Dott. Juve 6 Joined: 18-Dec-2009 1416 messaggi Inviato December 30, 2011 purtroppo il tribunale di Roma è noto nell'ambiente con il nomignolo "porto delle nebbie" per descriverne la celerità e limpidezza dei procedimenti.... comunque credo che sia stato fatto a Roma perchè quel tribunale è l'unico ad avere competenza a giudicare i magistrati della sede di Napoli Ma più che altro penso che Roma sia anche competente per giudicare l'operato della FIGC nel 2006. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Onore&rispetto86 0 Joined: 30-Sep-2009 240 messaggi Inviato December 30, 2011 la miglior cosa sarebbe un azione coordinata di tutti quelli che hanno subito da farsopoli danni ingenti. Tante denunce tutte nello stesso momento. Sapete che botto!!!!! Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Momo Sissoko! 838 Joined: 30-May-2008 6884 messaggi Inviato December 30, 2011 Sempre meglio! Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
The-Lightning 0 Joined: 13-Oct-2006 2461 messaggi Inviato December 30, 2011 comunque Pieri ha depositato l'esposto a Livorno IL CALCIO ALLA SBARRA L’ex arbitro, dopo aver letto la nostra intervista ad un investigatore, ha fatto un esposto-denuncia in Procura «Voglio la verità su Calciopoli» Pieri: Anche il vostro giornale ha scoperto delle anomalie sull’inchiesta, ora serve chiarezza di EDMONDO PINNA (CorSport 30-12-2011) ROMA - L'ex arbitro internazionale, Tiziano Pieri, condannato a due anni e quattro mesi con rito abbreviato nel processo di Calciopoli, ha presentato ieri un esposto-denuncia alla Procura della Repubblica di Roma. Lo ha fatto sulla scorta dell'intervista che il Corriere dello Sport-Stadio ha pubblicato, lo scorso 23 dicembre all'investigatore dell'operazione Off side . Intervista che è stata allegata e riportata nelle dodici pagine dell'esposto. Lo ha fatto, anche, con le intercettazioni “inedite" che lo riguardano e che sono state scovate dall'esperto informatico Nicola Penta, lo stesso che ha fatto parte del pool legale di Luciano Moggi. Insomma, «ci sono delle anomalie inspiegabili, lo avete messo in evidenza anche voi. E' giunto il momento che qualcuno accerti la verità. I miei figli hanno il diritto di sapere che suo padre non è un delinquente» si lascia sfuggire Pieri ieri mattina, proprio mentre uno dei sui legali, Claudio Palazzoni (l'altro è Luigi Sena), stava depositando l'esposto-denuncia presso il Tribunale di Lucca. L'ARTICOLO - Troppe telefonate sparite, troppe situazione con non combaciano e che sono state taciute, perse nei meandri di un'indagine complessa. Ecco perché Tiziano Pieri ha presentato la sua denuncia, sulla scorta di quanto già fatto anche da Dondarini (altro ex arbitro coinvolto in Calciopoli). Nell'esposto viene sottolineato che, visto che il Pubblico Ministero «avrebbe l'obbligo di portare elementi a discarico della persona sottoposta ad indagini» , le omissioni dell'inchiesta «assumono un che di singolare (a tacer d'altro) a fronte delle clamorose notizie emerse sui maggiori quotidiani Nazionali il 23-12-2011. Ciò è dato di leggere su un articolo pubblicato dal Corriere dello Sport, denominato “Clamorosa confessione - Calciopoli choc", avente ad oggetto le rivelazioni di uno degli investigatori appartenenti al R.O.N.O.» . E nell'esposto viene riportato per intero il nostro articolo. «Appare evidente - è scritto nell'esposto-denuncia di Pieri - l'intento manipolativo dell'attività investigativa che ha taciuto elementi assolutamente favorevoli al Pieri e, relativamente alla pluralità dei soggetti coinvolti nell'intero procedimento penale, ha “distorto" la realtà dei fatti, incidendo conseguentemente ed in negativo sulla realtà processuale» . LE TELEFONATE - Ma ci sono anche le telefonate scomparse, quelle che lo stesso Pieri definisce «inedite» , ma solo perché nessuno le aveva mai inserite nell'inchiesta o trascritte. Le ha scovate l'esperto informatico Nicola Penta, lo stesso che aveva incrociato i dati e scovato le intercettazioni portate al processo “ordinario" di Napoli, quello che ha condannato Moggi in primo grado a 5 anni e 4 mesi. Nell'esposto-denuncia c'è anche un dischetto con diciassette file contenente le telefonate definite «fondamentali ed incontrovertibili» e che «attestano e comprovano, al di fuori di ogni dato obiettivo, il reale svolgimento dei fatti» . In particolare, annotano i legali di Pieri, «emblematica è la conversazione telefonica che il Pieri ebbe il giorno 13.12.2004 (il lunedì successivo alla partita) con il Designatore Pairetto all'esito della gara tra Bologna e Juventus» . Che è una delle due partite che hanno portato alla condanna a due anni e quattro mesi per l'ex arbitro internazionale (Pieri dice a Pairetto che guardandosi in tv, e tornando indietro, non fischierebbe la punizione su Nedved che scatenò le polemiche). L'altra è Juventus-Chievo, per la quale - ed è paradossale - Luciano Moggi è stato assolto in primo grado. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Carlo Magno 6 Joined: 28-Sep-2006 406 messaggi Inviato December 30, 2011 Vai Pieri! Sarebbe però ora che presentassero un esposto-denuncia anche Moggi e la stessa Juve... Moggi lo farà giustamente dopo il 6 febbraio...facciamo un esposto unico...mettendoci anche le cazzate della sentenza di Napoli. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti