Morpheus © 16995 Joined: 13-Oct-2005 220816 messaggi Inviato July 27, 2013 LASCIAMO RAIDUEEEEE Ma Bizzotto è esaurito? Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Morpheus © 16995 Joined: 13-Oct-2005 220816 messaggi Inviato July 27, 2013 Non è la prima volta che lo fa, vedesi Confederations Cup Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
zlafe 74 Joined: 05-Sep-2006 2579 messaggi Inviato July 27, 2013 Ahahah .isterico Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Juventina_4ever 25 Joined: 15-Mar-2006 11008 messaggi Inviato July 27, 2013 Bizzotto impazzito!! Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Federico_Munerati 4367 Joined: 12-Sep-2007 13294 messaggi Inviato July 27, 2013 Bizzottooooooooo!!! Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Idioteque 4583 Joined: 14-Jun-2008 15457 messaggi Inviato July 27, 2013 perchè non avete sentito quelli di eurosport Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Morpheus © 16995 Joined: 13-Oct-2005 220816 messaggi Inviato July 27, 2013 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
vale85 1223 Joined: 04-Nov-2008 5076 messaggi Inviato July 27, 2013 La Cagnotto quest'anno comunque è zen a livelli esagerati, sta contenta a priori Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
zlafe 74 Joined: 05-Sep-2006 2579 messaggi Inviato July 27, 2013 Che bel sorriso la Tanietta!! @@ Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Juventina_4ever 25 Joined: 15-Mar-2006 11008 messaggi Inviato July 27, 2013 :haha: Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Morpheus © 16995 Joined: 13-Oct-2005 220816 messaggi Inviato July 27, 2013 :haha: "Secondo me non ha dato l'occhiata al cronometro" DEVE FISCHIARE, DEVE FISCHIARE Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Paganese26 10930 Joined: 23-Mar-2011 156835 messaggi Inviato July 27, 2013 (modificato) comunque la canadese di colore ha un C**O pazzesco @@ Modificato July 27, 2013 da Paganese26 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Juventina_4ever 25 Joined: 15-Mar-2006 11008 messaggi Inviato July 27, 2013 "Secondo me non ha dato l'occhiata al cronometro" DEVE FISCHIARE, DEVE FISCHIARE "ma cosa aspetta?" Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Paganese26 10930 Joined: 23-Mar-2011 156835 messaggi Inviato July 27, 2013 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Morpheus © 16995 Joined: 13-Oct-2005 220816 messaggi Inviato July 27, 2013 Non adesso Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
vale85 1223 Joined: 04-Nov-2008 5076 messaggi Inviato July 27, 2013 A parte che le sue telecronache in Conf. Cup erano di un livello infimo, e molto al di sotto dei suoi standard abituali Nella partita con la Spagna diciamo che c'era una ragione per agitarsi, qua invece ha avuto proprio un raptus Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Paganese26 10930 Joined: 23-Mar-2011 156835 messaggi Inviato July 27, 2013 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Degenerato Bianconero 3416 Joined: 10-Feb-2006 81581 messaggi Inviato July 27, 2013 peccato Bizzotto...prima che gli mettessero Dossena con cui fare le telecronache era bravo la Marconi ha buttato nel cesso la gara della vita Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
elcondor87 0 Joined: 07-Apr-2012 596 messaggi Inviato July 27, 2013 e da Bologna con furore! domani tocca a te ilaaaa! Parlava senza sapere di essere campionessa del mondo. Tradita dal primo sguardo al tabellone elettronico posto sul traguardo raggiunto dopo oltre 5 ore di sbracciate. L'unico desiderio era uscire dall'acqua. Seconda o terza non c'era tanta differenza. Aveva già vinto la sua battaglia dopo i risultati nelle 5 e 10 chilometri al di sotto delle aspettative. Era sul podio. Il primo del fondo italiano, la fabbrica di medaglia, al Port Vell di Barcellona. Ma mentre raggiungeva la zona mista c'era gente che esultava. La squadra italiana, i compagni di squadra, i pochi tifosi sulle tribune. Martina Grimaldi vince al fotofinish e non lo sa. Comincia a parlare di una "medaglia di testa e cuore, polmoni e sacrificio". Ma ancora non sa quanto vale finché non le viene comunicato dai giornalisti che non è argento, né bronzo. E' oro. Si guarda stupita intorno. Dice di aver letto il tabellone ma di non sapere del fotofinish e finalmente si apre in un sorriso che raccoglie tutti i sacrifici degli ultimi dieci mesi e ritempra dai deludenti risultati dei giorni scorsi. Martina Grimaldi è la campionessa del mondo della 25 chilometri col tempo di 5h07'19"7, con un decimo di vantaggio sulla tedesca Angela Maurer e con sette decimi sulla statunitense Eva Fabian. Pochi metri più in là c'è Alice Franco. Quarta a 3"2. A Shanghai, nel 2011, erano salite entrambe sul podio. Questa volta non c'è spazio. Scioglie la tensione in qualche lacrima. Contenta per la prestazione. Frustrata dal piazzamento. "Questa medaglia vale tanto - afferma la 23enne bolognese allenata da Fabio Cuzzani e tesserata per Fiamme Oro e Uisp Bologna - Arriva dopo la 5 e 10 chilometri in cui mi è mancato il finale. Oggi no. Negli ultimi mille metri ho attaccato. Sapevo che dovevo resistere e aggredire. Non mollare. La statunitense Fabian mi stava sulla schiena di continuo, la tedesca Maurer era vicina. Non vedevo la brasiliana Cunha. Era ai miei piedi. Ed era pericolosissimo tenerla lì. Dovevo dare tutto e alla fine ce l'ho fatta". Pensando, però di essere arrivata seconda. "Invece ho vinto. Non lo sapevo. L'ho scoperto in zona mista dopo aver già rilasciato delle dichiarazioni. Al tocco ho guardato il maxischermo ed ero segnalata seconda. Poi c'è stato il fotofinish. Che bello!". L'avvicinamento alla gara è stato sereno, anche se qualche dubbio sulla partecipazione di Grimaldi c'era. "Dopo la 5 e la 10 chilometri ho provato il mio stato fisico in allenamento. Ero pronta per affrontare le tre gare in una settimana come ai campionati italiani. Ho resettato tutto. Cancellato i piazzamenti dei giorni precedenti. Portato con me solo la mappa mnemonica del percorso". Tattica finalmente vincente. Aspettare gli uomini, partite 15 minuti dopo, e andare in scia. "Seguire la scia è tra le mie caratteristiche. Lo strappo avvenuto a metà gara per seguire il passo degli uomini ha cominciato a selezionare il gruppo. Siamo rimaste in sei per tre posti. Sapevo che potevo giocare le mie chances negli ultimi 1000 metri. Non ho affrettato i tempi e ho vinto lo sprint". Venticinque chilometri d'oro, ma anche cinque ore per pensare, accompagnata dai suggerimenti gridati dai tecnici ai pontoni e dai rifornimenti magici a base di acqua, sali minerali, maltodestrina ed essenze preferite: uno ogni 15/20 minuti per almeno 8 litri d'acqua. "Cantavo Man Down di Rihanna. Pensavo a non ripetere gli errori commessi nei giorni scorsi e a mantenere il ritmo". Come per noi camminare con il walkman ormai superato dall'i-pod. Come se andare a piedi da Parma a Reggio Emilia fosse una passeggiata. Immaginatelo nuotando. Eppure la campionessa del mondo non ha ancora voglia di uscire dall'acqua. "Mercoledì parto per il Canada. Ho alcune tappe di coppa del mondo e del grand prix. Poi a ottobre andrò in vacanza ma ancora non so dove. Se ci penso stacco con la testa e la mia stagione non è finita". Grazie a Martina Grimaldi il fondo italiano torna a vincere una gara femminile dopo dieci anni. L'ultima volta ci fu la doppietta di Viola Valli nella 5 e 10 chilometri proprio al Port Vell di Barcellona. Il bacino però era diverso. Non si sviluppava tra la passeggiate e le barche. Non era stretto e pieno di boe. Si lanciava verso il mare aperto. "Negli ultimi dieci anni il nuoto in acque libere è cambiato molto - afferma il cittì Massimo Giuliani - E' entrato nel programma olimpico, diventato più televisivo e perso la sua naturale caratteristica. Si nuoterà sempre più in bacini chiusi o raccolti. Dove la velocità prevarrà sulla resistenza e sull'adattamento. Queste gare ne sono un esempio lampante. Niente correnti. Mare piatto. Zuffe alle boe. La 25 chilometri è diventata una gara molto veloce. Come dimostra la partecipazione di atleti veloci come Lurz e Gianniotis, che prima gareggiavano solo sulle distanze più brevi. Anche per questo la medaglia di Martina era voluta fortemente. Da Martina. Dal team. Negli ultimi 1000 metri ha sprigionato la voglia di rivalsa che abbiamo accumulato nei giorni scorsi e finalmente è emerso il lavoro svolto dall'ottobre scorso - continua Giuliani - Resta il rammarico di non aver raggiunto migliori posizioni nelle precedenti gare, ma dopo la prestazione di Martina, Alice e Simone sappiamo che la programmazione avviata verso Rio de Janeiro va solo leggermente rivisitata e non stravolta. Nel 2012 siamo stati in collegiale a Trapani per due settimane tenendo un media di carico di 22 chilometri giornalieri; quest'anno abbiamo privilegiato la qualità e siamo stati due settimane al centro federale di Verona attestandoci sui 16/18 chilometri di media. Non credo che le coppe del mondo e i grand prix a cui abbiamo partecipato, portando gli atleti a confrontarsi con tutti i big degli altri paesi siano stati controproducenti. Anzi. Probabilmente abbiamo scaricato troppo nella seconda settimana di avvicinamento, mirando più sulla qualità che sulla quantità e così abbiamo perso sostanza negli ultimi mille metri. Siamo in piena analisi. Del resto siamo sempre stati considerati la fabbrica delle medaglie. Ma ogni tanto anche le fabbriche devono cambiare il ciclo di produzione per tenere il passo coi tempi. Chiudere con la medaglia d'oro è di buon auspicio in vista del prosieguo del quadriennio". Entusiasta il tecnico di Martina Grimaldi, Fabio Cuzzani. "Ci credevamo. Siamo estremamente soddisfatti. Avevamo preparato tutte e tre le gare. Sapevamo che energeticamente avremmo potuto reggerne il peso. La medaglia esprime tutte le potenzialità di Martina, che continua a crescere anno dopo anno", come dimostra la sua versatilità. Per Grimaldi si tratta infatti della prima medaglia iridata su una distanza in cui non era mai andata oltre il bronzo europeo a Balaton nel 2010 e a Piombino nel settembre scorso. Più affine alle distanze brevi, Martina è entrata nel girone della Nazionale nel 2006 nuotando la 5 chilometri. Nel 20067 è stata spostata con successo sulla 10 chilometri che ha poi nuotato per il decimo posto alle Olimpiadi di Pechino e per il bronzo alle Olimpiadi di Londra. Nel mezzo tante medaglie, tra cui spiccano gli ori nella 10 Km ai mondiali di specialità di Roberval 2010 e agli europei di specialità di Eilat 2011 e Piombino 2012, l'argento ai campionati mondiali di Shanghai 2011 e il bronzo a Roma 2009. Circa mezzora prima delle donne erano arrivati gli uomini. Poca gloria per gli azzurri. Simone Ruffini tiene fino alla fine, nuota col gruppo di testa ma è staccato allo sprint. Finisce settimo in 4h47'42"7, a 15"7 dal tedesco Thomas Lurz che vince in 4h47'27", avanti al belga Brian Ryckeman, a 4 decimi, e al russo Evgenii Drattcev, a un 1"1. Fuori dai giochi sin dai primi strappi Valerio Cleri, 21esimo in 4h55'16"5. "Ho dimostrato di essere cresciuto - racconta il 23enne di Tolentino, allenato da Fabrizio Antonelli per l'Esercito - Quest'anno ho cambiato tutto. Mi sono spostato da Pesaro a Roma. Ho trovato un ambiente che mi ha aiutato a crescere. Ringrazio l'Esercito per l'opportunità che mi ha concesso e lo staff tecnico che mi segue. Ho compiuto un importante salto in avanti e sono sicuro che nel corso del quadriennio continuerò a migliorare". Così il nuoto in acque libere lascia Barcellona e il Port Vell con Martina Grimaldi che entra nel club dei campioni mondiali della specialità raggiungendo Luca Baldini, Viola Valli e Valerio Cleri. Al Moll de la Fusta arrivano i tuffatori dalle grandi altezze. MARTINA GRIMALDI - CONSIDERAZIONI FISIOLOGICHE DEL PROF. MARCO BONIFAZI, COORDINATORE CENTRO STUDI E RICERCHE FIN "Nelle prove sostenute presso la vasca ergometrica dell'Istituto di Medicina dello Sport del CONI è emerso che il costo energetico di Martina Grimaldi si attesta sui 0,7 kJ/m che corrisponde a una spesa energetica complessiva di circa 4000 chilocalorie. Di queste circa 1000/1200 sono fornite dai carboidrati, rappresentati dal glicogeno muscolare (circa 300 grammi consumati durante la gara), e 2800/3000 chilocalorie sono fornite dalla combustione di circa 400 grammi di lipidi contenuti nel tessuto adiposo. Lo sprint finale di circa 1200 metri, con il conseguente cambio di velocità, richiede che l'energia sia fornita solo dai carboidrati. Ciò significa che Martina aveva una riserva adeguata per affrontare la parte finale della gara in progressione". RISULTATI DEGLI AZZURRI 5 Km maschile 1. Thomas Lurz (Ger) 4h47'27" 2. Brian Ryckeman (Bel) 4h47'27"4 3. Evgenyii Drattcev (Rus) 4h47'28"1 7. Simone Ruffini 4h47'42"7 21. Valerio Cleri 4h55'16"5 5 Km femminile 1. Martina Grimaldi 5h07'19"7 2. Angela Maurer (Ger) 5h07'19"8 3. Eva Fabian (USA) 5h07'20"4 4. Alice Franco 5h07'22"9 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
elcondor87 0 Joined: 07-Apr-2012 596 messaggi Inviato July 27, 2013 Sempre lassù. Tra le migliori al mondo. Nella finale del trampolino tre metri Tania Cagnotto è quarta con 345.45 e Maria Marconi è sesta con 334.05 punti. Ha vinto la vicecampionessa olimpica He Zi con 383.40, argento all'altra cinese Wang Han con 356.25, bronzo per la canadese Pamela Ware con 350.25. La competizione. Belle, sorridenti e concentrate. Maria e Tania salutano il pubblico durante la presentazione. Applausi per le 12 finaliste. La prima a tuffarsi è la britannica Hannah Starling con il doppio e mezzo ritornato (405B) da 64.50. Questo tuffo lo hanno messo all'inizio quasi tutte, comprese le azzurre. Maria Marconi è la terza in ordine 67.50. Tania Cagnotto salta per ottava ed ha lo stesso programma di Maria; il suo doppio e mezzo ritornato è da 64.50. Dopo la prima serie He Zi è davanti con 81.00, Maria è quinta e Tania settima con la Starling. Dopo al seconda serie la cinese He Zi allunga il vantaggio anche sulla connazionale Wang Han. Marconi quarta, Cagnotto ottava ed ha allontanato la Starling. A metà gara c'è Maria alle spalle di He Zi (220.05 l'azzurra e 241.50 la cinese), Tania è settima. Gli ultimi due tuffi decidono le sorti delle italiane e cambiano la classifica: nel doppio e mezzo indietro per Maria soltanto 36 punti e per Tania 76.50; nel doppio e mezzo rovesciato Maria è super con 78 e Tania è bravissima con 76.50. Ma Palmela Ware è altrettanto brava nel suo doppio e mezzo avanti con avvitamento e si prende la medaglia di bronzo. "Stavolta il quarto posto l'accetto volentieri - sottolinea Tania Cagnotto, già d'argento da un metro e con Francesca Dallapè nel sincro trampolino - All'ultimo tuffo ci ho pensato, anche perché ogni tanto la canadese lo stecca. Ma sarebbe stata troppa grazia. Mi è mancato l'allenamento per affrontare la terza finale in pochi giorni, per caricare di più le gambe, per essere più pulita. Meglio saperlo. Altrimenti la prossima stagione l'avrei vissuta ancora più lontana dai trampolini - e giù risate - Il mio bilancio personale è ottimo. Sono soddisfatta al 99,99%. Se mi avessero detto che sarei tornata da Barcellona con due medaglia non c'avrei creduto e invece eccole qui. E' stato molto bello saltare a Barcellona. Mi sentivo in Italia. Un gran tifo e mi fa piacere averlo La serie di Tania Cagnotto 405B (doppio e mezzo ritornato) 64.50, 5152B (doppio e mezzo avanti con un avvitamento) 67.50, 107B (triplo e mezzo avanti) 60.45, 205B (doppio e mezzo indietro) 76.50, 305B (doppio e mezzo rovesciato) 76.50. La serie di Maria Marconi 405B (doppio e mezzo ritornato) 67.50, 5152B (doppio e mezzo avanti con un avvitamento) 73.50, 107B (triplo e mezzo avanti) 79.05, 205B (doppio e mezzo indietro) 36.00, 305B (doppio e mezzo rovesciato) 78.00. Risultati delle Azzurre 1. He Zi (Chn) 383,40 2. Wang Han (Chn) 356,25 3. Pamela Ware (Can) 350,25 4. Tania Cagnotto 345,45 6. Maria Marconi 334,05 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
elcondor87 0 Joined: 07-Apr-2012 596 messaggi Inviato July 27, 2013 Sesta finale per gli azzurri dei tuffi a Barcellona. La centra Andrea Chiarabini, 18 anni romano, delle Fiamme Oro Roma, dalla piattaforma. Appuntamento domani alle 14 alla municipal de Montjuic con i top 12. Nella semifinale si è classificato nono con 451.70 punti. Il miglior punteggio è quello dello statunitense David Boudia con 534.40. Il primo tuffo lo aveva fatto meglio questa mattina nei preliminari, nel secondo, il quadruplo e mezzo avanti, Andrea si è rifatto con gli interessi. Intanto Daley continuava a ricevere applausi, soprattutto dopo il tuffo d'apertura, la verticale con triplo salto mortale indietro (626B), dove meritava 89.25. Dopo la quarta serie Chiarabini era ottavo con 300.45; con il suo triplo e mezzo indietro ha ricevuto 82.50 punti. L'inglese Thomas Daley decimo con 299.25 e lo statunitense David Boudia avanti a tutti con 359.80. Al quinto tuffo Boudia primo con 453.40 e Chiarabini sesto con 381.30. Andrea ha chiuso con il doppio e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo che è valso 70.40 e il biglietto per la finale. Daley ha chiuso alla grande ed è finito settimo con 452.70. Per domani si preannuncia una gara spettacolare. La finale della piattaforma c'è domani 28 luglio alle 14 a chiusura dei tuffi alla municipal. Poi le grandi altezze dal 29 al 31 luglio (27 metri per gli uomini e 20 per le donne), dove non ci sono italiani in gara. I tuffi di Andrea Chiarabini: 407C (triplo e mezzo ritornato) 59.20, 109C (quadruplo e mezzo avanti) 79.55, 626C (verticale con triplo indietro) 79.20, 207C (triplo e mezzo indietro) 82.50, 307C (triplo e mezzo rovescaiato) 80.50, 5253B (doppio e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo) 70.40. Il commento di Andrea Chiarabini. Ho raggiunto il mio obiettivo e adesso in finale voglio provare a fare ancora meglio. Con 451.70 ha stabilito il suo record di punti. Più difficile la semifinale, dove ho sbagliato il primo tuffo e ho fatto bene tutti gli altri restando concentrato. Nelle eliminatorie hanno sbagliato in molti, anche io ho commesso qualche errore; ho fatto una gara discreta e regolare. Questa mattina c'era un po' di vento a dare fastidio: io non c'ho pensato, ho fatto finta che non ci fosse e ho saltato Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
BonnyJuve 1286 Joined: 04-Aug-2012 17678 messaggi Inviato July 28, 2013 La Cagnotto quest'anno comunque è zen a livelli esagerati, sta contenta a priori Meglio dai, quando alle olimpiadi arrivò 4° ci rimase malissimo, mi dispiacque molto per lei poveretta. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
GoldenGol 646 Joined: 13-Jun-2005 21834 messaggi Inviato July 28, 2013 (modificato) Il cinese Yang sui 400 e 1500 sl non ha rivali.. Modificato July 28, 2013 da GoldenGol Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
vale85 1223 Joined: 04-Nov-2008 5076 messaggi Inviato July 28, 2013 Mecarozzi è fastidiosissimo Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
kenpachi 5014 Joined: 08-Aug-2012 22911 messaggi Inviato July 28, 2013 Meglio dai, quando alle olimpiadi arrivò 4° ci rimase malissimo, mi dispiacque molto per lei poveretta. come non quotarti...ci rimase malissimo,parlò anche di ultima olimpiade,ecc.ecc. in quei momenti vorresti essere lì per consolarla... Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti