1 luglio 2015: ufficialmente iniziata l'era del binomio Juventus - Adidas!!!

[matteolennon 88]

Una domanda: alla luce delle nuove condizioni contrattuali, se acquisto sul sito o in un negozio Adidas (invece che su JuveStore) dove va a finire il grano?

[Paul570 155]

Ieri sono stato allo Juvestore di Milano, sta praticamente finendo tutto,sono rimaste le solite taglie enormi, la seconda maglia dal vivo è molto meglio di quanto si vede in foto, il commesso mi ha detto in via non ufficiale che la terza dovrebbe uscire settimana prossima

[giangio87 841]

Una domanda: alla luce delle nuove condizioni contrattuali, se acquisto sul sito o in un negozio Adidas (invece che su JuveStore) dove va a finire il grano?

 

Va a finire in percentuale concordata tra Adidas e Juventus (così come se la compri allo JuveStore).

[Paulo Sousa 6 2609]

Ti credo, han fatto una linea fantastica.

A livello di linea allenamento Adidas è avanti 30 anni rispetto a Nike

[matteolennon 88]

Va a finire in percentuale concordata tra Adidas e Juventus (così come se la compri allo JuveStore).

Fin qui ci ero arrivato pure io, mi chiedevo quali siano queste percentuali visto che adesso gestiamo in proprio il merchandising

[Paulo Sousa 6 2609]

La linea nero oro dovrebbe essere quella Champions giusto?

[gobbo_dal_76 4725]

c**** ci fai a Bogotá?

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Zittoooooooo!

Hai presente i Cartelli?

Inviato con Sprangapapere Talk dalle Gallerie del Piacere di Delta Figonis III

[j0k3r 698]

Una domanda: alla luce delle nuove condizioni contrattuali, se acquisto sul sito o in un negozio Adidas (invece che su JuveStore) dove va a finire il grano?

 

JuveStore è comunque gestito da una società esterna: Epi Srl.

Modificato July 10, 2015 da j0k3r

[j0k3r 698]

La linea nero oro dovrebbe essere quella Champions giusto?

 

 

 

Sì, ed è per questo che penso che la terza maglia verrà preferita alla rosa in Champions League.

[Paganese26 10930]

Le maglie della Juve firmate Adidas hanno già venduto il triplo rispetto ad un anno fa, nella prima settimana di vita. Lo racconta in una lunga intervista alla Stampa il direttore marketing e commerciale della Juventus, Francesco Calvo, torinese con un’esperienza da manager internazionale tornato nella sua città nel 2011. “Il Made in Italy nel calcio non è mai stato sfruttato e noi siamo gli unici a poterlo fare. L’accordo con Adidas ci fa molto felici. La precedente intesa, quella con Nike, non era più al passo con i tempi. Adidas ci garantisce una esposizione globale“. E un pacco di milioni di euro (139 per sei anni di sponsorizzazione) che faranno crescere ancora i ricavi del club.

sponsor tecnici club europeiMa la Juve gestirà da sola il marketing del proprio marchio. Per portarlo al livello dei top club europei, club nel quale la Juve è rientrata con la finale di Champions, ma dai cui ricavi (oltre i 400 milioni di euro l’anno) è ancora lontana. Il Real a 549 fa un “campionato a parte”, il Barcellona arriva a 484. Per puntare a queste cifre la Juve deve esportare il brand all’estero, in tutto il mondo. Far diventare la Juventus una delle squadre più tifate sui mercati stranieri, in particolare in Usa (“un mercato che monitoriamo molto attentamente”, racconta Calvo) e in Asia. Proprio in Cina il club ha appena aperto l’account ufficiale su Sina Weibo, il social network più popolare del paese, e si appresta tra un mese a giocare a Shanghai la Supercoppa Italiana con la Lazio. “Abbiamo investito molto per trasferire su un’unica piattaforma il sito ufficiale, l’e-commerce e i servizi agli utenti-tifosi”.

 

Come si fa a portare un brand come quello della Juve a sfondare in Cina, la nuova terra promessa dei fatturati dei club europei? “Andandoci, come abbiamo lo scorso anno con la tournèe in Australia, Indonesia e Singapore. Grazie all’intesa con Adidas, che ci dà una grossa esposizione che dovremo saper sfruttare. Con il sito internet, che stiamo ampliando con nuove lingue”.

A proposito di merchandising anche online, i bianconeri si aspettano 15 milioni di euro dalla vendita di materiale griffato Juve nel primo anno e di continuare a crescere in doppia cifra per tutti i 5 anni successivi dell’accordo con Adidas. anche la Lega calcio darà una mano, comunicando ad ogni clu i dati su quali paesi trasmetteranno le partite della Serie A in diretta o in differita e gli highlights delle partite, come accade in Inghilterra. Ma alla Juve serve che tutto il calcio italiano torni a crescere, con investimenti, stadi e risultati, perché “essere primi in un movimento in declino – racconta Calvo – non c’interessa”.-

 

 

E quando arriva Tavano come trequartista ne venderemmo di più

ottimo 

[ghepa 15]

 

 

 

 Hanno ancora il cartello che aveva in mano Pepe durante i festeggiamenti del 32° scudetto.... :261: :261: 

 

 

MITICI!!! .rulez .rulez 

 

:sventola:

[_aLEx-1O_ 1615]

Ma la tuta ufficiale per la panchina quale sarà?? Comunque credo che con Adidas il nostro merchandising possa decollare soprattutto grazie ai prodotti di "contorno" (che poi, nel caso delle tute, sono addirittura più remunerativi delle maglie da gioco), di un altro pianeta davvero: le "tre striscie" sono decisamente più amate del "baffo" hahaha

[zizu2006 24]

la linea allenamento è fantastica ! ADIDAS è fantastica @@

[~HORUS~ 2737]

 Hanno ancora il cartello che aveva in mano Pepe durante i festeggiamenti del 32° scudetto.... :261: :261:

 

 

MITICI!!! .rulez .rulez

 

:sventola:

   

[Ospite]

Hanno ancora il cartello che aveva in mano Pepe durante i festeggiamenti del 32° scudetto.... :261: :261:

MITICI!!! .rulez .rulez

:sventola:

LOL

[massi82tt 527]

Viste oggi dal vivo 1 e 2 maglia....la prima molto bella che dire.......anche se si poveva fare neglio il di dietro....la rosa senza infamia e senza lode....ho visto di molto peggio...senza toppa fior di fragola sarebbe stata moooolto piu fica

[Ghost Dog 620]

Le maglie della Juve firmate Adidas hanno già venduto il triplo rispetto ad un anno fa, nella prima settimana di vita. Lo racconta in una lunga intervista alla Stampa il direttore marketing e commerciale della Juventus, Francesco Calvo, torinese con un’esperienza da manager internazionale tornato nella sua città nel 2011. “Il Made in Italy nel calcio non è mai stato sfruttato e noi siamo gli unici a poterlo fare. L’accordo con Adidas ci fa molto felici. La precedente intesa, quella con Nike, non era più al passo con i tempi. Adidas ci garantisce una esposizione globale“. E un pacco di milioni di euro (139 per sei anni di sponsorizzazione) che faranno crescere ancora i ricavi del club.

sponsor tecnici club europeiMa la Juve gestirà da sola il marketing del proprio marchio. Per portarlo al livello dei top club europei, club nel quale la Juve è rientrata con la finale di Champions, ma dai cui ricavi (oltre i 400 milioni di euro l’anno) è ancora lontana. Il Real a 549 fa un “campionato a parte”, il Barcellona arriva a 484. Per puntare a queste cifre la Juve deve esportare il brand all’estero, in tutto il mondo. Far diventare la Juventus una delle squadre più tifate sui mercati stranieri, in particolare in Usa (“un mercato che monitoriamo molto attentamente”, racconta Calvo) e in Asia. Proprio in Cina il club ha appena aperto l’account ufficiale su Sina Weibo, il social network più popolare del paese, e si appresta tra un mese a giocare a Shanghai la Supercoppa Italiana con la Lazio. “Abbiamo investito molto per trasferire su un’unica piattaforma il sito ufficiale, l’e-commerce e i servizi agli utenti-tifosi”.

 

Come si fa a portare un brand come quello della Juve a sfondare in Cina, la nuova terra promessa dei fatturati dei club europei? “Andandoci, come abbiamo lo scorso anno con la tournèe in Australia, Indonesia e Singapore. Grazie all’intesa con Adidas, che ci dà una grossa esposizione che dovremo saper sfruttare. Con il sito internet, che stiamo ampliando con nuove lingue”.

A proposito di merchandising anche online, i bianconeri si aspettano 15 milioni di euro dalla vendita di materiale griffato Juve nel primo anno e di continuare a crescere in doppia cifra per tutti i 5 anni successivi dell’accordo con Adidas. anche la Lega calcio darà una mano, comunicando ad ogni clu i dati su quali paesi trasmetteranno le partite della Serie A in diretta o in differita e gli highlights delle partite, come accade in Inghilterra. Ma alla Juve serve che tutto il calcio italiano torni a crescere, con investimenti, stadi e risultati, perché “essere primi in un movimento in declino – racconta Calvo – non c’interessa”.-

 

 

E quando arriva Tavano come trequartista ne venderemmo di più

 

Sempre sulla Stampa, il giornalista ragionando figuratamente con Calvo (non lo afferma in maniera diretta il manager juventino, per correttezza).

 

Per crescere, un tassello fondamentale è quello dell’espansione all’estero. Gli Stati Uniti («un mercato che monitoriamo molto attentamente»), la Cina, dove nessuno dei grandi club ha ancora veramente sfondato. E il Far East, dove c’è un enorme pubblico per calcio europeo e paesi in fortissima crescita economica. Per arrivarci, devi vendere una storia. Se Real vuol dire i Galacticos dei grandi colpi di mercato e Barcellona significa tiki-taka e calcio spettacolare, Juventus sarà il bianco e il nero, la più amata e la più odiata, la più blasonata della Serie A e del Paese dove tutti quelli che non la amano, non la possono sopportare.

Come fare per trasmettere il messaggio?

 

E allora cominciate a vendere anche abbigliamento e gadget ufficiali per antijuventini, su: creatività ed innovazione!

 

Modificato July 10, 2015 da Ghost Dog

[andrea10 117]

Io comunque sta storia dell'espansione negli altri mercati non la capisco, mi spiegò: nell'articolo parlano di espandere il mercato in USA e oriente, ma la nike non è americana? Quindi perché il nostro brand non è stato per 10 anni appetibile negli USA? In oriente, Thailandia, Giappone e Cina, si vede un sacco di gente con maglia del Manchester, barcelona, Real, Milan e prescritti, quindi anche qui il mercato nike è conosciuto a tutti..perché la nostra maglia non è stata appetibile per 10 anni nel mercato orientale? L'ho già detto altre volte in topic simili, a noi del marchio adidas, nike, kappa, umbro, warrior e nb non frega niente, a noi manca ROMI GAI, chi ha quasi 40 anni( come ahimè il sottoscritto) sa di chi parlò.

Aveva fatto già all'epoca qualcosa di fantastico e di appetibile in tutto il mondo, perché secondo me la maglietta della Juventus, la compri senza sapere nemmeno chi la produce

[Avvocato (37) 10304]

Ho letto che puntano a fare 15 mln di ricavi quest'anno dalla vendita del merchandising

Se è vero, rinunciare ai 6 sicuri di Adidas è stata una mossa geniale.

Modificato July 10, 2015 da Avvocato (33)

[Avvocato (37) 10304]

Io comunque sta storia dell'espansione negli altri mercati non la capisco, mi spiegò: nell'articolo parlano di espandere il mercato in USA e oriente, ma la nike non è americana? Quindi perché il nostro brand non è stato per 10 anni appetibile negli USA? In oriente, Thailandia, Giappone e Cina, si vede un sacco di gente con maglia del Manchester, barcelona, Real, Milan e prescritti, quindi anche qui il mercato nike è conosciuto a tutti..perché la nostra maglia non è stata appetibile per 10 anni nel mercato orientale? L'ho già detto altre volte in topic simili, a noi del marchio adidas, nike, kappa, umbro, warrior e nb non frega niente, a noi manca ROMI GAI, chi ha quasi 40 anni( come ahimè il sottoscritto) sa di chi parlò.

Aveva fatto già all'epoca qualcosa di fantastico e di appetibile in tutto il mondo, perché secondo me la maglietta della Juventus, la compri senza sapere nemmeno chi la produce

Nell'articolo sulla Stampa dice che il

contratto nike era vecchio e obsoleto, e non contemplava strategie di espansione globale.

[andrea10 117]

Ma la nike non è stata fondata in Molise, e non ha un mercato centrato nel sud Italia, è un marchio mondiale.

Non sono aggiornato sulle vendite di nike e adidas, però si poteva ridiscutere il contratto con nuove strategie e nuovi compensi...

Poi per l'ennesima volta: finché i tifosi compreranno materiale non originale o contraffatto, non si faranno mai i numeri di squadra come Bayern, Manchester etc.etc.

[Avvocato (37) 10304]

Sempre sulla Stampa, il giornalista ragionando figuratamente con Calvo (non lo afferma in maniera diretta il manager juventino, per correttezza).

E allora cominciate a vendere anche abbigliamento e gadget ufficiali per antijuventini, su: creatività ed innovazione!

Geniale!!!

Vendiamo sciarpe e magliette con scritto "Juve m***a"

[Avvocato (37) 10304]

Ma la nike non è stata fondata in Molise, e non ha un mercato centrato nel sud Italia, è un marchio mondiale.

Non sono aggiornato sulle vendite di nike e adidas, però si poteva ridiscutere il contratto con nuove strategie e nuovi compensi...

Poi per l'ennesima volta: finché i tifosi compreranno materiale non originale o contraffatto, non si faranno mai i numeri di squadra come Bayern, Manchester etc.etc.

E quindi? Li conosci tu i termini riguardo i canali distributivi? Era un contratto vecchio di 10 anni...

[andrea10 117]

E quindi? Li conosci tu i termini riguardo i canali distributivi? Era un contratto vecchio di 10 anni...

Certo che no, però mi sembra una cavolata che nike non abbia appeal mondiale, tutto qui..poi bastava sedersi a un tavolo, come avranno fatto e accettare adidas perché dava quasi 10 milioni in più a stagione

[Avvocato (37) 10304]

Certo che no, però mi sembra una cavolata che nike non abbia appeal mondiale, tutto qui..poi bastava sedersi a un tavolo, come avranno fatto e accettare adidas perché dava quasi 10 milioni in più a stagione

Sono parole di Calvo, mica mie...