: Bologna Data di nascita: 01.10.1997 Ruolo: Centrocampista Altezza: 183 cm Peso: 79 kg Nazionale Italiano Under-20 Soprannome: - Alla Juventus dal 2014 al 2016 Esordio: 11.04.2015 - Serie A - Parma-Juventus 1-0 Ultima partita: 09.05.2015 - Serie A - Juventus-Cagliari 1-1 2 presenze - 0 reti 1 scudetto 1 coppa Italia 1 supercoppa italiana Mattia Vitale (Bologna, 1º ottobre 1997) è un calciatore italiano, centrocampista del Crotone. Mattia Vitale Vitale con la maglia del Frosinone nel 2021 Nazionalità Italia Altezza 183 cm Peso 79 kg Calcio Ruolo Centrocampista Squadra Crotone Carriera Giovanili 2003-2009 FC Persiceto 85 2009-2011 Bologna 2011-2016 Juventus Squadre di club 2014-2016 Juventus 2 (0) 2016 → Virtus Lanciano 19 (0) 2016-2017 → Cesena 21 (0) 2017 → Venezia 0 (0) 2017-2019 SPAL 2 (0) 2019 → Carpi 13 (1) 2019-2021 Frosinone 15 (0) 2021-2022 Pro Vercelli 36 (2) 2022- Crotone 0 (0) Nazionale 2012 Italia U-15 5 (0) 2012-2013 Italia U-16 7 (1) 2014 Italia U-17 3 (0) 2014 Italia U-18 3 (0) 2016- B Italia 1 (0) 2017-2018 Italia U-20 5 (1) Palmarès Mondiali di calcio Under-20 Bronzo Corea del Sud 2017 Caratteristiche tecniche Di ruolo interno sinistro, è un mancino che eccelle nel controllo di palla anche col destro. Si dimostra abile in fase di costruzione del gioco e nell'inserirsi nelle difese avversarie per andare a rete. È bravo nei contrasti, oltre a disporre di un'ottima personalità e di foga agonistica che talvolta lo porta ad avere reazioni eccessive. Carriera Club Cresce calcisticamente nella squadra della sua città, il Bologna, per approdare poi nel 2011 nelle giovanili della Juventus. L'11 marzo 2015 esordisce nella prima squadra bianconera e al contempo debutta in Serie A, giocando gli ultimi 10' della trasferta contro il Parma terminata con una sconfitta per 1-0; le 2 presenze maturate nel campionato 2014-2015 gli permettono a fine stagione di fregiarsi dello scudetto. Rimasto a Torino anche nella prima parte dell'annata seguente, nel gennaio 2016 passa in prestito al Lanciano, in Serie B, trovando spesso spazio e riuscendo a collezionare 19 presenze e 1 assist nel campionato cadetto. La successiva estate viene nuovamente mandato a titolo temporaneo in B, stavolta nelle file del Cesena. Dopo un breve passaggio al Venezia, nell'estate 2017 la Juventus lo dirotta ancora in prestito alla SPAL, neopromossa in A; a campionato in corso, nel gennaio 2018 viene acquistato a titolo definitivo dai biancazzurri. Rimane a Ferrara fino al gennaio 2019, quando viene ceduto in prestito ai cadetti del Carpi con cui il successivo 2 aprile trova il suo primo gol in carriera, nella sconfitta per 3-1 sul campo del Benevento. L'estate seguente il club estense lo cede nuovamente in prestito, con obbligo di riscatto, al Frosinone. Rimane in Ciociaria per il successivo biennio, prima di essere acquistato nell'agosto 2021 dalla Pro Vercelli. Dopo una stagione in Piemonte, nell'estate 2022 si trasferisce a titolo definitivo al Crotone. Nazionale Dopo aver fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili, dall'Under-15 all'Under-18, con 1 presenza anche nella B Italia, il 7 aprile 2017 viene convocato per uno stage a Roma con l'Under-20 insieme al compagno di squadra Giuseppe Panico. Palmarès Club Campionato italiano: 1 - Juventus: 2014-2015 Supercoppa italiana: 1 - Juventus: 2015 Coppa Italia: 1 - Juventus: 2014-2015 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Socrates 8684 Joined: 04-Apr-2006 135332 messaggi Inviato August 29, 2022 MATTIA VITALE Il Settore Giovanile della Juventus – scrive Enrico Zambruno su “HJ Magazine” dell’ottobre 2014 – è una solida e grande realtà. Forma i calciatori in erba, ognuno con i suoi sogni e i suoi obiettivi. Ma, soprattutto, forma uomini. La cosa più importante, per la crescita di ogni singolo talento. Uno di questi è Mattia Vitale, 17 anni compiuti il 1° ottobre, colonna della Primavera bianconera. Giovane, bravo e senza paura. Ha vissuto un'estate indimenticabile con la Prima Squadra, volando con i campioni d'Italia nella tournée a Giacarta, Sydney e Singapore e trovando il goal nel vernissage di Villar Perosa, schierato titolare tra i big da mister Massimiliano Allegri. Vitale sogna ad occhi aperti, così come tutti i suoi compagni pronti a spiccare il volo. La Primavera, grazie alla sapienza dei dirigenti bianconeri, quest'anno vanta un gruppo giovane (molto di più rispetto alle avversarie del girone A) e interessante. Il pilota è Fabio Grosso, al secondo anno sulla panchina dei nostri giovani, il primo dall'inizio, dopo che nella passata stagione aveva preso il comando in corsa al posto di Andrea Zanchetta. Vitale ha cominciato presto a giocare a calcio. Nella sua città, a San Giovanni in Persiceto, situata a poco più di 20 chilometri da Bologna. Dai 5 ai 12 anni alterna le due squadre locali, per passare poi nel vivaio del Bologna. A 14 la svolta: la chiamata della Juventus. «Me lo ricordo bene, il primo giorno – racconta Mattia – è stato bellissimo, spettacolare. Il primo allenatore è stato Claudio Gabetta, poi ho avuto due anni Ivano Della Morte e oggi Fabio Grosso. Prima di arrivare a Torino, pensavo al calcio solo come divertimento. Una volta qui è cambiato tutto. In tournée ho capito che questa squadra è qualcosa di unico, uno dei club più amati e importanti del mondo». Già, la tournée. Un sogno per un ragazzo che è partito a 16 anni per Asia e Australia, in mezzo a campioni affermati che hanno vinto tantissimo in carriera. Massimiliano Allegri l'ha schierato spesso, dandogli anche una maglia da titolare, in mezzo al campo. «Tutti gli allenatori mi hanno fatto giocare mezzala sinistra, fin da quando avevo 14 anni. È il mio ruolo per eccellenza, mi piace molto occupare quella posizione, soprattutto nella fase offensiva. Ma devo migliorare ancora tanto, soprattutto in quella difensiva. Le presenze nelle amichevoli in Prima Squadra sono state importantissime per la mia crescita. È stato un sogno poterle vivere, a Singapore sono addirittura partito negli 11 titolari, le gambe mi tremavano». Quelli che fino a qualche ora prima erano campioni irraggiungibili, sono diventati all'improvviso compagni di squadra. «Stentavo a crederci. Quando Pirlo mi dava dei consigli io rischiavo ogni volta di svenire. Lui è il mio idolo calcistico. Un modello da seguire, come Claudio Marchisio, che gioca proprio nel mio ruolo. Quando ho la fortuna di potermi allenare con lui lo guardo sempre con enorme attenzione». Dopo l'esperienza estiva con i grandi, ora Mattia è concentrato sulla Primavera. Il suo primo campionato intero in questa categoria. «Mister Grosso ha una grande concezione del gruppo. Ci fa lavorare tanto e bene, con l'obiettivo di farci crescere come collettivo. Possiamo fare ottime cose. In campionato ce la giocheremo, almeno nella prima fase, con Torino, Fiorentina, Genoa e Parma. L'obiettivo per noi è arrivare primi e andare alle finali. Abbiamo due grandi punti di forza: il primo è che tra compagni ci conosciamo molto bene, essendo quasi tutti provenienti dagli Allievi Nazionali; e poi facciamo sempre le cose insieme, non ci limitiamo a vivere gli allenamenti, ma anche fuori dal campo passiamo tantissime ore a divertirci in compagnia. Sono legato a tutti, ma gli amici più stretti sono Udoh, Roussos e Pozzebon, che adesso è andato al Perugia». Gli obiettivi stagionali non si limitano però al campionato. «Vogliamo fare bene anche in Coppa Italia e Uefa Youth League. In Europa possiamo andare avanti, è fondamentale confrontarsi con altre realtà calcistiche». Ma cosa fa Mattia Vitale fuori dal campo? «Gioco alla Playstation, ma non a calcio, sono più un tipo da Cali of Duty. Al di là dei videogames, sono un grande appassionato di storia. Una passione trasmessa da mio nonno, dai suoi racconti sulla guerra. Leggo molto, mi piace, sono attratto soprattutto dalla storia contemporanea». La storia dello sport italiano nel 2014 l'ha fatta, eccome se l'ha fata, Marco Belinelli. Con la maglia dei San Antonio Spurs ha vinto l'anello NBA nel basket, qualcosa di inimmaginabile fino a qualche anno fa. Bene. Belinelli è, come Mattia, di San Giovanni in Persiceto. «L'ho incontrato tante volte, sono un suo grande tifoso. Mi piace il basket, non mi perdo mai una sua partita. In Italia tifo Fortitudo Bologna: anche se adesso non è più nella pallacanestro che conta la porto sempre nel cuore. Nel calcio, invece, ho una simpatia per l'Avellino, perché è la squadra della città di mio papà». Ma il più grande sogno, a breve, qual è? «Con la Primavera o con la Prima Squadra, vorrei giocare allo Juventus Stadium. Sarebbe qualcosa di pazzesco». Mattia riuscirà a coronare il suo sogno il 9 maggio 2015, giocando l’ultimo quarto d’ora della partita di campionato contro il Cagliari. Ma il suo esordio assoluto con la maglia numero 24 bianconera era avvenuto un mese prima a Parma, sostituendo a 10 minuti dalla fine Coman. Poi una girandola di prestiti: Lanciano, Cesena, Venezia e Spal. Nel 2018 il cartellino diventa di proprietà degli estensi, mettendo così la parola “fine” alla breve avventura juventina di Mattia Vitale. http://ilpalloneracconta.blogspot.com/2020/05/mattia-vitale.html Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti