[ Serie A ] Cagliari - Juventus 0-2

[O' Rei David 527]

vi racconto una cosa che mi è successa ieri, magari non è niente, però ...

stavo andando in scooter e pensavo proprio alla partita di domenica, in quel momento a quale delle due punte fosse meglio contro la difesa del cagliari.

va bene, che penso alla juve 23 ore al giorno, e spesso me la sogno pure, però è successo che proprio mentre pensavo a quello, una coccinella, nonostante andassi abbastanza veloce, si è poggiata sul parabrezza ed ha iniziato a camminare.

è rimasta lì finché non mi sono fermato, un paio di km dopo e poi è volata via.

Bene bene, i buoni auspici non vanno mai sottovalutati

[Doko 347]

Intanto Cellino (basta che date un'occhiata alle prime pagine di Tuttosport e CdS) dice che siamo arroganti, e che non è stato avvertito e consultato per lo spostamento della gara alle 20:45....e quindi vuole vincere per chiudere in bellezza...

[Yaph 1813]

io è meglio che non dico cosa ho sognato per scaramanzia, ma è stato finalmente un sogno positivo..i risultati me li gioco però

[O' Rei David 527]

Intanto Cellino (basta che date un'occhiata alle prime pagine di Tuttosport e CdS) dice che siamo arroganti, e che non è stato avvertito e consultato per lo spostamento della gara alle 20:45....e quindi vuole vincere per chiudere in bellezza...

Sarà una delle sue solite s********e

[Doko 347]

giornalaccio rosa - Cellino attacca: "Juve arrogante. Cambino anche l'arbitro senza dirmi niente. Mi aspetto una grande prestazione della mia squadra"

Un furibondo Massimo Cellino attacca la Juventus e la Lega di Seria A in una lunga intervista a "La giornalaccio rosa dello Sport". Ecco le sue parole rilasciate a Carlo Laudisa: "Non contiamo nulla. Ho letto che Beretta ha chiamato la Juve per definire l’orario della nostra partita, ma nessuno ha avvertito l’esigenza di informare me. Facciano pure - sbotta il patron del club sardo -. Se avevo altre esigenze? Dopo la morte di Morosini non venne spostato il turno perché c’era l’esaurito per Juve- Roma. Dei disagi degli altri, però, non si cura nulla. Quali? Anche la sede dell’ultima gara col Genoa è stata cambiata in extremis. Così la squadra ha viaggiato in pullman per Trieste perché sapevamo di dover giocare alle 15. Ora invece la notturna ci crea problemi e disagi a non finire. Neanche l’albergo ci tiene a dormire... C’è il nodo contemporaneità? E perché non hanno anticipato alle 15 Inter-Milan? Forse per il veto delle tv? Ce lo dicano, allora, che fanno tutto tra loro. Ma si ricordino che la serie A è a 20 squadre. E le uniche note liete di questo finale vengono dall’orgoglio di Cesena, Novara e Parma. Perché attacco la Juve? Questi cambi potevano essere organizzati per tempo. Ma soprattutto manca il rispetto, sono arroganti. Visto che ci sono, vogliono scegliere anche l’arbitro? Allora aggiungo che per mesi hanno strillato sugli arbitri e alla lunga quest’atteggiamento ha condizionato l’ambiente. Non è bello. E non è finita. Qualcuno a Torino ha cominciato anche a parlare di terza stella. Tanto per portarsi avanti. Purtroppo è un anno brutto per il nostro calcio. Siamo partiti male con uno sciopero dei calciatori che poteva essere evitato e tanti problemi insoluti. Purtroppo i mandati in scadenza ai vertici di Coni e Figc fanno il resto. Così il calcio è fragile, in balìa della politica".

L'umore di Cellino è alterato anche per la questione stadio: "Quanto pesa la spina dello stadio S. Elia? Tanto. Ho sbagliato a fidarmi del sindaco di Elmas. Avevo un progetto ora irrealizzabile e devo emigrare da Cagliari senza certezze per il futuro. Sto lavorando alla soluzione di Quartu, ma non ci sono i tempi. Entro il 30 giugno va indicato lo stadio per il prossimo campionato e mi sa che sarà ancora Trieste. Il nostro sindaco si renda conto che il Sant’Elia è inagibile e non è vero che sono voluto fuggire. Da questa storia sto avendo solo danni e noie".

Il patron del Cagliari "minaccia" anche i propri giocatori: "Come vedo questo finale? Sono stanco e deluso. Ma ora basta. I giocatori non stanno rispondendo alle attese e mi sono stufato. O chiudono alla grande nelle ultime due gare o cambio tutto".

Ora Cellino si attende una grande reazione della sua squadra contro la Juventus: "Certo. Mi aspetto una grande prestazione. E sia chiaro: sarebbe lo stesso se giocassimo contro il Milan". "Ficcadenti? Ha tutta la mia fiducia - aggiunge -. E sia chiaro il messaggio ai giocatori: non cambio più i tecnici perché a loro non stanno bene. E lo dico per chiarire anche che il valzer degli ultimi 3 anni non è dovuta a mie follie. Licenziai anche Allegri? Beh, aveva fatto 5 punti nelle ultime 15 gare. Ma lo stimo. Anzi, è l’occasione per dargli la mia solidarietà. E’ stato messo in discussione in maniera ingiusta dai media. Sta facendo un gran lavoro con il Milan".

tuttojuve.com

[lele 0]

vi racconto una cosa che mi è successa ieri, magari non è niente, però ...

stavo andando in scooter e pensavo proprio alla partita di domenica, in quel momento a quale delle due punte fosse meglio contro la difesa del cagliari.

va bene, che penso alla juve 23 ore al giorno, e spesso me la sogno pure, però è successo che proprio mentre pensavo a quello, una coccinella, nonostante andassi abbastanza veloce, si è poggiata sul parabrezza ed ha iniziato a camminare.

è rimasta lì finché non mi sono fermato, un paio di km dopo e poi è volata via.

bene. porta fortuna.

[O' Rei David 527]

giornalaccio rosa - Cellino attacca: "Juve arrogante. Cambino anche l'arbitro senza dirmi niente. Mi aspetto una grande prestazione della mia squadra"

Un furibondo Massimo Cellino attacca la Juventus e la Lega di Seria A in una lunga intervista a "La giornalaccio rosa dello Sport". Ecco le sue parole rilasciate a Carlo Laudisa: "Non contiamo nulla. Ho letto che Beretta ha chiamato la Juve per definire l’orario della nostra partita, ma nessuno ha avvertito l’esigenza di informare me. Facciano pure - sbotta il patron del club sardo -. Se avevo altre esigenze? Dopo la morte di Morosini non venne spostato il turno perché c’era l’esaurito per Juve- Roma. Dei disagi degli altri, però, non si cura nulla. Quali? Anche la sede dell’ultima gara col Genoa è stata cambiata in extremis. Così la squadra ha viaggiato in pullman per Trieste perché sapevamo di dover giocare alle 15. Ora invece la notturna ci crea problemi e disagi a non finire. Neanche l’albergo ci tiene a dormire... C’è il nodo contemporaneità? E perché non hanno anticipato alle 15 Inter-Milan? Forse per il veto delle tv? Ce lo dicano, allora, che fanno tutto tra loro. Ma si ricordino che la serie A è a 20 squadre. E le uniche note liete di questo finale vengono dall’orgoglio di Cesena, Novara e Parma. Perché attacco la Juve? Questi cambi potevano essere organizzati per tempo. Ma soprattutto manca il rispetto, sono arroganti. Visto che ci sono, vogliono scegliere anche l’arbitro? Allora aggiungo che per mesi hanno strillato sugli arbitri e alla lunga quest’atteggiamento ha condizionato l’ambiente. Non è bello. E non è finita. Qualcuno a Torino ha cominciato anche a parlare di terza stella. Tanto per portarsi avanti. Purtroppo è un anno brutto per il nostro calcio. Siamo partiti male con uno sciopero dei calciatori che poteva essere evitato e tanti problemi insoluti. Purtroppo i mandati in scadenza ai vertici di Coni e Figc fanno il resto. Così il calcio è fragile, in balìa della politica".

L'umore di Cellino è alterato anche per la questione stadio: "Quanto pesa la spina dello stadio S. Elia? Tanto. Ho sbagliato a fidarmi del sindaco di Elmas. Avevo un progetto ora irrealizzabile e devo emigrare da Cagliari senza certezze per il futuro. Sto lavorando alla soluzione di Quartu, ma non ci sono i tempi. Entro il 30 giugno va indicato lo stadio per il prossimo campionato e mi sa che sarà ancora Trieste. Il nostro sindaco si renda conto che il Sant’Elia è inagibile e non è vero che sono voluto fuggire. Da questa storia sto avendo solo danni e noie".

Il patron del Cagliari "minaccia" anche i propri giocatori: "Come vedo questo finale? Sono stanco e deluso. Ma ora basta. I giocatori non stanno rispondendo alle attese e mi sono stufato. O chiudono alla grande nelle ultime due gare o cambio tutto".

Ora Cellino si attende una grande reazione della sua squadra contro la Juventus: "Certo. Mi aspetto una grande prestazione. E sia chiaro: sarebbe lo stesso se giocassimo contro il Milan". "Ficcadenti? Ha tutta la mia fiducia - aggiunge -. E sia chiaro il messaggio ai giocatori: non cambio più i tecnici perché a loro non stanno bene. E lo dico per chiarire anche che il valzer degli ultimi 3 anni non è dovuta a mie follie. Licenziai anche Allegri? Beh, aveva fatto 5 punti nelle ultime 15 gare. Ma lo stimo. Anzi, è l’occasione per dargli la mia solidarietà. E’ stato messo in discussione in maniera ingiusta dai media. Sta facendo un gran lavoro con il Milan".

tuttojuve.com

Cerca solo di farsi pubblicità con questa partita, rivendicando le sue paranoie. Speriamo di rifilargli 4 pappine, così poi i bollenti spiriti passano...

[Knopfler 1344]

giornalaccio rosa - Cellino attacca: "Juve arrogante. Cambino anche l'arbitro senza dirmi niente. Mi aspetto una grande prestazione della mia squadra"

Un furibondo Massimo Cellino attacca la Juventus e la Lega di Seria A in una lunga intervista a "La giornalaccio rosa dello Sport". Ecco le sue parole rilasciate a Carlo Laudisa: "Non contiamo nulla. Ho letto che Beretta ha chiamato la Juve per definire l’orario della nostra partita, ma nessuno ha avvertito l’esigenza di informare me. Facciano pure - sbotta il patron del club sardo -. Se avevo altre esigenze? Dopo la morte di Morosini non venne spostato il turno perché c’era l’esaurito per Juve- Roma. Dei disagi degli altri, però, non si cura nulla. Quali? Anche la sede dell’ultima gara col Genoa è stata cambiata in extremis. Così la squadra ha viaggiato in pullman per Trieste perché sapevamo di dover giocare alle 15. Ora invece la notturna ci crea problemi e disagi a non finire. Neanche l’albergo ci tiene a dormire... C’è il nodo contemporaneità? E perché non hanno anticipato alle 15 Inter-Milan? Forse per il veto delle tv? Ce lo dicano, allora, che fanno tutto tra loro. Ma si ricordino che la serie A è a 20 squadre. E le uniche note liete di questo finale vengono dall’orgoglio di Cesena, Novara e Parma. Perché attacco la Juve? Questi cambi potevano essere organizzati per tempo. Ma soprattutto manca il rispetto, sono arroganti. Visto che ci sono, vogliono scegliere anche l’arbitro? Allora aggiungo che per mesi hanno strillato sugli arbitri e alla lunga quest’atteggiamento ha condizionato l’ambiente. Non è bello. E non è finita. Qualcuno a Torino ha cominciato anche a parlare di terza stella. Tanto per portarsi avanti. Purtroppo è un anno brutto per il nostro calcio. Siamo partiti male con uno sciopero dei calciatori che poteva essere evitato e tanti problemi insoluti. Purtroppo i mandati in scadenza ai vertici di Coni e Figc fanno il resto. Così il calcio è fragile, in balìa della politica".

L'umore di Cellino è alterato anche per la questione stadio: "Quanto pesa la spina dello stadio S. Elia? Tanto. Ho sbagliato a fidarmi del sindaco di Elmas. Avevo un progetto ora irrealizzabile e devo emigrare da Cagliari senza certezze per il futuro. Sto lavorando alla soluzione di Quartu, ma non ci sono i tempi. Entro il 30 giugno va indicato lo stadio per il prossimo campionato e mi sa che sarà ancora Trieste. Il nostro sindaco si renda conto che il Sant’Elia è inagibile e non è vero che sono voluto fuggire. Da questa storia sto avendo solo danni e noie".

Il patron del Cagliari "minaccia" anche i propri giocatori: "Come vedo questo finale? Sono stanco e deluso. Ma ora basta. I giocatori non stanno rispondendo alle attese e mi sono stufato. O chiudono alla grande nelle ultime due gare o cambio tutto".

Ora Cellino si attende una grande reazione della sua squadra contro la Juventus: "Certo. Mi aspetto una grande prestazione. E sia chiaro: sarebbe lo stesso se giocassimo contro il Milan". "Ficcadenti? Ha tutta la mia fiducia - aggiunge -. E sia chiaro il messaggio ai giocatori: non cambio più i tecnici perché a loro non stanno bene. E lo dico per chiarire anche che il valzer degli ultimi 3 anni non è dovuta a mie follie. Licenziai anche Allegri? Beh, aveva fatto 5 punti nelle ultime 15 gare. Ma lo stimo. Anzi, è l’occasione per dargli la mia solidarietà. E’ stato messo in discussione in maniera ingiusta dai media. Sta facendo un gran lavoro con il Milan".

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Cellino = amico del Mafian e Galliani, cosa pretendete?

[Juve for ever 10]

giornalaccio rosa - Cellino attacca: "Juve arrogante. Cambino anche l'arbitro senza dirmi niente. Mi aspetto una grande prestazione della mia squadra"

Un furibondo Massimo Cellino attacca la Juventus e la Lega di Seria A in una lunga intervista a "La giornalaccio rosa dello Sport". Ecco le sue parole rilasciate a Carlo Laudisa: "Non contiamo nulla. Ho letto che Beretta ha chiamato la Juve per definire l’orario della nostra partita, ma nessuno ha avvertito l’esigenza di informare me. Facciano pure - sbotta il patron del club sardo -. Se avevo altre esigenze? Dopo la morte di Morosini non venne spostato il turno perché c’era l’esaurito per Juve- Roma. Dei disagi degli altri, però, non si cura nulla. Quali? Anche la sede dell’ultima gara col Genoa è stata cambiata in extremis. Così la squadra ha viaggiato in pullman per Trieste perché sapevamo di dover giocare alle 15. Ora invece la notturna ci crea problemi e disagi a non finire. Neanche l’albergo ci tiene a dormire... C’è il nodo contemporaneità? E perché non hanno anticipato alle 15 Inter-Milan? Forse per il veto delle tv? Ce lo dicano, allora, che fanno tutto tra loro. Ma si ricordino che la serie A è a 20 squadre. E le uniche note liete di questo finale vengono dall’orgoglio di Cesena, Novara e Parma. Perché attacco la Juve? Questi cambi potevano essere organizzati per tempo. Ma soprattutto manca il rispetto, sono arroganti. Visto che ci sono, vogliono scegliere anche l’arbitro? Allora aggiungo che per mesi hanno strillato sugli arbitri e alla lunga quest’atteggiamento ha condizionato l’ambiente. Non è bello. E non è finita. Qualcuno a Torino ha cominciato anche a parlare di terza stella. Tanto per portarsi avanti. Purtroppo è un anno brutto per il nostro calcio. Siamo partiti male con uno sciopero dei calciatori che poteva essere evitato e tanti problemi insoluti. Purtroppo i mandati in scadenza ai vertici di Coni e Figc fanno il resto. Così il calcio è fragile, in balìa della politica".

L'umore di Cellino è alterato anche per la questione stadio: "Quanto pesa la spina dello stadio S. Elia? Tanto. Ho sbagliato a fidarmi del sindaco di Elmas. Avevo un progetto ora irrealizzabile e devo emigrare da Cagliari senza certezze per il futuro. Sto lavorando alla soluzione di Quartu, ma non ci sono i tempi. Entro il 30 giugno va indicato lo stadio per il prossimo campionato e mi sa che sarà ancora Trieste. Il nostro sindaco si renda conto che il Sant’Elia è inagibile e non è vero che sono voluto fuggire. Da questa storia sto avendo solo danni e noie".

Il patron del Cagliari "minaccia" anche i propri giocatori: "Come vedo questo finale? Sono stanco e deluso. Ma ora basta. I giocatori non stanno rispondendo alle attese e mi sono stufato. O chiudono alla grande nelle ultime due gare o cambio tutto".

Ora Cellino si attende una grande reazione della sua squadra contro la Juventus: "Certo. Mi aspetto una grande prestazione. E sia chiaro: sarebbe lo stesso se giocassimo contro il Milan". "Ficcadenti? Ha tutta la mia fiducia - aggiunge -. E sia chiaro il messaggio ai giocatori: non cambio più i tecnici perché a loro non stanno bene. E lo dico per chiarire anche che il valzer degli ultimi 3 anni non è dovuta a mie follie. Licenziai anche Allegri? Beh, aveva fatto 5 punti nelle ultime 15 gare. Ma lo stimo. Anzi, è l’occasione per dargli la mia solidarietà. E’ stato messo in discussione in maniera ingiusta dai media. Sta facendo un gran lavoro con il Milan".

tuttojuve.com

messaggio sublimale ...... rivoltante ........ isterico ......... qualunquistico ....... vergognoso .......; pez.zo di *****!!! meriteresti un deferimento e una cacciata agli inferi del calcio!!! il sistema calcio in itaglia è ormai cvotto, siamo agli sgoccioli!! ringraziamo i zaparini, i cellino, i preziosi per tutto ciò!!! dietro queste inutili polemiche si celano strategie di potere che partono e si snodano dalla Lega; i tre summenzionati sono acerrimi nemici di Beretta ....; stò pe.zzo di mèerda perchè non se la prende con la Lega???

[Harry Stamper 58]

Guarda caso proprio la carta igienica gli ha fatto l intervista.

Vogliono scegliersi anche l arbitro. Ma va a mor

[Alexxandro 23]

A cambiare l'orario della partita è stata la Lega, non la Juventus, che cavolo vuole Cellino?

[Yaph 1813]

mette già le mani avanti per motivare il sangue agli occhi dei suoi giocatori domenica

[Alexxandro 23]

Visto il meteo la partita è a forte rischio rinvio

[Yaph 1813]

Visto il meteo la partita è a forte rischio rinvio

???seriously?

[Beat Takeshi 1899]

Mettono su il solito clima di odio.

*****e schifose.

[Harry Stamper 58]

Visto il meteo la partita

[▪Dylan▪ 2035]

ca22o............ saranno stanchi anche quelli del cagliari o no??

e che cavolo................ una partita ogni 3 giorni per una squadra che ha pochi ricambi dovrebbe essere devastante........ e poi sono pure salvi................ eddai porca tro.ia

Cellino attacca: "Juve arrogante. Cambino anche l'arbitro senza dirmi niente. Mi aspetto una grande prestazione della mia squadra"

04.05.2012 08.55 di Redazione TuttoJuve per tuttojuve.com articolo letto 372 volte

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Un furibondo Massimo Cellino attacca la Juventus e la Lega di Seria A in una lunga intervista a "La giornalaccio rosa dello Sport". Ecco le sue parole rilasciate a Carlo Laudisa:"Non contiamo nulla. Ho letto che Beretta ha chiamato la Juve per definire l’orario della nostra partita, ma nessuno ha avvertito l’esigenza di informare me. Facciano pure - sbotta il patron del club sardo -. Se avevo altre esigenze? Dopo la morte di Morosini non venne spostato il turno perché c’era l’esaurito per Juve- Roma. Dei disagi degli altri, però, non si cura nulla. Quali? Anche la sede dell’ultima gara col Genoa è stata cambiata in extremis. Così la squadra ha viaggiato in pullman per Trieste perché sapevamo di dover giocare alle 15. Ora invece la notturna ci crea problemi e disagi a non finire. Neanche l’albergo ci tiene a dormire... C’è il nodo contemporaneità? E perché non hanno anticipato alle 15 Inter-Milan? Forse per il veto delle tv? Ce lo dicano, allora, che fanno tutto tra loro. Ma si ricordino che la serie A è a 20 squadre. E le uniche note liete di questo finale vengono dall’orgoglio di Cesena, Novara e Parma. Perché attacco la Juve? Questi cambi potevano essere organizzati per tempo. Ma soprattutto manca il rispetto, sono arroganti. Visto che ci sono, vogliono scegliere anche l’arbitro? Allora aggiungo che per mesi hanno strillato sugli arbitri e alla lunga quest’atteggiamento ha condizionato l’ambiente. Non è bello. E non è finita. Qualcuno a Torino ha cominciato anche a parlare di terza stella. Tanto per portarsi avanti. Purtroppo è un anno brutto per il nostro calcio. Siamo partiti male con uno sciopero dei calciatori che poteva essere evitato e tanti problemi insoluti. Purtroppo i mandati in scadenza ai vertici di Coni e Figc fanno il resto. Così il calcio è fragile, in balìa della politica".

L'umore di Cellino è alterato anche per la questione stadio: "Quanto pesa la spina dello stadio S. Elia? Tanto. Ho sbagliato a fidarmi del sindaco di Elmas. Avevo un progetto ora irrealizzabile e devo emigrare da Cagliari senza certezze per il futuro. Sto lavorando alla soluzione di Quartu, ma non ci sono i tempi. Entro il 30 giugno va indicato lo stadio per il prossimo campionato e mi sa che sarà ancora Trieste. Il nostro sindaco si renda conto che il Sant’Elia è inagibile e non è vero che sono voluto fuggire. Da questa storia sto avendo solo danni e noie".

Il patron del Cagliari "minaccia" anche i propri giocatori: "Come vedo questo finale? Sono stanco e deluso. Ma ora basta. I giocatori non stanno rispondendo alle attese e mi sono stufato. O chiudono alla grande nelle ultime due gare o cambio tutto".

Ora Cellino si attende una grande reazione della sua squadra contro la Juventus: "Certo. Mi aspetto una grande prestazione. E sia chiaro: sarebbe lo stesso se giocassimo contro il Milan". "Ficcadenti? Ha tutta la mia fiducia - aggiunge -. E sia chiaro il messaggio ai giocatori: non cambio più i tecnici perché a loro non stanno bene. E lo dico per chiarire anche che il valzer degli ultimi 3 anni non è dovuta a mie follie. Licenziai anche Allegri? Beh, aveva fatto 5 punti nelle ultime 15 gare. Ma lo stimo. Anzi, è l’occasione per dargli la mia solidarietà. E’ stato messo in discussione in maniera ingiusta dai media. Sta facendo un gran lavoro con il Milan".

[Yaph 1813]

ci dovrebbe essere un tempo di cacca ma non credo sia a rischio la partita..in tal caso spostano anche inter milan?

[Sempre Bianconero 1457]

Pippala tutta

Cellino pippala tutta

Pippala tutta

Cellino pippala tuttaaaaaa

Modificato May 4, 2012 da Sempre BiancoNero

[Harry Stamper 58]

C***O non avevo visto, porta pioggia abbondante dalla mattina alle undici. Fino a sera tardi. E il picco ci sar

[Sempre Bianconero 1457]

Visto il meteo la partita è a forte rischio rinvio

Basterebbe giocare di pomeriggio cristo santo.

Il problema vero è che la pioggia tende ad assottogliare le differenze tecniche, in generale.

Modificato May 4, 2012 da Sempre BiancoNero

[Doko 347]

C***O non avevo visto, porta pioggia abbondante dalla mattina alle undici. Fino a sera tardi. E il picco ci sarà proprio in concomitanza con la partita.

Porca tr**a

Stesso meteo a Milano...

[Alexxandro 23]

Stesso meteo a Milano...

Vero

[Beat Takeshi 1899]

Ma su meteto.it non è così tragica la situazione.

[▪Dylan▪ 2035]

CAGLIARI-JUVENTUS ore 20.45

Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Pisano, Ariaudo, Astori, Agostini; Ekdal, Conti, Nainggolan; Cossu; Ibarbo, Pinilla.

A disp.: Avramov, Canini, Perico, Bovi, Larrivey, Thiago Ribeiro, Nené.All.: Ficcadenti

Squalificati: nessuno

Indisponibili: Eriksson, Dessena, Rui Sampaio, El Kabir

Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio, Caceres; Quagliarella, Vucinic

A disp.: Storari, Estigarribia, Giaccherini, Padoin, Del Piero, Borriello, Matri. All.: Conte

Squalificati: nessuno

Indisponibili: Pepe, De Ceglie