[ Serie A ] Milan - Juventus 1-1

[Tarantino Bianconero 960]

Hanno fatto inca**are pure Pirlo?

[Wubbaboo 4549]

GRANDE MAAAAAAAAAAAAAAAAAATRI però che partita di cacca, comunque sia sarà duello a distanza, non facciamo + minchiate con le squadre provinciali e soprattutto + LUCIDITA' IN CAMPOOOOOOOOOOOOOOOOOO

[axela 0]

sta succedendo di tutto .rulez

[forkboy 25]

Gran cuore bravi ragazzi anche in una serata nefasta

[Dieu 32]

bilanisti andate a sucare

[InterPerSempre13 32]

Ambrosini ma vai in casa di cura pagliaccio!!

[Sick 1]

in caso di pari punti siamo avanti noi

Infatti, ed è tutt'altro che trascurabile

[axela 0]

siamo troppo rock .rulez .rulez

[chees_9àin 9507]

[Dieu 32]

potrebbe essere una svolta

[Val_Gabry 1]

MATRI @@

Altro che quagliarella e borriello

[filippo83 2182]

Se non fosse stato per lo stravolgimento della formazione chissà... ma va bene così

[Morpheus © 17020]

[Socrates 8430]

Serie A - 6^ Giornata - Ritorno - 25-2-2012 (ore 20:45)

1 - 1

Antonio Nocerino (14')

Alessandro Matri (83')

Stadio Giuseppe Meazza (San Siro) - Milano

Arbitro: Paolo Tagliavento

Spettatori: 53000‎

Serie A - Matri salva la Juventus dalla fuga del Milan

Spettacolo ed errori arbitrali a San Siro: alla fine è pareggio per 1-1. Apre le danze Nocerino al 15', pareggia l'attaccante bianconero all'84'. In mezzo due gol ingiustamente annullati

a Muntari e allo stesso Matri dal guardalinee Liberatore.

Eurosport - Sabato, 25 febbraio 2012

Si legge pareggio. Ma Milan-Juventus 1-1 ha il retrogusto della vittoria per i bianconeri di Antonio Conte, alle corde per 70' buoni e capaci di cogliere comunque il pareggio a sei minuti dal termine grazie ad Alessandro Matri, entrato nella ripresa al posto di Fabio Quagliarella. In mezzo anche due errori clamorosi da parte della terna e in particolar modo dal guardalinee Romagnoli: che al 25' annulla il 2-0 di Sulley Muntari e al 75' il primo pareggio dello stesso Matri. In entrambi i casi una topica pazzesca.

FUORI ANCHE NESTA, CONTE SCEGLIE BORRIELLO - Massimiliano Allegri ha le scelte obbligate dagli infortuni di Nesta, Boateng, Seedorf e Maxi Lopez, oltre all'arcinota squalifica di Ibrahimovic. Il modulo resta il 4-3-1-2 ma con Emanuelson a supporto di Robinho e Pato, oltre alla mediana composta da Nocerino e Muntari ai fianchi di van Bommel. In difesa, infine, Mexes prende il posto di Nesta, con Antonini titolare a sinistra. Conte ha l'imbarazzo della scelta data l'assenza del solo Marrone. Il modulo è quindi il 3-5-2 delle ultime settimane, con molte sorprese in attacco dove Vucinic e Matri vengono rimpiazzati da Quagliarella e Borriello. L'esterno sinistro, infine, è Estigarribia e non Pepe. In altre parole, tutto confermato a parte il tridente titolare del girone d'andata.

NOCERINO APRE, MUNTARI RADDOPPIA MA NON E' 2-0 - La Juventus parte forte e prende il controllo del campo nel migliore dei modi. Ma dalla trequarti in avanti i bianconeri non trovano spazi, finendo per lanciare spesso alla ricerca di Borriello e sfruttando poco i fraseggi a centrocampo. Il Milan, in altre parole, inizia a chiudere i varchi e andare in ripartenza con Robinho. Con il passare dei minuti, i rossoneri prendono fiducia e alzano il baricentro andando in pressing. Qui arriva la svolta del match, alla prima occasione vera. Al quarto d'ora, Bonucci sbaglia clamorosamente a impostare l'azione regalando palla a Robinho. Il brasiliano appoggia subito a Nocerino che dai 25 metri calcia una sassata centrale, deviata proprio da Bonucci. La conclusione è imparabile per Buffon e il Milan va in vantaggio. San Siro esplode, la Juventus fatica a reagire e dopo dieci minuti i padroni di casa troverebbero anche il 2-0, un tocco sotto misura di Muntari che Buffon salva soltanto dietro la linea. Peccato che l'arbitro Tagliavento e il guardalinee Romagnoli non se ne accorgano, lasciando continuare il gioco. Lo stadio esplode nuovamente, ma per protestare, mentre Estigarribia va vicinissimo al gol in ripartenza (gran parata di Abbiati). Il match, però, non cambia. La Juventus è sempre più schiacciata e soffre tremendamente le accelerazioni di un Robinho in forma smagliante. Conte capisce che così non può andare e al 38' lascia il 3-5-2 per passare al 4-3-3 con Estigarribia nel tridente offensivo. Di scossoni, però, non ce ne sono. Anzi, van Bommel va vicinissimo al 2-0 con un gran tiro da fuori (42') e alla Juventus non resta che una conclusione simile di Vidal al 45'. Si va all'intervallo con il Milan meritatamente in vantaggio.

ALTRO GOL ANNULLATO, MA ALLA FINE E' 1-1 - Il secondo tempo si apre con due cambi. Allegri toglie un pessimo Pato per mettere El Shaarawy, mentre Pepe entra al posto di Estigarribia sull'altra sponda. Il primo brivido è per un pugno di Mexes a Borriello, non visto dall'arbitro e quindi oggetto della prova tv nei prossimi giorni. Conte al 54' toglie anche un nervosissimo Borriello per Vucinic, ma sopratutto al 69' leva Quagliarella per Matri. È la mossa che cambia la partita. Perché il Milan entra in riserva e la Juventus con la formazione titolare del girone d'andata inizia a spingere sull'acceleratore. Al 69' Abbiati fa il miracolo su una conclusione a botta sicura di Quagliarella, mentre al 79' Matri si vede annullare un gol regolarissimo dal solito guardalinee Romagnoli (nettamente il peggiore in campo). Da uno scandalo all'altro, il Milan ha una sola buona occasione in ripartenza all'82', ma Barzagli salva tutto su Robinho. E all'84' arriva il pareggio: Pepe sfonda a destra, crossa al centro dove Matri anticipa Thiago Silva e insacca l'1-1. Il Milan torna in avanti, ma non crea più nulla. Le emozioni però non mancano perché la gara si accende: Vidal si fa espellere per un fallaccio su van Bommel (88'). E, nel finale, si accende anche una rissa innescata proprio dalle proteste dell'olandese. Finiscono in mezzo Chiellini e Ambrosini, ma fortunatamente finisce tutto in fretta. L'epilogo peggiore per una partita molto italiana. Combattuta, tattica e tesa fino all'ultimo. Un pareggio per tutte e due, una mezza vittoria per la Juventus.

MILAN BEFFATO, JUVENTUS SODDISFATTA - Niente da fare per i rossoneri, che hanno meritato in lungo e in largo di vincere la partita fatta eccezione per l'ultimo quarto d'ora, quando sono crollati fisicamente e hanno incassato l'1-1 su una delle poche palle gol concesse. Un pareggio che priva il Milan di tre punti importantissimi, che sarebbero giunti dopo una gran partita giocata proprio nel giorno in cui mancavano Ibrahimovic e molti altri. Il vantaggio in classifica resta di un punto, ma ora la Juventus può sorpassare con il recupero di Bologna. La Vecchia Signora esce da San Siro imbattuta e ora ha dalla sua anche il bilancio negli scontri diretti con il Diavolo. Il massimo con il minimo sforzo, se si considera che sino all'ingresso di Matri la Juventus era stata surclassata dall'avversario. Conte per una volta ha sbagliato la formazione, ma è stato bravo a correggere il tiro a gara in corso. E, ancora una volta, è stato premiato dal campo. Che sia davvero l'anno della Juventus?

Mattia Fontana - Eurosport

Milan - Juventus 1-1